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Domande esame SM

1. Il corpo flusso è:
- Il corpo di un individuo che vuole sentirsi più bello
B Uno stato di variazione permanente del corpo, liberatosi dalle leggi della biologia
- Il corpo di un individuo che cerca costantemente il contatto diretto con gli altri

2. Per Baudrillard i parchi Disney si presentano come:


- Utopie non realizzate
B Utopie realizzate
- Luoghi del tempo libero

3. Cosa prevede la produzione dei consumatori di De Certeau? Ok


- Una produzione di prodotti
- Una commercializzazione di prodotti realizzati da altri
C Una produzione di significati

4. Cosa intende Meyrowitz con l’espressione “altrove generalizzato”?


- Intende che i media inondandoci di immagini di altri luoghi creano sovrapposizioni
simboliche degli stessi e ci fanno perdere il senso della realtà
B Intende che l’“altrove generalizzato” favorito dai media che ci consentono di venire a
conoscenza di realtà che vanno oltre la nostra esperienza funge da specchio in cui guardare
attraverso cui giudicare le nostre località
- Fa riferimento al ruolo di altri luoghi rispetto a quello in cui ci troviamo che trae forza dalle
dimensioni…..

5. Su cosa erano basate le relazioni sociali nella città di provincia:


- Sulla longevità
B Sulla sentimentalità
- Sulla sobrietà

6. Dopo il 1929 secondo Edgar Morin si è assistito ad un imborghesimento della finzione


cinematografica. Cosa intende?

A Significa che ha prevalso una concezione individualista e piccolo-borghese dell’esistenza, per


cui l’eroe è guidato da motivazioni personali e di natura psicologica e combina in sé una natura
umana e divina
- Significa che i divi condividono con la borghesia la stessa passione per il consumo come del
resto le pellicole che li hanno come protagonisti dimostrano
- Edgar Morin, come anche Pier Paolo Pasolini, considera i divi come delle merci per la borghesia

7. La televisione secondo Meyrowitz che impatto ha sullo spazio fisico?


A Agisce sullo spazio facendone cadere i muri, in senso metaforico, e quindi determinano il
venir meno dei confini tra privato e pubblico, tra i generi, tra infanzia e età adulta
- Catalizza l’attenzione di tutti coloro che vivono in un certo spazio che dimenticano il
luogo in cui si trovano
- Conferisce allo spazio una dimensione onirica
8. Come sostiene Baudrillard, la pubblicità opera stabilendo:
- Delle equivalenze e delle differenze tra i linguaggi
B Un’equivalenza tra tutti i linguaggi
- Delle differenze tra tutti i linguaggi

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9. Che cosa ha fatto Baudrillard del concetto di “test” formulato da Benjamin negli anni
trenta a proposito del cinema?
- L’ha fortemente criticato
B L’ha esteso a tutta la società
- L’ha considerato superato

10. I media, secondo Baudrillard, oggi producono degli effetti ricorrendo


a una comunicazione:

A Intensa ed eccessiva
- Trasgressiva e immorale
- Molto chiara ed esplicita

11. Cosa si intende per società ipermoderna?


- Una società che segue alla società moderna e che talvolta viene anche
definita postmoderna
- Una società totalmente differente dalla società moderna
C Una società nella quale il concetto di modernità viene portato all’estremo

12. Secondo Meyrowitz la nozione di situazione come sistema informativo sta a significare che:

A Gli ambienti fisici e gli ambienti dei media non sono separati ma costituiscono un continuum

- La situazione sociale contiene molte informazioni alcune delle quali fake news quindi richiede
molte attenzioni

- La situazione sociale risultante dalla fusione tra media e spazio fisico vede un annullamento
totale del secondo a favore del primo

13. Per gli studiosi della Scuola di Francoforte di Birmingham l’individuo è:


- Passivo rispetto ai messaggi che riceve dai media (SE FRANCOFORTE)
- Un attivo costruttore del senso dei messaggi (SE BIRMINGHAM)
- Indifferente rispetto ai messaggi che riceve dai media

14. La prima vera forma di divismo hollywoodiano ha una caratteristica. Quale? Ok


- È legata al genere cinematografico del western
- È prettamente femminile
- Esplode negli anni ’90 del XX secolo grazie al successo di Titanic, con la consacrazione di
Leonardo Di Caprio
15. Secondo Baudrillard la funzione di Disneyland è di:
- Attirare molti turisti da altri paesi
- Far credere che ciò che dentro il parco sia reale
- Far credere che ciò che è fuori del parco sia reale

16. Il modello dei reality show ha successo perché:


- Il flusso della vita quotidiana e quello televisivo si basano entrambi sull’idea di
contemporaneità e di imprevedibilità
- Il flusso della vita quotidiana è prosaico e quello televisivo onirico quindi il secondo si riflette
sul primo investendolo di magia
- I protagonisti del reality show somigliano agli spettatori ma tra loro non c’è competizione,
perché condividono la stessa situazione

17. L’attentato terroristico alle Twin Towers di New York, dell’11 settembre 2001, ha avuto
una serie di conseguenze sul cinema. Indicare quale tra le seguenti affermazioni è corretta:
- Si è manifestato un desiderio di protezione e di vigilanza attraverso storie che
rappresentano personaggi dai poteri sovraumani, quali i supereroi, indebolendo cosi il
ruolo del divo che scompare dietro la maschera di quest’ultimi
- Si è ridotto il numero di donne presenti nei film a favore dei bambini quale segno di
speranza
- Si è assistito al crollo nella produzione di film di genere catastrofico e/o di
guerra

18. Perché l’opinion leader locale è polimorfico?


- Perché è specializzato
- Perché è influente su diversi temi
- Perché tende a cambiare spesso opinione

19. La diffusione dei videoclip e il conseguente processo di “videoclipzazione” della musica


ha avuto una conseguenza importante. Indica la riposta esatta:Ok
- Ha radicalizzato la trasformazione dell’interprete della canzone in divo imponendo sul mercato
artisti altamente telegenici come Jennifer Loper, Lady gaga ecc… facendo invece passare in
secondo piano il livello qualitativo musicale
- Ha favorito il progresso tecnologico che ha portato al passaggio della televisione analogica a
quella digitale
- Ha decretato la morte definitiva del rock in favore di altre forme quali il rap e l’hip hop

20. La televisione impone un nuovo modo di guardare al divo rispetto al cinema. In che
senso?

- Il cinema è fruito al buio, insieme ad estranei e ciò crea un misto di piacere e inquietudine.
La tv invece fruita in casa, frequentemente interrotta dalla pubblicità, suscita più eccitazione
- Rispetto al cinema la tv, come diceva McLuhan è un medium freddo e, come tale, distrae
gli individui a causa di una iperscelta tra programmi di vario genere e non solo tra film
- La tv, a differenza del cinema, si inserisce all’interno di un ambiente domestico, è intima e
consente allo spettatore di essere attivo cambiando canale o regalando il volume.
21. I social media favoriscono l’interazione tra fan e divi. Quale affermazione è vera?
- I divi generalmente si limitano a parlare di sé, a comunicare i propri spostamenti, le proprie
opinioni del momento e raramente ricambiano ciò che ricevono
- I divi, come i fan, possono “ripostare” i commenti di altri utenti, cosa che fanno abitualmente e
spesso seguono a loro volta i fan più fedeli
- L’interazione tra divi e fan è sempre esistita ma i social media consentono di proporre contenuti
con……. di creatività

22. Per Baudrillard il consumo è un’attività:


- Di manipolazione di segni
- Di usura degli oggetti
- Di spreco di denaro

23. Quale tra questi studiosi ha fatto parte della scuola di Francoforte?
- Lazarsfeld
- Herzog
- Adorno

24. Cosa intendeva Baudrillard affermando che la modernità era implosa?


- Un rafforzamento dei confini dei sottosistemi della modernità
- La nascita di nuovi confini tra i sottoinsiemi della modernità
- Un indebolimento dei confini dei sottoinsiemi della modernità

25. All’interno di quale corrente sociologica si sviluppa l’approccio usi e gratificazioni? Ok


- Interazionismo
- Funzionalismo
- Comportamentismo

26. Gli studiosi della scuola di Birmingham:


- Hanno attribuito un valore importante alla cultura di massa
- Hanno sottovalutato la cultura di massa
- Hanno studiato la cultura di massa

