PROCEDURA DI CONTROLLO PC.UT.

19

TEST PROCEDURE
REV. N° DATA DISCONTINUITA’ RILEVATE ALL’ESAME PAGINA DI
ULTRASONORO DI SALDATURE
00 21/10/2014 ULTRASONIC MANUAL TEST 1 17

Storia delle Revisioni

00
01
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Lista di Distribuzione
INDICE:
1 - SCOPO
1 - SCOPE
2 - DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
2 – REFERENCE DOCUMENTS
3 - CAMPO DI APPLICAZIONE
3 – APPLICATION FIELD
4 - RESPONSABILITA’
4 – RESPONSIBILITY
5 - DEFINIZIONI
5 – DEFINITIONS
6 – STRUMENTI E CAMPIONI DI RIFERIMENTO
6 – INSTRUMENTS AND REFERENCE SAMPLES
6.1 - STRUMENTI
6.1 - INSTRUMENTS
6.2 – TRASDUTTORI
6.2 – TRANSDUCERS
6.3 – CAMPIONI DI RIFERIMENTO
6.3 – REFERENCE SAMPLES

7 - MODALITA’ OPERATIVE
7 – OPERATIONAL INSTRUCTIONS
7.1 – CONDIZIONI SUPERFICIALI
7.2 – MEZZI DI ACCOPPIAMENTO
7.2 – COUPLING TOOLS
7.3 – TARATURA DEL SISTEMA DI CONTROLLO
7.3 – CALIBRATION OF THE CONTROL SYSTEM
7.3.1 – GENERALITA'
7.3.1 – GENERAL FEATURES
7.3.2 – PRESCRIZIONI OPERATIVE PER LA TARATURA
7.3.2 – OPERATIONAL PRESCRIPTIONS FOR THE CALIBRATION

Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
 7.4 – FREQUENZA DI TARATURA
7.4 – CALIBRATION FREQUENCY
7.5 – TECNICA D’ESAME
7.5 – EXAMINATION TECHNIQUE

8 - VALUTAZIONE DELLE INDICAZIONI

8 – RESULTS EVALUATION
9- PERSONALE ADDETTO AL CONTROLLO
9- NDT PERSONNEL
10- RAPPORTO DI ESAME
10- TEST REPORT
11- CRITERI DI ACCETTABILITA’
11- ACCEPTANCE LEVELS
Fig. 1
Fig. 1
ELENCO ALLEGATI
LIST OF ATTACHMENTS

Emesso da Verificato da Approvato da

MOZZICATO LUCA (CCA) BRUSCHI GIAMPAOLO (TL) BIDESE GIULIO (DIR)

Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.

