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Lezione 4: L'importanza del repertorio di 

Marco Di Battista

[…] Affinché il repertorio non sia dispersivo ed abbia un equilibrio come devo organizzarlo? Innanzitutto occorre fare un elenco delle possibilità
formali che il jazz ha "sfornato" nel tempo, potrebbero essere:
 
1) La forma Blues
2) La forma Rhythm change
3) La forma canzone
4) La forma Be-Bop
5) La forma Modale
6) La forma contemporanea
7) la forma free
8) Nuove tendenze
 
Nonostante illustri musicologi abbiano tentato di confinare le composizioni jazz all'interno di una di queste voci essi non sono riusciti completamente
nell'intento. Ognuna delle forme, col passare degli anni, ha influenzato l'altra mescolando gli elementi dell'una con quelli dell'altra. Il blues ne è
l'esempio tangibile dato che ha percorso quasi tutto l'elenco. Ha rappresentato campo privilegiato di sperimentazione per i musicisti di ogni epoca,
cominciando da Buster Williams, da Charlie Parker a Miles Davis, da Coltrane a Sonny Rollins, da Bobby Timmons a Chick Corea passando da Ornette
Coleman fino a Anthony Braxton. Cerchiamo ora di fornire alcune indicazioni tecniche per individuare le varie forme.
 
1) La forma Blues

 Struttura ciclica di 12 battute (non é sempre così).


 Scansione metronometrica variabile (generalmente rapida).
 Tema Fondato su scala blues complesso o semplice a seconda della forma nel quale è collocato (non é sempre così).

Alcuni blues: 
Straight no chaser, Billie's bounce, Au privave, Blue monk, All blues, Matrix, etc.
Alcuni blues inconsueti: 
This Here, Strode Rode, Locomotion, Soft wind, Bird food, Foot prints, Watermelon man.
Tonalità più utilizzate: F e Bb
 
2) La forma rhythm change

 Struttura 32 battute sezioni A-A1-B-A1.


 Scansione metronometrica variabile (generalmente rapida).
 Tema generalmente complesso se "bop".
 Armonia: tonale.
 Sezioni A costituite da turnaround e II-V-I.
 Sezione B costituita da una successione di 4 accordi di dominante che scende di quinta giusta.

Alcuni rhythm change o anatole: Cottontail, Oleo, Dexterity, Anthropology etc.


Tonalità più utilizzata: Bb

3) La forma canzone

 Struttura in generale di 32 battute sezioni 8+8+8+8 (es. A-A-B-A).


 Scansione metronometrica variabile.
 Tema mutuato da canzoni o da parti di musicals.
 Armonia: tonale.

Alcune "forma canzone": Night and day, My romance, My funny Valentine, There is no greater love, Stella by starlight, What is this thing called love,
Yesterdays etc.
Alcune canzoni inconsuete: All the things you are, Alone together.
 
4) La forma be-bop

 Struttura in generale di 32 battute sezioni 8+8+8+8 (es. A-A-B-A), viene anche utilizzata la struttura dell'anatole o del blues.
 Scansione metronometrica rapida.
 Tema complesso (crome, terzine di semicrome in rapida successione).
 Armonia: generalmente tonale.

Alcuni brani be-bop: Donna Lee, Confirmation, Boplicity, Opus the funk, Well you needn't, Criss cross etc.

5) La forma modale

 Struttura a volte di 32 battute sezioni 8+8+8+8 (es. A-A-B-A), generalmente variabile.


 Scansione metronometrica variabile.
 Tema quasi sempre semplice, non è il caso di "Freedom jazz dance".
 Armonia: modale.

Alcuni brani modali: Milestones, Passion dance, Little sunflower, Time remembered, Inner urge.  

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