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SALVEMINI
GAETANO
E-mail lattualita@yahoo.it
ECCO LA COSTITUZIONE DE FACTO EVIDENZIATA FIN DAL 1953 DA CALAMANDREI, MORTATI, MARANINI E DA ALTRI INSIGNI GIURISTI
Art. 1: LItalia una Repubblica plutocratica fondata sulla disoccupazione. La sovranit appartiene alle lobby che finanziano le campagne elettorali. Art. 3: compito della Repubblica mantenere le impari opportunit, i privilegi delle caste e lauti rimborsi elettorali ai partiti. Art. 40: Il diritto di sciopero pu essere esercitato ad libitum e selvaggiamente. Art. 53: Il sistema tributario informato a criteri di voracit e rapacit...
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POLITICA O FIABE?
Berlusconi, come Ges, fa resuscitare i morti... Dopo un anno di "quarantena", durante il quale ha costretto Bersani, Fini e Casini al silenzio, tornato Anche Monti, nominato da Berlusconi nel 1994 Commissario Europeo, lo ringraziava per avergli aperto lo scenario europeo ed il sostegno al suo governo. Arrivati alle elezioni, il Cavaliere deCesare ucciso dai congiurati cide di scendere in campo e Bersani non sa pi cosa dire, mentre ora, ha un argomento: "Non votate Berlusconi", arrivando persino a chiedere l'aiuto di Renzi che laveva sconfitto. Infatti, il giovane Sindaco di Firenze, nonostante i trucchi adottati da Bersani ha il 40 % degli elettori, quindi non si pu parlare di sconfitta di Renzi. Monti, dal canto suo, dopo aver rovinato la Nazione, aveva detto di essere solo un tecnico e che tutte le scelte fatte dal suo governo, erano indispensabili e non potevano essere modificate. Solo un "pifferaio magico", poteva parlare di modifiche al Vangelo, scritto da Monti e dai suoi ministri. Il riferimento era ormai ben chiaro come la voglia di entrare in politica, con l'appoggio di Montezemolo, Casini e Fini. Improvvisamente la stampa si ricorda di loro e gli riaprono le porte. Ma Casini e Fini non sono stati ambedue nominati Presidenti della Camera con i Governi Berlusconi?... Che strana la Storia! Uccidono il padre che li ha messi al potere. Nel frattempo la Fiat mette gli operai in Cassa Integrazione. E nessuno si sogni di fare riferimento a Montezemolo! Monti, ormai politico, dopo aver offeso gli italiani (definiti "topolini") dice che la riforma-Vangelo della Fornero va modificata, che sull'IMU e sulla Sanit bisogna rivedere le cose Vuoi vedere che dopo "il pifferaio magico", la politica ci offre "Pinocchio"? Vetriolo
Intelliganti pauca.
Il servizio pubblico europeo lancia nuove piattaforme che mettono insieme il broadcasting tradizionale e l'on-demand. Un assaggio di quello che sta gi accadendo nei nostri salotti. L'Europa potrebbe per essere troppo lenta rispetto allandamento americano che si trova gi pi avanti in modo rilevante. Non c' pace sul divano di casa! Il televisore l di fronte forse gi da buttare. Non c' tregua alla scrivania! Il desktop che usiamo gi vecchio. Quel doppio o triplo telecomando che abbiamo
(segue a pag. 2) Antonio Bartalotta
Rita Levi Montalcini si spenta serenamente a 103 anni lo scorso 30 dicembre, nella sua casa romana, tra le braccia della sua pi stretta collaboratrice, Pina Tripodi. Lultima volta che abbiamo parlato dice era raggiante, felice. Si parlava dellattivit della Fondazione da lei creata. La professoressa aveva da sempre un sogno nel cassetto: quello di prendersi cura delle donne africane, un sogno che si avverato solo a 90 anni ma che la riempiva di gioia e soddisfazione. Sperava di poter salvare
Gabriella Di Luzio
QUALE CAMBIAMENTO ? BASTA CON GLI INCIUCI ? LINPS INTERVIENE SULLE In giorni nei quali la societ civile Il momento che il nostro Paese PENSIONI DEI DEFUNTI pretende dalla classe politica un vive certamente uno dei pi difsegnale di discontinuit, che dia ficili che si ricordi... economicacorpo a un desiderio di cambiamento quantomai diffuso, viene spontaneo chiedersi come mai nessuno, all'interno dei diversi schieramenti, abbia accolto almeno in parte questa richiesta, rinunciando a quei privilegi che, in particolare in un periodo di crisi, vengono sempre pi mal tollerati. E se l'at(segue a pag. 2) Riccardo Fondi
mente la crisi attuale paragonabile a quella del 29. Ci stiamo preparando alle elezioni, e molti di noi non sanno ancora a chi dare il proprio voto: siamo amareggiati e delusi. Dai sondaggi appare palese che a puntare a vincere le elezioni sia solo un partito, bisogner poi vedere se ce la far ad ottenere una maggioranza tale che
Maria Rosa Laria
(segue a pag. 2)
Elezioni politiche 2013, presentate in Viminale ben 215 liste elettorali, un numero sicuramente congruo per cercare di confondere ancora di pi, come se ce ne fosse bisogno, gli elettori che il 24 e 25 febbraio saranno chiamati ad esprimere un voto. Rispetto alle ul(segue a pag. 2) Isacco Cicala
CI RISIAMO !
Eccoci, ci risiamo! Il Bel Paese pronto a ricevere le orazioni dei politici in campagna elettorale. Berlusconi si, Berlusconi no. Il Cavaliere si presenta nei salotti televisivi Rai e non, riproponendo la sua candidatura; nellocchio del ciclone! La sua ex moglie gli di(segue a pag. 2) Francesca Pagano
ESSERE OD APPARTENERE?
Se in Italia riuscissimo ad estromettere le mafie dai sistemi economico, politico e finanziario, e ad azzerare quindi la corruzione cosa resterebbe del belpaese? Una buona percentuale del PIL annullata? Saremmo la nazione pi importante del mondo. La gente vera che lavora sul serio, ma che non risponde certo ai canoni folli di progresso & competitivit attuali. Le mafie sono, su larga scala, ci che il familismo amorale su scala pi piccola. Molti non vogliono comprendere che Monti doveva fare tutto quello che le parti politiche
(segue a pag. 2) Vincenzo Cal
Ammontano a circa 12 milioni le pensioni percepite dai familiari dei defunti. A confermarlo l'operazione portata a termine dall'Inps per il bilancio dell'anno 2012. "Oggi - si legge in una nota dell'istituto di previdenza - il meccanismo di trasmissione dei decessi si ritiene in sicurezza, grazie anche al rafforzamento della pressione esercitata sui Comuni da parte dell'Istituto. Rimangono per violazioni legate al difetto di comunicazione da parte dei Comuni, avvenuto in passato prima del consolidarsi della trasmissione telematica". Stando alle notizie dell'Inps solo a partire dal 2009 che si sono rinsaldate le trasmissioni via telematica dei decessi. Ci ha permesso di ridurre i tempi di certificazione dei comuni da circa trentasette giorni a dieci. L'operazione ha fatto scattare 615
Maddalena Barba
BANDIERE E BANDERUOLE
Da giovane scrivevo versi come questi che un giornale non volle pubblicare Date, date alle fiamme ogni bandiera/ Se c una sola che nel petto vale/ sia quella la sola, quella vera,/ dove molte non son che carnevale. Il mio messaggio era semplice. La bandiera alla quale mi riferivo era
(segue a pag. 2) Raffaele Cecconi
LA DEMO-SORTE-MERITO-CRAZIA CI SALVER
Serata molto interessante grazie al prof. Salvemini, che ha tenuto una conferenza sul suo recente libro Democrazia degenerata, presentato a Salerno da Licia Di Stasio, lunedi 14 gennaio, presso Il caff dellArtista (Presidente Prof. Flora Battiloro). Un libro che ha coinvolto il numeroso pubblico, con unanalisi storica delle cause che hanno provocato la degenerazione del sistema democratico e con proposte di riforme istituzionali che consentano ai galantuomini di partecipare alle scelte politiche. Il Prof. Salvemini ha esposto con profonda competenza verit scomode per lattuale classe politica: Si parla tanto di concetti nobili come democrazia, libert, sovranit popolare, ma si tratta soltanto di belle parole, dove non c alcun riscontro concreto, con lattuale sistema politico, milioni di persone si recano alle urne sperando che la loro opinione possa contribuire ad un cambiamento, ma la potenza economica delle lobby riesce a rendere le elezioni una grande messa in scena, per legittimare decisioni prese molto prima delle consultazioni eletto(segue a pag. 5) Vincenzo Pagliara
(segue a pag. 4)
FAI CULTURA!
Giotto, Dante, Leonardo, Verdi e Fellini in campagna elettorale per ventuno giorni. Eh s, perch a gennaio stato possibile votare online le priorit da indicare al prossimo governo nellambito della cultura, del paesaggio, dellambiente. Sono le Primarie della cultura, iniziativa ispirata dai gruppi Giovani del Fai (Fondo Ambiente Italiano), aperta a tutti i cittadini italiani. Spiega Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Fai: LItalia la sua cultura. Ma da troppi anni
(segue a pag. 2) Cristina Canci
LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1) La madre di tutte le riforme la demo-sorte-merito-crazia
N. 2. FEBBRAIO 2013
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
giorni ci consegneranno schede elettorali sulle quali sono stampati pi di un centinaio di simboli. Ecco uno dei tanti obbrobri del Porcellum che i nostri legislatori (pur essendo 945) non sono riusciti a modificare. La vecchia Carta del 48 frutto di un compromesso verticistico catto-comunista (De Gasperi e Togliatti) che, per paura di un rigurgito fascista, ha reso instabili i governi (quotidianamente posti sotto la spada di Damocle della mozione di sfiducia di una sola Camera). Quella Carta, invece di una Repubblica dei cittadini (e del popolo sovrano), ha fondato una Repubblica degli oligarchi dei partiti, finanziati dalle lobby. Ha creato, nei fatti, una Nomenklatura gerontocratica che se ne infischia dei gravi problemi economici dei ceti sociali disagiati. E una Nomenklatura arroccata nei privilegi ad vitam. E una dittatura morbida, gestita da plutocrati, da abbattere mediante il voto. Lunica alternativa efficace la demo-sorte-merito-crazia, da inserire nella nuova Carta costituzionale. Cosmo G. Sallustio Salvemini
(segue da pag. 1) Bandiere e Banderuole
Quote associative annuali: ordinaria euro 60,00; simpatizzante euro 100,00; benemerita euro 180,00; sostenitrice euro 280,00. Per aspiranti pubblicisti: euro 360,00. Versamento su c/c postale n. 56777006, intestato a Movimento Gaetano Salvemini, via Lorenzo il Magnifico 25, 00013. Fonte Nuova (Roma).
INFORMAZIONE AI SOCI
INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2013 entro gennaio. Quota maggiorata in caso di ritardo .
(segue da pag. 1) Un genio della medicina
quella che comporta fedelt e coerenza con le proprie idee. Non possiamio scusarci invocando la volubile natura umana. Da secoli, sotto vari regimi, c sempre chi invece di risolvere i problemi della gente preferisce fare gli affari propri. Per molte persone conveniente cambiare casacca. I veri responsabili dellattuale disastro sono quei creduloni che bevono promesse fumose durante le campagne elettorali. Cosa dicono ancora i leaders politici? Venite con noi, siamo qui per vincere!. Tutti promettono di realizzare il bene comune ma nei fatti mantengono smaccati privilegi di casta. Trilussa ha scritto:Giustizia, Fratellanza, Libert/ quanta gente ridice ste parole,/ ma chi le vede chiare? Iddio lo sa!. Vogliamo fatti concreti, non logori slogan e occasionali bandiere. Raffaele Cecconi
(segue da pag. 1) Salvemini, il significato dellilluminismo
pedagogico. Una realt che fin da Kant (lIlluminista - 1700) stata mistificata dai romantici dogni tempo ossessionati dal pregiudizio di subordinare la ragione alla religione (allirrazionale). Salvemini approda allilluminismo in quanto scopre che lunico faro possibile di conoscenza e lunica via possibile di uscita dallabbrutimento. Infatti, solo esso avanza una visione onnicomprensiva e critica della totalit razionale e a razionale delluomo che consenta la liberazione dallignoranza. dai fantasmi e terrori, (religiosi e non) con cui luomo viene mantenuto nello stato medievale di servus. Ecco perch, non da altri. contro la Chiesa e solo grazie allapporto dellilluminista Salvemini si potuta realizzare in Italia la tanto formativa Riforma del 23: una Scuola seria e alta, aperta a tutti, strumento determinante di sviluppo delle coscienze e scampo dallignoranza. I romantici mirano invece allirrazionale (la fantasia al potere). Guardano alla medievale unione religiosa di popolo e Chiesa (col corredo regressivo di dialetti, tradizioni e popolarismi), vista come sano connubio minacciato dalla ragione e dallistruzione. Un divario visibile, storicamente insanabile. Ne un esempio la cosiddetta scoperta dellinfinito (reale) dovuta allo sviluppo scientifico e allIlluminismo, che i romantici intendono invece sempre e solo quale attributo divino e irrazionale, con tutti i risvolti tragici, bizzarri e tronfi, dellartista incompreso, chiuso nella sua torre davorio. E leggiamo tuttora analisi deliranti di professoroni su Leopardi romantico perch scopritore dellinfinito, mentre in Leopardi infinito e sentimenti sono percepiti dalla ragione illuminata non dallirrazionale. Leopardi stesso, contro i suoi superbi critici, rifiut sempre letichetta di romantico che riserv a ragione al suo secol romantico, sciocco e progressista. Cos i romantici, dai primi vagiti in poi, osannarono la Rivoluzione francese quale prova contro lIlluminismo che nella storia uomini e popoli agiscono irrazionalmente; salvo ricusarla ipocritamente in fretta e affibbiarla allaridit della ragione, quando dalla storia emersero i Robespierre, il Terrore e il regicidio: cio fatti nettamente romantici. Perfino la tediosa diatriba del 900 sui fallimenti dello scientismo dei Lombroso e politico dei Marx ruota tutta attorno a un voluto equivoco di fondo: lattribuzione a essi della sigla di illuministi anzich romantici-positivisti (Hegel-Comte). Da una parte Lombroso costru una metrica psichiatrica estranea alla razionalit prudente degli illuministi di fronte allignoto. Dallaltra Marx (criticatissimo da Salvemini) rielucubr unidea religiosa, romantica della realt, tipica della millenaristica medievale: la divina inevitabilit del progresso storico umano. I romantici e i progressisti ci riportano sempre al Medioevo. Ferruccio Ciavatta
(segue da pag. 1) La metastasi dei partitini
difica del Titolo V della Costituzione, introdotta con la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, voluta dalla Lega, che ha trasformato le 20 Regioni italiane in altrettanti statarelli sovrani. Non riuscendo, la Lega, a fare il colpaccio della agognata scissione, pur dopo aver bevuto tante ampolle di acqua purissima alle sacre sorgenti del Po, pare non si accorgesse di quel che succedeva in casa sua e ancora si scaglia contro Roma ladrona. Ora, per bocca dellex ministro Maroni, par di capire che si accontenterebbero di fare una macro-regione: leuroregione PiemonteLombardia-Veneto, un po come avrebbe voluto il defunto prof. Miglio. Questi 20 statarelli sovrani, in virt di detta legge n. 3/2001, sono sottratti ad ogni controllo amministrativo-contabile da parte della Ragioneria Generale dello Stato e di legittimit in ordine alle spese e al bilancio da parte della Corte dei Conti ex art. 103, 2co., Cost. La causa remota trovasi, gi nel 2 comma dellart. 1 Cost., che, grazie ad un escamotage, suggerito dallon. Fanfani, mentre stabilisce che La sovranit appartiene al popolo, pone un preciso limite aggiungendo: che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Poi, lart. 49, lascia mano libera ai partiti di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. una sorta di norma praticamente in bianco, che li sottrae a qualsiasi controllo contabile da parte della Corte dei Conti (supremo giudice contabile) e a qualsiasi controllo politico da parte degli elettori. N a tale mancanza ovviamente possono sopperire le tanto strombazzate elezioni primarie, pur sempre organizzate dagli apparati di partito ad usum delphini. Insomma,, non si pu parlare di autentica democrazia e avremo sempre un sistema politico mistificante, perch il dems non ha alcun potere diretto. Sergio Scalia
(segue da pag. 1) Web e tv, insieme per forza
qualche centinaio di vite, non immaginava di raggiungere il risultato di oggi: dodicimila donne aiutate dalla sua fondazione. La scienziata amava ripetere: Se morissi domani o tra un anno, sarebbe lo stesso: quel che conta il messaggio che lasci dietro di te. il solo modo affinch il nostro passaggio sulla Terra non si esaurisca in un grande nulla. Oggi, mentre il mondo piange la sua scomparsa, vorrei ricordarla attraverso le scoperte scientifiche che la sua beautiful mind ha consegnato al mondo. stata insignita del Nobel per la Medicina nel 1986, a 77 anni, insieme allamericano Stanley Cohen, per la scoperta avvenuta nei primi anni Cinquanta del fattore di crescita nervoso o NGF (Nerve Growth Factor) una pietra miliare della biologia. Con la rivoluzionaria scoperta del NGF, si cap per la prima volta che i neuroni sopravvivono solo se possono succhiare sostanze nutritive da altre cellule attraverso le connessioni sinaptiche. Quelle ricerche pionieristiche, condotte dalla Levi Montalcini su embrioni di pollo, dimostrarono che il cervello pu rigenerarsi, contrariamente a quanto a lungo creduto. vero che dopo la nascita non si formano nuovi neuroni e quelli che muoiono sono irrimediabilmente perduti, ma pur vero che si formano sempre nuove connessioni. E il regista della straordinaria plasticit neuronale proprio lNGF. La scienziata prosegu i suoi studi arrivando a una seconda conclusione che si sarebbe rivelata unaltra svolta decisiva in biologia. Il sistema nervoso, immunitario ed endocrino non separato ma un solo grande network strettamente interconnesso e interdipendente. Con sorpresa, NGF si rivel un faccendiere dellorganismo, il cui raggio dazione va ben oltre il sistema nervoso periferico e centrale. Altro aspetto inedito dellattivit biologica del NGF venuto alla ribalta nel 1986, quando si not che il massiccio rilascio nel sangue della proteina corrisponde a comportamenti aggressivi e ansiosi. Una ricerca condotta su giovani reclute che sperimentavano il lancio dal paracadute ha mostrato che prima del lancio il livello di NGF nel sangue aumenta dell84% e dopo venti minuti dallatterraggio sale ulteriormente al 107%. NGF svolge un ruolo chiave nel prevenire linsorgenza dellAlzheimer. Impedisce, infatti, la produzione della proteina betaamiloide, la principale responsabile della malattia. Mi piace citare le parole pronunciate dalla scienziata nellintervista a Paolo Giordano (Wired n. 1, marzo 2009): Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso pi adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente. Gabriella Di Luzio
(segue da pag. 1) Ci risiamo!