27. Cosa s’intende per individuo blasè:


- chi sfrutta al massimo le possibilità della metropoli
- chi accentua la propria capacità percettiva
- chi ottunde la propria capacità percettiva

28. Secondo Baudrillard il divismo rappresenta una forma di seduzione debole. Cosa intende?

- Il divismo è un fenomeno che è soggetto ai cambi di umore e gusto del pubblico quindi non
eterno

- Si tratta di una forma di seduzione che si basa in parte sul lato umano dei divi, che consente
una più facile identificazione da parte del pubblico
- È la stessa forma di seduzione che caratterizza le merci e che quindi ha continuamente bisogno
di rinnovare il desiderio
29. Come era percepita Marilyn Monroe dal pubblico maschile americano?
- Come la prima attrice ad essere vulnerabile e al contempo a rappresentare il nuovo corso di
cinema erotico
- Come oggetto del desiderio, oltre che per la bellezza e sensualità anche per il fatto di
risultare passiva, inoffensiva, una sorta di vittima e quindi di non costituire una minaccia per il
sesso maschile
- Come la prima diva cinematografica sex-symbol e al contempo capace di recitare in modo
credibile anche ruoli drammatici

30. A cosa paragona McLuhan l’immagine televisiva


- A una vetrina
- Un mosaico
- Uno schermo

31. La tecnologia mediatica ha svolto un ruolo essenziale nella storia del divismo. In particolare,
Ronald Barthes usando come metafora del mutamento Greta Garbo e Audrey Hepburn, afferma
che:
- Se il cinema muto favoriva la contemplazione del volto a un modello di bellezza basato sulla
ricerca di perfezione, con il sonoro l’attenzione dello spettatore è colpita dall’andatura, dal
portamento e dall’uso dell’intero corpo
- Con l’avvento del sonoro le due attrici, che in passato presentavano tratti ben distinti,
finiscono per assomigliarsi e si distinguono soprattutto in base ai doppiatori
- Se il cinema muto favoriva la gestualità e le espressioni del volto, il sonoro valorizza il timbro di
voce e costringe gli attori a impegnarsi in corsi di dizione

32. Per “forma pubblicità” si intende:


- Un modello culturale di riferimento da ricollegarsi alla comunicazione in generale
- Un modello culturale che si collega ad una modalità comunicativa nata all’interno della
pubblicità aziendale e allargatasi all’intera cultura sociale
- Un modello culturale di riferimento che non va collegato alla comunicazione pubblicitaria in
senso stretto

33. Cosa intende McLuhan con l’espressione il mezzo è il messaggio?


- Che i messaggi cambiano molto velocemente
- Che l’avvento di un medium cambia il modo di sentire
- Che viviamo in un villaggio globale
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34. Nel definire i media elettronici come media democratici che cosa intende Meyrowitz?
- I media elettronici scardinano i sistemi informativi specialistici creati dalla stampa, consentendo
a tutta la popolazione di avere accesso all’informazione
- Il loro costo di produzione è basso e quindi alla portata di tutti
- I contenuti veicolati dai media elettronici hanno per protagonisti individui di qualsiasi
orientamento politico e accolgono le opinioni tanto delle persone comuni che delle élite

35. Che cosa pensa Baudrillard della frase di McLuhan “con la tv lo spettatore è lo schermo?”
- Che era necessario rifiutarla
- Che andava criticata
- Che era condivisibile

36. Per Baudrillard i segni non riescono a dare vita a significati comprensibili e ciò:
- Potenzia le capacità della ragione umana
- Rende impossibile effettuare delle traduzioni
- Mette in crisi la ragione umana

37. Disneyland era ancora uno spettacolo, ma in Disneyland oggi:


- La realtà si da come spettacolo
- Lo spettacolo si da come realtà
- Non c’è più ne realtà ne spettacolo

38. Il concetto di simulacro può essere avvicinato:


- All’idea di perdita dell’aura
- All’idea del medium come protesi
- All’idea di mondo come volontà e rappresentazione

39. Baudrillard e Klossowski pensavano che il simulacro è:


- Una copia di copia che ha ancora l’originale
- Una rappresentazione totalmente falsa
- Una copia di copia che ha perso l’originale

40. Da che cosa, secondo Durkheim, è stato preso il posto della dimensione del sacro?
- Da forme simulate e secolarizzate delle società primitive
- Da forme simulate e secolarizzate del senso di comunione
- Da forme simulate e secolarizzate generate dai media

41. La teoria del medium, sottolinea Joshua Meyrowitz, può essere divisa in approcci di livello
micro e macro:

- Il primo non considera le relazioni tra gli individui ma solo i media; il secondo si focalizza sulle
relazioni tra gli individui e i media
- Il primo si concentra sull’analisi degli effetti di ciascun medium su un singolo individuo; il
secondo considera un campione di individui
- Il primo si focalizza sull’uso di un medium per un determinato scopo in una specifica situazione;
il secondo si focalizza sul modo in cui l’impiego di un medium influisce sulle molteplici
dimensioni della vita sociale

42. A partire dalla metà degli anni ’90 del XX secolo avviene, secondo gli studi sul divismo, un
importante cambiamento. Indica quale:
- L’avvento del web da la possibilità ai fan dei divi di interagire più facilmente tra di loro e
di produrre più contenuti altamente creativi
- Con l’avvento del web mutano le possibilità di distribuzione e diffusione dei contenuti creati dai
fan che vanno a rafforzare e diffondere l’immagine di un determinato divo
- Internet e i social media si diffondono rapidamente nelle case, grazie anche alla banda larga,
soprattutto in paesi come l’Italia, e il divismo cessa di esistere
43. Indicare in cosa, secondo Joshua Meyrowitz, è mancante l’analisi di Goffman circa
l’interazione sociale quotidiana e le situazioni sociali in cui si realizza:
- Aver usato la metafora della rappresentazione teatrale per descrivere la vita sociale,
ignorando le difficoltà connesse all’interculturalità
- Aver considerato i media come canali neutri in cui transitano i messaggi, senza valutare le
interazioni con gli individui
- Aver concentrato la sua analisi sulle interazioni face to face e le relative situazioni sociali, senza
aver preso in esame il ruolo rivestito dai media rispetto alle stesse

44. Per Baudrillard il pensiero radicale deve adottare:


- La legge della reversibilità
- La legge della natura
- La legge della logica

45. Nel volume “vite mobili” cosa sostengono i due studiosi Anthony Elliott e John Urry a
proposito del ruolo dei media rispetto alla mobilità caratteristica della vita degli individui
contemporanei?
- I media accelerano la mobilità degli individui proponendo loro immagini di viaggi e di soggetti
dinamici
- I media, secondo i due studiosi, depotenziano la mobilità nel senso che la interrompono
sovente con richiami (es.: tramite sms, email ecc…) alla localizzazione
- Evidenziano il ruolo dei media sulle identità contemporanee costrette a riconfigurarsi e a
riconfigurare i propri legami emotivi, consentendo di coltivarli anche non in presenza, per
loro tramite

46. I diversi sistemi di sorveglianza e di controllo svolgono primariamente, la funzione di


- Osservare cosa fanno gli individui e captare comportamenti scorretti
- Indurre nei cittadini la sensazione che lo Stato si preoccupa di tutelare la loro sicurezza
- Evidenziare i comportamenti apparentemente anomali delle persone

47. Si parla di audience studies per sottolineare:


- La tradizione di studio sui media
- Il ruolo attivo dell’audience dei media
- Il ruolo passivo dell’audience dei media

48. Il cinema, dove si è sviluppato sul piano industriale? Ok


- In Germania, grazie ai fratelli Slakandowski che inventarono il cinema prima
dei fratelli Lumiere
- Negli Stati Uniti dove venne messo a punto un innovativo modello
produttivo
- In Francia, grazie ai fratelli Lumiere che erano innanzitutto imprenditori

