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domande istituzione storia del

cinema
Storia Del Cinema
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
11 pag.

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1. Qual è la caratteristica principale di Nasferatu di Murnau:
- La messa in scena di spazi da cui emana la presenza del male, e un accurato lavoro della fotografia
capace di potenziare la suggestione dei contrasti luce e ombra
2. Cosa intende Francesco Casetti con l’espressione “lavoro di messa in forma sociale del cinema”?
- La capacità che la il cinema come medium di continuare a riproporre e rimodellare miti e riti, di
avanzare proposte sul piano dei contenuti e delle modalità di fruizione
3. La produzione cinematografica italiana sviluppa strutture produttive adeguate solo dopo il 1905.
Specializzandosi attraverso quale tipologia di film riesce in tempi rapidi a colmare il ritardo?
- Film storici monumentali
4. A proposito del finale di Young and Innocent (Giovane e innocente) F. Cassetti:
- Mette in evidenza come il conquista una straordinazria riflessione sulla forza e la limitatezza dello
sguardo, componendo tra loro differenti punti di vista. Poiché questa sequenza riflette un punto di
vista soggettivo, la visione punta alla totalità e nel contempo non può mai essere piena.
5. Quando André Bazin difende la profondità di campo in Quarto potere sta indicando nel cinema uno
strumento ontologicamente portato a registrare quale caratteristica?
- L’ambiguità della realtà
6. La situazione cinematografica francese nel corso degli anni Venti è caratterizzata da:
- L’affermazione del cinema come evento culturale legato allo sviluppo delle associazioni di cinema e
dei cineclub che alla produzione cinematografica nazionale
7. Subordinazione dell’evento al personaggio, personaggio “opaco” e privo di una psicologia definita,
rifiuto parziale della sintassi cinematografica tradizionale, temporalità in grado di far percepire la
durata degli eventi sono caratteristiche generali:
- Del cinema moderno
8. Da quando il regime fascista rivolge le sue attenzioni al cinema?
- Dall’introduzione del sonoro
9. Cosa si intende quando si parla di caligarismo?
- A una forma di cinema grafico legata all’espressionismo tedesco, a cui appartengono film come
Dall’alba a mezzanotte (1920) e Algol (1920)
10. André Gaudreault le definizioni di sistema “delle attrazioni mostrative” e si sistema “dell’integrazione
narrativa”. Quale di queste serie di caratteristiche del sistema “dell’integrazione narrativa” è tutta
esatta:
- Centralità del racconto, linearizzazione narrativa delle inquadrature, illusione di continuità e
conseguente costruzione dello spettatore come soggetto ubiquo e invisibile da parte dei personaggi
che si muovono all’interno del racconto
11. In quale paese di sviluppa in modo più consistente, durante gli anni venti, il cinema astratto?
- In Germania con figure come Eggeling, Richter, Ruttmann
12. In Il monello (1921) si assiste a:
- Una contaminazione del melodramma vittoriano con la comicità slapstick
13. Il desiderio di frantumare il realismo convenzionale per cercare delle immagini pure, non contaminate
dalla civiltà, è una delle caratteristiche principali di:
- Herzog
14. La transazione definitiva al cinema sonoro negli Stati Uniti avviene:
- Intorno al 1929
15. Quale delle seguenti affermazioni descrivono correttamente le posizioni del critico francese André
Bazin rispetto al piano sequenza:
- Bazin è un sostenitore dell’uso del piano sequenza, che considera un modo di ripresa
intrinsecamente realista perché rispetta la durata della realtà, condividendo con la realtà
fenomenica una struttura caotica