consenso popolare. Il problema quindi si sposta sull'etica del partito e di chi vi "partecipa". La Costituzione presenta quindi una lacuna che oggi viene fuori prepotentemente. Infatti il cittadino ha solo cinque minuti di sovranit "blindata" ristretta solo al tempo di votare una lista piuttosto che un'altra. La costituzione non prevede nessuno strumento di controllo subito dopo il voto da parte del cittadino verso il partito. Il partito subito dopo le elezioni riceve un mandato in bianco per cinque anni e pu fare quello che vuole. Oggi dopo l'ennesima inchiesta il cittadino si sente tradito nella sua delega ed ecco che parte la volont "nobile" ma di fatto suicida di voler in prima persona creare un "nuovo" partito per realizzare in "prima persona" la propria visione del futuro. Questo determina quindi la miriade di partitini che stanno sorgendo come funghi dopo la pioggia della crisi di valori e culturale vi la mancanza di fiducia del popolo nei partiti storici. La seconda fase chiaramente l'ingovernabilit di una miriade di tante teste, finch si arriva alla terza fase di "accorpamento" dei partitini pi solidi ideologicamente, finch non si raggiunge un quorum di sufficiente governabilit. Tutto questo comunque un travaglio che si potrebbe chiamare esercizio di democrazia di fatto un tempo prezioso perso in cui i veri padroni del mondo fanno razzia delle ricchezze delle nazioni. Giuseppe Turrisi
(segue da pag. 1) Voteremo nel caos!
frequentemente tra le mani per governare tv digitale, tv analogica e vari satelliti, crescer e si trasformer in un oggetto unico: una tastiera da computer, moderna e compatta, da collegare in wireless al nuovo televisore/computer! La televisione, pertanto, sta per fare un nuovo salto, questa volta seguendo una linea evolutiva che molti di noi a casa hanno gi individuato e sperimentato, il processo di integrazione con internet che risulta ormai gi avviato. Il concetto semplice: unificare su un solo video quello che arriva dalla TV e quello che entra in casa col cavo di internet. Sul mercato televisivo in Europa, la Gran Bretagna leggermente pi avanti rispetto agli altri paesi. Da febbraio 2010 a febbraio 2012 il consumo di titoli video fruiti attraverso i siti web BBC, incluso il famoso I-player, cresciuto del 156%. Nel paese sono stati visti 5,5 miliardi di video da Internet nello scorso mese di dicembre, mentre negli Usa nello scorso mese di settembre ne sono stati scaricati 31,2 miliardi! I produttori di televisori gi da mesi sono in contatto con Google, che anche in questo caso prova ad imporre la sua filosofia e il suo metodo al mercato mondiale. "La Sony sta per vendere in America un televisore dotato di Google Tv, che non solo ha le porte per le connessioni con Internet e pc vari, ma ha il sistema operativo di Google Tv e quindi permette di accedere direttamente ai contenuti TV organizzati e indicizzati da Google". L'approccio di Google un uso fuori controllo della tecnologia per scuotere questo settore industriale; per il consumatore forse una modalit troppo caotica. Sicuramente usare una tastiera al buio, di fronte al televisore, per navigare senza limiti, troppo dispersivo, c' spazio per anche per altri progetti fra lo stretto settore del video-on-demand a pagamento e il modello di Internet totalmente aperto. Questo atteggiamento stato intrapreso anche dai produttori di console di nuova generazione (Sony Playstation, Nintendo Wii, Microsoft Xbox) che stanno arricchendo l'offerta di contenuti e di servizi delle piattaforme collegate on-line. assodato, dovremo rassegnarci! Non ci sar pi solo televisione nei nostri salotti e il web sar sempre pi presente in tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana! Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) Ennesima farsa elettorale
vora il patrimonio ottenendo un vitalizio di 100.000 euro al giorno pi svariate propriet, egli si lamenta del poco tempo che ha a disposizione per parlare, da Giletti, dalla Gruber, da Santoro. stato lontano molto tempo il poveretto dalle televisioni, ora deve parlare giustamente agli Italiani. Bersani dice che lImu sino a 500 euro non si deve pagare, La Lega con Maroni non si allea con il Cavalier, lex pool Mani Pulite Tonino di Pietro deve vedersela con gli scandali immobiliari in casa propria, Casini non sa dove andare, Fini forse si allea col Prof. Monti che non rinuncia alla sua candidatura di Senatore a vita. Alfano non ci capisce pi niente poveretto! Prima lui il candidato dellex Popolo delle Libert, poi ritorna il Cavaliere! Si sono scissi dal Cavalier la Meloni e Ignazio La Russa fondando il partito Fratelli dItalia, qualcuno fonder il partito Sorelle dItalia? Certo che in questo contesto panoramico politico Italiano, costituito dagli stessi anziani che si spartiscono sempre la stessa torta si suscita lilarit del mondo. Se cambiasse lo Star Sistem, e le candidature fossero per persone non oltre i 40 anni, non ricandidabili, e con uno stipendio di mille euro a mese, quanti politici avremmo? Fare politica solo per passione come sarebbe logico, non arricchimento ad personam! Allora s che avrebbe una logica andare a votare! Per non tralasciare niente, abbiamo anche la tassa legalizzata sui piccoli risparmi degli italiani che ammonta a 34,50 euro, gi da gennaio 2012 sui depositi superiori a euro 5000! Piccoli risparmi che servono al bisogno giornalierovanno a coprire i debiti dello stato in milioni di euro! Forse gli Italiani medi vorrebbero fuggire su un altro pianeta,! Buon divertimento, il voto una cosa seria. Francesca Pagano
(segue da pag. 1) Basta con gli inciuci
time politiche del 2008 si pu notare un aumento delle liste presentate, 181 contro le attuali 215. Diversi inoltre i ricorsi presentati per le consuete liste civetta, cio liste create ad arte da partiti e coalizioni con nomi simili ad altre liste o candidati omonimi. Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo sul piede di guerra contro le liste civetta che ne hanno clonato il simbolo e sul suo blog dichiara "Abbiamo fatto ricorso. Se non ci lasceranno partecipare si prenderanno la responsabilit della delegittimazione dello Stato e delle inevitabili conseguenze. Oltre alla lista di Beppe Grillo i danneggiati sarebbero anche la lista Rivoluzione civica di Antonio Ingroia, la lista civica di Monti e la Lega. Un numero di liste cos elevato non democrazia ma una vergogna tutta italiana. Isacco Cicala
(segue da pag. 1) Fai cultura!
questa viene dimenticata: nei programmi elettorali dei partiti si parla di promuovere il turismo, il patrimonio storico e artistico. Per nessuno spiega come invertire una rotta che ha portato al disastro dei nostri beni culturali. Stando alle ultime stime, contenute nella ricerca 2012 di Pierluigi Sacco per Unioncamere, il valore aggiunto prodotto dal sistema culturale italiano ammonta a quasi 76 miliardi di euro, pari al 5,4 per cento dell'economia nazionale, e conta 1 milione e trecentonovantamila persone, pari al 5,6 per cento del totale degli occupati del Paese. Eppure, il tema trova posto nell'agenda dei partiti italiani solo di sfuggita. Nessuno che si misuri davvero con quello che oltre ad essere un immenso giacimento identitario e di senso, risulta un asse economico strategico. Per questo motivo di grande impatto l'iniziativa promossa dal Fai, un'istituzione che dal 1975 dimostra come i privati possano contribuire alla conservazione e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale con risultati eccellenti, spesso migliori di quelli ottenuti con l'intervento statale. I cittadini, registrandosi sul sito creato appositamente, potranno esprimere le loro preferenze su circa 15 temi selezionati: dalla destinazione di una quota minima del denaro pubblico per la cultura, alle politiche per lo sviluppo del turismo, alla revisione delle norme che regolano il consumo di suolo, a misure che fermino lo svuotamento dei centri storici, all'aumento di ore di storia dellarte nei programmi scolastici. Al termine delle consultazioni, le cinque idee pi votate saranno presentate ai candidati delle prossime elezioni perch se ne facciano carico. Cristina Canci
fa che incoraggiare questi meccanismi di apparentamento. E poi twitter, il salotto vip in versione tascabile dove i potenti spettegolano tra loro di poltrone, alleanze e schieramenti. Non uno, che indichi una visione del mondo, una direzione di marcia, un programma per il futuro. Non una parola su giovani, lavoro, agricoltura, urbanistica, filiere a chilometro zero, turismo, cultura, protezione del territorio, trasporti, scuola, ospedali. Non un progetto sugli asili nido o lassistenza a malati e anziani. La vita vera, quella che conduciamo noi tutti in campagna elettorale non lviene menzionata. Cosa hanno realizzato i nostri politici nel corso della carriera sui temi che riguardano noi e non loro? Cosa pensano della Cina, della Russia, delloriente mussulmano, delle guerre in corso nel mondo, di tutto ci che succede in un raggio maggiore dei loro interessi? Nel silenzio degli interessati, lunico programma elettorale lo stanno scrivendo, giorno per giorno, le famiglie, le associazioni di volontariato e le aziende che mandano avanti la baracca non ricevendo nulla dalla politica, si accontenterebbero di non essere intralciati con la burocrazia. LItalia va avanti, nonostante la sua politica. Matureremo mai come gli altri paesi, in democrazia e civilt? Ai posteri, lardua sentenza. Lisa Biasci
(segue da pag. 1) Voteremo ancora con il Porcellum!
gli permetta davvero di governare il Paese... E gli altri? Arrancano, ma non si fanno da parte. Non sembra che siamo riusciti a liberarci di questa politica degli inciuci.Ecco quindi la Lega che, pur di avere qualche chance in pi in Lombardia, disposta ancora una volta ad appoggiare Berlusconi. Monti, che solo un anno fa escludeva la possibilit di candidarsi, scende in campo non si sa con quali aspettative. Il colpo basso giocato al Beppe Grillo, con la registrazione di un simbolo clone, dimostra quanto tutti abbiano davvero paura di un movimento che punta a spezzare un sistema di privilegi. Questi inciuci fanno pensare che inutile andare a votare. Ma l'Italia non solo inciuci... L'Italia un paese pieno di persone perbene. Ce ne sar qualcuna che ha voglia di scendere in campo per migliorare le cose, non credete? Qualcuno che meriti la nostra fiducia? A me una persona cos viene gi in mente. una persona che stata vittima di una politica fatta di inciuci.Ha perso un padre lasciato solo per una lotta al di sopra delle sue possibilit, consapevole di andare incontro alla morte. qualcuno che ci rid la speranza in una politica nuova, che non pu abbassarsi a compromessi perch l'integrit morale di un padre come Giorgio Ambrosoli non glielo permetterebbe. Maria Rosa Laria
(segue da pag. 1) Essere od appartenere?
non potevano. Monti forse stato indispensabile a salvarci la faccia. L'avevamo persa del tutto all'estero anche nei pi banali contatti umani, figuriamoci negli ambienti dove tintinna la moneta. Da questo punto di vista la situazione sembra migliorata, ma di sola immagine non si pu vivere a lungo. Ora si tratta di vedere se c' qualcuno capace di rappresentarci all'estero garantendo per la nostra Dignit con le sue proprie garanzie personali. Quelli che sono in lizza danno ben poco affidamento, salvo qualche raro esempio di equilibrio. Per evitare un altro governo tecnico, che sarebbe la nostra fine, dobbiamo puntare su uomini competenti e soprattutto onesti. mai possibile che il Parlamento chiamato a redigere una nuova legge elettorale debba farlo pensando agli attuali schieramenti? Con le faziosit preconcette, si finisce per perdere di vista i grandi obiettivi del bene comune. Vincenzo Cal
(segue da pag. 1) Quale cambiamento?
