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SOCIOLOGIA-IL POSITIVISMO

(Lezione 28/10/2022)

RAGRUPPAMENTO DI 3 CORRENTI DI PENSIERO


- Francia dell’800: Siamo nel positivismo Francese
- Nella scuola Tedesca: siamo nell’Idealismo (Kant,hegel)
- Nella scuola Americana o Inglese: siamo nell’Evoluzionismo Sociale (Darwin)

L’italia ha avuto di riflesso l’influenza del positivismo francese ma la radice culturale Italiana è una radice che si rifà alla scuola di
pensiero dello Stoicismo (di Giambattista vico ) dove la storia non è altro che un susseguirsi di accadimenti e Vico per la prima
volta capi che questi accadimenti potevano avere delle cause sociali poi però si fermò perché in Italia l’inquisizione primeggiava
e dovette trovare un modo per dover dare l’ultima parola a Dio. Ma capi che “il re non viene investito dall’alto forse c’è un
accadimento storico che fa si che il re venga investito” lo intui ma questo pensiero se lo tenne per se. Questo invece nel
positivismo francese non ci fu poiché il potere del monarca e il potere della chiesa sono due cose diverse. Il positivismo in
Francia è l’evoluzione dell’illuminismo è quel movimento filosofico che pone la ragione (la spiegazione scientifica dei fatti al
centro della sua speculazione) ogni fatto che sia naturale o che sia sociale può essere studiato mediante il metodo scientifico.
Si allontana totalmente la spiegazione religiosa dal mondo storico sociale (ed è una grande rivoluzione di pensiero).
Il Positivismo ha una sua radice anche a livello culturale,economica,politica poiché se la scienza diventa il centro della
spiegazione anche la libertà degli individui deve essere posta al centro della costruzione dei sistemi politici.

MONTESQUIEU (precursore della sociologia moderna Protosociologo)


Colui che è il precursore che fa da tramite dall’epoca tarda medievale e la modernità del positivismo francese.
Prepara il campo teorico a coloro il quale seguiranno il suo pensiero.
Nella sua prima opera “lettere persiane”, in un mondo ideale c’è una persona che racconta tramite le lettere a un’altra persona
che vive in Francia come vivono in un mondo diverso dalla Francia del tempo è un testo definito controculturale.
Raccontando idealmente come vivono nella Persia senza dare giudizio (definendoli selvaggi ecc.) ma semplicemente
rappresentando alla Francia del tempo che esistono culture diverse con modalità e stili di vita diversi rispetto all’Europa di quel
periodo, una visione totalmente in contrapposizione con i primi esploratori che furono i gesuiti al seguito di Cristoforo colombo
andarono in queste terre lontane e conobbero altre culture ma li definirono come dei selvaggi,come persone che non
conoscevano il vero Dio e che dovevano essere convertiti. Montesquieu non parla di conversione, non parla di cultura superiore
rispetto ad un’altra e quindi è anche già un cambiamento di mentalità e di prospettiva diversa che è un prodotto che troviamo
nell’illuminismo settecentesco. Per Montequieu cambia la modalità di visione. Dopo le “lettere persiane” arriva l’opera dove lo
riconosceremo come padre dei nostri sistemi politici (dove tuttora siamo inseriti) “Lo spirito delle leggi” dove dice: ci sono altre
culture con un proprio stile di vita che sono influenzati dal contesto sociale di riferimento e cerca di individuare le cause sociali
che fanno si che in una società si viva in un modo rispetto ad un altro (l’anticipo della sociologia moderna) come il clima
caratterizza la vita di una determinata area geografica del mondo il clima secondo Montesquieu può influenzare il sistema
politico di riferimento:

- Clima freddo : crea caratteri piu duri rispetto a chi vive in un clima piu cardo mediterraneo ed essendo un carattere
duro è un tratto di una popolazione piu guerriera,piu forgiata alla lotta avranno costruito piu una società di potere
ovvero di forza (es. epoca vichinga avevano uno stile di vita differente da quello Romano in cui ebbero contrasti)

