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Auguste Comte: biografia, pensiero e opere

Biografia e pensiero sociologico di Auguste Comte, filosofo francese considerato il


fondatore del positivismo. La teoria dei tre stadi ed il ruolo della filosofia positiva

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Devi conoscere

Immanuel Kant: biografia, pensiero e Critica della ragion pura


(https://www.studenti.it/kant-biografia-critica-della-ragion-pura.html)

Cosa imparerai

Quali sono gli eventi principali della vita di Comte e le sue opere fondamentali
Che cos’è il positivismo
In cosa consiste la legge dei tre stadi, qual è il ruolo della filosofia positiva e che
cos’è la sociologia

INDICE

1 VITA E OPERE DI COMTE


2 IL POSITIVISMO DI COMTE
3 COMTE E LA LEGGE DEI TRE STADI
4 CLASSIFICAZIONE DELLE SCIENZE E NASCITA DELLA SOCIOLOGIA
5 GUARDA IL VIDEO SUL POSITIVISMO
Concetti chiave
Infobox

Chi
Auguste Comte (https://www.studenti.it/topic/auguste-comte.html)

Quando
1798 - 1857

Movimento
Positivismo

Opere principali
Corso di filosofia positiva

Ispirazioni
Henri de Saint-Simon (https://doc.studenti.it/appunti/storia/4/socialismo.html)

Frase celebre
“Scienza, dunque predizione; predizione, dunque azione”. A. Comte

1 VITA E OPERE DI COMTE


Auguste Comte (https://www.studenti.it/topic/auguste-comte.html)
nasce a Montpellier nel 1798, in una famiglia di stampo
monarchico e cattolico. Frequenta la Scuola politecnica di
Parigi e, l’impronta prettamente scientifica della sua formazione,
contribuì enormemente a influenzare le sue elaborazioni
successive. Inizialmente si dedica all’insegnamento privato
della matematica e diventa allievo e amico di Saint-Simon,
salvo poi prenderne le distanze.

Nel 1830 pubblica il primo volume della sua opera


fondamentale: il Corso di filosofia positiva, che arriva a
contare altri quattro volumi conclusi nel 1842. L’ambiente
accademico non apprezza in nessun modo la sua produzione Fonte: Getty-Images

scientifica e gli nega la tanto agognata cattedra di


professore di matematica alla Scuola politecnica di Parigi.

Comte vede così acutizzarsi gravi problemi psichiatrici e crisi nervose, sommatisi alla fine del
suo matrimonio e alle difficoltà economiche. Vive anni di solitudine e anonimato, arrivando
persino a tentare il suicidio gettandosi nella Senna e riuscendosi a salvare solo grazie
all’intervento di una guardia fluviale. Un breve amore, terminato dopo poco tempo con la morte
dell’amata, lo risveglia dal torpore.
Successivamente, però, la sua produzione letteraria ebbe una
svolta “religiosa”: comincia a provare, nei confronti della scienza,
un atteggiamento fanatico, di totale e incondizionata fiducia. Si
dichiarava, a tal proposito, il profeta di una nuova
religione (https://www.studenti.it/topic/religione.html) che doveva
rifondare la società (https://www.studenti.it/societa-umane-definizione-
caratteristiche-classificazione.html) : bisognava abbattere i vecchi
dogmi e sostituirli con nuovi. La scienza doveva essere al centro
di una nuova fede, a tal punto da rendere necessaria l’adozione
di un nuovo catechismo e di un nuovo calendario.

La radicalità di queste teorie, però, non ci deve far dimenticare


che Comte interpretò meglio e per primo quella fiducia estrema Fonte: Getty-Images

nella società moderna e, soprattutto, nella scienza e nelle sue


capacità che sarà propria di tutta l’Europa ottocentesca. Non a caso è il padre del
positivismo (https://www.studenti.it/topic/positivismo.html) e il fondatore di una nuova disciplina, la
sociologia, di cui ci occuperemo a breve.

Comte muore molto giovane, nel 1857, a Parigi e, tra le maggiori opere, oltre ai cinque
volumi del già citato Corso, ci lascia il Discorso sullo spirito positivo (1844) considerato la
migliore sintesi delle sue prime elaborazioni e il Sistema di politica positiva o trattato
(https://www.studenti.it/trattatistica-caratteristiche-generi-e-autori.html) di sociologia che istituisce la
religione (https://www.studenti.it/funzione-sociale-religione.html) dell’umanità (1851-1854).

Curiosità
Comte è senz’altro una figura affascinante e contraddittoria della filosofia. Accanto alle sue
idee stravaganti in merito alla trasformazione della scienza in religione, infatti, propugnava
l’esigenza di un progresso che fosse guidato da una morale solida. Avversava la schiavitù e
difendeva i diritti degli animali, dimostrandosi contrario al loro maltrattamento e alla
vivisezione, anche se compiuta in nome della scienza. Fu, anche per questo, amato e
apprezzato in Brasile, a tal punto da venir menzionato, con la frase “Ordine e progresso”,
anche sulla bandiera nazionale. Ciononostante si batté per lasciare intatta la sostanziale
ineguaglianza tra i due sessi, in quanto negare “l’inferiorità naturale” e la “passività” della
donna significava distruggere il “principale fascino” che esercitavano.

