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Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

NOTIZIE A.N.P.I.
Chioggia
FOGLIO D’INFORMAZIONE DELLA SEZIONE “OTILLA MONTI PUGNO”
Anno VIII° n. 85 Copie inviate n. 498 MERCOLEDI’ 22 MARZO 2023

Sabato 1° aprile dalle ore 11.oo, nell’Aula Magna dell’Università


Popolare in Calle Cesare Battisti, 263 (ex scuola Principe
Amedeo) a Chioggia, il Tavolo Cittadino per la Costituzione e il
Comitato ANPI, organizzano la presentazione del volume
“EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA” di Piero Ruzzante e
Antonio Martini, dedicato agli ultimi giorni di vita di ENRICO
BERLINGUER.
Piccoli fascisti crescono
Mentre prosegue a tutti i livelli la discussione sul probabile o impossibile ritorno
del fascismo, di fascisti ne sbucano fuori ogni giorno.
E non si pensi soltanto alla miriade di gruppuscoli di estremisti violenti. Quelli ci
sono sempre stati, anche se oggi, per ragioni evidenti, appaiano particolarmente
ringalluzziti.
Ci riferiamo soprattutto ai “nostalgici”, quelli ancora devoti al duce, ai suoi slogan,
alle varie “conquiste” del ventennio. Ne spuntano di continuo dentro e intorno a
Fratelli d’Italia e alla maggioranza di governo. E sono di tutte le età, dal maturo
presidente del Senato collezionista ci cimeli, ai baby camerati picchiatori di
Azione studentesca, “vivaio” di FdI, a Firenze.
Ultimo in ordine di tempo, il manager Claudio Anastasio, nominato da Giorgia
Meloni a capo di una importante impresa statale.
Come svelato dal quotidiano “Repubblica”, Anastasio ha addirittura costruito un
suo messaggio ufficiale riproducendo alla lettera il celebre e terribile discorso del
3 gennaio 1925, con cui Benito Mussolini si assumeva la piena responsabilità
politica dell’assassinio di Giacomo Matteotti, vero inizio della dittatura fascista
secondo gli storici.
E poi ci sarebbe da parlare delle intimidazioni sempre più frequenti contro la
libera stampa, con querele e addirittura irruzioni poliziesche in redazione (vedi il
caso del quotidiano “Domani”).
E non dimentichiamoci il richiamo e la minaccia del ministro dell’Istruzione contro
la preside che aveva richiamato i giovani studenti alla convivenza civile. E, per
finire (per ora) con il diniego del patrocinio all’ANPI da parte dell’Amministrazione
comunale di Marcon per la proiezione del film “Roma città aperta”.

Il ministro ha sempre in mente che il passato sia


presente, ma il ministro è poi sicuro che il
presente sia futuro ?
Il ministro della Istruzione de del Merito (!?!) Valditara, si è ben guardato dal
condannare l’aggressione di alcuni studenti avvenuta a Firenze davanti ad un
liceo pubblico ad opera di picchiatori fascisti, ma in assonanza con il deprecato
ventennio, ha inviato un richiamo ed una minaccia di sanzioni ad una Preside
che, con un appello, invitava gli studenti a preservare i Valori della convivenza
civile, della Costituzione e dell’Antifascismo, che poi sono i valori su cui si fonda
la nostra Repubblica.
Per fortuna la maggioranza della nostra società – alla faccia di chi fa della
violenza la propria pratica politica – ha ancora gli anticorpi delle democrazia e
subito si è fatta sentire la solidarietà da parte di associazioni, sindacati, partiti e
tantissimi cittadini che è culminata con la grande manifestazione di Firenze di
qualche settimana fa.
SOLIDARIETA’ ALLA PRESIDE E AL MINISTRO DI COTANTA ELEVATURA
DEMOCRATICA, LA RICHIESTA DI DIMISSIONI !

I neri non si smentiscono mai !


