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SALVEMINI
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il terzo gode
Il vero potere quello di servire i poveri e i deboli. Finalmente un affettuoso (e severo) rimprovero ai ricchi egoisti ed arroganti. Ha fatto bene a rilanciare il monito del Cristo Redentore E pi facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco vada in Paradiso. Finalmente un pontefice che non si veste come il mago Otelma e che non si fa chiamare divino! Auguriamoci che, senza indugi, possa purificare la Chiesa dalla sporcizia dei vescovi e preti pedofili (parole pronunciate due anni fa da Benedetto XVI) e dagli intrighi finanziari dello I.O.R. (banca vaticana, censurata dallUnione Europea).
HABEMUS PAPAM !
Sono da poco passate le ore 19 del 13 marzo e un boato scuote la Citt Eterna. Sono, con la mia compagnia teatrale, a fare le prove del prossimo spettacolo in imminente debutto, quando la notizia rimbalza prepotentemente nel mondo intero: il nuovo papa stato eletto. Jorge Mario Bergoglio, proveniente dai confini del mondo. Cos, dopo il quinto scrutinio, una densa fumata inequivocabilmente bianca precede lannuncio del protodiacono Tauran: Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam. I segnali di un radicale cambiamento della Chiesa, offuscata dai recenti scandali, ci sono. Gesuita, il 265 successore di Pietro avrebbe potuto scegliere tra una rosa di diversi nomi, e invece ha scelto Francesco, a indicare la necessit della Chiesa di un ritorno alla povert e alla semplicit, secondo lo spirito francescano. Ed il primo papa a chiamarsi Francesco. Con una disarmante semplicit saluta il popolo esultante con un semplice buona sera. Argentino s, ma nelle sue vene scorre sangue italiano: la sua famiglia a met 800 emigr dal Piemonte in sud America, nella provincia di Paran. Perito chimico, fece poi il suo ingresso nei Gesuiti e si laure in Filosofia e Teologia. Progressista, allievo del card. Martini, figura di alto profilo morale, ma povera di sponsor, non era nella rosa dei favoriti. Si dice giri per Buenos Aires in autobus, e che ami il cal- (segue a pag. 6) Gabriella Di Luzio
Gli oligarchi della partitocrazia ignorano (o fingono di ignorare) la vigente Costituzione perch si ostinano a manovrare sottobanco per lelezione di un Presidente della Repubblica che provenga dagli apparati della Destra, del Centro o della Sinistra. Cio per un Presidente di parte. Ignorano il principio fondamentale che il Capo dello Stato deve essere super partes, ossia una personalit estranea ai giochi di palazzo, neutrale nei confronti delle fazioni politiche, garante del rispetto della legalit da parte di tutti. Riusciranno le Camere in seduta congiunta ad eleggere una personalit di tale livello? E questo lauspicio del Movimento Salvemini.
REPETITA JUVANT
La politica gerontocratica servile, avendo venduto lanima agli usurai internazionali, con la faccia di marmo, ci chiede la fedelt fiscale affinch lei possa onorare il patto di sangue fatto con gli usurai. In una nazione normale questa si dovrebbe chiamare estorsione ed invece ci fanno anche sentire in colpa dandoci letichetta di evasori e parassiti; si dice in gergo che il bue dice cornuto allasino. La moneta debito delleuro, emessa dai banchieri privati senza scrupoli, imposta ai cittadini europei con la forza attraverso i trattati e senza possibilit di poter scegliere unaltra moneta, alla faccia del liberismo. Qui la scelta mortale, Come diceva anche il professor Auriti o leuro o la vita. Certamente nello stato delle cose e con le regole folli del fiscal com(segue a pag. 2) Giuseppe Turrisi
UN MALATO TESTARDO
La deriva culturale ed ideologica di questo Paese risalta con estrema forza quando si consideri che, di fronte alla mancanza di rimedi innanzi ad una crisi economica, politica e sociale senza precedenti, li si comincia a cercare in improponibili candidature di personaggi della societ civile nei ruoli pi disparati. Benigni o Dario Fo al Quirinale, ad esempio. O, restando strettamente al piano politico, sostituire Renzi a Bersani. In poche
(segue a pag. 6) Riccardo Fondi
QUALE GIUSTIZIA?
Le toghe rosse stanno perseguitando un leader con un accanimento che si protrae da venti anni. il pensiero che alberga nella mente di molti Italiani. Questa persegcuzione una vergogna della Giustizia in questo difficile momento tutti devono contribuire alla formazione del Governo e agire per il bene degli Italiani. Altre persone che avevano commesso fatti analogji non sono mai stati processati. Le cene ha fatte con i suoi soldi mentre tanti politici hanno sperperato il denaro pubblico. Chi senza peccato, scagli la prima pietra. Liana Botticelli
ANNUS HORRIBILIS
Cera da aspettarselo ma una crisi come quella che stiamo vivendo su tutti i fronti non lavremmo certo immaginata. La congiuntura economica non promette nulla di buono, i consumi ristagnano, molte aziende chiudono e se a questo ci aggiungiamo una buona dose di instabilit politica, il minestrone pronto per essere servito. Tutto questo si ripercuote sulle tensioni sociali che vedono acutizzarsi drammaticamente il gap tra chi ha molto e chi pochissimo. Una ricetta gi vista che si completa con gli ingredienti dellausterity e delle
(segue a pag. 2) Isacco Cicala
LITALIA IN ANTARTIDE
La 28a Spedizione italiana in Antartide ha chiuso i battenti con la partenza degli ultimi dodici componenti che hanno lasciato la Stazione Mario Zucchelli a Baia Terra Nova, a bordo di due aerei Twin Otter, alla volta della stazione antartica americana di McMurdo,
(segue a pag. 2) Franco Vivona
LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1) La partitocrazia ha rovinato lItalia
N. 4. APRILE 2013
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
super-manager, nel lasciare sugli scranni un migliaio di parlamentari fannulloni e una pletora di costosi consiglieri provinciali. Dopo aver deriso e insultato Grillo per molti anni adesso (dopo il suo travolgente successo elettorale) lo invitano a far parte di un governo qualsiasi che salvi la Patria dal baratro economico-finanziario in cui precipitata. Questi oligarchi sono maestri di ipocrisia perch la Patria poteva essere salvata, molti anni fa, tagliando gli scandalosi costi della politica e delle Istituzioni, stroncando la corruzione che regna nei Palazzi, attuando le proposte di moralizzazione avanzate dal Movimento Salvemini (e pubblicate nei noti Quaderni) da 50 anni ad oggi. C un solo modo per risolvere la grave crisi attuale: nuova Assemblea costituente per una nuova Carta costutizionale fondata sulla Demo-Sorte-Merito-Crazia (ideata e attuata nella Grecia antica dai sommi giuristi Solone, Efialte, Clistene e Pericle dal 506 al 322 a. C.). Era un sistema pulito e imparziale per selezionare i galantuomini e per consentire al popolo di essere sovrano. Sarebbe rimasto in vigore molto pi a lungo se non fosse stato travolto dalle barbare falangi di Filippo il macedone. Peccato che i politicanti di mestiere ignorino la Storia! Cosmo G. Sallustio Salvemini
(segue da pag. 1) Giustizia e politica, miscela esplosiva
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INFORMAZIONE AI SOCI
INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2013. Quota maggiorata in caso di ritardo .
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(segue da pag. 1) Il dovere degli eletti
lui deve essere stata una ragione di vita per buttarsi in questa Kermesse di pagliacci arrivisti o modesti politicanti che occupano lo scenario politico del nostro Paese? Tra laltro, e cosa non da poco, mostrando il fianco a chi ha sempre sostenuto, per difesa personale, di essere perseguitato da una magistratura schierata politicamente! Nella recente inaugurazione dellanno giudiziario, Giorgio Santacroce, Presidente della Corte di Appello di Roma, illustre ospite della celebrazione del Ventennale de LAttualit, nella sua relazione, citando Piero Calamandrei che affermava: quando per la porta della magistratura entra la politica, la giustizia esce dalla finestra, ha voluto significare che i giudici, oltre che essere imparziali, devono anche apparire imparziali. Ha continuato insistendo con affermazioni quali: Non mi piacciono i magistrati che non si accontentano di fare bene il loro lavoro, ma si propongono di redimere il mondo. Quei magistrati, per fortuna pochissimi, che sono convinti che la spada della giustizia sia sempre senza fodero, pronta a colpire o a raddrizzare le schiene. Dicono di essere impegnati ad applicare solo la legge senza guardare in faccia nessuno, ma intanto parlano molto di s e del loro operato anche fuori dalle aule giudiziarie, esponendosi mediaticamente, senza rendersi conto che per dimostrare quellimparzialit che la sola nostra divisa, non bastano frasi a effetto, intrise di una retorica allacqua di rose. Certe debolezze non rendono affatto il magistrato pi umano. Altrettanto chiara stata la posizione di Mario Torti, Presidente della Corte dAppello di Genova, che nella sua relazione ha anchegli affrontato largomento affermando che quei magistrati che, dopo aver acquisito notoriet in campo professionale, magari con esposizioni mediatiche non proprio misurate, lasciano temporaneamente la toga per questo o quel partito politico unanomalia e vanno evitate condotte che creino indebita confusione di ruoli e fomentino lormai intollerabile e sterile scontro tra politica e magistratura: ci accade quando il magistrato si propone per incarichi politici nella sede in cui svolge la sua attivit, o quando esercita il diritto di critica pubblica senza tenere conto che la sua posizione accentua i doveri di correttezza, compostezza e sobriet. Questo sicuramente il pensiero e la speranza del comune cittadino che vivendo onestamente spera sempre di trovare dalla sua parte una giustizia univoca e incorruttibile, uguale per tutti senza sfumature di nessun colore politico! Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) Siamo sudditi o cittadini?
Il Presidente della Repubblica al termine del mandato. Col 4% per cento dei voti la Lega controlla le tre Regioni pi importanti del Nord. Gli uomini del PDL fanno quadrato intorno a Berlusconi che ha fatto fare una rimonta incredibile ad un partito dato per morto fino a qualche mese fa, ma hanno perso milioni di voti rispetto al 2008. Ingroia d colpa della disfatta della sua rivoluzione civile allimitazione di Crozza. Una neosenatrice dei Cinquestelle, intervistata alla radio, non sa esattamente quanti siano i componenti di Camera e Senato. Unaltra onorevole del movimento grillino chiamata al compito di capogruppo alla Camera, fa nel suo blog apologia del fascismo. In un paese normale avrebbe dovuto presentare scuse e dimissioni insieme. Ma qui, siamo nel Paese del va tutto bene, quando va tutto male. Quindi la deputata appena eletta far la capogruppo per tre mesi, cos risulta dal regolamento del movimento grillino. Mi sono convinta che lItalia versa in un tale stato di catalessi che per rianimarla serve un elettrochoc. Siamo nella melma pi nera, come al solito. Non resta che venirne fuori, e presto, ma questa da millenni la nostra specialit. Lisa Biasci
(segue da pag. 1) Repetita juvant
mica e occupazionale tra i livelli pi bassi nel mondo. Anche l'italiano fuori dagli schemi, che si rifiuta di seguire un gregge intontito dalle chiacchiere televisive, l'italiano che insomma ancora capace di pensare con la propria testa, si chiede cosa impedisca al popolo di insorgere per rivendicare i propri sacrosanti diritti. Il problema principale consiste nel fatto che l'italiano , pi che un cittadino, un suddito per natura. Nel XVI secolo Germania, Inghilterra, Svezia, Danimarca e Norvegia aderirono alla riforma protestante, mostrando un popolo che si rifiutava di sottomettersi a certi strapoteri papali. In Italia, tranne pochi casi limitati alle classi colte, meglio portate ad assorbire idee rivoluzionarie, si reag con la controriforma, un modo come un altro per dimostrare come popolo italiano gi allora si limitasse a essere un sottomesso gregge che segue il pastore di turno. Nella natura dell'italiano medio ben poco cambiato in tutti questi secoli: ancora oggi una massa obbediente e muta. Ma l'italiano sempre stato accomodante: al tempo dei nonni bastavano un bicchiere di vino e un pasto caldo. Oggi sono sufficienti un nuovo cellulare, una nuova moda o l'ennesimo reality show per tenere calmo l'italiano medio. Ma cos non ci si accorge che la barca del paese sta ormai affondando. Se un ministro di un Paese civile rimane invischiato in uno scandalo sessuale, legale o politico di qualsiasi tipo, si dimette subito. Mentre in Italia stiamo finendo a gambe per aria a causa dei deliri di onnipotenza di una certa classe di dinosauri. Non concentrando il potere nelle mani di pochi eletti che si salver il Paese, ma acquisendo la consapevolezza che il vero potere sta nelle mani del popolo rifiutando a priori lo zucchero che le classi politiche vogliono metterci sulla pillola dei loro loschi affari. Solo cos si potr uscire dalla condizione di servilismo, tipicamente italiana, che ci trasciniamo dietro da secoli. Emiliano F. Caruso
(segue da pag. 1) Dov lhomo sapiens?
