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DOMANDE – DIRITTO PRIVATO

1 Capitolo:
1) Come individuano il fondamento del diritto i giusnaturalisti:
- A livello trascendentale o metafisico
2) A che epoca appartiene la concezione esclusivamente statuale del diritto:
- All’epoca moderna
3) Il diritto dell’Unione Europea è una fonte del diritto italiano:
- Sì
4) Qual è il ruolo della dogmatica:
- Il lavoro della dogmatica mira alla ricostruzione ordinata e logica del diritto concreto
5) Quali sono i criteri fondamentali per regolare il rapporto tra le fonti:
- Criterio gerarchico e criterio di competenza
6) Quali sono le caratteristiche proprie di ogni norma giuridica:
- Generalità e astrattezza
7) I contrasti tra norme come sono regolati:
- Secondo i seguenti criteri: gerarchico, competenza, specialità, cronologico
8) La giurisprudenza è una fonte del diritto
- No
9) Le norme imperative sono derogabili:
- No
10) Quali sono i requisiti necessari per parlare di ordinamento giuridico:
- Riferibilità di tutti i dati normativi di un concreto sistema giuridico ad una stessa istituzione; 2. una
struttura organica di regole atta a stabilire ordinati criteri di coordinazione e di subordinazione tra le
norme del sistema

2 Capitolo:
1) Qual è la principale funzione dell’interpretazione giuridica:
- L’applicazione della legge al caso concreto
2) Qual è l’interpretazione letterale:
- Quella secondo cui "Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto
palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse…"
3) Cosa s’intende per interpretazione teleologica:
- Quella che dà rilevanza all’intenzione del legislatore, contestualizzando la disposizione
4) Che cosa s’intende per negozio giuridico:
- il negozio giuridico individua la forma essenziale di dichiarazione di volontà o, se si preferisce, di un
atto di autoregolazione dei propri interessi
5) Qual è l’interpretazione autentica:
- Quella effettuata dal legislatore
6) Che tipo di rapporto c’è tra l’autonomia privata e l’ordinamento:
- Un rapporto dialettico
7) L'Unione europea ha una diversa concezione del rapporto tra autonomia privata e ordinamento
rispetto all'Italia:
- No
8) Qual è la differenza tra disposizione e norma:
- la disposizione individua l'enunciato normativo contenuto in una fonte del diritto. La norma indica il
contenuto di significato dell'enunciato medesimo
9) A cosa mira la costituzione economica europea:
- La creazione di un’economia sociale di mercato
10) L’interpretazione giuridica ha una disciplina:
- Sì ed è data dall’art. 12 delle Preleggi
3 Capitolo:
1) Indicare quali sono le situazioni soggettive attive:
- Diritto soggettivo, Diritto potestativo, Potestà, Interesse diffuso, Interesse collettivo, Interesse
legittimo, Aspettativa, Status
2) Indicare quali sono le situazioni soggettive passive:
- Dovere obbligo soggezione onere
3) Indicare come s’ingenerano nell’individuo le situazioni giuridiche soggettive:
- Per acquisto: a titolo originario a titolo derivativo
4) Indicare a chi compete l’opera di giurificazione degli interessi in Italia:
- Al legislatore
5) Indicare quali sono le funzioni delle situazioni giuridiche soggettive:
- Giurificazione degli interessi, attribuzione di prerogative, imposizione di condotte
6) Indicare qual è la differenza tra i sistemi di civil law e di common law:
- Il metodo di giurificazione degli interessi
7) Indicare che cos’è il dovere:
- una situazione soggettiva passiva che consiste in una condotta di contenuto generico volta alla
realizzazione di un interesse generale
8) Indicare che cos’è la potestà:
- Una funzione
9) Indicare che cos’è l’abuso del diritto:
- Lo sviamento dell’esercizio del diritto dallo scopo per il quale viene riconosciuto
dall’ordinamento
10) Indicare quali sono i diritti relativi:
- Quelli che tutelano l’interesse dell’avente diritto ad una determinata prestazione da parte
dell’obbligato

4 Capitolo:
1) Quali sono i caratteri presenti in tutti i diritti della personalità:
- Inalienabilità, irrinunciabilità, imprescrittibilità
2) In cosa consiste la dimensione sociale del diritto alla salute:
- Nell’istituzione e organizzazione di una sanità pubblica finanziata dai contribuenti
3) E’ possibile compiere atti di disposizione del proprio corpo:
- Sì, nei limiti stabiliti dall’art. 5 c.c. e dalle leggi speciali
4) Il diritto alla riservatezza è previsto dalla Costituzione italiana:
- Sì agli artt. 14 e 15
5) Il trattamento dei dati in linea di principio deve avvenire previo consenso:
- Sì
6) Cosa s’intende per “consenso informato” secondo la disciplina sulla privacy:
- che il consenso deve riguardare un trattamento del quale si sono ricevute le informazioni previste
dalla normativa vigente sulla protezione dei dati personali
7) Qual è uno degli obiettivi della privacy by design e privacy by default:
- La “responsabilizzazione” del titolare del trattamento
8) L'ambito di applicazione territoriale del GDPR è più esteso di quello del precedente dir. 95/46/CE:
- Sì, si tratta di uno dei principali aspetti innovativi del GDPR
9) Cosa prevede il diritto all’oblio:
- che gli interessati possono ottenere che i propri dati personali siano cancellati senza ingiustificato
ritardo, ove ricorrano determinati presupposti
10) Qual è la concezione della privacy privilegiata dalla normativa più recente:
- Quella di abilitare l’interessato al controllo sulla circolazione dei dati che lo riguardano
5 Capitolo:
1) Qual è il principio che regge il processo civile:
- Il principio dispositivo
2) La caparra confirmatoria è una forma di autotutela:
- Sì
3) Che cos’è la trascrizione:
- Una forma di pubblicità dichiarativa
4) La prescrizione presuntiva è una forma di prescrizione:
- No, è una presunzione relativa rafforzata
5) Cosa sono le pubblicazioni matrimoniali:
- Una forma di pubblicità notizia
6) L’atto pubblico fa piena di prova di:
- della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, delle dichiarazioni
delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta essere avvenuti in sua presenza
7) Il giuramento suppletorio è deferito dal giudice:
- Sì
8) Il giuramento decisorio è deferito dalla parte:
- Sì
9) Che cos’è la confessione:
- E’ la dichiarazione che una parte fa della verità di fatti a sé sfavorevoli e favorevoli all’altra
10) Che cos’è l’ipoteca:
- Un esempio di istituto in cui opera la pubblicità costitutiva

6 Capitolo:
1) Che cos’è la capacità giuridica:
- L’attitudine del soggetto a essere titolare di diritti, obblighi e più in generale di posizioni giuridiche attive e
passive
2) Si può essere privati della capacità giuridica per motivi politici:
- No, lo prevede l’art. 22 Cost.
3) Chi viene inteso come “nascituro”:
- La persona fisica concepita o non concepita
4) Esiste un diritto a non nascere se non sano:
- No
5) Che cos’è il domicilio:
- Il luogo in cui la persona fisica ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi, patrimoniali e non
6) Esiste una definizione legislativa di dimora:
- No
7) Quando è possibile ottenere la dichiarazione di scomparsa:
- Nell'ipotesi in cui una persona fisica non sia più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'ultima
sua residenza e non se ne abbiano più notizie per un tempo che, considerate le sue abitudini, faccia
ragionevolmente dubitare che sia ancora in vita o sia in condizioni di provvedere ai propri interessi
8) Cosa prevede la presunzione di commorienza:
- Che quando un effetto giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a un'altra e non consta quale
di esse sia morta prima, tutte si considerano morte nello stesso momento
9) Qual è il momento della morte:
- Il momento di cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo
10) Qual è il momento della nascita:
- È stato stabilito a livello giurisprudenziale, sulla scorta della scienza medica, nel momento del parto, a
condizione che il neonato sia vivo e capace di autonoma respirazione polmonare, indipendentemente dalla
sua idoneità a sopravvivere ulteriormente e da una durata minima della sua vita extrauterina
7 Capitolo:
1) Che cosa s'intende per “capacità di agire”:
- l'attitudine del soggetto a compiere validamente atti giuridici
2) Chi è il minore emancipato di diritto:
- Il minore che ha compiuto 16 anni ed è stato giudizialmente ammesso a contrarre matrimonio,
sulla scorta dell'accertamento della maturità psico-fisica sufficiente per tale atto e che questo sia
giustificato da gravi motivi
3) Qual è l'idea genitoriale che sottende all'istituto della responsabilità genitoriale:
- I genitori indirizzano e provvedono al sostentamento dei figli minori, senza imporgli le loro
ambizioni
4) Quali sono i presupposti per ottenere l'interdizione giudiziale:
- Abituale infermità di mente, che rende il soggetto assolutamente incapace di provvedere ai
propri interessi
5) Quali sono i presupposti per ottenere l'inabilitazione:
- L'infermità di mente della persona che non sia talmente grave da renderla totalmente incapace
di provvedere ai propri interessi
6) L'interdizione legale è una forma di tutela:
- No, è una pena accessoria
7) Cosa s’intende per “incapacità naturale”:
- lo stato temporaneo d'incapacità d'intendere e di volere, in cui di fatto si trovi una persona, pur
maggiore di età e non interdetta o non inabilitata
8) Qual è il regime degli atti compiuti dall’incapace naturale:
- L’annullabilità
9) Qual è la caratteristica principale dell’amministrazione di sostegno:
- L'attitudine della disciplina a modularsi diversamente in ragione dei concreti bisogni della
persona affetta da una infermità o da una menomazione fisica o psichica
10) Chi provvede agli interessi dell’interdetto giudiziale:
- Il tutore
8 Capitolo:
1) L'acquisto della personalità giuridica comporta la soggettività giuridica dell'ente:
- No
2) L’ente senza scopo di lucro può svolgere attività d’impresa:
- Sì
3) Con riferimento agli enti senza scopo di lucro, qual è la rilevanza giuridica del divieto di
esercitare attività lucrativa:
- È il divieto di ripartizione degli utili tra i membri dell'organizzazione o, comunque, il divieto di
acquisizione di un vantaggio economico da parte di qualche singolo membro dell'organizzazione
4) Che cos’è il sistema normativo di attribuzione della personalità giuridica:
- È il sistema di riconoscimento della personalità che avviene automaticamente, in forza del
rispetto di talune formalità e del ricorso al sistema pubblicitario dell'iscrizione nel registro delle
imprese
5) A quali enti si applica il sistema c.d. concessorio di attribuzione della personalità giuridica:
- Agli enti del libro I del codice civile
6) Con riferimento agli enti, cosa s’intende per autonomia patrimoniale:
- l'assoggettamento del patrimonio dell'ente al soddisfacimento forzoso delle ragioni di creditori e
aventi causa
7) Cosa s’intende per autonomia patrimoniale perfetta:
- L'esclusiva esposizione del patrimonio della persona giuridica alle pretese creditorie dei terzi per i
debiti assunti in nome e per conto dell'ente, preservando da qualsiasi coinvolgimento il
patrimonio personale di amministratori e associati
8) Qual è il pericolo insito nella nuova disciplina che permette il passaggio dallo scopo lucrativo
allo scopo non lucrativo e viceversa (artt. 2500 septies e opties c.c.):
- L’elusione del divieto di lucro soggettivo negli enti senza scopo di lucro
9) Quali sono le principali teorie che spiegano il concetto di persona giuridica:
- Teoria della finzione, Teoria della realtà, Teoria normativa, Teoria della metafora
10) Come avviene il riconoscimento della personalità giuridica per le associazione e le fondazioni
del Terzo settore:
- Tramite l’iscrizione nel registro unico nazionale del Terzo settore
9 Capitolo:
1) Quale forma deve avere l’atto costitutivo dell’associazione:
- Atto pubblico
2) Quale forma deve avere l’atto costitutivo della fondazione:
- Atto pubblico
3) Quali sono gli elementi caratterizzanti l’associazione:
- L’elemento personale, l’elemento patrimoniale e l’elemento teleologico
4) Quali sono gli elementi caratterizzanti le fondazioni secondo la disciplina del codice civile:
- L’elemento patrimoniale e l’elemento teleologico
5) Cosa s’intende per “quorum costitutivo”:
- S'intende il numero di associati presenti necessario affinché l'assemblea possa essere
validamente costituita e, quindi, possa validamente operare e deliberare
6) Cosa rende anacronistica la disciplina delle fondazioni prevista dal codice civile:
- L’emergere di fondazioni a base assembleare
7) La qualità di associato è trasmissibile:
- No
8) Chi può agire per la responsabilità degli amministratori nelle associazioni:
- Le azioni di responsabilità contro gli amministratori delle associazioni per fatti da loro compiuti
sono deliberate dall'assemblea e sono esercitate dai nuovi amministratori o dai liquidatori
9) In cosa consiste il controllo pubblico sulle fondazioni:
- prevalentemente nel potere dell'autorità governativa di nominare e/o sostituire gli
amministratori, nonché di procedere al coordinamento attività di più fondazioni o all'unificazione
delle loro amministrazioni
10) Cosa sono i comitati:
- Degli enti collettivi di carattere temporaneo

