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SALVEMINI
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lattualita@yahoo.it
DUECENTO MILIONI
DI NUOVI SCHIAVI
Dallepoca dellHomo sapiens sono passati molti secoli ma
ancor oggi le cronache quotidiane registrano numerosi comportamenti delittuosi in ogni zona del mondo . I diritti umani
vengono violati ovunque con la colpevole acquiescenza delle
Autorit locali. I nuovi schiavi sono circa duecento milioni.
Il giro daffari supera i 40 miliardi di euro allanno. E gente
costretta a lavorare con compensi irrisori per oltre dieci ore
al giorno. Per quanto riguarda LItalia, il caporalato stato
severamente sanzionato da una recente legge ma i caporali
reclutano quotidianamente la mano dopera (quasi sempre
non specializzata), da utilizzare in campi agricoli o in cantieri
edili. Questo illecito reclutamento viene di solito manovrato
da cosche malavitose. Migliaia di extra-comunitari vengono
utilizzati in nero e in situazioni igienico-ambientali disumane. Vengono sottoposti a minacce e punizioni di vario genere. Questo nuovo schiavismo poggia su tre fattori:
ignoranza, miseria e violenza. E non si realizza soltanto nel
settore del lavoro. C il traffico di esseri umani, che pagano
ingenti somme di denaro per attraversare i mari o le frontiere. C il reclutamento forzato di bambini che vengono
costretti a diventare soldati. C il fenomeno delle baby-prostitute, sottratte ai genitori con la forza o con linganno. Ci
sono le sterminate bidonvilles situate nelle periferie delle megalopoli; ci sono le infibulazioni ed altre forme di mutilazione inflitte alle bambine per ragioni pseudo-religiose. Ci
sono le condanne a morte per lapidazione irrogate alle adultere. Da cinquemila anni ad oggi la Storia dellumanit continua ad essere caratterizzata da orrori di vario genere.
Perch? La risposta semplice: molti umani continuano a
cedere alle sobillazioni sataniche alla violenza.
Cosmo G. Sallustio Salvemini
LA RANDOM-RAZIA VA SPERIMENTATA
NEI COMUNI MONTANI
La Demosortecrazia un sistema elettivo da tempo preso in
considerazione dal Prof. Cosmo Sallustio Salvemini, Direttore
del periodico mensile LAttualit e Presidente della UN.I.A.C.
- Unione Italiana Associazioni Culturali, Il detto sistema particolarmente illustrato nel suo libro intitolato Dalla corrotta oligarchia alla Demo-Sorte-Crazia, che prospetta un sistema
elettorale ispirato alla forma democratica dellantica Grecia ove
i rappresentanti del popolo venivano estratti a sorte. Il libro fu
presentato Il 13 novembre 2007 nel Teatro Ateneo dellUniversit di Roma La Sapienza ove lAvv. Carlo Morganti, nella
qualit di opinionista, con la presenza, allepoca, dellospite
Guido Mussolini ora deceduto, svolse una conferenza, che indipendentemente dai diversi progetti elettorali suggeriti, dimostrava
essere evidente la fine della Repubblica italiana nata dalla resistenza a causa della confusione politica esistente proprio per la
voluta mancanza di una sana Legge elettorale continuamente mutata secondo gli interessi di coloro, che, trovandosi a reggere le
sorti dello Stato dItalia, volevano e vogliono a tutti i costi rimanere ininterrottamente nei posti di potere. Il sistema elettivo proposto dal Prof. Salvemini se pu presentare delle incertezze di
attuazione per lintero territorio nazionale dato lenorme numero
della popolazione nazionale, potrebbe invece essere validamente
preso in considerazione per lelezione dei Sin(segue a pag. 2)
daci dei Comuni Montani ove il numero ridotto
U N S I T O D A V I S I TA R E
Navigando in Rete e digitando movimentosalvemini.blogspot.com
potete documentarvi sulle proposte di riforma istituzionale avanzate dal
Movimento Salvemini. Il sito anche una mini-enciclopedia di Scienze
politiche, economiche, sociali, religiose, letterarie e artistiche: oltre
10.000 link. Potete esprimere via e-mail le vostre opinioni.
Il sito ha registrato finora circa 52.000 contatti.
E finalmente, facciamo finta di svegliarci sullinvasione di quella che una volta si chiamava Italia. Una presa di coscienza da parte del
Ministro dellInterno Angelino Alfano e ladesione allUnione Europea. C stato un gesto
di inaffidabilit gravissima da parte dellEuropa, che ci ha tirato un bidone sui migranti,
non rispettando gli accordi sulla loro redistribuzione. LEuropa - ha spiegato il
ministro - ci ha detto che nostra (segue a pag. 2)
Vetriolo
LATTUALIT, pag. 2
LETTERE AL DIRETTORE
Gentile Prof. Salvemini,
Il Presidente del Consiglio desidera ringraziarLa vivamente
per il cortese invito a partecipare allevento celebrativo del
54 anniversario della Fondazione del Movimento Gaetano Salvemini organizzato per il 19 ottobre. Purtroppo,
come comprender, a causa di un fitto calendario istituzionale e parlamentare non potr essere presente. Con loccasione desidera far giungere a tutti i presenti i migliori auguri
di pieno successo dellevento, unitamente ai suoi saluti pi
cordiali.
Roma 15/10/2016
La Segreteria del Presidente del Consiglio dei Ministri
Carissimo Direttore,
La ringrazio per aver pubblicato il mio articolo che mette in luce
il degrado nella nostra attuale Poetica e per aver accolto il mio
invito a formare un vasto movimento per il ripristino dei valori
morali, sempre pi minacciati da una societ anarchica e incolta.
La invito di nuovo ad aderire al movimento culturale i cui principali punti sono espressi nel sito vitosorrenti.weebly.com che
nasce dallidea di un rinnovamento della Cultura contro il barbarismo presente in molti libri cui stato conferito il Premio
Strega. Siamo lontani dallidea che aveva ispirato i coniugi Bellonci a creare un salotto letterario che fosse promotore di nuove
visioni letterarie: Oggi, invece, si producono libri in confezione
barattolo, sigillati e garantiti per uso cinematografico. Il libro
scritto solo per il mercato audiovisivo perde il suo valore di Cultura, acquistando una dimensione pi spettacolarizzata che intellettiva. Con stima e cordiali saluti.
Roma, 19.10.2016
Susanna Pelizza
Gentile Sig.ra Pelizza,
triste constatare che gli squali delleditoria italiana hanno mercificato la Cultura. Il loro unico scopo il lucro. Penso che il legislatore abbia il dovere di intervenire senza indugio per
moralizzare il mercato editoriale. Ricambio cordiali saluti.
(segue da pag. 1)
responsabilit prendere le impronte a tutti i migranti, fare gli hotspot e presidiare le frontiere (? ma di che, se ce li andiamo a prendere in acque libiche?) e in cambio ci aveva promesso solidariet,
assicurandoci che i migranti sarebbero stati ridistribuiti in tutta la
Ue. Noi abbiamo mantenuto gli impegni perch siamo persone
serie, loro ci hanno invece tirato un bidone sulla solidariet che
avevamo concordato: se noi facciamo un compito che serve a tutta
Europa, almeno ce lo paghino. Poi, sullelevato numero di miniori stranieri scomparsi, aggiunge i minori stranieri che sbarcano o li tieni in uno stato di prigionia o devono poter entrare ed
uscire. Noi non li possiamo imprigionare, perch sarebbe contrario ai diritti delluomo. Noi, invece, ci poniamo altre domande:
ma se per essere imbarcati sui gommoni, in attesa dellarrivo delle
navi taxi italiane, bisogna pagare fior di dollari, se i clandestini
scappano dalla guerra o dalla fame e povert, come fanno i minori
a pagarsi la sosta nei paesi in attesa di imbarco e il passaggio sui
natanti? Chi paga per loro? Nessuno si chiede quale il reale
(segue da pag. 1) La Random-Crazia va sperimentata nei Comuni montani
degli abitanti permetterebbe la realizzazione della Demosortecrazia proprio come avveniva nella polis greca. Nel territorio ristretto del Comune la partecipazione al sorteggio viene
affidata a coloro che desiderano candidarsi non escludendo nessuno. Anche se il numero dei candidati dovesse essere numeroso
(ma sempre limitato nellambito dei Comuni montani) sar la
sorte a nominare lincaricato alla reggenza del Comune stesso. I
Candidati esclusivamente residenti nel Comune, entro un termine
perentorio fissato per legge, dovranno inviare la propria candidatura, corredata di curriculum culturale e morale, al Ministero degli
Interni, che controller la idoneit documentale e stender la lista
che invier al Sindaco in carica-uscente perch ne faccia pubblica
affissione e trascorso il termine stabilito per legge si provveder
al sorteggio. Nel caso che nessun candidato si presenti sar il Ministro degli Interni a scegliere il nominativo , che riterr pi idoneo, sorteggiandolo tra i residenti di una certa et fissata per
legge. Il sorteggio potr avvenire nei locali comunali o meglio
nel Ministero degli Interni per maggiore garanzia di esplicazione
e comunicher il nome delleletto./ In caso di comportamento inidoneo del Sindaco, amministrativamente o giudizialmente comprovato, si proceder al sorteggio di nuovo Sindaco nellambito
della precedente stessa lista, ma nel caso di continuata inidoneit
di due Sindaci si provveder al sorteggio con una nuova lista./
Pertanto, nella considerazione che largomento esposto si presenta di particolare interesse, sarebbe molto positivo che
lUN.I.A.C., nella persona del suo Presidente, convochi un convegno apposito per dibattere e perfezionare largomento per giungere ad una ufficializzazione di una Proposta normativa di
Attuazione della Demosortecrazia nelle piccole sedi locali.
In tal modo verrebbero eliminate corruzioni, faide e rappresaglie
a tutto vantaggio della pacificazione e moralizzazione nellambito locale con positiva ripercussione nellintera Comunit nazionale.
C. M.
(segue da pag. 1)
dei social. Vedete qua: IL Pd di Renzi riapre Malagrotta, lomertoso PD di Zingaretti non solo tace, ma ricicla Fortini come
esperto rifiuti dopo che il M5S lha cacciato dallAma x i danni
che ha causato a tutta Roma - scrive Barillari nel primo post - Di
questa vergogna, tv e giornali di regime non spendono una sola
parola. Ancora sono impegnati a spalare fango sulla Muraro. I
pennivendoli che nascondono la verit pagheranno per tutto
questo. Poi, da qui, lennesima precisazione: Io non ho minacciato nessuno ma ho solamente voluto evidenziare come la
stampa che da mesi attacca la Muraro spende ben poche parole
per spiegare lemergenza rifiuti nel Lazio, responsabilit del PD,
un comportamento che certe testate pagheranno sicuramente con
unulteriore diminuzione delle copie vendute, cos come emerge
dallultimo rapporto sulla vendita della stampa quotidiana. Ed
proprio questo il punto, secondo noi. In unepoca di precariato
intellettuale e di mancanza di lavoro per tanti giornalisti, giovani
e meno giovani, di crisi del mercato dei media tradizionali (la
stampa) e delle nuove tecnologie, e di attacchi significativi alla libert di stampa, avremmo bisogno di anteporre alla ribalta di tutti,
i temi pi urgenti per diffondere i valori sacrosanti del giornalismo e i temi delloccupazione nel nostro settore, che nella crisi
c e ci sta ancora dentro. Sui social, vincono rabbia e rancori, la
grancassa delle speranze deluse contro ogni sgradevole verit. E
certo, questo- a parer nostro- non materia di giornalismo. L. B.
(segue da pag. 1)
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non vengono presi in cosiderazione per ovvie ragioni di spazio
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devono osservare la classica regola dei cinque interrogativi: chi, come, dove, quando e perch. 3) confrontare il
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ogni copia del giornale per poter compilare lelenco degli
80 articoli da consegnare allOrdine. 7) Presentare allOrdine la domanda discrizione allAlbo firmata dal Direttore della testata. 8) Sono accettati solo testi
dattiloscritti composti in RTF oppure WORD 4/5 e inviati per E-mail: lattualita@yahoo.it. Per avere conferma, chiamare il cell. 347.0333846.
Anche dopo liscrizione allAlbo opportuno pubblicare
almeno un articolo su ogni numero e rinnovare la quota
associativa annuale simpatizzante.
Il giornalismo non solo arte; anche passione vissuta
con entusiasmo e con rettitudine morale. Il piombo, pi
che loro, ha modificato la Storia. E pi che il piombo
dei fucili, quello dei tipografi.
(segue da pag. 1)
etniche come i curdi, ancora non riconosce ufficialmente il massacro armeno, avvenuto un secolo fa sotto il dominio ottomano,
e ha persino bacchettato papa Francesco quando questi lo defin
un genocidio. Nonostante la Turchia sia ufficialmente uno Stato
laico, inoltre, la popolazione a quasi totalit islamica (98%) che,
a dispetto dei continui tentativi di integrazione, potrebbe essere
incompatibile con unEuropa dalle forti radici giudaico-cristiane.