1 - SCOPO
La presente procedura descrive le modalità esecutive e
valutative del controllo Ultrasonoro Difettoscopico su
saldature a piena penetrazione, eseguito con tecnica
manuale a contatto per riflessione di impulsi, in accordo
con le norme europee citate al seguente punto 2.
2 - DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
- Manuale della qualità della Italsabi s.r.l. e documenti in
esso richiamati.
-UNI EN ISO 17640 "Controllo non distruttivo delle
saldature – Controllo mediante ultrasuoni – Tecniche di
controllo, livelli di prova e valutazione”
- UNI EN 17635 "Controllo non distruttivo delle saldature.
Regole generali per i materiali metallici”.
- EN 583-1 "Prove non distruttive – Esame ad ultrasuoni -
Parte 1: principi generali"
- ISO 9712 "Qualificazione e certificazione del personale
addetto alle prove non distruttive. Principi generali"
- UNI EN ISO 11666 "Controllo non distruttivo delle
saldature. Controllo mediante ultrasuoni. Livelli di
accettabilità”
- UNI EN ISO 23279 "Controllo non distruttivo delle
saldature. Controllo mediante ultrasuoni.
Caratterizzazione delle indicazioni nelle saldature."
- UNI EN ISO 5817 “Saldatura - Giunti saldati per fusione
di acciaio, nichel, titanio e loro leghe (esclusa la saldatura
a fascio di energia) - Livelli di qualità delle imperfezioni”
3 - CAMPO DI APPLICAZIONE
Questa procedura è applicabile alla ricerca di difetti interni
e/o superficiali collocati nella Zona Fusa e nella Zona
Termicamente Alterata di:
Saldature a piena penetrazione di componenti in acciai
ferritici con spessore maggiore o uguale a 8 mm. e non
superiore a 100 mm. (L'applicazione per spessori superiori
è ammessa a fronte di documentati accordi contrattuali).
Il controllo qui descritto è particolarmente adatto alla
ricerca ed alla valutazione di difetti lineari che presentino
superfici riflettenti pressochè perpendicolari al fascio
ultrasonoro; per la ricerca e la precisa valutazione di difetti
Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
Doc. PC-UT-19
Rev. 00
Foglio 3 di 17
1 – SCOPE
The following procedure defines the performance
and evaluation instructions for ultrasonic defect
detection on full penetration welds, performed
through manual contact technique by pulse echo,
in accordance to the European normes quoted at
the following point #2.
2 – REFERENCE DOCUMENTS
- Italsabi Quality Manual and documents reported
in it.
- UNI EN ISO 17640 "Non destructive testing of
welds. Ultrasonic testing – Techniques, testing
levels, and assessment”
- UNI EN 17635 “Non destructive examination of
welds. General rules for metallic materials”
- EN 583-1 "Non-destructive testing - Ultrasonic
examination - Part 1: General Principles"
- ISO 9712 "Non Destructive testing – Qualification
and certification of NDT personnel- General
principles”
- UNI EN ISO 11666 " Non destructive testing of
welds. Ultrasonic testing of welded joints.
Acceptance levels”
- UNI EN ISO 23279 “Non-destructive testing of
welds. Ultrasonic testing. Characterization of
indications in welds”
- UNI EN ISO 5817 “Welding - Fusion-welded
joints in steel, nickel, titanium and their alloys
(beam welding excluded) - Quality levels for
imperfections”
3 – APPLICATION FIELD
This procedure is applicable to the research of
inner and/or superficial defects located in the
Welded Material and the Heat-affected Zone of:
Full penetration welds of components in ferritic
steels with thickness wider than or equal to 8 mm.
and not over 100 mm. (The application for wider
thicknesses is allowed in presence of documented
contractual agreements).
The inspection described here is especially
suitable for the research and evaluation of linear
defects having reflecting surfaces which are almost