SOLIDARIETA’ DELL’ANPI DI CHIOGGIA AI COMPAGNI
DELL’ANPI DI MARCON-QUARTO D’ALTINO.
“i neri non si smentiscono mai!” L’ANPI di Chioggia esprime la totale solidarietà
all’ANPI di MARCON-QUARTO D’ALTINO che si è visto rifiutare dalla locale
amministrazione comunale di destra il patrocinio – e quindi l’indennità delle
spese per l’utilizzo di una sala pubblica – alla proiezione del capolavoro
cinematografico “ROMA CITTA’ APERTA” di Roberto Rossellini, con la
motivazione stucchevole che “non è in linea con il programma culturale di
mandato”.
Ci si chiede quale sia questo mandato di programma, quali inenarrabili
vette del pensiero annoveri il loro abisso mentale, o se più semplicemente
quando li si chiama col loro nome (FASCISTI) non si vada tanto lontano
della verità. LA RESISTENZA CONTINUA.
All’ANPI di Marcon sono arrivate centinaia e centinaia di attestati di solidarietà da
parte delle varie sezioni ANPI del Veneto e di tutta Italia; da associazioni, partiti,
sindacati. Due interrogazioni sono state presentate al Presidente della Regione
Veneto, dalla consigliera regionale BALDIN del M5S e dal Gruppo PD, tra il
quale si annovera al nostro iscritto JONATAN MONTANARIELLO.

SABATO 18 MARZO IL CELEBRE FILM E’ STATO PROIETTATO


NELLA SALA DI MARCON CON LARGA PARTECIPAZIONE DELLA
CITTADINANZA CHE SI E’ DIMOSTRATA CERTAMENTE PIU’
INTELLIGENTE DEL PROPRIO SINDACO.
UN BRAVI ALLE COMPAGNE ED AI COMPAGNI DELL’ANPI DI
MARCON-QUARTO D’ALTINO ED AL LORO PRESIDENTE.

UN QUESITO IMPORTANTE
Prendendo a spunto i fatti di Marcon (e purtroppo non solo quelli), alcuni
amici avevano sollevato il problema se non fosse opportuno che l’ANPI
non partecipasse alle iniziative istituzionali delle amministrazioni ostili
(leggi: fasciste!). IL QUESITO E’ STATO POSTO DAL SEGRETARIO
DELL’A.N.P.I. DI CHIOGGIA nella riunione del Comitato Provinciale svoltosi
sabato 18 marzo. LA RISPOSTA UNANIME DEL COMITATO PROVINCIALE
DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA DI VENEZIA, si
può così sintetizzare: L’A.N.P.I. NON SOLO DEVE PARTECIPARE A TUTTE
LE INIZIATIVE ISTITUZIONALE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
ANCHE SE OSTILI, MA DEVE CONTINUARE A CHIEDERE IL PATROCINO
DELLE PROPRIE INIZIATIVE. IN CONTRADDIZIONE NON SARA’ L’ANPI, MA
EVENTUALMENTE LE AMMINISTRAZIONI OSTILI.

TESSERAMENTO A.N.P.I.
Boon di iscrizioni all’ANPI nel 2022: 140 mila nuovi partigiani tesserati “IN
DIFESA DELLA COSTITUZIONE E DEI VALORI DELL’ ANTIFASCISMO”!
Le iscrizioni continuano anche in questo 2023 con sempre maggior forza e
partecipazione. I recenti episodi di apologia del fascismo, i tanti svarioni della
destra (vedi il caso della mail di Anastasio al CdA della azienda pubblica “3-
i”): questo clima trascina le adesioni all’Associazione.

“NOI STIAMO CON L’ANPI; BISOGNA DIFENDERE LA


COSTITUZIONE”: attori, attrici, registi, intellettuali, sindaci e tanti,
tanti giovani si iscrivono all’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI.

TESSERAMENTO A.N.P.I. 2023


Anche a Chioggia continuano con successo le adesioni alla nostra
Associazione; a tutt’oggi, il 90% delle iscrizioni del 2022 sono state
rinnovate mentre aumentano anche le nuove adesioni il che fa
intravvedere anche per quest’anno un ottimo risultato.
Ricordiamo che la sede della Sezione “Otilla Monti Pugno” rimane
aperta tutte le mattine (festivi e domeniche comprese) dalle ore 9.oo alle
ore 11.oo.
Coloro che non potessero venire in Sede, possono telefonare allo
3313456592, concorderemo un orario e un luogo più raggiungibile.

LA CASA DI TUTTI GLI ANTIFASCISTI !!!

A PROPOSITO DI VECCHI E NUOVI FASCISMI


ATTENZIONE CHE QUESTI ULTIMI NON SONO SCEMI, E’ TUTTA
STRATEGIA: DA UNA PARTE UNA MELONI RIPULITA DAL NERO DI
SEPPIA CERCA DI ACCREDITARSI COME STATISTA EQUILIBRATO.
DALL’ALTRA NON POSSONO DELUDERE LA LORO BASE ELETTORALE,
NON POSSONO MANTENERE LE PROMESSE MA LI ESALTANO CON
SURREALI SPARATE FASCISTE. PERCHE’ LORO SONO FASCISTI E LA
LORO BASE ELETTORALE ANCORA DI PIU? !

