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DIRITTO DEI PAESI DELL’EST EUROPEO

01/03/2023
PENISOLA BALCANICA
Il nome di origine turca; Balkan= Montagna
- composto dei paesi dell’ex jugoslavia
- i paesi condividono l’esperienza socialista
l’unico legame è la lingua poichè ci sono profonde differenze tra i popoli dell’area
Nei secoli si sviluppa una serie di contrapposizioni
- cultura romana/ cultura bizantina
- IMpero austro ungarico / impero ottomano
- cattolici / ortodossi,cristiani / musulmani
Slovenia e Croazia dal XII secolo sono soggette ad Austria ed Ungheria
Serbia e Montenegro dal XIV secolo sono soggetti all’impero ottomano (1389
battaglia del (Kosovo)
Bosnia ed Erzegovina, soggetta prima all’impero ottomano, dal 1879
amministrazione austro-ungherese (annessa 1908)
Macedonia, soggetta a Bisanzio o alla Bulgaria
Non riescono a sviluppare Regni indipendenti, capaci di resistere nel tempo
L’unico che riuscirà a creare un Regno indipendente dall’impero ottomano è la
Serbia.

LE ORIGINI E LE DIFFERENZE
-1809-13 Province illiriche: Slovenia, Dalmazia e parte della Croazia(dopo il
Congresso di Vienna ritornano all’impero asburgico)
-1804 ribellione dei serbi guidati da Karadjordje (Giorgio il nero, che condurrà alla
nascita di una Serbia indipendente (dinastia dei Karadordevié e
degli Obrenovic)
- 1848 creazione di un Regno degli slavi del sud?
Ruolo della Serbia e timore dell'Impero
austroungarico
-28 giugno 1914 attentato di Sarajevo
-20 luglio 1917 Dichiarazione di Corfù: serbi, croati e sloveni costituiscono un unico
popolo sotto la dinastia Karadordevic
-Consiglio nazionale dei serbi, croati e sloveni formato a Zagabria dai deputati
dell’ex-Parlamento di Vienna
-1 dicembre 1918 Regno dei serbi, croati e sloveni NON si sa il termine Jugoslavia
-28 giugno 1921. adozione della Costituzione (il giorno di San Vito, cioè la battaglia
del Kosovo)
CONTENUTI DELLA COSTITUZIONE DEL 1921
- accoglie principi generali
- diritti di libertà classici
- parlamento monocamerale
- sovrano mantiene il potere dell’esecutivo
- rigido centralismo: il territorio è diviso in Dipartimenti sul modello francese (le
Banovine)
Con questa Costituzione il territorio viene suddiviso secondo il modello francese
- Luglio 1928 assasinio del leader dei croati durante una seduta del Parlamento
- Gennaio 1929 alessandro I dittatura personale, con scioglimento del
Parlamento
- 3 Ottobre 1929 Regno di Jugoslavia
- 3 Settembre 1931 I Costituzione del Regno di Jugoslavia
CONTENUTI DELLA COSTITUZIONE DEL 1931
- catalogo di libertà civili(rinvio alla legge, legislazione d’urgenza)
- parlamento bicamerale
- esecutivo nelle mani del sovrano
Ottobre 1934 assasinio del sovrano a Marsiglia
Agosto 1939 tentativo di riforma costituzionale
Conseguenze
-Smembramento del paese durantw il secondo conflitto mondiale
-resistenza jugoslava:
*ufficiali serbi dell’esercito reale
*partito comunista guidato da Tito
Agosto 1944 il governo in esilio riconosce Tito come unico capo della resistenza
jugoslava .
Con riferimento allo sviluppo dello Stato socialista, possiamo identificare tre fasi:
Prima fase
-governo di coalizione con nTito come premier prime nazionalzzazioni
-Novembre 1945 alle elezioni il fronte popolare ottiene 90% dei voti(partito
comunista)
-Abolizione della monarchia → adozione nuova costituzione
-31 gennaio 1946 adozione della prima Costituzione federale modellata su quella
dell’URSS del 1936
-6 repubbliche federate: Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina,
Montenegro e Macedonia
-nell'ambito della Repubblica serba ci sono la provincia autonoma della Vojvodina e
la regione del Kosovo che poi diventa provincia autonoma
Organizzazione del potere
- assemblea popolare suddivisa in:
*consiglio federale
*consiglio dei popoli→ rappresenta le diverse componenti territoriali
- Praesidium
- Consiglio dei ministri
Tito come Stalin era segretario del partito e primo ministro

