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ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DOMANDE WEB ORDINE

A
2) A cosa è finalizzata l’analisi delle caratteristiche interne del progetto?

Definire gli obiettivi e le risorse

1)A cosa serve il metodo della valutazione rapida

Punta a trasformare i segnali da capire in idee di business

1)A quale approfondimento porta l’analisi degli obiettivi di mercato:

Politiche di prezzo, di canale, di marketing

3) A quale approfondimento porta l’analisi delle risorse?

Tecnico-impiantistica , organizzazione, motivazioni

2) A quale approfondimento porta l’analisi della tecnologia di produzione:

Concetti e metodi per la determinazione degli obiettivi

3) A quale approfondimento porta l’analisi della variabile tecnologica ed organizzativa:

Capacità produttiva, assetto tecnico, assetto organizzativo

2) A quale concetto di mercato si fa riferimento

Mercato –sistema

3) A quali analisi si applica l’approccio sistemico?

Valutazione di nuovi progetti d’impresa

2) A quali condizioni è fattibile il progetto d’ impresa?

Quando sono fattibili tutti gli aspetti chiave del progetto operativo

B
C
1) Che approccio si usa?

Dinamico

2) Che discriminazione può definirsi per l’imprenditore?

Tra aspetti strategici e non

3) Che effetto determina la compatibiltà strategica del progetto:


La selezione delle variabili chiave per decidere l’avviamento dell’iniziativa

1) che modifiche si hanno rispetto all’approccio tradizionale?

Si rende dinamico

5) Che nesso esiste tra lo studio di fattibilità ed il processo strategico:

Stimolo alla pianificazione

1)Che obiettivo assume il modello di valutazione globale della fattibilità:

Fornire all’aspirante imprenditore gli elementi per la valutazione strategica

4) Che obiettivo assume l’imprenditore con le pseudo-strategie:

Assume l’obiettivo dell’uso efficiente di risorse e conoscenze

2)Che relazione associa le condizioni soggettive alle strategie:

Compatibilità soggettiva e strategie

1)Che relazione esiste tra lo studio di fattibilità e la compatibilità strategica dell’investimento:

Fornire le indicazioni chiave per la valutazione strategica dell’investimento

3)Che relazioni si stabiliscono tra l’innovazione e la produttività:

Conflittuali

1) Che ripercussioni ha la scelta delle variabili d’impresa:

Ripercussioni sistemiche sui sub-sistemi aziendali

2) Che ruolo ha l’analisi di fattibilità:

Prima convalida

3) Che ruolo ha l’analisi delle risorse:

Valutare la fattibilità dell’iniziativa

4) Che ruolo ha l’analisi delle variabili finanziarie?

Consente la valutazione della convenienza

1)Che ruolo ha l’analisi di mercato:

Comprendere l’interesse strategico dell’imprenditore ad investire nella business idea

2) Che ruolo hanno gli elementi soggettivi ed oggettivi di giudizio:

Critico e collegato

1) Che scala adotta la matrice di valutazione oggettiva della business idea?


Alta, medio-alta, medio-bassa, bassa

2) Che separazione deve avere l’analisi delle risorse?

Tecnico- impiantistica ed organizzativa

1)Che tipo di risposta genera l’approccio sistemico:

strategica

5) Che variabili associa la matrice di valutazione:

Condizione oggettive e scala di valutazione

2) Che variabili compongono lo schema di raffronto delle business idea?

Compatibilità soggettiva e coerenza strategica

6) Chi sono i fucinatori:

Individui che promuovono frequentemente nuove iniziative imprenditoriali

7) Come è composta la matrice di presenza applicata alle produzioni alimentari:

Collega settore e modalità di presenza

8) Come è composta la matrice di presenza delle attività industriali?

Collega settore e modalità di presenza

3) Come è composta la matrice di previsione della facilità:

Collega le previsioni intuitive con le applicazioni innovative

1) Come è composta la matrice prodotto-bisogni:

Collega prodotto e bisogni dell’offerta

1) Come possono essere considerati gli studi degli aspetti tecnici:

Come orientamento per l’aspirante imprenditore

13) Come possono essere raggruppate le condizioni esaminate precedentemente:

Categorie della disponibilità e della aderenza

8) Come si caratterizzano i segnali da studiare:

Accessibilità, sistematicità e dimensionamento

14) Come si compone il ciclo strategia-programmazione-gestione:

Scelta strategica – investimento – gestione

9)Come si definisce il contenuto di differenziazione:


Sulla base del miglioramento rispetto alle idee precedenti

2) Come si definisce il mercato?