pact continuare ad utilizzare questo euro equivale a scegliere la morte solo che non riusciamo proprio a collegare che i suicidi, (mille imprese al giorno che chiudono, welfare che diminuisce, gli esodati, il taglio dei servizi, lIMU, le tasse che aumentano, i servizi ai cittadini sempre pi rari e sempre pi costosi, costo dellenergia e dei carburanti che aumentano) sono direttamente collegati con ladozione delleuro. Il debito pubblico ha avuto tre impennate nel 1981 ossia dopo che il ministero del tesoro non ha pi controllato il tasso di sconto, nel 1992 dopo che le azioni di bankitalia (SPA) in pancia alle aziende di stato barbaramente svendute finirono (per una dimenticanza) in pancia alle banche e alle assicurazioni private e poi nel 2002 proprio con ladozione delleuro. Con questi passaggi si definitivamente toltaw la sovranit monetaria allItalia che si indebitata fino a raggiungere 2000 miliardi di euro. Prima si torna alla sovranit monetaria prima si ritorna a vivere. Giuseppe Turrisi
(segue da pag. 1) LItalia in Antartide
ranza (secondo noi manifestamente incostituzionale), pu permettersi di avanzare pregiudiziali di sorta. Ci sembra lapalissiano che per uscire da questa pericolosa situazione di stallo tutti gli eletti debbono, come uomini di buona volont, rompere il cerchio di cui siamo prigionieri e, fissare precisi obiettivi da perseguire senza remore, quindi quelle riforme che ci sembrano pi urgenti, tra cui la riforma della legge elettorale, su cui giustamente tanto ha insistito, purtroppo invano, il Capo dello Stato. In primo luogo dobbiamo aumentare i posti di lavoro, ridando fiato alle imprese. Come? Sia alleggerendo il carico fiscale e contributivo, che ha raggiunto ormai livelli insostenibili, sia riaprendo tutti i cantieri delle opere gi programmate, costi quel che costi. I modi per finanziare questi lavori si trovano eliminando drasticamente tutti gli sprechi, che sono ancora tantissimi, in ogni angolo della Pubblica Amministrazione. Il primo Governo Berlusconi, nei primi 100 giorni, aveva annunciato il PIANO CASA, con la formula padroni in casa nostra, ricordate? Ebbene, dopo essere stato tanto strombazzato, gli efficientissimi burosauri regionali sono riusciti a vanificarlo, ponendo una serie incredibile di impedimenta da fare invidia ai pi astrusi bizantinismi. Tutti sanno che con ledilizia lavorano tutti i mestieri, nonch un indotto che non cosa da poco. E allora cosa aspettiamo a stabilire che, ogni eccezione rimossa deve attuarsi codesto tanto strombazzato e disatteso Piano Casa? Quante piccole imprese edilizie potrebbero risorgere e dare lavoro a migliaia di lavoratori. Un altro obiettivo prioritario certamente quello di stroncare alle radici la corruzione, sotto ogni forma ed in qualsiasi modo sia accertata. E non c dubbio che questo obiettivo pu raggiungersi solo con una legge draconiana, che faccia passar la voglia di cadere in tentazione. Varrebbe come ottimo deterrente per quella feroce delinquenza proveniente dallestero. Poi bisogna finalmente metter mano ad una riforma del nostro istituto parlamentare, poich riteniamo che una sola Camera di 200 deputati sia pi che sufficiente alla formazione delle leggi, mentre il Senato, ridotto a 100 Senatori, dovrebbe diventare la Camera delle Regioni. Inoltre, dovrebbe stabilirsi, che nessuna indennit, stipendio o pensione o liquidazione possa superare un certo tetto massimo. Infine, non possiamo che appellarci al monito del Consiglio Superiore: ogni Magistrato deve fare in modo non solo di essere ma anche di apparire rigorosamente imparziale. E pertanto bisognerebbe cominciare con labolire tutte le correnti interne a tale primaria istituzione, che indubbiamente va potenziata adeguando gli organici, se si vuole ridurre lirragionevole durata dei processi, ut lites non fiant poenae immortales, direbbe Giustiniano. Si riuscir a fare un tavolo cos, con tali uomini saggi e di buona volont? Sergio Scalia
(segue da pag. 1) Entusiasmante incontro tra Salvemini e gli studenti
appare colpevole procedere ancora senza tenere conto delle relative conoscenze. Per es., abbiamo affrontato il fenomeno della prostituzione, chiudendo le case chiuse; analogamente abbiamo fatto per la questione psichiatrica; e per instaurare un sistema di governo democratico: una legge. Ogni processo che mira ad ottenere un determinato risultato, specialmente se presuppone un cambiamento, ha i suoi tempi, le sue modalit e richiede conoscenze sulle condizioni e sui i fattori implicati nella genesi del fenomeno da affrontare e delle misure che si intendono adottare. Per quel che concerne linstaurazione di un sistema democratico di governo, si presuppone un sufficiente grado di maturit di una significativa percentuale di cittadini che ancora appare non solo politicamente analfabeta, ma anche in condizioni psicologiche tali da rischiare decisioni importanti per tutti, in base a suggestioni emotive. www.pierluigilando.net Pier Luigi Lando
(segue da pag. 1) Lo strano Caso Unipol
finire sulla prima pagina del quotidiano di famiglia, Il Giornale. Il fratello Paolo Berlusconi, condannato anchesso dalla quarta sezione penale del tribunale di Milano a due anni e tre mesi di reclusione per lo stesso reato, stato invece assolto per le accuse di ricettazione e di millantato credito. davvero impossibile tollerare una simile persecuzione giudiziaria che dura da ventanni e che si ravviva ogni qual volta vi sono momenti particolarmente complessi nella vita politica del Paese, ha commentato il leader del Pdl che, dal canto suo, non pu fare nientaltro che contestare la condanna e sperare nella sua tanto agognata riforma della giustizia. Diverso invece il pensiero dellavvocato Piero Longo, uno dei legali impegnati nella difesa del senatore, che ai microfoni dei giornalisti ha invece riferito che questa decisione non lo sorprende affatto perch essendo a Milano questo il trattamento riservato a Berlusconi. E poi ha concluso credo sia la prima volta che si condanni per violazione del segreto istruttorio, mentre per quanto riguarda gli elementi a carico del suo assistito resta fermamente convinto che fossero non solo inefficaci e contradditori ma addirittura inesistenti. Entro 90 giorni infine arriveranno le motivazioni del tribunale. Anche se la vicenda giudiziaria destinata a cadere in prescrizione gi il prossimo agosto, massimo per met settembre. Il reato contestato sar quindi cancellato ma non il risarcimento a Piero Fassino (che si costituito parte civile al processo) al quale il giudice Oscar Magi ha disposto un risarcimento a carico di Silvio e Paolo Berlusconi di 80mila euro, una cifra molto lontana dal milione di euro che lavvocato dellex segretario dei Ds, Carlo Federico Grosso, aveva chiesto per danni morali, esistenziali e politici. A Fassino i fratelli Berlusconi dovranno inoltre versare anche 10mila euro per le spese legali. Federica Sciorilli Borrelli
punto di rientro per la Nuova Zelanda e quindi per lItalia. La Spedizione stata attuata dallENEA nellambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), sotto legida del Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca. Anche gli ultimi componenti della spedizione estiva italo-francese hanno lasciato la Stazione italo-francese Concordia lo stesso giorno, lasciando 15 persone, che hanno cos dato il via alla nona campagna invernale che terminer nel novembre 2013. I nuovi arrivati continueranno il lavoro di ricerca per i programmi antartici francese (Istituto polare francese Paul Emile Victor - IPEV) e italiano (PNRA). La Stazione Concordia si trova sul plateau antartico a 3.200 m di altitudine, e rimane in completo isolamento per nove mesi (febbraionovembre), con temperature esterne che raggiungono i -80C. Nonostante le basse temperature, i ricercatori dovranno lavorare spesso allesterno per proseguire gli studi di glaciologia, chimica e fisica dellatmosfera, di astrofisica, di astronomia e di geofisica. Continueranno, inoltre, analisi e test medici sui partecipanti per lo studio delladattamento delluomo in un ambiente cos estremo nellambito di progetti scientifici in collaborazione con lEuropean Space Agency (ESA). Questanno la Stazione Mario Zucchelli ha avuto lonore di ospitare anche lAmbasciatore italiano a Wellington (N.Z.), Alessandro Levi Sandri. Nellambito degli obiettivi e delle linee strategiche definite dalla Commissione Scientifica Nazionale per lAntartide (CSNA) e sotto la programmazione ed il coordinamento scientifico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sono state condotte attivit di ricerca in campi scientifici molto diversificati, dalle scienze della vita a quelle della Terra, dellatmosfera e dello spazio. LENEA, come attuatore della 28a spedizione, ha curato tutti gli aspetti logistici, il cui impegno, in estrema sintesi, ha riguardato: lospitalit di circa 200 persone, tra ricercatori e personale tecnico-logistico, che si sono avvicendati da met ottobre fino alla prima decade di febbraio; tutti gli spostamenti da e per lAntartide, per un totale di circa 400 passaggi sia per mezzo di aerei che di navi, in collaborazione con altri programmi antartici. I rifornimenti alla Stazione Concordia sono stati garantiti dalla base costiera di Dumont dUrville, grazie allimpiego di una traversa formata da diversi cingolati, che hanno percorso oltre 7.000 km sul plateau antartico, ad una velocit media di 15 km/h, trasportando oltre 250 tonnellate tra materiali vari e carburante. Franco Vivona
(segue da pag. 1) Gestioni speciali per la voratori autonomi
professionalit ha messo a proprio agio i ragazzi e li ha invitati a esprimere le proprie opinioni. Poi ha parlato del suo illustre antenato Gaetano Salvemini, citando il suo motto Non mollare, che lo ha spinto a continuare la carriera del giornalista, nonostante mille ostacoli. Ha citato lonest intellettuale di Gaetano Salvemini denunci il malcostume politico e le gravi responsabilit dellallora Premier Giovanni Giolitti nel dissesto della Banca Romana, commettendo brogli elettorali. Poi ha citato Indro Montanelli, modello di giornalista assolutamente indipendente. Infatti il giornalistanon deve subordinare la libert di stampa a fini estranei ai doveri di indipendenza e autonomia. Inoltre il giornalista non deve usare la sua posizione professionale per ottenere vantaggi professionali o benefici economici o privilegi (pennivendoli servito a partiti politici). Salvemini ha cercato di far capire agli studenti che seguendo un percorso libero e onesto si arriva alla meta designata anche se le difficolt sembrano insormontabili. Ha ricordato gli inizi della sua carriera a la Gazzetta del Mezzogiorno. Questo messaggio stato recepito chiaramente dal suo uditorio che lo ha letteralmente bombardato di domande in un crescendo entusiasmante. Valeria Accascio gli ha chiesto se considera il suo lavoro difficile e gli stato risposto che per lui sarebbe stato difficile svolgere qualsiasi altro mestiere perch credendo in ci che si fa tutto pi semplice. Alessandro Hammami ha chiesto come si diventa fotoreporter e il professore gli ha consigliato di svolgere anche il lavoro di giornalista perch completa la propria personalit. Mihai Draghia ha chiesto chi sovvenziona il giornale LAttualit. Risposta: si autifinanza. Paolo DAgostino si informato se il giornale ha un orientamento politico. Risposta: la libera informazione. Iusti Tescu gli ha chiesto che cosa lo ha spinto a svolgere questa professione. Risposta: lamore per la verit. Emanuele Biondini si informato sul difficile meccanismo di selezione degli articoli, Niccol Fabiani ha chiesto quanto tempo ci si impiega per pubblicare un articolo, Matteo Fedeli ha voluto essere informato sugli aspetti penali che incorre chi ruba un articolo a un collega, Valerio Da Cinti ha voluto sapere se il giornale LAttualit ha ricevuto mai minacce tali da far interrompere il lavoro dei suoi redattori; Alessia Baciu non ha fatto in tempo a formulare la sua domanda (voleva chiedere quanto tempo ci impiega un giornalista per scrivere il suo articolo), perch il tempo a disposizione volato e Sebastian Covalciuc era cos entusiasta dellincontro che far il giornalista da grande perch, come ha detto il prof. Salvemini ai ragazzi,questo lavoro serve ad ampliare gli orizzonti e a conoscere il mondo. Maria Rosa Nicastri
(segue da pag. 1) Annus horribilis
genza di una tutela previdenziale per i lavoratori autonomi, e cio artigiani, commercianti e lavoratori agricoli (coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali), si cominciata ad avvertire con molto ritardo rispetto ai lavoratori subordinati, cosicch si dovuto attendere sino al 1957 perch si avesse una prima forma di assicurazione sociale (invalidit, vecchiaia e superstiti ) in favore della categoria dei lavoratori autonomi. Per questi lavoratori sono state istituite presso lINPS le seguenti gestioni speciali in seno allassicurazione generale obbligatoria, dotate di autonomia finanziaria e di separata contabilit: 1) gestione speciale per i coltivatori diretti (CD), coloni e mezzadri (CM) e imprenditori agricoli professionali (IAP), istituita dalla legge 26/10/1957 n. 1047. I contratti di mezzadria e colona sono stati vietati (art. 45 della legge 203/1982) e pertanto sono in via di estinzione; 2) gestione speciale per gli artigiani, istituita dalla legge 4/7/1959 n. 463; 3) gestione speciale per gli esercenti attivit commerciale, istituita dalla legge 22/7/1966 n.613. Tali gestioni sono rette sostanzialmente da una normativa comune, in gran parte stabilita dalla legge 2/8/1990 n. 233 che ha innovato la disciplina preesistente. Giacomo Bove
sempre pi crescenti imposte strangolatrici. Come uscire dal tunnel? Non semplice a questo punto spegnere il malsano fuoco che divampa sotto al nostro minestrone, ma ora che lItalia ha perso lultima A del suo rating sono sempre pi necessari meno austerit e pi scelte coraggiose. LAgenzia di rating Fitch declassa lItalia a BBB+ motivando la decisione con una analisi che difficile contraddire: instabilit politica e situazione economica - tra le pi complesse nellArea EU - aggravata dal perdurare dellattuale doppia recessione. In un contesto come quello attuale dove le imprese chiudono o comunque sono in forte difficolt per pagare gli stipendi, dove un numero crescente di famiglie ha ridotto drasticamente i consumi, indispensabile che il governo sostenga leconomia reale e provveda alla redistribuzione della ricchezza ed abolendo i privilegi che la casta finge di ignorare. Isacco Cicala
(segue da pag. 1) Una penisoli di anziani
tanto, possiamo dire, che il secolo trascorso ricordato come quello della grande crescita demografica, mntre il XXI secolo quello dellinvecchiamento. Un dato di fatto certo, il futuro degli anziani. Bisogna creare, come suggerisce il sociologo Vincenzo Cesarea, una nuova comunit nella quale gli anziani si fondono con le altre generazioni fatte di quartieri dove ci si incontra, ci si scambiano le proprie esperienze. Per fortuna, il volontariato esalta il nonno di oggi che un dispensatore di saggezza. Egli sa gestire la sua vita, ricca di passato. una persona dalla quale possiamo attingere solo del bene per la nostra vita sociale e per i nostri figli. Appartiene ai cittadini di serie A. Stefano Di Marino
N. 4. APRILE 2013
TEMATICHE INTERNAZIONALI
LATTUALIT, pag. 3
COMUNICATO STAMPA
Mons. Sen. Viktor Bus, Lord Presidente del Parlamento Mondiale e Membro del Consiglio delle Acque delle Nazioni Unite (con sede a Ginevra), ha riassunto la carica di Rettore dellAccademia Internazionale Giuseppe Pitr. Il nuovo presidente dellAccademia il Signor Giovanni Giampino. Palermo, 13 marzo 2013.
