Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
9
10
8
11
7
12
6
5
1
4
2
3
PROGETTO
COMPETENZE
Indice
1. Ideazione dell’UdA: strumenti e riferimenti
1. Definizione di Unità di Apprendimento 3
2. La struttura del format di riferimento 3
3. Il riferimento a un curricolo strutturato per competenze 4
4. Dalle competenze europee a traguardi e obiettivi delle Indicazioni Nazionali 5
5. Le Rubriche dei livelli di padronanza (griglie di valutazione) 11
Ristampa Anno
0 1 2 3 4 5 6 7 8 16 17 18 19 20 21
4. D
alle competenze europee a traguardi
e obiettivi delle Indicazioni Nazionali
4 La Rubrica è il documento, articolato sul quinquennio, che consente l’analisi della competenza. Si com-
pone di tre sezioni. La Sezione A è normativa: direttamente dalle fonti ministeriali riporta competenze,
abilità e conoscenze. La Sezione B indica e descrive le evidenze, i saperi essenziali, i compiti; la Sezione
C sgrana la competenza nei livelli di padronanza. Definizione tratta da: Aa.Vv. Glossario per i progetti
FSE 1758. Azioni di sistema per la realizzazione di strumenti operativi a supporto dei processi di rico-
noscimento, validazione e certificazione delle competenze, Rete veneta per le competenze (RVC), Trevi-
so-Venezia 2011. Molti materiali di RVC sono reperibili all’indirizzo www.piazzadellecompetenze.net.
5
Si vedano in particolare le rubriche reperibili al link www.pearson.it/ladidatticapercompetenze
esempi di curricoli strutturati per competenze chiave.
6 Vedi Franca Da Re, Competenze. Didattica, valutazione, certificazione, p. 28.
7 Le otto competenze chiave di cittadinanza sono così individuate nella Raccomandazione del Parla-
mento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunica-
zione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in Scienze e Tecnologia;
Competenza digitale; Imparare a imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e
imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale.
Tali competenze saranno valutabili in base alle evidenze indicate nelle rubriche
delle competenze contenute nel curricolo di riferimento8, dalle quali sono state
estratte le seguenti tabelle che riassumono le competenze chiave europee e le evi-
denze a esse collegate, così come vengono «intercettate» dall’UdA.
Nota: la tabella non è completa poiché si tratta di un’esemplificazione; alcune competenze potrebbero
non essere incluse nell’UdA a seconda delle esigenze di contesto e in base alle risorse disponibili.
Le evidenze qui indicate sono frutto di una selezione operata tra quelle contenu-
te nella rubrica completa (vedasi i citati curricoli9) e corrispondono a quelle che si
ritengono effettivamente osservabili in questa UdA. Altre evidenze potranno essere
prese in considerazione, allargando opportunamente i campi di attività dell’UdA così
da rendere possibile l’osservazione/valutazione di una più ampia gamma di evidenze.
Come si noterà, le evidenze sono sostanzialmente identificabili con i Traguardi
per lo sviluppo delle competenze contenuti nelle Indicazioni nazionali 2012 per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contempora-
nea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore
culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in Paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del
proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il
linguaggio appropriato.
Esprimersi e comunicare
• Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate
anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.
• Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pitto-
riche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione
creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
• Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche,
scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
• Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi
seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più
codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Traguardi di competenza
Rubrica Scheda della certificazione
Abilità delle competenze delle competenze
(Obiettivi
di apprendimento)
Nota: alcune competenze potrebbero essere/non essere incluse nell’UdA, a seconda delle esigenze di
contesto e in base alle risorse disponibili.
5. L
e Rubriche dei livelli di padronanza
(griglie di valutazione)
Abbiamo dunque fin qui definito i punti cardinali che delimitano il campo della
progettazione: le competenze (e più precisamente le competenze chiave); le eviden-
ze della competenza, ovvero i Traguardi; le abilità associate alle competenze, ovve-
ro gli Obiettivi di apprendimento; le Competenze da certificare. Abbiamo osservato
che lo strumento che ci aiuta a triangolare la posizione tra questi punti è la rubrica,
che connette competenze, evidenze, abilità, conoscenze, compiti e infine propone
anche dei livelli di padronanza.
È proprio quest’ultima componente della rubrica che ci servirà per costruire lo
strumento finale da utilizzare per la valutazione delle competenze: la griglia di va-
lutazione, o Rubrica dei livelli di padronanza.
Qui proponiamo una griglia costruita secondo una scala a quattro livelli: A, avan-
zato; B, intermedio; C, base; D, iniziale (la scansione a quattro livelli è proposta dalla
Scheda ministeriale per la certificazione)10.
10 La fonte è costituita dalle rubriche dei citati curricoli (reperibili al link www.pearson.it/ladidattica-
percompetenze, esempi di curricoli strutturati per competenze chiave) strutturate su cinque livelli,
dove l’ultimo livello è fissato sui Traguardi a fine ciclo, laddove utilizzabili. Nel caso in esame sono
stati utilizzati i livelli 2, 3, 4, 5.
Evidenze
Livelli di padronanza
manifestate
Comunicazione A Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, at-
nella madrelingua traverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri;
Interagisce in modo utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, per ap-
efficace in diverse prendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardan-
situazioni comunicative, ti vari ambiti culturali e sociali.
rispettando gli Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e “trasmessi” dai
interlocutori, le regole media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro
della conversazione e gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
osservando un registro B Interagisce in modo corretto con adulti e compagni modulando
adeguato al contesto e efficacemente la comunicazione a situazioni di gioco, lavoro coope-
ai destinatari. rativo, comunicazione con adulti.
Ascolta e comprende Ascolta, comprende e ricava informazioni utili da testi “diretti” e
testi di vario tipo “trasmessi”.
“diretti” e “trasmessi” C Interagisce in modo corretto con adulti e compagni rispettando il
dai media, riferendone turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più
il significato ed possibile adeguato alla situazione.
esprimendo valutazioni Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media
e giudizi. cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
D Interagisce nelle diverse comunicazioni in modo pertinente, rispet-
tando il turno della conversazione.
Ascolta testi di tipo diverso letti, raccontati o trasmessi dai media,
riferendo l’argomento e le informazioni principali.
Comunicazione A Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo,
nella madrelingua espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argo-
Scrive correttamente mento, scopo, destinatario.
testi di tipo diverso B Scrive testi di diversa tipologia corretti e pertinenti al tema e allo
(narrativo, descrittivo, scopo.
espositivo, regolativo,
argomentativo) C Scrive testi corretti ortograficamente, chiari e coerenti, legati all’e-
adeguati a situazione, sperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre.
argomento, scopo,
destinatario. D Scrive testi coerenti relativi alla quotidianità e all’esperienza.
Evidenze
Livelli di padronanza
manifestate
Comunicazione A Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze
nelle lingue personali, espone argomenti di studio.
straniere Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su ar-
Interagisce verbalmente gomenti noti.
con interlocutori Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico.
collaboranti (stranieri) B Comunica in attività semplici e di routine che richiedono uno scambio
su argomenti di diretta di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
esperienza, routinari, di Descrive oralmente e per iscritto aspetti del proprio vissuto e del
studio. proprio ambiente.
C Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del
proprio vissuto e del proprio ambiente.
Comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi me-
morizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
D Comprende frasi elementari e brevi relative ad un contesto familia-
re, se l’interlocutore parla lentamente utilizzando termini noti.
Sa esprimersi producendo parole-frase o frasi brevissime, su argo-
menti familiari e del contesto di vita, utilizzando i termini noti.
Comunicazione A Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in
nelle lingue lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta nor-
straniere malmente a scuola e nel tempo libero.
Legge e comprende Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
comunicazioni scritte Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di
relative a contesti di studio di altre discipline.
esperienza e di studio. B Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti
di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e
sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
C Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
D Identifica parole e semplici frasi scritte accompagnate da illustra-
zioni.
Comunicazione A Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti
nelle lingue a coetanei e familiari.
straniere
B Descrive oralmente e per iscritto semplici aspetti del proprio vissu-
Scrive comunicazioni to e del proprio ambiente.
relative a contesti di Scrive semplici comunicazioni relative a contesti di esperienza (istru-
esperienza e di studio zioni brevi, mail, descrizioni, semplici narrazioni, informazioni anche
(istruzioni brevi, mail, relative ad argomenti di studio).
descrizioni di oggetti e
di esperienze). C Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del pro-
prio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono
a bisogni immediati.
