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MOONLIGHT IN VERMONT

Gerry Mulligan Quartet


Los Angeles 03/01/1953

Gerry Mulligan (baritone sax)


Chet Baker (trumpet)
Bobby Whitlock (bass)
Chico Hamilton (drums)
ANALISI

Il brano è una song di forma AABA, è una ballad in 4/4.


La struttura dell'arrangiamento è la seguente:

4
• INTRO:
6
• A TEMA:
6
• A TEMA:
8
• B TEMA:
6
• A TEMA:
4
• INTERLUDIO:
24
• 2A SOLI:
16
• B TEMA:
6
• A TEMA:
2
• CODA:

L'arrangiamento ha un INTRO di 4 battute lasciate alla sezione ritmica, contrabbasso


e batteria. Il contrabbasso fa le stesse note del tema ma con una divisione ritmica
diversa. E poi entrano anche il sax e la tromba.

Nell'esposizione del tema le prime 2 A sono affidate alla tromba mentre il sax
baritono fa un controcanto che è una vera e propria contromelodia di importanza
melodica rilevante, nella B i due strumenti si scambiano e l'esposizione del tema è
affidata al sax baritono mentre la tromba fa delle note di appoggio per far sentire
l'armonia, nella A3 il tema torna alla tromba con il sax che fa sempre dei controcanti
che in tutte le A sono uguali.

Finito il tema troviamo 4 battute di INTERLUDIO che riprende l'intro quindi con il
contrabbasso che fa le stesse note del tema con una diversa divisione ritmica, a
differenza dall'intro perchè in queste 4 battute intervengono liberamente il sax
facendo le stesse note del contrabbasso e poi la tromba.
Il solo è del sax baritono ed è sulle 24 battute delle 2 A. ( double time)

Dopo le 24 battute di solo del sax il brano riprende con l'esposizione da parte della
tromba del tema B mentre il sax fa un controcanto.

Ultima A ,dove il tempo si dimezza come all'inizio del tema, lasciata sempre alla
tromba dura sempre 6 battute con una aggiunta di 2 battute di coda con un tempo
trattato ( rallentando) dove suonano tutti gli strumenti.

Il contrabbasso per tutto il tema suona in 4, mentre dopo l'interludio il tempo


raddoppia, la batteria va in double time, e il contrabbasso mantendendo la stessa
ritmica suona in 2 , suona soprattutto la fondamentale, fondamentale quinta oppure
usa qualche nota di passaggio fuori armonia alternando saltuariamente sostituzioni di
tritono.

La tonalità è in Eb e subito nella introduzione e nel tema si inizia con una cellula
costruita sulla pentatonica di Eb.
La B è composta da 2 cellule di 4 misure, nella seconda cellula si trova la stessa
melodia della prima innalzata di 1 tono.

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