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16. Quali sono gli archetipi fondamentali della letteratura e del cinema che il racconto di Ombre rosse
riesce a coniugare?
- Il microcosmo e il viaggio
17. Quando André Bazin difende la profondità di campi in Quarto potere sta indicando nel cinema uno
strumento ontologicamente portato a registrare quale caratteristica?
- L’ambiguità della realtà
18. Il cinema Lumière e quello di Méliès sono stati spesso accostati per continuità o, più spesso, per
contrasto. Quale di queste definizioni è più esatta dal punto di vista storiografico?
- Lumiere e Melies lavorano entrambi all’interno del sistema delle “attrazioni mostrative”. In questo
sistema la fotografia animata della realtà o la sua ricostruzione attraversano la messa in scena e il
trucco sono due aspetti di uno stesso spettatore che, prima di raccontare, vuole appunto “far
vedere”, mostrare
- Lumiere e Melies , attraverso moduli espressivi differenti , rappresentano entrambi due dei primi
tentativi di indagare le potenzialità realistiche del cinema.
- Lumiere rappresenta un cinema della realtà non narrativo fatto di riprese in esterni di
avvenimenti reali colti da vero. Mentre Melies è l’inventore di un cinema fantastico narrativo ,
basato sui trucchi e sulle riprese in studio. Essi quindi rappresentano il primo la vocazione
documentaria del cinema, il secondo quella fantastico-finzionale
19. Durante gli anni della Depressione negli Stati Uniti, l’industria hollywoodiana organizzata in un sistema
di oligopoli a concentrazione verticale:
- Malgrado qualche difficoltà attraversa un periodo fondamentale di sviluppo
20. Quale è l’attrice o l’attore su cui Richard Dyer si sofferma più diffusamente e più a fondo come studio di
caso quando parla di “polisemia strutturata” e immagine specifica di una star?
- Jane Fonda
21. Perché Ejzenstejn attribuisce nelle proprie teorie un ruolo fondamentale al montaggio?
- Perché vede nel montaggio uno strumento per produrre uno scontro di attrazioni capace di
provocare una reazione psico-sensoriale nello spettatore in vista di una finale conclusione
ideologica
22. Dyer, elaborando un modello di A. Tudor, descrive un “range di identificazione” tra star e spettatore.
Quale dei seguenti tre elenchi contiene tutti gli step giusti individuati da Dyer a riguardo?
- Affinità emotiva, auto-identificazione, imitazione, proiezione
23. Un tram che si chiama desiderio, Fronte del porto, La valle dell’Eden sono film di:
- Kazan
24. Ambientazione urbana e notturna; stile iconografico con influenze espressioniste fatto di angolazioni
accenturale e contrasti luministici; eroi maschili connotati da pessimismo e disillusione: in quale genere
si ritrovano questi elementi?
- Noir
25. A proposito del film M-il mostro di Dusseldorf Casetti commenta:
- La possibilità del cinema di riconquistare una visione totale pur partendo da uno sguardo parziale,
attraverso il riconoscimento di ciò che manca al frammento e collocando qui il vero dell’azione, con
l’effetto di rendere evidente la parzialità dello sguardo cinematografico
26. I pionieri della così detta “scuola di Brighton” come George Albert Smith e James Williamson sono
importanti nell’evoluzione del linguaggio cinematografico per:
- Avere anticipato alcune soluzioni del montaggio in continuità che sarà tipico del Modo di
Rappresentazione Istituzionale (MDI), come la divisione dell’azione in diverse inquadrature
correlate attraverso una logica narrativa e l’uso corretto dei raccordi di direzione
27. Quando Welles debutta a Hollywood:
- Ottiene un contratto senza precedenti nell’epoca dei produttori-tiranni, beneficiando di
un’autonomia quasi completa