2 IL POSITIVISMO DI COMTE

Abbiamo già definito Comte come il padre del “positivismo”, ovvero di quella corrente
filosofica che, a partire dalla Francia (https://www.studenti.it/topic/francia.html) , si impose in tutto il
mondo nella seconda metà dell’800. Per chiarire i tratti fondamentali di questo nuovo
atteggiamento filosofico, dobbiamo innanzitutto chiarire il significato del termine “positivo”. È lo
stesso Comte a spiegarci come, con tale termine, si intenda tutto ciò che è pratico,
efficace, materiale, utile, in opposizione all’astratto, all’inconoscibile, all’inutile.
Il positivismo, infatti, nasce in un periodo storico
ben definito: mentre la società moderna, sulla scia
dell’industrializzazione e del progresso
tecnologico
(https://doc.studenti.it/appunti/storia/progresso-

tecnologico.html) , conosceva un periodo di grandi


modificazioni, si assisteva, al contempo, ad una
forte crisi politica e instabilità sociale. Al
contrario di molti filosofi contemporanei, la ricetta Fonte: Istock

offerta da Comte per uscire dal periodo di crisi


faceva perno sulla sua assoluta e incondizionata fiducia nelle possibilità schiuse dalla scienza.

Le tesi fondamentali del positivismo possono infatti, sinteticamente essere identificate:


- nell’assoluta devozione alla scienza, considerata l’unica vera forma di conoscenza (al
contrario della metafisica (https://www.studenti.it/metafisica-aristotele.html) );
- nell’assunzione, in ogni disciplina, del metodo scientifico;
- nella convinzione che il progresso umano (culturale, materiale, conoscitivo) fosse
condizionato dal progresso scientifico.

3 COMTE E LA LEGGE DEI TRE STADI


Il punto di partenza della filosofia (https://www.studenti.it/topic/filosofia.html) di Comte, che lui
considerò la sua più grande intuizione, fu la scoperta della “legge dei tre stadi”. Secondo il
filosofo, l’intelligenza umana passa attraverso tre stadi, a cui corrispondono diverse forme di
sapere e metodi conoscitivi.

1) Il primo stadio è quello “teologico”: l’uomo, in questa fase, è attratto dalla ricerca
dell’origine e del fine di tutto ciò che esiste. Le risposte che trova, col ricorso
all’immaginazione, sono individuate in esseri soprannaturali: attraverso il potere assoluto
degli astri, o l’esistenza di molte divinità, o l’intervento di un unico Dio, il mondo viene indagato
cercando risposte a domande insolubili.

2) Il secondo stadio è detto “metafisico (https://www.studenti.it/topic/metafisica.html) ”: l’uomo non


cambia l’oggetto delle sue domande ma trova le sue risposte attraverso il ricorso a concetti
astratti, a “ essenze ”. Per Comte questo stadio rappresenta una semplice variazione del
primo.
3) Il terzo stadio è detto “positivo”: l’uomo capisce che non può
rispondere alle domande sulle cause originarie e finali del
mondo e si rivolge alla conoscenza delle leggi che regolano i
fenomeni . La conoscenza umana, dunque, raggiunge la sua
piena maturità e agisce attraverso una ragione scientifica,
accostandosi solo a ciò che può conoscere in modo certo e
utile.
Secondo Comte, tutte le discipline seguono il loro percorso
evolutivo, passando dalla prima all’ultima fase, così come gli
individui passano dall’infanzia all’età adulta. Anche l’evoluzione
storica segue il medesimo progresso e, ad ogni stadio,
corrisponde una determinata epoca e organizzazione
Fonte: Getty-Images
politica. Il primo stadio è quello del Medioevo
(https://www.studenti.it/medioevo-significato-cronologia.html) , a cui
corrisponde la monarchia (https://www.studenti.it/monarchie-europee-tra-12-e-13-secolo-storia-
caratteristiche.html) ; il secondo è l’età moderna sino alla rivoluzione francese
(https://www.studenti.it/topic/rivoluzione-francese.html) , dominato dalla sovranità popolare; il terzo è
quello contemporaneo a Comte dove deve prevalere un’organizzazione sociale ordinata e
razionale, e il potere è nelle mani di scienziati e industriali.

4 CLASSIFICAZIONE DELLE SCIENZE E NASCITA DELLA


SOCIOLOGIA

Dopo aver definito lo stadio evolutivo delle forme di conoscenza e dell’organizzazione sociale di
uno stato, Comte stabilisce il suo compito: liberare tutte le forme di conoscenza dai residui
teologici e metafisici e portarle verso lo stadio positivo. Per conseguire tale scopo era necessario
costruire una “filosofia positiva”, ovvero un sapere che unifichi i risultati di tutte le
scienze (pur tutelandone specificità e autonomia) in modo tale da far prevalere
definitivamente un atteggiamento scientifico in ogni campo del sapere e un’organizzazione
sociale razionale.