L’insieme delle negoziazioni che si realizzano tra i produttori e gli acquirenti

3) come si definisce l’innovabilità?

Attraverso un esame obiettivo

1)Come si definisce la numerosità ed identificabilità dei clienti e dei concorrenti:

Attraverso una valutazione diretta e indiretta delle variabili

1)Come si delimita il mercato:

Incrociando le variabili

1)Come si delimita l’analisi del mercato:

Definendo una griglia di variabili qualitative

3) Come si determina la compatibilità strategica del progetto:

Tramite la corretta definizione dell’obiettivo

1)Come si dimostra l’immediata leggibilità:

Attraverso la semplicità dell’idea

2)Come si esamina il grado di definizione dell’idea:

Attraverso il test di presentabilità

3) Come si esamina la propensione al rischio?

In base ai rischi economici non assicurabili

7) Come si identifica il bisogno di business:

Non in esclusiva

1)Come si percepiscono i segnali per le nuove idee imprenditoriali:

Attraverso una matrice

2)Come si può garantire la razionalità della decisione:

Ancorando il processo di decisione ad elementi non estemporanei

10) Come si realizza la ricerca del canale:

Ponendo accento sul collegamento con la fonte del segnale

2)Come si sviluppa il rapporto tra innovazione, imprenditorie e impresa:


In modi variabili di diversa intensità

11) Come si valuta la disponibilità di risorse:

In relazione alla business idea

12) Come si valutano le risorse finanziarie:

In relazione al vincolo del capitale necessario

1) Come sono composte le matrici di scoperta?

Realizzano incroci tra bisogni e tecnologie, tendenze e competenze e know how

2) Con quale sequenza il progetto esamina le diverse fasi?

Iniziando dagli aspetti economico- finanziari

3) Con quale sequenza devono essere esaminate?

Determinazione obiettivi, valutazione strumenti

4) Cos’è il mercato di interesse principale:

Quello rispetto al quale selezionare le variabili qualitative

6) Cosa è il judo imprenditoriale?

Una linea di azione per conquistare la leadership

5)Cosa è l’approccio sistemico:

Quello che analizza i collegamenti e concettualizza le relazioni

1)Cosa è l’imitazione creativa:

Una strategia di innovazione imitativa incrementale

15) Cosa è la compatibilità soggettiva:

Quella tra idea e soggetto realizzatore

5) Cosa è la fattibilità apparente?

La capacità dell’idea di soddisfare condizioni prestabilite.

1) Cosa è la rendita imprenditoriale:

La differenza tra il costo di realizzazione ed il valore creato

9)Cosa è necessario verificare a priori:

Coerenza, progetto, opportunità, fattibilità, attitudini, capacità, aspettative

2) Cosa è la pseudo-strategia:
La strategia che applica un’inversione tra obiettivi e mezzi

3) cosa è la rendita imprenditoriale?

La differenza tra il costo di realizzazione ed il valore creato

2) Cosa evidenzia il modello di fattibilità?

Obiettivi, concetti e metodi della progettazione di fattibilità

5) Cosa influenzano le esperienze e le competenze?

Le idee operative

10) Cosa si propone l’analisi del mercato:

Valutare la situazione esistente e definire le regole del gioco

3) cosa sono gli eventi accidentali?

Segnali non sistematici

4) Cosa sono i filtri?

Vincoli necessari per selezionare le variabili

1)Cosa sono le condizioni soggettive:

Le condizioni culturali, professionali e psicologiche dell’imprenditore

8)Cosa sono le incongruenze:

Sintomi di cambiamenti e scostamenti

D
1) Da cosa dipende?