E il suo presidente Recep Tayyp Erdogan non certo uno stinco
di santo. Basta vedere come ha reagito al recente tentativo di
colpo di Stato, come viola di continuo i diritti umani e proibisce
la libert di stampa. stato sequestrato il quotidiano Zaman,
inizialmente critico nei confronti di Erdogan e tornato nelle edicole turche solamente dopo la sostituzione forzata del suo direttore e del proprietario editoriale con personaggi pi sottomessi e
filogovernativi. Molti giornalisti in Turchia devono presentarsi in
tribunale pi volte alla settimana (quando non gli accade di peggio) perch accusati di non essere in linea con le politiche di Erdogan. Da quando salito al potere, sono stati avviati duemila
casi giudiziari contro presunti insulti al presidente turco. La
Turchia ricatta inoltre lEuropa sullemergenza migranti, pretendendo negoziati favorevoli per la sua annessione allEuropa,
lannullamento dellobbligo di visto per decine di milioni di turchi
e, gi che c, anche tre miliardi di euro per accogliere i profughi
rispediti dalla Grecia. Il territorio turco, inoltre, il canale privilegiato per il passaggio delleroina proveniente dalle coltivazioni
di oppio in Afghanistan. Ma questo, da solo, non sarebbe un vero
ostacolo: anche la Romania, che fa parte dellUnione Europea dal
2007, un passaggio per le rotte del narcotraffico. La Turchia
permette poi il passaggio di numerosi affiliati dellISIS e finanzia
il cosiddetto Stato Islamico tramite lacquisto di petrolio. La
Turchia a questo punto entrerebbe nellUnione Europea solamente con il ricatto e con la paura, si spera infondata, che sarebbe
meglio averla con noi, piuttosto che contro. Annetterla, oltretutto,
potrebbe creare un precedente; dopo la Turchia, altri paesi incompatibili con i 72 criteri si sentirebbero il diritto di fare parte
dellUnione Europea.
Emiliano Federico Caruso
due pianoforti portato sui palcoscenici americani da due grandi artisti, allinsegna di unoriginale forma di fusion. appunto questo il programma di Embrace, il tour pianistico con il quale
Cristiana Pegoraro e Danilo Rea hanno percorso in lungo e
largo gli States, riscuotendo unentusiastica accoglienza. Suonare negli USA racconta Danilo Rea, uno dei jazzisti italiani
pi noti e influenti stata una bellissima emozione. Uno dei
concerti si tenuto a Bethel (NY), sede nel 1969 del festival di
Woodstock, il pi celebre raduno della storia del rock. Abbiamo
visitato il museo dedicato allevento e abbiamo tratto ispirazione
dal ricordo di grandi personaggi che hanno cambiato il modo di
concepire la musica mandando un potente messaggio alla loro generazione. Il nostro ultimo concerto si svolto invece presso la
Steinway Hall, una sala della grande tradizione classica. Cristiana Pegoraro, da parte sua, una habitu degli USA, dove vive
diversi mesi lanno e dove considerata una stella del palcoscenico musicale. Grande interprete di Beethoven, la Pegoraro titolare di un appuntamento annuale alla Carnegie Hall di New
York, un tempio mondiale della musica riservato soltanto ai
grandi compositori ed interpreti. Cristiana e Danilo hanno caratterizzato le loro esibizioni con un appassionante dialogo pianistico sospeso fra laustera tradizione classica e le risorse
espressive del jazz, del tango, dellimprovvisazione e delle suggestioni caraibiche. Con unesplorazione delle possibilit inedite
dellespressione artistica contemporanea. La musica classica e il
jazz potrebbero sembrare generi molto distanti fra loro spiega
Cristiana . Nella musica classica gli interpreti riproducono note
scritte con indicazioni ben precise per unesecuzione il pi possibile vicina allidea originale del compositore. Mentre il jazz
musica libera, basata sullimprovvisazione, mai uguale a se stessa,
ricca di ritmi sincopati e di sorprese armoniche. Ma non possiamo
dimenticare che tutti i grandi musicisti classici, da Bach a Mozart a Chopin, sono stati anche dei grandissimi improvvisatori. I
due generi, dunque, forse non sono poi cos lontani come sembrano. Cristiana Pegoraro e Danilo Rea: un duo pianistico italiano che ha conquistato il pubblico americano. Che attende la
replica del tour nel 2017.
Carmen Galoppo
MEETING
WITH YOU
Dr. Poet Hsu Chi-Cheng (mail: cchwr20@gmail.com)
Poetessa Teresinka Pereira (Presidente Intenational
Writers & Artist) Mail: tpereira@buckeyeexpress.com
AVVISO AI
POLITICANTI
Finch resteranno in vigore gli attuali farraginosi
meccanismi elettorali,
quasi sempre inquinati
dal voto di scambio e dal
vile mercato delle poltrone, lItalia rester ingovernabile. Le lobby
che finanziano le campagne elettorali continueranno ad influenzare i
politici ed a condizionare
la funzione legislativa.
LATTUALIT, pag. 3
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LATTUALIT, pag. 4
4 DICEMBRE:
VOTARE UN DIRITTO-DOVERE
La Riforma della Costituzione verr votata dai cittadini italiani il
4 dicembre c.a.. Non come lavrei voluta, ma certamente se
vince il SI si fa un passo importante in campo delle riforme. Avrei
preferito che la Riforma contenesse labolizione completa del Senato, la riduzione del numero dei deputati, labolizione dello Statuto speciale delle note cinque Regioni, la riduzione del numero
delle Regioni, la soppressione completa delle Province e listituzione di un Assessorato presso ogni Regione per i rapporti con i
Comuni. Certamente la Riforma proposta dal Governo permetter lapprovazione pi celere delle leggi. La
nuova legge elettorale, se verr approvata, permetter al partito che vince le elezioni di poter
governare tranquillamente, non sar pi necessario unirsi ad altri partiti e fare con loro dei
compromessi. A mio avviso si dovrebbe votare
per il Si, poi alcune cose della Riforma potranno essere migliorate. Se vince il NO tutto rester come oggi, perci mi auguro che i cittadini
riflettano bene prima di votare.
Mario Coletti
FUNERALI
(DEDICATO AD
ANNA MARCHESINI)
Nel febbraio del 1990 in
pieno centro di Roma,
poche volte lubicazione
di un evento stata pi significativa, veniva ucciso
Enrico Renatino De
Pedis, lultimo boss storico della Banda della
Magliana era sepolto
nella cripta della basilica
di SantApollinare, nel
centro di Roma. Son dovuti passare 22 anni perch Stato Italiano e
decidesse di porre termine
alla recita con lesumuzione della salma: linchiesta della Magistratura
era sulla sparizione della piccola Emanuela Orlandi. Da sempre i
funerali e le sepolture hanno significati che travalicano la semplice cerimonia. In questultimo anno solare abbiamo assistito in
particolare a quattro funerali che ci dovrebbero far riflettere.
Quello degli esponenti della famiglia Casamonica. Agosto 2015,
lo Stato si arrende. In pieno giorno un intero quartiere di Roma
preso a nolo come scenario per il funerale del decano della famiglia. Strade bloccate, elicotteri che sorvolano lo spazio aereo della
Capitale dItalia, carri funebri da film, conosciamo bene levento.
Il Sindaco di allora era negli USA. I Carabinieri danno il permesso di partecipare ad un paio di familiari in stato di carcerazione e non si preoccupano di avvertire la Polizia Municipale
dellevento imminente. Il Parroco cade dalle nuvole, come i petali di rosa lanciati dallelicottero. Insomma nessuno sapeva nulla
malgrado fax, comunicazioni scritte, autorizzazioni, permessi,
nulla osta A distanza di quasi un anno, replica! In tono minore
ma sempre replica stata. Stesso quartiere, stessi protagonisti con
un piccolo particolare: si ammazzano fra di loro. Al funerale son
presenti la vittima, ovvero il morto, gli assassini ovvero i familiari che lo avevano accompagnato ad appiccare il fuoco alla casa
di un parente. Ferrari sgassante, le saracinesche dei negozi di zona
chiuse per lutto, e blocco del quartiere. E mancata la puntata di
Porta a Porta del Bruno Vespa nazionale. Ma era nellaria 24 agosto 2016 terremoto ad Amatrice e dintorni, 298 morti e danni per
4 miliardi di euro. Ecco serviti i funerali delle vittime in doppio
evento regionale: Marche e Lazio. Occasione fantastica per il triste conduttore di sfregarsi le mani. Lo sfregamento sempre
uguale sia che si parli di chirurgia plastica nelle attrici, sia di morti
e sfollati nel nostro paese massacrato dallincuria della politica.
Cambia solo un po il tono di voce e la faccia, sempre cadente, ma
ben adattata alla circostanza. Il quarto funerale che conferma linfimo livello cui giunto il nostro paese quello di Anna Marchesini grande attrice donna intelligente e, per questo, rispettata
ma non tanto amata dai suoi colleghi e dal Suo mondo di squallida vanit e vacuit: quello dello spettacolo. Alla cerimonia nella
chiesa di Orvieto, un centinaio di chilometri da Roma, cerano
solamente i Suoi amici e colleghi da sempre Tullio Solenghi e
Massimo Lopez. Chiss lironia, la sagacia, lacume critico di
Anna come avrebbero commentato levento. Purtroppo non lo sapremo mai. Concludo con una domanda. A egregie cose il forte
animo accendono lurne de forti scriveva il Foscolo. Queste urne
di oggi a cosa accendono ?
Francesco Cortese
TEMATICHE
ETICO-SOCIALI
CHE COSA
LAIIB ?
Lacronimo sta per Banca
Asiatica di Investimento per
le infrastrutture (Asian Infrastructure Investmen Bank). E
stata creata a Pechino nel
2014. La sua mission il finanziamento di infrastrutture
in Asia: in particolar modo
strade, ferrovie, trasmissioni
elettriche, e tutti i possibili
modi di connettivit che possano favorire lespansione in
Occident del grande blocco
cinese, un tempo Impero Celeste. E un progetto cinese
che sta diventando multilaterale. La AIIB, sta infatti pianificando molti investimenti
in infrastrutture che verranno
realizzate nei paesi dove
presente una domanda per la
quale la Cina ha la relativa offerta. Il campo nel quale si
pu immaginare unimponente espansione quello ferroviario ad alta velocit. In
modo particolare russi e cinesi stanno investendo decine
di miliardi di dollari nel potenziamento dei collegamenti
ferroviari diretti, a partire
dalla Transiberiana. Questo
blocco cinese, che in un
primo momento sembrava
rientrare, secondo gli analisti
occidentali, nella volont di
Pechino di espandersi facendo proprie le linee guida
occidentali, in realt un progetto totalmente separato e
autonomo rispetto a quelle,
che risponde a priorit decisamente asiatiche. LAIIB
perci un blocco diverso dalla
Banca Mondiale che ha il
compito di rappresentare e
sostenere limportanza che
lAsia ha acquisito sulla scena
internazionale. Per questo
lAIIB avr le risorse per affrontare le gravi carenze infrastrutturali che larea
asiatica presenta in molti suoi
territori. Per gli Stati Uniti
rappresenta
lantagonista
della Banca Mondiale, la versione cinese dellistituto di
Washington e dellAsian Development Bank, che seppure
giapponese, molto vicina
alle strategie americane. Puo
essere pertanto considerata la
risposta attuale al dominio dei
paesi occidentali nel sistema
economico mondiale.
Luisa Pistacchio
IL VOLTO DI APOLLO
E cos conosciuta una scultura, di non facile identificazione, attribuita probabilmente allepoca romana della Gens Claudia, che ritrae il volto del dio Apollo, la sola parte sopravvissuta di una statua molto imponente che si presume fosse alta pi di due metri. Rinvenuta pi di venti anni fa, nel
settembre del 1994, proprio nei dintorni di Roma, quella Roma che con ogni probabilit le ha dato
anche i Natali, in epoca imperiale. La scoperta stata subito percepita come uno dei pi importanti
ritrovamenti ed stata ritenuta particolarmente preziosa, perch la maschera in avorio, materiale
pregiatissimo e difficilissimo da conservare. Non stupisce che la scultura sia stata venduta clandestinamente per cifre esorbitanti, mercanteggiata e trafugata dall Italia allestero, attraverso peripezie e colpi di scena. Dal momento dello scavo clandestino del volto, nei pressi di Anguillara,
trafugato da una tomba, fino al ritrovamento del prezioso tesoro da parte del Nucleo per la Tutela
del Patrimonio dellArte, ci sono stati anni di indagini intorno a scavatori clandestini, ricettatori e
trafficanti darte, fino a Febbraio del 2003, quando finalmente stato recuperato e riportato in Italia. Il frammento considerato tra i capolavori della cultura antica, ed custodito allinterno del Palazzo Massimo di Roma. Difficile, facendo una visita fra questi pezzi della collezione archeologica,
non ritenere tutti questi reperti un valore importantissimo per lumanit e dellumanit. Un patrimonio di tutti, che tutti dovremmo preoccuparci di tutelare e tramandare. Difficile non rimanere rapiti da questo particolare tesoro, che sembra voler significare, quanto nulla pu essere perduto
. Luisa Pistacchio
(segue da pag. 1)
libercoli si intitolano tutti Larte di, a voler significare la rappresentazione che nella modernit
si d delle cose della vita. Lessere felici non pi come dimensione dello spirito, ma come condizione inventata ad arte pi per meravigliare il prossimo che per appagare se stessi. Io ho letto alcuni di questi libercoli e devo dire che non vi ho trovato nulla di interessante. Alcuni mi sono
sembrati come scoprire lacqua calda. Eppure, devo ammettere, si tratta talvolta di ovviet talmente
scontate e banali da avere una presa inimmaginabile e diventare inaspettati cult. Come si pu essere felici? Bene, basta accontentarsi di poco. Ma dalla notte dei tempi che questo concetto aleggia nelle nostre menti e viene subito scacciato dal pretendere sempre di pi. Ad ogni modo, la
politica di oggi va nella stessa direzione. Sappiamo tutti, anche i bambini lo sanno, che uno Stato
deve essere governato perch vengano pagate le pensioni, gli stipendi, venga erogata lenergia elettrica e venga raccolta la spazzatura. Perch i bambini vadano a scuola e negli ospedali si curi la nostra salute. Eppure, siamo contemporaneamente tutti presi dalla politica che nega il fare. Si protesta,
si critica, si accusano tutti di essere ladri dopodich non succede nulla. Non si governa. Perch non
si sa governare, perch passando dalla teoria al gesto ci si rende conto di quanto sia difficile farlo
senza accettare il bench minimo compromesso, perch non si vuole essere criticati sul proprio
operato, e lunico modo per ottenere ci quello di non operare. Fermi, sulle proprie poltrone come
si trattasse di balconi che danno su una piazza nella quale, a breve, passer la processione. Non ci
piaciuto il neo-liberismo, non ci piaciuto il progressismo, non ci siamo voluti federare, ma ora
abbiamo la ricetta giusta: non fare. Perch chi non fa non soggetto a critiche, nessuno tenter mai
di corromperlo, e se ne potr stare ad attendere che gli eventi maturino da s. Che le congiunture
negative passino, che qualcun altro faccia il lavoro sporco al posto nostro, e noi fermi nellattesa
che i tempi cambino. E sono tutti entusiasti. Perch come si pu non esserlo quando linterlocutore
ti spiazza con unidea talmente inesistente, da apparire la pi concreta delle idee. Come il libro di
Schopenauer, lessere felici non avendo pretese sullesserlo. E cos nella nostra politica: lessere governati senza che nessuno governi. Unidea talmente assurda da apparire come una panacea, una
scoperta sensazionale. E forse lo .
