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AGRITURISMO
e NATURA di FEDERICO LACCHE

L’oasi ligure
tra monti e uliveti

L’AGRITURISMO
CA’ DELL’ALPE SI
C osimo e Daniela arrivarono da
queste parti circa quindici anni fa,
AFFACCIA spinti dalla passione per l’arrampicata
SULL’APPENNINO sportiva di cui Finale Ligure è conside-
E OFFRE QUANTO rata una delle mete eccellenti, non
solo in Italia. Cosa sia precisamente
DI MEGLIO LA NATURA successo, qualche tempo dopo, non
POSSA REGALARE IN sanno ancora spiegarlo, ma già nel
QUESTA ZONA, TRA CUI 1993 Cosimo aveva lasciato il suo lavo-
UNA PRODUZIONE DI OLIO ro di professionista a Milano e si era
DI PRIMA SCELTA, OLTRE trasferito in questo angolo selvaggio
A UNA SANA E BUONA dell’Alta Via dei Monti Liguri, deciso a
CUCINA CASALINGA riportare in vita una vecchia, imponen-
te casa colonica abbandonata che la
foto di LAILA POZZO gente del posto chiamava Cà dell’Alpe.
L’AVVENTURIERO BONIFICATORE
TRA VALLI E BOSCHI
Il giovane e avventuroso nuovo pro-
prietario inizia a ristrutturare gli
edifici rurali – vive in una roulotte
adiacente alla fattoria – e in quattro
anni ripristina le abitazioni e bonifi-
ca i terreni che le circondano.
Diventa, naturalmente, agricoltore.
«La decisione di accogliere ospiti e
turisti è poi arrivata come naturale
conseguenza», racconta, «sia per il
piacere di condividere la nostra scel-
ta di vita, sia per offrire agli appas-
sionati di natura e di vacanze attive

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la possibilità di un “campo-base” al-

l’interno di un territorio spettacolare.
Noi consideriamo Cà dell’Alpe una
specie di oasi, immersa com’è tra
montagne popolate da boschi di faggi
e di castagni, e del tutto originale vi-
sto che allo stesso tempo è affacciata
sulla valle finalese, sui rilievi dell’Ap-
pennino e sui paesi aggrappati alle
loro pendici. Ma anche sul mare, che
è il nostro orizzonte nelle giornate di
cielo limpido, quelle che in certe se-
rate permettono di scorgere perfino i
monti della Corsica».

SPORT PER OGNI PASSIONE,

RELAX E BUONA TAVOLA
Oltre a continuare il suo lavoro di re-
cupero e salvaguardia dell’ambiente
(pulisce i boschi, ripristina vecchie
Sopra e nella pagina accanto, alcuni suggestivi angoli di Cà dell'Alpe, un confortevole
pergolato sotto cui mangiare o rilassarsi, le camere da letto in legno naturale e i cavalli
a disposizione degli ospiti per suggestive passeggiate.

strutture rurali), come istruttore del L’itinerario

CAI, Cosimo fornisce tutte le indica-
zioni e l’assistenza necessaria (anche
lo stesso equipaggiamento professio-
nale) a chi arriva qui per arrampicare.
Nei pressi di Cà dell’Alpe, infatti, i più
audaci free-climber trovano la Rocca
di Perti, una delle palestre di roccia
simbolo del finalese, ambita dai cul-
tori di questo sport. Per chi ama in-
vece il turismo a cavallo, la fattoria
propone un maneggio e diversi sen-
tieri segnalati, adatti sia a cavalieri
già esperti sia a chi si avvicina per la
prima volta all’ippoturismo.
A piedi o in mountain bike
Partendo dall’agriturismo ci sono ma-
gnifiche passeggiate a piedi o in moun-
tain bike. Sia per le famiglie con bambi-
ni, sia per gli appassionati che hanno
voglia di camminare per ore. Uno degli
itinerari inizia da Ca’ dell’Alpe e sale
lungo una strada sterrata (per 3-4 ore)
in direzione del colle del Melogno e
tra i boschi di castagni e di faggi lungo
l’Alta Via dei Monti Liguri. Arrivati in
cima, a circa 1000 metri di altitudine, si
incontra una fortezza risalente alla pri-
ma guerra mondiale. Da qui inizia la di-
scesa verso Calizzano, dove si trova la
faggeta più grande d’Europa. Prima
di ripartire, però, ci si può ristorare in
un’ottima trattoria a gestione familiare,
La Baita (via Melogno 3, tel. 019
64180). Un secondo tragitto porta in-
vece in circa 7 ore di cammino dalla fat-
toria al lago d’Osiglia, circondato dai
monti e attrezzato con un campeggio.
Poco più di 4 ore, infine, è il tempo
necessario a raggiungere i faggi seco-
lari di Benevento, considerati monu-
mento nazionale per le loro maestose
dimensioni. ➦

