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LA GUERRA DI COREA E LE SUE RIPERCUSSIONI IN ESTREMO ORIENTE

La Corea inizialmente era un paese isolato dal resto del mondo.


Durante la seconda guerra mondiale, il Giappone la occupò, ed in seguito alla sua sconfitta, le
potenze alleate pattuirono che avrebbe dovuto rinunciare al controllo della Corea.
Conferenza di YALTA: Stalin accetta la proposta di Roosvelt → istituire una amministrazione
fiduciaria delle 3 potenze (URSS-USA-GB) per preparare la Corea alla futura
indipendenza

URSS: nord → industrie pesanti e materie prime


Stalin era tranquillo perchè credeva, dato che gli USA non avevano mai espresso interesse per
la Corea, che una volta finiterminato il periodo di amministrazione fiduciaria, la Corea sarebbe
caduta sotto la sua sfera di influenza, per questo aveva acconsentito alla divisione temporanea

USA: sud → industrie leggere e territorio agricolo - venne istituito l’AMG (american military
government)
Coltivarono relazioni con un piccolo gruppo di coreani di ceto elevato e che parlavano inglese.
Questi non avevano legami forti con le masse coreane

Ministri degli esteri alleati: si accordarono di istituire un governo provvisorio che avrebbe
gettato le basi per un’amministrazione fiduciaria delle 4 potenzze che avrebbe operato per 5
anni. Alla fine ci sarebbero state elezioni nazionali per permettere al popolo coreano di
scegliere un governo per la penisola.

SYNGMAN RHEE: coreano istruito in USA, con l’occupazione JP scappa dalla corea, torna
dopo la II^ GM nella zona di occupazione USA e per gli americani è una
salvezza
→ leader politico locale, anticomunista, con credenziali nazionaliste.

La delegazione sovietica sostenne che solo ai partiti che supportavano il progetto di


amministrazione dovesse essere permesso di partecipare alla preparazione delle elezioni per un
governo provvisorio → solo I comunisti del sud sarebbero stati eleggibili

Primavera 1946: fallisce il progetto di amministrazione fiduciaria. L’amministrazione Truman


sottopo all’ONU la questione del futuro della Corea, e questi decisero di
convocare le elezioni per la creazione di un unico governo per la penisola.

Kim (leader Corea nord): ecluse la commissione temporanea dell’ONU per la Corea dalla zona
di occupazione sovietica e si rifiutò di permettere che si tenessero le elezioni (che si svolsero lo
stesso al SUD).

9 Settembre 1948: annuncia a Pyongyang la creazione della Repubblica popolare democratica


di Corea, e trasformò il nuovo stato nord-coreano in una dittatura comunista

Rhee: presidente della repubblica di Corea (ROK)


Convinzioni condivise dai due leader: - la divisionde della Corea è inaccettabile
- si soveva realizzare l’unificazione
Le due superpotenze lasciarono la penisola.

Rhee minacciò di inviare il suo esercito al Nord per unificare la Corea sotto la sua autorità.
L’amministrazione Truman si rifiutò di fornire all’esercito coreano equipaggiamento militare
avanzato, mentre continuava a rifornire con armi leggere.
Frontiera: creata in maniera provvisoria e artificiale. Creò una situazione di instabilità e scontri
continui tra le truppe di pattuglia durante l’anno successivo al ritiro delle forze USA.

Stalin: aveva interesse a mantenere il controllo della Corea-nord attraverso un governo “amico”
a Pyongyang → importanza al valore strategico e alle preziose risorse naturali del Paese
Pretendeva che il governo nord coreano pagasse per l’assistenza economica fornita da loro.
Si rifiutò inoltre di firmare un’alleanza militare bilaterale.

Corea sud debole: -declino popolarità di Rhee


-USA non avrebbe aiutato in caso di scontro
-carenza di armi e fanteria
-crisi interna: disoccupazione ed inflazione

Kim assilla il Cremlino per ottenere il supporto a un attacco contro il Sud che avrebbe portato a
una Corea riunificata e comunista, data la situazione di debolezza attuale della parte
meridionale, e la netta superiorità militare del nord.
Stalin approva in cambio della sicurezza che gli USA non sarebbero intervenuti prima della
fine dell’operazione. Kim si confronta anche con Mao, ed entrambi presumevano che la guerra
progettata si sarebbe conclusa rapidamente
Caso contrario → gli USA non sarebbero intervenuti in una dispunta coreana interna, così come
non erano intervenuti per la guerra civile in Cina