Adalgisa Biondi
(segue da pag. 1)
questanno, non credo abbia mangiato 25 milioni di euro di spaghetti con il caviale, visto che la
somma scomparsa, stata quantificata in questa cifra, ma di quel denaro, che ricordo essere quasi
del tutto pubblico, una parte andata in mangiate. Ora il Lusi scomparso nel nulla fatto di inchieste processi e condanne, decadimenti da incarichi e cariche, solitudine, abbandono da parte dei
suoi simili prossimi, anche loro, a percorsi analoghi. A margine di questa breve analisi mi domando:
qual il percorso di questi politici. Quant il tempo necessario perch possano riproporsi sulla
scena politica con una incredibile, immotivata, assurda credibilit? Le nostre amministrazioni, dalla
macro alla micro, ne sono piene. Sembra quasi che aver avuto problemi con la Giustizia sia titolo
preferenziale per avere incarichi pubblici. Da Scajola che, la mattina del rogito ha avuto uno sconosciuto ed inaspettato benefattore, peccato non ci sia stato nessuno la mattina del mio rogito, a Di
Pietro che, forse perch grande ammiratore di Gadda, vive sulla sua pelle un altro pasticciaccio
sempre a via Merulana. Lorenzo Cesa nel 1992 per un certo periodo contumace, a circa una quindicina di anni lo ritroviamo quale segretario di uno dei partiti di appoggio al Governo. Giulio Guidorizzi nel suo splendido Io, Agamennone, pubblicato questanno, descrive il concetto di anaids,
senza vergogna, quale massimo insulto con una carica di negativit e disprezzo totali. Da questa
condizione gli umani non possono tornare indietro a meno di gesti di particolare ed altissima nobilt. Dopo una breve riflessione sulla nostra infima classe politica bisogna darle atto di aver stravolto anche concetti e significati mitologico-storici.
Francesco Cortese
INIZIATIVE CULTURALI
LATTUALIT, pag. 5
NORMAN ACADEMY
Domenica 6 novembre 2016 - ore 10,30 Casa dellAviatore Circolo Ufficiali dellAeronautica - Viale dellUniversit, 20 - Tel.
06.4927161
Programma
Ore 10,30: Inizio cerimonia, saluto ai convenuti Dott.ssa Paola
Zanoni (Ufficio Stampa); Saluto del Gen. Dr. Mse Stefano Murace Coordinatore Duca don Riccardo Giordani di Willensburg
Gran Cerimoniere Norman Academy;
ore 10,45: Dott. Prof Comm. Tito Lucrezio Rizzo Consigliere
capo Servizi del Quirinale Carlo Azeglio Ciampi, un europeo
nato in terra dItalia;
ore 11,00: Duca don Riccardo Giordani di Willensburg. Consegna Benemerenze Accademiche;
Ore 11,15: Prof Comm. Giulio Tarro PhD MD Presidente Norman Academy L ebola come modello delle nuove emergenze
infittive;
Ore 11,30: Cav. Uff. Dr. Vincenzo Cortese Consegna Premio
Capitolino dOro Edizione 2016 eAttestati con Medaglie Norman
Academy;
Ore 11,45 Dott. Pier Luigi Villari presenta il libro L onore
dimenticato - I ragazzi della divisione Livorno;
Ore 12,00:Prof Comm. Giulio Tarro PhD MD Consegna Attestati Ruggero II University;
Ore 12,15 Cav. Dott. Maurizio Cancelli Presentazione del Centro di Formazione e Orientamento;
Ore 12,30: S.E.R. Mons. Antonio Ciliberti Arcivescovo Pensiero Spirituale;
Ore 12,45: Magico Alivernini Spettacolo di Magia.
ore 13,30: Seguir colazione per la quale prevista una quota di
parteripazione di Euro 50,00 a persona.
Per infomazioni e prenotazioni telefonare ai seguenti numeri:
339.8136464 - Fax 06.8270842 - 339.6097953.
Si prega di confermare entro e non oltre il 3 novembre 2016.
LUNIONE ITALIANA
TRA LE ASSOCIAZIONI CULTURALI
NON HA FINI DI LUCRO
LUN.I.A.C. opera allo scopo di tutelare giuridicamente e valorizzare moralmente gli artisti, gli operatori culturali e sportivi, i volontari dellassistenza sociale e risolvere le
problematiche relative alla donna, al minore e al disabile. Le
Assocazioni aderenti non versano quote n contributi di alcun
genere. Il Maggio Uniacense si svolge allinsegna della totale
gratuit. Gli artisti si esibiscono gratis e il pubblico assiste alle
manifestazioni con ingresso libero. Per prenotare la partecipazione rivolgersi alla Dott. Liana Botticelli tel. 06 66200200
- cell. 339 4934678
PROGRAMMA
LATTUALIT, pag. 6
EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
II NOVECENTO E IL TEATRO
Prendo spunto dalla dolorosa perdita di Dario Fo per fare alcune
considerazioni sulle numerose e potenti ventate che il Novecento
- secolo di immani tragedie - ha portato nel campo teatrale. Da
noi in Italia non solo Dario Fo, con un suo linguaggio e una sua
linea ideologica, ma assolutamente da rivisitare i testi teatrali,
sempre attualissimi, di Luigi Pirandello, di Ugo Betti con "Corruzione a Palazzo di Giustizia" e del grande Eduardo De Filippo. Ci manca il modo di vedere altri autori importantissimi.
Soffermiamoci ora su un capolavoro del teatro americano:
"Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller. L'opera
ha una base fortemente realistica eppure e sognante e simbolica:
II mito americano dell'uomo che si fa da se, radorazione del successo, il non ammettere di aver sbagliato, il proseguimento del
propri miti nei figli, constatando il loro fallimento esistenziale,
che porta at suicidio, emolto, motto altro ancora. Poi potete leggere un altro anglosassone, Samuel Beckett con "Aspettando
Godot". Non sfuggita agli autori la disperazione di fondo della
nostra societ. Due alti punti di vista sulla nuova "Civilt senza
Dio" che si formata.
RIVISTE RICEVUTE
*Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, casella post. 7-233,
- (00162) Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas.
Post. 185, 72100 Brindisi. Tel. 0831.516115. *Brontolo, Direttore
Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 - Salerno. *Il Symposiacus,
dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5,
16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza,
diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti
nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7,
80146 Napoli cell. 347.5536446, email: francischetti@libero.it.
*Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino
23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel.
0825.38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina
Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).
*Primo Piano, dir. resp. Andrea Italiano, via Madonna del Lume
5 - 98057 Milazzo (Messina). *Emozioni 15 Via Doria 5 - 18100
Imperia (cell. 329.4905854 - e.mail: gdonaudi@yahoo.it)
AVVISO UTILE
La conferenza recentemente tenuta dal
Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini,
sul libro La Repubblica va rifondata
sulla random-crazia (metodo Pericle),
su You Tube, voce: conferenza Salvemni a Firenze.
LETTERATURA E ATTUALITA
Patrocinio morale dellUnione Mondiale degli Stati (Governatore: Sen. Pietro Fratantaro)
e del Movimento Gaetano Salvemini
COMUNICATO STAMPA
Il prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini presenter il libro Diritti umani violati:
marted 8 novembre (ore 10,00) a Ercolano (Napoli), Auditorium dellIIS A. Tilgher, via A. Rossi, 2.
mercoled 9 novembre (ore 10,00) a San Giorgio a Cremano (Napoli), Aula Magna dellITI Enrico Medi,
via Buongiovanni, 84. Festival della Cultura Europea, organizzato dallAssociazione Prometeo di Torre del
Greco, presieduta da Francesco Manca;
venerd 11 novembre (ore 17,30) a Firenze, presso la Libreria Salvemini, piazza Gaetano Salvemini (gestita dal Signor Mauro Marrani; tel. 055.2466302; e-mail: salvemini@libreriasalvemini.it). La prof. Flora
Battiloro (psicologa) presenter il libro Adolescenza e sue devianze;
sabato 12 novembre (ore 16,30) a Milano, presso il Circolo Alessandro Volta, via Giusti 16 (organizzazione a cura del Signor Otmaro Maestrini. Tel. 02.34532037. E-mail: agepoeti@tin.it).
luned 21 novembre (ore 18,00) a Salerno, presso la sala conferenze del bar Moka in Corso Vittorio Emanuele (1 piano), la Prof. Flora Battiloro (Presidente del Caff dellArtista) presenter il libro del Prof.
Cosmo G. Sallustio Salvemini Diritti Umani Violati.
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Interverranno: Lucia Ferrante - Andrea Orsini Scataglini - Ugo Perugini - Caterina Rovatti
Io la chiamerei il cancro del secolo. Il 90% delle coppie che si sposano anelano ad avere dei figli,e molti essendo sterili, cercano nel
miracolo delle inseminazioni e ottenere un bambino e si crea la famiglia, oggi si fanno sacrifici enormi, prima le cose non andavano
cosi, non cerano tutti gli agi che ci sono ora, tanto, che molte mamme ripassavano ai figli pi piccoli il vestiario dei pi grandi, e si
viveva bene. I bambini facevano una grande incetta dellamore dei nonni e dei loro insegnamenti e mai si sognava di mandare i propri genitori arrivati alla soglia della vecchiaia, negli ospizi. Oggi che il benessere e la Civilt avanzata, questi poveri vecchi si vedono messi negli ospizi come pacchi inutili da consegnare, in anticipo nellultimo viaggio da fare. Questi figli degenerati, hanno
dimenticato tutti i sacrifici che un tempo hanno fatto i genitori per loro. Un episodio di questi casi capitato, nei primi di settembre
ad una mia ospite giornalista di unaltra Nazione si messa in contatto telefonicamente con una grande Pittrice e desiderava incontrarla, siamo andati a trovarla in un istituto dei castelli Romani,vestita in modo non adeguato per lautunno. Ci siamo accorti che soffriva il freddo e nessuno si occupava di questa necessit, siamo rimasti sbalorditi nel sentirci dire che non aveva nemmeno il suo
telefonino! Un gran dolore nel suo racconto, la figlia sul suo conto in banca, non le ha fatto trovare pi nulla. Disperata e piangente
ci ha raccontato, che da quando suo marito sei mesi prima venuto a mancare si ritrovata in questa situazione, la villa che lei possedeva le stata portata via, io penso che questi figli, dovranno ricevere un trattamento uguale. Dopo qualche giorno della nostra visita il nostro amico dellAccademia le ha fatto visita con un Monsignore, per confortarla, portandole anche un telefonino, per poterci
contattare al momento del bisogno. Questa una semplice storia che purtroppo accade sovente.