49. Per McLuhan che tipo di medium è il televisore?


- Surriscaldato
- Freddo
- Caldo
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50. Secondo Gabler, a essere rilevanti non sono tanto le caratteristiche personali del divo,
ma la narrazione di cui si fa portavoce che cattura l’interesse del pubblico. Tale narrazione
è una risposta a quale fenomeno?
- Al bisogno dei fan di assistere a narrazioni che lo rassicurino, in un periodo tanto
complesso, anche se in realtà ne stimolano comunque il desiderio continuo di consumo
- All’indebolirsi del ruolo delle religioni e della dimensione della magia nella vita quotidiana delle
società avanzate. Il culto del divo diventa quindi una sorta di rituale pagano: si pensi ai
pellegrinaggi dei fan nei luoghi frequentati dai divi
- Al bisogno di spiritualità contemporaneo. La riflessione di Gabler rientra infatti in una
concezione religiosa del divismo che non considera però la dimensione umana del divo

51. Come si chiama il testo più rappresentativo della scuola di Francoforte


- Dialettica dell’illuminismo
- Operai e capitale
- La cultura nell’epoca della riproduzione tecnologica

52. James Dean rappresenta una nuova fase del divismo degli anni Cinquanta. Indica quale di
queste affermazioni è corretta:

- J.D morì giovane tragicamente e questo lo rese più umano, ma al contempo egli incarnò un
modello sbagliato per i giovani e il suo esempio iniziò a minare l’etica del cinema
- J.D recitava in un cinema a colori e con il sonoro. Ciò gli diede la possibilità di inaugurare un
maggiore coinvolgimento del pubblico
- J.D inaugura un divismo più umano: era infatti un soggetto fragile che esprimeva il disagio dei
giovani dell’epoca, rispetto ad una società che non manteneva la promessa di felicità

53. Cosa si intende per esposizione selettiva?


- Che i pubblici tendono ad esporsi a contenuti per intrattenimento
- Che i pubblici tendono ad esporsi a contenuti di alto livello
- Che i pubblici tendono ad esporsi a contenuti che condividono

54. Chi sono gli youtubers?


- Sono i divi di youtube che appartengono ad un mondo decisamente consumistico cui però
si sottraggono con il loro anticonformismo positivo
- Sono professionisti del web che incarnano un modello culturale conformista, in cui non
c’è spazio per le critiche, interamente virato al positivo, all’insegna di allegria e
spensieratezza
- Sono geni della comunicazione, che autonomamente riescono a imporsi lanciando dei messaggi
anticonsumistici

55. Cosa significa affermare, come fa Daniel Boorstin (1961), che i divi sono un tipo
particolare di quelli che lui identifica come “pseudo-eventi”?
- Significa che ognuno può diventare una celebrità se può contare su bravi professionisti che
trasformino in evento le sue performance
- Significa che anche i divi sono costruiti artificialmente attraverso i media
- Significa che i divi sono tali se sono in grado di suscitare emozioni, di far vivere esperienze
coinvolgenti come durante gli eventi

56. Per Baudrillard il segno si è liberato dal suo legame.


- Con il referente
- Con il significante
- Con il simulacro

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57. Negli anni Ottanta, l’elezione di Ronald Reagan, che persegue una politica economica
liberista intesa a creare una società basata su un’intensa competizione tra gli individui, come
segna il cinema?
- Le pellicole prodotte in quel periodo si concentrano soprattutto su vicende finanziarie
- I nuovi divi puntano sul fisico e quindi le case cinematografiche creano delle palestre per
aiutare gli attori a sviluppare la muscolatura
- Si impongono nuovi divi che puntano sul fisico possente e su una mascolinità potente, come
Arnold Schwarzenegger che sale alla ribalta con Conan il barbaro

58. Secondo David P. Marshall i divi svolgono un ruolo di legittimazione fondamentale per il
funzionamento delle società capitalistiche. Perché?
- Perché i divi mostrano che un individuo può avere un valore economico e commerciale, può
essere venduto e acquistato come un bene di consumo
- Perché gli individui si identificano in loro e quindi cercano di circondarsi degli stessi loro oggetti
attraverso continui atti di consumo
- Perché acquistano molti prodotti di lusso e quindi sostengono l’economia in modo rilevante

59. Il saggio “encoding/decoding” in “Television Discourse” di Hall prevede.


- 3 possibili interpretazioni del testo
- 2 possibili interpretazioni del testo
- 1 possibili interpretazioni del testo

60. Chris Rojek, nel 2001, ha coniato il neologismo celetoids. Con esso egli indica:
- Il processo per cui persone comuni possono oggi trasformarsi in divi dalla fama
effimera grazie non a capacità professionali, ma alla costante presenza mediatica
- Un processo circolare in cui i divi diventano fan di altri divi provocando cosi nei loro stessi
fan una forma di proprietà transitiva per la quale anch’essi diventano fan di quest’ultimi
- Un processo, nell’ambito dei media studies, che comporta il passaggio dal divismo al
metadivismo

61. Per promuovere i suoi divi l’industria hollywoodiana utilizza, a partire dagli anni 10 del
‘900 i giornali:

- Sono soprattutto i manifesti a svolgere un ruolo importante diffondendo immagini da


sogno che contribuiscono alla dimensione mitica del divismo
- I giornali, e in particolare il giornalismo di gossip, contribuiscono in maniera significativa alla
costruzione dell’immagine dei divi
- In realtà, sarà cosi a partire dagli anni 30. Ricordiamo infatti che solo in quel periodo si
producono giornali e riviste mentre in precendenza soprattutto libri.
62. Secondo Harold Innis, attraverso i media si può esercitare un monopolio….
- Sull’economia
- Sul sapere
- Sulle menti

63. Alcuni studiosi hanno coniato l’espressione “intimità connessa” per descrivere un fenomeno
che riguarda le interazioni online. Quale?
- Con tale espressione si intende che le tecnologie consentono di dar vita ad una
dimensione privata che può essere condivisa con un ristretto numero di persone in grado
di decodificare certi contenuti che per altri sono opachi
- Tale espressione è sostanzialmente sinonimo di vetrinizzazione sociale e sta ad indicare
che spesso molte coppie si espongono pubblicamente, esibendo anche la parte più intima
della loro relazione
- Tale espressione si riferisce al fatto che le persone vivono in uno stato di connessione
costante in cui si vetrinizzano esibendo anche le loro più intime fragilità

64. Il “tempo reale” di cui parla Baudrillard è:


- Un tempo in cui tutte le epoche sono sincronizzate
- Un tempo che si presenta come più reale del reale
- Un tempo che distingue con precisione le varie epoche

65. Perché le città americane sono “deserti modibili”?


- Perché non hanno monumenti, né storia
- Perché sono troppo piene di monumenti
- Perché son collocate vicino al deserto

66. Su quale presupposto sociologico si basa la teoria ipodermica?


- Sulla solidità delle relazioni sociali del pubblico
- Sul disfacimento del tessuto sociale del pubblico
- Sulla capacità del pubblico di decifrare i messaggi

67. Quali autori hanno influenzato maggiormente Baudrillard rispetto all’analisi


della comunicazione?

- McLuhan e Benjamin
- Eco e Fabbri
- Horkheimer e Adorno

68. Perché per Baudrillard i segni sono diventati equivalenti?


- Perché sono omogenei
- Perché hanno perso la capacità di misurare la realtà
- Perché hanno perso ogni legame con la realtà

69. Nella “fase video”, secondo Baudrillard, lo schermo elettronico serve a:


- Disinnestarsi da se stessi
- Produrre un simulacro
- Innestarsi su se stessi

70. Che cosa comporta la “cooperazione interpretativa” di Eco?


- Una collaborazione tra il testo e il suo destinatario
- Una “decodifica aberrante” da parte del destinatario
- Un rapporto di comunicazione tra testo e destinatario

71. Quale potrebbe essere un limite della teoria dell’agenda setting?


- Considerare i riceventi come dei soggetti troppo passivi
- Semplificare il funzionamento dei media
- Sovrastimare la forza dei riceventi

72. Nella decodifica “dominante-egemonica” di Hall colui che riceve il


messaggio lo decodifica:

- Con il codice del destinatario


- Con il codice dell’emittente
- Attraverso una negoziazione tra emittente e destinatario

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73. Per Baudrillard la pubblicità è:
- Affidabile e vera
- Al di la del vero e del falso
- Falsa e ingannevole