25 giugno 1950: attacco di artiglieria pesante contro le linee sud-coreane


Rhee invia richieste di aiuto agli USA e il presidente Truman convocò una sessione di
emergenza del consiglio di siscurezza ONU per affrontare la crisi → tutti i paesi membri delle
nazioni unite avrebbero fornito assistenza militare alla Corea del Sud.
27 giugno: il consiglio di sicurezza votò la creazione di un comando della Nazioni Unite per
coorinare le operazioni militari dei Paei membri disposti a inviare truppe → Douglas McArthur
La decisionde degli USA di intervenire derivava dalla convinzione che l’attacco nord-coreano
fosse un test asiatico della credibilità statunitense ideato dall’URSS.

GUERRA DI COREA: iniziò come un conflitto regionale tra due governi rivali per il
controllo della penisola divisa in due parti. Stalin e Mao acconsentirono al progetto di Km di
un’azione militare. I funzionari statunitensi non erano informati delle discussioni segrete a
Mosca, Pechino e Pyongyang, ma davano per scontato che l’aggressione nord-coreana
rappresentasse un cambio di tattica da parte dell’URSS.
Prime fasi: non favorevoli alle forze USA e nord-coreane
MacArthur mette in atto una strategia che vede l’uso di forze navali con a bordo I marines
verso la costa ovest della Corea.
Alla fine di settembre i marines liberarono Seul.
Lo sbarco a Inchon e la liberazione della Corea del Sud realizzarono il mandato dell’ONU di
respingere l’attacco armato e ripristinare lo status quo.

27 settembre: i capi di stato maggiore a Washington autorizzarono MacArthur a proseguire la


guerra in Corea del nord. Rhee ordinò alle sue truppe di prepararsi all’invasione
del nord.

9 ottobre: MacArthur dispose le truppe lungo il confine nord-sud e alla fine del mese queste
avevano conquistato Pyongyang e sis tavano avvicinando al confine cinese.
All’inizio della guerra di Corea, la Cina non aveva intenzioni bellicose: aveva accettato solo in
base al presupposto che avrebbe portato a una rapida vittoria senza provocare l’intervento
militare USA.
Quando il conflitto si intensificò, iniziò a prendere misure precauzionali, e alla fine del mese
emanò istruzioni per preparare una possibile azione militare sulla penisola nel caso in cui il
governo nord-coreano avesse richiesto assistenza.
Prospettiva di: - USA alla frontiera cinese
- Corea sotto regime anticomunista
- attacco dei nazionalisti cinesi di Taiwan contro il continente
→ Mao e i suoi seguaci erano pronti a rischiare una guerra totale contro gli USA

Zhou Enlai (ministro esteri cinese): annunciò che se una qualsiasi forza militare avesse
attraversato il confine nord-sud coreano, la Cina sarebbe stata obbligata ad intervenire in difesa
dei suoi interessi vitali → Per MacArthur è un bluff (bravo scemo)
Mao fa intervenire le sue truppe per metà ottobre
Stalin (in riunione con Enlai): si rimangia la parola del supporto aereo con il falso preteso
dell’insufficiente preparazione.

24 novembre: MacArthur rinnova la sua offensiva con l’obbiettivo di una vittoria totale.
L’esercito cinese continuava con ritirate tattiche, e alla fine face il controattacco
(veterani della guerra civile + sopravvissuti dellesercito nord-coreano).

4 gennaio 1951: Seul in mano al Nord

La cina rifiutò di negoziare a meno che gli USA: - non avesero accettato di ritirare tutte le forze
di terra dalla Corea
- rimuovere la flotta dallo Stretto di Taiwan
- togliere il veto alla richiesta di Pechino di
diventare membro dell’ONU

MacArthur dà un ultimatum: o i cinesi accettano un armistizio al paralleo o avrebbero subito


attacchi sul proprio territorio della Manciuria attraverso il fiume Yalu.
Oltraggia l’autorità presidenziale e Truman lo destituisce con Matthew B.Ridgway.
10 luglio 1951: i rappresentanti del Comando dell’ONU si riunirono con le controparti cinesi e
nord-coreane nella città sud-coreana controllata dai comunisti di Kaesong.

26 luglio 1953: firma dell’armistizio a Panmunjom. Istituiva una zona smilitarizzata tra I due
stati coreani e una commissione militare congiunta per l’armistizio che si
sarebbe riunita periodicamente per risolvere eventuali controversie.

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