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28. I principali rappresentanti nel free cinema inglese sono:
- Anger, Deren, Richardson
29. In relazione al cinema delle origini, si devono a Tom Gunning e André Gaudreault le definizioni di
sistema “delle attrazioni mostrative” e di sistema “dell’integrazione narrativa”. Quale di questa serie di
caratteristiche del sistema “dell’integrazione narrativa” è tutta esatta:
- La centralità del racconto, linearizzazione narrativa delle inquadrature, illusione di continuità e
conseguente costruzione dello spettatore come soggetto ubiquo e invisibile da parte dei personaggi
che si muovono all’interno del racconto
30. La riflessione sul tempo, sul ricordo soggettivo e sulla memoria sono costanti del cinema di:
- Resnais
31. In relazione alla recitazione cinematografica, secondo Dyer quali aspetti del personaggio privilegia il
Metodo (dell’Actor’s Studio)?
- I significati emotivi e le caratteristiche psicologiche
32. Casetti definisce il cinema come medium:
- Per collocare il cinema al centro delle pratiche socio-culturali attraverso cui i cittadini della
modernità percepiscono il mondo e ne compongono contraddizioni
33. Quale è secondo Dyer la relazione tra l’immagine di Marylin Monroe e i modelli ideologici dominanti di
desiderio e sensualità?
- L’unione di sensualità e innocenza porta la diva a personificare le contraddizione ideologiche della
America degli anni 50
- Il carisma della star si pone sulla superficie dell’immagine e condizione la sovra-struttura dei
modelli ideologici dominanti
- Il ruolo interpretato da Monroe in Gli uomini preferiscono le bionde condiziona il lavoro successivo
della diva e indica una trasgressione integrale dei valori dominanti dell’epoca
34. Quali di questi film sono tutti noti per presentare almeno un long take o piano-sequenza
particolarmente significativo?
- La regle du Jeu, L’infernale Quinian, Nodo alla gola
- La finestra sul cortile, l’infernale Quinian, l’uomo con la macchina da presa
- Notorius, la finestra sul cortile, l’infernale Quinian
35. La matrice surrealista, la critica anti-borghese e anti-cattolica, lo spirito anarchico, la compostezza
formale, la messa in scema volutamente scarna sono caratteristiche del cinema di:
- Bunuel
36. Analizzando The Crowd (La folla) Casetti mette soprattutto in rilievo:
- Il rapporto tra individuo e ambiente, tra le resistenze del singolo a immergersi nel corpo sociale e l
superamento di queste resistenze
37. Due film che segnano l’avvento del sono in Europa sono:
- Blackmail (Alfred Hitchcock, 1929) e M, il mostro di Dusseldorf (Fritz Lang, 1931)
38. L’angelo sterminatore, Bella di giorno, Il fascino discreto della borghesia sono film di:
- Bunuel degli anni sessanta/settanta
39. Secondo Dyer le star incarnano e “individuano” tipi sociali, il tipo sociale della “donna indipendente” è
incarnato al meglio da:
- Katharine Hepburn, Rosalind Russell e Jean Crawford nei loro film degli anni trenta/quaranta
40. Entr’acte è un film:
- Dadaista di René Clair
41. Quali sono gli elementi e/ i testi mediatici che, secondo Dyer, costituiscono le star come “immagini
specifiche”? Indicare quale dei seguenti elenchi contiene categorie tutte giuste:
- Promozione, pubblicità, film, critica e commenti
42. Quali dei seguenti film sono tutti di Wenders?
- Alice nella città, Falso movimento, Nel corso del tempo