SOCIO ONORARIO
Egreg. Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini, ho il piacere di comunicarLe che nella riunione del consiglio di Amininistrazione della Fondazione di Ricerca Biomedica FUTURA onlus, avvenuta in data odierna,su mia proposta la S.V. stata iscritta nellalbo dei SOCI ONORARI DELLA FONDAZIONE: lapprovazione avvenuta con un lungo applauso per averci concesso lonore di averLa con NOI. Sono vivamente rammaricato che per un nostro deprecabile disguido e per gli impegni inderogabili dalla S.V. assunti in precedenza non ha potuto partecipare alla Colazione avvenuta dopo la riunione. Sara mia cura tenerLa informata sulla attivit della Fondazione. Benvenuto tra noi, con viva cordialit e profonda stima. Roma, 24 marzo 2013 Il presidente Marchese Gen. Don Stefano Murace
I GIORNI DELLARCOBALENO
Esce nelle sale italiane il 16 maggio NO. I giorni dellarcobaleno, il film di Pablo Larran (Fuga, Tony Manero, Post Mortem e Profugos, prima serie televisiva della HBO ad essere prodotta in Cile), tratto dallopera teatrale The Referendum di Antonio Skarmeta, con Gael Garca Bernal (I diari della motocicletta, La mala educacin che, in No, veste i panni di Ren Saavedra), Alfredo Castro (Luis Lucho Guzmn) e Luis Gnecco (Jos Toms Urrutia). Nel 1998, il dittatore militare cileno, Augusto Pinochet, a causa della crescente pressione internazionale, costretto a indire un referendum allo scopo di riconfermare o meno la propria guida del paese. Il Cile dovr votare Si o No e decidere cos se Pinochet rester al potere per altri otto anni. I leader dellopposizione persuadono un giovane grafico pubblicitario, Rene Saavedra, a mettersi a capo della loro campagna per il No. Contro ogni pronostico, sotto il controllo del dittatore e con le scarse risorse a disposizione, Saavedra escogita un piano per vincere le elezioni e rendere il Cile finalmente libero dalla dittatura. Per la realizzazione del film, il regista si avvalso anche dei filmati di archivio originali. In questa maniera si ricreata una perfetta combinazione del tempo, dello spazio e del materiale, con macchine da presa Ikegami del 1983. Se Post Mortem parla dellorigine della dittatura e Tony Manero del suo momento pi violento, No racconta la sua fine. In questo modo, il regista esamina e rivisita limmaginario della violenza, la distruzione morale e la distorsione ideologica, non allo scopo di capire, ma per metterne in luce gli aspetti pi evidenti, chiudendo un ciclo e aspettando che i film generino un nesso tra di loro. Lo slogan della campagna per il No, Sta arrivando la felicit, una promessa, un ideale per un futuro di cambiamento. Il film si aggiudicato il premio della Quinzaine des Ralisateurs alla 65a edizione del Festival di Cannes e una candidatura agli Oscar 2013 come Miglior Film Straniero. Maria Rita Salustri
LA CRISI PETROLIFERA E IL G8
Il 6 ottobre 1973 Egitto e Siria attaccarono a sorpresa Israele nello stesso giorno, sacro per la religione ebraica, dello Yom kippur (giorno dell'espiazione, etimo che diede il nome al conflitto stesso). Israele perse il controllo del Canale di Suez, ma reag con efficacia all'offensiva, e fu solo grazie all'intervento dell'Onu che si evit un peggioramento del conflitto e si giunse alla risoluzione 338 del 22 ottobre 1973, con la quale cessarono le ostilit. Ma non fu il solo conflitto arabo-israeliano: altri tre erano avvenuti nel 1948, 1956 e 1967. In seguito alla guerra dello Yom kippur l'Opec (Organization of the petroleum exporting countries, fondata a Baghdad nel 1960) ridusse l'offerta del petrolio sul mercato mondiale, e ne quadruplic il prezzo portandolo dai 3 a 12 dollari per barile. I risultati di una simile manovra portarono a un grave squilibrio del mercato legato ai prodotti petroliferi (crisi simili si avranno anche in seguito alla guerra tra Iran e Iraq sei anni dopo, nel 1979, e nel 1990 con la Guerra del golfo). Per discutere di possibili soluzioni, nel novembre del 1975 a Rambouillet, paese della Francia, si riunirono le principali potenze mondiali: Regno Unito, Germania, Francia, Stati Uniti e Giappone, che allora formavano il Library group, una sorta di "embrione" del G8 ancora in l da venire. Ai primi 5 paesi si un in quell'occasione anche l'Italia, e due anni dopo, nel 1975, il Canada, formando in questo modo il G7, il Gruppo dei sette. Nel 1994 anche la Russia, grazie alla sua notevole importanza militare e politica, venne annessa al gruppo dei sette, formando di fatto il G8, ovvero il gruppo degli otto maggiori paesi industrializzati del mondo, dal momento che messi insieme questi rappresentano solo il 13% della popolazione mondiale, ma ben il 53% del Pil planetario. Talvolta la riunione fu, purtroppo, anche l'occasione per disordini gravi. Altro famoso G8 fu quello dell'8-10 luglio 2009. Inizialmente organizzato all'isola della Maddalena, nei pressi della Sardegna, la riunione venne spostata all'Aquila dall'organizzatore Silvio Berlusconi, dietro sollecitazione di Guido Bertolaso. L'intenzione dell'allora Premier era quella di attirare l'attenzione mondiale verso l'Aquila, devastata da un grave terremoto pochi mesi prima, il 6 aprile. Vista l'importanza dell'occasione, in cui vennero anche discusse tematiche riguardanti la povert nei paesi del Terzo mondo, il clima, la crisi economica mondiale, il permesso (negato) per l'Iran di dotarsi o meno di arsenali nucleari, in via eccezionale vennero inclusi nella riunione altri 5 paesi: Egitto, Sudafrica, India, Brasile, Cina, Messico. Si venne quindi a creare in via temporanea un G14. Dal 1975 a oggi le riunioni del gruppo si sono tenute ogni anno in data variabile, ma sempre compresa tra inizio maggio e fine luglio, e vi si discute anche di temi riguardanti l'ambiente, gli esteri, la giustizia, l'energia, la scienza. Emiliano F. Caruso
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TEMATICHE
ETICO-SOCIALI
N. 4. APRILE 2013
LE DONNE CH E DO N O R I S P ET TO
Ogni anno l8 marzo si celebra la festa della donna, ricorrenza che ricorda le donne vittime di abusi sessuali, di morti violente, di persecuzioni maschili. La figura femminile costituisce un emblema allinterno del nucleo familiare e statuale. Dopo un lungo e faticoso percorso storico-culturale, ella ha contribuito a ricoprire un ruolo importante nella societ attuale industrializzata e progredita. Nonostante ci, la donna continua a morire ad opera di mariti violenti, di fidanzati gelosi e possessivi. Sembra che il maschio attuale viva ancora ancorato allet della pietra e non riesca a guardare con occhio realistico una compagna che si guadagnata la dignit pari in tutti i settori. A nulla sono servite le battaglie storiche, se nel privato luomo si crede talmente onnipotente da uccidere ricalcando le scene del vecchio Delitto DOnore, ormai archiviato e superato. I rotocalchi sono pieni di violenze inaudite a scapito di donne innocenti che rivendicavano solamente il loro diritto a esistere, a vivere una vita normale. Ma chi questo uomo insulso che si ritiene cos onnipotente da sostituirsi a Dio? E un malato patologico, un figlio della propria madre che non lo ha acculturato, della societ che non lo ha educato, della giustizia che non lo ha punito? Non ci sono attenuanti che tengano nella soppressione violenta di un essere umano. Meno male che esistono uomini per bene, che riconoscono il femminile in tutte le sue accezioni: intelligenza, costanza, educazione, lavoro, pensiero, maternit, coniugio, non secondo la vecchia retorica donna fa rima con sesso. Il pensiero si deve evolvere e deve tener conto dei cambiamenti e, soprattutto deve elevare al cielo come una colomba in volo, le parole: Rispetto per il femminile. Francesca Pagano
IL TEATRO PDL
Il teatrino inscenato in questi giorni da un Pdl evidentemente disperato, qualcosa di incredibile, pur per una compagine che, nel corso degli anni, ci ha abituato a performance di bassissimo livello. Se la volont di 300 deputati di rinunciare alla propria dignit, appoggiando la versione di Berlusconi nel caso Ruby, stata di per s scandalosa, innegabile che la recente diserzione dello stesso dal medesimo processo, a causa di una congiuntivite, sia persino pi sbalorditiva e grottesca. E lannuncio delle imminenti manifestazioni contro un potere dello Stato, quello della Magistratura, per la presunta persecuzione giudiziaria in atto contro Silvio Berlusconi, completa un quadro quanto mai desolate. C ben poco da aggiungere: i fatti si commentano da soli. Per una volta, verrebbe voglia di fare come Maurizio Crozza, che ringrazia i politici quando offrono involontariamente ai comici spunti sui quali costruire i propri sketch; poi ricordiamo che questo il mondo reale, che il Paese si sta sfasciando, e immediatamente passa la voglia di riderne. Riccardo Fondi
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gno e di materiali messa in evidenza dal confronto con la funzione immutata. Su questa trama semplice di evoluzione degli elementi si innesta la trama complessa dellevoluzione dei tipi edilizi (case, palazzi, chiese) che corrispondono ad una molteplicit di funzioni variabili sia nello spazio, sia nel tempo. Langier disse Unit dans le dtail, tumulte dans lensemble e Le Corbusier assorbe il concetto. Ledilizia recente ha rovesciato i due termini: nei moderni quartieri periferici di Roma e di molte altre citt vediamo anzitutto una moltitudine di elementi diversissimi fatti con tutti i materiali e tutti i disegni possibili, gli organismi distributivi diventano illeggibili e di fatto sono ampiamente standardizzati; villini circondati da una striscia di giardino, condominii con una scala in mezzo, e due pile di appartamenti a destra e sinistra. Gli edifici ed i quartieri, invece, ci interessano molto di pi, perch le occasioni di percezione, di contemplazione e di riflessione diventano pi varie e pi complete. Il rovesciamento della combinazione ostacola un rapporto equilibrato tra la cittadinanza e lambiente costruito e la perdita di bellezza meno attraente anche per un turista che visita la citt. Valori duso e valori di contemplazione devono tornare a coincidere come in passato. Il grande di Aquisgrana Mies Vander Rche citava una frase di S.Agostino Il bello lo splendore del vero. La gente comune pensa allo stesso modo e non interessata affatto alla distinzione fra il bello e lutile: cerca una buona scarpa, una buona casa, un buon quartiere, dove buono significa contemporaneamente comodo, ben costruito, piacevole a vedersi e a un prezzo ragionevole. Linversione di quel rapporto iniziale fra gli elementi e gli insiemi, per la prima volta nella Storia, rendono inafferrabile nella sua realt globale lambiente urbano e i singoli aspetti. Se la densit diminuisce leffetto orientante della griglia planimetrica, resta solo il disordine dei manufatti in elevazione. La disciplina della ricerca formale moderna deve alzare il livello architettonico fino alle migliori composizioni antiche, basate sulla simmetria e sui rapporti prospettici, i quali correggono il tumulto senza imprigionarlo in schemi preconcetti. La bellezza deve collocarsi nella sfera della vita quotidiana come misura intuitiva e globale della qualit dellambiente in cui viviamo. Liliana Speranza
N. 4. APRILE 2013
INIZIATIVE CULTURALI
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IL Sen. Prof. C. G. S. SALVEMINI, Ministro del P. M. S. P. per le Relazioni Internazionali, resta alla guida dellUN. I. A. C.
Bisogna dar vita ad una Alleanza di uomini illuminati, esperti ed onesti che si uniscano al di sopra dei partiti per accordarsi su problemi concreti e, di volta in volta, cerchino le forze necessarie per risolverli (Gaetano Salvemini, 1953)
Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza. Dante Alighieri
LUnione Italiana tra le Associazioni Culturali non ha fini di lucro. Opera allo scopo di tutelare giuridicamente e valorizzare moralmente gli artisti, gli operatori culturali e sportivi, i volontari dellassistenza sociale e risolvere le problematiche relative alla donna, al minore e al disabile. Le Assocazioni aderenti non versano quote n contributi di alcun genere. Il Maggio Uniacense si svolge allinsegna della totale gratuit. Gli artisti si esibiscono gratis e il pubblico assiste alle manifestazioni con ingresso libero.
CAFF DELLARTISTA
(Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.)
(Presidente Prof. Florinda Battiloro) Presso il Circolo Ufficiali di Salerno (via San Benedetto). Programma. 8 aprile, ore 18:lIspettrice Anna Marra Barone presenter il poeta Carlo Alberto Salustri, in arte Trilussa. 15 aprile, Concerto musicale del soprano Isabella Avallone. 22 aprile, Una storia contemporanea dellavv. Stefania Cataldo, libro presentato da Licia Di Stasio; letture a cura del Dott. Geppino Lauriello. 29 aprile, incontro per la meditazione cristiana con Suor Marisa Bisi e con alcuni animatori.
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LETTERATURA E ATTUALITA
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N. 4. APRILE 2013
LAccademia Internazionale Giuseppe Pitr per lEtnografia, le Scienze Umane e le Tradizioni Popolari bandisce la 2a Edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Civilt dei Popoli
Al Concorso sono invitati a partecipare tutti gli Autori italiani e stranieri con composizioni libere scritte o tradotte in lingua Italiana anche edite e non premiate. Il Premio si divide in due sezioni: a)Poesia; b) Narrativa Ogni Autore potr partecipare ad una o a tutte e due le Sezioni, inviando un massimo di tre opere per ciascuna di esse. Le opere debitamente firmate e corredate dal nome, cognome e indirizzo dellautore, dovranno essere inviate al Presidente della Giuria, Mons. Prot. Vittorio Bus. Viale Teocrito, 12 - 90135 Palermo, entro e non oltre il 30 aprile 2013. Per la partecipazione al Premio non richiesta alcuna tassa di lettura. ma soltanto un contributo di Euro 20.00 per la poesia e di Euro 30.00 per la narrativa, a copertura delle ingenti spese organizzative e postali. I contributi di segreteria dovranno pervenire. a mezzo assegno bancario o vaglia postale intestato a: Accademia Internazionale Giuseppe Pitr segreteria del premio Viale Teocrito, 12 - 90135 Palermo. I Premi per ogni Sezione verranno cos distribuiti: 1 Premio Medaglia doro e Diploma con la nomina di Accademico Effettivo: 2 Premio, Medaglia dargento. con Diploma: 3 Premio. Medaglia di bronzo, con Diploma. Ad altri 15 Concorrenti verranno assegnati importanti premi: Trofei, Coppe, Targhe e Medaglie. offerti da Enti pubblici ed alte personalit. Il Giudizio della Commissione Giudicatrice inappellabile. Ai premiati e segnalati verra comunicata. a mezzo lettera. la decisione della Commissione Giudicatrice. I Premi dovranno essere ritirati personalmente dai vincitori. La cerimonia della premiazione avr luogo in Palermo, presso il Castello Utveggio.