Liana Botticelli
LETTERATURA E VARIE
PRESENTATO IL LIBRO
DIRITTI UMANI VIOLATI
In data 19/10/2016 stato presentato presso la Lega Italiana Diritti dell'Uomo il nuovo saggio del
Prof. Cosmo Sallustio Salvemini: Diritti Umani Violati. I vari relatori, ciascuno con le proprie
esperienze, hanno riportato alla luce gran parte dei diritti violati; in particolare quelli che hanno
danneggiato interi popoli, come Curdi, Ebrei ed altri. Hanno poi preso la parola alcuni personaggi
del pubblico per commentare alcuni pregi del saggio che, fra l'altro, evidenzia problematiche tuttora esistenti. E' stata pi volte citata la Chiesa Cattolica e in particolare Papa Francesco per la sua
intensa azione pastorale, per le sue omelie rivolte ai diritti degli emarginati e dei poveri, come pure
evidenziata una vera integrazione degli emigrati. Il mio intervento stato invece rivolto alla ricerca
di una soluzione valida che ponga fine alle continue violazioni dei diritti umani, al giorno d'oggi in
continua crescita, come ha poi evidenziato in chiusura lo stesso autore. Per l'occasione ho proposto d'inserire nel Blob Movimento Salvemini gi operante in Internet la seguente rubrica: Come
difendere i propri diritti. Alla rubrica aperta al pubblico dovrebbero partecipare un comitato di avvocati e possibilmente alcuni giudici in pensione da pochi anni, in modo da ottenere un giudizio sull'esito finale delle controversie pervenute, al fine di valutare in ante-prima la convenienza
dell'intervento. Per quanto invece riguarda le controversie amministrative (abusi di potere, omissioni varie e richieste ingiustificate o contro-legge), eviteremmo le vie legali per i suoi lunghi tempi
e proce- deremmo, iniziando con semplici ricorsi amministrativi, poi in caso di mancata soluzione,
proseguiremmo con lettere individuali di sollecito per la vertenza in atto; nei casi pi gravi con richiesta di rimozione del colpevole. E' evidente che il successo di questa nuova forma di difesa dei
diritti potr avere un esito positivo soltanto con una massiccia partecipazione di cittadini. Se il numero di lettere inviate oltre diecimila - che rivendicano un giusto diritto, riuscisse a bloccare il normale lavoro di un Ufficio, di un Ente e nei casi pi gravi del Ministero competente, l'inerzia con cui
agisce la pubblica Amministrazione potrebbe modificare il suo atteggiamento. Se si pensa che oggi
quasi tutti i cittadini sono succubi di diritti palesemente violati, spesso fuori dalla stessa legalit,
come cartelle esattoriali richieste e pagate una seconda volta per smarrimento della ricevuta o sanzioni dovute a contratti firmati in buona fede, essendo del tutto impossibile analizzare al momento
le numerose pagine con scritte microscopiche, abilmente predisposte da legali della controparte a
tutela dei loro interessi. Ricordiamo infine coloro che di recente hanno sottoscritto in buona fede
alcuni titoli bancari che a breve hanno perso la quasi totalit del loro valore e che tuttora non hanno
alcuna certezza che i loro risparmi di una vita saranno rimborsati. Purtroppo la nostra Repubblica,
fondata sullo Stato di Diritto, nel tempo ha perso tutte le sue caratteristiche. La nostra democrazia
si distingue da una dittatura solo perch a differenza della stessa ci viene concesso ancora la libert
di critica e di protesta, entrambe per fine a se stesse, in quanto nulla viene modificato. L'unica istituzione a difesa dei cittadini la Magistratura, ma considerati i suoi tempi lunghi e le sue onerose
spese, chiunque preferisce pi pagare ci che non gli spetta, che subire altri aggrav1. Un sistema
per che a lungo andare potrebbe diventare pericoloso, specie se a ci si aggiunge la pesante crisi
economica che vede ogni giorno svuotarsi fabbriche e ridurre alla fame m1ghzua dl cittadini. La
nuova rubrica tenderebbe a ristabilire uno Stato di Diritto, dove ciascuno possa rivendicare ed ottenere ci che gli spetta. A prima vista potrebbe apparire un progetto utopistico, come se ne propongono tanti, ma se si pensa che il Popolo l'unica forza in grado di battere la politica come
dimostra la storia, la speranza di raggiungere il difficile traguardo potrebbe divenire una realt. Si
ricorda che le due grandi rivoluzioni - quella francese e quella russa , entrambe sconfissero le classi
dominanti che avevano defraudato i Popoli dei loro diritti e ridotto i cittadini alla fame. Se giusta la causa, profondamente errato e il, metodo. Le guerre - qualsiasi sia la loro natura sono sempre disastrose. La storia ricorda ancora che in Francia alla conquista dei diritti segu il regime del
terrore: era sufficiente una semplice denunzia per essere ghigliottinati. Gli stessi promo- tori della
rivoluzione finirono sulla ghigliottina. In Russia invece allo strapotere dei Zar subentr la dittatura
bolscevica che, invece di favorire il benessere del Popolo, prefer investire tutte le sue risorse economiche nella folle corsa agli arma- menti. Pertanto se giusta la rivendicazione dei diritti estremamente errato il mezzo utilizzato. Tutt'oggi stiamo vivendo un'immane tragedia. La rivoluzione
in Siria, oltre a coinvolgere l'intero popolo in una guerra fratricida, ha generato l'ISIS - uno Stato
terroristico - e messo contro due grandi potenze che lottano su due fronti opposti, per puri interessi
di predomini geo-politici. Non meno rilevante la tragedia degli emigrati. La nostra deve essere
invece una difesa dei diritti - pacifica, ma ferma e decisa. Una rivendica- zione, simile a quella di
Gandi che liber con il nuovo metodo della non-violenza il Popolo indiano dal predominio Inglese
e di Martin Luther King che seguendo l'esempio del suo predeces- sore fece ottenere ai suoi connazionali residenti negli Stati Uniti molti diritti di rilevante importanza. Se evitiamo di commettere gli stessi errori del passato e cio di procedere singolarmente alla difesa di ci che ci interessa,
difficilmente raggiungeremo il traguardo prefisso; se invece cambieremo la nostra mentalit e sostituiremo l'io individuale a quello sociale, insieme potremo superare ogni ostacolo. Dividersi comunque errato. Se le sopraffazione e i diritti negati non sono contestati e aboliti molto probabile
che prima o poi gli stessi colpiranno anche la nostra persona. Bene sarebbe che la nuova Associazione non usufruisse di sovvenzioni o contributi Statali, per evitare qualsiasi forma di condizionamento; come pure le prestazione dei servizi sopra-citati, dovrebbero essere de tutto gratuiti. E'
evidente che tale programma per la sua realizzazione almeno all'inizio avr bisogno di una collaborazione gratuita. Successivamente, se il Blog riuscisse ad ottenere la fiducia dei cittadini, vi saranno anche richieste pubblicitarie e con esse risorse economiche da poter destinare alle retribuzioni
dei collaboratori. Tutto comunque dovr avvenire con la massima trasparenza attraverso pubblicazioni in internet e qualsiasi cittadino - partecipante o meno - potr effettuare le verifiche ritenute opportune e denunziare eventuali illeciti che dovesse riscontrare. Chiunque voglia dedicare una
piccola parte del suo tempo libero - non pi di un'ora giornaliera pu comunicare alla Direzione di
questo giornale il suo numero telefonico. L'adesione non comporta alcun vincolo e pu essere rimossa in qualsiasi momento con semplice comunicazione. Sperare che la rinascita possa venire dall'alto della Politica o dal Potere Economico e pura illusione; tali apparati hanno solo interesse a
ridurre i diritti e rendere i cittadini sempre pi schiavi. La societ pu cambiare solo se tutti - nessuno escluso - fornir il suo piccolo contributo personale!
Leonardo Zonno
(segue da pag. 1)
LATTUALIT, pag. 7
L'INNOCENZA DI CIRCE
Nell'immaginario comune, falsato dalla solita storia, banale e inconcludente, si pensa a Circe come
un essere stregonesco che procura malie, trasforma gli uomini in animali per cattiveria produce veleni: non cos, anzi stregone dell'Odissea proprio Ulisse. Anzitutto il promontorio dove viveva
era nel suo dominio naturalistico, perch aveva una conoscenza trasmessale dal padre sole, divinit
originaria rispetto ai demoni dell'Olimpo di Zeus. Circe trae la conoscenza direttamente dalla natura, Ulisse come noto trae l'inganno ispiratogli da una dea Olimpica. Circe riesce a preparare
farmaci dalle piante, a dominare il fuoco, a riuscire a rendersi invisibile, a trasformare gli uomini
secondo la loro natura. tutto questo non stregoneria, malvagit, ma una conoscenza che gi all'epoca di Omero si era perduta, allora possiamo dire Circe era la pura mentre Ulisse rappresentante dell'inganno razionalista.
Teresa Centofanti
UN REGALO
IN PI
(racconto)
emisfero, non possono uscire di casa o, dove viene consentito, possono farlo esclusivamente indossando una specie di scafandro, il
burka; in altri luoghi alle donne non consentito nemmeno guidare una macchina; per non parlare del fenomeno del caporalato.
Scene visibili anche nella nostra realt quotidiana, dove alcuni uomini sono costretti allalba di ogni mattina ad aspettare che qualcuno li arruoli per poter lavorare nel corso di quella giornata, magari con un compenso, in nero, che non va oltre 20,00 e senza il
versamento dei contributi pensionistici, senza tutela del risarcimento in caso di infortunio, sono esseri umani ma simili a dei fantasmi, come se non esistessero. Nella prima pagina del libro c una dedica quantomeno inaspettata essendo lei notoriamente un
laico, una dedica a Papa Francesco, perch? Laico non significa contrario alla fede, il laico colui che rispetta il prossimo a patto
che la propria opinione venga rispettata, colui che non obbedisce ai dogmi, laico colui che vuole sottoporre al vaglio della propria ragione tutto ci che gli viene detto, il laico si rifiuta di ripetere ci che dicono gli altri. Ho voluto dedicarlo a Papa Francesco
in quanto stato il primo Papa a dire vorrei una Chiesa povera per i poveri una frase che rappresenta una evidente difesa degli oppressi. E stato il primo Papa della storia a voler riformare la curia in senso orizzontale abbattendo le roccaforti del potere, del privilegio, degli abusi, il primo Papa a voler veder chiaro nello IOR, nellApsa, nellamministrazione dei beni finanziari, e, soprattutto a
dichiarare ma chi sono io per giudicare i gay o altre persone che vogliono vivere i loro sentimenti damore anche in modo un po
singolare, quindi lumilt di Papa Francesco rappresenta forse la spiegazione di tante situazioni nuove che si sono create, ho visto
finalmente in questo Papa una svolta nella Chiesa. Mi piace sottolineare che le intuizioni di Papa Bergoglio sono in linea con quelle
intuizioni del mio vescovo di Molfetta, Don Tonino Bello, il quale si prodigato sempre per accogliere i profughi che venivano dallAlbania30 anni fa il solco era gi stato tracciato da luima poi devo aggiungere anche grandi figure come Padre Pio, Madre Teresa di Calcutta, Madre Francesca Cabrini che vivendo in America accoglieva gli immigrati italiani e li aiutava in tutti i modi.
Finalmente la Chiesa tornata nel solco della tradizione originaria, quella dei primi tre secoli, ecco perch ho voluto dedicare il libro
proprio a Papa Francesco, perch un Papa cos coraggioso va sostenuto, va aiutato, va applaudito. Cosa induce lessere umano a calpestare i diritti umani Sono sempre pi convinto da moltissimi anni che alcuni essere umani cedono ad una tentazione organizzata
da una entit spirituale esterna a noi. Esiste il male, il maligno il Satana che ha tutto linteresse a catturare gli umani pi possibile,
daltronde, nella preghiera del Padre nostro recitiamo liberaci dal male, non ci indurre in tentazione e quindi se Ges ci ha insegnato a pregare in questo modo significa che il male esiste. Molto spesso ai suoi discepoli disse scacciate i demoni, anche Papa Francesco insiste nel metterci in guardia perch ogni crimine, dal singolo assassinio, al furto, al sequestro di persona, fino ai massacri,
alle guerre, ai genocidi, ai bombardamenti, non sono altro che fatti che avvengono dietro sobillazione satanica. Quindi i governanti
o singoli essere umani nel momento in cui decidono di compiere un delitto, un crimine o una violazione, in genere, dei diritti umani,
si mettono in ginocchio difronte al tentatore, al drago maledetto (Giovanni, lapocalisse), se riuscissimo a lanciare questo messaggio, soprattutto nei confronti dei giovani, li salveremmo dalla droga, dal furto, dalle devianze, creeremmo una societ di gente onesta che sa impostare la propria vita sul rispetto della vita degli altri, una societ di galantuomini, proprio come diceva Gaetano
Salvemini, governata da altri galantuomini. Dobbiamo essere forti nei confronti di coloro che ci inducono a violare i diritti elementari della persona umana, ecco qual lo scopo principale del mio libro. Un messaggio ai giovani per non violare i diritti umani Siate
forti nel carattere, determinati a perseguire finalit benefiche, non cedete mai a coloro che vi inducono a deragliare dal binario della
legalit, dellonest, cercate di profondere le vostre energie nello studio, nello sport, nella musica, in tutto ci che contribuisce a far
progredire lumanit. Ogni volta che vi accorgete che qualcuno vi sta portando verso il baratro, verso la distruzione fisica e morale,
sappiate dire di no, tutto dipende da noi, ricordo che uno storico latino, Gaio Sallustio Crispo, sintetizz questo concetto nella frase
Quisque faber fortunae suae, ciascuno di noi pu essere lartefice del proprio destino, ecco, quindi semplice, basta essere forti e
non essere trascinati verso la devianza, la delinquenza di vario genere.
Antonio Bartalotta
LATTUALIT, pag. 8
LA DONAZIONE DI ORGANI:
22 ANNI FA IL PICCOLO NICHOLAS GREEN,
LA SUA STORIA COMMOSSE IL MONDO
Ricorre in questi giorni il ventiduesimo anniversario della tragica fine di Nicholas Green, bimbo
statunitense ucciso mentre era in vacanza in Italia con i suoi genitori. Ma ricorre anche lan-
niversario della donazione dei suoi organi, una decisione che commosse lItalia e la comunit
internazionale. Fu una tragedia - commenta allANSA il Sottosegretario al Ministero della Salute Vito De Filippo - ma allo stesso tempo una sorta rivoluzione positiva nel Sistema Sanitario Nazionale. Contribu in modo decisivo a promuovere la diffusione delle donazioni di organo
e ad aumentare, di conseguenza, i trapianti. Allepoca eravamo fanalino di coda in questo
campo, oggi siamo tra i primi Paesi in Europa. Era il 29 settembre del 1994 quando, sullautostrada Salerno - Reggio Calabria, nei pressi delluscita di Vibo Valentia, lautomobile su cui
si trovava il bambino insieme con i genitori venne scambiata per quella di un gioielliere e colpita da proiettili sparati da due rapinatori che raggiunsero il piccolo. Seguirono due giorni di
coma con il decesso, il primo ottobre, al Policlinico di Messina, e la decisione dei bravi genitori di autorizzare lespianto degli organi. Cuore, fegato, pancreas, i due reni e le cornee. Ben
sette persone ebbero salva o migliorata la vita. Centinaia di migliaia di persone si strinsero
moralmente intorno alla famiglia, con lettere, messaggi e attestazioni di stima. Lepisodio
ispir film, libri e moltissimi articoli di giornali e riviste nazionali e non. Il primo ottobre
2016 Nicholas avrebbe compiuto 29 anni e forse oggi avrebbe dei figli, commenta allANSA
il padre Reginald, che sar a Roma per partecipare al 40/esimo Congresso della Societ Italiana di Trapianti di Organo. Pochi mesi fa - aggiunge - ho incontrato uno dei suoi amici che
non vedevo da tempo. Mi ha fatto pensare a come sarebbe oggi Nicholas, che nel 1994 aveva
solo 7 anni. Da allora non ho mai smesso di parlare a convegni e rilasciare interviste, per spiegare limportanza di decidere di donare gli organi. E un modo per continuare a sentire mio figlio ancora vivo. Le indagini, coordinate nellimmediatezza del fatto dal nuovo Procuratore
Capo della Repubblica di Vibo Valentia, dott. Alfredo Laudonio, videro impegnate tutte le articolazioni operative del mio Comando Provinciale (Comandante del Reparto Operativo il
bravo ed esperto Ten.Col. Ippolito) con le Compagnie di Vibo, Tropea e Serra San Bruno (la
Provincia madre di Catanzaro allepoca non era ancora tripartita con Crotone e Vibo Valentia).