La differenza tra popoli può avvenire anche attraverso l’espansione come quella Romana ad esempio, c’è differenza tra
governare un territorio molto esteso e governare un territorio piu piccolo,quindi anche il sistema politico differenzia le leggi e da
questo si intuisce che sono un prodotto sociale non un prodotto naturale (Montesquieu dice che le leggi sono un vestito che si
cuce in base a un contesto storico e sociale di riferimento,queste leggi producono una determinata forma di potere.
Il pensiero di Montesquieu è che esistono delle forme di potere diverse, allora lui pensa che bisogna avere una sola forma di
potere ideale,perfetto da poter applicare a tutte le società e secondo il suo pensiero questo potere deve essere dato a una sola
persona o a un solo gruppo (camera,senato,parlamento ecc.). Per far si che questo potere possa funzionare a un contesto
sociale di riferimento bisogna renderlo settoriale:
- Giudiziario: controllo del rispetto delle leggi
- Esecutivo: il proporre delle leggi
- Legislativo: approvare o meno quelle leggi
E il suo pensiero sarà cosi forte che riusci a portare sulla ghigliottina il re (una cosa impensabile a quel tempo) che taglia la testa
al monarca per dare il potere al popolo stesso indirettamente Montesquieu spinge,produce la rivoluzione francese, con questo
anticipa la spiegazione sociale che caratterizza la nascita della sociologia moderna.
SAINT SIMON
Il Socialismo nasce con Saint simon, intuisce cosa è il socialismo,pone il problema del funzionamento delle società lo colloca in
un solo problema “Proprietà privata” è sempre stato cosi e se ci pensiamo è anche un problema attuale il problema dei confini
(la guerra in ucraina). Saint simon introduce il tema della proprietà privata ma si ferma li perché era anche lui un aristocratico.
Attorno al suo studio di ricerca ebbe un giovane segretario che crebbe con lui di nome Auguste Comte,che poi in età matura si
pone in antitesi al suo maestro incomincia a criticarlo,dicendo di essere troppo legato al tema dell’aristocrazia e allora Comte si
allontana e inizia a costruire una sua modalità di pensiero.

AUGUSTE COMTE
Con Comte ci troviamo nella Restaurazione Francese (1815 Napoleone viene sconfitto) periodo di grande disordine all’indomani
della grande rivoluzione e delle guerre napoleoniche, durante un ballo organizzato dall’imperatore austroungarico organizzato
per tutti i monarchi,ci fu un dibattito tra i sostenitori delle idee rivoluzionarie e iniziano a pensare su come ricostruire l’Europa
con la volontà di rivalutare il passato,prima di Napoleone e prima della rivoluzione francese (riportare tutto come era prima 30
anni fa questa è la Restaurazione)ricostruiscono questo ritorno al passato ma durerà poco perché il principio di cittadinanza
ormai era entrato nella testa delle persone e come si può ritornare indietro di 30 anni quando ci fu una rivoluzione feroce.
Bisogna capire che questi monarchi vivevano sulla loro pelle dei cambiamenti del sistema politico repentini e violenti (ritorna il
re/monarca Luigi poi però ritornerà Luigi napoleone poi Napoleone III e poi di nuovo la repubblica la 1,2 e la 3).
Comte in questo periodo era giovane e questo cambiamento lo sente sulle sue spalle ecco perché criticherà il suo maestro.
La tesi che Comte porta avanti nel suo studio è dato dalle domande che si pone : visto che questo sistema politico cambia
repentinamente come cambiano le società e lo stile di vita? posso io intellettuale,come un matematico e un fisico che creano le
leggi per spiegare i numeri o la cellula biologica? Posso io costruire una legge del funzionamento delle società che cambiano?
Queste domande muovono Comte nella sua ricerca. La spiegazione scientifica che trova per l’evoluzione delle società è la legge
dei tre stadi:

- Teologico: è quell’epoca storica che va dai primi raggruppamenti umani (uomo di Neandertal ecc.) fino al famoso editto
di Costantino (313 d.c.) è il momento di rottura di tutta l’epoca precristiana. Nella Grecia esisteva una divinità per ogni
cosa,quindi ogni cosa che facevano era influenzata da una divinità e i Romani ripresero queste divinità cambiando
nomi; in questa epoca tutta la società ha al suo interno il mondo Teologico (spiegazione di tutto che viene data a una
figura trascendente ovvero un dio es. avviene a un terremoto è colpa del dio Ares perché è arrabbiato) abbiamo preso
come esempio l’epoca greco-romana ma anche nell’epoca egizia era lo stesso.

- Metafisico: Questo periodo storico per Comte muta sia la spiegazione degli accadimenti sia umani che naturali e si
entra nello stadio Metafisico,dato dal Cristianesimo che cambierà anche il concetto di famiglia ad es. il Paters famiglia
del diritto Romano decade e dipenderà sempre dal marito ma viene giustificato, il cristianesimo metterà ordine nello
stile etico morale che aveva caratterizzato la società Romana. I comportamenti sessuali nella società Romana vengono
ad essere piu regolamentati dal cristianesimo (nell’epoca Romana mentre in quella Greca l’omosessualità non era un
problema e non era condannata). In questa epoca storica della società le cause iniziali e finali vengono si affidati ad una
spiegazione Trascendente però adesso c’è solo una Divinità e non piu divinità, questo semplifica la spiegazione di coloro
i quali regolamentano le nostre vite e questa semplificazione fa si che per Comte ci sia un’apertura nei confronti di
elementi di modernità (es. nel mondo dello stadio Teologico il sistema lavorativo si basava sulla schiavitu’ e sui nobili
che non facevano nulla l’ozio romano da cui poi prende la parola negozio: negazione dell’ozio. Invece nell’epoca
medievale nasce la figura del mercante) ed evoluzione anche nei sistemi produttivi.

- Positivo: Con l’illuminismo per Comte si entra in questo terzo stadio di mutamento per le società (cambiamento dello
stile di vita) nello stadio Positivo non c’è piu un contesto in cui trova spazio il Trascendentale (sia cristiano o pagano)
ogni evento umano,naturale viene spiegato in maniera Scientifica e questo cambia ogni aspetto della vita umana e
porta anche a un nuovo modo di conoscenza dentro quell’epoca storica.
Ma comte con queste 3 leggi non pensa che il ciclo evolutivo delle società continua, nei giorni nostri ad esempio lo stadio
Positivo già non esiste piu quindi queste leggi muoiono con l’epoca storica di Comte con la scienza i sociologi dell’epoca
pensavano di essere arrivati all’apice dell’evoluzione. Si pensi a Comte davanti a internet come si sarebbe ricreduto, noi ad
esempio possiamo teorizzare un qualcosa che può avvenire e che stravolgerà la nostra vita, non possiamo racchiudere il
mutamento di una società dentro una legge rigida. Ma questo non può colpevolizzare Comte che veniva da un altro contesto
storico. La grande fortuna di Comte a metà dell’800 fu che riusci in altre scienze rispetto a quelle esatte a cercare di formulare
una legge scientifica che ci spiegasse la legge fisica della società cosa che prima di lui non era mai accaduto. (vico influenzo
Comte perché con la ricostruzione delle epoche storiche anche vico guarda a questa fluttuazione delle stesse).

La seconda parte del pensiero di Comte serve a mettere in pratica questa legge degli stadi e secondo lui questa evoluzione
sociale deve essere studiata da qualcosa e teorizza “la piramide del sapere” ovvero la piramide di quelle che devono essere le
scelte ad ognuna delle quali assegnare un’area del sociale da studiare.