74. Per DeCerteau, il destinatario di ogni testo è:


- Un viaggiatore
- Un cacciatore
- Un insegnante

75. Secondo Eco e Fabbri, il codice:


- È libero di variare
- Varia a seconda della cultura
- Non cambia mai

76. Secondo quali direttrici, secondo Lipovetsky, si è sviluppata la modernità?


- La negazione del nuovo e la libertà individuale
- L’idealizzazione del nuovo e la libertà individuale
- L’idealizzazione del vecchio e la libertà individuale

77. Secondo Baudrillard i bisogni sono:


- Innati
- Culturali
- Creati dalla natura

78. Secondo Baudrillard, gli oggetti di design sono realizzati:


- Per non essere compresi dalla maggioranza
- Per essere compresi dalla maggioranza
- Per essere visti come inutili

79. Tamara Liebe e Elihu Katz, nella ricerca sul programma televisivo tipicamente americano
Dallas, hanno dimostrato che ogni cultura:
- Interagisce con un programma televisivo che proviene da un altro paese
- Cerca di cambiare i significati espressi dal programma proveniente da un altro paese
- Non si lascia influenzare da modelli culturali diversi dai suoi

80. Myrowitz usa l’espressione “teoria del medium” per distinguerla dalla “teoria dei
media”. L’utilizzo del singolare “medium”, anziché del plurale “media”, è una scelta
dovuta a:
- L’incorrettezza grammaticale della parola “media” rispetto a “medium”
- Richiamare l’attenzione sul focus dei suoi studi, ossia studiare le caratteristiche specifiche
di ogni singolo medium
- Volersi concentrare su un unico mezzo di comunicazione di massa, cioè la tv

81. Con l’avvento dei cosa cambia per i divi?


- I social media hanno prodotto un gran numero di fotografi, grazie alla facilità d’uso delle nuove
tecnologie, e quindi i divi possono contare su professionisti più sensibili ai fan e ai loro gusti
- Possono costruire forme di comunicazione direttamente rivolte ai fan
- I divi possono scattarsi selfie modificando a piacimento i loro corpi e quindi mentendo ai fan

82. I Beatles hanno adottato una strategia di comunicazione basata su cosa?


- Abilità nello sfruttare anche le componenti visive della loro musica
- La storica rivalità con i contemporanei Rolling Stones, sfociata spesso in risse e scandali
- Sul loro look più soft rispetto a quello aggressivo dei punk

83. Secondo Stuart Hall le possibili interpretazioni di un testo


- Sono numerose
- Non sono illimitate
- Sono illimitate

84. Nel saggio “The rise of glocality” Meyrowitz riflette sul crescente processo di
glocalizzazione introdotto dai media, cosa intende?
- Egli sostiene che i prodotti globali vengono tradotti localmente, per diventare coerenti con il
territorio e la cultura locali
- Egli sostiene che tutta l’esperienza fisica è locale, ma i media estendono il nostro campo
percettivo per cui diamo senso alle nostre esperienze grazie anche alle prospettive esterne
che ci vengono dai media
- Locale e globale, grazie ai media, si ibridano ma la localizzazione fisica è preponderante

85. Negli anni Ottanta nascono complessi aziendali articolati, conglomerati economici che
operano simultaneamente in diversi ambiti mediatici (si pensi a Rupert Murdoch che assorbe in
20th Century Fox). Questo cosa comporta per la produzione cinematografica?
- L’esigenza di nuove figure di uso professionali capaci di gestire i processi digitali in maniera
adeguata, avendo il prodotto cinematografico la possibilità di diffondersi attraverso più
media
- La necessità di puntare soprattutto su pellicole digitali, altamente flessibili, con l’obiettivo di
sfruttare ogni singolo prodotto cinematografico su tutti i media a disposizione
- L’esigenza di puntare su pellicole caratterizzate da strutture elementari rivolte a un pubblico
presente in tutto il mondo al fine di sfruttare ogni singolo prodotto cinematografico su tutti i
media a disposizione

86. Il divo funziona veramente se a fianco della sua identità pubblica:


- È in grado di dar vita a processo di smascheramento per rimarcare la differenza tra realtà e
finzione e costruire l’effetto autenticità
- Esalta i momenti di vita a contatto con la natura e gli animali
- Denuncia, attraverso il processo di smascheramento, le strategie promozionali cui è
costretto come testimonial pubblicitario

87. Secondo DeCerteau , la “fabbricazione” degli individui produce:


- Degli “oggetti non visibili”
- Degli “oggetti artigianali”
- Degli “oggetti visibili”

88. I media hanno influito sulla localizzazione fisica in che modo secondo Meyrowitz?
- Indebolendone il peso nel determinare l’esperienza, le relazioni e i ruoli sociali degli
individui
- Abbattendo i muri che delimitano gli spazi fisici ma erigendo barriere immateriali tra gli
individui
- Rafforzandone il ruolo anche attraverso la presenza di molteplici immagini che ritraggono
i luoghi promuovendoli

89. La sociologia oggi deve:


- Abbandonare il suo sforzo di comprensione della società
- Modificare totalmente i suoi strumenti di analisi
- Continuare il suo sforzo di comprensione della società
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90. Cosa s’intende affermando che l’ecologia dei media si basa su una visione “sistemica”?
- Si intende che i media interagiscono tra di loro creando un sistema di rappresentazioni,
simulacri
- Si intende che costituiscono un sistema in grado di influenzare profondamente l’opinione
pubblica
- Si intende sottolineare che quando in una cultura si inserisce un nuovo medium, esso
modifica funzione, significati ed effetti dei media precedenti

91. Mentre Durkheim cercava di adottare un metodo oggettivo e scientifico,


Baudrillard cercava di:

- Costruire delle rappresentazioni ingannevoli


- Rimanere neutrale
- Prendere una posizione netta

92. I social media hanno dato vita al fenomeno delle cosiddette microcelebrità. Cosa s’intende
con questo termine?
- Si intende che gli individui hanno la possibilità di raggiungere una loro fama che però è di
brevissima durata

- Si intende che i divi, che si esprimono nei social media, usano in minima parte gli strumenti
disponibili nel web

- Si intende che gli individui hanno la possibilità di raggiungere una loro fama condivisa da un
gruppo ristretto di individui

93. Secondo Baudrillard, l’eccesso di realtà dell’iperrealtà determina:


- Una disintegrazione della realtà
- Nessun effetto sociale particolare
- Un rafforzamento della realtà

94. Che cosa succede, secondo Baudrillard, con i reality show e Grande Fratello?
- I messaggi vanno dallo schermo alla realtà
- I messaggi non sono più credibili
- La realtà entra nello schermo

95. McLuhan definisce i media:


- Come assuefazioni
- Come mediatori
- Come estensioni

96. Il biocapitalismo è:
- La più avanzata forma di evoluzione del capitalismo, consiste nel coinvolgere le vite degli
esseri umani all’interno dei processi produttivi
- Un capitalismo più attento agli aspetti etici e ambientali
- Un capitalismo che sfrutta al massimo gli individui al di fuori delle ore di lavoro

97. In che modo la tv modifica il modo di guardare lo sport?


- Nel senso che fa perdere di vista i veri valori dello sport
- Nel senso che lo narrativizza inserendolo in una storia costruita al di fuori del gioco
- Nel senso che costringe lo spettatore a seguire più azioni contemporaneamente

98. Una delle caratteristiche fondamentali del cinema postmoderno è:


- Una costruzione narrativa sempre aperta, non conclusa e sempre disponibile per altri sviluppi
in nuovi prodotti mediali
- L’assoluta necessità di ricorrere a effetti speciali digitali che colpiscano lo spettatore
mettendo in secondo piano tutte le altre caratteristiche dei film (recitazione, scenografia, regia
ecc….)
- Il totale rinnegamento dei codici estetici e del linguaggio del cinema classico di Hollywood
soprattutto da parte di molti registi europei

99. Quale espressione ha usato Edgar Morin per riferirsi all’industria culturale?
- Lo spirito del tempo
- L’arte della fabbrica
- La cultura di massa