D Scrive parole e frasi note.
Evidenze
Livelli di padronanza
manifestate
Competenze di A Si orienta nello spazio, anche sconosciuto, e sa utilizzare le carte (a
base in Scienze scale grandi e piccole) in base ai punti cardinali e alle coordinate geo-
e Tecnologia - grafiche; sa orientare una carta a grande scala, scegliendo dei punti
Geografia di riferimento fissi e usando gli strumenti (bussola, ecc.).
Si orienta nello spazio Descrive e spiega spazi, luoghi, paesaggi e itinerari, utilizzando nel
utilizzando carte, modo adatto carte, immagini, foto, grafici, dati ed elaborazioni di-
mappe, punti cardinali, gitali.
coordinate geografiche, B Si orienta nello spazio, vicino e lontano, e sa utilizzare le carte con
punti di riferimento, indicazioni (vicino a, a sinistra di, ecc.) e usando i punti cardinali e gli
strumenti. strumenti (bussola, ecc.).
Descrive ambienti Utilizza nel modo giusto il linguaggio geografico per descrivere pae-
e spazi e comunica saggi, luoghi e percorsi.
informazioni utilizzando Trova informazioni geografiche su carte, immagini, foto, grafici, dati
carte, mappe, foto, ed elaborazioni digitali.
immagini, grafici, dati, C Si orienta nello spazio vicino e sulle carte geografiche (con l’aiuto di
sistemi informativi. indicazioni e dei punti cardinali).
Utilizza il linguaggio specifico per interpretare carte geografiche.
Realizza semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progetta per-
corsi e itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografiche da diverse fonti (carte, testi, imma-
gini sia su carta sia su pc).
D Si orienta nello spazio vicino, anche se si sposta; sa utilizzare punti
di riferimento.
Sa descrivere tragitti brevi individuando punti di riferimento; sa rap-
presentare i tragitti più semplici graficamente.
Sa disegnare oggetti e spazi visti dall’alto; sa disegnare la pianta pro-
porzionata di ambienti che conosce (aiutato dai quadretti del foglio).
Sa leggere le piante di ambienti familiari.
Competenze A Utilizza in autonomia programmi di ricerca, videoscrittura, fogli di
digitali calcolo, presentazioni per reperire informazioni, elaborare testi, co-
Produce elaborati (di municare, eseguire compiti e risolvere problemi.
complessità diversa) B Scrive, revisiona e archivia in modo autonomo testi scritti con il
rispettando una mappa computer; è in grado di manipolarli, inserendo immagini e disegni,
predefinita/dei criteri anche acquisiti accedendo alla rete, tabelle.
predefiniti, utilizzando Costruisce tabelle di dati; utilizza fogli elettronici per semplici elabo-
i programmi, la razioni di dati e calcoli.
struttura e le modalità
operative più adatte C Scrive, revisiona e archivia in modo autonomo testi scritti con il
al raggiungimento computer.
dell’obiettivo. Accede alla rete con la supervisione dell’insegnante per ricavare
informazioni.
D Sotto la diretta supervisione dell’insegnante e con sue istruzioni,
scrive un semplice testo al computer e lo salva.
Evidenze
Livelli di padronanza
manifestate
Imparare a A Ricava informazioni da fonti diverse e le seleziona in modo consa-
imparare pevole.
Reperisce informazioni Legge, interpreta, costruisce, grafici e tabelle per organizzare infor-
da varie fonti. mazioni.
Collega informazioni già possedute con le nuove anche provenienti
Organizza le da fonti diverse.
informazioni (ordinare Rileva problemi, seleziona le ipotesi risolutive, le applica e ne valuta
– confrontare – gli esiti.
collegare). B Sa ricavare e selezionare per i propri scopi informazioni da fonti
diverse.
Sa formulare sintesi e tabelle di un testo letto collegando le infor-
mazioni nuove a quelle già possedute ed utilizzando strategie di
autocorrezione. Rileva problemi, individua possibili ipotesi risolutive
e le sperimenta valutandone l’esito.
C Sa ricavare e selezionare semplici informazioni da fonti diverse: libri,
Internet, ecc... per i propri scopi, con la supervisione dell’insegnante.
Utilizza semplici strategie di organizzazione e memorizzazione del
testo letto: scalette, sottolineature, con l’aiuto dell’insegnante.
Sa formulare sintesi scritte di testi non troppo complessi e sa fare
collegamenti tra nuove informazioni e quelle già possedute, con
domande stimolo dell’insegnante; utilizza strategie di autocorre-
zione.
Ricava informazioni da grafici e tabelle e sa costruirne di proprie.
Sa utilizzare dizionari e schedari bibliografici.
Sa rilevare problemi di esperienza, suggerire ipotesi di soluzione,
selezionare quelle che ritiene più efficaci e metterle in pratica.
D Con l’aiuto dell’insegnante, ricava e seleziona informazioni da fonti
diverse per lo studio, per preparare un’esposizione.
Legge, ricava informazioni da semplici grafici e tabelle e sa costruir-
ne, con l’aiuto dell’insegnante.
Rileva semplici problemi dall’osservazione di fenomeni di esperienza
e formula ipotesi e strategie risolutive.
È in grado di formulare semplici sintesi di testi narrativi e informativi
non complessi.
Imparare a A È in grado di descrivere le proprie modalità e strategie di apprendi-
imparare mento e sa valutare i risultati del proprio lavoro.
Autovaluta il processo B Ricostruendo le tappe del lavoro svolto individua le proprie strate-
di apprendimento gie di apprendimento e delinea i risultati del proprio lavoro.
C Ricostruisce le tappe del lavoro svolto ed esprime giudizi sugli esiti.
D Con l’aiuto dell’insegnante, ricostruisce le tappe del lavoro svolto e
ne indica gli esiti.
Evidenze
Livelli di padronanza
manifestate
Competenze sociali A Elabora proposte che tengano conto delle esigenze degli altri; moti-
e civiche va le proprie proposte adeguandosi alla situazione.
Coopera nei gruppi e Partecipa in modo attivo e cerca di coinvolgere positivamente gli altri.
fa proposte. B Ascolta gli altri ed elabora proposte personali; espone le proprie proposte.
Partecipa in modo attivo; dialoga con tutti.
Partecipa ad attività C Ascolta ed elabora qualche proposta; specifica le proprie proposte.
collettive. Partecipa alle attività; ascolta tutti attentamente.
D Elabora qualche proposta; manifesta le proprie idee.
Partecipa alle attività; tratta con correttezza i compagni.
Spirito di iniziativa A Con la collaborazione del gruppo e dell’insegnante, redige semplici
e imprenditorialità progetti (identifica il risultato da raggiungere, stabilisce cosa serve e
Progetta il proprio quanto tempo ci vorrà, organizza le tappe di lavoro).
lavoro e cerca di Realizza quanto si è deciso, valuta l’esito e descrive il percorso svolto, spie-
risolvere problemi, gando le scelte e immaginando come correggere quello che non funziona.
anche collaborando in B Di fronte a problemi concreti, trova soluzioni con la collaborazione
gruppo. del gruppo e le mette in atto. Organizza il proprio lavoro decidendo
le azioni da fare prima e quelle da fare dopo e spiegando le scelte.
Valuta l’esito e immagina come correggere quello che non funziona.
C Di fronte a problemi concreti, esprime ipotesi di soluzione, e le met-
te in atto nel gruppo. Organizza il proprio lavoro decidendo alcune
azioni da fare per prime. Con l’aiuto dell’insegnante valuta quello
che è andato bene e quello che non ha funzionato in alcune scelte.
D Di fronte a un compito-problema, descrive le fasi del lavoro che dovrà fare.
Porta a termine i compiti decisi nel gruppo. Riflettendo sulle fasi del
lavoro svolto, valuta se quello che ha fatto può andare bene.
Consapevolezza A Spiega e commenta immagini.
ed espressione Analizza e descrive le opere d’arte con un linguaggio corretto.
culturale – B Osserva analizza, descrive immagini e definisce il significato.
Patrimonio Distingue gli elementi fondamentali del linguaggio di un’opera d’arte.
artistico e musicale Con l’aiuto di domande, individua il significato dell’opera.
