Sei sulla pagina 1di 15

ESAME DI ANALISI

(biennio)

1.Domande sul libro scelto

2.Domande armonia (teoria)

3.Esercizi sugli accordi, Riconoscere le settime

4.Analisi di uno dei brani analizzati in classe

5.Analisi di un brano nuovo


ESAME DEL 17/05/19

DOMANDE ARMONIA (TEORIA)

DEFINIZIONE DI ARMONIA

L’armonia è una sintassi tenuta insieme dalle cadenze

L’armonia è una sintassi ove la cadenza funge da collante tra le varie funzioni

ENARMONIE

cambiano i mobili ma non la stanza

Sistema inverte direzione

Nel sistema moderno temperato, il rapporto fra due suoni di notazione formalmente
diversa ma praticamente identica (per es. fa e mi diesis, fa bemolle e mi naturale),
che viene sfruttato in composizione per moltiplicare le risorse modulatorie.
La stessa nota cambia la sua funzione all'interno del sistema.

L'enarmonia è un sistema romantico tardo romantico.

MODULAZIONI

trasformazione armonica slittamento del sistema di riferimento tonale in nuovi centri


gravitazionali.

La modulazioni si dividono in modulazioni tono vicini e modulazioni ai toni lontani.

1SIGNIFICATO DEL TERMINE CADENZA

La cadenza è un legame sintattico che collega due o più elementi contigui micro,medio e
macrostrutturali.
2SIGNIFICATO DI SISTEMA DI RIFERIMENTO

Il sistema di riferimento è l’ambito logico di appartenenza nel quale collocare le caratteristiche di


un linguaggio musicale (tonale, modale, dodecafonico ecc…)

3QUANDO SI APPROCCIA UN BRANO NUOVO COME SI DETERMINA IL S.D.R. E/O UNA POSSIBILE DATAZIONE
DELL’OPERA?

Riconoscendo i caratteri distintivi di armonia e melodia per giungere al sistema di riferimento e in


base alla disposizione strutturale inserirli nel contesto storico adeguato.

4ESPONI ALCUNI CARATTERI DISTINTIVI DELLA MUSICA CLASSICA E DELLA MUSICA ROMANTICA

Periodo classico

La musica classica è perfettamente formale (chiarezza della forma) perfetta sintonia fra armonia e
melodia in quanto circuitano le stesse informazioni. Certezza tonale.

Musica classica: legge di coesione interna,energia cinetica.

Micro medio e macro strutturalismo interparametrale cineticamente organizzato ed equilibrato.

Periodo romantico

Musica romantica più dissonante, più libertà ritmica, libertà formale, dislocazione elementi formali,
enfatizzazione dei contrasti.

5COSA SI INTENDE PER LETTURA VETTORIALE DEGLI INTERVALLI?

Per lettura vettoriale degli intervalli si intende: la lettura dell'ossatura profonda della melodia
liberata da abbellimenti e note ribattute.

(Si divide in vettori di struttura e di sezione e lineari)

6COME SI RICAVANO GLI INTERVALLI FONDAMENTALI DI UNA MELODIA?

In generale si ricavano osservando l'andamento verticale e orizzontale dell'armonia.


7QUALI SONO LE POSSIBILITA’ SVILUPPATIVE DI UNA SERIE DODECAFONICA?

Le possibilità sviluppative di una serie dodecafonica sono:

Originale

Rovescio

Retrogrado

Retrogrado del rovescio

8 DIFFERENZA TRA LIVELLO E DENSITà


livello: i livelli si raggiungono per una successione ordinata, contigua e
verticale di terze (ordinata: senza buchi )
densità: numero di note suonate simultaneamente

9 STRUTTURA A TERRAZZA
sono composizioni a terrazza quando accento metrico e armonico sono
spostati e presenta crescita melodica strutturale.
ESERCIZI SUGLI ACCORDI, RICONOSCERE LE SETTIME

COSTRUZIONE ACCORDI
a.Sistema di riferimento (tonalità, atonalità, dodecafonia)

b.Funzione (tonica,dominante, ecc)

c.Decisione del raddoppio (fondamentale, la Terza, la Quinta)

d.Stato della funzione (Fondamentale, 1° rivolto, 2° rivolto)

e.Posizione (pos. 3,5,8)

-Stato dell’accordo:

FONDAMENTALE

PRIMO RIVOLTO

SECONDO RIVOLTO

-Raddoppi:

Le Terze delle funzioni forti (I,IV,V) sono i gradi deboli della tonalità quindi
evitiamo il raddoppio della terza nelle funzioni forti. Viceversa nelle funzioni
deboli.
Per quanto riguarda la fondamentale non ci sono quasi mai controindicazioni
tranne quando questa è Sensibile.
Nell’accordo di Sensibile si raddoppia la Terza.

GRADI FORTI FONDAMENTALE-5


GRADI MENO FORTI 3-5
SENSIBILE 3 (fondamentale e 5 NO)

-Densità

L’armonia ha anche delle densità cioè di quante parti diventa l’accordo.


