Sei sulla pagina 1di 12

“Non chiederti cosa i tuoi compagni di squadra possono fare per te, chiediti cosa tu

puoi fare per i tuoi compagni di squadra” (Magic Johnson).


INTRODUZIONE
È risaputo che il corpo umano ha bisogno di movimento e che una regolare attività
fisica aiuta a diminuire il rischio di malattie e ha effetti positivi sulla salute psichica
della persona. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, riferendosi allo sport, spiega
come la sua mancanza, nella vita delle persone rappresenti il quarto fattore di rischio
per la mortalità in tutto il mondo.
Anche per noi ragazzi che passiamo molte ore seduti, a scuola, a casa per i compiti e
davanti ai videogiochi, è importantissimo fare sport ed allenarsi più volte a settimana.
Per me, lo sport è molto importante. Fin da piccolo i miei genitori mi hanno spinto a
fare sport, prima nuoto, poi calcio e poi la mia passione… il basket.
Lo sport, specialmente lo sport di gruppo, è importante per noi ragazzi perché ci aiuta
a stare insieme, a divertirci ma anche ad imparare le regole, ad essere responsabili, a
cooperare, a saper gioire e a saper perdere insieme, anche se questo è più difficile.
Con questa tesina vorrei presentare lo sport anche da un punto di vista culturale
collegandolo alle varie materie che abbiamo studiato.
Inizio da geografia presentando Gli Stati Uniti d’America dove gli sport sono molto
popolari e si dà molta importanza all’attività fisica. Continuo presentando in inglese
alcuni sport americani più seguiti come il football americano ed il basketball.
Ricordando le Olimpiadi del 1936 organizzate da Hitler a Berlino mi collego al
periodo storico della seconda guerra mondiale. L’educazione e la pratica sportiva
ebbero un ruolo molto importante nel regime fascista e divenne rappresentazione
della potenza e dell’identità nazionale.
Mi collego alla figura di Martin Luther King, pastore protestante che per tutta la vita
ha portato avanti la sua pacifica battaglia contro la segregazione razziale in America
Lo sport implica conoscere il proprio corpo e le sue reazioni, per questo mi collego a
scienze ed educazione fisica parlando dei muscoli e del sistema nervoso che serve ad
attivarli e contrarli.
Uno sportivo deve anche curare la sua alimentazione. Desidero presentare quanto
studiato in tecnologia per aiutare a comprendere i componenti di una giusta
alimentazione sportiva.
Da sempre lo sport è accompagnato dalla musica, basta pensare ai cori che negli stadi
si sentono durante le partite. Ogni evento sportivo importante viene accompagnato
dai vari inni nazionali. Desidero presentare l’origine e la storia dell’Inno di Mameli
simbolo della nostra appartenenza nazionale.
Lo sport è anche arte come possiamo vedere per esempio nella piscina coperta del
Foro Italico a Roma dove si trovano molte opere artistiche, come mosaici e statue, o
nel movimento futurista tramite il dipinto ad olio “Nuotatrici” di Carlo Carrà.
Concludo facendo riferimento al libro che abbiamo letto “Bianca come il latte rosso
come il sangue” di Alessandro D’Avenia come conferma dell’importanza dello sport
per noi ragazzi, si nota la passione che Leo, il protagonista, ha per il calcio. Proprio
attraverso questo sport, Leo, con l’aiuto della sua amica Silvia e del professore “il
sognatore” riesce a superare il grande dolore per la malattia e la morte della ragazza
di cui è innamorato: Beatrice.

GEOGRAFIA: GLI STATI UNITI D’AMERICA


Gli USA (sigla di United States of America) occupano la fascia centrale del Nord
America e l’Alaska, situato a nord-ovest delle Americhe.
Gli USA sono una Federazione formata da 50 Stati e il distretto della capitale,
Washington, dove si trova la sede del Presidente e la Casa Bianca. La città con più
abitanti è New York centro della finanza mondiale per la presenza della Borsa di
WALL Street. Il tipo di governo statunitense è una Repubblica presidenziale.
La zona orientale è la fascia più popolata e più industrializzata dello stato.
Il Centro comprende il bacino del Mississippi, i suoi affluenti e le Montagne
Rocciose, dove alcune vette superano i 4000 metri.
Il sud comprende la Florida, la bassa valle e il delta del Mississippi. L’ovest è
montuoso, impervio, con altopiani desertici e fertilissimi valli situate in California.
Gli USA hanno una forte produzione agricola molto meccanizzata e tecnologica; nel
settore secondario sono i primi nella produzione di energia nucleare, di pneumatici, di
veicoli commerciali, di acciaio.
Sono molto sviluppati anche i settori più moderni: aeronautica, astronautica,
elettronica, informatica e telematica.
Il turismo è molto sviluppato grazie ad un efficiente settore dei trasporti. anche alle
“industrie del divertimento” come Disneyworld.
Inoltre le grandi società statunitensi sono rinomate in tutto il mondo soprattutto nel
campo informatico (Apple, Microsoft, IBM).
Lo sport nella cultura statunitense è importantissimo. Gli sport con maggior numero
di spettatori sono il Basket e il Football americano.