UNA CROCE DI FERRO, NON DORO GLI SLOGAN NON CAMBIANO LA SOCIET
Nella Chiesa i simboli non sono mai casuali, hanno sempre un significato profondo. Sono anche un linguaggio universale e sintetico. In questa prospettiva si pu guardare il nuovo Papa Francesco (nella foto) attraverso un particolare: la croce che porta al collo. di ferro e non doro; conformemente a quanto ritenevano i primi cristiani, indicare che Cristo morto e risorto e non rimasto inchiodato sulla Croce. Al posto di un morente vi il senso della missione del Papa, indicato da Ges stesso: il buon pastore che riporta allovile la pecorella perduta per farla camminare con tutto il gregge. Infine, vi una colomba, simbolo dello Spirito Santo. Senza la forza di Dio, come potrebbe portare la croce luomo di fede? Meglio di tante dietrologie, interpretazioni politicistiche, una piccola croce pu far capire la profonda forza spirituale, la personalit, il programma di un Papa che, come una palla da bowling, potr spiazzare gli esperti e smascherare le falsit dei sepolcri imbiancati. Fiorella Ialongo
I giornalisti rappresentano una casta. S: come quelli che lavorano anni prima di cominciare a percepire qualche soldo, e che vedono consacrata la loro carriera da un contratto a tempo indeterminato sempre pi rararamente, e dopo molti sacrifici. E la classe politica una casta. Purch non sia fatta di giovani; e tra i giovani stessi bisogna distinguere tra quelli che scelgono i vecchi metodi e quelli che interpretano lo spirito dei tempi: i primi necessariamente corrotti, i secondi solo corruttibili, eventualmente. Secondo qualcun altro la Magistratura sarebbe una casta, un potere assoluto capace di fare cose inenarrabili (lo ha detto Roberto Maroni) a chi non la veda come lui. Secondo una parte del Nord, il male sarebbe tutto nel Sud: sfaccendato, pigro, indolente e mafioso. Secondo il Sud, il problema a Nord. Ma a ben vedere, il solo, unico, vero problema, comun denominatore di queste ricostruzioni un altro: il ricorso a estreme semplificazioni. Tutte queste massime non rappresentano altro che semplificazioni, scorciatoie concettuali che vorrebbero ricondurre la complessit della realt del nostro paese a categorie semplici, bidimensionali, riassumibili in slogan che ne condensano il valore. Prima il Nord;Mandiamoli a casa; Rottamazione, sono espressioni efficaci finch le si guarda da un punto di vista pubblicitario, ma cos profondamente inadeguate e meschinamente mediocri laddove si consideri che vorrebbero rappresentare la realt della nostra cultura, della nostra storia, e proporre magari in essa un cambiamento, se non addirittura una evoluzione. Levoluzione un processo lunghissimo. Non crediamo che un singolo slogan possa cambiare la realt da un giorno allaltro. Non diamogli il potere di esser pi di quel che : una parola, un proposito al massimo, una linea guida da seguire; la base per un impegno costante e duraturo, condotto con responsabilit da chi pronto a portarne il peso, pi che a cavalcarne londa emozionale. Riccardo Fondi
EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
* Giuseppe Marchesi - Duchi e Marchesi di Spoleto, Camerino e Ancona - (Nuova Impronta ed.) Quando la storia ben scritta, diviene una lettura appassionante. Questo proprio il caso del ponderoso libro di Giuseppe Marchesi, che ha richiesto uno studio molto serio e approfondito su un periodo storico particolarmente avaro di fonti sicure. Lautore tratta della realt locale - lo scopo dello studio - ma si apre anche a tutta lItalia e allestero, partendo da longobardi e bizantini, arabi e normanni... ricostruendo le vicende di citt e contrade soggette a continue distruzioni. Ottimi gli inserimenti arguti dellautore, commenti rapidi che chiariscono i retroscena delle situazioni storiche. Da qui noi italiani siamo passati, attraverso molteplici vicissitudini, ed un piacere intellettuale conoscerle cos. *George Mustang - Giro del mondo in mustang 2 lavventura continua (Albatros ed.) Questo libro segue il precedente Giro del mondo in mustang ed scritto dal poeta-cantautore-attore Alberto Pica, in arte George Mustang. Il libro dedicato a cupido, simbolo dellamore, ed il testo unelaborazione di fatti vissuti allinsegna di cupido. Oltre a vari episodi di vita vissuta ci presenta anche composizioni poetiche molto spontanee e poi molte foto che illustrano la sua vita, sempre in giro per il mondo, mondo dello
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spettacolo in prima linea, con un perenne ricordo per del luogo natio, il cilento, e degli affetti familiari. RIVISTE RICEVUTE *Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, via dei Rutoli 12, Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831-516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 - Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa). * Primo Piano, dir. resp Andrea Italiano, via Madonna del Lume 5 98057 Milazzo (Messina).
Habemus Papam!
cio e il tango. Sono gi diversi i primati che questo nuovo papa detiene: primo papa gesuita, primo papa dellAmerica latina, primo a chiamarsi Francesco, primo ad aver chiesto, con grande umilt, la benedizione al popolo dei fedeli dellUrbe. Un paladino dei poveri e dei pi vulnerabili tra noi: cos Barack Obama rende omaggio a Papa Francesco. Il gran imam di Al Azhar Ahmed el Tayyeb mander domani un telegramma al nuovo Papa. Lo ha detto allANSA Mahmud Abdel Gawad, consigliere diplomatico del capo del principale centro teologico del mondo sunnita. Speriamo ora che le relazioni tornino normali, ha aggiunto. Positiva la reazione del rabbino capo di Roma, che si augurato che il dialogo con lebraismo prosegua. Al mondo sembra piacere molto questo nuovo papa che, appena eletto, pare gi inviare segnali molto forti di cambiamento della Chiesa. Gabriella Di Luzio
(segue da pag. 1) Ecco perch si dimesso
fondo, ma supratLuffo avendo a propria disposizione i mezzi di comunicazione, fa il lavaggio del cervello alle masse di ingenui, facendo credere loro che basta fare quello che gli si dice perch in un fiat lux diventino ricchi come loro. I potenti non si sono resi conto di aver portato lintera umanit sullorlo dellautodistruzione e che per appagare il proprio egoismo hanno inquinato cielo, terra e mare, costringendo la povera gente a comperare e pagare anche per offenere un solo respiro. Di tuffo questo sicuramente anche il Vaticano ha la sua parte di colpa. Ed per questo che io credo, che papa Ratzinger si sia dimesso: per far capire a tuffi i potenti della terra che devono arretrare se vogliono che la vita continui sul nostro pianeta. Io credo che Benedetto XVI voglia semplicemente dire che sacra la vita, sacra la natura, sacro il lavoro per vivere. Profano il dio denaro, profano sono le armi, profana la tecnologia esasperata che ha inquinato e distrutto il paradiso terrestre, profana la ricerca continua... per scoprire cosa? Profana la corsa continua... per arrivare dove? Profano stare a guardare a bocca aperta ed ingoiare tutto quello che i furbi ci propinano. Io credo che questo sia il significato delle dimissioni di Benedetto XVI. Gilberto La Scala
prima domanda, fatta da una ragazzina giapponese, stata una domanda che io, di poco pi grande del intervistatrice, avevo rivolto ad un sacerdote della mia citt, ed forse la domanda pi gettonata della cristianit: come mai esistono tante persone che non hanno nulla, e che soffrono, e che patiscono, e che lottano, e poi pochi magnati che hanno tutto e che vivono nellegoismo e nellindifferenza. Alla mia domanda, il sacerdote mi aveva intimato di non giudicare mai, perch noi non possiamo sapere cosa c dentro al cuore di un uomo. Non mi era sembrata una risposta soddisfacente perch mi era apparsa una divisione dellumanit in belli, meritevoli e vicini a Dio, e miserabili e disperati e lontani da Dio, ma non avevo voluto approfondire. Cos, ascolto la risposta del Papa, il quale dice: non so perch ci siano tante ingiustizie in questo mondo, me lo chiedo spesso anchio e non riesco a darmi una risposta, ma una cosa so per certo: Cristo con gli ultimi, con gli abbandonati, con i rifiutati. Il suo amore si rivolge soprattutto a chi soffre, e chi soffre in Lui che deve trovare la propria redenzione. Da queste parole, cos diverse da quelle ipocrite del sacerdote a cui mi ero rivolta, ho capito che si trattava di un Papa che sarebbe entrato nella storia. E cos avvenuto. Perch in un freddo pomeriggio dellultimo giorno di un febbraio romano, Joseph Ratzinger si spoglia dei suoi panni di successore di Pietro, per vestire i panni del pellegrino, dimostrando, in unItalia di politici circensi, lontani dai bisogni della gente, in una societ attaccata al materialismo imperante, in una Chiesa sempre pi lontana da Cristo e intenta anchessa ai giochi di potere, che farsi indietro, ammettere le proprie debolezze di uomo, non un atto di cui vergognarsi, ma pu essere un atto altissimo. Una lezione di vita, di dignit, che spazia dalla politica, alla Chiesa, dove molti porporati dovrebbero lasciare spazio a francescani poveri, armati solamente del loro entusiasmo. In una societ nella quale tutti tendiamo ad apparire, un Papa decide di scomparire. Nella storia per laltezza del gesto. Grazie Papa Ratzinger!. Adalgisa Biondi
parole: dare una spolverata qui, una verniciata l, e pretendere che un Paese le cui fondamenta socio-culturali sono state distrutte, imbocchi per chiss quale motivo la strada giusta. La classe politica crede evidentemente che il popolo sia composto da semplicioni, che possano essere abbindolati da interventi di facciata. E forse, in fin dei conti, proprio cos. Perch non c stato un solo schieramento politico, se non una esigua minoranza di estrema sinistra, che abbia messo minimamente in discussione la validit della ricetta di liberismo borghese che ci ha guidato nel baratro. Ed il Movimento 5 Stelle, apparentemente cos distaccato da un certo modo di interpretare la politica e le scelte che questa deve o non deve fare, interprete di un malcontento che non riguarda altro, guardacaso, che le facce della politica stessa, perdendo colpi quando si tratta di formulare proposte, programmi e contenuti. Non c una vera volont di cambiamento in questo Paese. I rimedi, quelli veri, non vengono neppure presi in considerazione. Non c niente da fare, la medicina di un po di sinistra questo Paese non la vuole proprio prendere. E allora sia quel che sia. Riccardo Fondi
PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.
N. 4. APRILE 2013
LETTERATURA E VARIE
LATTUALIT, pag. 7
LA TATA SE NE VA
I MOTTI SENTENZIOSI
I motti (dal latino mottum) sono detti sentenziosi perch esprimono le convenzioni di una persona o di una comunit. Gli ex libris (locuzione latina dai libri di) sono contrassegni aventi la funzione di indicare il proprietario di un libro. Gabriele DAnnunzio fu un grande produttore di motti e committente di ex libris. In tutti i periodi della sua vita sia privata che pubblica DAnnunzio concepisce motti utili ad enfatizzare eventi, luoghi, emozioni e sfide. Questi, infatti, in parte creati dalla potenza immaginifica del Vate, in parte ripresi da frasi latine o iscrizioni di stemmi nobiliari, lo seguono nella sua vita intensa, segnandone le tappe pi importanti, i legami con i luoghi e con gli amici pi cari, con gli oggetti di cui amava circondarsi e con i gesti eroici degli anni della guerra e della conquista di Fiume. Ogni motto aveva un proprio scopo: spronare se stesso e gli altri allo sforzo creativo (I motti del Vate), ogni ora desto, arma la prora e salpa verso il mondo, vivere ardendo e non bruciarsi mai, dant vulnera formam, per non dormire; incitare gli animi al coraggio nel combattimento (I motti di guerra), osare linosabile, semper adamas, pi alto e pi oltre e memento audere semper; scuotere lindifferenza degli italiani riguardo alla liberazione di Fiume (I motti di Fiume), ardisco non ordisco, me ne frego, ardore ardire; promuovere lacquisto di prodotti industriali (I motti pubblicitari) etiam examaro dulcedo. Tra i motti pi celebri: io ho quel che ho donato, inciso sul portale di ingresso del Vittoriale. I motti vennero apposti su ex libris nei testi, usati come sigillo su carta da lettere e sui doni che egli faceva agli amici. Maria Rita Salustri
(racconto)
Per prenotare le copie del libro pubblicato per celebrare il Cinquantennale del Movimento Salvemini: cell. 347.0333846
Laura non poteva credere che la Tata, la loro amatissima Tata, fosse andata via, definitivamente, in cielo. Laura si era fatta forza nel momento della sua dipartita. La Madonnina, che era in camera della Tata e che lei, aveva supplicato per tante sere, con il Rosario in mano, le aveva dato la forza in quel momento. Ma ora Laura sentiva un vuoto, la sua stanza spoglia, tutta la casa muta. Desideria, la tata, era vissuta semplicemente, senza chiedere nulla per s, ma dando sempre, dando tutto, fino allultimo giorno. Una delle ultime mattine, quando Laura le aveva portato il caff, lei le aveva chiesto se anche lei lo avesse preso ed un giorno in ospedale, sentendola piangere, le aveva chiesto perch piangesse, lei che stava gi cos male. Una donna unica, indimenticabile, Desideria. Nel suo silenzio di donna Atzeca, era discreta, mai un giudizio, una parola fuori posto, in famiglia non provocava mai dissidi. Non diceva mai di stare male, fino allultimo. Una donna vera, rispettosa sempre verso tutti i membri della famiglia; aveva molto pudore e stupore, per tutto, come i bambini. Fino allultimo, Laura, laveva coccolata, custodita, protetta. Laura era buona ma di poche parole, non sapeva dire ti voglio bene, cercava di dimostrarglielo per, anche se in maniera ruvida e lavrebbe difesa contro tutto e tutti, Laura, in lei, aveva trovato una seconda madre. In tutti quegli anni, le aveva fatto compagnia, sempre sorridendo, non lamentandosi mai. Ella amava i figli di Laura, soprattutto il pi piccolo, che aveva tenuto in braccio, come se fossero stati figli suoi. Laura sapeva che una persona cos non lavrebbe incontrata mai pi, perch ne nascono cos, una su mille. Era uscito il sole quel giorno al cimitero, segno che, in cielo si faceva festa, per il suo arrivo. Ecco, Laura di questo era certa, che lei e la sua famiglia avrebbero per sempre avuto un angelo, che li avrebbe seguiti, protetti aiutati, nel corso della vita e questo la rendeva pi serena. Angela Libertini
SCRIVERE UNARTE