come le inclusioni gassose e le inclusioni di scoria non
lineari, può risultare opportuno integrare il controllo UT
con altri metodi di esame.
Questa procedura può essere utilizzata nel controllo di
saldature in lega di alluminio, con gli accorgimenti
necessari, come il cambiamento della velocità di
propagazione dell’ultrasuono.
Il controllo può essere eseguito solo se il rumore è
inferiore di 12 dB rispetto il livello di valutazione.
4 - RESPONSABILITA’
Il responsabile del Servizio Garanzia Qualità della Italsabi
è responsabile della conservazione, distribuzione ed
aggiornamento della presente procedura.
Il direttore tecnico, attraverso i responsabili delle Unità
Operative e gli operatori qualificati, è responsabile della
corretta applicazione della medesima.
5 – DEFINIZIONI
Valgono le definizioni generali riportate nel Manuale della
Qualità della Italsabi, nonchè quelle specifiche contenute
nelle norme citate al punto 2, e nelle ulteriori norme in
queste richiamate.
6 – STRUMENTI E CAMPIONI DI RIFERIMENTO
6.1 - STRUMENTI
L'esame dovrà essere condotto con uno strumento ad
ultrasuoni ad impulso - eco avente le seguenti
caratteristiche:
a) Presentazione dei segnali di tipo A.
b) Campo di frequenze minimo da 1 Mhz a 6 Mhz.
c) Linearità verticale entro il +/-5% della scala.
d) Linearità orizzontale entro il +/- 5 della scala
e) Dinamica dello schermo di almeno 30 dB.
f) Sistema di amplificazione calibrato in dB con precisione
entro  1 dB.
Gli strumenti impiegati dovranno essere caratterizzati
secondo le modalità previste dalla procedura applicabile
Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
Doc. PC-UT-19
Rev. 00
Foglio 4 di 17
perpendicular to the ultrasound beam; for the
research and accurate evaluation of defects as
gaseous inclusions and non linear slag inclusions,
it is advisable to integrate the UT inspection with
other NDT methods.
This procedure shall be used for the check of
welds in aluminum alloy, with the necessary
measures, such as changing the speed of
ultrasound propagation.
The inspection shall be performed only if the noise
level is 12 dB lower than the evaluation level.
4 – RESPONSIBILITY
The person in charge for the Italsabi Quality
Assurance is liable for the conservation,
distribution and updating of the procedure.
The technical director, through the persons in
charge of the Operative Units and the qualified
operators, is liable for the correct application of the
same procedure.
5 –DEFINITIONS
For this purpose they are valid the general
definitions reported in the Italsabi Quality Manual,
and those specific ones pertaining to the
regulations mentioned in the previous paragraph
#2, and the subsequent normes quoted in them.
6 – INSTRUMENTS AND REFERENCE SAMPLES
6.1 - INSTRUMENTS
The examination shall be carried on with an
impulse-echo instrument having the following
characteristics:
a) A-scan signals.
b) Minimum frequency range from 1 Mhz to 6 Mhz.
c) Vertical linearity within +/- 5% of the scale.
d) Horizontal linearity within +/- 5 of the scale.
e) Screen dynamics at least 30 dB.
f) Amplification system calibrated in dB with
accuracy within  1 dB.
The instruments employed should be characterized

per le caratteristiche c)-d)-e)-f), e corredati di etichetta
riportante gli estremi della calibrazione in corso di
validità.
6.2 – TRASDUTTORI
La presente procedura prevede l' impiego di trasduttori a
fascio angolato per la ricerca di difetti in ZF e ZTA, e di
trasduttori a fascio diritto per l' esame preliminare del
materiale base adiacente la saldatura finalizzato alla
ricerca di eventuali discontinuità e/o di zone presentanti
forte attenuazione che possano interferire con la
propagazione del fascio angolato.
Qualora sia contrattualmente richiesto o ritenuto
necessario ai fini della affidabilità dell' esame, il controllo
con fascio diritto può riguardare anche la zona fusa,
previa rimozione del sovrametallo di saldatura.
Le caratteristiche dei trasduttori da impiegare devono
essere definite in funzione dello spessore delle parti
saldate da esaminare, della geometria dei giunti, e della
giacitura preferenziale dei difetti ricercati.
La tabella 1 fornisce una guida a carattere indicativo per
la scelta di tali caratteristiche. Trasduttori diversi da quelli
menzionati potranno comunque essere impiegati in
funzione di specifiche esigenze di esame.
I trasduttori angolati impiegati dovranno essere
caratterizzati secondo le modalità previste dalla procedura
applicabile per le seguenti caratteristiche: punto di
emissione, angolo di rifrazione in acciaio, angolo di
sghembo, profilo assiale del fascio a - 6 dB o - 10 dB.
Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
Doc. PC-UT-19
Rev. 00
Foglio 5 di 17
according to the patterns established by the
applicable procedure for the features c)-d)-e)-f),
and equipped with label describing the currently
valid status of calibration.
6.2 – TRANSDUCERS
This procedure requires the employment of angle
beam probe for the research of defects in WM and
HAZ and of straight beam transducers, if required
by contractual documents, for the preliminary
examination of the base material adjacent to the
weld with the aim of searching eventual
discontinuities which may interfere with the angle
beam scanning.
Whenever it is requested by contract or considered
necessary for the reliability of the examination, the
examination with straight beam may concern also
the Fused Zone, with previous grinding welds.
The characteristics of the transducers to be
employed shall be defined according to the
thickness of the welded parts to be examined, and
to the preferential discontinuities orientation to be
found.
The table 1 provides an indicative outline for the
choice of such characteristics. Transducers
different from those mentioned ones may be
anyway employed according to specific
examination requirements.
The angle probes to be employed should be
characterized according to the instructions given
for the procedure which is applicable for the
following characteristics: emission point, steel
refraction angle, axial profile of the beam at - 6 dB
o - 10 dB.
 Doc. PC-UT-19
Rev. 00