100. Jean Baudrillard è un autore:


- Ipermoderno
- Postmoderno
- Classico

101. La postmodernità è una categoria che:


- Indica la natura delle società precedenti alle attuali
- Non adatta per indicare la natura delle società contemporanee
- Indica la natura delle società contemporanee

102. Per Baudrillard il concetto di “distrazione” nella ricezione dei messaggi dei media
formulato da Benjamin negli anni Trenta oggi dev’essere considerato:
- Qualcosa che deve essere aggiornato
- Ancora molto valido
- Assolutamente superato

103. Per Baudrillard il concetto di “montaggio” formulato da Benjamin negli anni Trenta
oggi dev’essere considerato:

- Ancora molto valido


- Assolutamente superato
- Qualcosa che deve essere aggiornato

104. Per Baudrillard noi oggi:


- Stiamo uscendo dalla modernità
- Stiamo entrando nella postmoderni
- Non possiamo uscire dalla modernità

105. Scrivendo che “il medium è il messaggio non significa solo la fine del messaggio, ma
anche la fine del medium” Baudrillard voleva dire che l’idea di McLuhan “il medium è il
messaggio”:
- Dev’essere ripensata e aggiornata
- Va portata all’estremo
- Dev’essere abbandonata

106. Per Baudrillard il “pensiero”:


- Ha fallito il suo compito
- Ha avuto delle difficoltà
- Ha funzionato efficacemente

107. Negli anni 70 il cinema hollywoodiano cambia, aprendo le porte a registi giovani e
sconosciuti. A quale delle seguenti ragioni è legato il mutamento?
- a fronte di minori entrate l'industria cinematografica decide di rivolgersi a un nuovo
pubblico costituito dai giovani, sensibili ai temi del mutato clima sociale
- L'industria cinematografica non era più in grado di pagare i divi come in passato e quindi
decide di rivolgersi ai giovani, meno costosi, registi
- Le famiglie preferivano la televisione verso cui si spostava la maggior parte dei registi affermati
attirati da facili guadagni.e così l'industria cinematografica si apre a nuovi registi e a un
pubblico giovane.

108. Secondo la teoria dell'agenda setting, i media di massa suggeriscono al pubblico:


- Come deve pensare
- Delle idee originali
- Ciò che deve pensare

109. Il "pensiero radicale" di Baudrillard:


- È un'evoluzione del pensiero razionale
- È un pensiero irrazionale
- Si contrappone al pensiero razionale

110. Il "pensiero radicale" di Baudrillard cerca di affrontare:


- La coerenza
- La logica
- Il paradosso

111. In che senso l'identificazione con un luogo geografico preciso come Hollywood è stata
fondamentale per il successo dell'immaginario cinematografico?
- perché immaginandoli in un unico luogo c'era la sensazione di raggiungerli più facilmente,
soprattutto per ottenere gli autografi
- Perché è fondamentale che anche i divi abbiano un legame con il territorio: questo li fa
percepire più umani e quindi più vicini ai fan
- Perché gli spettatori avevano l'idea che i divi vivessero tutti nello stesso luogo percepito come
simbolicamente isolato dal resto del mondo (come gli dei sul monte Olimpo)

112. Secondo Shaun Moores gli spazi del transito e della mobilità(aeroporti, stazioni ferroviarie,
centri commerciali…) come possono essere definiti?
- "Non luoghi" perché mancano di una identità radicata in un preciso contesto storico, sono
asettici e privi di socialità
- Sono spazi caratterizzati da forme di relazione, seppure effimere, di cui media incrementano il
livello di vicinanza emotiva e familiarità
- Sono luoghi di esperienza identitaria grazie al gran numero di immagini di cui i soggetti
dispongono anche in mobilità

113. Baudrillard immaginava l'arrivo per gli oggetti di una nuova fase in cui
essi trasformano in:

- Oggetti utili
- Rete d’informazione
- Oggetti sofisticati

114. Nel saggio “Fenomenologia di Mike Bongiorno” (1963) secondo Umberto Eco a cosa è
dovuto il successo del suddetto presentatore?
- Alla precedente esperienza maturata nel mondo della radio
- Alla sua "mediocrità", ovvero alla sua capacità di non suscitare nello spettatore
complessi di inferiorità
- Alle sue gaffe che lo rendono simpatico a tutti suscitando spesso il riso
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115. In che senso il presentatore, da sempre uno dei divi principali della televisione, rispecchia
la natura di quest’ultima?
- Perché il presentatore ha come obiettivo principale non annoiare il pubblico, ad esempio
interagendo con gli ospiti, e quindi favorendone l’evasione
- Perché è un performer, vale a dire che non si limita a condurre un programma ma sovente
canta, balla, recita: racchiude cioè in sé il dinamismo della televisione
- Perché è un mediatore, nel senso che avvicina il programma che conduce al pubblico
esprimendo vicinanza allo stesso come fa la televisione

116. Cosa voleva dire Baudrillard con il concetto di "estasi della comunicazione”?
- L'incremento della distanza tra gli schermi e gli spettatori
- L'annullamento della distanza tra gli schermi e gli spettatori
- La comunicazione fa entrare le persone in uno stato di estasi

117. Umberto Eco, agli inizi degli anni Ottanta, sostiene che la televisione stia mutando
da “Paleotelevisione” in “Neotelevisione”. Cosa intende?
- Il passaggio dal modello televisivo pedagogico della paleotelevisione a quello della neo
televisione che privilegia l'intrattenimento e che coinvolge sempre di più lo spettatore
- La diffusione, non senza difficoltà, della televisione a colori rispetto a quelle in bianco e nero
fra la fine degli anni 70 e primissimi anni 80
- Il passaggio dal segnale analogico a quello del digitale terrestre unitamente alla sempre
maggiore partecipazione dello spettatore nei programmi televisivi grazie all'interazione
offerta dal web

118. L'atto di consumare è:


- Un atto meramente negativo
- Un atto positivo, a cui talvolta si accompagnano aspetti negativi
- Un atto in cui si bilanciano aspetti positivi aspetti negativi

119. Le narrazioni relative al divismo rientrano nei cosiddetti miti secondari, come sostiene Dell
deChant, riprendendo la categorizzazione di Jacques Elull che distingue i miti in: di base,
secondari e terziari. A cosa corrispondono i miti secondari secondo deChant?
- alle vite private dei divi che hanno un ruolo secondario rispetto a quelle "pubbliche" consacrate
dagli schermi mediali, ma ugualmente rilevante
- Alle storie create dei fan che vengono, in seconda battuta, riprese e valorizzate dagli stessi divi
- Alle narrazioni che raccontano il mito della ricchezza materiale, grazie ai media che raccontano
le esperienze privilegiate dei vivi e producono un senso di intimità rispetto alle stesse, che il
pubblico immagina come possibile

120. Quale sociologo ha sviluppato il concetto di individuo blasé?


- Durkheim
- Benjamin
- Simmel
121. Tra le caratteristiche principali che concorrono a definire il reality show, quale
prodotto della cosiddetta "transtelevisione", individua quale tra le seguenti è
corretta:
- Gli spettatori e i concorrenti hanno in comune il corpo biologico e nei reality è necessario
saper comunicare con un linguaggio come quello del corpo che produce facile
identificazione da parte degli spettatori
- L'immedesimazione degli spettatori con i concorrenti che rifiutano le
regole imposte dei media
- La condivisione, tra concorrenti e spettatori, della stessa passione per le
nuove tecnologie

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122. A che cosa, secondo Max Weber, è dovuto il successo del divo?
- Alla razionalizzazione del sistema produttivo entro cui è calato che gli consente di esprimersi a
360°
- Al carisma, una sorta di dono, di talento della natura che emana dal divo stesso che gli può
essere attribuito dal pubblico
- Al fascino accordatogli dal pubblico che però subordinato al suo prestarsi a essere oggetto di
gossip e quindi a essere presente nella mente dell’individuo

123. A seguito del processo di metropolizzazione della società, la parte della città che sta
indebolendo il suo ruolo è:

- Il centro città
- I quartieri periferici e residenziali
- La zona industriale

124. I cultural studies studiano:


- La società
- La cultura sociale
- Le relazioni tra la società e la cultura

125. Per Baudrillard la pubblicità aggiunge alla merce:


- Significati utili
- Affetto e calore
- Informazioni

126. Mentre il "pensiero critico" vuole analizzare e spiegare, il "pensiero


radicale" di Baudrillard:

