Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ë + K D ė + K P e = 0 (3.99)
che risulta asintoticamente stabile: l’errore tende a zero lungo la traiettoria con
una velocità di convergenza dipendente dalla scelta delle matrici K P e K D . L’al-
goritmo per l’inversione cinematica del secondo ordine è illustrato nello schema
a blocchi di Figura 3.14.
122 Capitolo 3
Figura 3.14 Algoritmo per l’inversione cinematica del secondo ordine con inversa
dello Jacobiano
4.3.3 Orientamento
Si consideri ora l’orientamento della terna utensile. Di solito questo è specificato
tramite la matrice di rotazione della terna utensile (mobile) rispetto alla terna fissa.
Come è noto, le tre colonne della matrice di rotazione rappresentano i tre versori
della terna utensile (n, s, a) espressi nella terna di riferimento. Nella fase di ge-
nerazione della traiettoria, tuttavia, non è conveniente fare riferimento alla matrice
di rotazione per esprimere l’orientamento. Infatti interpolando, ad esempio linear-
mente, i versori n, s, a che caratterizzano rispettivamente orientamento iniziale
e orientamento finale, non si può garantire che la condizione di ortonormalità dei
suddetti versori sia verificata in ogni istante.