In particolare, limpegno di due validissimi Sottufficiali dellArma concorsero
a dipanare la difficile matassa:i Marescialli Di Cello e Marando. Nella circostanza, il Comandante Generale dellArma, lindimenticato Generale
Luigi Federici, sempre vicino ai Carabinieri delle aree difficili della Repubblica, volle personalmente encomiare tutti i partecipanti alla brillante
operazione anche con lelargizione di un premio in denaro, di cui una
parte fu spontaneamente offerta dai bravi Militari in beneficenza per i
bambini bisognosi; e questo per onorare al meglio la memoria del piccolo
innocente Nicholas! Per la cronaca, condannato a 20 anni di reclusione
per lomicidio, Francesco Mesiano tornato da non molto in libert dopo
avere scontato la sua pena. Il suo complice, Michele Iannello, invece, stato
condannato in via definitiva allergastolo ed ancora detenuto
Raffaele Vacca
RASSEGNA
LIBRARIA
LATTUALIT, pag. 9
I suindicati libri di Cosmo G. Sallustio Salvemini sono i pi richiesti tra i 35 finora pubblicati.
Per prenotazioni si consiglia di rivolgersi al cell. 347.0333846
Originaria di Amalfi, Rita Angelina Dipino (nella foto) ha vissuto per anni nella medievale Castellabate (SA). Fin da bambina ha manifestato spiccate doti per larte. Efficace e
determinato stato l insegnamento di suo padre Giuseppe (artista pittore), autore di opere sacre. Abilitata all insegnamento
di disegno, Dipino stata allieva del Maestro Domenico Spinosa, docente dellAccademia di Belle Arti di Napoli. Rita Dipino nel 1996 ha coronato la sua prima mostra proprio ad
Amalfi. Nel 1976 emerge anche nel campo della poesia, ottenendo importanti riconoscimenti dalla critica e dal pubblico.
Tra i premi pi significativi ricordiamo la Seconda Edizione
del Premio Oscar d oro (1972) presso il Maschio Angioino
di Napoli; Montparnasse e Parigi (1978); il Premio Internazionale Italia-Spagna doro a Madrid (1985); Medaglia
doro e Titolo Accademico con iscrizione allAlbo doro a Salsomaggiore Terme (1978); premiata al 12 Festival Internazionale d Arte Contemporanea a Sanremo (2004) e tanti altri
premi. Le sue poesie sono state tradotte in inglese, tedesco,
russo, spagnolo e francese. Fortun Icard, candidato al Premio Nobel in Francia, ha scritto di lei: Dal suo belvedere meraviglioso di Castellabate (SA), tra il panorama aereo della
Rita Angelina Dipino
costiera cilentana e l infinit del cielo variabile la giovane e ri(Foto di Vincenzo Maio)
nomata pittrice pu disporre di varie sorgenti di ispirazione,
talvolta le sue prime opere nel classicismo dei paesaggi, ma in modo, e nel simbolismo un
arte astratta fascinante, bene inculcata dal Maestro Domenico Spinosa. Artista di alta coscienza
professionale in quanto cura, con la sua maestria, taccuini di schizzi per ottenere sempre meglio. La prof.ssa Ivana Maiuri, in un suo commovente intervento, ha dichiarato: Cara Rita,
lavori in silenzio ed in silenzio sacrifichi il tuo pi bel tempo. Hai la virt di saper parlare con
tutti gli esseri del creato ed anche con le cose che non hanno unanima Il tuo talento sorprendente come il tuo genio, ma il sacrificio ti rende umile, buona e meravigliosa di fronte a
tutti noi che ti stimiamo. Luigi DAlessio ha evidenziato che Entrare nella psiche artistica di Rita Angelina Dipino come entrare in un paradiso di isole sconosciute, dove i profumi, la perle e gli incanti dei colori ci fanno scoprire nuove realt a cui attingere teologie di
pensieri e carmi celesti. A Dipino vanno le nostre felicitazioni e tanti auguri per una sempre
pi lusinghiera fortuna.
Vincenzo Maio (cell. 347-3173288)
LATTUALIT, pag. 10
THE ACCOUNTANT
UN GRANDE SUCCESSO
FUOCOAMMARE,
CANDIDATO ITALIANO ALLOSCAR 2017
Il documentario Fuocoammare di Gianfranco Rosi stato
scelto come candidato italiano allOscar 2017 per il miglior film
straniero. Lo ha deciso Luned 26 Settembre la commissione dellANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche
Audiovisive e Multimediali) composta da giornalisti, distributori,
produttori. Fuocoammare il documentario che a Febbraio 2016
aveva vinto lorso doro, il premio principale del Festival del cinema di Berlino. Parla di migranti, ambientato a Lampedusa ed
frutto di un anno di permanenza del regista sul posto dove immortala lincontro di chi abita sullisola e di chi vi arriva via mare
dal Nordafrica. Tra i protagonisti del film, il ragazzino Samuele,
di cui Rosi racconta le giornate tra scuola, pesca e famiglia; il dottor Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che negli ultimi anni
si trovato ad affrontare tutti i problemi sanitari che riguardano
i migranti che arrivano sullisola, dalle gravidanze alle morti. La
pellicola stata preferita ad altri sei candidati come Perfetti Sconosciuti, Lo chiamavano Jeeg Robot, Pericle il Nero, Indivisibili
e Gli ultimi saranno gli ultimi. Lultima vittoria italiana in questa
categoria fu nel 2014 con La grande bellezza di Sorrentino, prima
ancora nel 1999 con La vita bella di Roberto Benigni. Lannuncio dellOscar previsto per Marted 24 Gennaio 2017, mentre la cerimonia di consegna si terr al Dolby Theatre di Los
Angeles Domenica 26 Febbraio 2017.
Sonia Cozza
FASHION SHOW
Si sono spente le luci sulle passerelle della fashion week a Milano. Uno spettacolo affascinante, che ogni volta rinnova emozioni legate s ai vestiti, ma anche alle musiche, cinema, balletti
e soprattutto ai messaggi di contenuto sociale, volti a sensibilizzare il pubblico. Cos nei vari stand sono state apprezzate le performances dei vari artisti: i Break Dancer napoletani da
Dolce&Gabbana; Adriano Giannini da Trussardi con un toccante monologo; James Germain con la sua voce da Stella
Jean; ballerini di colore da Antonio Marras, in una splendida
scenografia-omaggio allindipendenza del Mali anni 60; un cortometraggio Past forward di David O. Russel da Prada; modelle vestite da Paper Doll da Moschino; Fergie che canta in
una cadillac insieme a Fat Joe da Philipp Plein. Insomma, ancora una volta Milano si confermata capitale della moda e dello
spettacolo, una realt che non pu essere solo di vestiti ma che
comprende tutto ci che spettacolo. Inoltre, i grandi stilisti, nel
tempo, sono diventati anche mecenati prendendosi cura delle
grandi opere pubbliche, investendo considerevoli somme.
MUST FASHION
E arrivato lautunno. Il cambio di stagione stato fatto. Immancabilmente ci piace pensare di rinnovare parte del guardaroba,
tenendo presente le tendenze della moda. Qualcosa di ricamato star bene in bella mostra nel nostro armadio: felpe, camicette, denim, palt, tutti con i ramage, stemmi, impunture e
fiori. Lanimalier come il leopardato un pezzo che non pu
mancare, che sia un palt, il chiodo, una giacca dritta, saranno un
passepartout per la fredda stagione. Il rosso, un colore che non
pu mancare, baster un berretto, una sciarpa o borsa, magari
dei mocassini, un piccolo dettaglio colorato che render linverno
meno grigio. Tempo di pioggia e allora non mancheranno i paraboot, quei polacchini che si riconoscono dalla cucitura con
zeppa a carrarmato, che andranno bene tra una pozzanghera e
laltra. Altro must immancabile i pull, quelli che andavano bene
sulle piste da sci, ma rivalutati anche in citt, grandi , caldi, da
portare infilati nei pantaloni o nelle gonne longuette. Un altro
pezzo indispensabile la borsa in cocco, tipo quelle che andavano negli anni 50 e che fa molto bon ton. Ci terremo poi da
conto il caro, classico tubino nero, sempre pronto a farci fare
una bella figura in tutte le occasioni. E, per le sere eleganti sicuramente dallarmadio spunter qualcosa di oro o argento per illuminare le prossime feste.
FASHION NEWS
Ultimissime news da Londra! Parliamo di borse quelle di tendenza , quelle di Anya Hindmarch, una delle donne pi potenti
del mondo fashion inglese. Creatrice appunto di borse , recentemente ha avuto un grande riconoscimento niente di meno che
dalla Regina! Borse grandi, molto capienti , comode per tutto il
giorno con allinterno una pochette che alloccorrenza diventa
indispensabile soprattutto per la sera. Le sue borse ed i portafogli si possono personalizzare con il proprio nome o frasi romantiche rendendo il prodotto unicoPunti di vendita da Harrods e
le sue boutique sempre a Londra.
BEST OF BEAUTY
E stato inaugurato a Milano Limoni Beauty Lounge, un centro dedicato alla bellezza femminile ed al pubblico maschile, con
unarea hair styling, cabine per trattamenti viso e corpo ed un angolo per mani-pedicure raffinato. Anche per i maschietti, un bel
corner barberia per chi cultore dello shaving e tanto altro.
Una struttura a specchi molto moderna ma allinterno caldo legno
e profumazioni particolari.
BOOK FASHION
CHE STRANO
fanno a spinte per salire a bordo ! Sergio Leone / Bailey-Woods
Oggi si cade dal pero. I giornali riportano che il delfino del movimento 5S, Luigi De Maio,
ha speso un tot non indifferente in questi anni di politica a costo zero. Bene. Credo che la
frase politica a costo zero sia un vero misnomero e che possa essere usata solo da chi ne
preveda una futura strumentalizzazione a proprio favore: avevano detto politica a costo
zero, siamo stati alla finestra, questo il risultato. Il delfino 5S quindi, dopo la disattenzione
alla posta elettronica, sembra essere distratto anche nella gestione del denaro del partito.
Tutto ci meraviglioso ! Siamo alla fiera dello stupore e dellingenuit. Viviamo in tempi
liquidi. Tutto scarsamente definito, prende la forma del contenitore. E difficile credere
a chi ed a cosa. Ognuno ha la propria versione del fatto, una propria motivazione a fare o
ad aver fatto cose non definite e non sempre corrette, almeno sulla carta. I mass media
sono diventati mezzi attraverso i quali la lotta politica cade a scambio di accuse, scoperchiamento di vasi di Pandora, ai bei tempi una volta ne esisteva uno solo, inchieste di ogni
tipo, soffiate, spifferi, rumors, dicitur, sembra che Loche era stato un preveggente illuminato e davvero lungimirante. la sola realt che i soldi, in tutte le manifestazioni, sono
al centro di tutto. Dalla politica alla cultura, dalluniversit alla sanit, dallindustria allo
sport. A Roma limmondizia tracima dai cassonetti e dalla incuria-insipienza delle amministrazioni ma abbiamo fatto il festival del cinema con il red carpet, la Nuvola, grande
opera architettonica, continua ad ingoiare soldi, TIM fa marameo allente EUR riguardo le
torri, i boiardi di stato occupano poltrone ben retribuite la cui inutilit seconda solo al pesante costo per il contribuente. In tutto questo mare di inchiostro si tengono eventi mondani nei locali alla moda, il bel mondo si autocelebra in happenings il cui conto non
sempre chiaro da chi sia pagato. Limportante sbafare la cena, linvito, lingresso. I giri
frenetici di telefonate, accreditamenti, richieste, favori sono il ritmo malato di quel generone romano terribile che costituisce il vero cancro della capitale. Tutti sanno, tutti ne sono
coscienti, tutti lo criticano ma nessuno muove un dito. Il posto in tribuna autorit allo stadio Olimpico vale una vita, una carriera. magari per una sola sera ma non si pu non avere.
Per lavarsi la coscienza poi di tanto in tanto le riviste patinate di regime pubblicano inchieste dove scoprono che nei circoli sul Tevere, nei ristoranti e negli eventi giusti sempre
le stesse persone si incontrano, decidono, si spartiscono, si coalizzano con unosmosi del
tutto trasversale. Coinvolgono nuovi adepti che, partiti dalla periferia di questa Cloaca
Maxima, anche con piglio duro e puro, dopo appena pochi mesi si sono gi adattati, burattini perfetti, funzionali ed organici al sistema. Che strano!? Stasera?
Francesco Cortese
FRAMMENTI DI VITA
IO E IL MONDO
Sfolgorante/ di innumerevoli
gocce di rugiada/ la terra./ Profumo di lavanda e di mughetto
attonito il passo/ sul mar e/ di
coriandolo./ Pa ese mio/ paese
in prestito il mondo gira/ con
fiabesche imitazioni/ di terre/ di
broccati paese in festa./ Un
gatto/ fa le fusa/ come limpida/ questa notte!/ Ed io che mi
agito/ correndo/ intorno/ a quel
sughero/ bruciato.
Marina Giudicissi
POESIA
Ora che il sole/ appena tramontato/ Sciolgo i nodi/ Della
mia esistenza/ Certezze ruggenti/ Sotto il marpieno di coralli/ Forte della sua luna /
Contemplo linvisibile.