- Non accetta la sfida dell’oggetto


- Sfida l'oggetto sul suo terreno
- Non è razionale

127. L’attuale “stadio frattale o stadio virale del valore” comporta che il valore:
- Non possa più produrre forme estetiche
- Non possa più produrre misurazioni
- Possa produrre molte misurazioni

128. Il concetto di “egemonia culturale” di Gramsci:


- ha influenzato la Scuola di Birmingham
- È stato ignorato dagli inglesi
- Non c’entra nulla con la Scuola di Birmingham

129. Il cinema postmoderno si caratterizza per:


- La presenza di attori che puntano tutto sulla dimensione estetica, colonne sonore dal ritmo
concitato, grande attenzione ai giochi di luce
- Un ritmo espositivo più veloce, la valorizzazione di singoli momenti attenzionali, la ricerca di
stimoli sensoriali intensi in modo da coinvolgere il corpo dello spettatore in un ampio spazio
sensoriale
- Una maggiore attenzione agli elementi paesaggistici, una costruzione narrativa aperta, la
maggiore presenza di attrici in ruoli da protagonista

130. Lo “studio system” entra in crisi a causa di una sentenza della Corte Suprema del 1948 che
impone lo smantellamento del cartello creatosi fra le compagnie hollywoodiane: ciò ha una serie
di conseguenze. Indicare la risposta esatta:

- Molte sale cinematografiche vengono smantellate o demolite e al loro posto sorgono le


fabbriche di quello che diventerà il nuovo medium di massa: il televisore
- C’è un aumento del potere contrattuale degli attori-divi che possono avere, grazie a
questa sentenza, dei contratti continuativi
- Gli attori-divi non possono più avere contratti continuativi e cominciano a orientarsi dal
cinema verso la nascente televisione

131. Cosa intende Joshua Meyrowitz con l'espressione morphing McLuhan?


- Invita a superare l'insegnamento di McLuhan per concentrarsi maggiormente
sulle teorie di John Urry
- Invita a trasformare il pensiero di McLuhan ispirandosi a quello di Harold Innis
- Invita a superare l'insegnamento di McLuhan pur partendo dalle sue riflessioni, anche attingendo
ad altre discipline

132. A partire dal XVII secolo è andata diffondendosi in Occidente una conoscenza medica
generalizzata, che consiste:

- In una progressiva presa di coscienza da parte delle persone, che sono risultate sempre più
disponibile a sottoporsi a test per nuovi farmaci nei paesi avanzati
- Nella commercializzazione di farmaci e medicine
- Nel controllare la vita individuale e quella collettiva per studiare e curare le malattie per
individuare e garantire dei parametri di salute

133. La mediatizzazione cibo (in vari tipi di media) testimonia:


- L'amore per il cibo e il desiderio, da parte degli individui, di cimentarsi in
sempre nuove ricette
- La spettacolarizzazione del cibo che viene consumato in forme surrogate
- La capacità degli alimenti di rappresentare una vitale fonte di sostentamento per gli individui
134. La vetrina digitale ha contribuito:
- A una rappresentazione illusoria del reale, che tradisce cancella la realtà del referente
- Alla possibilità che l'individuo possa rivedere ed analizzare i principali aspetti della sua
esistenza
- Alla creazione di un nuovo tipo di spazio sociale in cui sono raccolti i principali aspetti
dell'esistenza degli individui, per essere poi utilizzati dai contemporanei e dalle generazioni
future

135. Da cosa emerge la natura mediatica e consumistica dello sport?


- I consumatori, o meglio i fan, desiderano acquistare le magliette indossate dagli atleti (anche
a prezzi molto alti), veri e propri divi, e le trattano come feticci
- Gli atleti importanti, vere proprie celebrità, sono legittimati a chiedere faraonici ingaggi non
sentirsi più affettivamente legati a una squadra, sempre più indipendenti dall'attività di
testimonial in pubblicità
- Gli atleti importanti, vere proprie celebrità, chiedono faraonici ingaggi per condurre una
vita coerente con la loro immagine divistica

136. Per Baudrillard oggi le cose sono:


- Mostrate solo in parte
- Private dei loro segreti
- Tenute nascoste

137. Per "terzo lavoro" Alvin Toffler intende:


- Un lavoro che le aziende retribuiscono ad alcuni consumatori per contribuire allo sviluppo
di nuove idee
- Un lavoro non retribuito che si affianca ad altri due tipi di lavoro (retribuito e riguardante
la propria sfera personale)
- Un lavoro non retribuito che consiste nel testare i nuovi prodotti offerti dalle aziende

138. David Morley, nella prima ricerca su Nationwide ha dimostrato:


- I vantaggi dell'approccio etnografico nella ricerca sociale
- L'assenza di differenze tra uomini e donne nella fruizione della televisione
- L'importanza del contesto sociale nella fruizione della TV

139. Il pensiero di Joshua Meyrowitz è stato fortemente influenzato e rappresenta


un'evoluzione delle teorie di:

- Umberto Eco
- Marshall McLuhan e Harold Innis
- Marshall McLuhan e John Urry

140. Baudrillard pensa che il “medium è il messaggio” sia:


- Da criticare e smontare
- Assolutamente sbagliata
- In gran parte condivisibile
141. Baudrillard si è ispirato al metodo conoscitivo di Benjamin, per il quale:
- Analizzando il singolo momento si può risalire all’insieme
- Non si possono analizzare sia il singolo momento che l’insieme
- Analizzando l'insieme si può risalire al singolo momento

142. Per Platone l’”immagine simulacro” è:


- una copia che riprende un originale
- Una copia senza un originale
- Una copia sbagliata

143. Nei suoi primi 15 anni di vita il cinema non ha avuto dei propri divi: gli attori erano
anonimi:

- In realtà, gli attori si affermano fin dalla nascita del cinema quando famose attrici di teatro
recitano nelle prime pellicole

- Gli attori erano resi riconoscibili da un trucco pesante, illuminati dalla potente luce solare e
ripresi a figura intera.

- Erano anonimi perché si privilegiavano i grandi registi, soprattutto quelli impegnati nel
neorealismo.

144. Ugo volli sostiene che il divo può essere considerato simile a un
feticcio. Che cosa intende?

- Intende che il divo, essendo paragonabile a un feticcio, produce


alienazione
- Intende che il divo deve sottoporsi a sedute di psicanalisi, in cui diventa una sorta di feticcio,
per sopportare lo stress della notorietà
- Intende che il divo è paragonabile agli oggetti di varia natura (cui veniva riconosciuto un
potere magico o spirituale) adorati dalle tribù sudamericane

145. Vetrinizzarsi è:
- Un esporsi totalmente allo sguardo dell’altro
- Un mostrarsi difendendo allo stesso tempo la propria dimensione interiore
- Un esporsi, ma mostrandosi forti

146. Allo spazio da ribalta e da retroscena, individuati da Ervin Goffman, Joshua Mayrowitz
aggiunge un terzo spazio: intermedio. Cosa identifica?
- Uno spazio in cui privato e pubblico tendono a fondersi e gli spettatori assumono una
prospettiva da palcoscenico laterale
- Uno spazio privato che, a intervalli, diventa pubblico grazie alle nuove tecnologie.
- Uno spazio che si crea tra le relazioni face tu face to face che fanno da intermediari nel web

147. L’"audience diffusa” di cui parlano Abercrombie e Longhurst indica che il pubblico
dei media opera come tale:
- In ogni momento, anche senza uno spettacolo dei media
- In vari paesi del mondo
- Solo quando fruisce di uno spettacolo dei media

148. La Marca è:
- Un soggetto in grado di incrementare il valore del prodotto
- Un soggetto in grado di indebolire il valore del prodotto
- Un soggetto che non può fare a meno del prodotto

149. Cos'hanno in comune Madonna e Lady Gaga?


- Per entrambe la musica è poco significativa e conta soprattutto il modo di presentarsi che
si basa su una concezione spettacolare del ruolo artistico
- Entrambe stimolano l'attenzione dei fan con sempre nuove proposte che attingono, in
entrambi i casi, alla musica Power pop degli anni 50
- Entrambe si sono rivolte soprattutto a Richard Avedon per i loro ritratti fotografici