Es.livello 1 partita per flauto e quindi musica monodica in generale.
V di Beethoven
Sonata in do minore di Mozart

-Posizione

La posizione è il rapporto tra gli estremi.

Esercizi svolti in classe


-Tonalità di DOb MAGGIORE funzione: mediante (III)

-Tonalità di FA# minore funzione: (VI 3/6) posizione 6

-Tonalità di RE minore funzione: (V 3/5)

-Tonalità di LA minore funzione: (IV 4/6) posizione 8

-Tonalità di SOL minore funzione: (VII 3/6) posizione 8

-Tonalità di SOL# minore STATO FONDAMENTALE (IV 3/5)

COSTRUZIONI DELLE SETTIME


1° SPECIE Triade MAGGIORE Settima minore
Grado: V
(Es. do mi sol sib)

2° SPECIE Triade minore Settima minore


Gradi: II-III-VI
(Es. do mib sol sib)

3° SPECIE Triade diminuita Settima minore


Grado: VII
(Es. si re fa la)

4° SPECIE Triade MAGGIORE Settima MAGGIORE


Gradi: I IV
(Es. do mi sol si)

5° SPECIE Triade diminuita Settima diminuita (Es. do mib solb sibb)


6° SPECIE Triade minore Settima MAGGIORE (Es. do mib sol si)
7° SPECIE Triade ECCEDENTE Settima MAGGIORE (Es. do mi sol# si)

ELENCO BRANI

Beethoven
-Variazioni sulla marcia di Dressler
-Rondò Allegro (prova d’esame)

-Op. 2 n°1

Webern
-Kindestuck

-Variazioni op.27

Shumann
-Il contadino allegro

-Siciliana

-Trallerliedchen

-Theme sul le nom abegg varie pour pianoforte

Schubert
-Das wandern

-Die libe farbe

-Die bose farbe

Mozart
-Sonata KV 545

Varése: Ionisation
Mahler: 4° sinfonia

ANALISI DEI BRANI analizzati in classe


Analisi: BEETHOVEN VARIAZIONI SULLA MARCIA DI DRESSLER

composizione stile classico


SDR tonale in DO minore
Composizione a terrazza
intervallo caratterizzante 6°
Prima frase di 4 battute c’è un chiasmo armonico di I-V-V-I
Battuta 5-6 quadruplicazione della velocità armonica
batt 5 a 8 mano destra prende crome di batt 3
Densità livello 4
2° parte tessitura ridotta densità livello 2
Iterazione densità nella seconda parte dopo la doppia stanghetta
Finale della variazione lo troviamo nell’ultimo inciso della prima frase
nelle seconde 8 battute melodia discendente
il brano si conclude con l'accordo di do minore
batt 13-14 mette insieme elementi inizio e rafforza creando movimento del basso

Analisi: BEETHOVEN RONDO’ ALLEGRO


SDR tonale Primo Beethoven brano classico
In FA maggiore
Inizia con un pedale di tonica in levare
II alterato
Movimenti di terze parallele almeno 4 battute
Basato sul cromatismo
Elemento caratterizzante: il cromatismo
Forma rondò
L’armonia è resa più chiara dall'andamento allegro del brano
Classico poiché l'armonia si distingue chiaramente dall'accompagnamento
Scala discendente e poi ripresa
Per finire la sezione A sul do si ferma con semiminima II,V,I
Parte C diventa minore viene mossa dagli ottavi c’è un cambio di retorica
Movimento terze di sinistra
Poi c’è un'altra parte C
La cadenza inizia con la settima di dominante

Analisi: MOZART SONATA KV 545


SDR tonale forma sonata stile classico
Divisa in 3 tempi
In DO MAGGIORE
La triade compare sia al basso che al canto
1° TEMA andamento melodico a terrazza
Composto da 2 semifrasi
1° semifrase lettura vettoriale va da DO a SOL
2° semifrase lettura vettoriale da LA a MI invertendo la direzione vettoriale

Ponte modulante
Da battuta 5 a battuta 9 abbiamo una progressione discendente di scale distribuite
per ottave di sedicesimi
A battuta 10 abbiamo un cambio ritmico dell’accompagnamento con richiami ritmici
derivati dal secondo inciso della prima semifrase del 1° tema
A battuta 11 è la penultima battuta del ponte modulante abbiamo una
quadruplicazione della velocità armonica per poi ritornare alla velocità originaria
A battuta 13 un ponte virtuale precede il 2° tema di battuta 14