INGLESE: THE MOST FAMOUS SPORTS IN THE U.S.A.


The most famous sports in the U.S.A. are: basketball and American football.
BASKETBALL
Basketball was invented in Canada by James Naismith, a Physical Education teacher.
The most famous basketball competition in U.S.A. is called NBA.
The principal rules in basketball are:
1)you can't walk with the ball in your hand, but you have to dribble
2)you can't dribble anymore if you stop dribbling
3)you can’t go back if you cross the middle of the field
The aim of the game is to put the ball into the basket, you can score 2 or 3 points by
doing this. You play 5 against 5.
AMERICAN FOOTBALL
American football is very popular in the U.S.A., American football is more complex
than rugby and there are lots of similarities. They play with an oval ball and there are
two teams of eleven players.
Differences from rugby players are:
1)can only pass the ball forwards
2)American football players who play this sport wear a helmet and a mask to protect
their faces, protections on their shoulders, elbows and knees.
STORIA IL FASCISMO E LE OLIMPIADI DEL 1936
Con l'avvento del fascismo e con la salita al potere di Mussolini nell'ottobre del 1922,
maggiore importanza venne riservata allo sport. L'educazione fisica divenne nel
regime fascista strumento di propaganda, poiché agli studenti che conseguivano
successi nello sport venivano attribuiti importanti meriti.
Lo sport nel periodo fascista divenne rappresentazione della potenza e dell’identità
nazionale.
Nel 1931, il Comitato Olimpico Internazionale ha aggiudicato a Berlino
l’organizzazione dei Giochi Olimpici Estivi del 1936. Due anni dopo Adolf Hitler ha
preso la guida del paese ed ha emanato le prime leggi razziali. Più tardi attraverso le
Leggi di Norimberga, approvate nel 1935, gli ebrei venivano privati di quasi ogni
diritto e libertà: vennero proibiti i matrimoni misti, le attività commerciali. Gli ebrei
sono stati sottoposti ad azioni di violenza e ad atroci torture, basta ricordare come
nella famosa “Notte dei cristalli” nel novembre del 1938, quando tutti i negozi degli
ebrei vennero saccheggiati e distrutti. Col tempo le persecuzioni aumentarono:
vennero deportati nei campi di concentramento fino ad arrivare alla soluzione finale
cioè all’eliminazione fisica per purificare la Germania.
Per questo nel 1935 venne impedito agli ebrei l'accesso ai campi di allenamento
pubblici e privati, e per i tedeschi il divieto di competere con atleti non ebrei.
Diversi movimenti e organizzazioni sorsero negli Stati Uniti, in Gran Bretagna,
Francia, Svezia, Cecoslovacchia e Olanda per boicottare i Giochi di Berlino del 1936,
mentre alcuni atleti Ebrei, di diverse nazioni, decisero individualmente di non
partecipare ai Giochi.
Venne costruito un enorme complesso sportivo e i palazzi e monumenti di Berlino
vennero adornati con bandiere olimpiche e stendardi con la svastica. Nonostante la
repressione antisemita continuasse, l'ordine del regime nazista, in prossimità dei
Giochi, è stato quello di offrire una facciata quanto più rassicurante possibile. Per
questo motivo, in coincidenza con i Giochi, le campagne di stampa contro gli ebrei si
attenuarono e dalla città furono rimossi segnali e slogan antisemiti.
L'eroe più popolare dei Giochi è stato il velocista e saltatore in lungo afroamericano
Jesse Owens, che ha vinto quattro medaglie d'oro: nei 100m, 200m, staffetta 4x100m
e salto in lungo. Al momento della premiazione il suo avversario tedesco gli ha stretto
la mano e per questo Hitler lo ha fatto fucilare.