Analizza immagini ed C Osserva analizza e descrive immagini.
opere d’arte. Individua gli elementi fondamentali di un’opera d’arte.
D Individua gli elementi fondamentali di immagini varie.
Osserva opere d’arte ed esprime opinioni.
Consapevolezza A Legge le opere d’arte più significative e le collega alla storia e alla
ed espressione cultura del tempo e del luogo.
culturale – Riconosce il valore delle immagini e delle opere d’arte dei Paesi stranieri.
Patrimonio Riconosce e legge le opere d’arte del proprio territorio; è sensibiliz-
artistico e musicale zato sui problemi della tutela e della conservazione.
Riconosce ed apprezza B Esprime semplici giudizi sulle opere d’arte e le collega al quadro storico.
fenomeni artistici. Individua le opere d’arte del proprio territorio; con l’aiuto dell’inse-
gnante le classifica. Individua i problemi legati alla tutela.
Conosce il patrimonio C Riconosce alcune opere d’arte; conosce i principali movimenti storici artistici.
culturale del proprio Conosce le principali opere d’arte del proprio territorio.
territorio. Mostra sensibilità nei confronti della tutela delle opere d’arte.
D Osserva le opere d’arte; con l’aiuto dell’insegnante individua l’ambito
storico artistico. Conosce qualche opera d’arte del proprio territorio.
Competenze chiave
Identificare i risultati
desiderati al termine
del percorso
Evidenze = Traguardi
Determinare le evidenze di
accettabilità
della prestazione
Pianificare attività,
Compiti di realtà esperienze e progressioni
Unità di Apprendimento
Sulla base di questo modello, si suggerisce una procedura che si articola secondo
questi passaggi:
1) individuare le competenze prevalenti (vedi le Competenze chiave) da sviluppare
con l’UdA;
Unità di Apprendimento
Denominazione Il titolo identifica l’UdA. Può essere uno slogan, una frase informativa,
oppure creativa; qualunque cosa che renda l’idea.
Prodotti Il prodotto è un elemento obbligatorio dell’UdA. Può essere materiale
(un manufatto, una ricerca) o immateriale (un evento, un elaborato mu-
sicale, ecc.), ma comunque “tangibile” e socializzabile. Il prodotto non è
il fine dell’UdA, ma solo il pretesto, il veicolo. Non deve essere banale,
perché deve consentire agli alunni di agire i comportamenti che rendo-
no evidenti le competenze. Inoltre, deve contribuire a realizzare aspetti
pianificati nel curricolo, in termini di conoscenze, abilità e competenze.
Unità di Apprendimento
Competenze chiave/competenze Evidenze osservabili
culturali Per ognuna delle competenze chiave, vengo-
Vengono riportate tutte le competenze no riportate le “evidenze” che si intenderanno
chiave e le relative competenze culturali che si osservare. Ricordiamo che le evidenze, intese
intendono sviluppare, traendole dal curricolo come comportamenti che manifestano l’agire
generale. competente, nel curricolo generale da noi pro-
posto sono, dove possibile, tratte dai Traguardi
delle Indicazioni 2012.
Abilità Conoscenze
(in ogni riga gruppi di abilità riferiti a una (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti a una
singola competenza elencata sopra: si traggono singola competenza).
sempre dal curricolo generale).
Utenti destinatari Si indica l’anno di corso degli allievi che svolgeranno l’UdA.
Prerequisiti L’indicazione dei prerequisiti non è obbligatoria. Se si sceglie di uti-
lizzarla, si indichino esclusivamente conoscenze e abilità meramente
tecniche che si ritengono necessarie per il lavoro da svolgere. Non si
indichino competenze personali o sociali che si maturano nel corso
della vita e per lo sviluppo delle quali, anzi, si realizzano le UdA (ad
esempio saper lavorare in gruppo; saper pianificare e progettare un
lavoro, ecc.).
Fasi di applicazione Si fa cenno brevemente allo sviluppo dell’UdA che verrà puntualmen-
te precisato nella parte relativa alle Fasi.
Tempi Si cerca di stimare preventivamente l’impegno dei diversi docenti par-
tecipanti. La stima, sia in termini di tempo che di persone coinvolte,
viene ovviamente modificata in corso d’opera, in ragione della concre-
ta realizzazione.
Esperienze attivate Si elencano le esperienze maggiormente significative attivate durante
l’UdA.
Metodologie Si precisano tutte le metodologie attivate.
Risorse umane Si elencano le risorse umane, cioè tutte le persone che a vario titolo
interne / esterne collaborano alla realizzazione dell’UdA.
Strumenti Si elencano tutti gli strumenti più rilevanti necessari alla realizzazione
dell’UdA.
Valutazione In questa sezione, si illustra che cosa in generale si valuta, con quali
strumenti e su quali prodotti. Si può anche dire quale peso potrà avere
l’UdA nella valutazione di profitto (ad esempio varrà come una verifica
nelle discipline coinvolte).
1. La Scheda di progetto
Riportiamo qui di seguito la Scheda di progetto dell’UdA Ferrara, un viaggio nell’arte.
Si tratta di un’Unità di Apprendimento finalizzata alla progettazione e alla rea-
lizzazione di una visita guidata a una città1. Tale visita è destinata a ospiti coetanei
degli studenti che la condurranno, italiani e/o stranieri (ad esempio di lingua ingle-
se; realizzabile eventualmente anche nel contesto di uno scambio culturale).
L’UdA è pensata per studenti di classe seconda o terza delle scuole secondarie di
secondo grado.
L’UdA è mirata principalmente allo sviluppo delle competenze chiave di “consa-
pevolezza ed espressione culturale” (relative al patrimonio artistico e musicale) ma le
attività in essa comprese si estenderanno allo sviluppo di altre competenze chiave:
comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenze
di base in Scienze e Tecnologia - Geografia; competenze digitali; imparare a impa-
rare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità. L’UdA è
stata di conseguenza “modularizzata” in diverse fasi e sottofasi, cosicché possa essere
realizzata per intero o in forma parziale, sviluppando tutte o alcune delle competenze
indicate, coinvolgendo alcuni o molti docenti del consiglio di classe.
L’UdA suggerisce un percorso di progettazione della visita che ha il suo nucleo
forte nell’analisi urbana e artistica della città, preceduta da un inquadramento terri-
toriale; qui si innesta l’analisi più “letteraria” del patrimonio artistico espresso dalla
città con i suoi personaggi celebri; si propone poi una parte di attività in lingua stra-
niera, pensando di realizzare parte della documentazione in inglese, immaginando di
compiere la visita ad esempio nel contesto di uno scambio scolastico2. Tutte le attività
1 L’Unità di Apprendimento che qui si presenta è una libera rielaborazione di un lavoro prodotto dalle
professoresse Anna Brunello, Cinzia Carosella, Patrizia Grazi nell’ambito del corso di aggiornamento
Insegnare competenze tenutosi presso l’Istituto Comprensivo Alda Costa di Ferrara e di cui sono stato
uno dei conduttori.
2 Si chiederà pertanto agli studenti di realizzare, per alcuni prodotti, versioni in lingua straniera
molto semplificate rispetto a quelle italiane, privilegiando schemi e grafica e selezionando solo le
informazioni principali, anche in maniera schematica. Per questo motivo si inviteranno talvolta gli
allievi a cercare siti in lingua straniera da suggerire ai compagni per approfondire le informazioni;
le informazioni principali contenute nell’opuscolo finale saranno sintetizzate nel testo dell’e-mail
che verrà scritta per invitare i compagni stranieri a partecipare all’evento.
Esempio di UdA
Denominazione Ferrara, un viaggio nell’arte
Si tratta di un’UdA finalizzata alla progettazione e realizzazione di una visita
guidata a una città, destinata a visitatori coetanei italiani e stranieri.
Prodotti Visita guidata della città
(Prodotti intermedi: schede descrittive, mappe, “carte d’identità”, opuscolo).
Esempio di UdA
Competenze mirate Evidenze osservabili
Interagisce in modo efficace in diverse situazioni
comunicative, rispettando gli interlocutori, le re-
gole della conversazione e osservando un regi-
stro adeguato al contesto e ai destinatari.
Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e
Comunicazione nella madrelingua “trasmessi” dai media, riferendone il significato ed
esprimendo valutazioni e giudizi.