Seconda fase
- 1948 rottura dei rapporti con l’Unione sovietica espulsione dal Kominform
- 1952 il Partito comunista è trasformato nella lega dei comunisti
- 1950 creazione dei Consigli operari e dei Comitati di gestione nelle imprese
- Modello dell’autogestione
SECONDA COSTITUZIONE FEDERALE
13 gennaio 1953 Seconda Costituzione federale
- riconoscimento in tutti gli ambiti del ruolo dei Consigli
- Abolizione del presidium e riconoscimento del ruolo del Presidente della
Repubblica, affidato a Tito
- Modifica dell’organizzazione dell’Assemblea federale: Consiglio federale e
Consiglio dei produttori
Il ruolo del maresciallo Tito era fondamentale ,infatti la disgregazione dell’Jugoslavia
avviene dopo la morte del maresciallo
TERZA COSTITUZIONE FEDERALE
7 aprile 1963 Terza costituzione federale
Assemblea federale formata da:
-Consiglio delle nazionalità (gestione etnica)
-Consiglio socio politica(gestione comunale )
-tre consigli delle organizzazioni di lavoro ( in base ai vari settori economici,
istruzione e cultura, sanità ed assistenza )
Nel 1971 viene reintrodotta la presidenza collegiale presieduta dal Presidente della
Repubblica.

Terza fase
QUARTA COSTITUZIONE FEDERALE
Dopo un lungo processo di consultazione viene adottata il 21 febbraio 1974 la 4
costituzione
Costituzione composta da 406 articoli con organizzazione economica dell
autogestione.
Organizzazione del potere:
- assemblea federale formata dal consiglio federale e dal consiglio delle
repubbliche e delle province
- presidenza federale un membro per ogni entità territoriale + il presidente della
Lega dei comunisti
- Tito eletto a vita presidente della Repubblica
- consiglio esecutivo federale; eletta dall’assemblea
- corte costituzionale federale ; creata per garantire il rispetto della costituzione
e i rapporti con i vari stati
Nel 1980 muore Tito e si prevede un andamento della presidenza a rotazione tra i
rappresentanti, in realtà ci sarà un progressivo deterioramento che spingerà alla
divisione.
02/03/2023
“Allargamento dell’Unione europea e transizione costituzionale nei Balcani
occidentali”
INTEGRAZIONE NELL’UE DEI BALCANI OCCIDENTALI: DALLA POLITICA DI
CONDIZIONALITA’ ALL’INTEGRAZIONE DIFFERENZIATA
Contenuti
1. Processo di allargamento dell’Ue ai paesi dei Balcani occidentali
2. Panoramica dei progressi nell’integrazione dei paesi dei Balcani occidentali-
ostacoli e sfide
3. Prospettive di integrazione nel contesto della crisi dell’Ue e della fatica da
allargamento
Processo di allargamento esteso e alternative
Crescente rilevanza per l'integrazione differenziata dopo la Brexit
E’ giunto il momento di rivedere l’integrazione dei Balcani occidentali nel contesto
della Guerra in Ucraine e la fatica da allargamento.

Il processo verso l’adesione all’ue dei balcani occidentali


- Art. 49 TUE
- Unanimità del Consiglio e consenso del Parlamento
- Ratifica da parte di tutti gli Stati membri
- La procedura e i criteri si sono sviluppati nel tempo, ma sono ancora previsti
solo da conclusioni del CE, libri bianchi e comunicazione della Commissione

Summit del Consiglio europeo a Thessaloniki 2003


- Offerta una prospettiva di adesione all’UE dei Balcani occidentali
- un anno dopo il grande allargamento del 2004
- Contesto del 2003 - I conflitti sono terminati nella regione, l’Europa è in forte
espansione, grande entusiasmo verso il progetto di maggiore integrazione

Stato dell’integrazione
- ultimo stato ad aderire fu la Croazia nel 2013
- Candidati attuali Montenegro e Serbia
- Apertura dei negoziati dopo anni per la Macedonia del Nord e Albania
- Candidati dal Dicembre 2022 Bosnia ed Erzegovina
- il Kosovo è un potenziale candidato , ha dichiarato l’indipendenza nel 2008
mentre era sotto l’amministrazione delle nazioni unite

Ucraina e Moldavia
- Accordi di libero scambio globale e approfondito firmati nel 2014, in vigore dal
2016
- Richiesta di adesione a status di candidati - 2022
- Proposto dall’Ue di supportare l’Ucraina con 18 miliardi di euro nel 2023
- Sostegno dell’UE alla Moldavia alla luce delle crisi dei rifugi e dell’energia
Resto dell’europa
- Turchia - candidato intrapreso il processo di integrazione a momenti alterni a
partire dagli anni 60
- Unione doganale
- Negoziati di adesione dal 2005 interrotti nel 2006
- Georgia, accordo libero scambio globale e approfondito firmato nel 2014
- Armenia, Azerbaigian e Bielorussia
- Associazione europea di libero scambio/spazio economico europeo: Norvegia
,Svizzera, Islanda, Liechtenstein

Accordi di stabilizzazione e associazione


- Focus sulla liberalizzazione del commercio
Condizionalità
Fino all’inizio degli anni 90 gli allargamenti non erano sottoposti a questo criterio ma
con la richiesta di allargamento viene sottoposto.