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43. Quali dei seguenti titoli hanno tutti Godard come regista?
- Il disprezzo, Il bandito delle undici, Il maschio e la femmina
44. Quando, dove e da chi viene fondato l’Actor Studio?
- A new York, nel 1948 da Elia Kazan, Cheryl Crowford e Lee Strasberg
45. Il mistero del falco (1841), Il grande sonno (1946), La donna del ritratto (1944), Il grande caldo (1953)
sono:
- Noir
46. La seguente descrizione – una fitta trama di incidenti, dialoghi serrati e allusioni, catastrofi che si
susseguono a un ritmo vertiginoso – è valida per:
- La commedia di Horard Hawks
47. La volontà di andare al di là della superficie delle cose per coglierne l’essenza, il pessimismo della
ragione, la messa in scene dei personaggi opachi interpretati attraverso una recitazione sommessa, la
presenza di piani vuoti, di ellissi narrative, la scomposizione dello spazio, l’austerità dello stile sono
tutte caratteristiche di:
- Bresson
48. Il film più significativo della seconda fase d’attività di Walter Ruttmann incentrato sulla sperimentazione
di strutture visivo-dinamiche relative alla vita urbana è:
- Berlino, sinfonia di una grande città (1927)
49. In relazione alla performance cinematografica delle star, Dyer attribuisce importanza alle varie
tradizioni di insegnamento della recitazione. Quale attore viene portato ad esempio di seguace del
Metodo (dell’Actors Studio)?
- Marlon Brando
50. Le iniziative che portano al così detto codice Hays del 1934 istituito come forma di censura per
regolamentare il contenuto morale delle pellicole prodotte negli Stati Uniti sono il frutto di:
- Un’iniziativa di auto-censura, voluta come strategia preventiva di moralizzazione e
autolegittimazione, portata avanti direttamente dall’assoziazione degli studios più importanti che
decisero di appoggiare un repubblicano come Hays in funzione di testa di ponte con Washington
51. Cosa si intende a proposito della nouvelle vague con l’espressione “gruppo Cahiers du cinéma”?
- Un insieme di registi quasi tutti ex critici cinematografici, come Truffaut, Godard, Rivette, Chabrol
52. Dobbiamo a Noel Burch la definizione di Modo di Rappresentazione Primitivo (MRP). Esso ha alcune
caratteristiche fondanti. Quali di queste caratteristiche sono tutte esatte?
- Assenza di un sistema di raccordi di montaggio tra le inquadrature, concezione del piano come
entità autonoma, cinepresa tendenzialmente fissa, frontale e distante rispetto all’azione ripresa
53. Secondo l’analisi di F. Casetti, a cosa rimandano la tecniche dello split screen, della sovraimpressione,
del montaggio rapido, dei bruschi movimenti di macchina nel Napoléon di A. Gance?
- Alla tensione costante nel cinema tra frammentazione della visione e unità, tra limiti dello sguardo
e sguardo globale
54. Quale regista di ambito neorealista ha cercato di dare vita a un modello di cinema genuinamente
popolare producendo un abbassamento dei canoni neorealisti mediante combinazioni con il cinema
americano e le forme della cultura popolare italiana?
- De Santis
55. Il concetto di “pedinamento del reale” viene elaborato in ambito neorealista da:
- Cesare Zavattini
56. Secondo F. Casetti il movimento di macchina che, in Giovane e innocente, dal totale di un ambiente
giunge fino al primo piano dell’assassino può essere interpretato come:
- La capacità del cinema di riprodurre il processo dell'attenzione studiato anche negli scritti di H.
Munsterberg
57. Il cinema di Kurosawa è caratterizzato da:

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- L’influenza del cinema americano, ben evidente in uno stile spettacolare, dal ritmo sostenuto
rispetto alla produzione degli altri principali autori giapponesi
58. Quando secondo Dyer si ha una “adesione problematica” dell’immagine divistica al personaggio?
- Quando una forte separazione tra l’immagine complessiva di una star e il personaggio che
interpreta in uno specifico film crea effetti di senso spesso imprevisti
59. Il più importante rappresentante del cinéma-vérité è:
- Jean Rouch
60. Quali sono i più evidenti meriti di D. W. Griffith?
- L’aver messo a punto o contribuito a perfezionare espedienti come il montaggio alternato e l'uso
espressivo del primo piano, nel progetto generale di un cinema narrativo di ampio respiro
61. Vampyr (1932) è un film di
- Dreyer
62. Quali dei seguenti film sono tutti di Hitchcock?
- Psyco, La finestra sul cortile, la donna che visse due volte.
- Gli uccelli, la signora scompare, accadde una notte (ultimo no, frank capra)
- Sentieri selvaggi, la donna che visse due volte , Marnie (primo no, john ford)
63. The Cameraman (io e la scimmia) è:
- Uno dei più importanti film comici degli anni Venti
- uno dei più importanti film comini degli anni Trenta (film di sedgwick, anno 1928)
64. L’uomo con la macchina da presa è un film di:
- Vertov
65. La signora del venerdì, Susanna! Gli uomini preferiscono le bionde sono:
- Commedie di Hawks
- Commedie di Wilder
- Melodrammi di Hawks
66. Quali dei seguenti film sono tuti di Pier Paolo Pasolini?
- Il vangelo secondo Matteo, uccellacci e uccellini, partner.(ultimo di Bernardo bertolucci)
- Salò o le 120 giornate di Sodoma, il vangelo secondo Matteo, Medea
- Il vangelo secondo Matteo, Salò o le 120 giornate di Sodoma, le mani sulla città (ultimo di Francesco
rosi)
67. Con il termine cinema espressionista ci si riferisce:
- A una corrente cinematografica tedesca degli anni venti (anni 10 e 20)
68. Cosa intende Dyer con l espressione “polisemia strutturata” di una star?
- L’immagine di una star è una totalità complessa, con una dimensione cronologica fatta di significati
ed effetti molteplici
- L’immagine di una star è fatta di elementi sempre in contrapposizione tra loro legati a diversi
effetti di performance che a loro volta dipendono dagli stili di recitazione
- I diversi elementi che compongono la star image di un attore/attrice si rafforzano a vicenda
creando effetti di compattezza, coerenza, riconoscibilità dell’immagine complessiva della star
stessa.
69. Come esempio in cui le grandi capacità interpretative del divo/diva e i parametri tecnici del film
(montaggio e messa in scena) collaborano a creare una performance efficace e ricca di significati Dyer
analizza:
- Bette Davis in piccole volpi
- Marlon Brando in Fronte del porto
- Jane fonda in sindrome cinese
70. A quale proposito F. Casetti analizza film molto diversi tra loro come the Cameraman, l’uomo con la
macchina da presa, King kong?
- Del rapporto tra occhio meccanico e percezione umana