Scrive correttamente testi di tipo diverso (narra-
tivo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomen-
tativo) adeguati a situazione, argomento, scopo,
destinatario.
Interagisce verbalmente con interlocutori colla-
boranti (stranieri) su argomenti di diretta espe-
rienza, routinari, di studio.
Legge e comprende comunicazioni scritte relati-
Comunicazione nelle lingue straniere
ve a contesti di esperienza e di studio.
Scrive comunicazioni relative a contesti di espe-
rienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizio-
ni di oggetti e di esperienze).
Si orienta nello spazio utilizzando carte, mappe,
punti cardinali, coordinate geografiche, punti di
Competenze di base in Scienze riferimento, strumenti.
e Tecnologia - Geografia Descrive ambienti e spazi e comunica informa-
zioni utilizzando carte, mappe, foto, immagini,
grafici, dati, sistemi informativi.
Produce elaborati (di complessità diversa) ri-
spettando una mappa predefinita/dei criteri pre-
Competenze digitali definiti, utilizzando i programmi, la struttura e le
modalità operative più adatte al raggiungimento
dell’obiettivo.
Reperisce informazioni da varie fonti.
Organizza le informazioni (ordinare – confronta-
Imparare a imparare
re – collegare).
Autovaluta il processo di apprendimento.
Coopera nei gruppi e fa proposte.
Competenze sociali e civiche
Partecipa ad attività collettive.
Progetta il proprio lavoro e cerca di risolvere
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
problemi, anche collaborando in gruppo.
Riconosce e apprezza fenomeni artistici.
Consapevolezza ed espressione culturale
Conosce il patrimonio culturale del proprio ter-
- Patrimonio artistico e musicale
ritorio.
Esempio di UdA
Abilità Conoscenze
Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nella madrelingua
Ascolto e parlato Lessico fondamentale per la gestione di semplici
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi comunicazioni orali in contesti formali e informa-
dai media, riconoscendone la fonte e individuan- li. Codici fondamentali della comunicazione orale,
do scopo, argomento, informazioni principali e verbale e non verbale.
punto di vista dell’emittente. Contesto storico di riferimento di autori e opere.
Intervenire in una conversazione o in una discus- Uso dei dizionari.
sione, di classe o di gruppo, con pertinenza e Fasi della produzione scritta: pianificazione, ste-
coerenza, rispettando tempi e turni di parola e sura, revisione.
fornendo un positivo contributo personale.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto
alla comprensione: durante l’ascolto (presa di ap-
punti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni
convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione
degli appunti, esplicitazione delle parole chiave,
ecc.).
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi,
esporre procedure selezionando le informazioni
significative in base allo scopo e usando un lessi-
co adeguato all’argomento e alla situazione.
Argomentare la propria tesi su un tema affron-
tato nello studio e nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
Lettura
Ricavare informazioni esplicite e implicite da te-
sti espositivi, per documentarsi su un argomento
specifico o per realizzare scopi pratici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informa-
zioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle
ritenute più significative ed affidabili. Riformulare
in modo sintetico le informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo personale (liste di argo-
menti, riassunti schematici, mappe, tabelle).
Scrittura
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di
testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, cu-
randone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad
esempio e-mail, post di blog, presentazioni anche
come supporto all’esposizione orale).
Esempio di UdA
Abilità Conoscenze
Comunicazione nelle lingue straniere Comunicazione nelle lingue straniere
Interagire con uno o più interlocutori, com- Lessico di base su argomenti di vita quotidiana.
prendere i punti chiave di una conversazione ed (Nel caso specifico: lessico di base per la descri-
esporre le proprie idee in modo chiaro e com- zione del patrimonio artistico; lessico e funzioni
prensibile. comunicative per la gestione di semplici comu-
Gestire conversazioni di routine, facendo do- nicazioni orali in contesti informali; lessico e fun-
mande e scambiando idee e informazioni in si- zioni comunicative per l’orientamento in città e
tuazioni quotidiane prevedibili. su una mappa).
Leggere e individuare informazioni esplicite in Uso del dizionario bilingue.
brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Regole grammaticali fondamentali. (Nel caso
Scrivere brevi lettere personali adeguate al de- specifico: strutture morfo-sintattiche di base per
stinatario e brevi resoconti che si avvalgano di una comunicazione su argomenti noti).
lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi
elementare.
Competenze di base in Scienze Competenze di base in Scienze
e Tecnologia - Geografia e Tecnologia - Geografia
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a gran- Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi,
de scala in base ai punti cardinali (anche con l’u- immagini satellitari.
tilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Funzione delle carte di diverso tipo e di vari gra-
Leggere e interpretare vari tipi di carte geogra- fici.
fiche (da quella topografica al planisfero), utiliz- Elementi di base del linguaggio specifico delle
zando scale di riduzione, coordinate geografiche rappresentazioni cartografiche: scale, curve di li-
e simbologia. vello, paralleli, meridiani.
Riconoscere temi e problemi di tutela del pae- Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, pae-
saggio come patrimonio naturale e culturale (e saggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico.
progettare azioni di valorizzazione).
Competenze digitali Competenze digitali
Utilizzare strumenti informatici e di comunicazio- Procedure per la produzione di testi, ipertesti,
ne per elaborare dati, testi e immagini e produrre presentazioni e utilizzo dei fogli di calcolo.
documenti in diverse situazioni. Procedure di utilizzo di reti informatiche per ot-
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento. tenere dati, fare ricerche, comunicare.
Utilizzare il PC, periferiche e programmi appli-
cativi.
Utilizzare la rete per scopi di informazione, co-
municazione, ricerca e svago.
Esempio di UdA
Abilità Conoscenze
Imparare a imparare Imparare a imparare
Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet, ecc.), Metodologie e strumenti di organizzazione delle
informazioni utili per i propri scopi (per la prepa- informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, dia-
razione di una semplice esposizione o per scopo grammi, mappe concettuali.
di studio).
Confrontare le informazioni provenienti da fonti
diverse; selezionarle in base all’utilità, a seconda
del proprio scopo.
Leggere, interpretare, costruire semplici grafici e
tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie ti-
pologie partendo da materiale noto, sintetizzan-
doli anche in scalette, riassunti, semplici mappe.
Contestualizzare le informazioni provenienti da
diverse fonti e da diverse aree disciplinari alla
propria esperienza.
Utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana
e nella soluzione di semplici problemi di espe-
rienza o relativi allo studio.
Descrivere alcune delle proprie modalità di ap-
prendimento.
Organizzare le informazioni per riferirle ed even-
tualmente per la redazione di relazioni, semplici
presentazioni, utilizzando anche strumenti tecno-
logici (programmi di scrittura).
Competenze sociali e civiche Competenze sociali e civiche
Partecipare all’attività di gruppo confrontandosi Significato di “gruppo” e di “comunità”.
con gli altri, valutando le varie soluzioni proposte,
assumendo e portando a termine ruoli e compiti;
prestare aiuto a compagni e persone in difficoltà.
Confrontarsi con gli altri ascoltando e rispettan-
do il punto di vista altrui.
Spirito di iniziativa e imprenditorialità Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Pianificare azioni nell’ambito personale e del Le fasi di una procedura.
lavoro, individuando le priorità, giustificando le Strumenti di progettazione: disegno tecnico.
scelte e valutando gli esiti, reperendo anche pos- Modalità di decisione riflessiva.
sibili correttivi a quelli non soddisfacenti.
Discutere e argomentare in gruppo i criteri e le
motivazioni delle scelte mettendo in luce fatti,
rischi, opportunità e ascoltando le motivazioni
altrui.
Progettare ed eseguire semplici manufatti artisti-
ci e tecnologici; organizzare eventi legati alla vita
scolastica (feste, mostre, piccole uscite e visite) in
gruppo e con l’aiuto degli insegnanti.
Esempio di UdA
Abilità Conoscenze
Consapevolezza ed espressione culturale Consapevolezza ed espressione culturale
- Patrimonio artistico e musicale - Patrimonio artistico e musicale
Utilizzare diverse tecniche osservative per de- Principali forme di espressione artistica.
scrivere, con un linguaggio verbale appropriato, Gli schemi urbanistici rinascimentali.
gli elementi formali ed estetici di un contesto
reale.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera
d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondi-
mento dell’analisi del testo per comprenderne il
significato e cogliere le scelte creative e stilistiche
dell’autore.