EDUCAZIONE CIVICA: MARTIN LUTHER KING


Martin Luther King nasce da una famiglia di pastori della Chiesa battista il 15
gennaio del 1929 ad Atlanta, in Georgia dove il razzismo è estremamente radicato.
Laureato in filosofia è poi diventato pastore e per tutta la vita ha portato avanti la sua
pacifica battaglia contro la segregazione razziale.
Quando Rosa Parks, sarta e attivista di colore, viene arrestata perché si era rifiutata di
cedere il posto a un bianco su un autobus, King si mette a capo di una massiccia
campagna di boicottaggio da parte di tutti gli afroamericani nei confronti dei mezzi
pubblici locali.
Il boicottaggio si conclude con un’importante vittoria: nel 1956 la Corte suprema
degli Stati Uniti stabilisce infatti l’incostituzionalità delle leggi sulla segregazione sui
mezzi di trasporto.
Molto famoso è il discorso di Martin Luther King nel quale afferma di avere un
sogno: “Che i miei quattro bambini vivano un giorno in una nazione dove non
saranno giudicati per il colore della pelle, ma per chi sono nel cuore”.
Divenuto un punto di riferimento per tutta le comunità afroamericane King viene
ucciso il 4 aprile 1968 da un colpo di fucile di grosso calibro mentre si recava in una
chiesa.

SCIENZE / EDUCAZIONE FISICA: AZIONE E CONTRAZIONE


Anche se Hitler ha usato lo sport solo per interessi politici, aveva ragione
nell’affermare che lo sport rende le persone più forti. Infatti anche oggi si può
affermare che lo sport è un toccasana per la salute e apporta benefici sia al fisico sia
al sistema nervoso. Fra i disturbi più comunemente associati allo sport sono inclusi i
dolori muscolari. A volte i disturbi provati sono la conseguenza di uno sforzo fisico
eccessivo, altre volte sono il sintomo di vere e proprie lacerazioni. In altri casi è la
mancanza di riscaldamento pre-attività sportiva la causa del dolore muscolare.
Il sistema nervoso è il sistema che regola le attività psichiche dell’uomo, le sue
sensazioni, i suoi movimenti, le funzioni di tutti gli organi e degli apparati.
Il sistema nervoso centrale comprende l’encefalo (formato dal cervello e dal
cervelletto) ed il midollo spinale allungato che mette in collegamento l’encefalo con
il midollo spinale.
Il sistema nervoso periferico è formato dall’insieme dei nervi. I nervi sono fasci di
fibre nervose che raggiungono ogni parte del corpo.
Il sistema nervoso autonomo controlla le attività degli organi interni del corpo come
il battito cardiaco. L’insieme di questi nervi forma il midollo spinale che è un
cordone all’interno della colonna vertebrale ed ha la funzione di trasmettere gli
impulsi motori provenienti dall’encefalo ai muscoli e agli organi di senso.
Il sistema muscolare determina il movimento dello scheletro attraverso i tendini,
robuste strutture di tessuto connettivo che collegano i muscoli alle ossa.
Un movimento equilibrato viene raggiunto con la perfetta partecipazione dei muscoli
agonisti, quelli cioè che agiscono, che compiono l’azione e di quelli antagonisti,
quelli cioè che compiono l’azione contraria.
Il tessuto muscolare può essere:
- Liscio: la sua contrazione è involontaria ed è presente negli organi interni (es.
stomaco, tubo digerente e vasi sanguigni).
- Scheletrico o striato: è quello dei muscoli scheletrici, effettua movimenti
volontari.
- Cardiaco: si trova solo nel cuore, somiglia a quello striato, ma è involontario
ed è controllato da un proprio sistema di stimolazione
I muscoli scheletrici sono collegati alle ossa, ognuno di esso è costituito da fasci a
loro volta formati da numerose fibre muscolari. La contrazione muscolare avviene
attraverso lo scorrimento tra loro, dei filamenti che compongono la miofibrilla, ogni
volta che da una cellula nervosa, situata nel midollo spinale, parte un impulso. I
muscoli scheletrici non possono rimanere contratti a lungo, ma nel periodo di riposo
questi non sono completamente rilassati ma si trovano in uno stato di leggera
contrazione chiamato tono muscolare.