150. Che cosa crea il “sistema degli oggetti”?


- Omologazione
- Nulla
- Posizione e differenze

151. Cosa si intende con "media ecology" o "ecologia dei media”?


- Lo studio dell'impatto ambientale e dell'innalzamento della temperatura globale dovuto ai
media elettronici destinati alla comunicazione di massa (televisori, radio, personal computer,
smartphone…)
- Lo studio dei media come ambienti e da qui il termine "ecology" che interagiscono con gli
individui influenzando il modo di pensare, di sentire e di agire
- Un orientamento, nello studio dei media basato sull'impatto che questi hanno sulle
persone e gli ambienti che li circondano… non riescono a scardinare le convinzioni
pregresse delle persone

152. Cosa comporta l'avvento del sonoro per gli attori?


- Molti attori sono costretti a fare lunghi corsi di dizione per migliorare la voce
- In molti vedono sgretolarsi la loro condizione di privilegio e in generale, il mondo dei vivi
perde parte della sua sacralità anche in ragione del passaggio del cinema americano a
tematiche più sociali e…
- Molti attori acquistano apparecchi per registrare la propria voce e quindi riascoltarsi in
modo da migliorare la propria estensione vocale soprattutto per film più impegnati
socialmente

153. Da chi è stato teorizzato il flusso della comunicazione a due fasi?


- Merton
- Lazarsfeld
- Lasswell

154. Cosa si intende quando si afferma che le relazioni con il divo sono para-sociali?
- Che sono caratterizzate da un falso senso di intimità rispetto a qualcuno che il fan non ha mai
incontrato direttamente, ma solo tramite l'immagine costruita dai media
- Che sono caratterizzate da un certo livello di intimità perché il pubblico può interagire con i
divi tramite i new media
- Che sono costruite attraverso i numerosi punti di contatto creati soprattutto da fan club

155. Per Boorstin gli "pseudo eventi" sono avvenimenti che sono vissuti come:
- Più naturali di quelli reali
- Esperienze impoverite
- Meno naturali di quelli reali

156. Secondo con i media elettronici, e con la televisione in particolare, "cadono i muri” si
tratta di una metafora con cui il sociologo intende sostenere che:
- I muri sono percorsi da cavi elettrici e quindi l'ambiente domestico è un campo
magnetico in cui i muri sembrano scomparire
- I muri che dividono gli spazi domestici, e che in passato sancivano anche ruoli diversi
all'interno della famiglia (genitori, figli, uomini, donne), consentono a tutti di avere accesso
alle stesse informazioni
- Cadono i muri fisici che vengono sostituiti da quelli pieni di stereotipi e fake news imposti
dei media che influenza il pubblico in maniera sempre più evidente

157. Le televisioni investono notevoli risorse economiche nell'acquisto dalle società


sportive dei diritti delle principali manifestazioni.indicare quale di queste affermazioni è
corretta:
- Perché possono guadagnare molto dalla vendita degli spazi pubblicitari inseriti in questi
eventi
- Perché i grandi investimenti nel settore sportivo traggono a loro volta gli investimenti delle
aziende che gravitano nel settore wellness
- Perché in molti amano lo sport e quindi le TV possono contare su un’audience importante

158. A chi si deve il termine "paparazzo" e chi identifica?


- tale termine, che indica il fotografo di gossip, si deve a Fellini che così chiamo un
personaggio secondario de "La dolce vita”
- Paparazzo era un amico, particolarmente irruente e iperattivo, del regista pupi Avati che decise
di usare quel nome per un personaggio del film "l'invasione dei media”
- Originariamente "paparazzo" aveva un significato positivo: indicava cioè una persona
iperattiva. Poi Fellini lo piego a indicare il fotoreporter d'assalto nei film "La dolce vita”

159. L'atto di lettura, secondo De Certeau, è:


- Una produzione silenziosa
- Una produzione rumorosa
- Un atto passivo

160. A che anno risale il primo film sonoro e come si intitola?


- La data è il 6 ottobre del 1927 il titolo è il cantante di jazz
- La data è il 10 gennaio 1900 e il titolo e la voce del secolo
- La data è il 5 maggio del 1946 e il titolo è il cantante jazz
161. Secondo l'approccio usi e gratificazioni, come può essere considerato il ricevente nel
processo comunicativo?

- Assente
- Passivo
- Attivo

162. Lo schermo elettronico invita a:


- Superare la distanza tra osservatore e scena
- Guardare meglio quello che viene presentato
- Aumentare la distanza tra l'osservatore e la scena

163. Qual è la differenza tra culto della personalità (è il caso, per esempio, di Alessandromagno) e
divism
o?

- il divismo si basa sulla seduzione mentre il culto della personalità sulla religione
- Il culto della personalità prevede che ci siano dei luoghi dedicati e il cui accesso sia
riservato a pochi eletti mentre il divismo si rivolge a tutti
- Il culto della personalità è fondato sull'autorità viene imposto mentre il divismo si fonda
sulla capacità di sedurre

164. Per Baudrillard la pubblicità è:


- uno spreco di risorse economiche
- Il mass medium più importante
- Un mezzo di comunicazione poco importante

165. Essere divo significa diventare familiare allo spettatore attraverso:


- Una strategia di marketing che creasse una sovrapposizione tra la figura del divo e quella
della persona reale ma che consentisse allo spettatore di distinguere chiaramente la prima
dalla seconda
- Una specifica iconografia personale, ovvero dar vita a una "persona" che era la risultante di
elementi biografici tratti dalla vita dell'attore ed i tratti provenienti dallo stereotipo di genere che
l'attore doveva interpretare
- Una serie di pubblicità (ad esempio di detersivi o elettrodomestici) che lo rendessero più
"umano" e quindi più vicino allo spettatore

166. Nel modello "semiotico-informazionali" Eco e Fabbri interpretano la


comunicazione come:

- Una trasmissione di informazioni


- Un trasferimento di informazioni a un ricevente passivo
- Una continua trasformazione dell’informazione

167. Il pensiero di Baudrillard ha radici:


- Nella tradizione sociologica francese
- Nella tradizione sociologica
- Nella tradizione filosofica italiana

168. Qual è la caratteristica peculiare della metropoli moderna?


- L’accelerazione
- L’ammodernamento
- L'alienazione

169. Quale dei seguenti sociologia dedicato i suoi studi a flaneur?


- Benjamin
- Durkheim
- Simmel

170. Per Abercrombie e Longhurst, le “società performative" sono società dove:


- Le persone vogliono entrare nel mondo dello spettacolo
- Le attività professionali sociali vengono misurate e quantificate
- Molte attività professionali sociali sono vissute come performance

171. La vetrinizzazione sociale nata perché i negozianti avevano bisogno di:


- Attirare clienti conosciuti
- Pagare meno tasse allo Stato
- Attirare clienti sconosciuti

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172. Per Baudrillard l'America è:
- Una utopia non realizzata
- Una utopia realizzata
- Un paese straniero

173. La creazione dei nuovi luoghi di consumo è stata resa necessaria:


- Dalla volontà da parte delle istituzioni di spazi in cui consumatori possono trascorrere il
loro tempo libero
- Dalla volontà da parte delle istituzioni di rendere le città più Disneyzzata, accrescendo il
numero di spazi dedicati al consumo e alla spettacolarizzazione delle merci
- Dalla volontà di creare spazi immuni dei principali problemi urbani come ingorghi del
traffico automobilistico, impossibilità di parcheggiare, furti e atti di violenza

174. Nel 1977 esce sugli schermi il primo film della serie Guerre Stellari che modifica il sistema
produttivo di Hollywood. Indicare il perché:
- Il film incassa non solo al botteghino ma anche grazie al merchandising che da quel momento
diventa rilevante nei bilanci delle case di produzione. Il film diventa così qualcosa di simile a
una marca aziendale.
- Il grande successo del botteghino spinge a investire maggiormente nel genere ibrido tra
fantasy e fantascienza. Un filone tuttora fiorente
- I protagonisti del film riscuotono grande successo perché la loro dizione è il risultato
di un nuovo metodo di approfondimento frutto delle ricerche della nascente
neuroscienza
175. Nelle società iper moderne il corpo può essere… in quanto:
- Il suo obiettivo primario deve essere quello di fare sì che l'individuo piaccia agli altri
- Il risultato del lavoro creativo voluto della società… natura biologica
- Assume la funzione di strumento di comunicazione che permette di trasmettere la propria
identità agli altri