Leggere e commentare criticamente un’opera
d’arte mettendola in relazione con gli elementi
essenziali del contesto storico e culturale a cui
appartiene.
Possedere una conoscenza delle linee fonda-
mentali della produzione artistica dei principali
periodi storici del passato e dell’arte moderna
e contemporanea, anche appartenenti a contesti
culturali diversi dal proprio.
Utenti destinatari Classe seconda di scuola secondaria di primo grado
Prerequisiti Saper decodificare un testo
Fasi di Questa UdA è articolata in undici fasi di realizzazione così suddivise:
applicazione 1) presentazione del lavoro agli studenti;
(attività)
2) analisi del territorio;
3) analisi urbana (con sintesi in lingua inglese);
4) approfondimento delle informazioni;
5) analisi siti, edifici e biografie (con sintesi in lingua inglese e link per appro-
fondimenti);
6) progettazione del percorso di visita;
7) verifica e confronto sul progetto;
8) confezione finale dei materiali per la visita (redazione in italiano con
sintesi in lingua inglese);
9) invito ai compagni stranieri (e-mail di invito con materiali allegati);
10) effettuazione della visita;
11) riflessione finale sull’esperienza.
Tempi 42 ore in totale
Distribuite su 2-3 mesi circa
Esempio di UdA
Esperienze 1) Ascolta e pone domande;
attivate 2) ascolta e prende appunti; analizza carte e testi e individua le caratteristi-
(cosa fa l’allievo) che del territorio;
3) ascolta e prende appunti; analizza carte e testi e individua le linee di svi-
luppo urbano della città, seleziona le informazioni principali per redigere il
documento in lingua straniera;
4) la classe incontra l’esperto che presenta la città e il territorio; gli studenti
prendono appunti e fanno alcune domande;
5) ascolta e prende appunti; analizza testi e immagini e redige le carte d’identità
dei siti e degli edifici di interesse; analizza i testi e redige le “vite dei personaggi
illustri della città”; seleziona le informazioni principali per redigere il documento in
lingua straniera e ricerca in rete siti da suggerire per approfondire le informazioni;
6) utilizzando le mappe individua i siti, studia i percorsi, misura le distanze;
7) presenta il proprio lavoro, condivide i prodotti dei gruppi e commenta i
vari lavori rilevando gli aspetti più interessanti;
8) esamina quanto finora prodotto e, discutendo in gruppo, progetta come com-
binare insieme i vari materiali e come confezionarli in forma di opuscolo illustrativo;
9) lavora a gruppi, discute con i compagni e il docente per arrivare alla ste-
sura finale di una e-mail di invito ai compagni stranieri;
10) gestisce la visita con i compagni, utilizzando le conoscenze apprese e i
materiali prodotti e interagisce con gli ospiti stranieri;
11) valuta il lavoro svolto attraverso il confronto con i propri compagni.
Metodologia 1) Presenta il lavoro;
(cosa fa il docente) 2) presenta le tipologie di carte e le tipologie di analisi; propone il Compito A
e consegna materiali; supporta il lavoro dando chiarimenti e consigli se richiesti;
3) presenta le tipologie di organizzazione urbana; propone il Compito B; sup-
porta il lavoro dando chiarimenti e consigli se richiesti; propone il Compito C;
supporta il lavoro; consiglia gli studenti nella selezione delle informazioni princi-
pali da includere nel testo per i compagni stranieri.
4) guida i ragazzi nel porre domande all’esperto con un’attività di modeling
e stimolando con delle richieste la loro partecipazione;
5) presenta la struttura della carta d’identità degli edifici e la traccia per le
biografie; propone il Compito D; supporta il lavoro dando chiarimenti e
consigli se richiesti; propone il Compito E; supporta il lavoro dando chiari-
menti e consigli se richiesti; propone il Compito F; supporta il lavoro dando
chiarimenti e consigli se richiesti (li supporta nella ricerca di siti in lingua in-
glese e li consiglia nella selezione delle informazioni principali da comunicare
ai compagni stranieri);
6) propone il Compito G; supporta il lavoro dando chiarimenti e consigli se richiesti;
7) coordina la presentazione e la discussione, mantenendo il confronto cen-
trato sul focus;
8) guida il lavoro di progettazione e di realizzazione;
9) propone il Compito H; suggerisce la traccia per la formulazione dell’invito
e supporta il lavoro dando chiarimenti e consigli se richiesti; aiuta il confron-
to tra i gruppi e supervisiona l’elaborato finale;
10) accompagna gli studenti;
11) presenta le rubriche per la valutazione; supporta la riflessione dei gruppi.
Esempio di UdA
Risorse umane Interni: docenti di Geografia, Arte e immagine, Italiano, Tecnologia, lingua
interne / esterne straniera.
Esterni: esperto Ufficio turistico.
Strumenti Libri di testo;
dizionari bilingui;
materiale cartaceo;
materiale digitale;
mappe concettuali.
Valutazione La valutazione sarà di due tipologie:
1) valutazione di processo (durante);
2) valutazione di prodotto (alla fine).
Per i livelli di padronanza vedi le Griglie di valutazione. Æ p. 11
Per questo motivo a ogni fase dovrà corrispondere un esito palesemente definito,
al quale sarà logicamente collegata la descrizione della/e evidenza/e osservabile/i.
La chiara esplicitazione e la corretta consequenzialità tra le varie componenti
della serie “fase-attività-esito-evidenza” facilita l’individuazione delle modalità di
valutazione (che si fondano sulle evidenze assunte quali criteri) di ciascuna fase.
Inoltre, le UdA «si sviluppano in fasi di lavoro, ciascuna delle quali, di fatto,
rappresenta un compito significativo nel quale l’alunno agisce comportamenti che
rendono evidente la competenza»4. Quindi, sostanzialmente, l’esito di ogni fase è il
risultato del compito significativo/compito di realtà associato a quella fase.
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
2 Analisi del Libri di testo, Si orienta nello Scheda di Fase 2.1: Capacità di orien-
territorio materiale spazio utilizzando descrizione 1 ora tamento.
Si scelgono le carte cartaceo, carte, mappe, punti del Capacità di de-
più adatte per capi- (carte cardinali, coordi- territorio, scrizione.
Fase 2.2:
re il territorio e lo si geografiche) nate geografiche, corredata
3 ore Abilità di scrittura
analizza redigendo pc (laboratorio punti di riferimen- di carte
informatico) to, strumenti. illustrative. (Vedi griglie di va-
una breve scheda di
lutazione). Æ p. 11
descrizione delle sue Descrive ambienti
caratteristiche. e spazi e comunica
informazioni utiliz-
zando carte, map-
2.1 Presentazione
pe, foto, immagini,
e lancio
grafici, dati, sistemi
Il docente presenta informativi.
le tipologie di car-
Scrive correttamen-
te e le tipologie di
te testi di tipo di-
analisi.
verso (narrativo, de-
Lo studente ascolta scrittivo, espositivo,
e prende appunti. regolativo, argo-
mentativo) ade-
2.2 Lavoro di guati a situazione,
ricerca e analisi argomento, scopo,
destinatario.
Il docente propone il
Compito A (Æ p. 46)
e consegna materia-
li; supporta il lavoro
dando chiarimenti e
consigli se richiesti.
Lo studente analizza
carte e testi e indivi-
dua le caratteristiche
del territorio.
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
3 Analisi urbana
Attraverso l’esame di
carte e testi si analiz-
za lo sviluppo urbano
della città, con sintesi
in lingua inglese.
3.1 Presentazione Idee chiare 1 ora
e lancio su come
Il docente presenta organizzare
le tipologie di orga- i materiali
nizzazione urbana. da
Lo studente ascolta preparare.
e prende appunti.
3.2 Lavoro di Scheda A Si orienta nello spa- Mappa 2 ore Capacità di orien-
ricerca e analisi zio utilizzando car- dello tamento.
Il docente propone il Libri di testo, te, mappe, punti sviluppo Capacità di de-
Compito B (Æ p. 47); materiale cardinali, coordina- urbano, scrizione.
supporta il lavoro cartaceo, te geografiche, pun- scheda Capacità di ap-
dando chiarimenti e (mappa ti di riferimento, descrittiva. prezzamento del-
consigli se richiesti. catastale) strumenti. le opere d’arte.