Comte capisce che anche le scienze hanno subito una evoluzione e alla base di questa sua piramide mette la scienza che
secondo lui è la piu semplice, L’astronomia che con Keplero nel 500 c’è la prima evoluzione (non è piu il sole che gira intorno alla
terra ma è la terra che gira). Nel 600 nasce la Fisica moderna, dal macro (gli astri) si passa al micro, nel passaggio tra il 600 e il
700 nasce la Chimica, metà 700 arriva anche la Biologia e nell’800 arriva la Sociologia e la pone al vertice di tutto il sapere
scientifico. Nella parte finale della sua vita Comte ipotizza che lo scienziato sociale diventi quasi un sacerdote che deve
indirizzare e controllare il funzionamento della società, quindi per lui il sociologo deve essere investito del potere politico del
controllo della società perché è l’unico tramite i suoi studi riesce a veder chiaro il funzionamento delle relazioni umane.
Per lui la grammatica e la matematica sono il linguaggio mentale per applicare le scienze.

Come accennato prima parte dal Macro – sociologia per arrivare alla Micro – sociologia:

- Macro: significa studiare la società nel suo insieme,come noi viviamo nella molteplicità delle relazioni,come ci
rapportiamo al sistema politico,come funziona l’economia,il lavoro ecc.

- Micro: entra dentro il macro,e studia come una persona crea una relazione con un altro e come quella relazione sia
influenzata dall’ambiente esterno, e qui non mi interessa studiare l’insieme delle relazioni ma solo l’individualità di un
comportamento.

Questo fa capire che noi assegneremo una metodologia diversa, un conto è studiare scientificamente il sistema politico e un
conto è studiare la nostra opinione di voto,cosa porta a scegliere un politico rispetto ad un altro. Comte si chiede quale è il
nucleo fondante la società che si ripete in tutte le società umane e la definisce come un movimento statico tanto è che gli da il
nome di Statica sociale: ed è la famiglia che deve essere studiata appunto dalla statica sociale contro la dinamica sociale: utilizza
la legge dei 3 stadi per studiare l’andamento della società.

Per Comte la società è formata da un insieme di famiglie (è sempre stato cosi nel corso della storia) tanto è che il PIL (prodotto
interno lordo) la ricchezza di una nazione viene misurato da quello che consumano le famiglie. Secondo lui non esiste un
individuo al di fuori della famiglia poiché ogni nascituro nei primi messi/anni di vita deve essere preso in cura dai genitori stessi.
La famiglia è istituzione fondamentale che indica come secondo ordine regolatore della società stessa,Comte intuisce che
l’essere umano è egoista per definizione (come il neonato vuole tutto lui) questo istinto egoistico naturale per Comte deve
essere soffocato se si vuole che la società funzioni, i bambini devono essere istruiti (questo è il micro). La famiglia è una struttura
che la società costruisce per tenere a bada l’istinto egoistico degli esseri umani ossia creare l’essere sociale,quindi possiamo dire
che l’essere sociale viene fuori dalla famiglia poi ognuno avrà il suo carattere ma siamo modellati a soffocare il nostro istinto
egoistico. Questo elemento per Comte è fondamentale,la famiglia è intoccabile per Comte mai pensare al divorzio perché si crea
caos (colui che approverà il divorzio sarà Marx). Dentro la famiglia l’essere umano costruisce la propria socialità,ovvero lo stare
dentro la società,rispettare l’altro. Ma Comte ci dice di piu,secondo lui è giusto che anche dentro la famiglia bisogna avere una
suddivisione dei poteri come nella politica:
- Uomo = donna = comando
- Donna = sentimenti = cura della famiglia
Quindi per Comte la famiglia è molto importante è come se la famiglia non venisse divisa e non venisse sciolta perchè educando
la famiglia a questo schema noi facciamo si che nel corso dei secoli questo schema funzioni.

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