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AGRITURISMO E NATURA
Gli stessi itinerari sono anche percor-
ribili in mountain bike. Ad appena
venti minuti di automobile, inoltre,
Ca’ dell’Alpe organizza escursioni in
barca a vela, e collabora con alcuni
stabilimenti balneari per gli ospiti
che non disdegnano giornate da dedi-
care a mare e sole.
L’agriturismo di Cosimo e Daniela sa
rivelare il suo carattere autentico
e piacevole anche a chi cerca solo
un luogo distensivo e rassicurante,
una casa di montagna semplice e
confortevole in cui trascorrere qual-
che giornata di relax, e dove i bambini
possono scorrazzare senza pericoli,
nuotare in una bella piscina fuori
terra o partecipare alle passeggiate
guidate nel bosco che, come fattoria
didattica, Cà dell’Alpe organizza anche
per le scuole. Le casette per gli ospiti si
trovano nel bosco, facilmente raggiun-
gibili anche a piedi lungo un suggesti-
vo sentierino che di notte è illumina-
to fino alle porte d’ingresso.
La buona tavola di questa fattoria, in-
fine, è all’insegna della tradizione lo-
cale, con l’immancabile pane al forno
casereccio, le tagliatelle e i ravioli fre-
schi fatti a mano, le zuppe di fagioli
e cereali, le costine e le salsicce alla
brace e specialità come il coniglio
alla ligure con le olive.
A lato, il pregiato olio extravergine
prodotto nell’azienda e i tipici terrazzamenti
liguri sulle pendici dell’appennino.
Sotto Cosimo, proprietario dell’agriturismo,
con uno dei cavalli del maneggio.
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Acquisti consigliati Notizie utili
Olio extravergine
e vino rosato
In questo periodo autunnale Ca’ dell’Al-
pe vive la stagione dell’olio nuovo.
Si tratta di un extravergine di olive
taggiasche, gradevole e delicato, con
gusto leggero e colore tendente al ver-
de. Straordinario nelle zuppe e per il pin-
zimonio, viene venduto a 9 euro al litro.
Da vigneti storici di Mabera, Negrone,
Vermentino e Rossese nero, Cosimo
produce anche vino Nostralino, un ro-
sato da tutto pasto leggermente aspri-
gno. Costa 4 euro a bottiglia.
In questa azienda agrituristica è possi-
bile acquistare altri prodotti tipici come
i vasetti di olive e di patè d’olive,
rispettivamente a 4,60 e 2,30 euro,
frutta e verdure di stagione e legna di
castagno a 10,30 euro al quintale.
La ricetta di Daniela
TORTINO DI CIPOLLE
Ingredienti
Per la pasta:
300 g farina 00, 200 g farina
integrale, 100 g di burro,
2 cucchiai di olio d’oliva
extravergine, 1 cucchiaino di sale
Per il ripieno:
1 kg di cipolle, sale e pepe q.b.
1 Miscelate le farine in una terrina,
unendo l’olio, il burro sciolto e mante-
nuto appena tiepido, e impastatele con
circa 300 ml d’acqua in cui sarà già sta-
to inserito il sale. Aggiungete acqua
quanto basta e lavorate l’impasto, man-
tenendolo morbido. Lasciate riposare.
Cà dell’Alpe, di Daniela e Cosimo
Melacca, Rialto (Savona),
tel. 019 688030, fax 019 688019,
www.agriturismofinaleligure.it
Ospitalità
Aperto tutto l’anno su prenotazione
– 2 casette indipendenti, 8 camere
con bagno (anche per disabili),
agricampeggio - B&B: 46,00 euro
al giorno per due persone, 7,50 euro
a persona per il campeggio – mezza
pensione a 33 euro, bevande escluse
(bambini sotto i due anni gratis)
Nei dintorni
Final Borgo 10 km, Noli 14 km,
Savona 23 km, Varigotti 16 km,
grotte di Borgio Verezzi 15 km,
acquario di Genova 60 km
Come si raggiunge
Casello di finale ligure della A10,
direzione Calice Ligure. Da qui,
seguire i cartelli dell’agruturismo
fino a Finale Ligure.
2 Sbucciate, nel frattempo, le cipol-
le e tagliatele a fettine. Mettetele in
padella a rosolare a fuoco moderato.
Dopo una prima scottatura, fatele
cuocere quasi senza aggiungere ac-
qua. Spolverate con sale e abbondan-
te pepe.
3 Tirate intanto la pasta con un mat-
terello, fino a raggiungere uno spes-
sore di 5 millimetri circa. Ungete una
teglia con il burro, inserite la sfoglia e
aggiungete le cipolle tiepide. Coprite
con qualche pezzettino di burro e ba-
gnate con il latte che, a cottura ulti-
mata, darà una doratura alla torta.
Cuocete in forno a 180 °C per 30-40
minuti. Servite tiepido.
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