Marina Giudicissi
LA LOTTA PER LA VITA
Odo, allimprovviso, lurlo lacerante/ di unautoambulanza
che sfreccia nella via,/ proprio
qui sotto casa mia./ E, purtroppo, ci accade di frequente,/
ch appesa a un filo la vita della
gente./ Ormai, per me, come
un ritornello, che capita sovente/
di udir quasi ogni giorno, tristemente./ Dovrei esserci ormai
abituato, ma non resto del tutto
indifferente/ e penso che la lotta
per la vita/ talvolta una corsa
allimpazzata/ contro il nostro
destino,/ mai di certo sapendo se
linesorabile vicino./ Non mi
sento di fare riflessioni,/ su quel
che mi accadr, chiss, domani./
Oggi ancor oggi, e lascio al
ARGUZIE POETICHE
VIOLENZE VERBALI VERSO UNA MAROCCHINA
Bidaoui Aicha, conoscenza casuale in un panificio
agricolo./Aveva con s le sue bimbette: Sara e Fatima./Vita non
facile perch divorziata emarocchina,/nativa in Casablanca./Divenne addetta ai lavori domestici in abitazione dei de
cuius genitori in Lucera/e nellabitazione che aveva preso in fitto
in via Scassa./Da lei conoscemmo le sovrapposizioni di idee,/dal
lento tormento dei populismi/tra albe e tramonti tardivi perdio
inesistente./Ramadn il quinto mese dellanno lunare in cui, per
tradizione canonica, i musulmani osservano lastinenza totale da
cibi e bevende, dal fumo e dai rapporti sessuali./Dopo la riforma
canonica del calendario arabo, il Ramadn pu cadere in qualsiasi momento dellanno./Sono molti gli episodi di violenze che
i marocchini subiscono nellItalia centrale e meridionale./Aicha,
pi volte derubata, stata maltrattata verbalmente dalla gente
quando i carabinieri laccompagnavano al Tribunale di Foggia
per interpretare res arabe/E stata retribuita pochissimo ./Sarebbe dovuta andare in Bari, alla Banca Nazionale del Lavoro./Strapp lassegno, lasciando perdere lesperienza di
interprete chiamata marocchinata belligerante./Chiss se i contributi pensionistici le sono stati attribuiti
Mariannina Sponzilli
IL PERVERSO MITO DELLE FRONTIERE
Realt paesaggistica aziendale di privati contesti rinnovati con
spostamenti organizzati/di Patti operai non schiavistici./Sorta di
identit complesse, felici di realizzare lentusiasmo, il piacere, il
bello e il sicuro,/con immigrazioni-emigrazioni complicate da
realizzarsi nel collettivo,/che abbattono il mito delle frontiere,
senza inganni-ricatti o azioni terroristiche./Ippodromi costituiti
da complessit di piste, tribune, edifici vari, servizi, scuderie permanenti, direzione e amministrazione oltre le siepi.
Mariannina Sponzilli
UNO SFONDNE
Ai furbi di una recessione agraria/questo racconto nel territorio di
Vieste (Foggia) e Consorzio di Bonifica del Gargano./Io protagonista, proprietaria per successione legittima, con atto notarile in
Bari, della partita agraria 2812 e particelleiscritte nel sunnominato Consorzio,/che provvedeva annualmente allinvio del
MAV di pagamento,/cos come avveniva con i proprietari esecutori delle successioni legittime (zia materna e cugino)./Nel mese
di maggio del c. a. il Mav non mi pervenuto./Ho telefonato per
spiegazioni, apprendendo a viva voce che la partita e le particelle
erano sparite dal mio nominativo,/risultanti a nome di uno sfidante per diritto di usucapione, con furbesca dabbenaggine da
dimostrare./Con legale p.e.c. ho chiesto documentazione sulla novit alle amministrazioni che dovrebbero essere in grado di giustificare il caso che ha coinvolto pi persone in grado di
intendere e di volere./Losco sistema di progetto-pilota di un fante
medioevale,/tra embargo-Caritas e stupidaggine hierarchiks/che
dura il tempo che trova/per il Lui sfolgorante in solio (Manzoni). La ricerca storiografica in atto personale/tra sindacalismo consorziale e Vicariato che, ad oggi, mi vieta il diritto
decisionale.
Mariannina Sponzilli
LATTUALIT, pag. 11
LA FELICIT
La felicit come un rebus, dentro la nostra mente e dentro il nostro cuore, le cose pi semplici ci possono portare una giornata felice! Specialmente dopo una gran burrasca di tempo, ecco
spuntare il sole, godere di quel tepore al profumo dei fiori di un
vostro giardino, al pensiero che il giorno prima avevate donato ad
un bimbo povero! Un giocattolo di cui ne era innamorato e che la
mamma non aveva potuto comprare per la sua grande povert,
una grande gioia scende nel cuore di chi pu donare, sentirsi
amati dalla propria famiglia la pi grande felicit che si possa
provare,amare incondizionatamente, con lealt, verso gli uni e
verso gli altri, cercare di viverle ,queste piccole cose e mai dimenticarle, perche, sono il rebus della nostra vita, e nello svolgerle avremo tirato fuori la felicit che dentro di noi e non lo
sapevamo.
Liana Botticelli
GOCCE DI CORALLO
Sulla riva del mare, la spiaggia deserta,/
loasi lonta- na, velata da nitide stelle./ Quel
silenzio della notte, mi travolge nella fantasia./
Lo sguardo mio, si perde, aldil del mare./ Assieme a lui, incomincio a poetare./ La luna
echeggia, volteggia come una musa,/ irradia il
mio viso, che mi spinge a sognare./ Ad un
tenue lumicino di lampare,/ e la soave musica
del mare./ Vagando, si pu tutto afferrare./ Sognando, si pu sempre sperare,/ per un nuovo
felice domani./ Lurlo del mare,/ mi fa ridestare, da quel sogno irreale./ Le onde agitate,
spumose,/ e si aggrovigliano e mi trascinano,/
simile ad una rondine ferita, smarrita,/ contro
un irto scoglio,/ lasciandomi il viso
intriso di lacrime rossaastre,
come il tranto./ c Corrono veloci in fondo al mare come
rossi coralli,/ a per chiudersi
nelle perlate conchiglie./ Una
stella fugge/ dal cielo,/ esprimo
un desiderio./ Ritrovare sul mio
viso/ il sorriso/ che ho smarrito da molto
tempo.
Elena Andreoli Grasso
RASSEGNA LIBRARIA
LATTUALIT, pag. 12
CIAMPI, UN GALANTUOMO
Si spento il 16 Settembre
scorso allet di 95 anni il Presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi. Era stato nominato presidente della Repubblica dal 18 Maggio 1999 al 15
Maggio 2006. Oltre alla carica
di Capo dello Stato in precedenza aveva ricoperto altre cariche a livello politico e non,
come quella di governatore
della Banca dItalia, Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro del Tesoro. Lo hanno definito come luomo paziente e tenace che non faceva sentire il peso del potere. Durante la sua
carriera non appariva in televisione, non concedeva interviste,
non fumava, era goloso di cioccolato. Nonostante i suoi impegni politici ed economici non mai uomo di potere. Nessun simbolo come scorte, blindature gli apparteneva in modo
particolare. Gli piaceva remare al mattino destate, prendere il
sole, giocar a tresette. Chi lo aveva incontrato in vacanza aveva
scoperto di aver fatto le vacanze con un personaggio la cui firma
appariva nella banconota che avevano in tasca solo quando
Ciampi diventa premier nel 1993. Quando lasci la Presidenza
non volle portare con s alcun documento ufficiale. Prefer lasciare al Quirinale tutte le carte del lavoro svolto in quegli anni.
Con la stessa riservatezza che nella vita come nella carriera lo
aveva sempre contraddistinto ha lasciato sua moglie Franca e
lItalia intera che potr ricordarlo sempre come un grande uomo
dallanimo buono e umile.
Sonia Cozza
ALFONSO BIALETTI
INVENT LA MOKA
Alfonso Bialetti (nella foto) nel
1933 ide e realizz la Moka, la
caffettiera moderna pi usata
dalle famiglie. Nellepoca precedente, come quella di Goldoni, la
caffettiera non era altro che un recipiente dove si mescolava il
caff nellacqua calda, che poi fu
evoluta con la nota caffettiera
napoletana in alluminio. La
nota e tanto usata caffettiera
espresso, definita moka, porta incisa sulla parte esterna, allaltezza dellalloggiamento per il filtro, un omino con i baffi, che
la caricatura dello stesso Bialetti. La realizzazione della moka da
parte di Alfonso Bialetti fu davvero una vera rivoluzione, perch
permise di gustare il caff stando a casa. Il principio della moka
rappresentato da una piccola caldaia, che viene posta sul fornello per fare bollire lacqua, che contiene, la quale con pressione
viene convogliata attraverso il filtro del caff nello spazio superiore della caffettiera. Dapprima la moka aveva una forma ottagonale con manico in bachelite, ma poi stata cambiata la sua
forma per tener presente le pi moderne esigenze estetiche e il
suo successo ancora indiscutibile. La moka, il cui nome deriva
da una citt dello Yemen, Mokha, viene utilizzata dall84% degli
italiani. La moka fu realizzata per la prima volta nella fonderia
Bialetti di Crusinallo nel 1933 e presto furono vendute 70 mila
pezzi, mentre nel 1953 sono stati venduti 1 milione di pezzi. Un
grazie e un pensiero di gratitudine vada al Sig.Alfonso Bialetti,
che ha permesso a milioni di persone di gustare meglio laroma
del caff in casa.
Mario Coletti
IL BAMBACIARO
NELLA VECCHIA ROMA
Siamo talmente abituati a non sentire alcuni nomi, che ci risulta
strano sapere il loro significato. I mestieri della Roma ottocentesca sono un grande patrimonio italiano, una figura classica era il
bambaciaro. Egli lavorava quello che rimaneva durante la filatura del cotone. Si sentivano allora questi artigiani, che battevano
con delle bacchette i cascami del cotone, un lavoro monotono e
di sacrificio che durava ore e veniva fatto con precisione e dedizione. I risultati, erano la normalit di una vita basata su principi
semplici, e usando materie naturali. Il bambaciaro come la maggior parte delle botteghe, svolgeva la sua attivit in locali piccoli,
senza preoccuparsi di ambienti riscaldati anche con temperature
molto basse. Un esempio di artigianato ormai estinto. Forse a
qualcuno, potrebbe di nuovo sorgere lidea di dare spazio ad un
materiale naturale anche nella propria casa, come si usava una
volta.
Mauro Boschetti
IL TEATRO ARCOBALENO
INAUGURA CON LISISTRATA DI ARISTOFANE
Dopo una brillante presentazione organizzata al Teatro Arcobaleno da Vincenzo Zingaro, Direttore Artistico, il regista-attore ci ha
introdotti nella presentazione degli spettacoli che offrir ad un pubblico particolarmente appassionato di teatro classico. Zingaro,
con il suo linguaggio smagliante, elegante ed appassionato, ha detto, fra laltro, che nel teatro del passato c la nostra attuale tradizione e molti spunti dellattuale cultura occidentale della nostra epoca. Il programma offre dodici spettacoli e si inaugura con Lisistrata di Aristofane con la sua ipertrofica fantasia ribelle e il 27 gennaio non mancher un suo notissimo lavoro che ha gi divertito
il pubblico anche negli anni passati: laltro appuntamento Le donne in Parlamento con la regia questa volta proprio di Vincenzo
Zingaro. Lisistrata, ben evidenziata nella regia di Valentina Ferrante e Michela De Grandi, eccellente anche nellinterpretazione (resa
suggestiva e intrigante proprio dal tipo di apparato teatrale dellArcobaleno) che limmagine del mondo bellico sia realizza in due
forme diverse di violenza che entrambe conducono allo stesso effetto di privazione: di per s un rapporto strettissimo, ma non
esclusivo da un lato, perch altri settori della vita umana vengono sconvolti dalle ostilit. Il nucleo generativo della Lisistrata va
visto in modo significativo: la sposa che gli chiede lunguento della pace per salvare la sua (appena raggiunta) felicit carnale vede
accolta la richiesta perch, come tutte le donne, non pu essere considerata responsabile della guerra. E un processo parallelo a
quello degli Acarnesi, dove il genio di Aristofane evidenzia tali concetti (merito delladattamento della Ferrante). Ma le allusioni
pi strettamente politiche (scarse negli Uccelli, per esempio) cos nella Lisistrata (scritta nel 411, dopo 2 anni dal disastro di Sicilia) in cui ripresa con altro spirito il problema della pace. Anche qui sembra chiara lintenzione di Aristofane di non impostare la
sua commedia su un preciso riferimento politico, il che pu essere evoluzione della sua arte, ma anche indizio di una nuova temperie storica accanto alla satira letteraria. Gli elementi buffoneschi e triviali si fondono sempre in Aristofane con quelli poetici e lirici,
con una lievit in cui forse il segno maggiore del suo genio. Gli attori recitano tutti con impegno e consapevolezza: Giovanni Criscuolo, Michaela Grandi (molto convincente), la Ferrante; ma anche Massimiliano Geraci, Giovanni Rizzuti e Federico Fiorenza. In
qualche momento dellinterpretazione, il fascino di questa commedia alberga nella ragione dove risiede la capacit di suscitare il
comico, ovviamente a spese della personalit intellettualmente pi debole che diventa vittima del mechanema. Liliana Speranza
RASSEGNA LIBRARIA
Donne, Mezzogiorno, Europa sono stati i tre punti cardine, ma anche il titolo del convegno che si tenuto il 10 Ottobre presso lAula
Magna Beniamino Andreatta dellUniversit della Calabria. Unaula piena di gente tra professori, studenti ha accolto La Presidente
della Camera Laura Boldrini. Il tema del convegno stato quello del linguaggio di genere. Ribadisce pi volte che il linguaggio
stato improntato sul modello maschile e che per lungo tempo le donne sono state escluse da ruoli ritenuti appannaggio maschile.