occasioni dal Presidente della Repubblica vi il Movimento Gaetano Salvemini che, in occasione del suo Cinquantennale, ha sostenuto con forza la necessit di una riforma elettorale che garantisca pari opportunit. Abbiamo avuto pessimi sistemi elettorali e questo fatto ha influito negativamente sui governi e sulla loro azione, eppure ancora oggi continuiamo a votare con il Porcellum. Siamo ancora nel limbo della seconda Repubblica. La terza potr essere migliore delle prime due. Un ottimo esempio potrebbe essere una riduzione della frammentazione partitica con adeguate soglie di sbarramento, ladozione di regole stabilizzatrici come la sfiducia costruttiva sul modello tedesco e norme che ridiano agli elettori una reale possibilit di scelta dei candidati. Sono obiettivi raggiungibili, ma solo se realmente voluti. Fiorella Ialongo
taccamento alle proprie prerogative la ragione pi evidente del perch ci avvenga, importante non sottovalutare un altro aspetto del problema, ovvero domandarci: quale societ civile incarna questa richiesta di cambiamento? Quella in grado di farsi incantare dalle menzogne di chi, dopo venti anni di malgoverno, ha il coraggio di usare nuovamente la televisione? O quella che aderisce all'ennesimo populismo, quello di un Grillo che, pur di avere voce in capitolo alle prossime elezioni, non disdegnerebbe un'alleanza con la fascista CasaPound? O magari stiamo parlando della societ civile che, pur di non vedere la sinistra al governo, darebbe nuovamente credito alla montiana ricetta liberista che, nella sua essenza, ha determinato la crisi che stiamo vivendo? Appare evidente che, in una realt simile, la seriet di una genuina pretesa di cambiamento debba esser presa con i guanti. Riccardo Fondi
N. 2. FEBBRAIO 2013
TEMATICHE INTERNAZIONALI
LATTUALIT, pag. 3
COMUNICATI STAMPA
Mons. Sen. Viktor Bus, Lord Presidente del Parlamento Mondiale, stato nominato in data 10 novembre 2012 Membro del Consiglio delle Acque delle Nazioni Unite, con sede a Ginevra. In particolare: Water Supply & Sanitation - Collaborative Council. Ares of interest: Climate Change and Wash; Disaster Risk Reduction and Emergency Response; Human Rights to Water and Sanitation. Activities of Advocacy. Interest: Events, Conferences, Workshops. Per informazioni:http://www.wsscc.org/users/5283
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In data 13 gennaio 2013 il Lord Presidente del Parlamento Mondiale, Mons. Sen. Viktor Bus, stato eletto Presidente Generale dellAccademia Internazionale Giuseppe Pitr. Il Consiglio cos composto: Vice Presidente: On. Prof. Giovanni Giampino; Rettore: Prof.ssa Giovanna Badalamenti; Segretario Generale: Sen. Dott. Vincenzo Pirri; Consiglieri: GrandUfficiale Gaetano Balistreri, Sen. Prof. Giuseppe Canale, Sen. Prof. Biagio Paternostro, P.pe Prof. Fabrizio Maggiacomo Alliata.
PROPOSTA DI LEGGE
SULLA FACILITAZIONE ALLACCESSO PER IL CREDITO BANCARIO, ONDE EVITARE IL RICORSO AGLI USURAI
On. Lord Presidente, On. Colleghi: antichissimo il fenomeno del denaro dato in prestito e ricevuto con gli interessi dopo un certo periodo di tempo. La prima disciplina legislativa venne attuata dal Codice di Hammurabi circa 2.000 anni a. C. Nei secoli successivi la crescente esosit dei prestatori di denaro provoc una eccessiva gravosit del debito. La prima condanna di questa prassi perversa (usura) fu pronunciata da Platone e da Aristotele. Nel Deuteronomio (23: 19-20) scritto: Non prestare ad usura al tuo fratello, n denari, vittuaglia, n cosa alcuna che si presta ad usura. Presta ad usura allo straniero ma non al tuo fratello. Nel Medioevo veniva considerato usura ogni pagamento di interessi. Ma levoluzione dei traffici commerciali e il rafforzamento del capitalismo attenuarono le leggi in materia. Il denaro venne considerato merce come tutte le altre merci: doveva, pertanto, avere un prezzo. Tale prezzo venne denominato tasso di interesse. Se il tasso era moderato (cio al di sotto del limite stabilito dalla legge) il prestito era considerato lecito; se era eccessivo veniva condannato. Nel XV secolo in quasi tutte le grandi citt italiane venne istituito il Monte di Piet con lo scopo di prestare denaro ai pi bisognosi, con un basso tasso di interesse. Il Codice napoleonico, che incoraggiava liniziativa economica privata, sanc la facolt di concordare liberamente il tasso di interesse. Il Codice penale Rocco (1930) pun severamente il reato di usura. Attualmente in vigore la legge n. 108 del 1996 che determina la soglia al di sopra della quale il tasso di interesse diventa usura. Questa soglia viene rilevata trimestralmente dal Ministro del Tesoro e corrisponde alla met del tasso amministrativo. Si tratta, per, di un metodo inadeguato, perch limita notevolmente la libert di contrattazione. C da supporre che il Legislatore abbia voluto disciplinare solo i prestiti erogati dalle banche. Resta quindi aperto il problema: non viene erogato dalle banche alcun mutuo se il cliente non offre solide garanzie finanziarie, anche nellipotesi in cui il cliente medesimo sia persona onesta e affidabile. Tutto ci premesso, mi pregio sottoporre alla Vostra approvazione la seguente proposta di legge: Art. 1 - Il Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace invita il Governo italiano ad elaborare un Disegno di legge che modifichi il sistema di erogazione dei prestiti di denaro da parte delle banche e di tutte le altre societ finanziarie autorizzate. Art. 2 - Il predetto d.d.l. dovrebbe introdurre una normativa che faciliti laccesso al credito da parte dei piccoli e medi imprenditori, nonch di coloro che hanno bisogno di ottenere mutui per lacquisto della prima casa. Art. 3 - Sanzioni penali pi severe dovrebbero essere irrogate a coloro che erogheranno prestiti di denaro, chiedendo un tasso di interesse superiore a quello che verr stabilito dalla legge. Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini
LA SVOLTA DI GORBACIOV
(Seconda parte) Allalba del 13 agosto del 1961 le unit armate della Germania dell'est interruppero tutti i collegamenti tra Berlino est e ovest e iniziarono a costruire, davanti agli occhi esterrefatti degli abitanti, un muro invalicabile che avrebbe attraversato tutta la citt, dividendo inequivocabilmente intere famiglie, interrompendo tragitti quotidiani tra casa e posto di lavoro, tra scuola ed universit. Non solo a Berlino ma in tutta la Germania il confine tra est ed ovest divent una trappola mortale; i soldati infatti, ricevettero l'ordine di sparare su tutti quelli che cercano di attraversare la zona di confine che con gli anni fu attrezzata con dei macchinari sempre pi terrificanti, con mine anti-uomo, filo spinato alimentato con corrente ad alta tensione, e addirittura con degli impianti che sparavano automaticamente su tutto quello che si muoveva nella cosiddetta "striscia della morte". Bloccato quasi completamente il dissanguamento economico dello stato, negli anni 60 e 70 la DDR visse anch'essa un boom economico. Tra gli stati dell'est divent la nazione economicamente pi forte e i tedeschi cominciarono a rassegnarsi alla divisione. Di riunificazione si parlava sempre meno e solo durante le commemorazioni e le feste nazionali. Quello che infine, per la grande sorpresa di tutti e nel giro di pochissimo tempo port alla riunificazione furono due fattori: l'arrivo di Gorbaciov come leader dell'Unione Sovietica e le crescenti difficolt politiche ed economiche dei paesi dell'est, specialmente della DDR. Con la "Perestroika", cio la radicale trasformazione della politica e dell economia, con la "Glasnost", che doveva portare alla trasparenza politica, Gorbaciov cominci a cambiare strada all'Unione Sovietica. (Continua) Daisy Alessio
PROSPETTIVE INCALCOLABILI
Economia e Finanza si sciolgono, si fondono, e non v una motivazione che ci sguazza meravigliosamente. Allora perch si ha bisogno di un'agenzia che dia i voti a tutto? Si creano infinite piramidi verso il vuoto, una provocazione, un modo per sottolineare che anche chi giudica deve essere giudicato. Vedi Spagna e Italia, costrette a ricontare i soldi al centesimo per la BCE, una banca privata in fondo, cui i politici europei hanno delegato il potere di stampare banconote per regalarle alle banche private sue filiali, che nel frattempo hanno annientato con ardite speculazioni finanziarie i soldi dei propri clienti. Il concetto di Nazione, che la globalizzazione vuole superare, latita nel libero commercio che, con la fine dei dazi, ha portato alla totale mercificazione del fattore Lavoro con la conseguente devastazione delle economie nelle quali questi pi protetto, e la trasformazione genetica del capitalismo da produttivo a finanziario uno dei veicoli principali di tutto questo. Gran parte della crisi dell'Europa sta in questo: un bravo imprenditore prima che fuori dovrebbe esserlo dentro, ma molti non pensano ad un calcolo semplicissimo, di quanti giorni , mediamente, composta una vita umana, e cos corrono ad accumulare deglinteressi: quelli propri. Questa tanto declamata crisi, indotta e controllata dalle lobby finanziarie, ha lo scopo di restaurare una societ arcaica dove i diritti dei lavoratori, e quindi dei cittadini, vengono negati a favore di una minoranza sempre pi ricca e tracontante, assetata di potere e privilegi. Sottrarre i diritti a chi li ha (vedi lart.18 con soppressione delle ferie e delle tredicesime, pensioni, riconoscimento infortuni sul lavoro). Stiamo tornando agli inizi della rivoluzione industriale di fine 700? Vincenzo Cal
LATTUALIT, pag. 4
TEMATICHE
ETICO-SOCIALI
N. 2. FEBBRAIO 2013
LA TRUFFA MONETARIA
Sempre di pi si sta diffondendo la consapevolezza dell'importanza della sovranit monetaria. Quando uno stato per la sua economia e il suo sostentamento dipende da una moneta privata e straniera destinato a morire. La Grecia l'esempio pi chiaro. Eppure nonostante l'evidenza ancora non si riesce a comprendere la causa ma ci si ostina a vedere solo gli effetti. Il prestatore (banchiere) che da denaro allo Stato anche all'impresa non ha interesse che lo Stato migliori il benessere del suo popolo o che aumenti la ricchezza della nazione, mira solo ed esclusivamente a recuperare il suo capitale con i rispettivi interessi. Questa filosofia non difficile da capire eppure come messaggio non passa. Se questo lo si lega al fatto che la capacit di battere moneta gli stati la possono assolvere senza ricorrere al banchiere privato la situazione diventa ancora pi imbarazzante. Quali sono i vantaggi di essere entrati nell'euro di essere stati classificati PIGS? Da aggiungere che il banchiere privato emette moneta senza copertura di oro gi dal 1971, non solo ma molti sistemi tra cui quello italiano sulla base di quella emissione primaria, con il principio della riserva frazionaria emettono "moneta debito" con puro valore creditizio. Gli interessi che gravano su questi prestiti primari e secondari vanno semplicemente a drenare liquidit alla economia di mercato in altre parole si va ad impoverire tutti gli italiani. Ogni anno si pagano circa 100 miliardi solo di interessi a dei banchieri privati solo perch qualcuno (Prodi) nel 2002 ha deciso senza il consenso degli italiani di cedere la sovranit monetaria alla BCE. Il primo che in Italia cominci a fare battaglie serie conto l'usurocrazia bancaria fu il professor Giacinto Auriti che denunci la banca di Italia per truffa ai danni dei cittadini italiani. Giuseppe Turrisi
complessa e sicuramente la legge in Francia sar approvata. Quello che Hollande sta varando per la Francia e che Zapatero decret per la Spagna un grave errore sociale. Mamma e pap non sono semplicemente dei nomignoli facili da imparare, ma rappresentano lunica vera struttura educativa della famiglia e, quindi, della societ. Inoltre bisogner ricordare, a coloro i quali ne fanno un problema di parte, che la Chiesa Cattolica non solo non arretrata o omofoba ma fin dal 1986 ribadiva che: Va deplorato con fermezza che le persone omosessuali siano state e siano ancora oggetto di espressioni malevole e di azioni violente. Simili comportamenti meritano la condanna dei Pastori della Chiesa, ovunque si verifichino. Essi rivelano una mancanza di rispetto per gli altri, lesiva dei principi elementari su cui si basa una sana convivenza civile. La dignit propria di ogni persona deve essere sempre rispettata nelle parole, nelle azioni e nelle legislazioni. Pertanto si pu affermare che ci sia una logica perversa, alimentando cos anche lo scontro tra credenti e non credenti, nel far vedere sempre la Chiesa come colei che pronta a condannare tutto e tutti se non seguono la sua dottrina, cosa falsa perch bisogner ricordare sempre che la Chiesa come Madre cerca di andare sempre ed ovunque incontro ai suoi figli. Pierluigi Vignola
(segue da pag. 1) La logica della citt
LASCIATEMI SOGNARE
Indicare in ogni occasione un responsabile pare che sia lunico modo di scongiurare i problemi, di sentirsi a posto con la propria Coscienza. Comportamento infantile? No, anzi, magari fossimo bambini che sbagliano, ma sperimentando, creando, domandando, gioendo, amando, consapevoli dei propri limiti avendo molto da insegnare a certi adulti. Se fossimo davvero eterni le chance sarebbero infinite per alternare grandezza e miseria. Non pare strano incaricare qualcuno di governare attraverso il proprio voto, per nemmeno giusto dire che la responsabilit sia di tutti chi in prima persona fa politica, ma anche economia, ne ha molta pi di me! In quindici degli ultimi ventanni, in Parlamento la maggioranza stata appannaggio dun gruppo di partiti guidati da un certo personaggio e con una certa ideologia di fondo... sembra quindi logico dare a costoro la colpa per 3/4. Un fatto danalisi razionale della realt che non pu prescindere dagli Usa, quelli che hanno scaricato su altri Stati fondi, banche e, ahinoi, stipendi europei sottoforma di titoli tossici e senza valore creati dalla loro economia folle. E, come i bambini, allora sogno: vorrei avere lo stato sociale svedese o tedesco, l'impossibilit per le banche di nuocere come hanno deciso in Islanda, i contributi per editoria e cultura che hanno i brasiliani, la protezione del patrimonio genetico delle piante come a Cuba, i farmaci essenziali contro i tumori a costi ridottissimi come in India, le idee e i finanziamenti per la Green Economy della California, la preparazione e la competenza dei funzionari pubblici come ce lhanno in Francia, i matrimoni liberi a chiunque come in Spagna, la natura protetta e il Wifi dappertutto come nei Paesi baltici. Se gli altri fanno meglio, perch non copiarli? Vincenzo Cal
IL DENARO SOVRANO
In ogni contesto storico la ciclicit del Machiavelli sembra rispecchiare la societ attuale, che sia politica, che sia economia, che sia religione, cambiano gli attori, ma gli eventi sono sempre uguali. In Italia, la politica il teatro per eccellenza ed il popolo sovrano di se stesso, perde la democrazia nel momento in cui va a votare. Sembrerebbe unaffermazione assurda ma analizzando il contesto non vige nessuna democrazia ma solo una monarchia assoluta, potere nelle mani di tanti ma sovrano di uno stesso scopo il denaro. Sperando che Tot abbia ragione, riponiamo giustizia nella A livella e che anche il marchese diventi un netturbino cos da disfarci da quella monarchia che il denaro. Francesca Molinaro
SALIRE IN POLITICA ?