10 Capitolo:
1) L'odierno modello di famiglia è quello:
- Nucleare
2) Nella Costituzione, la famiglia:
- È basata sul principio di eguaglianza morale e giuridica tra coniugi
3) Sotto il profilo costitutivo la famiglia legittima si differenzia dalla famiglia di fatto perché:
- La famiglia legittima è costituita su di un atto solenne, mentre la famiglia di fatto no
4) Nel vigente sistema, la famiglia nucleare:
- Ha un'architettura composita perché oltre alla famiglia cd. legittima, vi sono gli istituti delle
unioni civili e della famiglia di fatto
5) Padre e figlio sono:
- Parenti di 1 grado in linea retta
6) Nonno e nipote sono:
- Parenti di 2 grado in linea retta
7) I fratelli fra di loro sono:
- Parenti di 2 grado in linea collaterale
8) I cugini fra di loro sono:
- Parenti di 4 grado in linea collaterale
9) La cognata è rispetto allo sposo:
- Affine in linea collaterale di 2 grado
10) L’obbligazione alimentare è un’obbligazione:
- Parziaria
11 Capitolo:
1) Il matrimonio:
- Se è civile o acattolico è regolato dalla legge civile sia sotto il profilo dell'atto che del rapporto,
mentre se è concordatario è regolato dal diritto canonico sotto il profilo dell'atto e da quello civile
sotto il profilo del rapporto
2) Il matrimonio è:
- Un negozio giuridico
3) La promessa di matrimonio:
- Non obbliga a contrarre matrimonio, né ad eseguire quando eventualmente convenuto nel caso
di inadempimento
4) Se la promessa di matrimonio è fatta in modo solenne, il promittente che si rifiuta di eseguirla:
- E' obbligato a risarcire il danno cagionato all'altro per le spese fatte e le obbligazioni assunte a
causa della promessa, se il suo rifiuto è senza giusto motivo e nei limiti in cui spese e obbligazioni
assunte sono proporzionate alla condizione delle parti
5) I requisiti per contrarre matrimonio sono:
- La maggiore età, la piena sanità mentale, la libertà di stato
6) Gli impedimenti dirimenti:
- Comportano la nullità del matrimonio
7) Il matrimonio concordatario è:
- Un matrimonio celebrato dinanzi al ministro di culto cattolico che produce effetti sia
nell'ordinamento canonico sia, a certe condizioni, per l'ordinamento Italiano
8) Nella vigente disciplina, il matrimonio concordatario può produrre effetti per l'ordinamento
dello stato:
- A condizione che venga trascritto e che non sussista fra gli sposi un impedimento che la legge
civile considera inderogabile
9) Il matrimonio degli acattolici:
- Non costituisce un tertium genus rispetto al matrimonio civile ed a quello concordatario perché
sia la disciplina dell'atto, che quella del rapporto sono integralmente quelle del matrimonio civile
10) Se il matrimonio è celebrato dinanzi ad un ministro di un culto che ha stipulato un'intesa con lo
Stato:
- Il celebrante non necessita di una espressa autorizzazione
12 Capitolo:
1) Prima della riforma del 1975 la comunione:
- Non era prevista in modo automatico in caso di mancata scelta dei coniugi al momento del
matrimonio
2) Dopo la riforma del 1975 la comunione:
- E’ prevista in modo automatico in caso di mancata scelta dei coniugi al momento del matrimonio
3) La comunione legale serve a:
- Favorire l'interesse unitario della famiglia attraverso la valorizzazione del contributo di entrambi i
coniugi al benessere comune
4) Si intendono per acquisti che ricadono nella comunione:
- Gli acquisti della proprietà e di diritti reali successivi al matrimonio
5) I crediti maturati da uno dei coniugi:
- Non cadono in comunione
6) Le aziende costituite dopo il matrimonio cadono in comunione:
- Se gestite da entrambi i coniugi
7) Per comunione de residuo si intende:
- Quella che ha ad oggetto i beni non consumati quando si verifica lo scioglimento della
comunione
8) Rientrano nella comunione de residuo:
- I frutti naturali e civili
9) Sono beni personali:
- I beni indicati dagli artt. 178 e 179 c.c.
10) Gli immobili sono beni personali:
- Se l’altro coniuge lo dichiara nell’atto e ricadono nelle categorie previste dalla legge

13 Capitolo:
1) Prima della riforma del 1975 la separazione:
- Era prevista solo per colpa, ove un coniuge avesse violato gli obblighi tassativamente indicati
2) Dopo la riforma del 1975 la separazione:
- E’ prevista quando si verificano fatti tali da rendere intollerabile la prosecuzione della convivenza
3) La separazione di fronte al Sindaco:
- Si può avere solo in assenza di figli non autosufficienti
4) La negoziazione assistita:
- Consente di regolare anche gli aspetti patrimoniali
5) Il divorzio:
- Richiede che la comunione spirituale e materiale sia venuta definitivamente meno
6) Lo scioglimento del matrimonio:
- Si ha in caso di decesso e divorzio con effetto ex nunc
7) Le unioni civili:
- Sono relative solo a coppie omosessuali
8) Le convivenze di fatto:
- Sono relative a coppie sia omosessuali che eterosessuali
9) Fra gli obblighi derivanti dalle unioni civili non rientra:
- Quello di fedeltà
10) Tutte le norme sul matrimonio si applicano alle unioni civili:
- Purché siano richiamate, anche tramite rinvio, ad eccezione di quelle sulle adozioni
14 Capitolo:
1) Quando non vi sono successibili, l’eredità di un de cuius viene attribuita:
- Allo Stato
2) La successione:
- Comporta la sostituzione di un soggetto ad un altro in una situazione giuridica che, nei suoi
elementi oggettivi, resta immutata
3) La successione ex lege:
- Ha il suo fondamento nella tutela della famiglia
4) E’ trasmissibile per successione mortis causa:
- Il diritto di concludere un contratto definitivo
5) La quota di legittima o riserva compete:
- Agli eredi legittimari
6) Cosa si intende per principio di personalità nell’ambito del negozio testamentario:
- L’ordinamento non permette che alla volontà del testatore possa sostituirsi quella di un altro
soggetto
7) Il testatore deve attribuire necessariamente qualcosa del suo patrimonio ad uno dei legittimari:
- No
8) Il diritto di usufrutto:
- In particolari circostanze può essere ceduto sia con atto tra vivi che con atto a causa di morte
9) La successione mortis causa:
- Si caratterizza per essere un fenomeno dipendente dall’evento della morte
10) Il testatore:
- Non può modificare la disciplina della delazione

15 Capitolo:
1) Gli eredi legittimi:
- Possono essere anche legittimari
2) La successione legittima:
- Può essere anche una successione a titolo particolare
3) La successione legittima:
- Si apre se manca un testamento su tutto o parte il patrimonio del defunto ovvero se gli eredi
testamentari e relativi chiamati in subordine non vogliono o non possono accettare
4) Il titolo a succedere per successione legittima:
- Consiste nel legame familiare o nella cittadinanza
5) Il fondamento della successione legittima, secondo la dottrina prevalente:
- Consiste nell’esigenza di tutelare la famiglia
6) La successione legittima, rispetto alla successione necessaria:
- Riguarda un oggetto più ristretto
7) La successione legittima, rispetto alla successione testamentaria:
- E’ in posizione di sussidiarietà e complementarietà
8) In caso di concorso tra coniuge e tre figli, le quote di successione legittima sono
rispettivamente:
- Tre noni, e due noni a testa ai figli
9) In caso di successione dei soli nonni:
- Va la metà a ciascuna linea, materna e paterna
10) La successione dello Stato
- Non richiede l’accettazione e lo Stato non risponde dei debiti se non nei limiti di valore dei beni
16 Capitolo:
1) Il cd. testamento biologico:
- Non è un testamento, concretizzandosi in una procura
2) Il testamento olografo dattiloscritto e sottoscritto di pugno dal testatore è:
- Nullo
3) Il testamento segreto è quello:
- In cui il testatore consegna il testamento chiuso in una busta al notaio alla presenza di due testimoni
4) L’errore sul motivo, determina l’annullabilità della disposizione testamentaria:
- Quando è di diritto o di fatto, è il solo che ha determinato il testimone a disporre e risulta dal testamento
5) La simulazione della disposizione testamentaria:
- Non può essere impugnata anche se la volontà simulatoria emerge dal contenuto del testamento
6) Il termine apposto all’istituzione di erede si considera:
- Come non apposto
7) Nel caso in cui una disposizione testamentaria venga gravata da un onere e l’erede non esegue il
comportamento di cui è stato onerato:
- Può essere solo pronunziato dal giudice la risoluzione per inadempimento se è prevista dal testatore o se
l’adempimento era il solo motivo determinante della disposizione, altrimenti si può ottenere solo il
risarcimento del danno
8) Se una persona fa testamento quando non aveva figli e successivamente diviene padre di una bambina:
- Il testamento deve intendersi revocato
9) Se il testamento è nullo:
- Può essere eseguito volontariamente e successivamente non può essere impugnato da chi l’ha eseguito
10) L’esecutore testamentario deve rendere il conto della gestione e può essere chiamato a rispondere per
mala gestione:
- Sì, sempre