TASSE E COSTITUZIONE
Questo governo sembra proprio non comprendere le motivazioni con le quali l’Assemblea
Costituente ha recepito nella nostra Carta costituzionale il principio della progressività
della tassazione. Ebbene, per dirla in un piccolissimo spazio, le tasse servono in primo
luogo a garantire a tutti i servizi essenziali, come la scuola e la sanità. Inoltre, un obiettivo
non secondario è quello di redistribuzione dei redditi, per favorire le classi meno abbienti.
Entrambi questi principi sono del tutto estranei all’ottica di un governo che sta
perseguendo obiettivi diametralmente opposti, dove i poveri saranno sempre più poveri e i
ricchi si “compreranno” i servizi offerti da circuiti privati sempre più inaccessibili per le
fasce basse della popolazione. Il tutto in barba alla Costituzione, da parte di chi non ha
nemmeno il pudore di nascondere che il fine ultimo è quello di arrivare ad un’unica “flat
tax” per tutti. Ed emerge il sospetto che, pezzo a pezzo, questa maggioranza abbia come
finalità quella di cancellare del tutto la Costituzione.

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Per essere informati sull’attività dell’ANPI


provinciale, pagina fb:
“ANPI VENEZIA – Comitato Provinciale”

Dell’ANPI NAZIONALE:
www.anpi.it - www.patriaindipendente.it

FIGURE DELL’ANTIFASCISMO CHIOGGIOTTO:


ENRICO CHIOZZOTTO, IL PARTIGIANO MONARCHICO.
La realtà della frase “Non tutti i partigiani erano comunisti…” trova la sua realtà in ENRICO
CHIOZZOTTO, partigiano di sentimenti monarchici.
Enrico Chiozzotto, nato a Chioggia il 23 giugno 1900 e deceduto il 17 novembre 1976.
Combattente volontario (nel settore Sanità) nella Prima Guerra Mondiale (dal 1° luglio
1918 al 30 settembre 1919).
Notoriamente di sentimenti antifascisti, nel 1943 entrò attivamente nella Resistenza. Nel
dicembre del 1944 (dopo una rocambolesca fuga tra i tetti di Calle Doria dove abitava,
inseguito dalla milizia fascista), fu arrestato e detenuto in carcere a Santa Maria Maggiore
a Venezia, dove subì anche la tortura. Fu liberato dalle Forze della Resistenza il 22 aprile
1945.
Profondamente cattolico e di sentimenti monarchici, per la riconoscenza ed il rispetto che
godeva tra gli antifascisti chioggiotti, fu socio onorario dell’ANPI dal 1945 sino alla sua
morte.
Nel 1947 eletto consigliere comunale nella lista della Democrazia Cristiana; quando, nel
1949, tutta l’opposizione si dimise per protesta contro la Giunta socialcomunista del
Sindaco Ravagnan, rimase in Consiglio, garantendo così la continuazione amministrativa.
Venne riconfermato consigliere comunale nel 1952 nelle file del Partito Monarchico.
Dedicò gran parte della sua vita anche all’assistenza degli anziani; fu l’unico operatore
sanitario (dal 1952 al 1964) presso la Casa di Riposo Maschile di Chioggia. “Una missione
più che un lavoro” come ricordano molti cittadini che lo hanno conosciuto. “STORICA” la
sua attività di pedicure di Calle Doria: “LA CLINICA DEL PIEDE” come ironicamente
chiamava il piccolo laboratorio che ha visto il passaggio di più generazioni di chioggiotti.
Per le sue benemerite attività sociali fu insignito dell’Ordine Pontificio di San Giorgio e
dell’Ordine della Corona d’Italia.
Su proposta del Gruppo Consiliare del Partito della Rifondazione Comunista, il 24 marzo
2000, la Giunta Comunale intitolò ad Enrico Chiozzotto la Calle di Chioggia in cui visse
che divenne: “CALLE DORIA-CHIOZZOTTO”.

NOTIZIE A.N.P.I Chioggia Anno VIII° n. 85 Copie inviate n.


498 MERCOLEDI’ 22 MARZO 2023
Foglio informativo della Sezione ANPI di Chioggia “Otilla Monti Pugno”
Rione S.Andrea 346 - Tel. 3313456592 mail: anpichioggia@libero.it
LA SEDE RIMANE APERTA TUTTE LE MATTINE (festivi e domeniche
comprese) DALLE ORE 9.oo ALLE ORE 11.oo
PRESSO LA SEDE SONO A DISPOSIZIONE COPIE STAMPATE DEL NOTIZIARIO.

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