Foglio 6 di 17

TABELLA 1
TABLE 1

TRASDUTTORI:
TRASDUCERS:

A ONDE LONGITUDINALI A ONDE TRASVERSALI

(CONTROLLO MATERIALE BASE O (CONTROLLO ZF E ZTA)
ZONA FUSA RASATA) TRANSVERSAL WAVE
LONGITUDINAL WAVE (WM AND HAZ EXAMINATION)
(BASE MATERIAL OR GRINDED WM
EXAMINATION)

SPESSORE FREQUENZA DIMENSIONI TIPO FREQUENZA DIMENSIONI ANGOLI DI

MINIMO FREQUENCY CRISTALLO SONDA FREQUENCY CRISTALLO RIFRAZIONE
PARTI (MHz) CRYSTAL PROBE (MHz) CRYSTAL UTILIZZABILI
SALDATE DIAMETER KIND DIMENSIONS USABLE
MINIMUM (mm.) (mm.) REFRACTION
THICKNESS OF ANGLES
WELD PARTS
da 8 mm. 46 6  12 DOPPIO 4 5 8x9 60°-70°
CRISTALLO
a 25 mm DOUBLE
or
from 8 mm. CRYSTAL Ø 6÷12
to 25 mm

oltre 25 mm. 2 5 6  12 SINGOLO O 2 5 8x9 45°-60°-70°

DOPPIO
fino a 100 mm CRISTALLO
Or
over 25 mm. SINGLE OR Ø 6÷12
up to 100mm DOUBLE
CRYSTAL

Oltre 100mm 2 ¸ 2.25 12 ¸ 24 SINGOLO 2 ¸ 2,25 12 x 25 45°-60°

CRISTALLO
over 100 mm SINGLE
or (35°)-(70°)
CRYSTAL Ø 6÷12

Fra i fattori influenzanti la scelta è essenziale ricordare che, a parità di frequenza, le onde longitudinali hanno lunghezza d' onda
maggiore rispetto alle onde trasversali, in ragione della maggiore velocità di propagazione. E' inoltre buona norma scegliere, all' interno
dei campi indicati, la frequenza più bassa compatibile con la sensibilità di esame richiesta. Frequenze più elevate possono comunque
essere utilizzate in fase di caratterizzazione delle indicazioni rilevate.
Among the influencing factors for the choice it is essential to keep in mind that, at equal frequencies, the longitudinal waves have
greater wavelength regarding the transversal waves, because of the faster propagation speed. It is as well advisable to choose, within
the indicated fields, the lowest frequency compatible with the required examination sensitivity. Higher frequencies may be anyway
employed in the phase of characterization of the detected indications.

6.3 - REFERENCE SAMPLES

6.3 – CAMPIONI DI RIFERIMENTO For the calibration of distance scale they must be
Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
 Doc. PC-UT-19
Rev. 00

Foglio 7 di 17

fig. 1 schema del blocco di riferimento per la taratura della sensibilità (generico).
fig. 1 scheme of the reference block for sensitivity calibration (generic).

intaglio prof. 1 mm.

foro diam. 3 mm.

t
nota*

20mm min.
20mm min.

8t + 50 mm. min

*nota:= t/4; per spessore fino a 15 mm. è ammesso = *note:= t/4; per thickness up to 15 mm. it is allowed =
t/2. t/2.