Dalla conoscenza del business e dall’inclinazione dell’imprenditore

2)Da cosa è composto il mercato dei fattori:

Materie prime, servizi, know-how e risorse umane

1) Da cosa è composto il mercato dei prodotti:

Mercato totale e di interesse principale dell’impresa

1)Da cosa è influenzata la fattibilità globale dei progetti:

Complessità e compatibilità degli aspetti funzionali

5) Da quali fasi è composta l’analisi di fattibilità:

Scelta strategica - realizzazione


3)Da quali fasi è composto il modello di valutazione della business idea:

Scelta, selezione, valutazione e fattibilità

4)Da quante fasi è caratterizzata l’analisi di mercato:

E
5) E’ rilevate il rapporto con le imprese già esistenti per l’innovatore:

si

F
G
Gli ambienti meno sviluppati imprenditorialmente sviluppano problematiche particolari:

si

Gli studi aziendali hanno un ruolo per lo sviluppo di nuove imprese:

Tramite le università e gli incubatori

I
1)In che senso le fasi possono essere concomitanti:

Perché il processo di programmazione-attuazione-verifica è continuativo

5) In quali categorie di declinano?

Opportunità e minacce

16) In quali sub-mercati può essere schematizzato il mercato:

Mercato dei fattori, mercato dei prodotti

L
17) L’imprenditore che crea una nuova impresa deve assumere un approccio casuale o razionale:

Logico e metodologico

M
N
O
P
1)Perché è necessario per l’imprenditore valutare le proprie inclinazioni:

Per esaminare la compatibilità tra opportunità e competenze

2)Perché è necessario valutare prioritariamente le idee di business:

Per assumere le scelte in un corretto quadro concettuale

3)Perché opportunità ed i vincoli interni devono essere esaminati:

Per l’effetto che possono avere sul progetto

4) Perché si analizzano le opportunità e le minacce del mercato?

Per soddisfare il bisogno informativo dell’imprenditore

5) Possono essere sviluppate politiche di supporto?

Quando il rapporto creatività-innovazione è debole

Q
5)Qual è il criterio di selezione delle variabili soggettive:

Compatibilità strategica

1) Qual è il fine dell’analisi del mercato dei fattori:

Accertarsi che non ci siano vincoli nell’approvvigionamento degli input

18)Qual è il fine dell’analisi del mercato dei prodotti:

Valutare le potenzialità

2)Qual è il primo aspetto dello studio di fattibilità:

Esame delle opportunità e dei rischi

1)Qual è il significato attuale del termine fattibilità

Analisi multitecnologica

5) Qual è il suo significato attuale?

Analisi multifunzionale

6)Qual è la descrizione della figura e del ruolo dell’imprenditore:


Colui che realizza la nuova impresa

2)Quale effetto determina la nascita di una microimpresa per il territorio:

Elimina la congestione, supera le conflittualità, sostiene lo sviluppo

19)Quale funzione ha la progettazione di fattibilità:

Fornire tutti gli elementi per la valutazione strategica

1)Quale indicazione deve seguire lo studio di fattibilità:

Esaminare opportunità a rischi di mercato

3) Quale influenza esercita la famiglia nello sviluppo delle attività imprenditoriali:

Incoraggia ad intraprendere

6) Quale interpretazione assumeva in passato il termine fattibilità?

Interpretazione tecnico- ingegneristica

5) Quale metodo si utilizza per individuare i segnali da studiare:

Le matrici di scoperta

2) Quale obiettivo ha la strategia di leadership:

Puntare al predominio di mercato o di settore

1)Quale obiettivo ha la strategia di nicchia:

Individuare opportunità di mercato non appetibili alle grandi aziende

7) Quali problematiche determina questa relazione?

Compatibilità tra business idea e imprenditorie

1) Quale rapporti evidenzia il nodo della valutazione:

Quello tra business idea e imprenditore e tra impresa e risorse

5) Quale relazione intercorre tra le strategie aziendali e quelle imprenditoriali:

Le strategie aziendali si reinterpretano verso le strategie imprenditoriali

7) Quale relazione esiste tra idea e imprenditore?

Diretta

8) Quale ruolo assume la cultura imprenditoriale locale?

Per sviluppare nuova imprenditorialità

6) Quale ruolo assume la piccola impresa nel sistema economico:


Stimolo concorrenza, creazione opportunità, nuove professionalità

1)Quale ruolo esercitano i fucinatori per la creazione di nuove imprese:

Gemmazione d’impresa, promozione di imprenditorialità e formazione

20) Quale ruolo hanno le azioni di convalida e controllo:

Controllo preventivo

5) Quale ruolo svolge per l’imprenditore?