17 Capitolo:
1) Gli eredi legittimi:
- Non coincidono, ma includono i legittimari
2) La quota disponibile:
- E’ la quota di cui il testatore può disporre
3) Il legittimario potrebbe anche non essere erede:
- Quando vi sia un’eredità passiva ovvero vi siano state donazioni in grado di soddisfare la sua quota di
riserva
4) Secondo la tesi prevalente, al momento dell’apertura della successione:
- I legittimari pretermessi non sono eredi
5) La quota riservata al coniuge:
- E' pari alla metà, a un terzo, a un quarto del patrimonio a seconda che sia da solo, che concorra con un
figlio, che concorra con più di un figlio
6) Gli ascendenti:
- Sono legittimari solo se non concorrono con i figli
7) La cautela sociniana:
- Prevede che il legittimario cui sia assegnata la nuda proprietà possa valutare se accettarla o abbandonarla
e agire in riduzione
8) Il legato in sostituzione di legittima:
- E’ un legato che grava sulla indisponibile, sottoposto a condizione risolutiva del rifiuto
9) Il calcolo del patrimonio su cui considerare la quota di riserva si effettua:
- Detraendo al relictum i debiti e aggiungendo il donatum
10) L’azione di restituzione contro i terzi acquirenti:
- E' possibile solo se non siano trascorsi venti anni dalla trascrizione della donazione e non sia stata
trascritta un'opposizione al decorso di tale termine
18 Capitolo:
1) La donazione:
- E’ un contratto necessariamente liberale
2) Il concetto di gratuità:
- Si manifesta nei contratti e negli atti unilaterali che non hanno un corrispettivo, per non essendo
necessariamente liberali
3) Le disposizioni testamentarie:
- Non sono atti liberali, in quanto non necessariamente comportano un arricchimento, e non
comportano l'impoverimento del disponente
4) La donazione di modico valore:
- Non richiede l'atto pubblico e l'assistenza dei testimoni, purché vi sia la traditio e la modicità
deve essere valutata con riguardo anche alle condizioni del donante
5) Ai fini successori:
- La donazione deve essere imputata ai fini dell’azione di riduzione e della divisione ereditaria
6) Il mandato a donare:
- E’ nullo, ma è valida la rimessione a un terzo della scelta dell’oggetto della donazione e del
soggetto donatario, entro certi limiti
7) La donazione ai nascituri:
- E’ consentita anche se il nascituro non è concepito, purché sia figlio di persona vivente al
momento della donazione
8) Il patto di riversibilità:
- Consiste nella previsione che le cose donate ritornino al donante nel caso che o il solo donatario
o questi e i suoi discendenti gli dovessero premorire, e non è possibile la riversibilità a favore di
terzi
9) L’onere:
- E’, secondo la dottrina prevalente, un negozio autonomo
10) La donazione remuneratoria:
- A differenza dall’adempimento dell’obbligazione naturale, richiede l’animus donandi
19 Capitolo:
1) In caso di donazione, la garanzia per evizione è dovuta:
- Se il donante ha espressamente promesso la garanzia, se l'evizione dipende da dolo o fatto
personale di lui, se si tratta di donazione che impone oneri al donatario o di donazione
rimuneratoria (in questi due casi, la garanzia è dovuta fino a concorrenza del valore dell'onere)
2) L’obbligo di prestare alimenti al donante:
- Sorge, con precedenza rispetto agli altri soggetti tenuti agli alimenti, eccetto che nei casi di
donazione obnuziale o rimuneratoria e nei limiti del valore della cosa donata
3) La revocazione per ingratitudine:
- E' possibile se il donatario ha ucciso o tentato di uccidere donante o coniuge o discendente o
ascendente, lo ha calunniato, lo ha ingiuria gravemente, ha dolosamente arrecato grave
pregiudizio al suo patrimonio, ha indebitamente rifiutato di prestargli gli alimenti
4) La revocazione per sopravvenienza dei figli:
- Opera solo se il donante non aveva figli e ignorava di averne al momento della donazione
5) L’invalidità della donazione si può avere:
- Anche nel caso in cui, trattandosi di donazione obnuziale, vi sia stato l’annullamento del
matrimonio
6) La conferma delle donazioni nulle:
- Può essere effettuata solo dagli eredi o aventi causa del donante
7) Le liberalità d’uso:
- Sono le liberalità che si suole fare in occasione di servizi resi o comunque in conformità agli usi
8) Le donazioni indirette:
- Realizzano, con mezzo diverso, le stesse finalità della donazione
9) Alle donazioni indirette:
- Si applicano le norme sulla forma previste per il contratto mezzo, mentre si applicano le norme
sostanziali del contratto fine
10) In caso di contratto a favore di terzo:
- Vi è donazione se il rapporto tra stipulante e terzo è fondato su un atto liberale
20 Capitolo:
1) Il legislatore cosa intende per “bene”:
- Il legislatore attribuisce al lemma "bene" due significati: i) i beni sono «le cose che possono
formare oggetto di diritti» (art. 810 c.c.); ii) "bene" viene inteso, in altri contesti, in maniera più
generica come "utilità economica" che può formare oggetto di diritti
2) Con un'accezione generica, cosa s'intende per "bene immobile":
- Bene immobile in genere è tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo
3) Quali sono i beni fungibili:
- Sono quelli identificati mediante il riferimento ad un certo genere
4) Cosa s’intende con il sintagma “diritto reale”:
- S’intende il diritto sulla cosa
5) Il diritto di proprietà viene inteso dall'ordinamento come un diritto non suscettibile di
limitazioni:
- No, e ciò trova riscontro sia nel codice civile, all'art. 832 c.c., sia nella Costituzione, all'art. 42, co.
2, Cost.
6) Cosa prevede la c.d. accessione invertita:
- in forza dell'art. 938 c.c., colui che costruisce un edificio occupando il fondo attiguo altrui in
buona fede, qualora non venga fatta opposizione da parte del proprietario entro tre mesi dal
giorno in cui ebbe inizio la costruzione, può, dietro autorizzazione dell'autorità giudiziaria,
acquistare l'edificio e la parte del suolo occupato. A tal fine, il costruttore deve pagare al
proprietario del suolo il doppio del valore della superficie occupata, oltre il risarcimento dei danni
7) Quali sono i requisiti che devono essere integrati per procedere all’espropriazione:
- Il procedimento di espropriazione deve rispettare i seguenti requisiti: i) deve essere previsto dalla
legge; ii) deve prevedere il pagamento di un'indennità iii) l'indennità secondo le ultime evoluzioni
normative e giurisprudenziali deve corrispondere al valore venale del bene
8) Qual è la prova che deve essere fornita per esperire l’azione di rivendicazione:
- E’ necessaria la prova di essere legittimo proprietario del bene, il che implica di risalire fino al suo
acquisto a titolo originario
9) Cosa sono le pertinenze:
- Sono dei beni, pur separati, ma che, per alcuni fini, vengono considerati unitariamente
10) In cosa consiste il diritto di seguito:
- in forza del diritto di seguito, il diritto reale permane a prescindere dagli spostamenti giuridici che
interessano la titolarità della cosa
21 Capitolo:
1) In cosa consiste l’usufrutto:
- nell'attribuzione al titolare del diritto di godimento della cosa, traendone le utilità eventuali, e
dell'obbligo di rispettare la destinazione economica della cosa
2) Cos’è la servitù prediale:
- E’ un peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo appartenente ad un diverso
proprietario
3) Cosa sono le servitù coattive:
- le servitù coattive nascono sulla base di una specifica previsione della legge. Di conseguenza, il
proprietario che vuole costituire la servitù, là dove il proprietario del fondo vicino si rifiuti di
concederla volontariamente, può domandare al giudice di emanare una sentenza costitutiva della
servitù
4) In cosa consiste l’azione confessoria per la tutela della servitù:
- E’ un’azione processuale che mira a fare riconoscere in giudizio l’esistenza e il contenuto della
servitù
5) Che cos’è il possesso:
- E’ una situazione di fatto
6) Cosa prevede la disciplina dell’acquisto a non domino:
- che colui al quale sono alienati beni mobili da parte di chi non ne è proprietario, ne acquista la
proprietà mediante il possesso, purché sia in buona fede al momento della consegna e sussista un
titolo idoneo al trasferimento della proprietà
7) In che termini la pronuncia J.A. Pye Ltd. v. the United Kingdom della Corte EDU ha qualificato
l’usucapione:
- l'ha qualificato come un'applicazione dell'art. 1, co. 2, prot. add., CEDU, che abilita gli Stati a
'porre in vigore le leggi da essi ritenute necessarie per disciplinare l'uso dei beni in modo conforme
all'interesse generale'
8) Che cos’è l’azione di reintegrazione:
- È un'azione processuale che consente al possessore e al detentore, qualora la detenzione non sia
per ragioni di servizio o di ospitalità, di recuperare il bene, contro lo spoglio violento o clandestino
9) Che cos’è l’interversione del possesso:
- Identifica il mutamento da detenzione in possesso e si produce qualora il detentore faccia
opposizione contro il possessore, cioè gli dichiari di non riconoscerlo più, oppure il titolo venga
mutato per causa proveniente da un terzo
10) Che cos’è il possesso di buona fede:
- E’ il possesso esercitato da colui che ignora di ledere l’altrui diritto
22 Capitolo:
1) Per la giurisprudenza la comunione è una situazione:
- Di contitolarità di proprietà o diritti reali
2) Le norme sulla comunione si possono applicare:
- Alla situazione di contitolarità di cui agli artt. 1100 ss. c.c., al condominio, alla comunione ereditaria e alla
comunione fra coniugi
3) Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune:
- Purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri di farne parimenti uso
4) Le decisioni inerenti alla amministrazione della cosa comune sono prese:
- A maggioranza semplice, dei due terzi o all’unanimità a seconda dei casi
5) Vi è condominio:
- Quando più soggetti hanno la proprietà esclusiva di parti distinte di un fabbricato e alcune appartengono
pro indiviso a tutti
6) Secondo la giurisprudenza il condomino è:
- Un ente di gestione
7) Fra il bene di proprietà esclusiva e le parti comuni esiste un collegamento:
- Materiale o funzionale a seconda dei casi
8) Quelle indicate dall’art. 1117 c.c..:
- Si presumono di proprietà comune “se non risulta il contrario dal titolo”
9) L’obbligo al pagamento dei contributi condominiali:
- E’ calcolato in proporzione al valore della quota di proprietà individuale o all’uso dei beni comuni a
seconda dei casi
10) Il proprietario dell’ultimo piano dell’edificio può sopraelevare:
- Se rispetta l'aspetto architettonico e le condizioni statiche dell'edificio, senza diminuzione di aria e luce
per i piani sottostanti