Scrivere significa decidere di offrire al mondo lessenza pi pura di ci che abbiamo sperimentato nel nostro intimo durante la nostra vita. Significa prendere coscienza della somma dei nostri ricordi e delle nostre azioni ed anche volere fare olocausto della nostra parte migliore, rigettando le scorie, i detriti, il superfluo. Un tempo scrivere significava per me effondere nelluniverso gli slanci di unanima bambina, emettere suoni senza significato, improvvisare tiritere pervase di narcisistico entusiasmo. Oggi scrivere potrebbe diventare unarte, una religione, una scienza, come il vivere, il pensare, il sentire. Ascoltare la voce del mondo, accogliere in noi tutti gli aneliti, i dolori, i dubbi dellumanit per confrontarli con tutto ci che noi abbiamo desiderato, sofferto, cercato, per poi andare incontro al mondo con sapienza ed amore. Scrivere non sarebbe pi soltanto unattivit letteraria, dunque, ma un atto umano cosciente ed altruistico, pervaso di scienza e di religiosit. Vorrei un giorno poter scrivere ci che ho scoperto in questi ultimi anni della mia vita in cui fatti e persone sono state da me sperimentate allo stesso modo con cui lo scienziato scopre i segreti della natura nelle sue provette, ma anche nel nuovo modo di uno scienziato dello spirito umano, al quale possibile scoprire il perch delle cose, la qualit nascosta agli occhi fisici, le ragioni segrete che precedono le cause apparenti e che determinano il destino degli esseri viventi. Vorrei un giorno poter restituire, con onest e amore, il frutto delle mie esperienze degli ultimi anni della mia vita, in cui tanti veli, che prima ricoprivano i miei occhi interiori, sono caduti ed io ho potuto pian piano dirigere il mio sguardo sul perch lessenza la vera realt delle cose. Poter imparare a dire, con freschezza dimmagini e potenza di pensiero, tutto ci che ho scoperto da sola, in questi tortuosi pensieri che avrebbero potuto portare alla pazzia, nei lunghi labirinti della solitudine e della delusione, nelle plaghe deserte della tentazione di annullare in me la mia origine divina. In questa nuova prospettiva, dettata da una necessit morale, ogni ricerca dello stile andrebbe eliminata a vantaggio dello sforzo di tutto sublimare, nellintento di dar voce veritiera alla realt spirituale e non a quella illusoria (estetica). Eliminati gli argomenti del passato, il poeta si servirebbe dunque delle figure viventi del pensiero, divenuto immagine, il quale dovrebbe poter essere percepito dal sentimento, accolto nella volont di ciascuno, capito perch riconosciuto universale. Raimonda Placidi
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una posizione plausibile. I mar italiani, molto probabilmente, hanno scambiato i pescatori indiani per pirati. Certo lincidente c, ma non si tratta di omicidio premeditato e pertanto la pena di morte esclusa e non pu essere chiesta. Stiamo alimentando controversie che non esistono. Allora ci si chiede: e i difensori indiani dei Mar, il codice lo conoscono? Se non sapevano questo, forse meglio mandarli in udienza senza avvocato!Ma se lo conoscono, certamente avranno informato i nostri rappresentanti ed allora, di cosa stiamo parlando? Nessuno si batte per dire che non esistono prove e che la verit unaltra... Personalmente, non avrei mai accettato la violazione della parola data ma nemmeno consentito raccontare balle al Paese. Il ministro della Difesa indiano A.K. Antony, pu vantare che I due mar italiani sono ritornati in India grazie allatteggiamento deciso della Corte Suprema indiana e del governo del Paese. La Sinistra italiana ha adottato il simbolo delle tre scimmie: non vedono, non sentono, non parlano Se lIndia si pu permettere il lusso di sequestrare due Soldati Italiani e violare addirittura limmunit diplomatica senza che nessuno abbia gli attributi per reagire, buttiamo fuori (non trattenendo, gli faremmo un favore!) gli immigrati indiani in italia (minuscolo!) e dichiaramo non gradito il loro ambasciatore. Da chi siamo governati? Non si vergognano questi tizi? LUnione Europea, ha risposto che il problema non un problema Allora, se U.E. e O.N.U. se ne fottono del problema, perch noi continuiamo a mandare a morire nostri Soldati in Nazioni straniere di cui in effetti non ce ne frega nulla? A cosa serve dire di far parte di queste organizzazioni se nessuno ci considera? Aspettiamo di assistere a questa buffonata di processo in cui le prove saranno quelle che loro vogliono esibire senza contraddittorio, tanto noi siamo abituati alle scimmiette prone... Vetriolo
LATTUALIT, pag. 8
TEATRO E MEDICINA
N. 4. APRILE 2013
LORECCHIO DI DIONISO
(a cura di Franco Vivona)
In una lettera del 7 febbraio 1939 al direttore letterario della sua casa editrice, Hemingway scriveva di essere molto stimolato dalla storia di un vecchio pescatore dellHavana che, dopo una lotta terribile di tre giorni, aveva catturato un pescespada enorme, gigante. Dirigendosi verso terra, per, i pescecani avevano divorato a poco a poco tutto il pesce. Era ritornato a terra soltanto con la testa e la lisca. Nasceva cos Il vecchio e il Mare, romanzo che nel 1954 ottenne il Premio Nobel per la letteratura, epilogo a tutto quello che aveva imparato o aveva cercato di imparare mentre scriveva e cercava di vivere (F. Pivano). La vita scrive le storie e larte ci regala la possibilit di fare esperienze che nella vita normalmente non faremmo. Abitare questa possibilit il legame/confine tra larte e la vita. Passaggi. E allora, sulla scena tre personaggi, tre vissuti, tre et: Hemingway lo scrittore avventuriero e le sue creature, Santiago il vecchio pescatore e Manolin il ragazzo. Hemingway ladulto nel pieno del suo vigore, stimolato e messo in crisi da una storia semplice ed emblematica allo stesso tempo, con i suoi protagonisti guardati con rispetto, amore e piet perch compagni e testimoni in un rito di passaggio. Santiago lotta nel mare, tra le corde, il sudore, la fatica, il dolore delle mani e della sconfitta e fa un salto spirituale nellultimo passaggio della sua esistenza; Manolin nellattesa si scopre importante per il vecchio e grazie allesperienza del suo maestro si prepara a diventare uomo. La scenografia e le luci si fanno elemento drammaturgico, creando uno spazio attraversato da linee, da corde tese, che evocano la tensione costante del testo, e che regalano allo spettacolo un taglio cinematografico. Al via la prima iniziativa dellaccordo tra Istituto Luce Cinecitt e Anec Lazio: una nuova iniziativa per portare finalmente il cinema documentario in un importante circuito distributivo. Rassegna organizzata da Luce Cinecitt e Anec Lazio e presentata al Cinema Adriano di Roma. Sei titoli recenti di cinema del reale programmati per la prima volta in contemporanea in ben 17 sale di Roma e del Lazio. A partire dal mese di marzo, ogni primo marted del mese, un film sar proiettato in tutte le sale aderenti, in pi spettacoli e con possibilit di repliche nei giorni successivi e presentazioni degli autori. Una nuova occasione di visibilit per il cinema documentario, che negli anni ha raggiunto livelli qualitativi assoluti, e unattenzione crescente dei Festival e del mercato; ma che troppo spesso non trova diffusione presso il pubblico delle sale e nei palinsesti televisivi, con il rischio che film di qualit rimangano invisibili. Con LItalia si racconta, un cinema con una forte richiesta di pubblico, trova un nuovo spazio per accoglierlo. Anche grazie a una scelta del prezzo del biglietto, fissato a tre euro e cinquanta, realmente accessibile a tutti. Sei film documentari della rassegna, disegnano un ritratto in movimento dellidentit italiana, intrecciando attualit e memoria; con racconti che parlano di migrazioni, lavoro, guerre, storie individuali e collettive dimenticate e ritrovate, storie di cinema. Atelier Metateatro di Roma: Duetto: ho chiuso gli occhi e ho mangiato, di Antonio Moresco, con adattamento, regia e interpretazione di Chiara Condr e Elisa Turco Liveri, spettacolo finalista al premio Dante Cappelletti 2012. un dialogo immaginario tra Maria Callas e la leggendaria tenia che il soprano avrebbe ingerito al fine di dimagrire. Crescendo nelle sue viscere il verme impara a cantare, diventa un contrappunto, una sfumatura nera che rende la sua voce inimitabile. Corpo a corpo di voce e nervi, in profondit, tra le viscere della donna, lotta tra luce e ombra, tra larmonia e la sua virale contropartita, tra regola ed evasione. la parte nascosta, quella maledetta, a creare leffetto dirompente, fino a raggiunta simbiosi. A poco a poco non si pu pi far a meno del proprio carnefice. Desideri che chi ti divori completi la sua opera. Il duello non solo vocale, ma si estende anche al rapporto patologico della Callas con il canone estetico dominante: il dissidio tra limmagine di se stessa e lidea di perfezione che la mondanit richiede leterna condanna a cui tutte le donne sono sottoposte. Nelle stanze dalbergo, tra spartiti e prove notturne, tra il profumo dei fiori degli ammiratori, la Callas dialoga con il suo doppio, fino a torturarsi. Ma cosa importa la bella voce quando c la Voce?
LITALIA SI RACCONTA
Consigliamo la lettura di questo libro pubblicato nel 1977. La presentazione firmata da Roberto Brandi. Lintroduzione stata scritta da Giovanni Spadolini. Gli altri articoli sono stati firmati da Giuseppe Tramarollo, Leo Valiani, Sandro Fontana, Francesco Compagna. La conclusione firmata da Giovanni Spadolini. Il libro di Luigi Pestalozza (filosofo e giurista) un Manuale di educazione civica per le Scuole Medie. stato pubblicato nellaprile 1975. A pagina 315 pubblica un capitolo intitolato Gaetano Salvemini, la questione meridionale e il federalismo. Consigliamo la lettura di questo libro specialmente agli attuali politicanti di mestiere.
N. 4 APRILE 2013
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CONCORSO ARS: LARTE PREMIA LE IDEE DEI GIOVANI CON UN MILIONE DI EURO
Ars: questo il nome del concorso per il miglior progetto sociale capace di creare lavoro sfruttando il potenziale del patrimonio artistico italiano. Il vincitore possibilmente un giovane - si aggiudicher un milione di euro, che in tempo di crisi acqua nel deserto. Il bando promosso dalla Fondazione italiana Accentures. Dopodich docenti universitari e organismi di promozione culturale valuteranno le proposte per lideazione, la realizzazione e la gestione di servizi e prodotti capaci di creare ricavi e lavoro. Il progetto dovr essere inteso sia per rendere visibili luoghi non valorizzati e aumentare i servizi online del sito, sia per rafforzare lintegrazione con il sistema di marketing territoriale, per aumentare i visitatori e generare ricavi. Le idee dovranno riguardare architettura, pittura e scultura. Dai singoli monumenti a insiemi di opere di propriet pubblica o privata (a condizione che siano vincolati e dichiarati di interesse storico dal Ministero dei Beni Culturali) presenti sul territorio nazionale in forma singola o aggregata (musei, raccolte, centri storici, ecc.). Il Prof. Pier Luigi Sacco, docente di Economia della Cultura allUniversit Iulm di Milano, ha concesso in relazione a questo concorso una video intervista in occasione del convegno Bellezza che vive. Stati generali del volontariato culturale. LItalia gode di una grande concentrazione di patrimonio culturale, riferito anche agli standard internazionali ma bisogna trasformarlo in crescita economica e sociale: ci avviene non soltanto con lo sfruttamento turistico, ma anche con tutte le altre opportunit offerte dalle piattaforme di contenuto digitale ha esordito Sacco Per attirare investimenti importanti soprattutto nei Paesi emergenti dobbiamo lavorare molto di pi sul legame patrimonio e innovazione. La parola dordine essere in grado di investire nel modo giusto. Ci che il nostro Paese pu fare creare filiere importanti di produzione di posti di lavoro attraverso larte. Erika Carpinella
Angelo Chiauzzi, autoritratto satirico. Per informazioni rivolgersi a: chiuzziangelo@hotmail.it you tube chiauzzi
Mario Contini, Casa rurale. Per informazioni: Studio darte tel. 0789.5961127 cell. 336.812356
Liana Botticelli Anfora arabesca colori misti per vetro con swarovski Info: tel. 06.6620020 cell. 339.4934678
LABBECEDARIO DI BATTISTA
Uno spettacolo divertente, spassoso, spensierato, allegro, riflessivo, ma anche molto nostalgico soprattutto nei confronti dei tempi che furono. Lo spettacolo di Maurizio Battista, scritto a quattro mani con Riccardo Graziosi, come al solito sempre al passo con i tempi, ma stavolta c qualcosa in pi: una dettagliata analisi degli ultimi cinquantanni della nostra vita! Il mattatore romano non mostra dubbi nellaffermare durante tutto lo spettacolo che si stava meglio quando si stava meglio cambiando la parte finale del famoso detto proprio per evidenziare ancora di pi che gli anni che ci siamo lasciati alle spalle sono stati sicuramente migliori di quelli che viviamo attualmente. I valori erano pi marcati, il rispetto generazionale era uno dei punti principali delleducazione di ogni ragazzo, leleganza rappresentava un modo di vivere. Battista, per far notare al pubblico le differenze con i giorni nostri, si avvale anche di supporti video mostrando alcune pubblicit degli anni 60-70 inserite nellindimenticabile Carosello. Molto bella anche la scena che mostra sulla sinistra delle poltroncine in legno che ricordano i cinema dessai e sulla destra una cassaforte dove lartista conserva gelosamente i suoi ricordi pi preziosi (una cerbottana, un fucile di legno). Nel mezzo, il solito banco delle stranezze. Lo spettacolo percorre un filo logico e segue scrupolosamente lordine alfabetico. Il comico romano segna in modo evidente, proprio grazie ad ogni lettera dellalfabeto, le differenze tra ieri ed oggi. Lo spettacolo diventa toccante quando lattore romano legge una lettera indirizzata a tre generazioni (nonni, padri e figli) alle quali porge le scuse per non aver mantenuto le aspettative e per aver consegnato ai ragazzi un Paese che ha perso contatto con le sue tradizioni e le sue radici. Mentre si continuano a scorrere le lettere dellalfabeto si giunge infine alla lettera X che rappresenta lincognita e per questo Battista preferisce lasciare in mano al pubblico la parte finale dello spettacolo dando spazio alle richieste dei suoi cavalli di battaglia (per esempio il piccione romano). In questa parte dimostra tutta la sua bravura riuscendo ad incollare il pubblico alle comode poltrone del Sistina. Da rilevare lemozionante intermezzo di Monsieur David che delizia il pubblico con una performance molto elegante attraverso un mini spettacolo fatto con i piedi che riscuote lapprezzamento di tutti! Marco Bartalotta
Questo libro fu pubblicato dal prof. Pietro Silva, docente univeristario di Storia moderna, nel 1919, anno in cui Gaetano Salvemini venne eletto Deputato alla Camera nel collegio di Molfetta (Bari). Il libro si conclude con le seguenti parole: luomo che ha studiato a fondo tutte le questioni pi importanti della vita nazionale, da quelle scolastiche a quelle economiche, da quelle di politica estera a quelle di politica interna; luomo che in venticinque anni di lotta ha mostrato di avere una coscienza adamantina, una energia che non si piega e non si spezza, una fede che non vacilla, una forza di lavoro e di mente inesauribili, non pu essere lasciato pi oltre in disparte.
