Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
L’arte contemporanea
Nell’arte contemporanea si afferma la voglia di sperimentare
nuove tecniche e nuove forme di espressione. I risultati
sono davvero innovativi, ma non sono sempre facilmente
comprensibili: le opere d’arte sono molto diverse da
quelle del passato e fanno nascere sensazioni contrastanti
nell’osservatore.
136
L’arte contemporanea
137
CONOSCI
la mappa dei concetti chiave organizza
le conoscenze
L’ARTE CONTEMPORANEA
è caratterizzata
da
ARTE
gesti spontanei e forme astratte
INFORMALE
VIDEO
televisioni, telecamere, computer
ART
BODY
performance con persone reali
ART
Le parole dell’arte
performance tecnologia televisione
computer gesto spontaneo media
effetti ottici denuncia sociale materiali economici
arte-ambiente telecamera corpo
138
i protagonisti organizza
le conoscenze
Pittura e Scultura
Henri Moore
Arte informale Robert
Opere
Castleford Rauschenberg combinate
(Regno Unito), 1898 Port Arthur
Much Hadham (Stati Uniti), 1925
(Regno Unito), 1986 Captiva Island
(Stati Uniti), 2008
Lucio Fontana
Arte informale Andy Warhol
Pop Art
Rosario Pittsburgh
(Argentina), 1899 (Stati Uniti), 1928
Comabbio (Varese), New York, 1987
1968
Jackson Pollock
Arte informale Michelangelo
Arte povera
Cody Pistoletto
(Stati Uniti), 1912 Biella, 1933
Long Island
(Stati Uniti), 1956
Alberto Burri
Arte informale Keith Haring
Graffiti Art
Città di Castello Reading
(Perugia), 1915 (Stati Uniti), 1958
Nizza New York, 1990
(Francia), 1995
Architettura
Renzo Piano
Santiago Calatrava
139
APPROFONDISCI
L’Espressionismo astratto
L’astrattismo e la convinzione che l’artista può
solo esprimere emozioni sono le caratteristiche
principali dell’arte di un gruppo di artisti americani
definita Espressionismo astratto (in Europa è invece
chiamata Arte informale). In realtà, ogni artista di
questo gruppo usa stili, tecniche e materiali del tutto
personali, ma tutti hanno in comune:
– la mancanza di qualsiasi riferimento alla realtà;
– l’uso di nuovi materiali;
– le tele di grandi dimensioni per colpire lo
spettatore;
Mark Rothko,
– l’assenza di titoli. Senza titolo,
1968. New York.
Del gruppo fa parte Jackson Pollock (1912-1956).
Per esprimere le proprie emozioni l’artista americano
utilizza anche il movimento: è infatti il primo a dare
importanza alla gestualità nel processo creativo.
140
L’arte contemporanea
Convergence
Nell’opera denominata Convergence (“convergenza”, in italiano)
ritroviamo la forza dell’arte di Pollock: l’insieme di linee spezzate,
segni e colori crea un’esplosione di energia che trasmette allo
spettatore le emozioni dell’artista.
Il reticolo di linee e colori è anche una traccia del percorso che
Pollock ha seguito per realizzare l’opera.
Jackson Pollock,
Convergence,
1952. Buffalo.
141
APPROFONDISCI
La Pop Art
La Pop Art, abbreviazione di Popular Art, ‘‘arte
popolare’’, nasce negli anni Sessanta fra America
ed Europa. Il mondo della Pop Art è piacevole: è
il mondo delle cose quotidiane, dei desideri privati
e del consumismo. Arte e pubblicità non sono più
nettamente divise, anzi: il linguaggio della Pop Art
si serve proprio delle immagini dei prodotti di
largo consumo, come le confezioni degli alimenti,
e di quelle diffuse dai mass media, ossia i mezzi
di comunicazione di massa, come i fumetti,
il cinema e la televisione. Roy Lichtenstein,
Ragazza che annega,
Gli artisti pop diventano star, come i divi
1963. New York.
del cinema che ritraggono con colori acrilici
e altri materiali.
LA SERIALIZZAZIONE DI WARHOL
Il rappresentante più significativo della Pop Art
è Andy Warhol (1928-1987): pittore, regista, scrittore
e produttore di musica pop.
Uno dei metodi che hanno reso famoso questo artista è quello
della serializzazione, ossia della ripetizione di un’immagine:
– l’artista sceglie un’immagine, per esempio il ritratto di
un’attrice famosa come Marylin Monroe, e la riproduce in serie;
– poi colora ogni immagine della serie con diverse tonalità
di colori freddi e non realistici.
Andy Warhol realizza queste immagini con la serigrafia,
una nuova tecnica di stampa su tela.
142
L’arte contemporanea
Campbell Soup
Warhol colloca su una parete 32 immagini di barattoli di minestra
in scatola, come negli scaffali di un supermercato.
Ogni immagine riporta un gusto diverso della minestra
prodotta realmente
dall’azienda americana
Campbell. Warhol
si diverte a giocare
con il linguaggio
della pubblicità e con
un oggetto di vita
quotidiana, molto
diffuso nell’America
degli anni Sessanta.
143
APPROFONDISCI
Fontana
Lucio Fontana (1899-1968) è un artista che sperimenta
numerose tecniche artistiche. Insieme ad Alberto Burri
è il massimo rappresentante dell’Arte informale in
Italia. Raggiunge una grande fama internazionale grazie
alle sue ricerche sullo spazio e soprattutto sul concetto
di infinito, che cerca di rappresentare nelle sue tele
di un solo colore (cioè monocrome) piene di tagli
e fori. Fontana vuole andare oltre la pittura
e la scultura, per riprodurre il gesto dell’artista
che “rompe” lo spazio.
Concetto
spaziale
Fontana realizza una serie di tele con
lo stesso titolo, a cui appartiene anche
questa opera. La tela monocroma è
attraversata da numerosi tagli verticali.
Il significato dell’opera non è facile
da cogliere, perché proviene da una
profonda riflessione sullo spazio: l’artista
intende “catturare” lo spazio infinito
mentre attraversa le “ferite” sulla tela.
Lucio Fontana,
Concetto spaziale, 1959.
144