23 Capitolo:
1) Che significa che il rapporto obbligatorio è un rapporto intersoggettivo:
- Che il creditore e il debitore devono essere, al momento in cui l’obbligazione sorge, determinati o almeno
determinabili
2) Cosa emerge dall’art. 1174 c.c.:
- Che la prestazione rappresenta la necessitas iuris, che il creditore ha ragione di pretendere, per la
realizzazione dell'interesse dedotto in obbligazione
3) Che cosa comporta la riconcettualizzazione del rapporto obbligatorio come rapporto complesso:
- Che il rapporto obbligatorio non è più identificabile nel mero debito-credito, bensì comprende anche
obblighi 'altri' volti alla conservazione della sfera giuridica altrui
4) Qual è la fonte consensuale dell'obbligazione espressamente menzionata dall'art. 1173 c.c.:
- Il contratto
5) Quando, in forza dell’art. 1989, co. 1, c.c., la promessa al pubblico è vincolante:
- quando prende corpo nella promessa di una prestazione rivolta a chi si trovi in una «determinata
situazione» o compia una «determinata azione»
6) Qual è la tradizionale tripartizione gaiana delle obbligazioni, basata sul tipo di prestazione:
- Quella che contempla il dare, il facere e il praestare
7) Qual è la consistenza della prestazione secondo la teoria patrimoniale:
- Secondo questa teoria la prestazione consiste nel bene dovuto dal debitore
8) Cosa significa l'inciso secondo cui «Le obbligazioni derivano … da ogni altro atto, o fatto idoneo a
produrle in conformità dell'ordinamento giuridico» (art. 1173 c.c.):
- Che il sistema delle fonti dell’obbligazione è un sistema aperto
9) Che cosa sono le relazioni di cortesia:
- Le relazioni di cortesia riguardano il piano dei rapporti sociali o etici e s'instaurano, di sovente, in
osservanza del galateo o delle norme di buona educazione
10) L’obbligo di bona fede e correttezza è imposto a entrambe le parti del rapporto obbligatorio:
- Sì
24 Capitolo:
1) Cosa stabilisce l’art. 1181 c.c. sull’adempimento parziale:
- Che il creditore può rifiutare un adempimento parziale anche se la prestazione è divisibile, salvo
che la legge o gli usi dispongano diversamente
2) Che cos’è l’adempimento:
- L’esito naturale della vicenda obbligatoria
3) Cosa stabilisce l’art. 1191 c.c. in materia di capacità di agire del debitore:
- Che il debitore che ha eseguito la prestazione dovuta non può impugnare il pagamento a causa
della propria incapacità
4) Che cosa significa che il debitore è tenuto ad adempiere l'obbligazione con la diligenza del buon
padre di famiglia:
- Indica il grado di sforzo che il debitore deve porre in essere per adempiere l'obbligazione alla luce
dei mezzi dedotti nello specifico rapporto obbligatorio
5) L’adempimento del terzo può essere considerato adempimento “esatto”:
- Sì, l'adempimento del terzo è esatto adempimento e il creditore non può rifiutarlo «se questi non
ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione»
6) Com’è stabilito in linea principale il luogo dell’adempimento:
- In base a quanto disposto dalle parti
7) Che cos’è la datio in solutum e com’è disciplinata:
- E’ un modo di estinzione dell'obbligazione tramite l'esecuzione di una prestazione diversa da
quella dedotta in obbligazione. In forza dell'art. 1197 c.c. ciò è possibile, sempreché il creditore sia
d'accordo
8) Che cos’è l’adempimento c.d. irregolare di cui all’art. 1192 c.c.:
- Il pagamento eseguito dal debitore “con cose di cui non poteva disporre”
9) Qual è l’effetto del pagamento al creditore apparente:
- Il debitore è liberato e il vero creditore, per ottenere ciò che gli spetta, deve agire contro il
creditore apparente per ottenere la prestazione, «secondo le regole stabilite per la ripetizione
dell'indebito»
10) Cosa stabilisce l’art. 1184 c.c. sul termine dell’adempimento:
- Che il termine si presume in favore del debitore
25 Capitolo:
1) Cosa s’intende per modo satisfattorio di estinzione dell’obbligazione:
- È il modo di estinzione dell'obbligazione che indica il conseguimento della prestazione dovuta o
comunque, per altra via, la realizzazione dell'interesse creditorio
2) Che cos’è la compensazione propriamente detta:
- È un modo di estinzione dell'obbligazione che opera quando, tra due soggetti, coesistano ragioni
di debito e credito reciproche aventi fonte in rapporti giuridici diversi, sicché i due debiti si
estinguono per le quantità corrispondenti
3) Quando si verifica la confusione:
- Quando le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella stessa persona
4) Cosa s’intende per animus novandi:
- L’inequivoca manifestazione di volontà di sortire l’effetto novativo dell’obbligazione
5) Quando l’impossibilità è determinata da forza maggiore:
- Quando è determinata da una forza impossibile da dominare connessa ad eventi naturali o umani
6) A quale esigenza risponde l’inesigibilità della prestazione:
- Attribuire rilevanza agli accadimenti della vita del debitore, che involgono valori ritenuti
prevalenti rispetto alla realizzazione dell'interesse creditorio, e che gli impediscono l'adempimento
dell'obbligazione
7) Che cos’è la mora ex persona:
- La costituzione in mora effettuata mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto
8) Il creditore deve dimostrare il nesso di causalità nel giudizio di responsabilità contrattuale:
- no, e così ha stabilito in passato anche la giurisprudenza. Tuttavia secondo un più recente
orientamento la causalità va provata dal creditore. Quest' orientamento non risulta, però,
condivisibile
9) Qual è la fonte del diritto all’adempimento in natura:
- la fonte del diritto all'adempimento in natura è nell'obbligazione, che con l'inadempimento non
viene meno, né vede affievolita la sua forza vincolante
10) Che cosa s’intende per impossibilità oggettiva e relativa:
- L’impossibilità oggettiva di adempiere in relazione ai mezzi dedotti nello specifico rapporto
obbligatorio
26 Capitolo:
1) La costituzione in mora del creditore comporta l’immediata liberazione del debitore dal vincolo:
- No, ma secondo una parte della dottrina la costituzione in mora produce un tale effetto nelle obbligazioni
di fare
2) Che cos'è il deposito liberatorio:
- nell'ambito della mora credendi, è lo strumento attraverso il quale il debitore consegue la liberazione dal
vincolo obbligatorio con oggetto beni mobili
3) Cosa s’intende per valore nominale della moneta:
- Corrisponde al valore proprio di ciascun pezzo monetario, moneta o banconota che sia
4) Che cos’è il debito di valuta:
- E’ il debito in cui il denaro viene conteggiato secondo il suo valore nominale
5) Il pagamento con mezzi diversi dalla moneta configura una datio in solutum:
- No
6) Come può essere neutralizzato il principio nominalistico:
- Mediante la commisurazione del debito al valore di una quantità di beni/merci aventi una quotazione di
mercato oggettivamente registrabile
7) Può essere previsto un saggio convenzionale d’interessi:
- Sì, ma se superiore a quello legale dev’essere previsto in forma scritta
8) Quali specie d’interessi la dottrina è solita annoverare:
- Interessi corrispettivi, interessi moratori interessi compensativi
9) Quando l’obbligazione è solidale:
- Quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, oppure quando tra più creditori
ciascuno ha diritto di chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione
10) Quando l’obbligazione è alternativa:
- Quando due prestazioni sono dedotte in obbligazione e il debitore ha la possibilità di liberarsi dal vincolo
eseguendo una sola di esse

27 Capitolo:
1) Quando si verifica la delegazione di debito:
- Quando il debitore ordina a un terzo di assumere il debito che ha nei confronti del creditore sicché il terzo
si obbliga verso il creditore ad eseguire la prestazione
2) Quando si verifica l’espromissione:
- Quando un terzo assume un debito altrui verso il creditore, sicché nasce un rapporto contrattuale tra
terzo e creditore
3) Qual è la differenza tra delegazione causale e delegazione astratta:
- Nella prima viene menzionato il rapporto di valuta nella seconda no
4) Nella cessione a titolo oneroso cosa deve garantire di regola il cedente:
- L’esistenza del credito ceduto al momento della cessione
5) Che significa cessione del credito pro soluto:
- Che il cedente non risponde dell’eventuale insolvenza del debitore ceduto
6) Quando si verifica la surrogazione per volontà del debitore:
- Quando il debitore, per onorare il suo debito, prende a mutuo una somma di denaro o altra cosa fungibile
e surroga il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo
7) La delegazione può essere liberatoria:
- Sì, ma solo se c’è il consenso espresso del creditore
8) Quando si verifica l’accollo interno:
- Quando il debitore si accorda con un terzo perché quest'ultimo si faccia carico del debito del primo
9) Qual è la differenza tra cessione del credito e delegazione attiva:
- La seconda non produce un trasferimento della posizione creditoria, ma estingue il credito vantato dal
delegante e crea un nuovo diritto, identico all'originario quanto al contenuto, di cui il delegatario è titolare
10) La surrogazione può essere previsa dalla legge:
- Sì
28 Capitolo:
1) Cosa s’intende per risarcimento dell’interesse positivo:
- Il risarcimento del danno da lesione dell’interesse all’esecuzione del contratto
2) Sono compatibili con il dettato dell’art. 1223 c.c. i punitive damages:
- No, perché l’art. 1223 c.c. fissa il legame biunivoco tra risarcimento e danno
3) Che conseguenza si trae dal sistema di regole sui criteri di quantificazione del danno:
- Che il codice civile prevede un sistema che esclude il risarcimento di tutti gli ammanchi patrimoniali
naturalisticamente collegati all'illecito o alla violazione del rapporto obbligatorio
4) Perché il limite della prevedibilità del danno previsto dall'art. 1225 c.c. non trova applicazione al
danno extracontrattuale:
- Per l'impossibilità, prima naturale che giuridica, di misurare l'ampiezza del danno extracontrattuale
sulla base di un piano obbligatorio preesistente
5) Quali sono le voci di risarcimento contemplate dall’art. 1223 c.c.:
- La perdita subita (il c.d. danno emergente) e il mancato guadagno (c.d. lucro cessante)
6) Che cosa prevede la regola sul danno evitabile (art. 1227, co. 2, c.c.):
- Che il danneggiato è tenuto a un dovere di diligenza volto alla riduzione delle conseguenze dannose
7) È possibile per i privati prevedere una clausola che escluda la responsabilità per violazione di
obblighi derivanti da norme di ordine pubblico:
- No
8) In caso di clausola penale è possibile il risarcimento del danno ulteriore:
- E’ possibile là dove vi sia un accordo specifico delle parti in tal senso e deve comunque essere provato
9) Gli interessi moratori devono essere provati:
- No, sono dovuti a prescindere dalla prova del creditore
10) Cosa succede se il risarcimento in forma specifica si rivela eccessivamente oneroso:
- Il giudice può disporre che il risarcimento avvengo solo per equivalente