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- Del rapporto tra sguardo limitato, circoscritto concentrato e totalità dei fenomeni.
- Del rapporto tra immagine soggettiva e immagine oggettiva.
71. F. Casetti analizza Passion di Godard interpretandolo come:
- Un film sul cinema in cui il rapport tra pittura e riproduzioni del reale è risolto a favore del primo
termine
- Un film sul cinema che esibisce in modo diretto come la costituzione dell’immagine sullo schermo
avvenga innestando sulla registrazione del reale l’azione di processi psichici come l’identificazione
speculare e il feticismo
- Un film sul cinema e sulla sua capacità di produrre immagini-impronta e immagini- macchine
rapportandole tra loro
72. Jean Renoir, Julien Duvivier, Marcel Carné sono cineasti riconducibili a quale dei seguenti momenti
della storia del cinema francese:
- Realismo poetico
- Nuovo cinema degli anni 70
- Impressionismo
73. Quali sono i principali meriti di La folla (1928) di King Vidor?
- La capacità di muoversi all’interno dei codici di genere anticipando per sfarzo e portata
spettacolare i successivi risultati raggiunti dal noir.
- La capacità di coniugare la riflessione sociale con uno stile e estremamente accurato dal punto di
vista figurativo che rielabora la lezione dell’espressionismo tedesco.
- La capacità di riciclare lo schema del melodramma Griffithiano con motivi decadenti di
ascendenza europea
74. Quando si parla del cinema americano nella fase degli anni venti cosa si intende con il termine
continuity system?
- Un sistema di raccordi convenzionali (di Sguardo, di movimento, sull’asse ecc.) tra un inquadratura
e l’altra, che fa da collegamento tra le inquadrature servendo a mascherare gli stacchi del
montaggio.
- L’insieme di regole che definiscono la pratica del montaggio formale e in generale tutte le forme di
montaggio narrativo che tengano conto della lezione derivata dal montaggio sovietico
riadattandola al contesto produttivo nord-americano.
- L’insieme di pratiche produttive e distributive (tra cui soprattutto il block booking) che tendono a
creare una continuità nella catena industriale hollywoodiana, garantendo un controllo omogeneo
della fase delle riprese a quella dell’esercizio
75. A propos de Nice, Zero de conduite, l’Atalante sono film di:
- Jean vigo
76. Jules e Jim è un film:
- Di Truffaut del 1961 (1962)
77. Il regime fascista è interessato a:
- Promuovere il cinema documentario sperimentale
- Promuovere un cinema di alto livello professionale e spettacolare, di puro intrattenimento,
lasciando solo alcune aree della produzione alla propaganda diretta
- Promuovere soprattutto un cinema di propaganda in senso stretto, legato in modo indissolubile
alla produzione documentaria
78. I pugni in tasca è:
- L’esordio alla regia di Marco Bellocchio
79. Secondo Dyer la fase di auto-identificazione tra star e spettatore è attiva quando:
- Lo spettatore effettua una sorta di proiezione psicotica in cui perde cognizione della propria
identità

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- Il coinvolgimento dello spettatore nei confronti della star ha raggiunto il punto in cui lo spettatore
si pone nella stessa situazione e persona della star durante la proiezione
- La star diventa una specie di modello di vita per lo spettatore anche fuori dalla sala
80.

→ “OTTOBRE”

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→Quarto potere 1941, ORSON WELLES

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→BRESSON

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→ A (CONTROLLA)

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