Sei sulla pagina 1di 1

Esercizio BEP

Un impianto di produzione di un prodotto monocomponente ha una capacità annuale


nominale di 100000 pezzi operando su di un turno giornaliero.
Si sa che:
a) per ogni pezzo prodotto occorrono 2,5 kg di materia prima avente un costo di 1
€/kg
b) il costo mensile pagato per l’erogazione dell’energia elettrica, per mese standard
di 180 ore è di 25000 €
c) il numero di addetti è di 10 unità. Ogni addetto opera per 1620 ore/anno con un
costo medio di 25 €/h
d) gli ammortamenti annuali assommano a 200000 € mentre il costo mensile degli
interessi passivi è di 10000 €
e) il costo del guardianaggio e delle assicurazioni è di 15000 €/mese
Volendo l’azienda proprietaria dell’impianto mantenere il BEP in un intervallo
compreso tra il 60 e il 70% della capacità massima attuale si determini quali debba
essere il prezzo massimo e minimo di vendita per unità di prodotto e si costruisca un
grafico quali quantitativo della situazione individuata.

Nello studiare il budget per il prossimo mese di maggio i responsabili delle vendite
prevedono di poter elevare la quota del venduto di periodo a 10000 pezzi con un
incremento del 20% rispetto al mese standard. La funzione produzione conferma la
possibilità di attuare il nuovo piano operativo per il quale occorre tuttavia disporre di un
extra time per straordinari di due ore/giorno per addetto, a costo maggiorato del 20%, da
aggiungersi alle 180 ore/mese (4,5 settimane/mese da 8 ore/giorno per 5
giorni/settimana) per addetto del mese standard. Le perduranti incertezze sui mercati
delle materie prime di origine petrolifera fanno, tuttavia, ritenere possibili variazioni nel
costo del componente base della produzione di +/- 0,5 euro/pezzo prodotto mentre il
prezzo di vendita, visto il periodo favorevole potrebbe assestarsi tra i 24 e i 25
euro/pezzo.
Si trovi il punto di pareggio del mese e l’utile massimo e minimo ottenibile.

Potrebbero piacerti anche