29 Capitolo:
1) Com’è definito il contratto all’art. 1321 c.c.:
- Il contratto è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto
giuridico patrimoniale
2) Quale di quelle indicate è una caratteristica degli atti unilaterali:
- La recettizietà
3) Quali sono i contrari a effetti reali:
- Sono quelli in cui la proprietà o il diritto si trasmettono e si acquistano per effetto del consenso delle parti
legittimamente manifestato
4) Quali sono i contratti consensuali:
- Sono quelli che si perfezionano con il consenso
5) Che cosa intende il principio di relatività degli effetti contrattuali:
- Che il contratto non produce effetti rispetto ai terzi, salvo che nei casi previsti dalla legge
6) Il contratto a favore di terzi contempla il terzo come parte del contratto:
- No
7) Da cosa viene sostanziata la buona fede integrativa:
- Dagli obblighi di protezione
8) Il contratto può essere integrato secondo equità:
- Sì
9) Sulla scorta di quanto detto a lezione, buona fede integrativa e buona fede valutativa sono conciliabili:
- Sì
10) Che tipo di negozio è il contratto:
- È un negozio necessariamente bilaterale o plurilaterale e mira alla costituzione, modificazione o estinzione
di un rapporto giuridico di natura patrimoniale
30 Capitolo:
1) Quali sono i connotati principali della legislazione consumeristica:
- La trasparenza contrattuale, il controllo di contenuto per garantire l'equilibrio tra diritti ed
obblighi delle parti, l'attribuzione della possibilità per il consumatore di sottrarsi dal vincolo, entro
un determinato termine, mediante il recesso libero
2) Dalla prospettiva del diritto della concorrenza dell'UE, qual è il ruolo del consumatore:
- Il consumatore è l'arbitro della competizione tra le imprese e tramite l'esercizio della scelta
premia l'impresa con l'offerta migliore
3) Il diritto della concorrenza dell'UE da cosa è composto:
- Da regole sul comportamento delle imprese e regole sui contratti
4) Il codice del consumo prevede che il consumatore è "la persona fisica che agisce", che significa:
- Che il consumatore è un soggetto, non persona giuridica, agente del mercato
5) Sulla scorta di quanto detto nella lezione, quale difficoltà incontra la ricostruzione in termini
soggettivi della nozione di consumatore:
- La difficoltà di ricostruire la nozione di consumatore, data in negativo dalla normativa, in termini
omogenei come appartenente a una classe sociale
6) Qual è l'obiettivo della c.d. competition on the merits:
- La creazione nel mercato di una sorta di gara tra le imprese per il miglioramento dell'offerta al
consumatore
7) Come viene inteso il rimedio nel diritto UE:
- Non si tratta solo di un mezzo di tutela, ma è anche uno strumento per perseguire una
determinata politica legislativa
8) Sulla scorta di quanto detto nella lezione, come sono identificabili i contratti del consumatore:
- Guardando alla propedeuticità del contratto a soddisfare un bisogno di consumo, i.e. estraneo
alla attività imprenditoriale, commerciale, artigianale, o professionale svolta dalla parte che
domanda il bene/servizio
9) Cosa significa che la legislazione consumeristica è una regolazione per «gruppi di contratti»:
- Che disciplina aspetti contrattuali riconducibili sotto l’alveo di un’unica funzione economica
10) Quali sono i connotati della disciplina delle clausole vessatorie:
- La trasversalità e la vocazione generale
31 Capitolo:
1) La forma:
- Si ha in ogni tipo di negozio, anche se concluso per comportamento concludente
2) Se una forma è richiesta ad substantiam actus:
- Il mancato rispetto di detta forma provoca la nullità del contratto
3) Se una forma è richiesta ad probationem tantum:
- Chi intende valersi in sede processuale di quel contratto non potrà ricorrere ad altra prova se non
la produzione documentale della scrittura o il giuramento
4) La forma solenne:
- E’ un particolare tipo di forma scritta, e comprende vari gradi di solennità
5) L’atto pubblico è:
- Un particolare tipo di forma, la quale richiede la presenza di un pubblico ufficiale a ciò
autorizzato e l'osservanza di alcune formalità, ed ha gli effetti indicati negli artt. 2700 c.c.
6) La presenza dei testimoni:
- E’ richiesta in alcuni casi, per la particolare natura dell’atto
7) Il principio di simmetria:
- Stabilisce che se una forma è richiesta per un atto, anche per negozi preparatori e risolutori
8) Le forme convenzionali:
- Sono quelle forme che le parti pattuiscono di voler osservare per alcuni loro futuri rapporti: la
forma richiesta si presume ad substantiam
9) La ripetizione del contratto:
- Consiste in una nuova dichiarazione contrattuale, identica nel suo contenuto ad una
dichiarazione precedente
10) Secondo la dottrina maggioritaria (e in particolare secondo la tesi di Bianca) in caso di
ripetizione del contratto:
- Si ha un unico rapporto con duplicità di fonti
32 Capitolo:
1) Che cos’è l’accordo:
- E’ uno dei requisiti del contratto, la cui mancanza comporta la nullità dello stesso
2) In forza dell'art. 1335 c.c., quando si reputano conosciute la proposta, l'accettazione e la loro
revoca:
- Nel momento in cui giungono all'indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere stato,
senza sua colpa, nell'impossibilità di averne notizia
3) Con cosa coincide in generale la capacità legale di contrattare:
- Con la capacità di agire
4) Quando, in forza dell'art. 1327, co. 1, c.c., il contratto può essere concluso mediante inizio di
esecuzione:
- Quando ciò avviene su richiesta del proponente o per la natura dell’affare o secondo gli usi
5) Cosa stabilisce l’art. 1333 c.c. sulla conclusione del contratto unilaterale:
- Che quando la proposta giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata, il destinatario
può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell'affare o dagli usi, in mancanza di
tale rifiuto il contratto è concluso
6) Come dev’essere fatta la revoca dell’offerta al pubblico:
- Va fatta nella stessa forma dell’offerta o in forma equipollente
7) Cosa prevede l'art. 1341, co. 1, c.c. in generale come condizione di efficacia delle condizioni
generali di contratto predisposte da uno dei contraenti:
- Che al momento della conclusione del contratto la controparte le abbia conosciute o avrebbe
dovuto conoscerle usando l'ordinaria diligenza
8) Il carattere vessatorio delle clausole, secondo la normativa UE, da che tipo di squilibrio
contrattuale deriva:
- Da uno squilibrio di tipo normativo
9) Cosa comporta, secondo la disciplina UE, la corrispondenza della clausola vessatoria a una di
quelle indicate nella c.d. black list:
- Che è nulla anche se oggetto di trattativa
10) Qual è la differenza tra il contratto a distanza e il contratto concluso fuori dai locali
commerciali:
- Che la disciplina del contratto concluso fuori dai locali commerciali presuppone un contatto
professionista-consumatore generato dall'iniziativa del professionista
33 Capitolo:
1) Cosa prevede la regola codicistica sull’obbligo a contrarre del monopolista legale:
- Che chi esercita un'impresa in condizione di monopolio legale ha l'obbligo di contrattare con
chiunque richieda le prestazioni che formano oggetto dell'impresa, osservando la parità di
trattamento
2) Che durata può avere il patto di preferenza nel contratto di somministrazione:
- La durata non deve eccedere il termine di cinque anni
3) Che forma prevede il codice civile per il contratto preliminare:
- La stessa forma del contratto definitivo
4) Cosa consente la trascrizione del preliminare:
- Che gli effetti del contratto definitivo saranno opponibili ai terzi fin dal momento della
trascrizione del preliminare, purché entro un anno dalla data convenuta tra le parti per la stipula
del definitivo o comunque entro tre anni dalla trascrizione del preliminare sia eseguita la
trascrizione del definitivo o della domanda giudiziale per ottenere l'esecuzione ex art. 2932 c.c.
5) Che cos’è il preliminare complesso:
- È il preliminare di vendita in cui le parti, rinviando la stipula del contratto definitivo di vendita,
pattuiscono che già in esecuzione del preliminare il promissario acquirente venga immesso nel
godimento del bene a fronte del pagamento di acconti sul prezzo
6) Il danno precontrattuale alla lesione di che interesse contrattuale si riferisce:
- Alla lesione dell'interesse a non subire danno in occasione della vicenda obbligatoria (c.d.
interesse contrattuale negativo)
7) Sulla scorta di quanto detto a lezione, qual è il rischio insito nell'attribuzione della natura
extracontrattuale alla responsabilità precontrattuale:
- La contaminazione della responsabilità aquiliana con la responsabilità penale
8) Può configurarsi la responsabilità precontrattuale anche in caso di conclusione di contratto
valido:
- Sì, è pacificamente ammessa
9) Quale obbligo precontrattuale è previsto dall’art. 1338 c.c.:
- Obbliga la parte, che abbia conoscenza o che debba avere conoscenza della causa d'invalidità del
contratto, a darne notizia all'altra parte
10) E’ valido secondo le S.U. n. 4628/2015 il preliminare di preliminare:
- Sì a patto che sia configurabile un interesse delle parti, meritevole di tutela, ad una formazione
progressiva del contratto, fondata su una differenziazione dei contenuti negoziali
34 Capitolo:
1) Per la giurisprudenza e dottrina odierne, la causa è:
- La funzione economico-individuale del contratto
2) La funzione economico-individuale è:
- La ragione pratica dell’affare
3) L’assenza di causa comporta:
- La nullità del contratto
4) L’illeceità della causa comporta:
- La nullità del contratto
5) L’immeritevolezza degli interessi comporta:
- La nullità del contratto
6) Gli interessi sono immeritevoli di tutela:
- Se danno vita a regolamenti negoziali oggettivamente non equi e gravemente sbilanciati
7) L'oggetto del contratto è:
- Il bene o diritto su cui cade il contratto, cioè la prestazione ivi dedotta
8) L’oggetto deve essere:
- Possibile, lecito, determinato o determinabile
9) L’assenza della possibilità dell’oggetto determina:
- La nullità del contratto
10) L’assenza della liceità dell’oggetto determina:
- La nullità del contratto

