Crocevia di progressive, industrial dei THrobbing Girstle, punk, altro; rapporti con la musica

cosmica
Modernismo primitivista (cfr Adorno) – industrial più concreto e meno elettronico
Teatralità
Della musica cosmica non sopravvisse che il gigantismo deforme.

I più grandi dischi del rock #27

Nei primi anni 70 la kosmische musik era all’acme; alla fine del decennio non ne erano rimaste
che le ossa: una parte si era riciclata nella dance, un’altra nella musica new age. Nella loro
interpretazione del neonato movimento industrial gli Einsturzende Neubeuten operano un
ritorno alle origini: con loro il rock tedesco si svincola dalla musica cosmica pur conservandone i
connotati gotici e orrorifici. La musica tedesca ritorna sulla terra ma il viaggio non è stato
piacevole.
“Zeichnungen des Patienten OT” ha l’appeal di un incidente stradale: è orrendo ma ha un che di
morbosamente attraente. Se è vero che “L’animismo aveva vivificato le cose, l’industrialismo
reifica le anime” (TW Adorno), la musica degli E.N. è una rappresentazione della vita di queste
anime impietrite. Il mondo che Blixa e soci descrivono non è in declino o destinato alla fine: è
morto, sotterrato da cumuli di ferro, catrame e nubi radioattive. Le urla di Blixa sono gli unici
scampoli umani tra milioni di rumori metallici, ma è la voce di un uomo ormai alieno alla vita.
Il disco vive di temi ossessivi, che sfociano in parabole di distruzione, di impotenza, di
degradazione umana. La loro arte appartiene più al teatro che alla musica: i pezzi sono un ibrido
di drammi espressionisti e di piece dadaiste, la musica asseconda la narrazione senza alcun
pathos lirico, che di solito funge da elemento catartico (es. Doors, Velvet Underground). Da questo
ha origine la necessità di espandersi verso i suoni più sgradevoli possibile, che distillavano con
rara abilità .
L’album è una collezione di vignette horror; i ritmi sono semplici, meccanici e si legano con
vocalizzi spastici e tranci di musica concreta. Il risultato è un’atmosfera cupa, spoglia e innervata
da scariche di tensione. La novità principale rispetto a “Kollaps”, l’album precedente, è la
pulsazione costante à la Throbbing Gristle.
L’album non è esente da difetti: c’è uno squilibrio a favore della componente narrativa e offre
poche melodie d’interesse; tuttavia i ritmi arrugginiti, la carica espressiva, la florida invenzione
timbrica e le atmosfere claustrofobiche hanno marchiato i tempi e la musica industrial.
Vale la pena spendere due parole sul nome del gruppo: “Einsturzende” significa “collasso”;
“Neubauten” è un'espressione idiomatica che indica le costruzioni post-belliche, simbolo della
rinascita industriale dopo il nazismo: i grigi altari della modernità si sfaldano e cedono sotto le
inesorabili forze della storia.
#einsturzendeneubauten #zeichnungendespatientenot #BlixaBargeld #industrial #gothic #rock
#expressionism

Discendenti dei drammaturghi espressionisti, contaminati dall’arte degli happening, le loro più
che canzoni sono manifestazioni d’angoscia e di degradazione umana; si può dire che sono più
vicini al teatro che alla musica: un batterista che perfora il palco con un martello pneumatico ha
una forza diversa dal vivo [].
Discendenti dei drammaturghi espressionisti, contaminati dall’arte degli happening, le loro più
che canzoni sono manifestazioni d’angoscia e di degradazione umana; si può dire che sono più
vicini al teatro che alla musica: un batterista che perfora il palco con un martello pneumatico ha
una forza diversa dal vivo [].

I loro dischi vivono di temi ossessivi, che sfociano quasi sempre in parabole di
autodistruzione, di oppressione sociale, di emarginazione, di inibizione, e quasi mai nel
pathos lirico che e` invece stato la tradizionale valvola di sfogo del rock teatrale (dei Doors
e dei Velvet Underground, per esempio). Sono ibridi di dramma espressionista, di piece
dadaista e di poesia decadente, che appartengono alla musica in maniera un po' casuale,
per via di un intrinseco bisogno di comunicare al buio, senza movimento e senza immagini.
Da cio` ha anche origine la necessita` di espandere lo spettro tonale del suono, ricorrendo
a una strumentazione eterodossa.

Immerse in atmosfere claustrofobiche, spogliate di arrangiamenti, , le loro composizioni

si perdevano in un limbo di irrazionalita` "post-Cageana"
resented a major leap forward for Einstü rzende Neubauten, if not for industrial music in general. "Vanadium-I-Ching" felt like a train rolling on
unsettling rails in an underground complex. It led to the subterranean wasteland of "Engel Der Vernichtung", where a monstrous ritual was taking
place, followed by the inhuman stomp of "Abfackeln". The thrumming tension of "Neun Arme" reveled on the menace of the threat, as did the static
electrical charges of "Merle". In the meantime "Zeichnungen Des Patienten OT" had even more of a psychological edge, at first neurotic angst, then
a bestial rage. "Styropor" found the common link between the ancient ritual, the neurotic complex and the industrial futurism, all the while
"Armenia" revisited the drama of the ancient tragedy.