Educativo

6) Quale ruolo svolge per l’azienda?

Pianificazione strategica

21) Quali ambiti socio-economici sono coinvolti dagli studi sulla genesi dell’impresa:

Sociali, economici, imprenditoriali, di analisi e di decisione

22) Quali azioni di sollecitazione si possono realizzare verso il non-imprenditore:

Coordinamento con tessuto economico, fertilizzazione culturale

1) Quali azioni di sollecitazione si possono realizzare verso l’imprenditore occasionale:

Tecniche di gestione manageriale, diffusione cultura d’impresa

2) Quali azioni di sollecitazione si possono realizzare verso l’imprenditore puro:

Sviluppo professionalità, diffusione conoscenze, analisi organizzativa

5) Quali caratteristiche devono essere incrociate?

Le caratteristiche chiave dei fattori qualitativi

6) Quali categorie di variabili influenzano gli obiettivi e le risorse del progetto?

Scelte strategiche , opportunità e rischi, opportunità e vincoli

7) Quali categorie di segnali compongono il “rischio di svista”?

Da studiare, capire , spiare e cogliere

23) Quali conoscenze si devono avere per i soddisfare bisogni della nuova impresa:

Struttura del mercato e comportamenti degli agenti economici

4) Quali elementi compongono la “realizzabilità”:

Nuova idea, nuovi prodotti, nuovi bisogni

4)Quali fasi caratterizzano il ciclo:


Programmazione formale, gestione operativa, controllo

1)Quali fasi compongono il processo delle scelte strategiche:

Programmazione e attuazione

3) Quali fattori collegano le nuove imprese alla cultura imprenditoriale diffusa:

Territorio, imitazione e sinergie

2)Quali fattori compongono il “rischio di svista”:

Informazioni e tempo

6) Quali fattori del contesto ambientale influenzano lo sviluppo delle imprese già esistenti?

Esperienze personali e cultura imprenditoriale radicata

5) Quali fattori esterni influenzano lo sviluppo di nuove imprese?

Fattori del contesto ambientale e competitivo

3)Quali fattori favoriscono lo sviluppo di nuove imprese da imprese esistenti:

Continuità tecnologica e commerciale

24) Quali fattori influenzano la ricerca e la selezione dell’idea di business:

Necessità di politiche di sviluppo imprenditoriali

1) Quali limiti deve assumere lo studio di fattibilità:

Gli aspetti essenziali per il successo

25) Quali motivazioni possono spingere l’imprenditore a creare una nuova impresa:

Autoaffermazione, responsabilità, indipendenza

6)Quali problemi deve risolvere il soggetto non-imprenditore per realizzare una nuova impresa:

Esaminare la propria imprenditorialità potenziale

7) Quali relazioni si determinano?

Si determina una relazione logica che permette la scelta di investimento

26) Quali segnali intercetta l’intuito:

Segnali non-sistematici e non-accessibili

1)Quali sono gli assunti delle teorie imprenditoriali:

Identifica l’impresa e l’imprenditore

2) Quali sono gli effetti della creazione di una nuova impresa:


Cambiamento scenario, mobilitazione risorse, flessibilità organizzativa

1) Quali sono gli elementi essenziali dell’idea:

Competenze, risorse e impegno

7) Quali sono gli obiettivi del modello di valutazione globale della fattibilità:

Ricerca dell’equilibrio tra risorse necessarie e variabili di mercato

6) Quali sono i campi di innovazione manageriale:

Nuove imprese, piccole imprese, non imprese

5) Quali sono i fattori di delimitazione del mercato:

Tempo, prodotto, variabile geografica

7) Quali sono i fattori in cui si articola il mercato?