Ora che la caduta del proprio governo ha messo Monti nella condizione di candidarsi, possibile valutare l'effettivo spessore del personaggio, circostanza prima inattuabile per la funzine salva-spread assolta finora. Al di l di considerazioni soggettive circa la bont della sua offerta politica, il caso di riflettere su altri punti, attinenti alla vera essenza, nel nostro Paese, della misura del linguaggio politico. La distanza che separa il Mario Monti Presidente del Consiglio, il tecnico sobrio ed equilibrato teso solo a fare il bene dei cittadini, e la sua nuova versione in salsa campagna elettorale, enorme. Un po' come se il fatto stesso di entrare in politica significasse rinunciare a tutta una serie di tratti (ponderazione e riserbo, innanzitutto) che nella politica italiana non possono trovare collocazione. Non si pu fare a meno, ad esempio, di apparire in televisione o sulla carta stampata, in contesti che di politico spesso hanno poco o niente, anche solo per esibire una faccia sorridente. difficile resistere alla tentazione della frase populista ad effetto; allo scaricabarile delle proprie colpe su chi ha governato in precedenza; ad aprirsi apparentemente alla societ civile attraverso candidature improponibili di sportivi o altri soggetti in funzione di specchietti per le allodole. E il non plus ultra dei luoghi comuni un bell'appello alla stabilit della famiglia, qualche ricetta economica di stampo liberista - che ormai abbiamo tutti imparato a memoria - e una etichetta da moderati che non fa mai male. E il Mario Monti di turno, come qualsiasi altro Pinco Pallino che speri di governare questo Paese. Ma allora si buttato nella mischia per favore, evitiamo almeno di prenderci in giro: non parliamo pi di "salita in politica", che una contraddizione in termini. Riccardo Fondi
mente equilibrata, nello spazio di contatto e nello spazio di spettacolo (potere politico) i cittadini perdono il controllo delle funzioni urbane, per affidarlo a potenze o a dimensioni che esautorano progressivamente ogni residuo sentimento di potest; cio viene soppresso il bisogno di vivere attraverso le relazioni umane interpersonali, alle quali non si pu, e non si deve nemmeno rinunciare. Lo spazio della circolazione, poi, quello destinato a flussi di traffico; suborna la vecchia citt e le funzioni dellabitare, diventa uno spazio al quale le relazioni umane interpersonali possono venire escluse, non rientrando nel campo dei suoi ferrei determinismi. Qui si manifesta unantitesi allorch mettiamo in relazione i grandi propositi di ristrutturazione e ammodernamento e mutamento architettonico con la vita della citt. E intendiamo per vita, non qualcosa di astratto e di generico, bens limpegno quotidiano vario e operoso della gente, di ciascuno di noi quando, tra il risveglio di ogni mattina e la conclusiva quiescenza della sera, va ad alimentare il brulichio incessante delle strade, frenetico o placido che sia, motorizzato o pedonale per disegnare idealmente sui suoli pubblici quellintrico inconcepibile di grafi (come si chiamano in matematica certe linee di percorso tra punto e punto) apparentemente casuali che si annodano tra le residenze, gli uffici, gli opifici, negozi, le scuole, e insomma, linnumerabile quantit di posti localizzati, ciascuno dei quali rappresenta materialmente una funzione facente parte di un ordine di funzioni in un sistema di nessi tra funzioni. Questo insieme di problemi rimane certamente irresolubile attraverso i piani urbanistici, perch si deve riferire alla cultura della citt, cio la congruenza tra il tessuto spaziale della citt e lorganizzazione della compagine sociale che in varie forme ne fruisce. Liliana Speranza
(segue da pag. 1) 2012-2013: ecco il biennio dei sacrifici
prezzi ricicla dall'armadio gli abiti smessi nel cambio stagione: il 53 per cento degli italiani ha infatti rinunciato o rimandato gli acquisti di abbigliamento ed accessori. Sempre dalla Coldiretti emerso che altre cose a cui si rinuncia sono i viaggi, le vacanze, frequentazione di discoteche, ristoranti, bar, ristrutturazioni della casa, arredamenti, attivit culturali. Sullalto versante della medaglia, a cosa invece gli italiani proprio non riescono a dire no? La spesa alimentare e i costi per i fabbisogni dei figli. Ora, in campagna elettorale, la popolazione spera che oltre alla bagarre televisiva, i politici siano in grado di rimboccarsi le maniche e affrontare realmente le angoscianti problematiche del ceto basso e medio dellItalia. Erika Carpinella
(segue da pag. 1) Alle mazzette non sfugge neanche la Waziristan Haveli
edificio a tre piani, si sente rispondere dal patwari della zona, il funzionario che in Pakistan si occupa di amministrare questo tipo di pratiche, che per il via libera sarebbero bastate 50mila rupie (meno di 400 euro). Una richiesta della quale Bin Laden non si stupisce e alla quale neanche si oppone ma che a distanza di un po di tempo, non appena i servizi segreti pakistani hanno terminato la traduzione del diario, per il povero patwari si trasformata nel peggior errore in cui potesse cadere. Credendo di avere a che fare con il portafoglio di un riccone qualunque, ignaro di avere di fronte uno dei peggiori geni del male di tutti i tempi, al burocrate infatti toccata una bella sorpresa e quelle 50mila rupie estorte le sta ripagando tutte con il carcere dov detenuto con laccusa di concussione. Ma una domanda lecita. Come mai solerti nellarresto e nel togliere qualsiasi traccia della residenza, le autorit pakistane si sono guardate bene dal rivelare gli altri contenuti dei 137 mila documenti sequestrati? Non sar forse che queste dichiarazioni contengono qualche indiscrezione sulla rete di appoggi che consent a Bin Laden di vivere indisturbato per sei anni tra le mura di quella che poi fu denominata la Waziristan Haveli? Potrebbe essere una validissima ipotesi. Non dimentichiamo infatti che stiamo parlando di tre piani di casa circondati da una recinzione alta oltre quattro metri e protetti da una ulteriore protezione di filo spinato, quindi ben visibile, a poco pi di un chilometro dalla principale accademia militare del paese. Dato che, ahim, non fa nientaltro che confermare che la storia che nessuno fosse a conoscenza della verit non convince per niente. A maggior ragione se teniamo conto del fatto che lattacco americano al compound di Osama forse se il medico pakistano che si trovava nella zona di Abbottabad per gestire un programma di vaccinazioni per conto della Cia, il Dottor Shakil Afridi, non fosse riuscito a raccogliere tutte quelle informazioni di cui gli americani avevano bisogno per riuscire nel loro piano sarebbe stato irrealizzabile o comunque di gran lunga pi difficile da organizzare. Federica Sciorilli Borrelli
(segue da pag. 1) LInps interviene sulle pensioni dei defunti
INCORAGGIARE LARTIGIANATO
Appena stampata la Costituzione i vari governi di destra hanno protetto per anni gli industriali mentre i partiti di sinistra, tramite i sindacati, hanno protetto solo i dipendenti, cio tutti quelli che avevano un posto fisso, trascurando completamente quelluniverso di artigiani, contadini e piccoli commercianti. Gli artigiani con la loro fantasia erano gli innovatori, i creatori di nuovi oggetti utili, i contadini oltre a produrre cibi genuini curavano e mantenevano il territorio pulito. Intere famiglie di commercianti vivevano con un piccolo negozio. Nel frattempo le fabbriche hanno soppiantato i lavoratori con le macchine compiuterizzate per avere meno problemi con i sindacati mandando uninfinit di gente a spasso. Anche lagricoltura si industrializzata con le serre producendo gli stessi ortaggi sia destate che dinverno La spietata competizione con le velocissime macchine ha scoraggiato ogni forma di artigianato e di lavoro autonomo. Se i governi vogliono risolvere lattuale crisi, che la peggiore di tutti i tempi devono far pagare ai lavoratori autonomi il minimo indispensabile di tasse in modo da incoraggiare il ritorno al lavoro autonomo. Gilberto La Scala
denunce e 14 arresti. Il recupero dei soldi persi dall'istituto avviene secondo una procedura specifica. I soggetti individuati riceveranno una comunicazione da parte dell'Inps con allegato un bollettino Mav precompilato con l'importo da restituire. Una parte del denaro sembrerebbe sia stata gi recuperata. L'inps, infatti, dichiara: "a tutt'oggi la percentuale di coloro che hanno rimborsato il debito in un'unica soluzione o che hanno richiesto una rateizzazione, pari a circa il 27%. Nello specifico, su circa 24mila lettere inviate sono stati pagati 4.344 MAV e sono stati inseriti in procedura 571 piani di rateizzazione con un recupero totale pari a circa 6,8 milioni di euro". Le verifiche, avverte l'istituto, non si fermeranno qui. In agenda ci sono operazioni di controllo anche su altri fronti al fine di apportare un cospicuo aiuto al debito che pesa sul nostro Paese. Maddalena Barba
N. 2. FEBBRAIO 2013
INIZIATIVE CULTURALI
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CAFF DELLARTISTA
(Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.)
(Presidente Prof. Florinda Battiloro)
18 febbraio, ore 18,00 presso il Circolo Ufficiali, concerto di musica classica della dr.ssa Rita Colace. 25 febbraio, ore 18,00: il prof. Gennaro Avossa parler sullemancipazione femminile. 4 marzo, ore 18,00: serata dedicata al poeta Alfonso Gatto.
(foto 1). LUlisse dOro 2012 stato conferito allimprenditore lucano Sigismondo Mangialardi (foto 2). Sono stati premiati con lUlisse dOro Speciale lAmbasciatore della Repubblica dellIraq presso la Santa Sede S.E. Habeeb M. H. Al-Sadr (foto 3) ed il Presidente della Corte dei Conti Dott. Luigi Giampaolino (foto 4). Madrina del4 levento stata lattrice Maria Grazia Cucinotta. Alla fine delle Premiazioni si esibito il Coro del Comando Generale dellArma dei Carabinieri. Ufficio Stampa Cell: 333.3784331 Tel 06 86216014/06 8620167
Pietro Orlandi
Raffaele Vacca
SPUNTINI FILOSOFICI
Le Associazioni culturali Terre vivaci e Defrag promuovono il ciclo di incontri dal titolo invitante Spuntini filosofici, a base di Filosofia pratica. Si tratta di unoccasione per tutte le et e tutti i livelli per condividere il gusto del pensare, del sapere e del mangiare insieme. Occasione che sviluppa gli obiettivi delle Associazioni coinvolte. Terre vivaci dal 2006 svolge numerose iniziative artistiche per valorizzare il patrimonio culturale italiano e i talenti, a vantaggio dello sviluppo dei territori coinvolti. In questottica, i territori diventano corpi dei quali valorizzare ogni pi particolare aspetto grazie a iniziative culturali ad hoc, trasformandoli cos in Terre Vivaci nella convinzione che sia proprio la Cultura a costruire la Pace. Daltra parte, Defrag si rivolge prima di tutto al mondo dei giovani cittadini della periferia romana, puntando sullo sviluppo del sentimento di autoefficacia e interdipendenza necessari per sperimentarsi come attori responsabili e agenti di cambiamento entro i contesti di appartenenza. LAssociazione organizza tutte le sue azioni, fondandole sulleducazione non formale e su una politica di coinvolgimento della popolazione a cui le attivit sono rivolte. Defrag si quindi specializzata nellambito artistico culturale, organizzando laboratori, rassegne e manifestazioni culturali per sperimentare la possibilit di stare insieme in modo produttivo e formativo. In particolare, gli incontri Spuntini filosofici hanno avuto inizio a Gennaio per proseguire fino ad Aprile e, tra gli altri, avranno come temi: Io e gli altri: istruzioni per l'uso, Libert tra catene e legami, Amore, morte, follia: pensarci roba da matti? Ulteriori informazioni sul sito delle Associazioni e scrivendo a: promozione@terrevivaci.com Maria Rita Salustri
rali. In Italia la Costituzione piena di belle parole, ma di fatto non ha dato vita ad una Repubblica democratica, bens ad una Repubblica lobby-pluto-cratica fondata sulla corruzione e sulle connivenze con la malavita. Urge, pertanto, una nuova Assemblea costituente per redigere una nuova Costituzione, per impedire lo strapotere dei soliti politici, oligarchi ed usurpatori della sovranit popolare. Concetti basati su una profonda conoscenza della Storia. In effetti la Costituzione nata male, con un basilare vizio di forma, in quanto uno dei suoi fondatori, Palmiro Togliatti, era un cittadino russo, quindi non poteva far parte dellAssemblea costituente. In molti articoli si notano forzature, in particolare nellArt.7, dove lingerenza della Chiesa molto evidente. Il prof. Salvemini evidenzia che anche le elezioni per la nascita della Repubblica furono viziate da evidenti brogli elettorali, smascherabili facilmente, controllando il numero degli aventi diritto al voto, dei votanti, delle schede nulle e dei non votanti. La matematica non unopinione! Anche il modo in cui fu eliminato il re Umberto ricorda la minaccia esplicita di Togliatti e Nenni che potevano contare sui partigiani armati, che non avrebbero esitato a giustiziarlo. Salvemini, poi giunge a conclusioni estremamente innovative. In pratica condivide con Platone lidea che le persone migliori dovrebbero governare per un tempo limitato, (la sua proposta di un anno). Si ispira anche ad Aristotele, concordando che chi governa non debba farlo per il proprio utile, altrimenti la democrazia degenera in demagogia. LItalia un Paese democratico, perch di fatto siamo governati da unoligarchia, dove il potere (economico-politico-religioso) nelle mani di poche persone, mentre i cittadini non esercitano alcun potere decisionale. Lidea del Prof. Salvemini chiara: per avere una vera Democrazia bisogna disciplinare le lobby con apposite leggi; in Italia, tra le numerose lobby che agiscono nelle Istituzioni, il Vaticano ha un ruolo preminente. Per una vera Democrazia, bisogna separare lo Stato e la Chiesa; i cattolici liberali dovranno prenderne atto. Anche il quorum un concetto anomalo. Ai politici non interessa se i votanti sono sempre meno, ignorando con arroganza le cause profonde della protesta sociale, mentre per un referendum abrogativo stabilito il 50% degli aventi diritto. Oggi sempre pi evidente la corruzione elettorale, con il voto di scambio. Dopo una disamina cos lucida ed accorata, Salvemini invita ad aderire al Movimento Salvemini per denunciare le varie magagne dei politici. Infine propone la Demo-sorte-merito-craziain cui solo i programmi saranno oggetto del voto dei cittadini, mentre da una lista di aspiranti competenti si sorteggeranno i nomi dei legislatori. Forse si tratta di unutopia? Ma anche 70 anni fa sembrava impossibile pensare alla nascita dei sindacati, al diritto di sciopero dei lavoratori, al diritto di voto delle donne. Forse soltanto un sogno meraviglioso; ma se tutti abbiamo lo stesso sogno, possiamo farlo diventare realt! Vincenzo Pagliara
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LETTERATURA E ATTUALITA
AVVISO UTILE
La S.I.A.E. ha inviato al Prof. C.G.S. Salvemini (Presidente dellUnione Italiana tra le Associazioni Culturali), con raccomandata in data 14.12.2012, lAccordo Quadro concernente ladeguamento delle tariffe agevolate per lanno 2013, a favore delle Associazione aderenti allUN.I.A.C. che organizzano spettacoli musicali, corsi di ginnastica e similari. I Presidenti delle predette Associazioni sono invitati a rivolgersi alla Direzione di questo Periodico per chiedere copia delle Tabelle aggiornate.
EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
*Angelo Manitta - Allombra di galatea - (Ed. Il Convivio). Romanzo che vive nella sicilianit: dalla vita attuale giunge alla Magna Grecia, con la riproposizione del mito di Aci e Galatea. Questo mito, che, tra laltro segnalato gi da una bellissima foto in copertina, eseguita dallautore, che ci mostra il fiume Alcantara o Aci. Il mito tende a rivivere nei protagonisti Chiara, Guglielmo e loscuro Giacomo, personaggi a noi contemporanei. Tra vari colpi di scena, rievocazioni del mito e vicende purtroppo attuali di criminalit si arriva ad un finale positivo, con Chiara accanto al suo Guglielmo. I personaggi di una Sicilia viva ancora, come il pastore col suo gregge, fanno da coro, se cos si pu dire, della rappresentazione, stavolta in prosa, ma sempre vivificata da una cifra poetica personale. *Vito Mauro - La luna croller (Ed. Thule). Ci sono autori che ispirano simpatia al primo impatto e uno di questi certamente Vito Mauro: con la sua prima poesia, intitolata, se vogliamo, alla fine, la poesia, stupisce favorevolmente per il buon uso della strofa, che si restringe, allarga, straripa per comunicare concetti e impressioni, e poi, avanti, il suo curioso uso di alternare lettere o frasi in neretto collegate ad altre in stampa normale:si tenta di trovare un nesso (anagramma, significato celato?) ma non lo si trova; si scopre pero che, incuriositi, si leggono e rileggono poesie come La farfalla, Al fiore, Vita mia e altre. La silloge, impreziosita da un bel quadro in copertina di Pippo Mad e da un sicilianissimo disegno di Domenico Mauro, si apre con la prefazione del prof. Tommaso Romano e si chiude con una pagina di pensieri in libera uscita incentrati sullamore, scritta dallo stesso Vito Mauro. RIVISTE RICEVUTE *Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, via dei Rutoli 12, Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831-516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 - Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).
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N. 2. FEBBRAIO 2013
IL CORRIERE NORMANNO
CREDO NEI VALORI DEL POPOLARISMO EUROPEO
Abbiamo incontrato il dott. Fabio Desideri, gi consigliere regionale dl Lazio nella legislatura 2005/2010, imprenditore e amministratore unico di una societ leader nel settore dell'informazione istituzionale, da sempre attento alle tematiche sociali ed alle problematiche dei pi deboli. Lo abbiamo intervistato. Desideri, di nuovo"in campo" in queste elezioni? Credo che queste elezioni siano un momento molto importante per l'Italia ed in particolare per la regione Lazio, specialmente dopo le tante disfunzioni evidenziate dalla cronaca. Ritengo che la complessit dei tempi che viviamo e la sempre maggiore centralit dell'Istituzione regione nella quotidianit di ognuno di noi, rappresentino una questione prioritaria che necessita di competenze ed esperienze per essere portata avanti nell'interesse dei cittadini. Quindi il mondo dell'imprenditoria legata alle nuove tecnologie perder per cinque anni un protagonista e la politica regionale recuperer un valido consigliere? Anzitutto dobbiamo attendere il pronunciamento degli elettori, poi credo che nessuno dei due ambiti perder nulla. Ho una famiglia molto grande composta da tanti figli e pertanto io e mia moglie dobbiamo continuare a lavorare per il bene familiare. Ma proprio perch vivo nella mia quotidianit le tante difficolt che in questo momento affliggono principalmente il nucleo familiare, ancor di pi' se numeroso, credo di poter portare nella politica regionale anche in tale ambito una esperienza concreta che pu essere utile a rendere le istituzioni pi "umane". Con chi si schierer? Sono da sempre un uomo ispirato dai valori del popolarismo europeo. Nella politica italiana molti dichiarano di avere queste idee pur militando in altri schieramenti. Personalmente ho ritenuto, quindi, opportuno aderire alla Lista civica di Storace. La stessa lista nella quale fu eletto nella legislatura 2005/2010. Esattamente. Anche allora, come oggi, ritenni Fancesco Storace la persona pi adatta per guidare una istituzione complessa ed essenziale per ognuno di noi come la regione Lazio. Oggi credo che questa scelta sia ancora pi opportuna. Tutti sono invitati a partecipare allincontro organizzato da Desideri il 17 febbraio, alle ore 10,00, presso l'Auditorium del Massimo all'Eur. Don Riccardo
VACCINI PERICOLOSI
Il professor Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera UNESCO, invita a non schierarsi in una sorta di crociata a favore o contro i moderni vaccini ma rompe un muro fatto di omert e paura, affermando che occorre approfondire laicamente la questione. Le connessioni tra vaccini, specialmente quelli somministrati ai militari e laumento dellincidenza del cancro, ormai dimostrabile scientificamente. Da alcuni anni si aperto un nuovo capitolo della scienza, che ha osservato, in determinate condizioni, questa causalit. Prima si dava per scontato che i vaccini fossero una panacea. Poi si iniziato a riscontrare che, come tutte le cose, hanno limiti e controindicazioni e che vanno utilizzati adeguatamente. Nel caso limite dei militari, sono state cercate tutte le possibili cause di tumori e malattie auto-immunizzanti analizzando il loro stato di salute e le sollecitazioni cui sono stati sottoposti. Labbassamento di immunit post vaccino si riscontra regolarmente ed incontestabile. Spesso i protocolli non sono stati rispettati, magari a causa di ignoranza. Questo ha causato indebolimento, un calo delle difese immunitarie drastico, che ha esposto molti soldati a conseguenze gravi. Inoltre, bisogna anche considerare il contenuto degli eccipienti contenuti nei vaccini, specialmente mercurio e alluminio viene confermata la presenza di metalli pesanti nei vaccini, anche il suo uso eccessivo in certi ambienti militari dove le incidenze di cancro e tumori cresciuto in maniera esponenziale. Non solo delluranio impoverito usato nei teatri di guerra. Una questione che pi volte stata oggetto di contenziosi con il Ministero della Sanit ha amaramente commentato lo stesso professor Tarro. il Ministero della Salute ha negato il riconoscimento solo per un fatto economico. Talvolta queste discussioni diventano ideologiche e dimenticano la scienza. Nicole Danielle Calabretta
PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.
N. 2. FEBBRAIO 2013
LETTERATURA E VARIE
LATTUALIT, pag. 7
Consigliamo ai lettori di questo periodico la lettura del recente libro di Liana Botticelli I sogni dellanima. E una pregevole silloge di poesie e di aforismi, con immagini di quadri e di vetri finemente decorati. Da molti anni la dr.ssa Botticelli redattrice de LAttualit e Direttrice artistica del Maggio Uniacense. La sua vena artistica si manifesta in tre direzioni: pittura; decorazione, poesia. Questa tridimensionalit rispecchia il suo teeemperamento dinamico e volitivo. Per ulteriori informazioni tel. 06.6620020
Un vero colpo di scena che ha ribaltato, si pu dire, di 180 tutte le premesse dellimpianto accusatorio, che vedeva il Caporalmaggiore Salvatore Parolisi, istruttore delle reclute femminili presso lormai famoso 235mo R.A.V. di Ascoli, come stretto in una sorta di imbuto: il dover scegliere tra sua moglie, la bellissima, quanto infelice, Melania Rea, che pur di salvare il suo matrimonio, lo avrebbe minacciato di denunciare tutto ai suoi superiori, se non avesse desistito dalla sua relazione adulterina con la soldatessa Ludovica, dai bellissimi occhi verdi, col pericolo di essere espulso dallesercito, suo primo grande amore, e il correre comunque questo rischio, pur di potersi unire a Ludovica, alla quale aveva pur promesso che si sarebbe presentato ai suoi genitori, per chiederne ufficialmente la mano, avendo deciso di divorziare da Melania, accusa, peraltro, sempre smentita dal Parolisi, che ha ammesso la relazione con Ludovica, ma non che avesse lintenzione di lasciare Melania. E per laccusa la minaccia di detta denuncia, pendente come una spada di Damocle sul capo dellinfedele Parolisi, lo avrebbe indotto ad uccidere selvaggiamente la povera Melania con ben 35 coltellate! Invece, secondo la motivazione della sentenza di condanna allergastolo emessa dal G.U.P. di Teramo, dr. Marina Tommolini, nei confronti del Parolisi, non sarebbe affatto questo il vero movente dellefferrato delitto. Giunti in gita al Colle S.Marco, dove furono visti (sebbene dubbiosamente) dal proprietario del chiosco Alfredo Ranelli, Melania avrebbe manifestato la curiosit di andare a vedere la zona di Ripe di Civitella, dove il Caporalmaggiore era solito svolgere le esercitazioni militari con le soldatesse del 235mo R.A.V. a lui affidate. E quindi si sarebbero trasferiti in questa localit, distante da Colle S. Marco circa 15 km.. Qui Melania avrebbe sentito limperioso stimolo di urinare, nei pressi del chiosco dov stata trovata uccisa come sopra detto. Il Parolisi, eccitato dallavvenenza di Melania semisvestita, lavrebbe baciata e avrebbe tentato di consumare un rapporto sessuale con lei, ma il brusco respingimento, con parole dure, da parte di Melania, soggetto dominante del rapporto ormai logoro, che gi da tempo lo umiliava, rimproverandogli il suo tradimento, facendolo sentire frustrato e sottomesso, avrebbe scatenato la furia omicida del Parolisi. Per il G.U.P. Tommolini la relazione con Ludovica non fu vero amore (malgrado risulti che le abbia telefonato ben 5152 volte e le abbia inviato 1475 sms !) e casuali amorazzi senza importanza furono pure quelli che pare abbia avuto con altre soldatesse di quel R.A.V., che esce, quindi, dal campo delle indagini. Il movente, dunque, non sarebbe stato quello del supposto imbuto sopra detto, bens un rapporto intimo negato. Non si configura, quindi, lipotesi accusatoria di omicidio volontario premeditato, ma quella di un delitto dimpeto, con laggravante, secondo il giudice, dellaver il Parolisi mantenuto durante le indagini ed il processo, un comportamento subdolo e doloso, che rivela la mancanza di ogni segno di pentimento. Donde la terribile condanna allergastolo. Ma a smentire questa tesi abbiamo gi colto unacuta osservazione, che non potr essere, a nostro avviso, disattesa in appello, fatta venerd 11 gennaio scorso, nella trasmissione Quarto Grado, dallavv. Nicodemo Gentile, difensore del Parolisi, insieme con lavv. Biscotti: nessun motivo aveva Parolisi dinfuriarsi per il supposto rifiuto di Melania di avere con lui un rapporto sessuale, considerato che proprio lui la mattina stessa laveva accompagnata ad una visita medica specialistica, la quale aveva accertato la presenza di una punta erniaria sulladdome di Melania, che le provocava dolori tali da impedirle di avere rapporti sessuali finch non si fosse operata. Pertanto, la suesposta motivazione del G.U.P. Tommolini, francamente, pur con tutto il rispetto dovuto alle sentenze, se pu essere suggestiva, ci sembra per poco persuasiva, essendo fondata su una ricostruzione dei fatti alquanto fantasiosa, dove non riusciamo a vedere quegli indizi gravi, precisi e concordanti, che, giusta lart. 192, 2co., c.p.p., soltanto consentono al giudice di elevarli al rango di prova. Riteniamo, dunque, che non regger in appello. Sergio Scalia
La poetessa Bruna Rebizzo riesce a trasformare la vita in scrittura e la scrittura in vita. Le sue liriche possiedono fantasia e manifestano il vigore dellespressione. In questi due libri troviamo una straordinaria sapienza psicologica che coinvolge il lettore. Per informazioni rivolgersi in via delle Ginestre 20-4 - sc. B, - 16137 Genova - Tel. 06.4451962 Filippo Chillemi
Questo pregevole libro (ed. Albatros), scritto da George Mustang, pseudonmo di Albergo Pica, reca una brillante prefazione a firma di Filippo Giacomo Surano. Lautore nato e risiede a Sala Consilina (Salerno). un famoso cantautore e chitarrista. Ha riscosso successi in tutto il mondo. Surano nella prefazione scrive: George ha vissuto dieci vite in una sola, ha incontrato illustri personaggi della politica, del giornalismo e dellarte. Non vi posso dire tutto perch lo scoprirete attraverso la lettura del libro e non voglio rovinarvi la sorpresa. Il libro distribuito nelle librerie PDE s.p.s.
LATTUALIT, pag. 8
TEATRO E MEDICINA
N. 2. FEBBRAIO 2013
LORECCHIO DI DIONISO
(a cura di Franco Vivona)
IL CIELO SOPRA ROMA Interessante rassegna organizzata dal Teatro dei Contrari, diretto dalla bravissima autrice e regista Francesca Garcea, in collaborazione con la Provincia di Roma: Il cielo sopra Roma ha proposto per tre giorni alcuni significativi momenti di scambio culturale multirazziale per la conoscenza e la diffusione dellarte e della drammaturgia contemporanee da diverse parti del mondo. Tutte molto interessanti le performances, che si sono alternate nellaccogliente spazio del teatro di pomeriggio e di sera, tra le quali ci piace segnalare e ricordare lo spettacolo dellautore senegalese Cheich Bayfall con Jean NDiaye intitolato Il destino tradito, il concerto di musica classica russa eseguito in maniera esemplare dal Stavrogyn Ensamble, alcune proiezioni di film iraniani e russi, i recital di poesie italiane e del vicino oriente curati da Alessandro DAgostini, fondatore del movimento poeti dazione, che ha per motto la via dello spirito verso la bellezza. Infine da ricordare la conferenza della fondazione Mother and Child che in India accoglie in una apposita struttura orfani, bambini e ragazze madri che hanno bisogno di aiuto e di assistenza. PIRANDELLO AL TEATRO ARGENTINA Nella doppia veste di regista e interprete, Gabriele Lavia riconsegna al pubblico della Capitale lo spettacolo Tutto per bene di Luigi Pirandello, una produzione del Teatro di Roma, che ritorna sul palcoscenico dove era nato. Forte del successo riscosso al suo debutto dello scorso gennaio e a seguire la tourne di ottobre-dicembre 2012, che ha registrato pi di 26.000 spettatori, la commedia pirandelliana di nuovo in scena dal allArgentina di Roma. Commedia tra le pi significative del drammaturgo siciliano, il dramma di un uomo che scopre di aver vissuto una vita diversa da quella che credeva fosse. Parabola amara di unesistenza in balia di una societ finta e ipocrita: maschera tra maschere di un balletto crudele, nel giallo paradossale che gli uomini mettono in scena illudendosi di vivere. Protagonista della storia Martino Lori, un uomo di mezzet, vedovo inconsolabile che vive i suoi giorni nel ricordo dellamata moglie defunta e nella dedizione per la giovane figlia Palma. Ma la realt ben diversa da come appare. La moglie aveva una relazione con il suo datore di lavoro, il potente senatore Salvo Manfroni, e la sua adorata Palma il frutto nato da questa infedelt. La tragica scoperta della verit getta Lori in una crisi profonda. Da figura mite e padre premuroso che era stato fino a quel momento, Lori si scopre essere un uomo senza pi identit e senza maschera. Un destino crudele che Pirandello ben sottolinea con lucida ironia: Chi ha capito il giuoco, non riesce pi a ingannarsi; ma chi non riesce pi a ingannarsi non pu pi prendere n gusto n piacere alla vita. Cos . GLI UNDER 30 AL TEATRO PALLADIUM Si tratta di un bel progetto dedicato a giovani autori esordienti al Teatro Palladium, con Alessio Boni, Giorgio Pasotti, Chiara Conti, Ettore Bassi, Edoardo Leo, terza edizione del premio Under30. Presenti alla conferenza stampa gli organizzatori Sabrina Paravicini, Jonis Bascir, Maya Amenduni, Gianluca Perilli, due membri della giuria Silvia Scola e Arnaldo Colasanti e tre degli attori protagonisti dell'evento: Alessio Boni, Chiara Conti, Ettore Bassi. Il premio si svolger il 4 aprile 2013. Durante la conferenza grande apprezzamento ed entusiasmo giunto dai giurati e dagli attori che prenderanno parte all'evento. Torna il premio letterario dedicato ai giovani autori under30. Il premio che festeggia la sua terza edizione finalizzato a valorizzare i giovani talenti italiani nel campo del teatro e letteratura. Una rassegna con testi brevi (sia teatrali che cinematografici), inediti, della durata massima di 5 minuti. Il tema di questa edizione : Preferirei di no in omaggio al protagonista letterario di Bartleby lo scrivano di Herman Melville. I soci fondatori sono Sabrina Paravicini, Jonis Bascir, Maya Amenduni, Gianluca Perilli. Le opere devono essere inedite ed in lingua italiana. Le opere selezionate saranno comunicate agli autori entro il 28 febbraio 2013. Da questa selezione scaturiranno fino ad un massimo di 15 finalisti che avranno lopportunit di vedere il proprio testo interpretato da un attore professionista durante la rassegna teatrale Under30. I quindici testi migliori verranno giudicati da una giuria specializzata composta da: Zeudi Araya, Marco Risi, Stefano Reali, Silvia Scola, Arnaldo Colasanti, Stefano Chiantini. Gli attori che interpreteranno i testi finalisti sono: Alessio Boni, Giorgio Pasotti, Chiara Conti, Ettore Bassi, Edoardo Leo. Come nelle precedenti edizioni, parte del ricavato degli incassi della serata, sar devoluto in beneficenza a Emergency. GRANDE SUCCESSO PER MISERIA E NOBILT Uno spettacolo di grande successo in scena al Quirino: Miseria e Nobilt, cavallo di battaglia dei pi grandi attori napoletani del secolo scorso, viene presentato integralmente in italiano, in una edizione ricchissima di grandi interpreti, scene e costumi. Lo spettacolo si avvale di una riduzione di Geppy Gleijeses che fa tesoro del testo originale di Eduardo Scarpetta, delladattamento di Eduardo De Filippo e della sceneggiatura del film di Mario Mattoli con Tot. Geppy Gleijeses interpreta il ruolo di Felice Sciosciammocca, Lello Arena Pasquale e Marianella Bargilli Luisella. Al loro fianco i migliori caratteristi del teatro napoletano: Gigi De Luca (nel ruolo di Semmolone), Gina Perna, Gino De Luca, Loredana Piedimonte, Antonio Ferrante e tanti altri.