176. Indicare quale di queste affermazioni, relative alle riflessioni di McLuhan sui media, e corretta:
- Vi è un'influenza evidente del pensiero di sulla riflessione di che però si limita all'analisi del ruolo
della carta per la stampa

- McLuhan muta da Meyrowitz interesse per la teoria del medium


- L'approccio di Mc Luhan riguardo allo studio dei media e di tipo ecologico, in quanto i media
si pongono insistessi quali ambienti in cui fare esperienza

177. Per quale ragione negli ultimi cinquant'anni il divo ha visto crescere la
sua importanza sociale?

- Per l'avvento di nuovi media che hanno reso i divi meno divini e più umani
- Per l'incertezza che caratterizza le società iper moderne in cui gli individui sono alla
ricerca di guide rassicuranti
- Perché nella società ogni persona spera di poter diventare come i divi

178. Per Baudrillard l'oggetto, rispetto all'essere umano, è:


- Neutrale
- Autonomo
- Passivo

179. La nascita della vetrina ha comportato:


- La nascita di un modello di comunicazione che è stato progressivamente sostituito da altri
- La vetrinizzazione della società mediante l'adozione da parte dei principali ambiti sociali
di un nuovo modello di comunicazione
- Una presa di coscienza profonda da parte dell'individuo della sua immagine di quella del suo

corpo

180. Shaun Moores nel 2017, pubblica Media, luoghi e mobilità. In tale volume riprende il
pensiero di Joshua Meyrowitz al cui riguardo cosa sostiene?
- Egli sostiene, come anche Meyrowitz, che l'evoluzione dei media e dei trasporti ha indebolito
il senso dei luoghi, il loro valore per l'esperienza umana
- Egli critica Meyrowitz in quanto ritiene che i luoghi non siano riconducibili alla sola dimensione
fisica, ma presenti in una forte dimensione esperienziale costituita dai legami emozionali o
affettivi che gli esseri umani instaurano con i medesimi
- Egli critica le teorie di Meyrowitz in quanto obsolete, essendo state formulate nel 1985 quando
il medium più diffuso era la televisione, mentre ora è Internet e i devices che lo veicolano hanno
soppiantato la televisione nelle case
181. Secondo Eco, la "decodifica aberrante" è una decodifica all'interno della
quale il messaggio viene:

- Interpretato dal destinatario esattamente come dall’emittente


- Interpretato diversamente dal destinatario rispetto all’emittente
- Non interpretato

182. Disintegrazione della realtà va imputata:


- Alle modalità comunicative degli esseri umani
- Alle capacità percettive degli esseri umani
- Alle modalità comunicative dei media

183. Il "sistema degli oggetti" è:


- Un sistema di comunicazione
- Un insieme di oggetti
- Un insieme di linguaggi

184. Il "tempo reale" di cui parla Baudrillard è:


- Un tempo che distingue con precisione le varie epoche
- Un tempo che si presenta come più reale del reale
- Un tempo in cui tutte le epoche sono sincronizzate

185. Secondo Meyrowitz gli studi sui media sono stati guidati da tre metafore, vale a dire che si
sono concentrati sul medium come: canale, linguaggio, ambiente. Quale delle tre metafore
corrisponde agli studi di Meyrowitz?

- Ambiente
- Linguaggio
- Canale

186. Per Baudrillard il messaggio “iper-reale” è:


- Creato dagli artisti
- Meno reale della realtà
- Più reale della realtà

187. Le case di produzione hanno cercato sin dagli anni 10 di stimolare il rapporto tra il divo e il
suo pubblico:

- Grazie a società specializzate nel merchandising legato ai divi: pensiamo alle souvenir Postal
Cards, ai mazzi di carte con i ritratti degli attori, ai cosmetici, ai capi di abbigliamento, alle stesse
pubblicità che li usavano come testimonial

- Per favorire il rapporto tra il divo e il suo pubblico investono sulla figura del costumista che
facilita l’ immedesimazione con il divo grazie a capi portabili anche dalle persone comuni
- Le case di produzione inizialmente non avevano necessità di curare la relazione tra il divo e il
suo pubblico perché i divi erano pochissimi e quindi non competevano per accaparrarsi il
favore di quest’ultimo
188. All’interno della società dell'iper consumo, i non consumatori sono:
- Chi cerca nello shopping beni che siano usurati
- Chi cerca nello shopping soltanto dei beni da consumare
- Bollati con il marchio di infamia ed emarginati socialmente

189. Il divismo nell'accezione contemporanea del termine dove e quando nasce?


- A Los Angeles, fra gli anni 20 e 40 del XX secolo, con la formazione dei canoni
linguistici di quello che verrà poi riconosciuto come il cinema “classico”
- Negli anni 80 del XX secolo con il diffondersi delle TV private
- A Hollywood a partire dagli anni 10 del XX secolo

190. Per McLuhan che tipo di medium è il cinema?


- Caldo
- Surriscaldato
- Freddo

191. Nel "sistema degli oggetti", secondo Baudrillard, si consumano: Ok


- Mobili
- Oggetti
- Segni

192. Per Baudrillard il "pensiero razionale”:


- Ha funzionato efficacemente
- Ha fallito il suo compito
- Ha avuto delle difficoltà

193. Qual è la differenza fondamentale tra il divo hollywoodiano e il divo televisivo? Ok


- Il divo televisivo, a differenza di quello hollywoodiano, non è vincolato da contratti che ne
limitino la possibilità di fare attività promozionali
- Il divo Hollywoodiano classico era un soggetto distante, lontano, quasi divino, mentre il divo
televisivo vuole apparire normale, come un vicino di casa
- Il divo hollywoodiano e ossessionato dei paparazzi dai quali deve difendersi, mentre il divo
televisivo ha una vita più serena

194. Qual è il modello comunicativo della teoria ipodermica? Ok


- Mittente-ricevente
- Stimolo-risposta
- Mezzo-messaggio

195. gli individui hanno risposto alla maggiore importanza attribuita all'apparenza
cercando di diventare: INDECIFRABILI

196. nell’800 il pudore: AVEVA UN GRANDE VALORE


197. quando si può considerare efficace la comunicazione di massa nell'approccio usi e
gratificazione? QUANDO GRATIFICA I BISOGNI DEL RICEVENTE

198. lo spogliarsi online è: UNA SPECIE DI RITO DI PASSAGGIO

199. l’attuale “stadio frattale o stadio virale del valore” comporta che il valore: NON
POSSA Più PRODURRE MISURAZIONI

200. con l’arrivo nell’800 della borghesia, si è: MESCOLANDO IL PRIVATO CON IL


PUBBLICO

201. quanto al divismo televisivo e alla figura del presentatore quale di queste
affermazioni è vera? IL PRESENTATORE TELEVISIVO HA UN RUOLO DI MEDIATORE FRA
IL PUBBLICO E IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA TELEVISIVO. …

202. quali sono, secondo il pubblicitario francese seguela le tre componenti fondamentali
per il successo del divo? FISICO, CARATTERE, STILE

203. nel “sistema degli oggetti” secondo baudrillard, si consumano: SEGNI

204. a cosa si dava importanza nell’800 nei rapporti tra le persone all’interno delle città
occidentali? ALL’APPARENZA

205. come ha fatto l’acquirente ad emanciparsi dal venditore? SVILUPPANDO UNA


PROPRIA COMPETENZA D’ACQUISTO
206. Per quale motivo il divismo contemporaneo si è sviluppato Hollywood? PER I COSTI
BASSI DELLA MANODOPERA E DEGLI IMMOBILI, UNITAMENTE A UNA SITUAZIONE
CLIMATICA FAVOREVOLE PER TUTTO L’ANNO E UNA GRANDE VARIETA’ DI PAESAGGI

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