Prodotto, fattore geografico, fattore temporale

1) Quali sono i limiti alle azioni di sviluppo per le nuove imprese:

Dimensioni impresa, skill imprenditoriali, condizioni mercato

28) Quali sono i punti critici della ricerca dell’idea di business:

Sistematizzazione, idee, selezione e verifica

27) Quali sono i requisiti del successo di una nuova impresa da parte dell’imprenditorie:

Propensione al rischio, innovazione, cogliere i segnali deboli

7)Quali sono i requisiti principali dell’immediata leggibilità:

Realizzabilità, innovatività, identificabilità, differenziazione, clienti

2)Quali sono i segnali da studiare per la realizzazione di nuove idee imprenditoriali:

Struttura industriale, condizioni di mercato, profilo demografico

7) Quali sono la seconda e la terza priorità del modello?

Obiettivi, risorse e elementi economico –finanziari

5) Quali sono le caratteristiche del fenomeno di “preferenza per l’autonomia":

Mettersi in proprio per superare dipendenza e disoccupazione

3)Quali sono le caratteristiche del non-imprenditore:

Ha forti rischi di fragilità dei risultati

4) Quali sono le caratteristiche dell’imprenditore occasionale:


Decide in modo fortuito ma si innamora di una business-idea

31) Quali sono le caratteristiche dell’imprenditore puro:

Gusto per l’iniziativa, capacità di gestire le risorse umane ed il rischio

1) Quali sono le caratteristiche soggettive dell’imprenditore esaminate:

Professionalità, risorse umane e materiali

8)Quali sono le condizioni di sviluppo del micro-business:

Motivazioni, business idea, capacità di coordinamento

3)Quali sono le fasi dell’analisi di mercato:

Studio della domanda, dell’offerta e del sistema distributivo

1)Quali sono le fasi del micro-business per l’ingresso nel mercato:

Ricerca, selezione e valutazione idea

2)Quali sono le fasi del micro-business per la valutazione di convenienza:

Piano economico, valutazione e finanziamento

5) Quali sono le fonti delle opportunità innovative:

Risorse finanziarie, umane e tecnologiche

1)Quali sono le implicazioni in tema di creazione di nuove imprese:

Per il sistema economico, per la ricerca applicata, per l’innovazione

2)Quali sono le interrelazioni tra imprenditori, innovatori e inventori:

Nuovi prodotti, commercializzazione e applicazione

6) Quali sono le macro- fasi del progetto imprenditoriale?

Idea, progettazione, realizzazione

7) Quali sono le scelte aziendali previste dal modello?

Strategiche e di valutazione

6) Quali sono le sue caratteristiche?

Permettere la soluzione manageriale ai problemi

5) Quali sono le tipologie di pseudo-strategie:

Fiducia, conoscenza, disponibilità/opportunità e improvvisazione

5) Quali sono le variabili ambientali per lo studio di fattibilità:


Varie categorie di tendenze

7) Quali sono le variabili in esame?

Di mercato, tecnologiche, risorse umane

29) Quali tipi di imprenditore possono sviluppare una nuova impresa:

Imprenditore puro

1) Quali variabili definiscono le condizioni soggettive:

Disponibilità di risorse materiali, finanziarie, di esperienza e di rischio

2) Quali variabili emergono dal piano?

Mercato, tecnologia, organizzazione

2) Quali variabili pone in collegamento la mappa del rischio di svista:

Rischio di svista e tipo di segnale

1)Quali variabili sono rappresentate sugli assi della matrice dei segnali per lo sviluppo di nuove idee di
business:

Accessibilità e sistematicità

3) Quali variabili sono rappresentate sugli assi principali sulla matrice di sviluppo dell’imprenditorialità?

Tecnologia e mercato

2) Quali variabili sono relazionate dalla matrice delle compatibilità soggettive:

Disponibilità e aderenza

1)Quante condizioni contemporanee si devono ricercare negli ambienti meno sviluppati


imprenditorialmente:

tre

5) Quante fasi compongono il modello?

tre

2)Quante ipotesi può generare il quadro delle coerenze:

1)Quante sono pseudo-strategie:

quattro

1)Quanti elementi è necessario verificare a priori:

7
5)Quanti fattori influenzano la ricerca e la selezione dell’idea di business:

Apertura dei mercati, sviluppo delle comunicazioni e delle conoscenze

2) Quanti sono gli elementi critici da verificare a priori:

30) Quanti sono i fattori di delimitazione del mercato:

R
S
2)Su cosa è basato il modello di valutazione:

routines

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