35 CONCERTO DI NOVEMBRE
La Filarmonica ringrazia quanti hanno collaborato alla realizzazione della 35 edizione di Novembre col patrocinio della Citt di Abbiategrasso. LAssociazione Nazionale Italiana Bande Musicali Autonome, meglio conosciute come ANBIMA , riunisce attorno a s oltre 1600 gruppi bandistici presenti sul territorio nazionale e circa 70000 musicisti, accomunati dal grande spirito di appartenenza ed amore per la musica. Nella sola provincia di Milano oltre 130 bande sono socie Anbima e la filarmonica di Abbiategrasso da tempo fra queste. La provincia di Milano, metropoli esclusa, detiene il primato assoluto a livello nazionale per i maggior numero di bande, a conferma della inossidabile passione popolare che richiede sempre la Loro presenza nelle pi svariate occasioni, siano esse istituzionali, religiose che ludiche, ma anche conferma del fattivo contributo che le bande apportano al mantenimento delle tradizioni, delle culture locali e del senso di appartenenza, di identit e di coesione territoriale. Impegno e dedizione, due valori assoluti che alle bande vengono riconosciute da sempre con il calore esternato al loro sfilare ma che forse non ci aspetteremmo cosi sentito oggi in quel nord sempre pronto allinnovazione, se non gi alla mera novit o alla fugace moda del momento. Ne fa parte il giovane trombettista di grande talento, con alle spalle una carriera che gi lo vede tra le file di prestigiose orchestre (attualmente primo trombettista nellorchestra della Svizzera Romanda) era presente in veste di solista, accompagnato dalla Filarmonica. Altro punto di forza del concerto effettuato a chiusura dellanno 2012, leseguzione integrale della sinfonia detta Dal Nuovo Mondo do Dvoak, composizione ricca delle suggestioni che lautore ha fatto proprie durante il suo soggiorno americano in qualit di direttore del Conservatorio di New York. E indispensabile aiutare le piccole formazioni bandistiche sempre pi in difficolt ed oggi ancor pi minate nella sopravvivenza dalle contingenti difficolt economiche che il perdurare della crisi certo non facilita. Bande cariche di decenni od addirittura , come la Filarmonica di Abbiategrasso, di secoli di gloriosa storia ed impegno nel e per il sociale volto ad affermare e ribadire il valore universale della cultura musicale. Gianfranco Pompeo Cicala
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SALUTE E BENESSERE
Far sparire le verruche particolarmente difficile. Si pu tuttavia provare con il succo di celidonia (chiamata d'altra parte erba delle verruche); applicarlo a gocce sul punto interessato, regolarmente e per un tempo piuttosto prolungato. Un'applicazione di sapone nero o di decotto di equiseto concentrato pu pure dare buoni risultati. Provate anche le fette di cipolla cruda o le foglie di acetosa schiacciate e applicate sulla verruca. Come altri trattamenti, anche questo dovr essere alquanto prolungato. In certi casi, l'aglio affettato d buoni risultati. Si sceglie un grosso spicchio, lo si affetta e lo si applica sulla verruca, fermandolo con una garza e un cerotto. Le verruche piatte possono esser trattate con un decotto di corteccia di quercia si lascia macerare alcune ore in acqua fredda la corteccia essiccata, poi la si fa bollire per mezz'ora. Si immerge nel liquido un pezzo di garza che si applica poi sulla verruca e si ricopre con un panno asciutto. Questa applicazione deve esser rinnovata spesso. Patrizia M. Frangini Klum
Nobile messaggio del Capo Redattore per la Lombardia Carissimo Cosmo, innanzitutto fervidi auguri per il Nuovo Anno a te, al Movimento (che da oltre trentanni guidi con acuto equilibrio) e alla nostra rivista LAttualit, espressione massima del pensiero pedagogico di Gaetano Salvemini. Partendo da queste considerazioni, rinnovo con piena convinzione la mia adesione quale Socio Benemerito. Allego un articolo per il prossimo numero. Grazie e un forte abbraccio. Milano, 27.12.2012 Ferruccio Ciavatta Carissimo Ferruccio, sono orgoglioso di poter contare da circa ventanni sulla Tua preziosa collaborazione a questo Periodico. Se siamo riusciti a diffonderlo in Lombardia il merito tuo. Sta crescendo il numero dei lettori perch siamo fuori dal coro dei pennivendoli. Ti invier alcune copie del mio recente libro Democrazia degenerata. Puoi esprimere liberamente le tue opinioni anche visitando il blog movimentosalvemini.blogspot.it Affettuosi auguri di buon lavoro. Corrispondenza da Venezia Gentile Direttore, esce tra alcuni giorni il mio ultimo lavoro pubblicato da Laterza (Bari). Si chiama Il libro dei contrasti. Le invier una copia. Nel frattempo Le mando un mio articolo Bandiere e banderuole che mi sembra molto adatto, nel presente clima elettorale, a fare il punto su alcuni fenomeni ricorrenti. Ho 82 anni ma cerco ancora di tenere aperta e vigile la mia mente. La ringrazio per lattenzione e Le invio cordiali saluti. Raffaele Cecconi (Venezia) La ringrazio vivamente per avermi inviato il libro e larticolo (che ho fatto pubblicare su questo numero). FormulandoLe sinceri auguri di ogni bene, ricambio cordiali saluti.
NO AI BAVAGLI !
Per la libert di stampa il nostro Paese risulta ai livelli pi bassi nel mondo, al punto che la "Freedom house", l'organizzazione internazionale (non governativa) situata a Washington D. C. ha ormai classificato l'informazione italiana come solo "parzialmente libera". Che la libert di stampa in Italia fosse ormai un'illusione gli italiani se ne erano accorti gi due secoli fa, poco dopo il Congresso di Vienna del 1815. Il regime fascista, con la famigerata OVRA, la polizia politica, soffoc ogni forma di libero pensiero. Da allora la censura sembra essere aumentata di pari passo con lo sviluppo tecnologico dei mezzi di informazione di massa. Insomma, pi il pubblico ha a disposizione nuovi mezzi per informarsi , pi certe "alte sfere" vogliono applicare forme di censura nel tentativo, spesso riuscito, di nascondere le notizie. La volont di influenzare l'opinione pubblica sempre stata una caratteristica di certi poteri intenzionati a plasmare le notizie a loro uso e consumo, specialmente in occasione di elezioni politiche ereferendum. La libert di stamp, sancita dall'art. 21 della Costituzione: "la stampa non pu essere soggetta ad autorizzazioni o censure. In Italia, tra bavagli e bavaglini, le lobby continuano a mettere il freno al diritto d'informazione . Emiliano F. Caruso
HO COMPIUTO 90 ANNI
(Seconda parte) Cominciai linsegnamento di lettere nei corsi di recupero serali per adulti e analfabeti. Per comodit di percorso, indossavo un bel golf rosso e scarponi adatti alla situazione. Gli alunni venivano a scuola, dopo aver lavorato tutto il giorno. Al termine delle lezioni, alluscita, si preoccupavano per il mio ritorno a casa e mi dicevano: A Signor! Laccompagniamo noi al tram che qui la sera pericoloso. Nella stessa scuola insegnai ai ragazzi disadattati, quelli che durante il periodo di guerra vivevano in mezzo alla strada, disabituati a stare in una classe scolastica. Il mio impegno era quello di liberare i giovani dalla strada e dallanalfabetismo. Mi ricordo una madre che mi disse: Professor, i miei figli li mando al cinema, piuttosto che lasciarli in mezzo alla strada. Intanto gli alunni ritrovavano consapevolezza e impegno scolastico. Segu lesperienza di Pietralata, una scuola prefabbricata. Popolazione scolastica irrequieta che richiedeva particolare coraggio anche di notte. Ora Pietralata un moderno e sorridente quartiere La passione per linsegnamento si consolid con la partecipazione a vari concorsi. Vinsi il posto di insegnante nel primo concorso bandito nel dopoguerra, in cui erano disponibili 8 posti su circa 800 e poi quello per la presidenza. Nel periodo universitario partecipai alla vita culturale dei cattolici romani , nella FUCI, nel Movimento Laureati, nelle associazioni professionali AIMC, UCIIM e AIART (sorta per educare al senso critico dei programmi radio-televisivi). Con il Movimento Laureati Cattolici organizzammo i primi cineforum e le villeggiature estive - in Val di Fassa e Val di Fiemme - per le famiglie e gli amici. Tra i nostri ospiti, personaggi impegnati nella dirigenza politica, come lOn. Storchi, Aldo Moro, Giulio Andreotti e O.L. Scalfaro, spesso si univano nelle escursioni montane. I primi anni prendemmo in affitto, tutta per noi, una struttura alberghiera, con laiuto dei frati cappuccini P. Eusebio, P. Ilarino ed altri Ora, LAlbergo Val di Fassacontinua prosperoso. Il mio lavoro di docente fu completato da quello di autrice e conduttrice di vari programmi radiotelevisivi alla RAI, nel quale potei realizzare la mia seconda passione, quella del giornalismo. Conducevo programmi di cultura per gli italiani allestero, trasmessi di notte a causa del fuso orario e per gli studenti, programmi di Educazione civica. Con Giovanni Gigliozzi, direttore di programmi per ragazzi, facevamo trasmissioni nelle scuole e introducemmo le gare per il miglior Presepe ed altre coloratissime trasmissioni in romanesco di cui Gigliozzi era apprezzatissimo autore domenicale. IL periodico pi impegnativo nellattivit giornalistica lho provato nel condurre Il Rinnovamento della scuola, organo di stampa che affrontava le battaglie dei docenti in difesa della professionalit giuridica ed economica con spirito unitario e democratico. Luomo della mia vita Ernesto Cecchetto, dottore commercialista, veneto. Da esperto alpinista, ricordava le sue scalate tra le montagne e le valli alpine. Ci incontrammo in una riunione festosa, ma il volto senza sorriso accennava al suo lutto familiare recente. Con me, i miei amici e qualche passo di danza, riacquist il sorriso. Ci sposammo a Santa Costanza nel 1972 e nei 24 anni insieme, la nostra vita trascorreva serena e aperta allamicizia e al conforto della preghiera nella famiglia parrocchiale. Si spense sereno con il mio abbraccio e con quello della mia famiglia. Cerco di seguire gli ideali che mi hanno guidato, con gioia, gratitudine e amore, verso tutti voi che mi siete accanto. Ora continuo con entusiasmo nella attivit di preside, presso lIstituto Oblate della Sacra Famiglia, affidatomi da Madre Elisa Salvadori, per leducazione dei giovani e l assistenza ai poveri. Lopera, alla quale la mia famiglia ed io partecipiamo con gioia. Angela Abozzi Cecchetto
Emilia Fasoli, La sacra casa di Betlemme. Tecnica: agopittura. Tel. 082.8305514 Cell. 334.7969598 Email: gabriellaandria@hotmail.com
Mario Contini, Casa rurale (olio su tela) Per informazioni: Studio darte Tel. 0789.596127 Cell. 336.812356
ARTE E NATURA
Con grande successo di pubblico e di critica si svolta dal 4 all'11 novembre 2012 presso il Museo Archeologico della Gallura la Mostra\Concorso "Arte e Natura" organizzata dall'InterGallery. Hanno partecipato gli artisti: Paola Blasi, Giacomo Caadducciu (Giac), Andreuccia Calcina, Giovanna Cherchi, Maria Elisa Cigala, Tullio Dalla Piccola, Matteo Delogu, Alessandra Fresi, Maria Gattu, Valeria Licari, Gessica Nanio, Valeria Podda, Salvatore Putzu, Cecilia Secchi. Nelle rispettive categorie si sono classificati al primo posto: Sezione acquerello Paola Blasi; Sezione arte figurativa Maria Gattu; Sezione Scultura Giac; Sezione Arte Surreale Matteo Delogu; Sezione Ritrattista Maria Elisa Cigala alla quale andato anche il premio speciale della critica. La giuria era composta dalla Prof.ssa Marisa Brandanu, Prof. Gianni Varrucciu, Prof.ssa Anna Maria Murru e la Creatrice d'immagine Dott.ssa Paola Veneni. LAssessorato alla Cultura che ha patrocinato la manifestazione stato rappresentato dall'Assessore dr. Vincenzo Cachia al quale va un particolare ringraziamento. Info: cell: 334.3720524
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LATTUALIT, pag. 10
N. 2 FEBBRAIO 2013
N. 2 FEBBRAIO 2013