TECNOLOGIA: SPORT ED ALIMENTAZIONE


Per gli atleti è importante mantenere un’alimentazione varia che garantisca un
apporto adeguato di tutti i nutrienti indispensabili e fondamentali per sviluppare una
buona muscolatura e uno scheletro robusto, per avere una forma fisica ottimale e
l’energia necessaria per affrontare qualunque tipo di attività fisica.
Chi pratica uno sport ha esigenze nutrizionali diverse da chi fa una vita sedentaria.
Per lo sportivo l’alimentazione ha principalmente due scopi: assicurare calorie
sufficienti a coprire il dispendio energetico durante l’attività fisica e mantenere
costante il livello di benessere psico-fisico.
La dieta dello sportivo deve essere variata, deve sempre contenere frutta e verdura
(sia fresche sia cotte) per garantire un apporto adeguato di acqua, sali minerali,
vitamine e fibre.
L’assunzione di acqua è fondamentale per chi fa sport, a qualunque livello. L’apporto
idrico deve essere abbondante e distribuito in tutto l’arco della giornata, anche
durante l’allenamento.
Pasto prima dell’allenamento:
✓ Proteine
✓ Carboidrati (zuccheri) facilmente assorbibili, per garantire la copertura
glicemica
✓ Acqua che permette una mobilizzazione ed un’eliminazione più rapida delle
“scorie” della fatica.
Pasto dopo la gara:
Importante è la reidratazione e la formazione di nuove riserve di glucosio.
✓ Può essere consumato qualunque tipo di bevanda, ad eccezione delle alcoliche,
preferibilmente non gassate.
✓ Per reintegrare le scorte glucidiche si consiglia di mangiare carboidrati

MUSICA: LA MUSICA NELL’ATTIVITA’ FISICA E NELLO SPORT


Da decenni la scienza effettua studi al fine di comprendere quali effetti abbia la
musica in tutti gli ambiti della nostra vita ed in particolare nel momento dell’attività
fisica.
La musica nello sport è fondamentale: dà una forte carica a tutti i giocatori e,
attraverso gli inni nazionali, essi rappresentano la propria nazione di appartenenza.
Nello sport la musica assume varie funzioni per esempio nelle partite di calcio ogni
squadra incita i propri giocatori con le proprie canzoni. Ma è soprattutto negli eventi
importanti e nelle cerimonie ufficiali a livello agonistico che la musica ha un valore
molto alto sottolineando l’appartenenza alla propria patria.
L’Inno di Mameli
In generale lo conosciamo come “L’inno di Mameli” ma il nome corretto dell’Inno
della Repubblica Italiana è “Il canto degli italiani” ed è firmato, oltre che da Goffredo
Mameli, dal musicista Michele Novaro, entrambi genovesi.
Dopo l'Unità d'Italia, però, l'inno scelto fu la “Marcia Reale” di Casa Savoia, la
monarchia alla guida del Paese fino a dopo la seconda guerra mondiale quando, il 2
giugno 1946 tramite referendum, l'Italia divenne una Repubblica. Da allora, “Fratelli
d’Italia” è diventato l'inno nazionale fino a oggi.
L'inno nazionale è un canto corale che richiede forza e ritmo; inizia con un tempo di
marcia cadenzato e definito “allegro marziale” destinato però a diventare “allegro
mosso” per concludersi con un “accelerando” nel finale.

ARTE: LO SPORT NELL’ARTE


Un’icona del nuoto italico è la piscina appartenente al complesso sportivo di quello
che, alla sua nascita, era il Foro Mussolini.
La storica piscina del Foro Italico, è stata realizzata nel 1937 da Costantino
Costantini all’interno del Palazzo delle Terme. Nelle piscine criteri igienici e di
pulizia hanno sempre suggerito l’uso dei marmi e della ceramica per pavimentazioni
e pareti. In questo caso vennero utilizzati per la creazione di opere artistiche, come
mosaici e statue.
I mosaici pavimentali furono disegnati da Giulio Rosso (1897-1976). Alla
realizzazione fu chiamata la titolata Scuola Mosaicisti del Friuli che, nell’insieme,
coprì di mosaici oltre 10 mila mq del Foro Mussolini. Il castello per i tuffi fu
aggiunto da Pier Luigi Nervi in occasione delle Olimpiadi del 1960.
Il futurismo, un movimento artistico all'avanguardia, che nacque ufficialmente a
Parigi nel 1909. Affascinati dagli aspetti più innovativi della società dei mezzi di
trasporto e l'energia elettrica, gli artisti ne fecero dei veri e propri miti che avrebbero
sostituito i modelli estetici del passato.
Per i futuristi, un'automobile da corsa era più bella di una scultura classica. Numerosi
artisti fecero parte di questa corrente: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo
Carrà. Nelle opere dei futuristi è costante la ricerca del dinamismo: il soggetto non
appare mai fermo, ma è in movimento. Gli esponenti di questo movimento artistico
cercavano di estendere la parte innovativa del loro linguaggio a tutte le forme
artistiche e comunicative. il futurismo era capace di abbracciare non soltanto la
pittura, ma anche la scultura, la poesia, il cinema, l'architettura e perfino la cucina.
Carlo Carrà - Nuotatrici
Carlo Carrà partecipò al movimento futurista per circa sei anni. In questi sei anni
realizzò l'opera "Nuotatrici". In quest’opera notiamo il profilo delle atlete che si
unisce ai riflessi dell’acqua. Le nuotatrici portano avanti le braccia fin dopo la fine
della tela rendendo l’idea della velocità aiutata dalle lunghe pennellate di colore.