Lo studente analizza Descrive ambienti e Conoscenza patri-
carte e testi e indivi- spazi e comunica monio culturale.
dua le linee di svilup- informazioni utiliz- Abilità di scrittura.
po urbano della città. zando carte, map- (Vedi griglie di va-
pe, foto, immagini, lutazione). Æ p. 11
grafici, dati, sistemi
informativi.
Riconosce e ap-
prezza fenomeni ar-
tistici.
Conosce il patri-
monio culturale del
proprio territorio.
Scrive correttamen-
te testi di tipo di-
verso (narrativo, de-
scrittivo, espositivo,
regolativo, argomen-
tativo) adeguati a
situazione, argo-
mento, scopo, desti-
natario.
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
5 5.3 Redazione Scheda D Conosce il patri- “Vite dei 4 ore Conoscenza pa-
delle “Vite dei monio culturale del personaggi trimonio cultu-
personaggi Libri di testo, proprio territorio. illustri della rale.
illustri della città materiale città di
di Ferrara” cartaceo, pc Reperisce informa- Ferrara” Capacità di repe-
Il docente propone il (laboratorio zioni da varie fonti. rire informazioni.
Compito E (Æ p. 47); informatico)
supporta il lavoro Organizza le infor- Capacità di orga-
dando chiarimenti e mazioni (ordinare nizzare informa-
consigli se richiesti. - confrontare - col- zioni.
Lo studente analiz- legare).
za i testi e redige le (Vedi griglie di va-
“Vite dei personaggi lutazione). Æ p. 11
illustri della città”.
5.4 Lavoro di Scheda E Legge e compren- Sintesi in 4 ore Capacità di let-
redazione di de comunicazioni lingua inglese tura e compren-
schede sintetiche Libri di testo, scritte relative a (con link per sione globale in
in lingua inglese materiale contesti di espe- approfondi- lingua inglese.
Il docente propone cartaceo, pc rienza e di studio. menti)
il Compito F (Æ p. 49); (laboratorio Capacità di scrit-
supporta il lavoro informatico), Scrive comunicazio- tura in lingua in-
dando chiarimenti e dizionari ni relative a conte- glese.
consigli se richiesti bilingui sti di esperienza e
(li supporta nella ri- di studio (istruzioni (Vedi griglie di va-
cerca di siti in lingua brevi, mail, descri- lutazione). Æ p. 11
inglese e li consiglia zioni di oggetti e
nella selezione delle di esperienze). Nel
informazioni princi- caso specifico, pro-
pali da comunicare duce semplici testi
ai compagni stranie- per sintetizzare in
ri). lingua straniera le
Lo studente selezio- informazioni prin-
na le informazioni cipali apprese da
principali per redi- testi in lingua italia-
gere il documento na, utilizzando strut-
in lingua inglese e ture sintattiche di
ricerca in Internet base e il lessico ap-
siti da suggerire per propriato e aiutan-
approfondire le in- dosi con dizionari
formazioni. bilingui.
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
6 Progettazione Scheda F Si orienta nello spa- Mappa dei 2 ore Capacità di orien-
del percorso di zio utilizzando car- percorsi e tamento.
visita Libri di testo, te, mappe, punti dei tempi
Attraverso l’esame dei materiale cardinali, coordina- Capacità di de-
vari materiali si studia cartaceo, te geografiche, pun- scrizione.
e si programma l’iti- (pianta ti di riferimento,
nerario di visita. della città o strumenti. (Vedi griglie di va-
Il docente propone il brochure) Descrive ambienti lutazione). Æ p. 11
Compito G (Æ p. 50); e spazi e comunica
supporta il lavoro informazioni utiliz-
dando chiarimenti e zando carte, map-
consigli se richiesti. pe, foto, immagini,
Lo studente, utiliz- grafici, dati, sistemi
zando le mappe in- informativi.
dividua i siti, studia
i percorsi, misura le
distanze.
7 Discussione e Elaborati dei Partecipa ad attivi- Conoscenza 2 ore Partecipazione e
confronto gruppi tà collettive. condivisa ascolto.
Si presentano sinteti- dei vari
camente i lavori dei Interagisce in mo- lavori Interazione comu-
gruppi e li si discute. do efficace in diver- preparati; nicativa.
se situazioni comu- “idee in
Il docente coordina nicative, rispettan- circolazione” (Vedi griglie di va-
la presentazione e la do gli interlocutori, lutazione). Æ p. 11
discussione, mante- le regole della con-
nendo il confronto versazione e osser-
centrato sul focus. vando un registro
Lo studente presen- adeguato al conte-
ta il proprio lavoro, sto e ai destinatari.
condivide i prodotti
dei gruppi e com-
menta i vari lavori
rilevando gli aspetti
più interessanti.
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
Attività Evidenze
Fasi Cosa fa il docente Strumenti Esiti Tempi Valutazione
Cosa fa lo studente osservabili
5. Il Diagramma di Gantt
Si tratta del cronogramma delle attività previste nello svolgimento dell’UdA,
utilizzato per calendarizzare dettagliatamente l’attività didattica scandita nelle varie
fasi.
Tempi
Fasi
sett 1 sett 2 sett 3 sett 4 sett 5 sett 6 sett 7 sett 8 sett 9
10
11
Tempi
Fasi
sett 1 sett 2 sett 3 sett 4 sett 5 sett 6 sett 7 sett 8 sett 9
Presenta-
zione del
1 lavoro
(1 ore)
Analisi del
2 territorio
(4 ore)
Analisi ur-
3 bana
(6 ore)
Raccolta in-
4 formazioni
(2 ore)
Analisi siti ed edifici
Analisi delle biografie
5 Schede in lingua inglese
(13 ore)
Progetta-
zione del
6 percor so
di visita
(2 ore)
Discussione
7 e confronto
(2 ore)
Confezio-
namento
8 finale
(4 ore)
Invito ai
compagni
9 stranieri
(2 ore)
Visita
10 (4 ore)
Autovalu-
11 tazione
(2 ore)
Quali prodotti
Tempi
Criteri di valutazione
In che modo
Dovrai realizzare prodotti concreti. Sulla base delle indicazioni del tuo insegnante, ti organizzerai in vari modi: qualche volta
in gruppo con altri compagni, altre volte da solo. Parteciperai anche a delle discussioni nelle quali ti confronterai con tutta
la classe.
Quali prodotti
Il risultato finale del tuo lavoro sarà la visita guidata alla città. Per poterla attuare dovrai anche realizzare alcuni prodotti
intermedi (in queste pagine trovi i materiali e i suggerimenti per costruirne alcuni).
Tempi
L’UdA ti impegnerà per circa 4 ore la settimana, per un totale di circa 42 ore distribuite su 2-3 mesi.
Criteri di valutazione
Sarai valutato secondo i criteri della padronanza delle competenze che svilupperai, e in particolare sulla base della parteci-
pazione, dell’ascolto, delle capacità di orientamento e di descrizione, delle capacità di apprezzamento delle opere d’arte e
di conoscenza del patrimonio culturale, della capacità di ricercare e selezionare informazioni in lingua straniera, dell’efficacia
della comunicazione in lingua e della sua correttezza formale, dello spirito di osservazione e analisi che dimostrerai, e infine
della tua capacità autovalutativa riguardo i lavori da te prodotti.
8. L
a preparazione dei materiali per i compiti significativi, per
le lezioni frontali e per le varie attività
Una volta predisposto il progetto dell’UdA, è necessario preparare i materiali per
la gestione.
I materiali saranno predisposti in modo tale che favoriscano l’attivazione e la
partecipazione da parte dello studente.
Quindi sarà appropriato suggerire testi da analizzare e scomporre, mappe da
osservare e studiare, foto da esaminare e indagare, filmati che lancino stimoli ed
idee e suggeriscano attività, ecc. Potranno essere proposte bibliografie o sitografie
attraverso le quali reperire le fonti, elenchi di opere o testi tra cui selezionare ele-
menti di specifico interesse.
Sarà anche utile prospettare operazioni di “manipolazione” sui materiali, al fine
di innescare processi di trasformazione e rielaborazione creativa.
Sarà opportuno pianificare le occasioni di incontro con altri docenti o con esper-
ti esterni, contattandoli e concordando lo schema di intervento, i contenuti generali,
gli obiettivi, ecc.
Sarà necessario preparare eventuali prove o test intermedi, scalette, tracce di
lavoro.
