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CONSERVATORIO STATALE

DI MUSICA
“CLAUDIO MONTEVERDI”
BOLZANO

Corso di Metodologia
dell’educazione musicale
studente Stefano Manca
(TRACCIA N. 3)

Musica
bambina…
‘Piccola musica’ per giovani ascoltatori

Stefano Manca

Piazza S.Martino 2

39040 Cortina s.s.d.v.


+39 3407200362 / mncsfnd02@prov.bz
Descrizione e finalità
Il progetto Musica bambina… nasce dalla richiesta da parte delle scuole dell’infanzia
di nuovi materiali e attività musicali per bambini nella fascia di età 3 - 5 anni e si
sviluppa ponendo particolare attenzione al orecchio musicale dei nostri giovani
ascoltatori; la finalità primaria é quella di creare una prima esperienza di educazione
musicale legata fortemente al concetto di gioco e attività ludica, e che in tal modo
permanga a lungo termine un approccio “giocoso” alla materia.
Non vi é necessità di prerequisiti musicali preesistenti, la padronanza basilare della
lingua (comprensione/ascolto) é sufficiente per una partecipazione attiva al progetto.
Il prodotto finale sarà un incontro coi genitori in cui dopo una breve esibizione canora
dei bambini, le mamme e i papà presenti saranno coinvolti direttamente nei vari
giochi appresi dai bambini.

Obiettivi
Disciplinari: ascolto, distinzione suoni, imitazione, relazione suono-immagine,
notazione musicale, ritmo
Interdisciplinari: movimento, coordinazione, fonetica e lingua parlata,
rappresentazione grafica
Sociali-relazionali: comprensione e rispetto delle regole, rispetto dei compagni,
dinamica di gruppo

Realizzazione
Il progetto si svilupperà durante un periodo di cinque giorni con incontri giornalieri di
due o tre ore, al termine dei cinque giorni vi sarà l’incontro/esibizione con i genitori,
per un totale di 12 ore.
I giochi si svilupperanno principalmente intorno ai temi dell’ascolto, del movimento,
dell’imitazione e della rappresentazione grafica dei suoni, usando materiale
strumentale e cartaceo fornito dal referente. Il metodo prevalente sarà di tipo
laboratoriale, con l’obbiettivo di una partecipazione attiva di tutti i bambini fino al
raggiungimento di un’ autonomia che permetta di svolgere i giochi con i genitori
senza particolari aiuti da parte dell’ insegnante. Lo spazio utilizzato per gli incontri
sarà un aula di dimensioni medio/grandi, mentre l’esibizione finale e le attività coi
genitori si svolgeranno in diversi punti della scuola dell’infanzia (aule, corridoi e
cortile).

Contenuti

ll gioco della statua:


L’insegnante suona o canta un brano, nel mentre i bambini possono ballare e
muoversi liberamente. Improvvisamente l’insegnante si interromperà e di
conseguenza i bambini dovranno fermarsi e restare immobili (come una statua); chi
si muove viene eliminato mentre l’ultimo “bambino statua” vince e potrà durante il
giro successivo suonare uno strumento, interrompersi e osservare chi si muove.
Memory delle note:
Il classico gioco del memory ma con carte che rappresentano esclusivamente la
posizione della “pallina” sul rigo (niente gambi né indicazioni di valore, esclusa
anche la nomenclatura delle note), vince chi trova più coppie uguali.

Rubabandiera con simboli musicali:


Il gruppo viene diviso in due squadre e disposto in due file equidistanti
dall’insegnante, ogni partecipante riceverà una carta rappresentante un simbolo
della notazione musicale (una nota, una pausa, una chiave, un accidente ecc.)
uguale a quella ricevuta dall’avversario che gli sta di fronte. L’insegnante terrà una
bandiera in mano e mostrerà una carta, i due sfidanti in possesso della stessa carta
mostrata dovranno correre il più veloce possibile per “rubare” la bandiera.

Alzati o abbassati:
Su di uno strumento melodico l’insegnante eseguirà una nota o un breve frammento
nel registro acuto, i partecipanti dovranno reagire alzando le braccia il più in alto
possibile. Nel caso venga suonato un frammento musicale nel registro grave, i
bambini dovranno toccare con le mani il pavimento.

Riconosci la vocale:
Verranno distribuiti nell’aula dei fogli con disegni/immagini rappresentanti le cinque
vocali ( albero per la A, elefante per la E, orso per la O ecc.), l’insegnante canterà
poi una canzone sostituendo tutte le vocali con una a sua scelta, i bambini dovranno
correre e posizionarsi davanti al foglio con l’immagine che corrisponde alla vocale
appena sentita.

Caccia al tesoro:
Un centinaio di carte rappresentanti diversi simboli musicali vengono distribuite su
tutto il pavimento dell’aula (a faccia in sù), l’insegnante mostrerà un simbolo e i
bambini dovranno raccogliere dal pavimento più carte possibile rappresentanti lo
stesso simbolo.

La gara del ritmo:


L’insegnante creerà un percorso con delle carte rappresentanti una battuta da 4/4 ed
una semiminima posizionata su uno dei quattro movimenti della battuta. Dopo aver
lanciato un dado, il partecipante avanzerà fino alla carta (per esempio una battuta
con una semiminima sul secondo movimento), e contando 1, 2, 3, 4 batterà le mani
contemporaneamente alla pronuncia della parola due.

Indovina la canzone (Gioco basato sugli intervalli di seconda maggiore, terza


maggiore e quarta giusta):
ogni partecipante riceve tre carte con un immagine che rappresenterà una canzone
per ognuno degli intervalli sopra elencati (una papera per Alle meine Entchen/
seconda maggiore, un cavallo per Hopp, hopp Pferdchen lauf Galopp/terza
maggiore ed un lampeggiante dei pompieri per la quarta giusta).
Dopo che l’insegnante avrà eseguito su di un Glockenspiel l’inizio di una delle tre
melodie, i bambini dovranno alzare la carta corrispondente alla canzone di cui hanno
appena sentito le due note iniziali.
Uno, due, tre o quattro?
L’insegnante dispone sul pavimento dell’aula quattro carte rappresentanti una
battuta da 4/4 ed una semiminima posizionata sui diversi movimenti;
contando ad alta voce, suona su di un tamburo un colpo su uno dei quattro
movimenti (per esempio sul primo), i bambini dovranno correre e disporsi di fronte
alla carta rappresentante la semiminima seguita da tre pause da un quarto.

Lo strumento misterioso
Ai due lati di una parete divisoria (o telo che impedisca la vista) l’insegnante dispone
sette/otto paia di strumenti (per esempio due triangoli, due djembe, due maracas
ecc.) e successivamente, nascosto dietro la parete, suona uno strumento. I bambini,
provando gli strumenti disposti dal loro lato della parete, dovranno indovinare quale
strumento misterioso ha suonato l’insegnante. Una volta apprese le dinamiche del
gioco potranno, a turno, nascondersi e scegliere uno strumento misterioso i
partecipanti stessi.

Piano finanziario
Compenso del referente: 50 euro lordi all’ora
Totale per 12 ore: 600 euro

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