35 Capitolo:
1) Elementi accidentali sono:
- Diversi dagli elementi essenziali, ma se inseriti in contratto divengono essenziali anch’essi
2) Gli elementi accidentali attengono all’efficacia del negozio:
- La condizione rende incerti gli effetti del negozio, il termine li limita nel tempo, l'onere innesta sul
contenuto tipico del negozio altri effetti
3) La condizione:
- Di regola è retroattiva con effetto erga omnes, ma può essere prevista l'irretroattività per volontà delle
parti o per natura del rapporto
4) L’evento dedotto in condizione:
- Deve essere futuro (oggettivamente o soggettivamente, nel qual caso si parla di condizione impropria) e
incerto
5) A seconda del tipo di evento dedotto in condizione:
- Si individuano condizione casuale (legata a fatto esterno), potestativa (dipendente dalla volontà delle
parti), mista (combinazione delle precedenti)
6) La condizione meramente potestativa:
- Rende nullo il contratto se sospensiva, si ha per non apposta se risolutiva
7) La condizione impossibile o illecita:
- Se impossibile e sospensiva, rende nullo il contratto; se impossibile e risolutiva si ha per non apposta; se
illecita, rende comunque nullo il contratto
8) Durante la fase della pendenza della condizione:
- Colui che acquisterebbe il diritto con l'avveramento della condizione, ha un'aspettativa giuridicamente
tutelata, e può disporre del diritto sotto la medesima condizione, comportandosi secondo buona fede
9) Il termine:
- Limita nel tempo l’efficacia del contratto
10) La risoluzione in caso di inadempimento dell’onere:
- E' possibile solo se prevista dal disponente, o quando risulti che l'adempimento dell'onere sia stato il solo
motivo determinante
36 Capitolo:
1) Le categorie dell’invalidità sono:
- La nullità e l’annullabilità
2) L’inesistenza:
- E’ quella mancanza di elementi del negozio che impedisce l’identificazione stessa del negozio
3) Le cause di nullità del contratto sono:
- La contrarietà a norme imperative, la mancanza dei requisiti indicati nell'art. 1325, l'illiceità della
causa, l'illiceità dei motivi, la mancanza dei requisiti dell'oggetto e le altre cause previste dalla legge
4) L’illiceità dei motivi è rilevante ai fini della nullità:
- Quando sono comuni ad entrambe le parti e determinanti ai fini del consenso
5) L’azione di nullità:
- E’ imprescrittibile
6) L’azione di nullità:
- E’ un’azione di mero accertamento
7) Possono far valere la nullità:
- Le parti, i terzi che vi abbiano interesse e il giudice
8) Eccezionalmente, il negozio nullo può avere effetto. Ciò accade, ad esempio:
- Per i terzi che in buona fede hanno acquistato diritto dal titolare apparente, in caso di simulazione
9) La conversione del negozio nullo è possibile laddove:
- Il negozio nullo contenga i requisiti di sostanza e di forma di un diverso negozio, valido, e risulta che
le parti lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità
10) In caso di nullità che riguarda una sola clausola del contratto:
- La nullità travolge l'intero negozio se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella
parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità

37 Capitolo:
1) L’invalidità:
- Si divide in due categorie, di cui la nullità costituisce la forma più grave, l'annullabilità quella meno
grave, ma in entrambi i casi produce l'inefficacia del contratto
2) L’azione diretta a far valere l’annullamento:
- E’ soggetta a prescrizione quinquennale, mentre l’annullabilità può essere sempre fatta valere in via
d’eccezione
3) L’annullamento ha effetto:
- Retroattivo tra le parti, non retroattivo per i terzi in buona fede, salve le norme sulla trascrizione
4) L’incapacità di intendere e di volere:
- E’ causa di annullamento del contratto alle condizioni poste dall’art. 428 c.c.
5) L’errore è essenziale se:
- Cade su una qualità dell'oggetto del contratto che, secondo le circostanze o l'apprezzamento, deve
ritenersi determinante per il consenso
6) L’errore è riconoscibile quando:
- Una persona della normale diligenza avrebbe dovuto rilevarlo
7) La violenza, per essere causa di annullamento del contratto:
- Deve essere violenza morale, esercitata sul contraente i suoi beni o altri soggetti e loro beni
individuati dalla legge o dal giudice
8) La minaccia di far valere un diritto:
- Costituisce violenza solo se diretta a far acquisire un vantaggio ingiusto
9) Il dolo:
- E’ causa di annullamento se senza quei raggiri l’altra parte non avrebbe contrattato
10) Il dolo incidente:
- Non è causa di annullamento, ma il contraente in mala fede risponde dei danni
38 Capitolo:
1) Le ipotesi di risoluzione del contratto sono:
- L’inadempimento, l’eccessiva onerosità sopravvenuta e l’impossibilità sopravvenuta
2) La risoluzione:
- E’ un difetto sopravvenuto del sinallagma
3) Gli effetti della risoluzione sono:
- Restitutori e liberatori tra le parti, salvi i diritti dei terzi
4) E’ possibile:
- Mutare la domanda di adempimento in domanda di risoluzione
5) La risoluzione di diritto opera, in caso di inadempimento:
- In caso di diffida ad adempiere, termine essenziale, clausola risolutiva espressa
6) La clausola risolutiva espressa:
- Provoca la risoluzione del contratto solo se la parte dichiara di volersene avvalere
7) In caso di impossibilità sopravvenuta parziale:
- La parte la cui prestazione è ancora possibile ha diritto a una corrispondente riduzione della
prestazione dovuta e può anche recedere qualora non abbia interesse apprezzabile
all'adempimento parziale
8) Se il contratto ha effetti reali:
- L’impossibilità sopravvenuta causa la risoluzione anche se la cosa non è stata consegnata
9) Nei contratti aleatori:
- Non si può parlare di eccessiva onerosità sopravvenuta in senso tecnico
10) Tra i requisiti della eccessiva onerosità sopravvenuta vi è:
- La straordinaria e l’imprevedibilità dell’evento