2° tema
Inizia a battuta 14 con la triade ribaltata del 1° tema
Tonalità di SOL MAGGIORE
Velocità di scorrimento della melodia raddoppiata
Accompagnamento velocità armonica identica alla prima parte
Velocità ritmica raddoppiata
Da battuta 18 si presenta una progressione imitativa fino a battuta 21
A battuta 22 va sul II6 riproponendo il primo tema
Battuta 24 I di SOL
Battuta 25 V7 di SOL
Per poi giungere ad una coda di 3 battute da 26 a 28 alternando I-V sopra ci sono le
Terze sciolte e l’andamento ha la stessa ritmica del ponte modulante
La densità nella coda va da livello 3 a livello 4

Sviluppo
Tonalità di SOL minore e inizia con la ripresa della coda
Analisi: SHUMANN THEME SUR LE NOM ABEGG
SDR tonale è un brano romantico
Non è chiara la tonalità
In tonalità di FA inizia su una DOMINANTE
Estensione estrema (elemento romantico)
Macrostruttura A fino a battuta 16
B da battuta 18
A e B struttura a chiasmo
Battuta 10-11-12 densità livello 4
Da battuta 23 a battuta 27 ITERAZIONE alternarsi di densità livello 4 a densità livello
5
Per poi completare il tema battute 29-30-31
Accordo finale densità 5
Melodia su ottave
Dislocazione temporale delle note simultanee
Gli intervalli armonici corrispondono agli intervalli melodici
Struttura compositiva a terrazza
Intervalli vettoriali 7°/6°
Sezione B velocità armonica maggiore rispetto ad A

Franz Schubert: die schone mullerin op 25 das wandern


SDR tonale brano romantico
da batt 1 a 3 dipinge spensieratezza nella natura
ottave mano sinistra basso continuo ottave alternate
sedicesimi mano destra melodia semplice accordo arpeggiato rotazione mulino
batt 13 a batt 16 mano destra e mano sinistra si scambiano
nelle ultime 8 battute ritorna nella forma originale
le prime 4 battute pale del mulino
intervallo vettoriale di 7° nella melodia
lied da intendere a tre voci
tema dell'acque sparisce quando entra la voce e compare quando la voce finisce
la parte vocale esordisce con un intervallo vettoriale di 7° per poi essere
riconfermato in un intervallo lineare di 7° da fine batt 15 al battere di batt 16 dal
levare di batt 17 al battere di battuta 18

Die Liebe Farbe


SDR tonale, tonalità SI m, romantico
con questo brano si ritorna alla teoria dei colori. Il colore buono (rappresenta una
mobilità interiore) ed il colore cattivo (rappresenta il tumulto interiore) . Sono due
lieder complementari ma diversi tra loro, si sente infatti la differenza tra lo stile
scanzonato e lieve del primo ed il senso di disillusione del secondo.
Al primo sguardo si può immediatamente notare che la cellula ritmica predonimante
è la quartinra di semicrome. Notiamo inoltre l'iterazione del FA# ribattuto
(iterazione) che si perpetua per tutta la durata del brano come una sorta di
ossessione. Questa ossessione è data dal colore verde,il colore dell'amata, che causa
uno stato di irrequietezza,malinconia e nevrosi.
Dal punto di vista tonale notiamo un'ambigutià. La scelta di un pedale medio che è la
nota in comune tra modo maggiore e minore, che permette di giocare sul cambio di
modo quando si parla dell'amata.
La melodia che si muove per moto parallelo alla mano sx del pf, presenta come
elemento caratterizzante l'intervallo di 6^M, infatti possiamo osservare che
l'intervallo vettoriale delle prime due battute è la sesta FA/RE, come infatti le prime
due note della mano sx di battuta 5/6.
Il brano è chiaramente in stile romantico anche a causa della presenza di materiale
diverso tra mano dx e sx e l'inizio della frase del canto a battuta 6, è su un accordo in
3/6.

DIE BOSE FARBE


l'alternanza di M e m diventa sgradevole e spietata. Il lied è in M ma il modo m si
impone in modo invadente. Va in minore a battuta 3. ricompare il modo + a battuta 5
assieme ad un altrettanto imprevisto FF. la modulazione a FA#m di battuta 11 è
sconcertante rispetto alle modalità in uso ai tempi di Schubert.

Sonatina Clementi
sonata in 3 tempi. DO+
apreggio e scala nelle dinamiche classiche sono i due grandi veicoli della
comunicazione. L'anomalia dell'esposizione del primo tema è che è di 15 battute
anziché di 16. (dal levare di battuta 7 inizia il ponte modulante con una progressione
per terze, questo ponte modulante è compresso in un'unica battuta anziché due
anticipando cosi la velocizzazione del secondo tema, che si muove per crome,
rendendo la divisione tra i due temi meno netta) clementi fa una grande cadenza
nella macroforma.
Primo tempo in DOM il secondo il FAM il terzo di nuovo di DO. Formano cosi una
cadenza plagale tra i 3 movimenti.
Il primo tema si basa sull'arpeggio.
Il secondo tema inizia a battuta 8, in SOLM elemento caratterizzante è la scala.
A battuta nove c'è una dominante della dominante in primo rivolto.
Battuta 11

Potrebbero piacerti anche