Sei sulla pagina 1di 3

Programmazione interna

Scheda progetto

Jazz e regimi dittatoriali: dalla censura alla


propaganda
Anno scolastico 2020-2021
Scuola: IC T. Casini
Plesso: Scuola secondaria di primo grado di Bazzano
Professori referenti progetto: EDOARDO BENUCCI – FRANCA LAMBRI
Destinatari: Classe 3B
Tipo attività: questo progetto intende evidenziare la trasversalità dell’argomento,
trattato con rigore ma attraverso molteplici fonti.
Discipline interessate: Educazione musicale, Storia, Geografia, Educazione civica,
Letteratura.
Periodo di attuazione: mesi febbraio e marzo 2021.
Modalità di svolgimento: lezioni in autonomia svolte dai singoli docenti e alcune in
compresenza.
Spese: non è previsto alcun costo a carico degli alunni.
Prerequisiti: conoscenze pregresse di carattere musicale e storico-geografiche
inerenti all’argomento in oggetto.
Obiettivi didattici-competenze: scopo del progetto è evidenziare che un argomento
può essere trattato utilizzando molteplici fonti e materiali; suscitare la curiosità dei
discenti, mostrando aspetti inediti di argomenti già patrimonio comune della
società. Implementare le conoscenze e le competenze nelle discipline coinvolte.
Sollecitare gli studenti a sviluppare un pensiero critico e autonomo degli eventi
storici trattati.
Metodologia di lavoro: ascolto attivo, visione in aula di materiali di varia natura,
selezionati dai docenti, afferenti alle diverse discipline coinvolte, riflessioni
individuali e di gruppo.
Materiali utilizzati: testi in adozione, materiale musicale, filmati, fotografie, opere
letterarie, da scegliere e da valutare in itinere, per la parte che afferisce alla
Professoressa F. Lambri.
Prodotto finale: riflessione globale conclusiva sulle attività svolte. I docenti coinvolti
decideranno la valutazione in base a criteri individuali, pur condividendo uno
scambio di opinioni sulla partecipazione dei discenti.

Struttura delle lezioni di musica

Professor E. Benucci

1. Lezione introduttiva sulla musica del ‘900: panoramica sui nuovi generi
musicali con focus sul jazz (origini e sua evoluzione);
2. Lezioni dedicate al laboratorio su musica jazz e propaganda:
- Ascolto attivo di tre brani: si fanno ascoltare i tre brani e si propone ai discenti un’analisi
musicale-emotiva guidata.

 Django Reinhardt – Belleville (1942): musica jazz solo strumentale.


 Charlie and his Orchestra – St. Louis Blues (1925): musica jazz con testo,
la cui versione originale è di W.C. Handy, ma il cui testo fu “revisionato” dalla
Charlie and his Orchestra in chiave razzista e anti-britannica.
 Charlie and his Orchestra – You’re driving me crazy (1930): musica
jazz con testo, scritta da Walter Donaldson ma reinterpretata dalla Charlie
and his Orchestra in chiave anti-semita e anti-Churchill.

- Contestualizzazione dei brani: si spiega ai ragazzi il contesto in cui venivano suonati o


utilizzati questi brani.
 Belleville: brano di cui si ha testimonianza che veniva suonato spesso a
Terezin, campo di concentramento a 60 km da Praga;
 St. Louis Blues e You’re driving me crazy: brani usati nella propaganda dal
terzo reich;
Si forniscono ai ragazzi dei testi significativi (passaggi dei testi delle canzoni, poesie,
testimonianze, analisi storiche ecc…) che permettano loro di capire l’ambiente e il clima in
cui questa musica veniva eseguita.
Discussione sul materiale proposto e eventuale revisione dei giudizi emersi nella
fase precedente riguardo ai brani ascoltati.

2/3 lezioni in compresenza


Dalla censura all’utilizzo propagandistico della musica jazz durante la dittatura
nazista e fascista: lettura e discussione dei regolamenti fascista e nazista riguardo alla musica
jazz

- Approfondimento di un argomento specifico: la storia della Charlie and his Orchestra.


Storia di musicisti internati: Coco Schumann (chitarrista jazz internato a Terezin), Viktor Ullman
(compositore internato a Terezin), Alma Rosé (violinista, nipote di Gustav Mahler e deportata
ad Auschwitz).

- Discussione sul ruolo sociale della musica oggi: musica nelle pubblicità, musica nei film,
gli inni nazionali, la musica trap e i contenuti trasmessi (è una musica “martellante” e ripetitiva,
facilmente ascoltabile anche senza troppa attenzione, e quindi perfetta per veicolare messaggi
anche a livello inconscio; importanza, quindi, di avere consapevolezza di ciò che si sta ascoltando
ecc…).

Il jazz è ritmo e significato


Henri-Emile Matisse

La musica è la letteratura del cuore;


comincia dove finisce il discorso
Alphonse de Lamartine

Potrebbero piacerti anche