39 Capitolo:
1) La rescissione:
- Rappresenta un vizio originario del negozio
2) Il contratto rescindibile:
- Produce effetti provvisori
3) L’offerta di modificazione del contratto:
- E’ un negozio unilaterale recettizio, e ha effetto anche se l’altra parte non accetta
4) L’azione di rescissione:
- Si prescrive in un anno, ma a differenza dell’annullamento non può essere opposta dopo tale
termine in via di eccezione
5) L’accoglimento della domanda di rescissione:
- Si ha con una sentenza costitutiva che non travolge i diritti acquistati da terzi salvi gli effetti della
trascrizione della domanda
6) Lo stato di pericolo:
- Deve essere attuale, grave e riguarda una persona qualsiasi
7) Lo stato di bisogno:
- Non sempre coincide con l’indigenza, potendo essere anche transitorio
8) Per aversi la rescissione per lesione, occorre:
- Lo stato di bisogno, l’approfittamento, e la lesione ultra dimidium
9) Per approfittamento si intende:
- L’intenzione specifica avvantaggiarsi a spese dell’altro contraente
10) Nei contratti aleatori:
- Il rischio investe la causa del contratto, e non può chiedersi la rescissione per lesione
40 Capitolo:
1) È possibile esperire l'azione di arricchimento senza causa se si possono esperire altre azioni:
- No, perché l’azione di arricchimento senza causa è un mezzo di tutela residuale
2) I documenti di legittimazione sono titoli di credito:
- No
3) Sulla scorta di quanto detto nella lezione, in che senso l'azione di arricchimento senza causa è
esperibile per il recupero del profitto ottenuto tramite la violazione del diritto di proprietà
intellettuale o industriale altrui:
- Il profitto ottenuto tramite la violazione del diritto di proprietà intellettuale o industriale altrui
rappresenta uno spostamento ingiustificato di ricchezza in danno del legittimo titolare del potere
di disposizione della privativa
4) Cosa s'intende per "indebito oggettivo":
- L’esecuzione di una prestazione o di un pagamento privo di giustificazione causale, cioè non
dovuto ad alcun titolo
5) Cosa sono i titoli rappresentativi di merci:
- Non sono propriamente titoli di credito, poiché non incorporano un diritto di credito, ma una
situazione contrattuale complessa
6) Le promesse unilaterali vincolanti possono essere atipiche:
- No, poiché in forza dell'art. 1987 c.c. la promessa unilaterale di una prestazione non produce
effetti obbligatori fuori dei casi ammessi dalla legge
7) Quali sono i titoli di credito causali:
- Quelli in cui viene menzionato il rapporto fondamentale
8) Quali sono i titoli di credito astratti:
- Quelli in cui non viene menzionato il rapporto fondamentale
9) Quali sono i titoli all’ordine:
- Quelli in cui il possessore è legittimato all'esercizio del diritto in essi menzionato in base ad una
serie continua di girate
10) Quali sono i titoli al portatore:
- Quelli in cui la legittimazione all'esercizio del diritto spetta al possessore sulla base della mera
presentazione del titolo medesimo
41 Capitolo:
1) Cosa s’intende per colpa:
- La negligenza o l’impudenza oppure, ancora, l’imperizia
2) Qual è il ruolo giocato dalle leggi scientifiche nell'accertamento del nesso causale:
- Le leggi scientifiche offrono la spiegazione generale del nesso di derivazione naturale degli eventi
3) Qual è l'elemento comune tra la teoria del danno ingiusto come norma generale e quella del
danno ingiusto come clausola generale, così come concepita dal suo primo ideatore:
- L’identificazione del danno ingiusto nella lesione di una situazione giuridica soggettiva
4) E’ risarcibile ai sensi dell’art. 2043 c.c. il danno da lesione di un diritto di credito:
- Sì, ma si deve trattare di una perdita definitiva e irreparabile
5) Cosa comporterebbe l'annessione della funzione punitiva alla responsabilità aquiliana:
- La trasformazione della responsabilità aquiliana in giudizio di repressione della condotta illecita
6) Cosa comporta l'idea che la responsabilità extracontrattuale è generata dal danno non iure e
contra ius:
- L’inserimento dell’antigiuridicità della condotta tra i presupposti della responsabilità aquiliana
7) L'evoluzione della normativa penalistica come ha inciso sulla causa di giustificazione della
legittima difesa:
- Che è sempre sussistente legittima difesa per colui che difende la propria o l'altrui incolumità
ovvero i beni propri o altrui anche se utilizzi un'arma o altro mezzo idoneo
8) Che cos’è lo stato di necessità:
- È una causa di giustificazione per colui che ha compiuto il fatto dannoso costretto dalla necessità
di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona
9) Per causalità di fatto che cosa s’intende:
- Il nesso che collega la condotta all’evento di danno
10) Che cos’è il danno meramente patrimoniale:
- Il pregiudizio non riconducibile alla negazione di un’utilità che il legislatore ha attribuito al
soggetto
42 Capitolo:
1) Qual è la prova liberatoria in caso di danno da cosa in custodia e in cosa consiste:
- Bisogna dare la prova del caso fortuito, la quale consiste nella dimostrazione che il danno deriva
da un evento estraneo che configura un'autonoma ed esaustiva relazione causale con il danno ed
interrompe il nesso causale altrimenti individuabile
2) Qual è la prova liberatoria che deve dare il conducente nel danno da circolazione degli
autoveicoli:
- Deve dimostrare che, a fronte della situazione di pericolo in concreto emersa e non dovuta a sua
negligenza, ha adottato le manovre di fortuna possibili nelle concrete circostanze per impedire il
prodursi del danno
3) Secondo che costruzione è stato prospettato il risarcimento del danno biologico dalla Corte
costituzionale n. 184/1986:
- In forza della lettura combinata degli artt. 2043 c.c. e 32 Cost.
4) Qual è un aspetto significativo della sentenza delle Sezioni unite n. 26972/2008:
- L'aver individuato nel danno non patrimoniale una categoria omnicomprensiva, all'interno della
quale non è possibile ritagliare ulteriori sottocategorie, se non con valenza meramente descrittiva
5) Sulla scorta di quale lettura la sentenza delle Sezioni unite n. 26972/2008 ha prospettato il
risarcimento del danno non patrimoniale da inadempimento:
- Sulla scorta della lettura costituzionalmente orientata dall’art. 2059 c.c.
6) Qual è la prova liberatoria che devono dare i genitori in caso di danno cagionato dal figlio
minore non emancipato:
- La dimostrazione dell'assenza di una c.d. culpa in vigilando, su cui incide anche l'età del soggetto
danneggiante, e di una c.d. culpa in educando
7) Sulla scorta di quanto detto nella lezione, cosa s'intende per lettura restrittiva dell'art. 2059 c.c.
sul danno non patrimoniale:
- La lettura che restringe, in sostanza, l'applicazione dell'art. 2059 c.c. al danno morale subiettivo
derivante da reato
8) Nel danno da prodotti difettosi cosa è tenuto a provare il danneggiato per fondare la
responsabilità del produttore:
- Il danneggiato deve provare il difetto, il danno, e la connessione causale tra difetto e danno
9) A che danno si riferisce la responsabilità dei padroni o dei committenti di cui all'art. 2049 c.c.:
- Al danno arrecato dai domestici e commessi nell’esercizio delle incombenze a cui sono adibiti
10) In cosa consiste il danno esistenziale:
- E’ il danno alla vita di relazione, anche detto danno al “fare areddituale”
43 Capitolo:
1) Qual è la caratteristica principale del contratto autonomo di garanzia e che lo differenzia dalla
fideiussione:
- V'è una deroga all'accessorietà tra rapporto di garanzia e rapporto garantito, sicché il garante
non può opporre al beneficiario le eccezioni concernenti il rapporto garantito
2) E’ necessario che il debitore abbia conoscenza della fideiussione:
- No
3) Qual è la conseguenza pervista per la fideiussione che eccede quanto è dovuto dal debitore:
- La nullità parziale della fideiussione
4) E’ consentita la fideiussione omnibus:
- Sì, ma solo se è previsto l’importo massimo garantito
5) Cosa accade se il fideiussore non avvisa il debitore del pagamento della garanzia:
- Il fideiussore perde il diritto di regresso, là dove il debitore abbia onorato il debito, oppure il
debitore può opporgli le eccezioni che avrebbe potuto opporre al creditore principale
6) Qual è la conseguenza per la fideiussione, se l’obbligazione garantita è nulla:
- La fideiussione è nulla, salvo il caso che la fideiussione sia stata prestata per un’obbligazione
assunta da un incapace
7) Nell'ambito del contratto autonomo di garanzia, cosa s'intende per "prove pronte e liquide":
- Si tratta di un elemento probatorio tale da offrire la dimostrazione della sicura ed immediata
percezione dell'esistenza della frode nell'escussione della garanzia
8) Quali sono le lettere di patronage c.d. forti:
- Sono le lettere di patronage che implicano impegni da parte del c.c. patronnant
9) Che cos’è il beneficio di preventiva escussione:
- E’ quel patto per effetto del quale il fideiussore non è tenuto a pagare prima dell’escussione del
debitore principale
10) Che cos’è il mandato di credito:
- È quando una persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, a fare credito a un
terzo, in nome e per conto proprio
44 Capitolo:
1) Il contratto che ha ad oggetto il trasferimento di un diritto dietro il corrispettivo di un prezzo è:
- La compravendita
2) La vendita di cosa futura è:
- Una vendita ad efficacia obbligatoria
3) Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi:
- Sempre
4) Il venditore è tenuto a garantire che la cosa sia immune:
- Sia dai vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata, sia da quelli che ne diminuiscano in
modo apprezzabile il valore
5) A norma del codice, le spese del contratto di vendita e le altre accessorie sono a carico del
compratore:
- Sì, se non è stato pattuito diversamente
6) A norma del codice, salvo patti o usi diversi, nella vendita di cose mobili, di cui i contraenti non
conoscono il luogo in cui si trova al tempo della vendita, la consegna della cosa deve avvenire:
- Al domicilio del venditore o presso la sede dell’impresa
7) La vendita che si presume fatta sotto condizione sospensiva che la cosa venduta abbia le qualità
pattuite o sia idonea all'uso a cui è destinata è:
- La vendita a prova
8) Il contratto di compravendita avente ad oggetto un bene immobile si perfeziona:
- Con il semplice consenso delle parti legittimamente manifestato in forma scritta
9) La vendita di un terreno può essere conclusa:
- A corpo o a misura, a scelta delle parti
10) Con contratto notarile tizio vende a caio a corpo un fondo della misura indicata di mq 2,000,
effettuandone contestualmente la consegna. Due mesi dopo tizio e caio procedono alla
misurazione dello stesso fondo che risulta avere una superficie di mq 2,300. In tale situazione caio
può:
- Può a sua scelta pagare il supplemento di prezzo o recedere dal contratto
45 Capitolo:
1) La forma scritta nel contratto di locazione è necessaria:
- Solo quando la locazione superi i 9 anni
2) Il locatore deve consegnare la casa locata in buono stato di manutenzione:
- Sì, è uno dei principali obblighi del locatore
3) L’art. 1590 del Codice Civile afferma che “il conduttore deve restituire la cosa locata al termine della
locazione”:
- Nel medesimo stato in cui l’ha ricevuta
4) La legge dell’equo canone si applica:
- Ad alcuni aspetti della locazione di immobili ad uso abitativo ed in toto alla locazione di immobili ad
uso non abitativo
5) La durata minima del contratto di locazione convenzionato è:
- Tre anni con proroga di diritto di altri due
6) Il contratto di affitto deve avere ad oggetto una cosa produttiva:
- Sì
7) Nel contratto di comodato il comodatario deve restituire:
- La stessa cosa ricevuta
8) Il comodato è un contratto:
- Essenzialmente gratuito
9) Se in un contratto di mutuo sono convenuti interessi usurari:
- La clausola è nulla e non sono dovuti gli interessi
10) Le cose date a mutuo:
- Passano in proprietà del mutuatario

46 Capitolo:
1) Se Tizio decide di mettere in vendita un appartamento, ma la vendita viene curata da Caio anziché
da Tizio personalmente, si ha:
- Un contratto di rappresentanza
2) Si ha rappresentanza diretta:
- Quando gli effetti della condotta del sostituto si producono immediatamente nella sfera giuridica del
sostituito
3) La procura può essere:
- Diretta ed indiretta
4) La procura può essere revocata:
- Sempre
5) Nell'ipotesi in cui il rappresentante ha ricevuto dal rappresentato la procura a vendere un
determinato bene ed il rappresentante lo vende a se stesso si ha:
- Contratto con se stesso
6) Il presidente di una associazione ha rappresentanza:
- Organica
7) Se un falso rappresentante fa, in nome del preteso rappresentato, un contratto che non è mai stato
autorizzato a fare si ha una ipotesi di:
- Rappresentanza senza potere
8) Il mandato può comprendere atti diversi per il quale è stato conferito:
- Sì, nel senso che comprende anche gli atti necessari al compimento degli atti per i quali è stato conferito
9) Ai sensi del codice civile, l’atto che esorbita dal mandato:
- Resta a carico del mandatario se il mandante non lo ratifica
10) Un mandato collettivo può essere revocato:
- Sì, ma la revoca è priva d’effetto se, mancando una giusta causa, essa non viene esercitata da tutti i
mandanti
47 Capitolo:
1) Per la conclusione del contratto di transazione è richiesta la forma:
- Scritta ad probationem
2) La transazione fatta sulla base di documenti in seguito riconosciuti falsi è:
- Annullabile
3) La transazione relativa ad un contratto illecito è:
- Nulla
4) Tizio è debitore della somma complessiva di euro 500.000,00 nei confronti di Mevio, Caio e Sempronio.
Con essi conclude un contratto con cui li incarica di liquidare alcune sue attività e di ripartirne tra loro il
ricavato in soddisfacimento dei loro credito. In questo caso le parti hanno concluso un contratto:
- Di cessione dei beni ai creditori
5) In quali dei seguenti casi la cessione dei beni ai creditori deve essere resa pubblica col mezzo della
trascrizione:
- Quando comprende beni immobili
6) Qualora tra le parti venga stipulato un contratto di sequestro convenzionale gli obblighi del
sequestratario:
- Sono determinati dal contratto
7) Nel contratto di sequestro convenzionale il sequestratario ha diritto al compenso:
- Se non è pattuito diversamente
8) L'arbitrato rituale ha valore giurisdizionale:
- Sempre
9) Il compromesso oltre ad essere fatto per iscritto deve indicare l'oggetto della controversia:
- Sempre
10) E' possibile nell'arbitrato irrituale richiedere al tribunale l'omologazione del lodo:
- No, mai

