Il primo paese in cui i governi comunisti cedettero fu la Polonia, dove già
da tempo c’erano dei movimenti politici anticomunisti. Poi per protestare i comunisti, iniziarono una serie di scioperi verso la fine del 1988, che costrinsero i comunisti ad aprire un dialogo con i rivali.
La democrazia trionfa in altri paesi dell’Europa orientale
Dopo la polonia anche in altri paesi iniziò il crollo dei regimi comunisti. Nella repubblica democratica tedesca, in Ungheria e in Cecoslovacchia ci furono delle manifestazioni di piazza che per causa di esse le autorità aprirono un dialogo con le libere elezioni.
In romania la transizione democratica avviene in modo violento
L’unico Paese in cui il comunismo si tolse con la violenza fu la Romania in cui il presidente Nicolae Ceaușescu volette reprimere le manifestazioni popolari scoppiate contro il regime nel dicembre del 1889.
Il comunismo cade anche in russia , segnando la fine dell’URSS
Nell’agosto del 1991 alcuni esponenti conservatori fecero un colpo d stato, che si rivelò un fallimento sia per la popolazione sia per il rifiuto dell’esercito di sparare alla folla. Così il Partito comunista venne bandito e gli stati che appartenevano all’URSS si dichiararono indipendenti.