Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
www.fantavolando
LABORATORIO DI EDUCAZIONE MUSICALE IL MAGO MUSICO’
SITUAZIONE STIMOLO
Fate sedere i bambini in cerchio ed invitateli a rimanere in silenzio facendo no-
tare che ci sono degli strani suoni fuori dalla porta.
Un’insegnante all’esterno dell’aula fa sentire il suono dei piatti, di un flauto, di
un tamburello, delle maracas variando il ritmo e il volume. Quindi bussa ed en-
tra animando il burattino del mago Musicò.
L’insegnante racconta che il mago viene da molto lontano e non conosce le pa-
role ma solo i suoni e la musica. Nel suo paese tutti si esprimono con la musica.
Quando qualcuno è allegro si sente una musica veloce e allegra (quindi l’inse-
gnante farà ascoltare un pezzettino di una musica allegra dal registratore), se
qualcuno è triste si sente una musica triste (l’insegnante farà ascoltare ai bam-
bini un pezzo musicale triste). Si possono così far ascoltare brani veloci (che
nel paese del Mago si ascoltano quando qualcuno ha fretta) o brani lenti (che si
sentono quando le persone si rilassano).
L’insegnante legge la filastrocca del Mago Musicò:
Il Mago Musicò non sa parlare
ma è bravissimo a suonare.
Mille strumenti conosce a perfezione:
il flauto, il cembalo, il tamburo ed il trombone;
sa suonare la chitarra e il mandolino,
il pianoforte, la fisarmonica e perfino il violino.
Conosce musiche veloci e lente,
ritmi da suonare allegramente.
Se il Mago Musicò conoscerete
di sicuro vi divertirete!
Il Mago porterà ai bambini uno scatolone pieno di strumenti (maracas, tam-
burelli, tamburi, triangoli) e li invita a provare a creare dei suoni con un ritmo
veloce e lento.
Poi l’insegnante raccoglie gli strumenti dicendo ai bambini che il mago verrà a
trovarli ogni settimana per fare musica con loro.
Al termine dell’esperienza si invitano i bambini a fare un disegno.
ATTIVITA’
PRIMO INCONTRO: I RUMORI DEL CORPO
L’insegnante entra in classe con il mago Musicò raccontando che questa volta il
mago è arrivato senza i suoi strumenti musicali perchè vuole ascoltare i rumori
del corpo.
Si invitano i bambini a riflettere su come poter produrre dei suoni senza stru-
menti, si raccolgono le idee e quindi si prova ad ascoltare il ritmo dei battiti del
cuore, il rumore del respiro, del soffio, si prova a far battere le mani, i piedi, a
battere le mani sulle guance, sulle spalle, sulla schiena, ecc, per sentire i diversi
suoni prodotti.
Ogni suono viene provato forte e piano, veloce e lento.
Si fanno vedere ai bambini delle figure che rappresentano le mani, i piedi, le
gambe, le guance e se ne consegna una ad ogni bambino. Quindi si invitano
i bambini ad attaccare le loro figurine su un cartellone colorato su cui è stato
applicato del velcro.
Tutti insieme poi leggeranno le figure riproducendo i suoni indicati.
Con le figure ingrandite messe per terra alla distanza di 2 passi si possono
creare dei percorsi. Quando il bambino arriverà sulla figura dovrà riprodurre il
suono indicato (es: battere le mani, i piedi, ecc).
Al termine il mago saluta i bambini che vengono invitati a fare un disegno
dell’esperienza.