48 Capitolo:
1) L’appalto è il contratto:
- Con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il
compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro
2) Tizio proprietario di un fondo si accorda con caio affinché quest'ultimo costruisca sul predetto una villa,
assumendo il compimento dell'opera con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio
rischio. In questo caso redigeranno un contratto di:
- Appalto
3) A norma del codice civile, l'appaltatore può dare in subappalto l'esecuzione dell'opera appaltata:
- Solo se autorizzato dal committente
4) Se l’appaltante accetta l’opera può denunciare i vizi della stessa:
- Se questi erano occulti
5) Nel contratto d'opera il committente può controllare lo svolgimento dei lavori:
- Sempre
6) Il contratto di trasporto è:
- Essenzialmente oneroso
7) Nel contratto di trasporto di persone il vettore si obbliga:
- A trasferire una persona ed il suo bagaglio da un luogo ad un altro
8) La responsabilità del vettore per i sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore sussiste:
- Quando il viaggiatore dimostri l'esistenza del contratto di viaggio, l'esistenza del danno e che il pregiudizio
patito si sia verificato come conseguenza diretta del trasporto
9) Nel contratto di trasporto di cose la lettera di vettura è:
- Meramente facoltativa
10) I soggetti del contratto di trasporto di cose sono:
- Vettore e mittente
49 Capitolo:
1) I contratti aleatori sono tali:
- O per volontà delle parti o per loro natura
2) Nel contratto di rendita perpetua, il riscatto:
- Il debitore può liberarsi dalla rendita mediante riscatto, esercitatile tramite una dichiarazione
unilaterale di volontà, accompagnata da una somma di denaro
3) Se manca l’alea nel contratto di rendita vitalizia, il contratto è:
- Il contratto è nullo per difetto di causa
4) L’assicurazione è:
- Un contratto
5) L'assicurazione contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e
dei natanti è:
- Sempre obbligatoria
6) In caso di assicurazione sulla vita, l’assicuratore è tenuto a liquidare il premio:
- Solo in conseguenza del verificarsi di un eventi attenenti alla vita umana ovvero alla scadenza di
un termine prestabilito
7) La scommessa può essere:
- Lecita, illecita e meritevole di tutela
8) Nel contratto di associazione in partecipazione il risultato della partecipazione:
- Non è predeterminato
9) La fideiussione è una obbligazione:
- Personale
10) Nel contratto di garanzia a prima richiesta, il garante:
- Deve pagare non potendo sollevare le eccezioni relative al rapporto sottostante

50 Capitolo:
1) Il contratto di conto corrente ordinario è un contratto tipico di tipo:
- Normativo
2) Il saldo nel conto corrente ordinario è esigibile:
- Solo alla scadenza
3) Nel conto corrente bancario, il cliente quando disporre delle somme a suo credito:
- Sempre
4) Indicare qual è una operazione passiva tipica:
- Il deposito bancario
5) Indicare in quale tipo di operazione bancaria rientrano l’apertura del credito, l’anticipazione
bancaria e lo sconto:
- Nelle operazioni attive
6) L’apertura del credito è:
- Quel contratto con il quale la banca mette a disposizione dell'altra parte una somma di denaro per un
dato periodo di tempo o a tempo indeterminato
7) Elemento determinante dell’anticipazione bancaria è:
- Il rilascio delle garanzie
8) Il contratto bancario stipulato da un imprenditore che ha bisogno di realizzare crediti, non ancora
scaduti, per far fronte ai propri obblighi ed incrementare la propria attività è:
- Lo sconto
9) Il deposito dei titoli in amministrazione è:
- Un servizio accessorio
10) La fideiussione omnibus è:
- Una garanzia bancaria
51 Capitolo:
1) Il fatto che, mente all'art. 2740 c.c., il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni
con tutti i suoi beni presenti e futuri, comporta che il creditore possa illimitatamente aggredire
qualunque bene del debitore:
- No, vi sono dei limiti legali e limiti emergenti da forme di segregazione patrimoniale
eventualmente effettuate
2) Qual è la struttura del trust:
- Il settlor trasferisce un bene o un insieme di beni ad un trustee, che ne acquista la proprietà
fiduciae causa, con l'obbligo di amministrarli a beneficio del disponente medesimo o di un terzo
beneficiario
3) Attualmente su cosa s'incentra la tutela offerta dal divieto di patto commissorio:
- Lo squilibrio economico tra l’ammontare del credito garantito e il valore del bene dato in
garanzia
4) L’azione surrogatoria tecnicamente che cosa sostanzia:
- Una forma di legittimazione surrogatoria del creditore
5) Qual è l’effetto dell’azione surrogatoria:
- La reintegrazione del patrimonio del debitore a vantaggio di tutti i creditori
6) Che prova deve dare dello stato soggettivo del terzo, il creditore che agisce per la revocatoria di
un atto a titolo oneroso coevo al sorgere del credito:
- Deve provare la consapevolezza da parte del terzo del danno arrecato dall'atto di disposizione
alle ragioni del creditore agente
7) Ai fini dell'esperibilità dell'azione revocatoria, il danno arrecato dall'atto di disposizione alle
ragioni creditorie dev'essere effettivo:
- Sì, bisogna parametrare l'incidenza dell'atto di disposizione rispetto al patrimonio del debitore
(ad esempio, se il debitore ha un patrimonio di 2.000.000.000 di euro, non è un danno effettivo
l'atto di disposizione del valore pari a 200.000 Euro)
8) Cosa produce l’azione revocatoria:
- L’inefficacia relativa dell’atto di disposizione
9) Quali sono i requisiti per ottenere il sequestro conversativo:
- Periculum in mora e fumus boni iuris
10) L’azione surrogatoria è esperibile per tutti i diritti potenzialmente esercitabili dal debitore:
- No
52 Capitolo:
1) I privilegi:
- Sono delle cause legittime di prelazione dovute alla natura del credito, e quindi non sono soggetti
a forme di pubblicità
2) E’ possibile avere un privilegio generale:
- Solo sui beni mobili
3) Il privilegio generale:
- Soccombe rispetto al pegno
4) Nel caso in cui su più beni immobili gravino privilegi dello stesso grado e un diritto di ipoteca e il
valore del bene non sia capiente alla soddisfazione di tutti i creditori:
- I creditori privilegiati nello stesso grado si ripartiscono tutto il valore del bene
5) Il pegno:
- Consente al creditore di soddisfarsi in via preferenziale sul bene che ne costituisce l’oggetto
6) Il pegno deve essere costituito:
- Con atto scritto avente data certa al solo fine dell’esercizio della prelazione da parte del creditore
pignoratizio
7) Il creditore pignoratizio:
- Può esercitare le azioni possessorie e reipersecutorie, ma queste ultime solo in via surrogatoria
8) Per soddisfare le proprie ragioni, il creditore pignoratizio:
- Può far vendere la cosa ricevuta in pegno (ius distrahendi), onde soddisfarsi in via preferenziale
sul ricavato, ovvero chiedere l'assegnazione restituendo la differenza di valore
9) Il pegno irregolare:
- Comporta per il creditore la possibilità di disporre liberamente della cosa data in pegno e di
restituire solo la differenza con il valore del credito garantito
10) Il pegno rotativo:
- È un'operazione complessa in cui le parti pattuiscono la possibilità di sostituire i titoli
originariamente costituiti in garanzia con titoli diversi senza novazione del rapporto
53 Capitolo:
1) L’ipoteca:
- Essendo un diritto reale, ha diritto di seguito, e quindi il soggetto attivo del rapporto può far
valere gli effetti dell'ipoteca nei confronti di tutti
2) Per il principio di indivisibilità dell'ipoteca, ove il bene su cui grava l'ipoteca venga diviso ed una
parte alienata il creditore:
- Ha diritto di agire sul bene nel suo complesso oppure rivolgersi su un solo lotto che egli ritenga
capiente
3) Sono beni capaci di ipoteca:
- Alcuni diritti reali su tutti i beni immobili e sui beni mobili registrati
4) Nel caso di ipoteca su un edificio:
- Chi ha un'ipoteca iscritta sull'edificio acquista automaticamente il diritto di ipoteca anche sui
piani sopraelevati
5) Relativamente ai beni altrui e ai beni futuri:
- È possibile concedere ipoteca, che sarà iscritta, e quindi sorgerà, solo al momento in cui il bene
sarà acquistato dal concedente o verrà ad esistenza
6) L'ipoteca legale spetta:
- Nei casi in cui l'alienazione di beni capaci di ipoteca faccia sorgere degli obblighi, salva rinuncia da
parte dell'alienante
7) L’ipoteca volontaria:
- Può essere concessa per testamento solo indirettamente, con un legato obbligatorio
8) Al momento dell’iscrizione di un’ipoteca su un bene:
- All'ipoteca viene assegnato un “grado”, e il creditore può: pagare gli altri creditori con il diritto di
subentrare nel grado del creditore soddisfatto; ovvero effettuare dei negozi dispositivi del grado;
ovvero ancora rimanere con il suo grado originario
9) Effetto dell’ipoteca è:
- Il diritto per il creditore di espropriare anche nei confronti del terzo acquirente i singoli beni
vincolati a garanzia del credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato
dall'espropriazione
10) La cancellazione dell’ipoteca:
- E’ una causa di estinzione dell’ipoteca ed è anche pubblicità dichiarativa delle altre cause di
estinzione
54 Capitolo:
1) Il divieto del patto commissorio, sancito dall’art. 2744 c.c.:
- E’ volto alla tutela del principio della par condicio dei creditori
2) Secondo la Cassazione, sono indici dell'esistenza di un patto commissorio vietato:
- La presenza di una situazione debitoria, le difficoltà del creditore, la sproporzione del valore del
bene trasferito rispetto al corrispettivo versato
3) Il patto marciano:
- Prevede l'obbligo per il creditore di restituire al debitore quanto eccede il valore del credito
garantito secondo la stima effettuata da un terzo al momento dell'inadempimento
4) Non si ha un patto commissorio vietato laddove:
- Il debitore trasferisca un bene a tacitazione di un'obbligazione già sorta (c.d. datio in solutum),
ma solo se ciò avviene successivamente all'inadempimento
5) La clausola penale compromissoria:
- È la clausola con cui l'inadempimento è sanzionato con l'assegnazione di un bene in proprietà, e
non realizza un patto commissorio perché vi è un meccanismo di riduzione ad equità da parte del
giudice
6) Per alienazioni a scopo di garanzia:
- Si intendono diverse operazioni negoziali, la cui validità deve essere vagliata con riguardo agli
effetti divisati dalle parti
7) Realizza un patto commissorio vietato:
- La vendita sospensivamente condizionata all'inadempimento del debitore
8) Le vendite a scopo di garanzia:
- Sono nulle nei casi in cui realizzino una violazione diretta o indiretta (c.d. elusione di norma
imperativa) dell'art. 2744 c.c.
9) La cessione del credito in garanzia:
- Si realizza mediante una cessione di crediti risolutivamente condizionata all'adempimento da
parte del cedente di un'altra obbligazione nei confronti del cessionario; il cessionario non può
esigere il credito ceduto prima che si verifichi l'inadempimento del cedente dell'obbligazione
garantita
10) Il sale and lease back:
- E’ un’operazione complessa di finanziamento delle imprese in cui l’imprenditore cede un bene
per avere disponibilità di cassa, e poi lo riacquista con un leasing

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