Il blocco deve essere fabbricato con materiale che The block shall be manufactured with material that
1* : Altezza Utile Schermo - Screen Useful Heigth
2* : Qualora non risulti disponibile un secondo foro nel blocco di riferimento, condizione che può verificarsi per
spessori fino a 15 mm., è ammesso tracciare una retta parallela all' asse orizzontale dello schermo all' altezza del
vertice del segnale proveniente dal primo foro, ed utilizzare tale retta quale livello di riferimento.
Whenever a second hole in the reference block is not available, which may happen with thicknesses up to 15 mm,
it is allowed to trace a straight line parallel to the horizontal axis of the screen at the height of the apex of the
signal coming from the first hole, and use this line as reference level.
3* : La "tecnica di trasferimento" consiste nel confrontare l' ampiezza di un segnale trasmesso lungo un percorso a
V completo compiuto nel blocco di riferimento, con quella di un segnale che abbia compiuto lo stesso percorso
nel materiale base adiacente la saldatura in esame (con l' utilizzo di una sonda trasmittente ed una ricevente
identiche a quelle impiegate per l' esame).
The " transfer technique " consists in comparing the amplitude of a signal transmitted along a complete V-path
performed in the reference block, with that of a signal which has done the same path on the base material adjacent
to the weld in examination (with the use of a transmitter probe and a receiving probe
Identical to that used for the examination).

4*: Definizione di Indicazione Piana: si applicano i criteri di caratterizzazione descritti dalla UNI EN 23279.
Definition of Plain Indication: they are applied the characterization patterns described in UNI EN 23279

Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.

abbia subito un ciclo di lavorazione analogo a quello
del componente da esaminare (vedere punto 7.5.e
per verifica attenuazione).---------------------------------
Quando si debbano controllare saldature tra materiali
dissimili , il blocco sarà riferito al materiale costituente
il lato della saldatura dal quale si esegue il controllo.
Se il controllo deve essere eseguito da entrambi i
lati, si devono predisporre due blocchi campione
riferiti ad entrambi i materiali in esame.
Nel caso che le parti saldate presentino spessori
diversi fra loro , il blocco deve essere riferito allo
spessore--medio.
Le condizioni superficiali del blocco devono essere
rappresentative di quelle del materiale da esaminare.
Il materiale destinato alla fabbricazione del blocco
deve essere preventivamente controllato con fascio
diritto allo scopo di evitare che eventuali riflettori
interferiscano con le traiettorie del fascio durante la
taratura.
ELENCO ALLEGATI:
LIST OF ATTACHMENTS:
all.1: appendice A della UNI EN ISO 17640
contenente le figure e le tabelle atte a definire i livelli
di controllo per i vari tipi di giunti saldati (n°14
facciate).
all.2: tabella A.1 UNI EN ISO 11666 (n.1 facciata)
Il presente documento è proprieta’ esclusiva della societa’ Italsabi srl, ogni riproduzione anche parziale ne è vietata.
Doc. PC-UT-19
Rev. 00
Foglio 8 di 17
has endured an analogous cycle of elaboration to
that one of the component to be examined (see point
# 7.5.e for attenuation verification).Whenever welds of
dissimilar materials shall be examined, the block will
be referred to the material of the side of the weld from
which the inspection is performed. If the inspection
must be done on both sides, they shall be prepared
two sample blocks referring to both materials in
examination.
In case that the welded parts have different
thicknesses, the block shall be referred to the average
thickness.
The superficial conditions of the block shall be
representative of those of the material to be
examined. The material destined to the manufacturing
of the block shall be preventively controlled with
straight beam in order to avoid that eventual reflectors
interfere with the trajectories of the beam during the
calibration.
Att.1: appendix A of the UNI EN ISO 17640 containing
figures and tables apt to define the levels of control for
the several types of welded joints (n° 14 facades).
Att. 2: table A.1 UNI EN ISO 11666 (n°1 facade)