LATTUALIT, pag. 10
N. 4 APRILE 2013
IL GRANDE CHAPLIN
Sir Charles Spencer, in arte Charlie Chaplin, nacque a Londra nel 1889 e mor nel 1977 a Corsier-sur-Vevey, Ginevra. Chaplin uno dei maggiori artisti contemporanei, infatti fu stimatissimo ed apprezzato regista ed attore inglese. Era figlio di un comico di variet, israelita, e sua madre era una cantante ed attrice di music-hall. Charlie Chaplin inizi la sua attivit artistica da bambino, aveva appena 5 anni, e con il passar del tempo divenne una delle principali attrazioni della Compagnia Karno con cui fece una tourne negli U.S.A. Negli anni 1912-13. Fu notato per la sua efficace arte satirica da Nack Sennett, che lo volle scritturare per la Keyston. Ad Hollywood nel 1915 gir ben 35 film comici di pochi minuti. Dal 12 film divenne regista di se stesso, rappresentando la figura di Charlot. Dei suoi moltissimi film ricorderemo Il vagabondo, Charlot usuraio, L'emigrante, L'evaso, Vita da cani, Il monello, Il pellegrino, per i film pi famosi di Chaplin sono La febbre dell'oro, Il circo, Luci della citt. Questa trilogia cinematografica davvero romantica e tale romanticismo espresso dal vagabondo sentimentale Charlot. Il personaggio Charlot apparse anche nei suoi due film Tempi moderni e Il dittatore. Nel 1952, dopo il patetico film Luci della ribalta si trasfer con la quarta moglie, Oona O' Neill, che gli aveva dato 8 figli, in Inghilterra e poi in Svizzera. Nel 1972 gli fu assegnato un premio Oscar onorario per il suo 83 compleanno. Nel 1975 fu nominato Baronetto. Il grande regista ed attore Chaplin era pervaso da uno smisurato amore per la vita. Mario Coletti
Le Donnacce sono in scena al Teatro Golden. Sono Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo che, nella nuova commedia di Gianni Clementi, interpretano due prostitute di mezza et; rispettivamente Tullia, detta Sophia Loren, e Tindra, detta Occhibeddi. La crisi incombe anche nel loro settore, ormai inflazionato da giovani ragazze dellest, da sudamericane e super ricercatissimi trans brasiliani! Le due Donnacce dopo aver dedicato gran parte della loro vita alla pratica della professione pi antica del mondo, convivono in un appartamento situato in un palazzo della periferia romana, di cui dividono laffitto. Ma arriva il momento di tirare le somme, Tindara decide di auto pensionarsi e di iniziare a godersi il gruzzolo messo da parte in tanti anni di lavoro rigorosamente esentasse. Tullia, ancora non si arrende, ma anche lei comincia a fare i conti col passare degli anni e con le richieste sempre pi esigenti della clientela. Insieme decidono di prendersi una meritata vacanza: una settimana all-inclusive a Sharm El Sheik. Mentre organizzano gli ultimi dettagli del viaggio, piove dal cielo un uomo, mascherato, seminudo e decisamente su di giri. Le due se lo trovano sul balconcino dellappartamento! E un politico del Nord, noto per il suo moralismo, che si calato dallappartamento del piano di sopra, dove svolge la sua attivit Terezinha, un giovane trans brasiliano. Fuori del palazzo sono appostati paparazzi e giornalisti in cerca di scoop. Il finale a dir poco sorprendente, ma anche ironico e piuttosto amaro. Nella sua commedia Gianni Clementi, con ironia, porta a riflettere su argomenti quali: il falso perbenismo, il moralismo, ma anche legoismo e la mancanza di scrupoli alla fine viene da chiedersi: perch non viene usato il dispregiativo (a cura di Lucilla Petrelli) Omacci? Donnacce una commedia che vale la pena vedere, per passare una serata spassosa e riflettere. Il Teatro Golden ancora una volta apre le porte alla cultura. Sito: http://www.teatrogolden.it FITNESS. Anche se siamo ancora nella fredda stagione, tempo di preAntonio Bartalotta parare il proprio corpo ai prossimi mesi caldi, proviamo allora a fare le prove generali. Risultati efficaci si possono gi vedere, mettendo in atto delle strategie. Intanto mantenendo uno stile di vita sano ed attento, con una buona alimentazione e lapplicazione di prodotti di alta cosmesi. Ma lottimale lo d lo sport, con esercizi e allenamento, possibilmente Il corpo riverso a terra in una pozza di sangue, un colpo di pistola alla allaria aperta. Tra le varie discipline del fitness, il Pilates lideale. Si cos stato trovato Daniele Lo Presti, conosciuto a Roma come lavora molto su schiena, addominali, gambe e glutei. Esercizi molto va- fronte: fotografo dei vip, mercoled pomeriggio a ponte Testaccio. Nel curriati eseguiti con sottofondo musicale che da subito danno risultati ben il di Lo Presti, calabrese da anni trapiantato a Roma, numerosi visibili, con grande soddisfazione. Piccola curiosit: questo modo di fare riculum su personaggi del calibro di Ryhanna, Brad Pitt e Scarlett Johanfitness impazza tra le star di Hollywood, perch per il loro lavoro de- scoop ed anche volti noti della televisione italiana quali Alessia Marcuzzi vono sempre mantenere alto il livello del loro fisico. Il Pilates fa bene sson, Kim Rossi Stuart. Il fotografo, che lavorava per LaPresse e Dagospia, al corpo ma anche alla mente. Un ottimo allenamento fisico, decisamente e al momento del ritrovamento del corpo, indossava solo una tuta da foocompleto e cos lestate ci sembrer meno lontana! ting, un laccio al collo da cui pendevano le chiavi di casa e le scarpe da si stava recando infatti ad un incontro con alcuni colleghi per TRENCH. Il tempo ancora pazzerello, sole pioggia, pioggia sole ed ginnastica: consueta ora di footing. Purtroppo la sua vita stata stroncata tragicaindecisione totale su quale capo mettere in alternativa al piumino o cap- la e di sicuro non per un tentativo di rapina: al vaglio degli inquirenti potto. Un capo diverso potrebbe essere il trench allinglese, un mezzo mente, infatti le ipotesi di delitto per gelosia o per vendetta. Quanto il primo spolverino delle nostre parti che veste e ci d quellaria sbarazzina, per- sono sembra che Johnny - come nellambiente era chiamato stesse ch no? Ricordando le cerate impermeabili i nuovi impermeabili hanno punto, una ragazza fidanzata di un boss calabrese; circa la seconda tinte vivaci sia in pelle che in plastica lucida ma anche in gabardine di frequentando il fotografo con i suoi servizi fotografici, nel corso della carriera, lana. Quasi tutti dei veri antipioggia, sono dei capi che risolvono allul- ipotesi, pestato i piedi a parecchie persone. Come da routine, sono stati timo momento il cosa mi metto prima di chiuderci la porta alle spalle. aveva interrogati amici, colleghi, vicini di casa, il coinquilino, e i parenti. Dalle emerso che la madre di Lo Presti, residente a Vibo Valentia da QUALE META? Per chi la conosce o per chi non c mai stato, lIr- indagini si sentisse seguita e la stessa sensazione lha percepita anche landa in primavera comincia a risvegliarsi. Proprio il 2013 lanno del mesi la settimana precedente allomicidio era salita a Roma per visite Gathering, il primo grande raduno degli irlandesi sparsi nel mondo. quando Fotografi e giornalisti sono sotto shock e, facendo appello al Tra golf, paesaggi e pinte di birra migliaia di persone vestite un po vin- mediche. da investigatore che ogni giornalista ha, cercano di scoprire cosa sia tage o un po dandy si riversano per le strade di Dublino ripercorrendo lato ed amante della i luoghi del cuore. In particolare il quartiere di Temple Bar, molto realmente accaduto a quelluomo 42enne, cos laborioso Erika Carpinella frequentato, con le sue viuzze mediovali costellate di ciottoli e latmo- vita. sfera old style ancora autentica che si respira, ci si sente trasportati indietro nel tempo . Unesperienza veramente irlandese quella di andare a vedere una corsa di cavalli dov dobbligo sfoggiare deliziosi cappellini da film. E ancora da non perdere una serata allAbbey Theatre magari a vedere un Re Lear o un Riccardo II. Visitare il Trinity Fame di arte e cultura, questo ci che caratterizza il lavoro e lindiviCollege quasi dobbligo, famoso per la frequentazione di personaggi dualit del fotografo inglese John Rankin Waddel in arte solo Rankin. illustri come Oscar Wilde o Samuel Beckett, da non perdere. Tra una Un personaggio che si contraddistinto e fatto conoscere in diversi campi visita e laltra non mancher una sosta nei tanti pub, alcuni storici, come della comunicazione, dalla fotografia alla regia fino alleditoria. Noto il Kehoes con le sue boiserie centenarie per gustare una vera pinta di per aver creato il magazine Dazed & Confused in collaborazione con Guinness! Gli irlandesi sono molto ospitali, famosi i loro Bed & Break- Jefferson Hack, con il quale ha espresso il suo stile forte e dimpatto bafast, i Country House ed i piccoli hotel da favola che sapranno accon- sato sullumorismo ma anche su un approccio intimo nei suoi lavori, torna oggi con un nuovo progetto ancora pi entusiasmante, The Hunger tentare qualsiasi particolare esigenza. Magazine. Semestrale che vuole essere un vero contenitore di arte, moda, MODA CHARITY. La Pinko, noto brand del fashion, ha aderito al pro- stile e cultura con un approccio visivo forte e provocatorio che evidenzia getto mondiale per lo sviluppo nei Paesi poveri attraverso il lavoro nella tutte le idee e i suoi personaggi protagonisti. Diviso in web e cartaceo, moda . Infatti per lEtiopia ecco le Pinko Bag, disegnate da Marina questo progetto lennesima dimostrazione di come non si finisca mai Spadafora, stilista pioniera del design per lAfrica e Ambasciatrice etica di ampliare la propria arte e fantasia. Dopo aver collaborato con le riviste della moda in Italia. Borse bellissime, diverse una dallaltra, prodotte in patinate pi importanti, realizzato numerose campagne pubblicitarie e cotone 100% africano in una fabbrica di Addis Abeba ecosostenibile in aver dato una scossa alleditoria, continua oggi a sorprenderci con un cui lavorano solo donne. Una missione possibile, quando la moda aiuta progetto che vede il web e la carta due amici che vanno a braccetto. Oggi che la comunicazione sempre pi complessa, ci dimostra come sia veramente il prossimo. importante scegliere la chiave giusta per soddisfare la curiosit del letLIBRI. Tods dedica un libro in edizione limitata alla Principessa Lady tore, limportante seguire levolversi del tempo e delle tendenze. Francesca Lancia Diana Timeless Icon dove si racconta il suo stile ed il suo impegno umanitario. Parte del ricavato andr alla Fondazione Clic Sargent che aiuta i bambini malati di tumore.
DONNE IN RIGA !
un po di anni ormai che le righe tornano ad invadere le passerelle come must di stagione, ed anche per questa primavera estate 2013 non si tirano di certo indietro. Da quelle larghe a quelle pi sottili fino a quelle che rimandano alla tipica divisa da carcerati piuttosto che in orizzontale da quella dei marinai, questa texture non smette di essere la prediletta da numerosi desiner che ne fanno il cardine delle loro collezioni. Se prima era di tendenza indossare un solo capo per spezzare la monotonia del tinta unita, ora va per la maggiore il total look, righe dalla testa ai piedi in due tonalit, non per forza in bianco e nero ma anche in colori accesi e vivaci che donano un tocco di eccentricit alla rigidit della linea retta. Da Dolce & Gabbana a Moschino che le usa per un completo in minigonna e giacca doppio petto sulla base di un color arancione acceso a Micheal Kors, Acne e Jonathan Saunders che le realizza su tessuti in PVC o ancora Etr che le ripropone nel suo inconfondibile stile gipsy. Certo bisogna essere fortunate per poterle indossare dalla testa ai piedi, la riga pu donare un gran tocco di stile, ma si sa, meglio in verticale che in orizzontale.. se madre natura non ha concesso la rinomata vita 60. Francesca Lancia Ogni giorno Tommy si recava in chiesa nella speranza di rivedere la propria padrona. Vi si recava puntualmente nel luogo in cui laveva vista lultima volta. Non voleva rassegnarsi allidea che la sua padrona fosse deceduta. Ma chi era Tommy? Era uno splendido cane che amava infinitamente la sua padrona. A tal punto da meritare il pubblico elogio nei notiziari televisivi. Ora Tommy passato a miglior vita ma il suo ricordo rester indelebile nei cuori di tanta gente. La sua stupenda testimonianza di affetto verso la sua padrona deve farci riflettere. Esistono bestiole capaci di nutrire amore infinito verso esseri umani ed esistono bestie con sembianze umane incapaci di rispettare la vita o lincolumit altrui. Rosanna Sinopoli
Consigliamo il libro di Norberto Bobbio pubblicato nel 1977, perch illustra la dottrina sociologica di Vilfredo Pareto e di Gaetano Mosca.
Consigliamo la lettura del libro di Pippo Gurrieri (Editrice La Fiaccola, Noto-Siracusa, 2001) perch mette in evidenza le numerose anomalie della Finanza Vaticana.
N. 4 APRILE 2013
LATTUALIT, pag. 11 e la veduta torna a farsi bella./ Germoglia il nuovo incanto sui campi,/ diffonde lo splendore sulla terra,/ di erba tenera del grano./ I fiori si fanno pi odorosi,/ e ci donano attimi gioiosi. Giannina Nardecchia Orsini II PARADISO Al Paradiso non voglio rinunciare/ il mio giardino, lo debbo curare./ Grandi fatiche mi d da fare./ Via le erbacce, rami e foglioline secche./ Lacqua non deve mai mancare, concime,/ potare, rinvasare, terra da cambiare./ Fiori da coccolare, rose, crochi, margherite/ Ibiskos, viole mammole, buganvillea/ Di ci ci si bea./ Spesso, per la felicit, basta un raggio/ Di sole e un poco di serenit./ Al Paradiso non voglio rinunciare/ Chiss, se lass, qualcuno, Mi sta ad aspettare. Nadia Baldini Bentivoglio A YARA PURO GIGLIO IMMACOLATO Yara dolce bambina dalla vita, rubata,/ nel bagliore degli anni,/ come giglio spezzato, dal bocciolo fiorito./ Quanto male ti han fatto!!/ l nel fango lasciata!!/ Senza mamma e pap,/ quanto ti hanno cercata?/ con speranza e dolore! con gli amici del cuore!/ che di tutta Brembate, han sfilato per te,/ con le fiaccole accese./ Perche volle il destino che non fossi trovata?