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Domande storia dell’educazione fisica

-Bruno Zauli nel secondo dopoguerra pensava:


era l’ora di introdurre nelle scuole un’autentica educazione fisico-sportiva

-La visione di Jahn della ginnastica era di natura prettamente:


politica

-A proposito del corpo femminile, negli anni 30’ il fascismo decise di:
medicalizzare l'insieme dell'educazione fisica femminile

-Per il nazismo il corpo di un individuo era:


un’entità collettiva del Volk

-A proposito dei Giochi della gioventù, il Ministero della Pubblica istruzione:


Dopo un’iniziale neutralità incoraggiò l’intervento degli istituti scolastici

-Scarta uno dei seguenti personaggi


De Grazia

-Escludi uno di questi giochi dell’antica Grecia:


Panatenaici

-“Credere-obbedire-combattere” era il motto di quale organizzazione fascista:


Gioventù Italiana de Littorio

-La ginnastica italiana nell’800 era:


Collettiva

-Chi è il principale artefice della “Carta della scuola” del fascismo?


Giuseppe Bottai

-Cosa sanciva la legge che istituiva l’ENEF nel 1923?


la soppressione degli Istituti di Magistero di Torino, Roma e Napoli

-Chi era definita “Dio dell’Olimpo”?


Elisa Lombardi

-Nel testo di Jacques Ballexserd nel 1762, in che termini si parla di educazione fisica?:
come un disciplina che aveva come obiettivo l’igiene

- I partecipanti al Turn:
erano volontari

- Chi all’interno della Federazione Ginnastica era favorevole ai giochi sportivi:


Romano Guerra

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