Completato il progetto e predisposti i materiali fondamentali per la conduzione
dell’UdA, si può partire!
trasmettere
insegnante studente
mediare
Nota: diagramma elaborato dal gruppo di ricerca dell’Ufficio interventi educativi del Provveditorato
agli studi di Treviso negli anni '90, sulla base delle teorie sulla metacognizione.
1 D. Nicoli, Gestione e validazione delle rubriche per le competenze, lezione del corso «Competenze: un
obiettivo comune per istruzione e formazione», Treviso, novembre 2006-gennaio 2007.
2 La schematizzazione è stata messa a punto in collaborazione con Renato Tomasella.
A B C D
“Ascoltare una “Guardare per imitare” “Provare a “Quanto sono stato
spiegazione” comprendere” bravo”
Fare da
Mostrare modello Far fare Far riflettere
Verbalizzare [Il docente esibisce [Il docente propone [Il docente stimola
[Il docente presenta il comportamento il lavoro e gli alla riflessione su
i temi] corretto e gli studenti svolgono le quanto appreso]
studenti apprendono attività]
per imitazione]
2. Indicazioni di lavoro
2.1 Fase 1
Presentazione del lavoro
2.2 Fase 2
Analisi del territorio
Si scelgono le carte più adatte per capire il territorio e lo si analizza redigendo
una breve scheda di descrizione delle sue caratteristiche.
Fase 2.1
Presentazione e lancio
Il docente presenta le tipologie di carte e le tipologie di
analisi.
Lo studente ascolta e prende appunti.
Fase 2.2
Lavoro di ricerca e analisi
Il docente propone il compito A e consegna materiali;
supporta il lavoro dando chiarimenti e consigli se richiesti.
Lo studente analizza carte e testi e individua le
caratteristiche del territorio.
Consegne per i compiti di realtà
Compito A: Analizziamo il rapporto con il territorio e lo sviluppo urbano
Ti proponiamo dei testi, delle carte geografiche e delle piantine della città per
analizzarne il rapporto con il territorio e lo sviluppo urbano.
1. Prova a classificare le carte secondo queste categorie: carte geografiche, carte
topografiche, piantine della città.
2. Individua quelle adatte all’analisi del territorio e quelle adatte all’analisi urbana.
3. Leggi i testi sul territorio.
4. Ora, sulla mappa che ti sembra più adatta, individua gli elementi che caratterizzano
il territorio e l’ambiente. Usa dei fogli di carta da lucido (se saranno più di uno, si
potranno sovrapporre) e riporta le informazioni in forma grafica e cromatica. Non
dimenticare la legenda!
5. Riassumi con brevi testi (utili per una visita guidata) quello che è emerso dalle analisi.
6. Organizza poi i materiali (testi e immagini) e predisponi una piccola scheda corredata
di immagini che si potrebbe consegnare (in copia) al gruppo che guiderai.
2.3 Fase 3
Analisi urbana
Attraverso l’esame di carte e testi si analizza lo sviluppo urbano della città, con
sintesi in lingua inglese.
Fase 3.1
Presentazione e lancio
Il docente presenta le tipologie di organizzazione urbana.
Lo studente ascolta e prende appunti.
Fase 3.3
Lavoro di comunicazione in lingua inglese
Il docente propone il Compito C; supporta il lavoro
dando chiarimenti e consigli se richiesti. Consiglia gli
studenti nella selezione delle informazioni principali da
comunicare ai compagni stranieri.
Lo studente seleziona le informazioni principali per
redigere il documento in lingua straniera.
Consegne per i compiti di realtà
Compito C: Redigiamo la scheda dello sviluppo urbano in lingua inglese
1. Leggi la scheda sullo sviluppo urbano e seleziona le informazioni principali.
2. Sintetizza le informazioni principali in un breve testo.
3. Sulla base delle informazioni selezionate, redigi un breve testo in lingua inglese,
aiutandoti se necessario con il dizionario.
2.4 Fase 4
Raccolta informazioni
Attraverso l’intervento di un esperto (ad esempio un operatore turistico) si consolida-
no e approfondiscono le conoscenze sulla città e si individuano siti ed edifici di interesse.
2.5 Fase 5
Analisi siti ed edifici
Attraverso l’esame di testi e immagini si analizzano i siti di maggior interesse e
le biografie dei personaggi illustri della città, con sintesi in lingua inglese.
2.6 Fase 6
Progettazione del percorso di visita
Attraverso l’esame dei vari materiali si studia e si programma l’itinerario di visita.
2.7 Fase 7
Discussione e confronto
Si presentano sinteticamente i lavori dei gruppi e li si discute.
2.8 Fase 8
Confezionamento finale
Si revisionano i vari prodotti e si confeziona il “pacchetto” finale della visita
(itinerario, schede descrittive, ecc.) curando anche l’aspetto grafico e comunicativo.
2.9 Fase 9
Invito ai compagni stranieri
Si prepara l’invito per gli studenti in scambio culturale.
2.10 Fase 10
Visita
2.11 Fase 11
Autovalutazione
scheda A
2. Analisi urbana: la mappa dello sviluppo urbano
2.1 Costruiamo la mappa dello sviluppo urbano
Per costruire la mappa dello sviluppo urbano della città di Ferrara, dovrai lavo-
rare in successione sui seguenti 5 punti:
1 leggi il testo sullo sviluppo urbano e osserva la pianta di Ferrara;
2 sulla pianta evidenzia con colori diversi le aree urbane che risalgono al Medioe-
vo e quelle relative alla Addizione erculea;
3 sempre sulla pianta di Ferrara, individua ed evidenzia con colori diversi gli assi
viari più importanti per comprendere lo sviluppo urbano;
4 crea una semplice legenda relativa alle “aree urbane” e agli “assi viari”;
5 infine scrivi con parole tue una breve scheda riassuntiva.
2.2 I materiali
I materiali che avrai a disposizione sono:
1 Materiale A: descrizione dello sviluppo urbano fino al Rinascimento;
2 Materiale B: pianta della città di Ferrara.
P.ta degli
Angeli
Este
S. Cristoforo
le d’
Erco alla Certosa
Casa
Ariosto
o
Cors
Corso R Parco
ossetti Massari
Palazzo dei
Diamanti
Corso P
o rta di M
are
Castello
degli Estensi
Co
rso
de
Cattedrale lla
Gi
Ca ov
n ec
ale ANTICO ca
di GHETTO
Bu
ran
a
Palazzo
Schifanoia
scheda B
3. A
nalisi siti ed edifici e biografie: la carta d’identità
del monumento
Nella tabella sottostante si possono leggere alcuni suggerimenti per la compilazio-
ne della carta d’identità del monumento. I suggerimenti contenuti in questa scheda
dovranno essere presentati dal docente che sceglie come adattarli al contesto di classe,
semplificandoli, modificandoli oppure integrandoli con altre personali risorse.
scheda C
4. Analisi siti ed edifici e biografie: la carta d’identità dell’opera
4.1 Costruiamo le carte d’identità degli edifici da visitare
Per costruire le carte d’identità degli edifici da visitare dovrai lavorare in questo modo:
1 leggi il testo sul Duomo di Ferrara (Materiale D) e osserva attentamente le rela-
tive immagini;
2 analizza il modello della carta d’identità per capire bene quali informazioni ti serviranno;
3 rileggi attentamente il testo e sottolinea le parti che riportano descrizioni utili
a compilare la carta d’identità. Se non trovi tutte le informazioni usa altre fonti
come la biblioteca della scuola, i motori di ricerca in Internet, ecc.;
4 ricerca le informazioni necessarie a compilare una carta d’identità per ciascun
edificio o luogo di interesse che inserirai nel programma della tua visita;
5 fotocopia le immagini fornite in questa attività e trovane altre utili a rappresen-
tare le tappe della tua visita;
6 costruisci le schede analitiche incollando, in un foglio A4 per ogni edificio, il
testo della carta d’identità e le relative immagini;
7 prepara una scheda sintetica per ogni edificio anche per i tuoi compagni stranieri.
Compila la carta d’identità in lingua, inserendo le informazioni principali anche in
forma schematica. Suggerisci eventualmente dei link in lingua straniera dove appro-
fondire le informazioni più complesse, come storia e descrizione e aggiungi le foto.