/ quegli infami assassini, ove ti hanno lasciata./ Il tuo bianco candore, ora brilla nel sole,/ fra le nuvole in cielo, li!! ti ha accolta Ges/ fra le stelle del cielo, la pi bella sei tu. Liana Botticelli SOLITUDINE Lincontenibile amarezza della solitudine/ si trasforma in oceano di dolcezza/ quando ci si abbandona a Dio./ Si ascende dallabisso/ per accamparsi in piane/ luminose e ridenti/ dove le corde del cuore/ vibrano/ di radiosi richiami. Marcella Croce de Grandis NON... Non aspettare lalba/ per dare ascolto al tuo cuore./ Non dare adito allindifferenza/ ma raccogli benefici richiami/ che possano accendere/ fiammelle damore/ a chi brancola nel buio./ / Non versare lacrime per chi non le asciuga/ con la sua tenerezza. Marcella Croce de Grandis LE STELLE SPRONANO A PARLAR DAMORE Leggermente sfiorarti/ le labbra turgide/ e serrar poi le mie/ per ribaciare il bacio sfiorato./ Teneramente accarezzarti/ e con piacere sentire/ nel palmo della mia mano/ le vibrazioni del tuo piacere/ Intensamente guardarti/ per affondare ed affogare/ priva di respiro/ nel mare del tuo sguardo./ Dolcemente coccolarti/ con spontanee frasi damore/ lontane da ogni artificio/ per eccitare la tua sensibilit./ Fortemente abbracciarti/ e condurti per mano/ verso lidi lontani/ sconosciuti dagli umani. Anna Cardelli Marena NEL PARCO Sentieri segreti/ sommersi nel verde,/ speranze che nascono,/ illusioni che vibrano./ Sorride dallalto/ il picchio festoso;/ tende la mano/ la scultura in pietra./ Profumi assortiti/ di primavera ancora incerta/ accompagnano/ i tuoi giovani passi./ Giochi di foglie,/ pennellate di colori/ dove la neve/ ha indugiato/ in lievi ricami./ Il parco antico sorride/ insieme alla tua giovinezza. Leda Panzone Natale IL TEMPO Ho visto passare sotto le ali del sogno/ iltempo./ Galassia luminosa/ di soffice brina di stelle/ gioia e pianto./ E questa luce rosa del tramonto/ mi guarda ancora innamorata/ come aspettando. Antonietta De Angelis CASTAGNE LESSE Nei tarlati buchi/ della verde cristalliera/ si arrotola/ il profumo cotto/ delle castagne lesse./ Dolce,/ il gusto di lauro/ appanna i vetri/ e copre il giorno minaccioso/ di pioggia./ Attorno al piccolo braciere,/ lantica donna/ incrocia i ferri esperta/ e lento cresce/ il grezzo lavoro fatto a mano./ Rimesta, mia madre,/ nella pentola annerita dal carbone,/ teneri broccoli, infiorati di verde e di giallo./ Ansiosa, attende me/ e la mia irrequietezza./ Nel nido caldo/ e protettivo,/ ecco che arrivo/ e sulle guance, per poco arrossate,/ porto il fresco/ frizzante della strada. Maria Serritiello INVANO A cosa serve/ linsegnare,/ educare la giovent/ in questo mondo/ di poca virt./ Il buon senso/ non ha pi senso/ lasci tutti indifferenti /me ne frego/ il subcosciente./ Di mal costume/ e prepotenza/ sempre pi freddo/ diviene il mondo,/ in questo mondo/ darroganza/ si perde la speranza. Vittorio Pesca ALL'ANNO 2013 Terminato l'amaro anno bisestile,/ che ad alcune famiglie/ ha fatto aumentare la bile/ per quattro lutti strazianti verificatisi,/ si spera finalmente ad un anno felice,/ che apporti l'alba della fine della crisi./ I giovani non possono, purtroppo, il futuro/ programmarsi, perch non hanno il lavoro,/ perci per loro ogni d veramente duro./ Con il rilancio dell'economia/ si spera in molti posti di lavoro,/ che spazzeranno via la malinconia./ Son certo che il generoso Ges,/ Dio e la Regina dell'Universo/ faranno in modo di tirar su/ la nuova triste e disperata generazione,/ che da decenni delusa , soffre tanto,/ disperata ed attende la realizzazione/ dei suoi sogni giusti e rosei e di gesti,/ che le ridiano gioia, felicit, dignit/ e fiducia nei nuovi dirigenti onesti. Mario Coletti RISORTO GES ! S'odono l'argentine campane/ suonare a festa per il sacro evento,/ che esprime un sentimento immane./ Le chiese son ricolme di fedeli/ con la rafforzata fede cristiana/ e rivolti verso i celesti Cieli./ Si scambiano le colombe pasquali/ tra parenti ed amici veri/ e lo spirito cristiano si crea l'ali,/ che permettono l'avvicinamento/ a Dio, a Ges e alla Madre Celeste,/ sentendo dei peccati il pentimento./ La natura con la dolce e bella Primavera/ si ricopre di verde e di policromi fiori/ e gli uccelli con il canto crean orchestra vera./ Non si ridesta, purtroppo, il mio Amore,/ che gode in Cielo della Luce divina,/ e ci mi rinnova straziante dolore./ Auguri sinceri infiniti a chi legger/ la presente, sgorgata dal cuore,/ per la S.Pasqua e ogni sua tristezza sparir. Mario Coletti CORONEL HUGO CHAVEZ FRIAS 5 de marzo, 2013/ Hasta Siempre!/ / Como Siomon Bolivar,/ como Che Guevara,/ cumpliste tu mision./ Estaras en nuestra historia./ En la bandera venezolana/ que cubre tu ataud/ pongo dos claveles simbolicos:/ uno blanco, por tu siempre/ sencilla palabra verdadera;/ otro rojo, por tu sangre/ latiente de esperanza/ que nos deja heredados/ de un vivo coraje/ para construir la nueva/ patria latinoamericana./ Coronel Hugo Chavez Frias,/ Combatiente, Presente!/ Comandante, Presente!/ Hasta siempre!/ Teresinka Pereira
ER PAPA BONO
Sopra la scrivania de casa mia,/ c na fotografia, un ber quadretto./ piena de dorcezza e sentimento/ e me ce segno prima dann a lento/ eppoi me ciaddormento.../ Io spero che sta scena se ripeta,/ pe snmola br poeta,/ pe ricordi sto fatto... che ner nonno,/ dar mejo galantomo ar vagabonno/ j rimasto scorpito dentro ar core/ e mo ve lo ricconto:/ piazza san pietro, sbrulica de gente,/ stragnteri, assieme ar popolo romano/ e tutti che se spelleno le mano,/ poi, verzo sera, tanto pe impicciasse,/ tonna com saffaccer la luna/ e gira piano attorno ar colonnato/ e tutto er cuppolone illuminato/ Papa Giovanni, eletto a papa bono,/ se sbraccica pe salut la luna.../ ecco che ce de certo,/ che ar papa novo, a quello appena scerto,/ quanno e tonna la luna/ e dar barcone la presentazzione:/ habemus papam,/ je portera fortuna! Paolo Pesci
ARGUZIE POETICHE
MATERIALISMO STORICO SENZA FINE Quello del sindacalismo opussiano e...loro avvocati/ per alleanze strategiche futuristiche/ di sequestri a breve e lungo raggio/ con la macchina del tempo/ tecnologia avanzata./ Il vicino di casa non Dio/ e il figlio non il Cristo militante/ con gli apostoli del Palazzo o del quartiere./ Per estremismo di guerra mobiliare e immobiliare/ di capitalismo monastico fondato anche sulla calunnia/ negli ambienti ove si vive per ingiustizia sociale globalizzata/ protrattasi nel tempo/ teatro di passioni tra prelati e avventurieri senza scrupoli,/ con mamme opussiane: le capitane in lobby commerciali/ e nelle ASL ove i medici opussiani sfruttano pazienti/ e reduci di guerre per linfallibilit di liberalismo monetario/ di recessioneavanzamento della Cupola./ Lentit ha sorvolato e sorvola con i tecnici/ questo modo di fare con i loro ccenacoli/ che fan parte di un modus vivendi/ per il mare magnum delle difficolt del normale vivere. Mariannina Sponzilli AUSTERITY INQUIETA Questa Europa inserita sindacalmente e opussianamente/ nel mondouniverso industrializzato/ delle Confraternite dellEntit./ Astrattismo ecumenico di capitali.../ Diplomazie e Ambasciate che hanno privato i popoli/ delle responsabilit conosciute;/ rivolte, rischi, perplessit nellEuropa in crisi predefinite/ che non aboliscono la libert di espressione ad alcuno. Mariannina Sponzilli BALLERINI IN TABARIN Responsabili, entusiasti, in competizione/ in calzamaglie colorate/ fuori dagli schemi che coprano a nudo squisiti corpi perfetti;/ sereni ed austeri con qualcosa...dellimprovviso irrompente/ tra i tavolini dei clienti, volteggiano con energia incredibile/ che trascina gli sguardi portati via da pensieri/ capaci di godere e divertirsi/ condividendo i loro progetti mentali di istinto,/ cultura, strategie in precisi angoli della sala./ Personalit allenate al brio, al bello, alla dolcezza scherzosa/ dai movimenti contrastanti, con voglia di reinventarsi tra luci alternanti da pi angolazioni./ Leccentricit della sfida umoristica, folle,/ scatenante in un caos felice, concreto, reale/ che gradatamente si annulla./ Oddio, lintrattenimento finito! Mariannina Sponzilli TRE GEMELLI Lutero aperto dellEcclesia/ ha partorito sempre tre gemelli:Dio, Cristo, Spirito Santo./ Sinagoga universale per la vis bellica/ che permane tra mafie infinite/ monetarie e...cambialistiche/ per astrattismo economico allinfinito! (Con un grazie a Isaia Soles). Mariannina Sponzilli LIBERT DI PENSIERO (al dott. Libero Silvestro - Lucera) Lalterit della cultura razionalmente passata/ possiede e dischiude ancora cariche anticipatorie/ sul divenire per senso della modificazione genetica/ dalle informit apparenti e non/ nel lento apparire-sparire dellavventura-vita/ nel caos scientifico-economico di gruppi/ con limprevedibilit dellastrazione della materia;/ alle culture popolari della Terra sorpassata la cos detta fisica cristiana (per potere impositivo opussiano)/ ripetitiva-impositiva, sadica-crudele/ dalle gerarchie di caste fatta di rosari e preghiere/ con feste e luminarie: inutili sprechi! Il potere della libert di pensiero/ non pi temuto in ogni angolo terrestre/ anche se Legionari sconosciuti/ obbedienti agli ordini di sconosciuti/ risolvono ambientalmente problemi/ con mafia ecclesiastica nel mondo-universo. Mariannina Sponzilli
HO AVUTO PAURA
notte/ vedo la luna brillare/ nella sua pienezza astrale/ noto per che qualcosa non va/ e taccio./ La riguardo la luna/ la scruto attentamente/ vedo che uno strano alone/ sta soffocando i suoi valori/ e taccio./ Avrei voluto chiederle/ invece non lho fatto/ avrei voluto dirle/ ma non ho detto niente/ e ho taciuto./ Allora sono entrato nellimmenso/ per cercare un motivo/ scoprirne il perch/ e farne ragione/ ma ho avuto paura./ Mi sono trovato/ in un labirinto stellare/ a me tanto avverso/ senza alcuna visuale/ e ho avuto veramente paura./ Guardandomi intorno/ e trovandomi solo/ ho guardato la luna/ mi ha porto la mano/ mi ha adagiato per terra/ e mi ha detto:/ Non angustiarti pi/ dei fatti altrui/ dei problemi grandi/ che non sono i tuoi/ lascia tutto a noi/ e sar Lui a risolvere ogni cosa. Albano Laporta
IL VUOTO DAMORE
Alda Merini, grande e amatissima poetessa milanese nacque in Ripa di Porta Ticinese 47 a Milano il 21 marzo 1931. Alda inizi a comporre liriche a 16 anni tormentata dal disagio mentale che la perseguiter fino alla morte. La sua prima raccolta di poesie La presenza di Orfeo usc nel 1953 e riscuse un grande successo di critica. Dal 1961 al 1972 venne ricoverata presso la clinica psichiatrica Paolo Pini dove seppur profondamente segnata riusc a tornare agli amati Navigli. Toccanti i suoi versi tratti da Vuoto damore del 1991: Sono nata il ventuno a primavera/ma non sapevo che nascere folle,/aprire le zolle/potesse scatenar tempesta. Alcuni dei versi dedicati alla sua citt: Si potrebbe lasciare Milano per sempre soltanto per andare in Paradiso, ma forse desidererei, anche da l, la mia casa sui Navigli. Oppure quelli declamati in una sua apparizione in TV: Luomo quando matto molto bambino. Nella follia uno sta bene, perch ignora voi altri che siete rompiballe. I suoi scritti pieni di umanit intrecciati alle vicende personali le sono valsi numerosi riconoscimenti. La citt di Milano, alla sua morte, avvenuta il 1 novembre 2009, ha voluto tributarle i funerali di Stato e la sepoltura presso il Famedio del Cimitero Monumentale. Isacco Cicala
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INVESTIRE SULLA FAMIGLIA PER SUPERARE LA CRISI VALENTINA SALAMONE: UN CASO DI COLD CASE
ben noto che la famiglia sia la cellula fondamentale della societ e anche unimportante risorsa per costruire uno Stato pi moderno. Lart. 29 della Costituzione afferma che la famiglia fondata su un esplicito impegno pubblico quale il matrimonio tra un uomo e una donna, basato su amore reciproco. Senza lazione delle famiglie responsabili socialmente e senza le specifiche politiche, atte a promuovere e valorizzare il protagonismo pubblico delle famiglie, non si potr crare un futuro migliore alla nostra Italia. Lart. 31 della Costituzione impegna la Repubblica italiana a favorire con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e ladempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Le famiglie italiane non desiderano elemosine, ma un coraggioso investimento su chi genera il capitale umano e sociale. Le famiglie italiane si aspettano dal nuovo Governo lapplicazione dellart. 53 della Costituzione, relativo allequit fiscale secondo la capacit contributiva e realizzando il quoziente familiare. Lostacolo principale allo sviluppo della nostra Italia linverno demografico: nascono pochi bambini sia perch gli sposi non hanno un lavoro sicuro, sia perch mancano investimenti nel sostenere economicamente la maternit. urgente anche che il Governo rafforzi le politiche che hanno lo scopo dinserire i giovani nel mondo del lavoro, cos potranno programmare la loro vita, formare una famiglia, acquistare con mutuo una casa. Occorre un forte sistema di welfare, costruito valorizzando la responsabilit sociale di ogni attore sociale, dal cittadino alle famiglie, fino alle imprese e alle forze sociali. Poich anche in Italia vi sono varie migliaia di stranieri occorre realizzare la loro integrazione interculturale. Inoltre va cambiata la lex sanguinis con la lex soli, cos moltissimi stranieri nati in Italia potranno conseguire la cittadinanza italiana. LUnione Europea deve stabilire il preciso ruolo della famiglia se vuole costruire davvero unEuropa dei popoli. Speriamo che il nuovo Governo faccia approvare dal Parlamento leggi che aiutino la famiglia. Mario Coletti Di certo non potr restituire Valentina ai suoi genitori, larresto del suo omicida avvenuto addirittura dopo tre anni dal delitto, ma rende un minimo di serenit danimo ai familiari e onore alla vittima. Il caso in questione quello di Valentina Salamone, una bella diciannovenne siciliana trovata impiccata tre anni fa (24 luglio 2010) in una villetta alla periferia di Adrano, in provincia di Catania. La Procura, ai tempi, ipotizz la morte per suicidio e chiese ed ottenne larchiviazione. Ma la caparbiet dei genitori della vittima e la convinzione che la figlia non si sarebbe mai suicidata, hanno fatto riaprire poco tempo fa le indagini che hanno portato allarresto di Nicola Mancuso, 30 anni. Secondo gli inquirenti, questultimo aveva una relazione con Valentina e lavrebbe uccisa perch temeva che la moglie avrebbe scoperto tutto. Si crede inoltre che Mancuso non abbia agito da solo, tanto che su di lui ora pende laccusa di omicidio pluriaggravato in concorso con ignoti. L'arresto di Mancuso un primo passo ha commentato oggi l'avv. Dario Pastore, legale della famiglia Salomone. Sicuramente c' molto rammarico, ha aggiunto perch a questo risultato si sarebbe potuti arrivare ben prima, in maniera molto pi celere, se soltanto le indagini fossero state effettuate in maniera puntuale, precisa e scrupolosa, cosa che purtroppo non avvenuta. Erika Carpinella
Risvegliare le coscienze per moralizzare la vita pubblica. Le lobby, pur potentissime, non riusciranno mai ad imbavagliarci. Non apparteniamo alla categoria degli yes men. Siamo salveminiani.
* 115 cardinali (tra i quali cerano alcuni insabbiatori degli scandali di pedofilia) hanno eletto il papa cos come i pretoriani dellantica Roma eleggevano limperatore (scegliendo colui che li pagava di pi). Perch in questa importante decisione non vengono prese in alcuna considerazione le opinioni di un miliardo e duecento milioni di cattolici? Perch la democrazia viene ancora rifiutata dalla Curia vaticana? Quando mai il Cristo ha stabilito che il suo Vicario debba essere scelto in una riunione segreta, in una sala a porte sprangate? Perch milioni di fedeli si rassegnano ad essere trattati come pecore belanti? * pi che evidente il neo-potere temporale del papato nella Repubblica italiana. Il divieto di ingerenza, sancito dai Concordati del 1929 e del 1984, viene violato quotidianamente. Basti ricordare lappello lanciato su Rai 1 dal card. Bagnasco (Presidente C.E.I.) a sostegno della Lista Monti (elezioni del 24-25 febbraio). La Curia vaticana continua ad impartire precise direttive a molti oligarchi dei partiti cos come faceva nei confronti degli esponenti della defunta D.C. E questa una delle tante anomalie che hanno portato lItalia alla rovina. * La Gran Rinuncia di Ratzinger al soglio pontificio stata considerata da molti clericali come un atto di coraggio. Molti opinionisti laici, invece, hanno parlato di vilt in quanto Benedetto XVI sarebbe dovuto restare sul trono, esercitando il potere totalitario che gli spetta, per epurare la Curia da tutti coloro che sono pervasi dal fumo di Satana (come disse Paolo VI). * La Chiesa cattolica non ha bisogno di un papa-dittatore. Pu essere governata da un Direttorio (organo collegiale democraticamente eletto da tutti i fedeli battezzati). * La Santanch ignora la matematica. In un talk-show televisivo del 12 marzo ha detto tra laltro:Un italiano su tre ha votato il Pdl di Berlusconi. Ha sbagliato. E noto, infatti, che il 24-25 febbraio si recato alle urne circa il 60% del Corpo Elettorale (cio degli aventi diritto al voto). Il restante 40% (astensionisti, votanti scheda bianca e nulla) non ha votato per protesta contro un sistema giudicato inquinato. Il Pdl ha ottenuto il 29% dei votanti (cio del 60% del Corpo Elettorale). Di conseguenza, ha ottenuto circa il 18% dei consensi popolari. In effetti, a mala pena un italiano su cinque ha votato per il partito di Berlusconi. Non lasciamoci turlupinare dai propagandisti-imbonitori. * A Giugliano (Napoli) nove persone sono state arrestate per voto di scambio con clan della camorra. E una piovra dai mille tentacoli, si legge nel rapporto dei Carabinieri. Ciononostante c ancora gente (ingenua o in mala fede) che non d importanza alla compravendita dei voti gestita da organizzazioni criminali. E gente che non ha capito che lunico rimedio a tale scandalo il ripristino della demo-sorte-meritocrazia in vigore nella Grecia antica.