FRANCESE: LE SPORT EN FRANCE


LE SPORT EN FRANCE
La France est également un pays où l'on pratique beaucoup le sport. Le football est
l'un des sports les plus populaires, il suffit de penser que la FIFA (Fédération
internationale de football association) a été fondée à Paris et que l'inventeur de la
Coupe du monde, Jules Rimet, était français.
L'une des grandes passions des Français est le tennis, dont les origines semblent
remonter au "jeu de paume", un jeu très populaire en France au 13ème siècle, dans
lequel la balle était frappée avec la paume de la main.
En 1927, la France a battu les États-Unis pour la première fois en Coupe Davis et a
ramené le trophée en Europe. Pour honorer l'exploit des joueurs de tennis, le stade
Roland Garros a été construit à Paris, en France, où se jouent encore aujourd'hui les
championnats internationaux de France.

ITALIANO: “BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE” DI


ALESSANDRO D’AVENIA
Concludo questa mia tesina collegandomi ad un libro che abbiamo letto “Bianca
come il latte rossa come il sangue” di Alessandro d’Avenia.
Questo romanzo parla di amicizia, di malattia e di morte ma soprattutto di amore. Il
protagonista è un ragazzo che si chiama Leo, ha sedici anni ed è appassionato di
calcio, e di musica, gli piace andare in motorino e stare con gli amici.
Leo frequenta il Liceo Classico e crede che la scuola non serva a niente, ma questa
sua idea inizia lentamente a cambiare quando arriva un nuovo professore di storia e
filosofia che ama veramente il suo lavoro e che quando spiega le lezioni a una luce
negli occhi. Il nuovo professore ha un obiettivo, quello di far capire ai propri studenti
qual è il proprio sogno.
Leo si innamora di una ragazza di nome Beatrice con la quale non è mai riuscito a
parlare anche se la incontra tutti i giorni alla fermata dell’autobus. Beatrice è una
ragazza bella, ha lunghi capelli rossi come il fuoco e gli occhi verdi. Leo, preso dalle
idee del Sognatore (il soprannome che hanno dato al nuovo professore), cerca di
scoprire i suoi sogni, e crede che Beatrice sia uno di questi.
Non vedendola per due giorni alla fermata dell’autobus, Leo pensa che ha l’influenza
ma poi, purtroppo, viene a sapere da una amica una bruttissima notizia: Beatrice ha la
leucemia.
Il protagonista vuole essere chiamato Leo perché si sente forte come un leone, ma
questa forza la perde di fronte alla malattia di Beatrice. Leo comincia a vedere il
colore bianco che non gli piace perché non è un colore e perché è il colore del
silenzio, ed il colore dei globuli nel sangue colpevoli della malattia di Beatrice.
Per lei fa di tutto: le invia messaggi, ma Beatrice non risponde. Mentre le sta
portando una lettera d’amore con il suo Batt-cinquantino, finisce in ospedale, e quella
lettera Beatrice non la vedrà mai, una volta a settimana va a casa sua per tenerle
compagnia, le dona il suo sangue, rinuncia ad una finale di calcio molto importante
per la sua squadra, ma purtroppo Beatrice muore.
Leo è molto triste e abbattuto, solo il calcio, le lezioni del suo professore di Filosofia
e la sua amica Silvia, della quale poi si scoprirà innamorato, lo aiutano a superare il
suo dolore anche se nel suo cuore rimane sempre il ricordo di Beatrice e dei suoi
bellissimi capelli rossi.

CONCLUSIONE
Vorrei sottolineare l’importanza per noi ragazzi di avere la passione per uno sport
perché oltre ad insegnarci le regole, l’impegno nel superare i propri limiti, ci spinge a
realizzare i nostri sogni. Come Leo, anche noi possiamo trovare nello sport e
nell’amicizia la forza per superare i piccoli e grandi problemi che ci si presentano.
Io attraverso il basket sto diventando più sicuro di me stesso e sto cercando di
sfruttare al meglio le mie possibilità. Giocare in squadra insegna a prendersi le
proprie responsabilità come insegna Magic Johnson, ex cestista, allenatore di
pallacanestro “Non chiederti cosa i tuoi compagni di squadra possono fare per te,
chiediti cosa tu puoi fare per i tuoi compagni di squadra”. Ed è quello che m’impegno
a fare in ogni partita che gioco con la mia squadra dell’Esquilino basketball.

Potrebbero piacerti anche