Per arrivare a definire un sistema di idee generali era necessario fare, in primo luogo,
un’operazione di ordine: classificare, cioè, le scienze sulla base della complessità, dell’ordine
storico e pedagogico. Secondo Comte, tale “enciclopedia delle scienze” era formata da 5
scienze fondamentali (astronomia (https://www.studenti.it/topic/astronomia.html) , fisica
(https://www.studenti.it/topic/fisica.html) , chimica (https://www.studenti.it/topic/chimica.html) , biologia e
sociologia (https://doc.studenti.it/appunti/sociologia-generale/6/sociologia-generale.html) ) classificate,
quindi, in base al loro oggetto (dal più semplice al più complesso), alla loro comparsa, al
raggiungimento del terzo stadio e all’ordine in cui devono essere apprese. L’ultima scienza, cioè,
ingloba i risultati delle altre e aggiunge qualcosa di nuovo. Da questo discorso appare chiaro
come tutte le discipline siano subordinate e abbiano una funzione “preparatoria” rispetto alla
sociologia.
Ma cos’è di preciso questa nuova disciplina? Definita da Comte
anche come “fisica sociale”, tale scienza studia i fenomeni
sociali e deve, alla stregua delle altre discipline, entrare
nel terzo stadio. La sociologia ha l’oggetto più complicato e il
compito più delicato e difficile: studiare le leggi che regolano
il funzionamento della società, in modo da fare delle
previsioni e predisporre una organizzazione ordinata della
società.

La sociologia, infatti, è divisa in:

Fonte: Getty-Images

Statica sociale che analizza le istituzioni sociali in un determinato periodo storico;


Dinamica sociale che si occupa del “progresso
(https://www.studenti.it/topic/progresso.html)

” e della trasformazione migliorativa della società dal punto di vista conoscitivo,


politico e materiale.

Solamente in questo modo, secondo Comte, sarà possibile finalmente creare un regime
politico dominato dalla “sociocrazia”, ovvero una forma di regime assoluto e autoritario
dominato dalla sociologia.

5 GUARDA IL VIDEO SUL POSITIVISMO

0:00 / 4:47
Concetti chiave
Auguste Comte: vita e opere
Auguste Comte nasce a Montpellier nel 1798, all’interno di una famiglia
cattolica e monarchica.
Studia alla Scuola politecnica di Parigi ma non riesce a ricoprire incarichi
accademici in quanto i suoi lavori sono profondamente osteggiati
Soffre di crisi nervose, depressione e tenta il suicidio
La seconda parte della sua produzione letteraria assume un carattere quasi
“religioso”
Tra le opere principali ricordiamo: Corso di filosofia positiva, Discorso sullo
spirito positivo e il Sistema di politica positiva o trattato di sociologia che
istituisce la religione dell’umanità

Positivismo
Comte è il padre del positivismo, ovvero quella corrente filosofica che, dalla
Francia, si diffonde in tutto il mondo nella seconda metà dell’800 e si basa:
1) Sull’assoluta devozione alla scienza
2) sull’assunzione, in ogni disciplina, del metodo scientifico
3) sulla convinzione che il progresso umano fosse condizionato dal progresso
scientifico

Legge dei tre stadi


Comte si considera lo scopritore della “legge dei tre stadi”, secondo cui, le
forme di sapere, il metodo conoscitivo e l’organizzazione sociale passano
attraverso tre stadi evolutivi:
1)stadio teologico - esseri soprannaturali - monarchia
2)stadio metafisico – essenze – sovranità popolare
3)stadio positivo – leggi dei fenomeni – organizzazione scientifica della
società

Classificazione delle scienze e nascita della sociologia


Per Comte era necessario costruire una “filosofia positiva”, ovvero un sapere
che unifichi i risultati di tutte le scienze in modo tale da far prevalere
definitivamente un atteggiamento scientifico in ogni campo del sapere
L’ “enciclopedia delle scienze” era formata da 5 scienze fondamentali
(astronomia, fisica, chimica, biologia e sociologia) classificate in base al loro
oggetto, alla loro comparsa, al raggiungimento del terzo stadio e all’ordine in
cui devono essere apprese
Tutte le scienze sono subordinate alla sociologia che studia le leggi che
regolano il funzionamento della società, in modo da fare delle previsioni e
predisporre una organizzazione ordinata della società.

Domande & Risposte

Chi è stato Comte?

Un filosofo francese considerato il fondatore del positivismo.

A quale corrente di pensiero appartiene Comte?

Al positivismo.

Chi ha influenzato il pensiero di Comte?

Saint-Simon
(https://www.studenti.it/henri-de-saint-simon-pensiero-sociologia-e-positivismo.html)

e Rousseau
(https://www.studenti.it/jean-jacques-rousseau-biografia-pensiero-e-opere.html)

Auguste Comte(https://www.studenti.it/topic/auguste-comte.html)

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