PASQUINATE MODERNE
INVITO A VIVERE
(a cura di Stefano Madonna)
Questo libro di C. G. S. Salvemini stato bibblicato nel settembre 1995 dalla casa editrice Il Ventaglio, Roma. La tesi centrale che lelezione del Papa avviene con un sistema antidemocratico, lontano dagli insegnamenti di Ges Cristo. Forse le scelte dai conclavisti sono ispirate dallo Spiriti Santo. Un fatto certo: lelezione l risultato di accordi di verticve effettuati in gran segreto, senza alcuna partecipazione dei fedeli. Per premotazioni cell. 347.0333846
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IL FENOMENO HARLEM-SHAKE
La moda dei flash mob in piazza (piazza Plebiscito a Napoli, piazza del Popolo a Roma, ecc), sulle note della canzone importata oltre oceano Gangnam Style, sembra essere stata ormai archiviata per far posto alla novit del momento: Harlem-Shake. Il fenomeno, che ha come sottofondo musica e parole di questa canzone pubblicata da Baauer, mostra in un video-meme trenta secondi delle performance di chi ne prende parte. Tutto ha inizio il trenta gennaio quando uno studente di comunicazione di New York (Filthy Frank) pubblica un video con quattro persone che ballano la canzone in tutina e colleziona pi di 13mila follower. Frank racconta: Ero in una stanza con alcune persone e uno dei miei amici stava ballando questa canzone. Ho chiesto cosa fosse e mi ha risposto che era Harlem-Shake di Baauer. Al momento del drop abbiamo cominciato tutti a muoverci come matti e ho pensato che poteva venire fuori qualcosa di buono. Credo di essere orgoglioso di aver cominciato il meme. Solo che un peccato: probabilmente il video per il quale mi sono impegnato meno in assoluto. stato, per, il video Harlem-Shake V3 (Office Edition) a scatenare e lanciare in rete il tormentone del momento. Questo video riprende un uomo coperto da un casco in un ufficio open space mentre gli altri colleghi sono a lavoro, al cambio di musica tutti iniziano a ballare come matti. Volendo saperne di pi reperiamo informazioni da Tech Crunch che ci svela la formula con cui vengono realizzati i video. Ovvero: [14 secondi di (una musica in crescendo) durante i quali (una persona balla in modo abbastanza passivo o da sola o circondata da persone praticamente immobili)], poi un taglio di circa un secondo seguito da [14 secondi (musica dance pompata) durante i quali (tutti i presenti ballano o si muovono senza senso e in maniera abbastanza aggressiva)]; infine [2 secondi di (un suono abbastanza fluido) e (uno slow-motion)]. Una formula decisamente semplice da applicare: basta piazzare una telecamera da qualche parte, filmare la prima parte (quella in cui balla uno solo), filmare la seconda parte (quella in cui ballano tutti) attaccarle e aggiungere lo slow motion finale. Siete pronti a battere il primo Ciak? Maddalena Barba
(ultima parte) Continua Nellultima parte dellintervista, il Sociologo esprime il suo parere sul mondo virtuale e sulla sua citt preferita, nonostante tutto:Il web crea un popolo di frenetici informatissimi idioti, come ho intitolato il mio ultimo libro. Spesso si tratta di aria fritta. Unintera generazione informatissima di tutto, comunica tutto a tutti in tempo reale, ma non capisce quasi nulla e non ha niente di significativo da comunicare. una generazione al macero, appesa agli schermi dei computer, ipnotizzata da Facebook, Youtube, destinata allobesit catatonica e alla lordosi sedentaria. La stessa molteplicit e eterogenea abbondanza delle informazioni la deforma, la fagocita, le impedisce di stabilire una propria tavola di priorit. Internet priva della critica delle fonti una pattumiera planetaria, in cui giovani, giovanissimi, ma anche adulti affondano quotidianamente. Per quanto concerne la citt che amo di pi senza dubbio Roma, la citt di cui non posso fare pi a meno. Quella che mi ha insegnato a errare stando fermo, la Roma che fa convivere Piazza Vittorio e Monti Parioli con Tor Pignattara. Questo veramente limpero senza fine, laccettazione dello straniero e del diverso con una sorta di indifferenza sorniona che integrazione lenta, ma inesorabile. Chi ci arriva non se ne va pi. Siamo nelle sabbie mobili e immobili nello stesso tempo. Roma leternit delleffimero. Con queste parole, Il Professore conclude la sua intervista, spietata, veritiera, onesta e genuina, ma non ho potuto fare a meno di pensare che Roma, nonostante tutti i suoi difetti, le contraddizioni, la pessima gestione, rimane sempre una fra le citt pi belle ed affascinante del mondo. Daisy Alessio stro sandinista (e monaco) Ernesto Cardenal e dallo scomparso teologo della Liberazione Giulio Girardi. Hugo Chavez aveva anche migliorato di gran lunga la condizione della donna venezuelana e a questo proposito basta leggere il libro dell amica Geraldina Colotti (collaboratrice de Il Manifesto e dell edizione italiana di Le Monde Diplomatique) Impronte a Caracas edito di recente dalla casa editrice cattolica Jaca Book. Hugo Chavez aveva altres una grande ammirazione per il Risorgimento italiano e non a caso aveva adottato la camicia rossa di Giuseppe Garibaldi. Ora Chavez riposa nel Pantheon vicino al suo grande ispiratore Simon Bolivar. Il nome di Chavez va indubbiamente posto accanto a quello di Jos Marty, di Cesar Augusto Sandino, di Evita Duarte Peron (ispiratrice dei Montoneros), di padre Camilo Torres Restrepo, di Ernesto Che Guevara e di tutti i gloriosi combattenti anti- imperialisti, al di l delle ideologie professate. Juan Donoso C.
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UN ESEMPIO DI UMILT
Tra le tante stranezze umane, nella storia dei Pontefici mi colpisce la vicenda di San Giovanni. SantIreneo, vescovo di Lione (morto attorno al 202), fu il primo a tramandarci un elenco dei vescovi di Roma. Dopo la morte di Pietro, dice: I beati apostoli fondatori trasmisero la dignit episcopale a Lino. Costui era nativo di Volterra e aveva conosciuto, a Roma, Pietro che lo aveva consacrato sacerdote e scelto come compagno per le sue peregrinazioni apostoliche. Quando diventa Papa, Giovanni, lapostolo prediletto di Ges era vivo e vegeto. Nessuno pi di lui, con tutto rispetto per Lino, poteva ambire alla successione di Pietro. Muore Lino e gli succede Cleto che govern la Chiesa per 12 anni. Nato a Roma era egli pure discepolo di S. Pietro. Ma come Lino, non aveva visto con i suoi occhi e toccato con le sue mani Cristo risorto. E Giovanni, che aveva visto, sentito, toccato il Verbo fatto carne, era ancora vivo e vegeto. Non ci risulta che abbia scritto lettere di protesta o si sia lamentato per essere stato ingiustamente scavalcato. Muore Cleto (nellanno 90?) e gli subentra Clemente. Figlio di un tal Faustino, senatore romano, si prodig per la diffusione della fede cristiana. Dopo essere stato condannato allesilio e al lavoro nelle miniere del Chersoneso Taurico (Crimea), venne gettato in mare con unancora legata al collo. Anche lui mor martire, anche lui aveva conosciuto Pietro e Paolo, ma anche lui non era stato testimone della Resurrezione. E Giovanni era ancora vivo. Anziano, ma vivo e vivace. Dopo Clemente arriva Anacleto. Anche lui venne condannato a morte, come i suoi predecessori, dopo lunghi tormenti. Anche lui non era stato al Golgota e al Cenacolo. E Giovanni Fu lunico apostolo morto per cause naturali e non per martirio. San Girolamo ci tramanda la data precisa del suo esodo il 68 anno dopo la passione del Signore, cio nel 98-99. Nessuno pi di lui avrebbe meritato di diventare il successore di Pietro. Eppure non lo divent. Una piccola lezione in questi tempi nei quali si parlato e si scritto delleligendo Pontefice come fosse un congresso di partito. C chi il Papa lo vuole poliglotta e chi teologo raffinato, chi lo preferisce americano e chi curiale. A noi basta che sia uomo di fede, innamorato di Cristo e disposto a dare la sua vita per il suo gregge, e tutto questo Francesco I. Pierluigi Vignola
IL PRIMO FRANCESCO
stata la tradizionale fumata bianca ad annunciare ai milioni di cristiani riversi in piazza San Pietro la fine del Conclave 2013 e lelezione del nuovo Papa. Non servita la battente pioggia a scoraggiare la folla, loro sono rimasti l ad attendere luscita del successore di Ratzinger. A sorpresa viene pronunciato il nome di Jorge Mario Bergoglio e i fedeli sono in delirio. Inaspettato da tutti ma non per i votanti. Sembrerebbe infatti che gi nel Conclave del 2005 cardinal Bergoglio avesse ricevuto pi voti del poi eletto Papa Benedetto, ma dichiaratosi non pronto aveva dirottato i suoi voti verso questultimo. Insomma per la seconda volta, nonostante la composizione del Sacro Collegio sia stato cambiato per circa il cinquanta%, larcivescovo di Buenos Aires ha ricevuto la candidatura da parte dei suoi fratelli. Nuovo anche il nome scelto: Francesco. Un nome che pare proprio lo rappresenti in pieno per la sua vicinanza ai pi poveri, la sua semplicit, un filo conduttore con quel San Francesco che si spogli dei suoi beni per rivestire la ricchezza della povert. Definendosi pi volte vescovo della chiesa di Roma e non Papa annuncia il cammino ravvicinato che sosterr con il suo popolo e per la prima volta nella storia dellHabemus Papa china lautorit papale verso la folla. Intanto dallalto dei suoi 76 anni sar proprio lui a guidare la Chiesa in un periodo che si prospetta tuttaltro che semplice. Maddalena Barba
OMAGGIO AI SOCI
A coloro che rinnoveranno la quota associativa a questo periodico verr offerto in omaggio uno dei seguenti libri di COSMO G. SALLUSTIO SALVEMINI * Democrazia degenarata. * Informazione manipolata dalle lobby. * Dalla corrotta oligarchia alla demo-sorte-merito-crazia. * Pace nel mondo, traguardo possibile. * Storia di moderne devianze della Giustizia. * Matrimonio o convivenza? * Stato e Chiesa - Storia dei concordati. * La questione cattolica - Privilegi concordatari. * Papato e Conclave, storia dei rapporti con il potere politico. * Il potere temporale del Papato. * Europa, problemi giuridici ed economici (sesta ediz. Giuffr). * Istituzioni di diritto civile. * Istituzioni di diritto pubblico. * Istituzioni di diritto commerciale. * Elementi di economia politica.
Casa di cura privata Villa Tiberia. Fa parte del Servizio Sanitario Nazionale. Ha sede in via Emilio Praga n. 26, Roma. Dispone di alte specializzazioni diagnostiche e terapeutiche in tutti i campi. Ha 150 posti- letto. Amb. privati 06.89260611. Uff. Conv. Assicurazioni 06.89260128. Fax Assicurazioni 06.89260816 Centralino 06.82098040
Il libro di Gaetano Salvemini Le memorie di un candidato, pubblicato nel 1912, venne stampato in 25 esemplari firmati dallAutore. Una copia fu depositata nella bibblioteca di famiglia a Molfetta (Bari). Sono illustrate le drammatiche vicende (brogli e violenze di vario genere) che nel marzo 1910 caratterizzarono la campagna elettorale di Salvemini nel collegio di Albano Laziale. LAutore spiega la decisione di ritirare la sua candidatura pochi giorni prima del voto.
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Guercino, Cristo scaccia i mercanti dal tempio. In questo celebre quadro (in mostra a Genova, Palazzo Rosso) viene raffigurato un Cristo indignato che scaccia i mercanti dal Tempio. E unimmagine che dovrebbe essere mostrata ad alcuni vescovi cattolici che continuano a mercificare i sacramenti. Ad esempio, in che modo si giustificherebbe il vescovo di Barcellona (Spagna) che fa pagare 14 euro ad ogni persona che vuole entrare nella chiesa della Sagrada Famiglia? E cosa ne pensa il vescovo di Verona (Italia) sulla tariffa di euro 2,50 a persona, per entrare nel Duomo e nella chiesa di S. Anastasia? Chi ha stabilito la tariffa minima di 10 euro per far celebrare, nella basilica di S. Antonio a Padova, una Messa in suffragio dei defunti? Considerata la valanga di denaro che la Chiesa riceve dallo Stato (l8 per mille sullIrpef ed altri introiti) sarebbe ora che le Autorit ecclesiastiche aboliscano ogni forma di mercato sulle res sacrae. Sar capace Papa Francesco di attuare questa riforma e tante altre riforme invocate da tempo da coloro che vogliono vedere applicati gli insegnamenti evangelici?
DIALOGO ECUMENICO
a cura di Aurora Simone Massimi
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N. 4 APRILE 2013
LATTUALIT
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COMITATO DI REDAZIONE
Elena Andreoli, Antonio Bartalotta, Flora Battiloro, Lisa Biasci, Biagio Bonetti, Liana Botticelli, Gianfederico Brocco, Emiliano Caruso, Valentina Cerenza, Mario Coletti, Antonietta DelBue Prencipe, Nicoletta Di Bello, Gabriella Di Luzio, Michele Forte, Pietro Fratantaro,Luigi Giorgi, Andrea Lando, Pier Luigi Lando, Giovanni Maggi, Antonietta Mancuso, Alessandro Massimi, Mario Monica, Lucilla Petrelli, Simonetta Scafi, Aurora Simone Massimi, Liliana Speranza, Nico Valerio, Franco Vivona, Amelia Volpato, Leonardo Zonno.
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UN DELIZIOSO
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COFFEE-SURPRISE
I lettori del periodico LAttualit da molti anni vengono accolti con affettuosa cortesia dal celebre poeta Cosimo Roberto Vento, proprietario del prestigioso ristorante eugubino Il Turista.