LATTUALIT, pag. 11 niciano /e danno vita /alla spettrale visione /di enormi massi rocciosi /erosi e modellati /dal tempo. /Mormora il fiume /e racconta storie lontane /di civilt sepolte /gli alberi secolari /partecipi ascoltano /e ombreggiando /donano /frescura allintensa /flora spontanea /e rigogliosa autentico olimpo /di uccellini e farfalle /i consueti timidi svolazzi /perpetuano remoti rituali /in un mutuo rapporto damore. Anna Cardelli Marena PARIS TOUJOUR Tho scoperta Parigi /Come un puzzle /in ogni angolo che/ ho girato; /Come un mosaico ogni /monumento mi parlava di te /Dai giardini alla tour eiffel, /Da Notre dame /A Montmartre, /Dalla Basilica del Sacro cuore /A Versailles. /Grande fu Luigi il re sole. /Dal metro ben fornito /Un francese mi parla, /Mi guarda, ammicca, /Io in mente ho te /Paris! /Parigi val bene una messa /Ebbene s! Francesca Pagano L, DOVE SONO NATA La vecchia casa resiste/e prigioniero il torrente, /senza pi prati verdi alle sponde. /Ronfa la forgia, /al ricordo fisso e sabbandona /al sottile alito, del giardino recinto. /I passeri e le rondini, /sotto la grondaia, /si rincontrano, lass nessuno. /La dolce vecchia nera, /tra le fresche stanze destate,/ ninnola il lavoro alluncinetto /e mi racconta./ Lacre odore dei carciofi /sul fuoco, /minvade /con le voci /dal suono diverso. /L, dove sono nata, la fiorita finestra spunta/ e saffaccia lo sguardo buono /che dallora ancora maccompagna. Maria Serritiello UN CUORE POETA Non riesco a frenare /limpulso del cuore /scrivo e cancello /senza pensare./ Pensieri antichi /motivi insensati/ il mio cuore /vuol fare il poeta./ Tempesta di mare /sinfuria il vento /io non comprendo /il male del mondo amore /e dolore mi fanno soffrire./ Scompare il sole /soscura il cielo /ma cosa vuoi mio cuore? /Ti prego /non farmi impazzire Vittorio Pesca AMORE Amore/ vorrei scriver per te /su ogni petalo di fiore /dal pi leggiadro /al pi superbo /parole scelte /mai udite ancora/ tra le pi divine /e poi creare /una corolla nuova /di un nuovo fiore /mai visto ancora /nei giardini del sole /stelo e fiore /mai visti ancora/ che portino il tuo nome /Amore. Antonietta De Angelis GES CI AMA Per il suo immenso amore / per lintera travagliata umanit / Ges ha sopportato gran dolore / prima di spirare atrocemente sulla Croce /per eliminare agli uomini i peccati / e per additar con sommessa voce / che come la sua gloriosa resurrezione / potr avvenire anche agli uomini, / se provvederanno della vita alla correzione. / Sei, Ges, grande fonte damore, / di gioia e di consolazione / e noi cristiani ti preghiamo tutte le ore. / Quando la vita terrena terminer / ed inizier la vera vita celestiale ed eterna / apri la porta del Paradiso, cos lanima godr. Mario Coletti SARA Non c per la tua voce/ Pi ascolto,/ Forse bella come bello/ Era il tuo volto./ Esile, delicata, ingenua/ Nellintimo ancor piccina./ Dovevi fuggire, fuggire/ Lontano, da quei tipi,/ Dolce bambina./ Il mostro non d ascolto/ Al - non si fa/ Perch in preda al male/ Nulla lo fermer/ Accecato dallistinto/ Primordiale./ Deve vincere, prevaricare/ Offendere, profanare/ Distruggere quel corpicino/ Che ora, gi risorto in cielo/ Nellamore del Padre Celeste,/ Guarder smarrito, disperato/ Alla terra, al mare/ Che lattendeva/ Per un abbraccio/ Quel mare che grider irato Giustizia. Nadia Balduini DIVERSO (ad una amica) Io, diverso da te./ Tu, diversa da me./ Io corro non so dove vado; tu immobile,/ spazi all'infinito./ Io ballo sulle note di un valzer;/ tu ferma, voli sulle ali del vento. /Tu sorridi, ti sfiora la morte;/ io soffro, morso dall'ape./ Tu diversa da me; io vorrei esser te. Romano Zega ROMA in te.../ che riesco a vedere ci che non sono stato./ Inevitabilmente torno indietro; rivedo, come in un/ film, il mio passato./ Dov'eri? Lo so non c'eri.. Dio "non voleva"/ farti, ancora, "scendere"./ Ed io?/ Spendevo, verso il niente, l'esistenza, regalando/ la mia gioventu' a piazza di Spagna. Sognavo una/ vita decente, te sorridente, accoccolata tra le/ braccia di un "Padre", che non voleva/ "lasciarti andare"./ Ragazzo di strada, con un grande amore./ Citt eterna, piena di sole. Lei sola mi faceva/ compagnia: Roma... anima mia./ Sognavo, sognavo sempre, scorgendoti/ affacciata in un tramonto./ Seduto, sulla piazza di Dio, nell'attesa che si/ si affacciasse il" Papa buono":/ Tornando a casa, troverete i bambini/ tra le lacrime, capi' di aver ricevuto/ un grande amore./ Ti vidi, allora, subito./ Dormivi tra le braccia. Angelo Grasso REGARDE MOI regarde mo / au dedans de moi/ et trouve mo/ beau et charmant/ au niveau/ deta beaut/ que je vois / irrsistble/ et tnomphante / quand je ferme/ mes yeux/ et te regarde / avec Ies yeux/ de mon ame/ prisonnire/ de toi/ de to/ ma reine / ma princesse/ ma femme. Francesco Tanzi LA SORTE DELLUOMO Il sole squarcer la terra e il Divino apparir. La giustizia del suo amore, divider la luce dalle tenebre, nel cuore del buono sar Giustizia, nel ladro che ha affamato il popolo, sar la fine! E nellinferno brucer. Non sar la fine del mondo ma la fine di tutti gli operatori del male, le violenze sulle donne,sui bambini, sulle vedove, e le persone sole, oppresse dalle ingiustizie dei politicanti, dei ladri, dai Giudici e Magistrati non atti al loro dovere rovinando, la vita, a famiglie intere, una casta che dovr fare i conti con lAltissimo, per loro si spegner tutta la luce del mondo. Finalmente ci sar amore e umanit, nella misericordia di DIO. Liana Botticelli
VIVERE DI POESIE Anima cerca nella notte/ lispirazione per vivere poesie,/ come un felino con passo felpato/ che si aggira alla ricerca dellintegrit /cos la mia spiritualit/ ritrova nella condivisione con la natura/ i mille perch dellesistenza/ e li esprime nellarmonia della parola. Florinda Battiloro UN FIORE Un fiore tra i capelli lazalea /di quando bambina /come narciso mi adornavo /mimosa ribelle segno di spavalda giovent /e poi di petali rossi /coperta damore /per vivere la passione. /Oggi nostalgiche primule /avvolgono i pensieri del mio giardino. Florinda Battiloro REINCARNAZIONE Vivo e amo /Amo e sogno /sogno e vedo /la storia di un eterno racconto della mia vita /Un divenire si ripete in mille volti /poliedrici ma liberi/In una sola anima. Florinda Battiloro IL TRAMONTO Il sole sta tramontando. /Sotto il cielo pennellato di grigio e rosso fuoco vulcanico, /stanca di camminare, /mi siedo su una pietra bianca, /vicino al gorgoglio silente di un luccicante ruscello,/dove ora tacciono, /e attonite stanno le rane. /Qualche passante ancora, /poi regna la quasi assoluta mancanza di suoni. /E nellaria pura, /mentre colgo gli attimi poetici, /innegabili e infiniti, /che la natura regala in questo periodo autunnale,/ scrivo nel vento le mie sensazioni. Giannina Nardecchia Orsini ATTIMO La tua voce/ sempre pi lontana, /il tuo cuore con me./ Mi struggo, /smarrita in attimi senza via duscita. /Attendo impotente. /Non ti odo quasi pi. Leda Panzone Natale LIBERT Volano, /zingari dellaria /tra comete bruciate /e raggi di sole appannati:/liberi,/ complici,/ felici! Leda Panzone Natale AD UNA DONNA Scrivere dite.../ una poesia... impensabile./Si pu per una mamma, /una sorella, una donna, /per il mare, la luna, il sole,/ unalba, un tramonto /un cielo stellato, /ma di te... difficile. /Perch... tu/ mamma, sorella, amica /mare, luna, sole,/ alba, tramonto, stelle: tutto. Romano Zega LA FARFALLA Nuda la farfalla/ cavalca placida/ nel sole del mattino,/ il tempo e lo spazio/ corron testimoni / dei suoi segreti./ Lammiri, la rincorri,/ libera la farfalla/ vola serena, colorata,/ poi ti fermi, /felice,
Angelo Grasso con il suo gruppo musicale I Cobra nel 1967, presso il ristorante Tre Delfini di Torvaianica. Esibizione in coppia con Caterina Caselli e Lucio Dalla. Mio figlio Angelo il secondo da destra. Elena Andreoli Grasso
Giannina NArdecchia Orsini una grande poetessa dei nostri tempi, pluripremiata per la sue armoniose liriche nel presentare le bellezze della natura, e lamore che scaturisce dal suo cuore. Premiata anche da Quattroruote, (8/7/ 2012), dalla Guardia Costiera per la Poesia, dal Faro 2012, dal nostro giornale LAttualit. Nel Maggio Uniacense, per tre anni ha avuto il primo premio di Poesia. Una importante recensione avuta dal Giornalista, Sandro Santoro, che ha esposto La vita di Giannina come grande Poetessa e perfetta Imprenditrice, per il lavoro che svolge, e per aver venduto pi di 3000 libri (La Vita Amore) e dimostrando il suo grande cuore, per aver donato alla ricerca il ricavato dei suoi libri. Intervistata anche da Enrica Bonaccorti e da Maurizio Costanzo. sempre presente nellAntologia del Salvemini e in tutti i concorsi del Maggio Uniacense, onorando con le sue belle poesie il nostro panorama culturale. Liana Botticelli Ma si le paghe e puro le penzione nun crescheno oramai da tanto tempo: anzi te dico che in ogni momento s prese, s, de mira a sprofusione, come se p affront tasse e rincari che s sempre de pi bocconi amari! Li governanti campeno nelloro, senza curasse de la pora gente che sempre pi arimane senza gnente,ma ci ancora quer poco de decoro... Per nun basta pe pot camp: dimmelo tu, che deve f! Tutti vonno occup quela portrona! Ma quanno nun potranno pi sporp er poveraccio che nun p magn, saccorgeranno ch arivata lora de rinunci a quarche benefizio facenno puro loro un sagrifizio... Io nun ce credo, caro amico mio: a noi nun resta che preg Iddio! Marcella Croce De Grandis
OMAGGIO A GIANNINA
ANCORA RINCARI
VIZIO TEUTONICO
Risvolti anarchici difficili da controllare/ per lobby di banche e di poteri in reti internet;/ opprimente il senso di responsabilit/ che solo lo sguardo mite evolve/ in leggerezza e libert/ a procedere senza scalfire lego e la sensibilit,/ senza ricorrere ai medici della rabbiosa societ/ alla realt di enigmi/ e allimpeto inaffidabile della Chiesa Babele/ di ambivalenze per patti di sangue./ Con un grazie a Eric Frattini e suoi collaboratori/ per ledito Le spie del Papa. Mariannina Sponzilli
PASSATO-PRESENTE DE LENTIT
Sempre militante in truppe speciali/ e in truppe mercenarie/ numericamente perfette negli ultimi cinquecento anni./ cultrice della Forza-Potere e suo esercizio:/ Cupola vaticana dal sadismo opussiano/ in filianze massoniche di riti e tradizioni/ dagli svariatissimi gruppi e...schede elettroniche/ numericamente organizzate dalla velocit dellinput/ per i comandi esecutivi futuristicamente programmati./ Horror che ha assicurato/ sperimentazione scientifica zootecnica sugli uomini/ con sicurezza maggioritaria ai popoli ignari./ Umanesimo e umilt derisi./ Ancora lEssere dalla sensibilizzazione/ paziente e tollerante nel borgo medioevale/ scomparso nel nulla per...nulla/ con la fragilit del fiordaliso./ Potr Eugenio Scalfari porre/ il nobile confine etico allEntit? Mariannina Sponzilli
LATTUALIT, pag. 12
N. 2 FEBBRAIO 2013
PROSTITUZIONE A MILANO
La Prostituzione nelle strade di Milano, un fenomeno che ha inizio nella notte dei tempi e non mai terminato. C' chi ritiene che la prostituzione andrebbe legalizzata con tanto di case di tolleranza tassate e regolarizzate e chi invece non ne vuol proprio sentir parlare. Il risultato per sotto gli occhi di tutti ogni santo giorno, ma quel che pi dovrebbe turbarci che si tratta di cosa molto squallida poich chiss quante donne o ragazzine esercitano questa "professione" non per una scelta di vita ma perch obbligate dai loro aguzzini ad una vita difficile davvero infelice. Sono passati decenni di chiacchiere inutili dei molti politici che si sono posti nell'ottica di risolvere il problema, chi con le famose "case chiuse", chi con metodi repressivi sulle prostitute e i loro clienti, ma la piaga sociale alla quale siamo ormai abituati ancora tutta da vedere. A Milano possibile trovare prostitute in molte zone, in alcune vie come in viale Abruzzi o viale Umbria. Per cercare di reprimere il fenomeno il politico di turno aveva deciso di vietare la sosta delle auto sui marciapiedi per non far fermare i clienti in auto appartati tra le macchine parcheggiate. Alcune case chiuse passano sotto la voce di equivoci centri benessere in varie zone della citt, come denunciato anche dalla trasmissione le Iene, per non parlare di escort, accompagnatrici, e dintorni. C chi come i Radicali aveva espresso il proprio parere favorevole a trasformare Milano come Amsterdam, con zone "ad hoc" e quartieri a luci rosse "normati". Inutile nascondersi sotto una falsa morale o appellandosi a progetti utopistici, purtroppo il fenomeno impossibile da debellare. Isacco Cicala
UN BERLUSCONI DIVERSO ?
