DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA e PERSONALIZZATA

 INDIVIDUALIZZAZIONE  Si riferisce alle strategie didattiche che mirano ad

assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento delle competenze
fondamentali del curricolo; Quindi è un processo che permette di raggiungere
OBIETTIVI COMUNI A TUTTI, calibrati in base ai prerequisiti di ciascuno
studente. Compito del docente è ANALIZZARE i BISOGNI DEGLI ALUNNI,
VALUTARE IL LIVELLO RAGGIUNTO e STRUTTURARE ATTIVITA’ utili a tutti al
raggiungimento dello stesso obiettivo. Dunque favorisce l’ UGUAGLIANZA. È
caratterizzata da interventi specifici e attività di recupero progettati per
l’alunno.

 PERSONALIZZAZIONE  Si riferisce alle strategie finalizzate a garantire a ogni

studente la propria eccellenza cognitiva; è volta a valorizzare le capacità del
singolo, senza prevedere obiettivi da raggiungere: ciascuno raggiunge il
proprio obiettivo personale, in base alle proprie potenzialità. Compito del
docente è CERCARE LE POTENZIALITA’ DI CIASCUNO e STRUTTURARE
ATTIVITA’ PERSONALIZZATE, che favoriscano l’apprendimento significativo e il
rinforzo dei punti di forza. Parola chiave è la DISTINZIONE. È caratterizzata
dall’impiego di varie metodologie didattiche e l’uso di mediatori didattici che
calibrano le attività, favorendone l ‘emergere delle potenzialità.

INTEGRAZIONE E INCLUSIONE
 INTEGRAZIONE  Riguarda il singolo in modo specifico; Incrementa una
risposta SPECIALISTICA e interviene in primis sul soggetto e poi sul contesto;
La sua finalità è COMPENSATIVA, quindi portare l’alunno disabile ad adattarsi
all’ambiente e renderlo per quanto possibile simile agli altri.

 INCLUSIONE  Riguarda tutti gli alunni e quindi la globalità. Interviene prima

sul contesto e poi sul singolo per superare le barriere all’apprendimento e alla
partecipazione.