La Boldrini sostiene che si parla di operaia, maestra, ma quando si sente dire ministra o sindaca si storce il naso pensando a come
questi termini suonano male al femminile. Dice che per la prima volta ha introdotto il linguaggio di genere nella legislazione in corso
che conta tra laltro il 30% di presenze femminili. opportuno e doveroso quindi parlare di la Presidente, la maestra. Il suo intervento si concentra sullimportanza di dar spazio alla cultura e al linguaggio.
stata accolta con grandi applausi dal Rettore Gino Mirocle Crisci, dal Preside della Facolt di Scienze Politiche, dai professori e
da tutti gli studenti cui ha riservato strette di mano e foto di rito. La Presidente conclude il suo intervento ringraziando lUniversit
della Calabria per laccoglienza e ribadendo alle donne di non arrendersi mai e di perseguire sempre leguaglianza dei ruoli.
Sonia Cozza
RASSEGNA
LIBRARIA
SE RISPETTI LE REGOLE
SEI UN UOMO LIBERO
Se rispetti le regole sei un uomo libero. Ma in Italia chi rispetta le
regole? Praticamente nessuno! in primis i personaggi pubblici
quelli delle istituzioni, quelli che le regole le fanno e le dettano.
Quelli che dovrebbero dare il buono esempio e invece si comportano peggio di tutti gli altri! Forse perch loccasione fa
luomo ladro e questi di occasioni ne hanno a iosa con maggiori
possibilit di eludere le regole, le leggi che fanno. Dir di pi,
non c detto pi calzante, fatta la legge trovato linganno! E allora di che parliamo! Cosa insegnare ai nostri figli. Che se rispetti
le regole sei libero di pensare, di vivere, di esistere. Questione
controversa che genera non pochi dubbi interiori. Soprattutto se
ogni mattina nellaprire i quotidiani, che siano virtuali o su carta
stampata poco importa, le notizie che si susseguono riguardano il
politico x, o il figlio del politico y, che non ha rispettato questo o
si appropriato illegittimamente di questaltro o ancora ha edificato dove non avrebbe dovuto edificare o ha trasformato un locale
commerciale in una suntuosa abitazione, cos da non dover pagare quanto dovuto alle istituzioni (stato, comune, regione).
Anche il politico emergente, di turno , che si proclama senza
macchie e senza peccato, scavando, e neanche troppo, di macchie
e peccati si macchiato eccome. Tutto questo? Oltremodo imbarazzante! Lunico valore, anzi meglio, lunico credo che lessere
umano sembra riconoscere e rispettare il Dio denaro per il
proprio sfrenato benessere, per il soddisfacimento del proprio ego
e dei suoi famigliari. Comunque siccome in questo mondo nessuno onnipotente e come si dice le bugie hanno le gambe corte,
prima o poi la verit viene sempre a galla. alfattori avete i giorni
contati. Prima o poi qualcuno busser alla vostra porta per riavere
ci che non vi spettava. Non scoraggiamoci e continuiamo ad insegnare i buoni valori ai nostri figli. Se rispetti le regole sei un
uomo libero di pensare, di essere, di esistere. Se non le rispetti
sarai sempre prigioniero di te stesso.
Maria Rita Orr
GIOVANNI AZZARO
Forniture grafiche - Carta
Accessori per composizione.
Allestimento.Partecipazioni.
Viale Glorioso,9/11 - 00153 Roma
Dal luned al venerd 8,30 - 13,00 / 15,30 - 18,30
Tel/Fax 06/5812341
LATTUALIT, pag. 13
LATTUALIT, pag. 14
EVENTI DI ATTUALITA
SCUOLA E PARADOSSO
COME IL SEGRETO DI UNA CRITICA ASSIDUA
TERZA PARTE: LESPERIENZA PSICOANALITICA E LAMORE SENZA SFORZO DEL LAVORO
Quando diciamo che il soggetto nasce nel campo dellAltro, e cio nasce assoggettato allAltro, per
non far ricadere questa teoria lacaniana dellalienazione in una delle tante teorie delle relazioni oggettuali che pure ne hanno sempre una propria (Jung la chiama madre), non si deve trascurare il fatto
che a rigore, in Lacan almeno - non si d mai un momento in cui ci sarebbe un soggetto in armonia
con il suo stato attuale, con la sua nascita nel mondo, con il suo essere nel campo dellAltro innanzitutto materno. Pi che una passe del soggetto (alienato punto, relazionato allAltro punto) la
teoria di Lacan sembra ritagliare, per il suo laboratorio di topologia, non tanto un passaggio dalla
madre (come alienazione primaria o infantile) al padre (come alienazione secondaria o matura),
quanto una passe del parlessere: si valorizza ora questa differenza, tra soggetto e parlessere, che Miller sigla con la biro rossa presente nellultimissimo insegnamento di Lacan. Si tratta, per Miller, di
un attacco alle abitudini pi istituzionalizzate di ogni organizzazione psicoanalitica, anche della
organizzazione psicoanalitica centrata sulla dottrina pulsionale freudiana riletta da Lacan. Si tratta
di una distinzione scomoda per ogni scuola di psicoanalisi, una distinzione che si tenderebbe a trascurare quasi naturalmente poich mettendo in primo piano lesperienza della psicoanalisi, e non
la psicoanalisi indipendentemente dalla sua esperienza, indipendentemente dalla sua messa alla
prova, mette in crisi senza mezze misure il presunto primato della clinica. In genere, chi valorizza
questo primato, lo fa contro la teoria, quando per clinica si intende una pratica alla fine staccata
o contrapposta alla teoria. Pensare una teoria della fine analisi come passe del parlessere significa pensare la teoria come esperienza psicoanalitica. Cosa deve essere inteso qui per esperienza psicoanalitica? Ebbene, deve essere necessariamente inteso unesperienza teorica (obiettivo lo chiama
Lacan nellAtto di fondazione, obiettivo di lavoro) a cui stata tolta ogni preoccupazione circa
il distacco dalla concreta realt materiale. Siamo abissalmente distanti da quella dimensione del
pensiero, della teoria, dove pensiero e teoria si pensano come desiderio, povert. E ancora: indigenza, mancanza, amore della verit ecc. Quando Lacan parla del vomere affilato della verit si
gi spinto o si sta spingendo oltre lidea che la verit debba essere raggiunta con uno sforzo,
con un lavoro, quanto piuttosto che debba essere usata come un mezzo. E cos, questo lavoro non
il lavoro dellamore, ma lamore per un lavoro critico.
Michele Bianchi
Gli articoli che non
hanno trovano spazio
in questo numero
sono stati pubblicati
nel sito web
attualita.it (Direttore:
Salvatore Veltri) e
nel sito web macthnews.it (Direttore:
Antonio Bartalotta),
registrati presso il
Tribunale Civile di
Roma.
CANTINE APERTE
A SAN MARTINO
Domenica 13 novembre dalle
10.30 alle 18.30 il Movimento
Turismo del Vino del Lazio organizza e festeggia la nuovissima iniziativa Cantine Aperte
a San Martino, ispirata ad un
antico detto popolare Nellestate di San Martino si
spilla la botte e si assaggia il
vino; nuova come i vini che
per loccasione verranno proposti agli enoturisti: il vino novello e i grandi vini da
invecchiamento delle ultime
annate.
La maggior parte delle
aziende offrir in degustazione vini da invecchiamento
con prodotti tipici locali, e
cos LANGOLO DEI SAPORI arricchir la visita alle
cantine che sar come sempre
unoccasione per conoscere
anche i prodotti tipici del territorio.
Ufficio stampa e Presidenza:
Rossana De Dominicis
Per informazioni:
Tel 06/8604694
www.mtvlazio.it
info@mtvlazio.it
EVENTI DI ATTUALIT
(a cura di Alessandro Massimi)
Cari lettori, ben ritrovati.
Il mese di novembre, ancorch ci si avvicina al Natale, riserva
comunque interessanti avvenimenti cui non bisogna mancare. Per
gli appassionati darte, ricordiamo a Roma la mostra Picasso Images, Lungotevere in Augusta presso Ara Pacis, dove possibile
vedere anche in realt virtuale LAra comera ; per le famiglie con figli piccoli suggeriamo Arlecchino! presso il Nuovo
Teatro San Paolo; presso la Chiesa di San Paolo dentro le Mura
in Via Nazionale 16/A il 06/11 ci sar lo spettacolo Luminaria,
concerti a lume di candela, con le musiche di Brahms e Bach: da
non perdere. Per gli amanti dellarte ricordiamo la mostra del pittore statunitense Edward Hopper, dal 16/11 al 18/12 al Complesso del Vittoriano, ed anche, fino all11/12 presso il Colosseo
(che non dimentichiamo, vale sempre la pena di rivedere per chi
gi ci stato) si potranno vedere le ricostruzioni di tre tesori archeologici distrutti da azioni iconoclastiche, tra cui il Toro di
Nimrud, la Sala dellArchivio di Stato di Ebla, il Soffitto del Tempio di Bel a Palmira. Tutte le opere sono state ricostruite con
stampanti 3D ed altre tecniche moderne, a dimostrazione che
lanastomosi (ricostruzione di opere e monumenti antichi) ha il
suo significato di esistere. Al riguardo ci domandiamo perch non
si provveda, ad esempio, a ricostruire il Circo Massimo a Roma?
Tanti turisti vanno in visita in quel sito e si trovano davanti ai loro
occhi non un rudere di monumenti antichi, ma solo un ridente,
comune prato e quasi nulla pi va bene la conservazione del
Colosseo, che per pi di met ancora presente, ma quando il
monumento completamente inesistente, ben venga la ricostruzione !! Speriamo che i lettori condividano la mia posizione
Per gli amanti della musica contemporanea ricordiamo il tour di
Raphael Gualazzi in tutta italia a novembre 2016 ed anche i concerti nei palasport di tutta italia dei Mod, come anche Renato
Zero nelle tappe di Bologna e Torino. E mi raccomando, prepariamoci tutti agli eventi di dicembre, tra cui, oltre al Natale ricordiamo il Referendum costituzionale del 04/12. Ricordo a tutti
i lettori che non ci sar necessit di un quorum minimo, quindi chi
favorevole vada a votare, ma anche ci contrario pu esprimere il suo orientamento solo con il voto, e non anche con il non
voto come accade per le altre consultazioni popolari.
Buon novembre a tutti.
SCUOLA E PARADOSSO
COME IL SEGRETO DI UNA CRITICA ASSIDUA
SECONDA PARTE: LA MALATTIA ROMANTICA DEL FANTASMA DANIMA
Come strumenti per angolare utilmente questa messe di problemi, cos decisivi per i destini della
psicoanalisi, avrei individuato anche tre linee guida, lungo un doppio solco, linsegnamento di Miller e quello di Licitra. Naturalmente, ci potrebbero essere altre linee guida, si potrebbero individuare
altri solchi, ma io vi propongo queste linee e questi solchi perch sono ci che vedo di pi chiaro
con le mie sole forze, col mio debole lanternino che muovo alla belle meglio, anche perch si tratta
di solchi su cui mi sono orientato, e linee che ho intravisto a partire da questi binari. Il primo solco
presenta come due linee, al secondo ne riconosco una. La prima linea del solco milleriano ben circostanziata, si tratta ( quel che ho individuato io) del commento che Jacques-Alain Miller ha dato
nel 1990 dellAtto di Fondazione di Jacques Lacan (cap. 16 di Introduzione alla clinica lacaniana). La seconda linea del solco tracciato nel tempo da Miller e che mi balza agli occhi quella
che si scavata a partire dallindividuazione sempre pi convinta di un ultimissimo insegnamento di Lacan (Le tout dernier Lacan), ed quindi costituita dagli ultimi seminari. In particolare
La passe del parlessere, un testo prodotto ventanni dopo il commento sullAtto analitico, e dove
sembra essere successo qualcosa di importante sul piano dellavanzamento teorico, poich Lacan
riesce a chiarire in modo nuovo come vada inteso in generale il problema della fine analisi come
problema di un passaggio dalla posizione dellanalizzante alla posizione dellanalista. In un primo
momento la delicatissima questione della passe, cos come enunciata da Lacan, avrebbe potuto
essere collocata interamente sul piano del soggetto, come una sorta di ultimo o pi estremo punto
di vista del soggetto al limite e dunque oltre la traversata dellinconscio come fantasma. A valle
per cos dire - della scalata rovesciata del soggetto e dei suoi significati ci sar stato questo passaggio oltre il soggetto, oltre linconscio come desiderio sintomo e fantasma. Ebbene in un tale
sogno doltre, in una tale temporalit schiacciata sul campo dellessere alla fine armonico degli
stati del mondo, la psicoanalisi pi decisa scopre la malattia romantica di un fantasma animico, che
molti teorici delle relazioni oggettuali ricalcano sul modello etologico della relazione intersoggettiva, da Janet a Bowlby. Successivamente Lacan, andando contro questa linea e in fondo contro se
stesso, ci invita a pensare la passe in modo topologico puro, svincolata dal soggetto, per cos
dire a monte di esso.