Ormai siamo al giocarsi tutto per tutto. Il Berlusconi dell'editto bulgaro che va nella tana dei leoni a farsi sbranare da Santoro, un evento molto interessante dal punto di vista mediatico certamente. In altri tempi Berlusconi non avrebbe prestato il fianco, ma del resto gli affari sono affari, Santoro da parte sua non avrebbe perso mai una occasione di far salire l'audience e lo stesso Berlusconi non avrebbe perso l'occasione di una platea di contatti che sebbene gi schierata in ogni caso gli aumenta la visibilit. Oltre a tutte le domande e discussioni che si potevano immaginare dal fronte Santoro/Travaglio cosi anche tutte le risposte gi arciconosciute dal fronte Berlusconi la novit agghiacciante che esce fuori che contro il vero problema ossia questa "Europa delle banche" il cavaliere di fatto sembra essere allineato ad accettare supinamente, come del resto farebbero Monti e Bersani. La signora imprenditrice rappresentante di un gruppo di imprenditori del nord ha spiegato perfettamente la situazione Bancocratica ed usurocratica e che la soluzione potrebbe essere il ritorno alla moneta nazionale sovrana a cui Santoro si guardato bene dal rispondere in casa "LA7" e Berlusconi ha ri-gettato (la spugna) come per dire solo se gli eventi catastrofici lo rendessero necessario lo affronteremo. La sensazione che si avuta molto triste oltre che drammatica in quanto ha fatto trasparire l'impotenza di uno che si candida a governare un paese di fronte al problema principale che quello di stare in Europa e nell'euro da protagonisti facendo diventare l'euro una moneta sovrana dei popoli (l'euro non lo diventer mai tale perch non nato per questo e sopratutto perch l'Europa non sar mai gli "Stati uniti d'Europa). Dovremmo quindi continuare a subirci l'imperialismo dell'euro-truffa e come regista la Germania e tutti noi accettare di essere un branco di pecore da mungere, salvo se gli eventi non peggiorano!!!! Mi sembra un grande programma. Cosa avrebbero di diverso Monti / Bersani / Casini / Pippo / Paperino / ecc? Giuseppe Turrisi
INVITO A VIVERE
(a cura di Stefano Madonna)
PROTESTE LEGITTIME
Assistendo in questi ultimi mesi alle manifestazioni che hanno avuto luogo nelle piazze di alcune citt italiane ho cercato di capirne le ragioni.Penso che i lavoratori, i cassintegrati, i disoccupati e gli studenti hanno il diritto di protestare (in modo non violento) contro un modello sociale, economico e politico intrinsecamente squilibrato. In quale altro modo dovrebbero esternare il loro stato danimo ? Manifestare civilmente le opinioni un diritto sancito dalla Carta costituzionale. Fino a quando i magnati continueranno a commettere abusi e prepotenze i popolani saranno pienamente legittimati a protestare. Lattuale pressione fiscale, ad esempio, una forma criptata di violenza contro tutti coloro che lavorano onestamente, cio la maggioranza dei contribuenti. Quando saranno individuati e puniti gli evasori fiscali? Rosanna Sinopoli
CRISTALLI DI BAVENO
Il granito rosa di Baveno un materiale di costruzione e ornamentale famoso in tutto il mondo. Fin dal secolo scorso, dalle cave di questa localit situata sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, vennero estratti blocchi enormi con i quali furono modellate colonne e portali per chiese e palazzi in Europa e Nord America. Nelle geodi (cavit di dimensioni variabili a forma tondeggiante tappezzate di minerali) del granito rosa si sono trovate circa 60 specie di minerali. Baveno ha dato il nome, a molti di questi: la "Bavenite", la Bazzite, la Flourite che si presenta in varie forme e colori. Alcuni cristalli hanno l'effetto di cambiare colore se illuminati da luce naturale o artificiale. LOrtoclasio certo il pi interessante dei vari minerale che si possono trovare a Baveno: i cristalli generalmente sono opachi con un colore che va dal bianco avorio al rosa. I cristalli pi grandi arrivano a raggiungere i 20 cm. Il quarzo il minerale pi comune dei geodi. Patrizia M. Frangini Klum
N. 2 FEBBRAIO 2013
LATTUALIT, pag. 13
ARTE E PARTECIPAZIONE
Parafrasando una nota canzone di Giorgio Gaber verrebbe da dire che la cultura partecipazione, o meglio capacit di far circolare il messaggio in rete. A rivelarlo una dettagliata ricerca condotta dal Pew Research Center con oltre 1.200 interviste ad associazioni attive nel teatro, nella pittura, nella fotografia, e mostra come internet, i social network e le nuove applicazioni mobili oggi permeino tutte le realt culturali e abbiano cambiato il modo di allestire spettacoli e mostre, di accattivare il pubblico, vendere i biglietti e raccogliere fondi. "Per la maggior parte di queste organizzazioni, la tecnologia permea lattivit interna e il rapporto con lutenza", ha osservato Kristen Purcell, direttore della ricerca e coautore del rapporto, "Stanno usando le tecnologie per ampliare la propria offerta, accrescere e diversificare il proprio pubblico ma soprattutto per rendere gli utenti partecipi dellevento non solo con la loro presenza ma rendendoli parte integrante del processo". Per il 78% degli intervistati infatti i media digitali sono fondamentali per aumentare la partecipazione dei visitatori e servono anche a raccogliere fondi. Sono persino in grado di rendere la cultura pi partecipativa, e aconfermarlo sono i numeri: il 97% delle associazioni americane ha un account su Facebook, Twitter, Flickr o Linkedin sul quale pubblica regolarmente aggiornamenti e anticipazioni delle performance in corso. Da anni ormai internet ha cambiato il modo di lavorare di curatori e press agent, e si visto come i social possano essere formidabili moltiplicatori di pubblico: insomma, senza Facebook o Twitter probabilmente il pubblico non si sarebbe mai avvicinato ad un determinato evento. Cristina Canci
Forse con laiuto di un bravo paleografo sarei riuscito a decrittare le inintelligibili postille a matita vergate dal gen. Giuseppe Menarini sul libro ADUA, a lui dedicato dallautore, cio, dallex capitano Emilio Bellavita, gi Aiutante di Campo del gen. Giuseppe Dabormida, eroicamente caduto in quella funestissima battaglia, con cui si conclusero alla fine dell 800 le nostre velleit crispine nellEtiopia di Menelik. Tra le varie note a margine che son riuscito a decrittare eccone solo qualcuna che ci svela piuttosto una certa acrimonia del Menarini verso il Bellavita, che la fratellanza darmi su cui questi confidava. In margine a pag. 561 trovo che addirittura Portava sventura il Bellavita, laddove cita il nome di ufficiali deceduti in battaglia o durante la ritirata, che avrebbero potuto dare testimonianza del suo encomiabile comportamento in quei terribili frangenti. Poi contesta che sia stato il magg. Prato, anche lui scomparso durante quella tragica ritirata, ad organizzarla, compito che invece, secondo il Menarini, fu assolto dal col. Ragni, il quale, scomparso nella mischia in fondo al vallone di Mariam Scioavit il gen. Dabormida e lasciatosi morire accanto al famoso sicomoro il col. Airaghi, prese il comando quando (nella ritirata) la colonna si divise erroneamente in due. Poi, a pag. 562, il Menarini dice: Nessuno lo mette in dubbio, laddove il Bellavita afferma di essere stato calunniato di aver abbandonato il suo Generale nel vallone maledetto in cui sinabiss e venne annientata la Brigata Dabormida, calunnia che, lamenta il B., col passar degli anni sembrava essersi sopita, quando invece, molti anni dopo, in un crocchio di ufficiali ai fanghi di Acqui, venne persino accusato dal gen. Ottorino Mezzetti (accusa peraltro poi smentita dallo stesso Generale, che non era presente alla battaglia) di essere venuto meno al proprio dovere. Ma pi avanti il M., in altri certo tuttaltro che favorevoli commenti, smentisce o diminuisce i lusinghieri apprezzamenti che il B. aveva ricevuto e nella medaglia al valore e dai suoi superiori, ove, tra laltro, mette in evidenza, che il col. Pittaluga, che si onorava di aver avuto il B. come suo Aiutante di Campo, fin pazzo! E infine, ecco in estrema sintesi, come il Menarini conclude il suo giudizio ( prima dellindice e sullultima copertina) sul libro dedicatogli dal Bellavita, che fin la sua carriera con il grado di Colonnello, pur essendo stato dichiarato ottimo ufficiale, mentre i suoi colleghi, anche di grado inferiore al suo, al tempo della battaglia di Adua, come il ten. Antonino Di Giorgio, allora addetto al col. Airaghi, erano stati tutti promossi Generali di Divisione, come il Menarini, o addirittura di Corpo dArmata, come il Di Giorgio, che gli reca testimonianza della sua stima, con una bella lettera inviatagli da Palermo il 15.11.26, nella quale si dichiara convinto che il gen. Mezzetti, se informato dellequivoco nel quale caduto, far spontanea e generosa ammenda dei suoi ingiusti apprezzamenti. (v. Appendice B, pagg. 575-76). Dice il M. che 9/10 del libro un riassunto documentato della storia eritrea e che ad ogni modo non senza pregio, solo 1/10 tratta di Adua, ma pi che della battaglia tratta della demolizione - non del soldato - del Dabormida e della Brigata e questi due fatti sono deplorevoli(i puntini sono posti ove seguono parole inintelligibili). LAiutante di Campo il coadiutore del suo Generale, se non lo , un aiutante mancato se non sa pu dare le dimissioni e se rimane e un guaio (dannoso). Poi aggiunge: Tutto quello che (dice?) ora, perch non disse allora al suo Generale? Manc di coerenza, deplorevole. I giudizi napoleonici di adesso perch non li (espose?) al suo Generale? Non era un genio? Ma non occorre essere un genio per essere un Generale. Col Dabormida poi si poteva discutere ed Airaghi e Ragni spesso sentii che lo facevano, senza che Dabormida se ne urtasse. Seguono altre contestazioni per rivalutare la mentalit precisa e limpida del Dabormida e osserva che questo libro in complesso una cattiva azione fatta per uno scopo personale giustissimo finch si vuole, ma parziale di fronte alla storia. Il suo libro, invece, tratto dai racconti di moltissimi reduci, controllati nei particolari. Non volle fare la storia di Adua, ma una narrazione storica fondata sui rapporti avuti da molti di coloro che combatterono in essa, che servisse di fronte al dilagare della vigliaccheria dellItalietta dallora, la quale disgustava tutti. Evidentemente si riferisce al fronte anticolonialista. E qui dobbiamo fermarci perch tempo di scrivere la parola fine, sebbene la trascrizione completa richiederebbe almeno unaltra puntata, e me ne scuso con i gentili lettori. Sergio Scalia
ROMAFILIACI O ROMAFOBICI?
(I parte) A chi una volta nella vita non capitato di spostarsi con i mezzi pubblici a Roma? Al Professor Franco Ferrarotti che lo studioso italiano di movimenti sociali maggiormente apprezzato e ascoltato nel mondo, senza dubbio capitato e sceglie una rivista sul web per esprimere le sue idee riguardo il tema sui trasporti pubblici romani, con un'analisi spietata sulle condizioni della citt. Non appena salgo sull'autobus, divento un acino in procinto di venire schiacciato e spremuto... la periferia una vergogna e Alemanno su Tor Bella Monaca come un redivivo Nerone. Piemontese sradicato, errabondo e giramondo ha insegnato sociologia dal 1961, contribuendo alla fondazione della Facolt nella Capitale. La sua vita un romanzo. E' stato staffetta partigiana e deputato della Repubblica Italiana, prima di scegliere di dedicarsi esclusivamente all'insegnamento universitario. Attualmente Professore Emerito, ed considerato il decano della sociologia in Italia. Dopo mezzo secolo di convivenza con la capitale il Professore commenta: "Roma caput mundi ma anche il mio kaputt personale. La mattina esco di casa e mi trasformo: da "romafiliaco" divento presto "romafobico", non appena salgo sull'autobus e divento un acino in procinto di venire schiacciato e spremuto prima, molto prima di arrivare a destinazione. Roma non soltanto una citt burocratica e ministeriale questo il tema". Infatti il decano allude alle trasformazioni subite dalla Capitale negli ultimi decenni: " La periferia non pi periferica. Dei suoi due milioni ottocentomila abitanti attuali un terzo abita in periferia. Se si fermasse la periferia, tutta la citt sarebbe bloccata... Continua Daisy Alessio
JANELL BURLEY HOFMANN, LA BLOGGER CHE INVENTA IL CONTRATTO GENITORI FIGLI PER L I PHONE
Avere un I Phone per Natale il sogno di qualsiasi tredicenne, americano o di altri Paesi che sia. Ma trovare in allegato alla scatola regalo anche un contratto con tanto di firma dei genitori altra storia. La notizia arriva dagli Stati Uniti, dove Janell Burley Hofmann, blogger dellHuffington Post e madre di 5 figli, ha sottoscritto un accordo di parental control ossia un modo per i genitori di controllare il loro figlio e lo ha inoltre pubblicato sullHuffington Post . Cos Gregory, 13 anni, sotto lalbero di Natale ha letto ad alta voce le varie clausole del documento che accompagnava il suo agognato I Phone: Tu sei ora lorgoglioso possessore di un iPhone. () Sei un ragazzino bravo e responsabile e te lo meriti. Tuttavia insieme a questo regalo ci sono delle regole da seguire. () In caso di inadempienza verr rescisso il contratto e il tuo possesso delliPhone () Sapr sempre la password; non ignorare mai e poi mai una telefonata di mamma e pap; consegna il telefonino ai genitori alle 19.30 nei giorni lavorativi, e alle 21 nei weekend; non fare miliardi di foto e video. non c bisogno di documentare tutto. Vivi le tue esperienze. Saranno salvate nella tua memoria per sempre (...). E poi, la nota dolente: il sesso e le immagini pornografiche. No porno. Cerca informazioni sul web di cui discuteresti apertamente con me. E se hai domande particolari, chiedi a me, o magari a pap ha scritto in una delle ultime regole la madre Non inviare immagini delle tue parti intime, o di qualcun altro. Non ridere. Un giorno sarai tentato di farlo malgrado la tua notevole intelligenza. pericoloso e potrebbe rovinare la tua vita di adolescente e di adulto. sempre una cattiva idea. Il cyberspazio vasto e pi potente di te. Ed difficile far scomparire qualcosa del genere, tra cui una cattiva reputazione. Insomma una mamma moderna e tecnologica, Janell Hofmann, ma in fondo ancora non pronta a recidere il cordone ombellicale. Erika Carpinella
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N. 2 FEBBRAIO 2013
MUOS 1 - SOVRANIT 0
Il settanta per cento degli italiani continua a pensare che l'Italia sia una nazione sovrana, di fatto non mai stata una nazione in quanto fu un progetto fatto a tavolino su intenzione di Cavour con i soldi inglesi per andarsi ad accaparrare le ricchezze di Federico secondo. Una accozaglia di stati e staterelli che poi hanno determinato la questione sud. Dalla fine della seconda guerra mondiale poi siamo a tutti gli effetti un protettorato americano, e non si muove foglia se l'america non "voglia". Questo vale per le scelte atlantiche e per il patto che l'italia ha sottoscritto con la Nato. Lo si sa da sempre che l'italia la porta aerei della Nato ma di fatto degli Stati Uniti, per i pi curiosi c' anche la famosa ed introvabile ma vigente "circolare trabucchi". In Italia ci sono 107 basi nato in cui non entrano nemmeno i militari italiani di cui non si sa niente e c' il sospetto per non dire la certezza che in queste basi ci siano anche bombe atomiche. Naturalmente cosa pensa il cittadino di tutto questo per il potere un dettaglio trascurabile se non fastidioso. In una di queste basi in Sicilia e precisamente vicino Niscemi sta sorgendo una base con delle potenti antenne su cui c' un silenzio assordante nonostante le continue contestazioni della popolazione sull'impianto. La tesi pi probabile quella di un potente trasmettitore di natura avanzata con tecnologia HARP. Il Muos si trova scritto proprio nel testo approvato un grande impianto di radar realizzato da tre enormi antenne paraboliche basculanti (in movimento) con un diametro di circa 20 metri e posto su strutture portanti alte 15 metri e due torri di 149 metri. Perch il popolo "sovrano" non deve essere messo a conoscenza di ci che si realizza sul proprio territorio? Ci sarebbe poi la questione dell'inquinamento elettromagnetico e dell'impatto ambientale ma del resto se veniamo violentati nella sovranit politica cosa gliene importa a questi signori del nostro diritto alla salute? Giuseppe Turrisi
VULCANO BUONO COSTRUITO SU RIFIUTI TOSSICI PIAGHE DEGITTO TRA MITO E SCIENZA
(I parte) In coincidenza con la fatidica data del 21 dicembre 2012 si sono svolte a Roma, presso la sede centrale del consiglio nazionale delle ricerche delluniversit la Sapienza, due giornate di lavori dal titolo: Reading catastrophes: Methodological Approaches and Historical Interpretation. Earthquakes, Famines, Epidemics, Floods between Egypt and Palestine 3rd 1st millennium BC; che hanno visto come protagonisti egittologi, storici, fisici, chimici, geologi e geografi per parlare degli eventi distruttivi avvenuti nellantico Egitto e nel vicino Oriente. Terremoti, nubifragi, carestie, epidemie e altri disastri, sono le cosiddette Piaghe dEgitto, ovvero quelle punizioni che, secondo la Bibbia, Dio inflisse agli egiziani prima che Mos liberasse gli ebrei dalla schiavit egizia. Ma che cosa c di vero in questi racconti? Gli antichi popoli del Mediterraneo ci hanno lasciato numerose testimonianze riguardanti disastri ambientali: tra queste i racconti biblici, in particolare quelli dellesodo, descrivono eventi geofisici avvenuti tra Egitto e Palestina. Legittologa Professoressa Capriotti spiega che larea del Sinai sempre stata molto attiva da un punto di vista geofisico e che i frequenti sismi, probabilmente molto violenti hanno segnato profondamente i popoli colpiti dal terremoto che hanno riversato nella tradizione orale, e poi in quella scritta, tutta la loro paura riguardo a questi eventi. Il pi antico terremoto documentato archeologicamente in Egitto quello di Tell Farka ( 3200-3000 a.C.) sito del delta egiziano, dove un gruppo di ricercatori polacchi sta tuttoggi analizzando e raccogliendo dati per stabilire con esattezza se questi eventi catastrofici abbiano una cadenza temporale specifica. Lanalisi dei testi geroglifici e ieratici, viene coordinata dal Prof.Vincent Laisney, egittologo del Pontificio Istituto Biblico Continua Daisy Alessio