4.2 I materiali
1 Materiale A: modello di carta d’identità dell’opera architettonica e/o artistica;
2 Materiale B: veduta del Duomo di Ferrara;
3 Materiale C: pianta del Duomo di Ferrara;
4 Materiale D: informazioni storiche e artistiche del Duomo di Ferrara;
5 Materiale E: veduta del Castello Estense;
6 Materiale F: veduta di Palazzo dei Diamanti.
4.4 M
ateriale B:
veduta del Duomo di Ferrara
4.5 M
ateriale C:
pianta del Duomo di Ferrara
4.6 M
ateriale D: informazioni storiche e artistiche
del Duomo di Ferrara
Il Duomo di Ferrara
Il Duomo di Ferrara è dedicato a San Giorgio. La costruzione fu iniziata nel XII secolo e
consacrata nel 1135 appena completate la facciata principale e quelle laterali.
La facciata della cattedrale, costruita in stile romanico, presenta numerosi e articolati parti-
colari di rilievo quali logge, arcate (quelle della parte superiore sono del XIII secolo), statue,
rosoni e bassorilievi. Alcuni particolari, posteriori alla creazione della facciata, presentano
caratteristiche gotiche come il Giudizio universale posto sul protiro sorretto da due ippo-
grifi o la statua della Madonna col Bambino posta in una loggia sopra il portale centrale.
Sempre sulla facciata, accanto alla statua di Alberto V d’Este, c’è un’importante iscrizione,
datata 4 marzo 1391, con la bolla pontificia di papa Bonifacio I che istituiva l’Università
di Ferrara.
Sul lato destro della cattedrale era presente la “porta dei Mesi”, ma fu completamente
demolita durante un restauro settecentesco. Sullo stesso lato meridionale è stata ritrova-
ta un’iscrizione del 13 maggio 1173, testimonianza delle regole e delle consuetudini locali.
L’interno della chiesa è a tre navate, decorato in stile barocco.
L’abside è opera dell’architetto ferrarese Biagio Rossetti.
Il campanile è in stile rinascimentale: venne realizzato in marmo rosa e bianco nel 1451-
1493 su progetto di Leon Battista Alberti e ultimato, nella forma attuale, alla fine del XVI
secolo, ma rimasto tuttavia incompleto.
scheda D
5. Analisi delle biografie
5.1 Scriviamo le vite dei personaggi illustri
Prova a scrivere le vite dei personaggi illustri della città di Ferrara procedendo
in questo modo:
1 leggi i testi sulla storia dei vari personaggi che hanno animato la vita culturale della città;
2 individua, tra le varie personalità descritte, quelle che di sembrano dei personag-
gi illustri per la storia culturale, artistica e politica della città;
3 approfondisci, utilizzando I libri di testo e le indicazioni fornite dall’insegnante
(usando anche altre fonti come la biblioteca della scuola, Internet, ecc.), le tue
ricerche sulle biografie dei personaggi illustri;
4 analizza attentamente i testi che hai selezionato e prova a organizzare le informazioni se-
condo un ordine che stabilirai (ad esempio: data di nascita, luogo, opere principali, ecc.);
5 rielabora le informazioni compilando la scheda biografica.
5.2 I materiali
1 Materiale A: elenco di personaggi celebri;
2 Materiale B: traccia per la redazione della scheda biografica.
scheda E
6. R
edazione delle schede di siti ed edifici in lingua straniera
6.1 S
criviamo schede sintetiche in lingua inglese relative a siti
ed edifici
Ora prova a costruire schede sintetiche in lingua inglese relative a siti ed edifici
della città di Ferrara. Per farlo dovrai lavorare in questo modo:
1 leggi le schede su siti ed edifici e seleziona le informazioni principali;
2 ricerca siti che riportino informazioni in lingua inglese e annota i link esatti;
3 realizza brevi testi in lingua inglese, aiutandoti con i dizionari e integrandoli con
i riferimenti ai link dove trovare informazioni per approfondimenti.
6.2 I materiali
Materiale A: scheda semplificata di descrizione di un edificio.
Denominazione
Name
Data
Date of construction
Luogo
Place / Location
Autore
Designer / Architect
Committenza
Commissioned by
Materiali
Main building materials
Breve storia
Brief history
Descrizione
Description
scheda F
7. Progettazione del percorso di visita: il programma
7.1 Costruiamo il piano della visita alla città (tempi e mappa dei percorsi)
Ora prova a costruire il piano di visita alla città. Per farlo dovrai lavorare in
questo modo:
1 analizza l’elenco dei luoghi di interesse storico e artistico di Ferrara e scegli quel-
li che vuoi includere nella visita che stai progettando;
2 sulla pianta di Ferrara, localizza i luoghi scelti ed evidenziali con colori diversi;
3 stabilisci la sequenza della visita, decidendo da dove si partirà e identificando
con un numero progressivo i diversi luoghi;
4 evidenzia con un colore le vie da percorrere per raggiungere le diverse tappe;
ricorda anche di indicare con una freccia il verso di percorrenza delle vie;
5 costruisci una tabella dove indicherai, per ogni tratto di percorso, da dove partire
e dove arrivare e il tempo di percorrenza stimato.
7.2 I materiali
1 Materiale A: elenco dei luoghi di interesse storico e artistico;
2 Materiale B: tabella del percorso e dei tempi.
scheda G
8. Invito ai compagni stranieri
8.1 S
criviamo una e-mail per invitare i compagni stranieri
a partecipare all’evento
Prova a scrivere una e-mail per invitare I compagni stranieri all’evento, uno
scambio culturale che si concretizza con una visita guidata alla città di Ferrara.
Segui i seguenti punti:
1 analizza l’opuscolo finale che avete prodotto e individua le informazioni
principali;
2 sintetizza le informazioni principali in un breve sunto in lingua inglese che verrà
inserito nel testo dell’e-mail;
3 componi l’e-mail (potrai aiutarti con la traccia suggerita dal tuo insegnante)
includendo nel test il sunto in lingua inglese;
4 confrontati con i compagni e il tuo insegnante per produrre l’elaborato finale.
8.2 I materiali
Materiale A: traccia per l’e-mail di invito.
scheda H
9. Autovalutazione
Il tuo lavoro è finito.
Ora prova a valutare ciò che hai fatto e come lo hai fatto per capire quanto hai
appreso.
Osserva lo schema qui sotto: prova a rispondere sì o no alle domande.
1 Ho imparato a orientarmi nel territorio utilizzando diversi tipi di car-
te, so individuare gli elementi che ne caratterizzano l’ambiente natu-
rale o antropizzato? sì no
2 Ho imparato a orientarmi nello spazio urbano, so individuare gli edi-
fici più importanti e gli assi viari principali? sì no
3 Ho imparato a cercare e raccogliere le informazioni? sì no
4 So ascoltare un esperto, raccogliendo informazioni e ponendo do-
mande relative al lavoro che sto eseguendo? sì no
5 So organizzare le informazioni in funzione dei miei progetti? sì no
6 So descrivere gli spazi e gli ambienti che ho studiato e analizzato? sì no
7 So riconoscere ed apprezzare edifici di importanza storica? sì no
8 So analizzare e descrivere un edificio ordinando informazioni raccol-
te da varie fonti? sì no
9 So scrivere dei semplici testi che illustrino percorsi, monumenti, per-
sonaggi, storie della città? sì no
10 So scrivere semplici schede informative in inglese? sì no
11 So leggere semplici testi su siti in lingua inglese, per comprendere
l’importanza delle informazioni contenute? sì no
12 Ho imparato a progettare un itinerario di visita scegliendo luoghi e
percorsi di interesse storico o artistico? sì no
13 So realizzare un opuscolo informativo con testi e immagini utilizzan-
do il computer e il relativo software? sì no
14 Ho imparato a collaborare con il gruppo e a fare le mie proposte, ac-
cettando i punti di vista diversi dal mio? sì no
15 So presentare il mio lavoro e discuterne insieme ad altre persone,
commentandolo e confrontandolo con quello di altri gruppi di lavoro? sì no
16 So scrivere una semplice e-mail per descrivere un’iniziativa e invitare
delle persone a parteciparvi? sì no
17 So interagire con dei miei coetanei di lingua inglese, dando qualche
semplice informazione su luoghi italiani da visitarsi insieme? sì no
18 Ho imparato a valutare il mio lavoro? sì no