PANORAMICA DEI PROGRESSI DI INTEGRAZIONE DEI PAESI


- Ex jugoslavia, Slovenia, Albania
- Indipendenza del Montenegro nel 2006
- Dichiarazione di indipendenza del Kosovo nel 2008

L'ex-Jugoslavia attraversa diverse fasi di dissoluzione, nessuna posizione comune


dei membri della CEE nei confronti della situazione che si verificava nel 91 gli è stata
proposta l’entrata nella CEE per cercare di placare la situazione bellicosa che si
stava creando.

Forti problemi di relazione politica che bloccano le relazioni.


Un grando FORSE per quanto riguarda l’adesione di serbia e Montenegro nel 2025

08/03/2023
09/03/2023
15/03/2023
STATO DI DIRITTO
2 letture:
- in senso formale: garanzia del principio di attribuzione ed esercizio del potere
- in senso forte o sostanziale: esercizio del potere nel rispetto della protezione
dei diritti fondamentali
La nozione europea di stato di diritto ricombina le diversità a servizio di quello che è
la natura dell’Ue.
- Nel 2007 si è introdotto un sistema di verifica dello stato diritto all’interno
della Romania e Bulgaria che aderirono all’Ue in quell’anno. Ogni anno si
presenta una relazione di questa verifica.
- procedura di infrazione: strumento con cui le istituzioni europee possono
sanzionare gli Stati membri quando non rispettano norme
A garanzia dell’art. 2 del TFUE c’è l’art.7 del TUE, questo strumento è destinato a
violazioni particolarmente gravi perché riguarda violazione di elementi dell’art 2
come lo stato di diritto.
Attraverso segnalazioni di violazione la Commissione poi manda una segnalazione
riservata allo stato colpevole se la questione non si risolve la Commissione pubblica
una raccomandazione.
12/04/2023

COSTITUZIONI
Caratteristiche delle costituzioni comuniste: comuniste bilancio
Le nuove costituzioni raccolgono principi e valori che devono essere realizzati. I temi
che andremo ad analizzare saranno la tutela dei diritti.

I paesi che rispettano il principio di glow flo pone al centro i diritti limitando la
potenza del potere politico.
La costituzione serba del 2006 prevede una concezione forte dello stato di diritto.
PRINCIPI CHE NASCONO CON LO STATO LIBERALE
- L’affermazione del principio di legalità si basa sulla riserva di legge che
riguarda soprattutto i diritti, in particolare la legge sta sopra gli atti
dell’esecutivo.
- principio di giurisdizione→ diritto di rivolgersi ad un giudice/agire in giudizio
- principio della certezza del diritto
- principio di irretroattività

13/04/2023
Democrazie protette
Prevedono la possibilità di limitare associazioni o i programmi o le attività che
svolgono determinate attività in particolare
- mettono in discussione la democrazia appena riconquistata
- tutelare chi mette in discussione le integrità territoriale e del paese
- istigano all’odio o provoca l’intolleranza
Autoqualificazione del paese come stato sociale
Catalogo dei diritti sociali
Disciplina specifica per determinate categorie di persone

DIRITTI POLITICI
Paesi socialisti
Forma di governo: no divisione poteri ma attribuzione alle assemblee
Pluralismo politico e ruolo dei diritti: cecare principi, garanzie per costituzione dei
partiti
Quali sistemi elettorali al momento della transizione e successivamente ?
La grossa distinzione è tra sistemi proporzionali,maggioritari e misti; i sistemi
proporzionali vengono sostenuti a quelle forze che pensano di non aver successo
così che tutti abbiamo uno spazio , i sistemi maggioritari premiano la maggioranza e
sono preferiti da partiti che sono convinti di avere successo. Nei balcani
prevalentemente sono stati scelti sistemi proporzionali sono state introdotte anche
delle soglie di sbarramento per evitare che ci siano eccessive frammentazioni.
RAPPORTI TRA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, PARLAMENTO E
GOVERNO
Si parte da un capo collegiale ancora in bosnia per passare a un presidente
monocratico eletto direttamente dal popolo con eccezione in Kosovo dove il
presidente è eletto dal Parlamento
FORME DI GOVERNO
-sistema parlamentare
-sistema presidenziale→ in questi paesi non viene utilizzato
-sistema semipresidenziale

Poteri del presidente simili alla costituzione italiana

BOSNIA
Parlamento bicamerale , forma di governo semipresidenziale che non funziona molto
perchè prevale la rappresentanza etnica, il loro sistema esclude dalla presidenza e
dalle camere persone che non facciano parte dei popoli costitutivi
(croazia,serbia,bosnia) ciò ha portato a varie condanne della corte di Strasburgo
dove si richiede di cambiare la conformazione di questi sistemi e dei sistemi
elettorali. Dal 2009 ad oggi non è stata ancora cambiata la costituzione e le
discriminazioni sono ancora presenti.

27/04/2023
POTERE GIUDIZIARIO
Diritto a giudice indipendente
- Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948
- Convenzione europea
- Carta dei diritti fondamentali Ue
Rule of law ed indipendenza del Giudiziario
Temi di interesse
- accesso a giudice
- garanzia di un giudice indipendente
- soluzioni adottate per assicurare l’indipendenza dei giudici
- ruolo dei Consigli di giustizia

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