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Auguste Comte

(1798-1857)

Biografia

È il fondatore del positivismo. Prende spunto dalla filosofia di Saint-Simon. Nasce a


Montpellier nel 1798, studia al politecnico di Parigi. Amico e collaboratore di Saint-
Simon, dopo divenne autonomo nel suo pensiero. L’ elaborazione del suo pensiero
fu interrotta (tra il 1826 e 1327 )per colpa di una violenta crisi cerebrale ,una psicosi,
che lo portò al manicomio, ma riuscì a uscire.

OPERE

"Corso di filosofia positiva" (1830). Quest'opera , che rappresentò la prima fase del
suo pensiero, influì negativamente sulla sua carriera accademica a delle idee che vi
erano esposte che incontrarono ostilità negli ambienti accademici, poichè aveva
perseguito l’obiettivo di trasformare la scienza in filosofia. Da allora in poi visse con
aiuti e sussidi di amici e discepoli.
Separatosi dalla moglie, conobbe Clotilde de Vaux con la quale visse in qualche mese
in perfetta comunione spirituale.
"il sistema di politica positiva". Opera che rappresentò la seconda fase del suo
pensiero. Mentre nella prima fase si era prefisso il compito di trasformare la scienza
in filosofia, nella seconda fase della sua riflessione, si era prefisso compito di
trasformare la filosofia e religione,.
“catechismo positivista” ponendosi come il pontefice massimo, il profeta di questa
nuova religione, addirittura istituì il calendario positivista.

Comte elabora la sua dottrina della scienza dove afferma che il sapere scientifico
serve a prevedere i fenomeni e quindi ad agire su di essi.
L'intento del filosofo fu di fare una filosofia della storia, una religione dell’umanità
divinizzando la storia stessa.
La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze .
Secondo Comte, l’uomo raggiunge la conoscenza scientifica soltanto gradualmente,
attraverso la legge dei 3 stadi.
La legge dei tre stadi dice che la conoscenza umana passa successivamente
attraverso tre stadi differenti:
il primo è il punto di partenza necessario, il secondo è transitorio, il terzo è definitivo
e corrispondono rispettivamente allo :
- stato TEOLOGICO che corrisponde all’infanzia dell’individuo e dell’umanità
- stato METAFISICO che corrisponde alla giovinezza dell’individuo e
dell’umanità
- stato POSITIVO che corrisponde alla maturità dell’individuo e dell’umanità

Ogni stadio corrisponde a una specifica organizzazione politica e sociale:


a) allo stadio teologico la monarchia teocratica e militare (medioevo)
b) allo stadio metafisico alla sovranità popolare (fino alla rivoluzione francese)
c) allo stadio positivo l'organizzazione scientifica della società industriale.

Comte, ha come suo obiettivo quello di trasformare la scienza in filosofia, quindi si


assume il compito di classificare le scienze in un’enciclopedia, classificazione che
obbedisce non solo al contesto storico, ma soprattutto ai criteri di Comte.
Individua 5 scienze fondamentali:
- ASTRONOMIA
- CHIMICA
- SCIENZE
- BIOLOGIA
- SOCIOLOGIA
Praticamente una classificazione delle scienze, secondo la loro generalità e
complessità, che culmina nella sociologia (o FISICA SOCIALE).
La psicologia invece è esclusa perché non è una scienza, infatti l'osservazione
interiore secondo Comte è impossibile perché i fenomeni intellettuali non possono
essere osservati dal soggetto mentre riproduce.
La sociologia (o fisica sociale)

Tutte le scienze sono subordinate alla sociologia. La posizione della sociologia al


vertice è dovuto anche all'importanza del suo compito: liberare la società dalla sua
tendenza alla dissoluzione.
La sociologia, o fisica sociale, è divisa in :
statica sociale che attiene a come è ordinata la società
dinamica sociale che attiene al progresso, all’evoluzione.
Per Comte è come se nella società esistesse una forza che spinge all’evoluzione , al
progresso indipendentemente dall’esistenza di quelli che definisce gli “uomini di
genio” che sono solo degli strumenti . Ad esempio se non ci fosse stato Klepero e
poi Galilei a scoprire che era il sole al centro dell’universo e la terra che ruotava
intorno al sole, sicuramente ci sarebbero stati altri che avrebbero raggiunto lo stesso
risultato.
Questo però, siccome le società si evolvono in maniera differente, non fa escludere
a Comte che nonostante il progresso nel passato possono esserci state delle società
migliori.
L'opera di Comte è diretta a favorire l'avvento di una nuova società, chiamata
sociocrazia: un regime fondato sulla sociologia, corrispondente alla teocrazia
fondata sulla teologia.

La dottrina della scienza.


Comte concepisce la scienza come diretta a stabilire il dominio dell'uomo sulla
natura.
Comte ritiene che sono le LEGGI che si ricavano dagli esperimenti a regolare tutte la
scienza, perché è fondamentare ricavare dalle leggi universali che regolano tutta
l’umanità.
Regole e leggi scientifiche che trovano applicazione in Comte anche in campo
sociale, infatti ci parla della legge dei 3 stadi.
Comte parla di una vera e propria religione della scienza fondata sul culto
dell’umanità e del progresso.

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