Michele Bianchi
SCUOLA E PARADOSSO
COME IL SEGRETO DI UNA CRITICA ASSIDUA
QUARTA PARTE: DALLINTROIEZIONE PENSATA ATTRAVERSO
IL MODELLO DELLA PROIEZIONE E LAMORE DEL REALE
Pensare una teoria della fine analisi come passe del parlessere significa pensare la teoria non come
possibilit o potenza (vocazione realizzatrice) ma come esperienza di unattualit piena che, senza
il pungolo dellangoscia, si dischiude spontaneamente da s (in modo cio autosufficiente) allamore del reale. Questo amore, ipso facto, comporta la sua testimonianza, ed una coralit che
giustifica la scuola. Il reale si ama non perch realizzazione conquistata dopo uno sforzo, dopo
una chiamata, dopo una vocazione realizzatrice. Si tratta cos di arrivare a criticare fino in fondo
ogni teoria ingenua dellalienazione, ogni cripto-junghismo che informa la teoria di turno in materia di scissione e di introiezione proiettiva. La mancata critica di ogni teoria ingenua dellalienazione comporta un ritorno ideologico allinterno della scuola di psicoanalisi che impedisce lo
svolgersi di quel lavoro non lavoro di transfert ma tranfert di lavoro - che nel campo aperto da
Freud restauri il vomere affilato della verit, che riconduca la prassi originale da lui istituita con
il nome di psicoanalisi a quel che al mondo le spetta, che con una critica assidua vi denunci le deviazioni e i compromessi che smorzano il suo progresso degradando il suo impiego. Questo obiettivo di lavoro un luogo e un dovere, cio una topologia e unetica: dove deve svolgersi un lavoro
scrive Lacan. Etica e topologia indissociabili da una formazione che, in questo movimento di riconquista, deve essere impartita. Questo obiettivo di lavoro uno scopo finale sui generis, sui generis poich non coincide con una teleologia soggettivistica, non losservazione ultima e
maggiormente sublime di un soggetto che guarda nostalgicamente il mondo nel momento in cui la
promessa che la distanza si azzeri, a lenire lessere in origine strappato che lo separa dal resto dessere, sembra sul punto di essere mantenuta. Questo obiettivo di lavoro non una osservazione su
come dovrebbe essere fatto un lavoro di scuola per riuscire bene nel campo ontologico degli stati
di fatto. Se cos fosse, si finirebbe per alimentare il fantasma animico delle relazioni
per esempio tra due soggetti, ricalcate sul modello etologico degli accoppiamenti
biunivoci e ripetuti secondo necessit - tra individui (lincontro unico tra due
anime gemelle, il cui incontro era gi scritto nel DNA come un destino). Lultimissimo insegnamento di Lacan spinge alle estreme conseguenze le acquisizioni
della prima parte degli anni Settanta, quando in Radiofonia. Televisione. Un itinerario di ricerca e nei seminario 18 19 e 20 sviluppa che il luogo dellesperienza psicoanalitica dove si tratta il reale del godimento non loggetto ma il
corpo, ovvero che il corpo il luogo dellAltro, non loggetto, non la rappresentazione e nemmeno il suo limite, nemmeno la sua mancanza. Non si tratta dunque di introiezione di
un oggetto pensata attraverso il modello della proiezione.
Michele Bianchi
DIALOGO ECUMENICO
(a cura di Aurora Simone Massimi)
INAUGURAZIONE
DELLANNO ACCADEMICO 2016/17
Il giorno 19 Ottobre c.a. con una
solenne celebrazione eucaristica
nella Chiesa Santa Maria della
Speranza, presieduta dal Gran
Cancelliere dellOrdine Salesiano Don Angl Fernandez
Artime (nella foto con Aurora
Simone Massimi) si dato inizio allanno accademico 20162017
LXXVII
dalla
fondazione dellUniversit Pontificia Salesiana. Erano presenti:
Autorit religiose del mondo accademico, dei rappresentanti del
corpo diplomatico accreditato
presso la Santa Sede, il Presidente del Senato, sen. Pietro
Grasso, autorit militari, professori e studenti. Terminata la
santa messa che stata accompagnata da un bellissimo coro, e
dopo gli auguri del Rettore Magnifico ai professori e agli studenti
per il nuovo anno accademico, la cerimonia proseguita nellaula
Magna dellUniversit per dare inizio allatto accademico. Il rettore magnifico dellUps, il professor Don Mauro Mantovani,
nella sua relazione introduttiva ha recitato quanto segue: Siamo
negli ultimi mesi del Giubileo straordinario della Misericordia,
iniziato l8 dicembre dello scorso anno, accompagnati dallicona
di Ges Buon Samaritano, nella prospettiva del prendersi cura
secondo le sue diverse declinazioni sia a livello individuale sia a
livello di comunit accademica. Nella mente e nel cuore di molti
si conserva assai viva lesperienza del Giubileo dellUPS celebrato il 9 marzo 2015, con una mattinata di testimonianze qui in
Universit e con il passaggio della Porta Santa allestita presso il
Centro di accoglienza e la Mensa della Caritas di Roma Termini, con la Celebrazione eucaristica conclusiva presso la Basilica del Sacro Cuore presieduta da Pascual Chvez Villanueva,
Gran Cancelliere emerito.
LUniversit stata presente in varie forme anche in occasione
del Giubileo delle Universit e dei Centri di Ricerca sul tema Conoscenza e Misericordia. La terza missione dellUniversit, in
Urbe dal 7 all11 settembre scorso, in vista del quale e dal quale
sono scaturiti il volume Ragione della scienza, ragioni della carit, che ha visto la nostra diretta collaborazione, e linteressante
testo della Carta di Roma 2016. Questo volume, infatti, stato
consegnato al Presidente della Repubblica Italiana, On. Prof. Sergio Mattarella, che cos recita del suo incipit: In occasione delle
molteplici e autorevoli riflessioni sul futuro delluomo e del pianeta succedutesi durante il corrente Giubileo straordinario della
Misericordia, noi donne e uomini provenienti da ogni continente,
nonch cittadine e cittadini del nostro Pianeta, desideriamo sottolineare lurgenza di radicare, rafforzare e rilanciare la Terza
Missione delle Universit [] per riportare la persona al centro
della storia e imprimere una svolta radicale e tempestiva agli attuali modelli di sviluppo. Un impegno che come Istituzione formativa concentra il suo specifico interesse sulleducazione e su
tutto ci che riguarda il mondo dei giovani, un nuovo umanesimo
fondato sulla centralit della persona. [...] Educare attivamente
ed appassionatamente gli studenti alla responsabilit sociale e ambientale; [] sostenere attivamente lintegrazione fra le persone
e il dialogo interculturale; educare al rispetto alla vita in ogni sua
fase di sviluppo. Il rettore, successivamente, ha passato la parola
al Presidente del Senato, Prof. Pietro Grasso, che con grande
onore stato accolto da tutti i presenti, che ha tenuto la sua prolusione dal titolo educare alla legalit e ad una cittadinanza attiva e responsabile.
Dopo un excursus sulla sua vita, sulle sue origini siciliane, nato
a Licata, provincia di Agrigento, laureatosi a 21 anni in Giurisprudenza, a 24 anni gi in magistratura, che si dichiara con orgoglio ex alunno salesiano di ieri nel mondo di oggi. Il Presidente
ha rivolto un appello particolare ai giovani studenti sia dellUniversit Salesiana sia a tutti giovani italiani di vivere sempre nella
legalit, per ottenere, magari anche con un lungo periodo, delle
mete anche molto alte, rispettando sempre la democrazia che
un atteggiamento interiore delluomo in linea con Bobio: fare
una sostanziale democrazia, difendere i diritti precari umani:
uguaglianza, giustizia, pace e non-violenza. Oggi il problema
dei giovani il posto di lavoro, infatti vivono nel precariato, parola che deriva dal latino che significa preghiera, vita attiva sottesa ad una grazia: il lavoro. Oggi nel nostro paese c una crisi
della legalit e quanto disse Gramsci: Lindifferenza il peso
morto della storia, ma voi giovani eredi di Don Bosco, difendete
la legalit che vi permette in ogni occasione di discernere ci che
bene dal male. La legalit va urlata ad alta voce e lo stesso modo
la giustizia, che ricerca sempre la verit, non palazzi di potere ma
palazzi di servizi, vale a dire quello spazio dove tutti i cittadini
possono partecipare democraticamente alle Istituzioni; vale a dire
impegnarsi giorno per giorno per essere protagonisti e non spettatori. Oggi penso sia importante ricostruire le aggregazioni giovanili, con la voglia di cambiare il mondo, perch le vostre utopie
si possono paragonare ad un fiume che sfocia sempre nel mare,
come le vostre realt. La giornata si conclusa con un piccolo
concerto e i riconoscimenti al rettore maggiore don. Artime e agli
studenti pi meritevoli del passato anno accademico 2015/16.
IMMINENTE LA BEATIFICAZIONE
DI DON TONINO BELLO
Entro la fine dellanno prevista la canonizzazione di don
Tonino Bello, vescovo di Molfetta dal 1982 al 1993. Mor a
Molfetta il 20 aprile 1993, e
l'anno successivo gli fu conferito il Premio Nazionale Cultura della Pace alla memoria. Il
27 novembre 2007 la Congregazione per le Cause dei Santi
ne ha avviato il processo di
beatificazione. In data 30
aprile 2010 si tenuta la prima
seduta pubblica nella cattedrale di Molfetta alla presenza
di autorit religiose e civili.
Nel 1988, presso il teatro
Odeon di Molfetta afferm che
tra i santi senza tonaca andrebbe annoverato anche Gaetano Salvemini. Nellanno seguente Cosmo G. Sallustio
Salvemini venne da lui invitato a svolgere un ruolo attivo nellorganizzazione internazionale Pax Christi. Attivit che Salvemini accett e che continua a svolgere per lUnione Mondiale
degli Stati.
RASSEGNA
LIBRARIA
PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie):
inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate
idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una
proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributostampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie,
saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici?
Cell. 347.0333846.
LATTUALIT, pag. 15
Questa parola di
Ges al samaritano
guarito suona molto
strana. Non era
stato Ges a guarirlo? Eppure una
parola che Ges ripete spesso: al cieco
sulla strada di Gerico, alla donna che
gli tocca il mantello, a Giairo a cui
muore la figlia; cos
agli apostoli molto
spesso credete in
Dio e credete anche
in me; a Tommaso
non essere pi incredulo ma credente. Per Ges la
fede in lui buona
novella che propone
ai suoi discepoli.
"Ges guarisce il cieco di Gerico"
Sicuramente
il
primo comandadi Nicolas Poussin, 1650.
mento lamore ma
nel Nuovo Testamento lamore e la fede son sempre inseparabili. Credere vuol dire aver fiducia in Ges Cristo. La fede
un mistero. un dono di Dio che nessuno pu n vedere n
misurare. Non si pu fare n una statistica n uninchiesta su
quanti credono in Dio. Poi c il problema della vera fede.
Racconta il teologo Von Balthasar che un suo collega vedeva
la fede della povera gente come superstizione. Un giorno interrog un boscaiolo Tu credi? certamente rispose, e che
cosa credi? Silenzio. Dopo un po rispose a quello in cui
crede la chiesa va bene E la chiesa in che cosa crede, la risposta fu pronta In quello che credo io. Proprio cos. La fede
un dono che Dio d ai suoi fedeli. Solo Dio d la la fede.
Cos la fede che salva? la fede che diventa fiducia, che
dura, che cresce, che si approfondisce di anno in anno e che rimane presente nella nostra vita attraverso tutte le vicissitudini,
la fede che risponde con modestia e confidenza alla fedelt di
Cristo. E ciascuno deve porsi chiaramente e con sincerit la
questione: credere per me la cosa pi importante? La risposta facile. evidente che molti cristiani sono interessati alla
loro famiglia, ai loro affari, al loro lavoro molto pi che a Dio.
Certamente alcune preoccupazioni non possono essere ignorate ma dobbiamo anche riflettere ed essere lucidi sulla propria
vita davanti a Dio. Credere in Ges Cristo alla Buona Novella
che ha portato, vivere della fede che salva rispondere alliniziativa di Cristo che ci chiama ad essere suoi discepoli,
suoi amici. Una iniziativa che spesso meta a cui vuol condurci, ma, secondo la parola di Ges, fare la verit, vivere la
fede nella nostra vita, nei nostri giorni. Perch la verit sempre Ges stesso. Lo ha detto Io sono la Verit. Non dimentichiamo che la vita cristiana essenzialmente dialogo con
Ges che ci chiama continuamente a seguirlo in tutte le cose
che facciamo. credere con fedelt, con confidenza, credere
con amore e speranza. E la speranza dono dello Spirito Santo
che dobbiamo incessantemente invocare. La fede non risolve
tutti problemi ma d la luce per affrontarli. Dinanzi a Colui
che si dice Amore, Verit, Luce e Pace, siamo invitati a dargli
fiducia Mio Signore e mio Dio. In alcuni casi la fede pu
essere spontanea, semplice e luminosa, per altri pu essere vissuta nella notte. Non c da preoccuparsi anche per Ges fu
cos nellangoscia dellagonia dopo la luce della Trasfigurazione. Ges dice Perch avete paura, uomini di poca fede?
e noi possiamo rispondere Io credo Signore, ma aumenta la
mia fede.
LATTUALIT, pag. 16
LATTUALIT
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Basilicata: Pierluigi Vignola, Giovanni Di Lena.
Calabria:Antonio Bartalotta, Michele Biafora.
Sicilia:Albano Laporta, Giuseppe Canale.
Sardegna: Annamaria Chirigoni.
CORRISPONDENTI DALLESTERO
Tiratura programmata:
100.000 copie
Comitato dOnore
del periodico LAttualit
(in ordine alfabetico)
UOVA IN SALSA
Pulite 2 peperoni verdi tagliateli a dadini, tritate finemente una cipolla appassitela con dellolio e i peperoni a fuoco lento quando
e tutto cotto aggiungete 400 gr. di passata di pomodoro, salate e
cuocete, a fuoco medio per 20 minuti,distribuite il tutto in 4 pirofiline individuali, e sgusciate in ciascuna 2 uova, nel forno gi
caldo a 180 gr. fate cuocere per 5 min. cospargete con grana padano grattugiato, e gratinate nel forno per 10 min.
ANNA MARIA
BALLARATI
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Tel. 380.6363405
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