28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A. 2012/13 28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A.

2013/14
Prova di autoverifica, 6 novembre 2012 Prova di autoverifica, 6 novembre 2013

T1) Un punto materiale giace su una curva di ascissa curvilinea s. Per tutti i tempi t ≤ 4 il punto T1) Trascurando per questo quesito le unità di misura, disegnare, almeno in maniera approssimativa,
si muove di moto uniforme con velocità 1/2 m/s, mentre, nei tempi successivi, si muove di moto la legge oraria e la traiettoria del moto r(t) = ((1 + t) cos(2πt + π/2) , (1 + t) sin(2πt + π/2)), per
uniforme con velocità −1 m/s. Al tempo t = 0 s, il punto materiale si trova nel punto s = 1 m. t > 0.
Disegnare la legge oraria del moto.
T2) Dimostrare che un moto (unidimensionale) è uniformemente accelerato se e solo se ha accelerazione
T2) Il sistema Tutor, che si trova installato su alcuni tratti della rete autostradale italiana, è in grado
di misurare i tempi t1 e t2 in cui un’auto attraversa, rispettivamente, una postazione del sistema e media aM (t1 , t2 ) costante ∀t1 , t2 ∈ R.
la successiva. Il sistema conosce anche la distanza L tra le due postazioni e quindi può calcolarsi la
T3) Enunciare e poi dimostrare la regola delle tre cifre significative per l’approssimazione di grandezze
velocità media vM (t1 , t2 ) dell’auto. Come? Dimostrare inoltre che, se vM (t1 , t2 ) > 130 km/h, allora
l’auto ha necessariamente avuto una velocità istantanea maggiore di 130 km/h in qualche tempo teoricamente conosciute.
nell’intervallo [t1 , t2 ].
E1) Un tuffatore, qui rappresentato da un punto materiale, si tuffa da una piattaforma ad un’altezza
T3) Ricavare la formula di 9.50 m sopra il livello della piscina sottostante. Con buona approssimazione la traiettoria del
 t
tuffo è contenuta in un’unica retta verticale. Sapendo che il tuffatore si dà una spinta iniziale (cioè
s(t) = s(t0 ) + v(τ ) dτ (t > t0 )
t0 a t0 = 0 s) verso l’alto equivalente a v0 = 4.25 m/s, determinare il punto di massima altezza della
usando la definizione di integrale vista a lezione. traiettoria e il momento di entrata in acqua.

E1) Un cacciatore non ne può più del Pulcino Pio. Lo vede su un albero alto 10.0 m, si accuccia per terra E2) Pierino si trova un un cavalcavia. Il suo amico Ernesto sta camminando di moto rettilineo uniforme
a distanza 200 m dalla perpendicolare del pulcino e gli spara. Il proiettile (che supponiamo parta da nella strada sottostante, alla velocità di 0.80 m/s, e la sua traiettoria passa per la perpendicolare
terra) si muove di moto rettilineo uniforme in direzione del pulcino con velocità 300 m/s. Appena verticale della posizione di Pierino. Al tempo t = 0 s Ernesto si trova a 4.80 m dal punto alla
colpito, il pulcino cade a terra a corpo morto. Quanto tempo dopo lo sparo il pulcino toccherà terra, perpendicolare di Pierino. Come racconterà Pierino più tardi al papà di Ernesto, un palloncino
finalmente silente? pieno d’acqua che casualmente Pierino aveva appoggiato al parapetto del cavalcavia, ad altezza
E2) Un signore ha in mano un tubo di gomma con il beccuccio rivolto verso l’alto. Per fargli uno scherzo, 6.75 m dal livello della strada sottostante, è stato casualmente urtato ed è caduto dritto sulla testa
il figlio apre il rubinetto. Dopo qualche istante, l’acqua comincia a sprizzare (verso l’alto) con una di Ernesto, che è alto 175 cm. A quale tempo t∗ è avvenuto questo sfortunato urto?
velocità di 11.6 m/s. Solo a quel punto il signore si accorge dello scherzo. Quando tempo ha quel
signore (qui schematizzato come un punto materiale) per scansarsi ed evitare di bagnarsi? E3) Un aereo acrobatico è sottoposto all’accelerazione a(t) = (αt, β cos(ωt), β sin(ωt)). Si sa che
v(0) = (v0x , v0y , v0z ) e r(0) = (x0 , y0 , z0 ). Determinare la legge oraria in funzione dei parametri
E3) In un piano verticale (x, z), dove l’asse x coincide con il suolo e l’asse z è verticale e rivolto verso α, β, ω, v0x , v0y , v0z , x0 , y0 , z0 . Determinare le unità di misura di tutte queste quantità nel Sistema
l’alto, un aereo sta viaggiando sulla retta z = 986 m con legge oraria xA (t) = vA t + x0A , dove Internazionale.
vA = 227 m/s e x0A = −2750 m. Al tempo t = 0, un razzo inizialmente fermo nell’origine del piano
viene sparato lungo l’asse z in maniera che la sua funzione accelerazione sia pari a aR (t) = bt − g, [Suggerimento: Per intuire le primitive di sin(ωt) e cos(ωt) ragionare sulle derivate di quelle stesse
ove g è l’accelerazione di gravità. Determinare b sapendo che il razzo colpisce l’aereo. funzioni.]
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Prova scritta, 8 gennaio 2013
Cognome:
Nome: Voto:
Matricola:
ISTRUZIONI: Come prima cosa, compilare i dati anagrafici su questo foglio, nello spazio soprastante. Le risposte alle
domande d’esame vanno scritte, in forma leggibile e dopo essere state interamente elaborate, su due fogli distinti,
uno per le domande di teoria (T1–T4) e uno per gli esercizi (E1–E4). Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe
superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni o passaggi di dimostrazione). Su ciascuno dei fogli protocollo
che si riconsegnano scrivere in alto a destra il proprio cognome e numero di matricola.
T1) Scrivere le equazioni che permettono di ricavare la legge oraria di un moto a partire dalla funzione
accelerazione e dalle condizioni iniziali. Dimostrare una di queste equazioni assumendo noto il
Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale.
T2) Dimostrare che l’errore relativo che si commette troncando un numero alle terza cifra significativa
è minore dell’1%.
T3) Descrivere un esperimento attraverso il quale si può mostrare che la risultante di due forze applicate
allo stesso punto è la somma vettoriale delle due forze.
T4) Per una forza gravitazionale generata da una massa M posta nell’origine di R3 ed agente su una
massa m posta in posizione r, scrivere l’equazione del campo di forze e della corrispondente energia
potenziale. Dimostrare che l’una è l’energia potenziale dell’altro.
E1) Determinare il tempo di arresto e lo spazio di arresto di un’automobile che sta viaggiando a 120
km/h, dal momento in cui inizia a frenare con una decelerazione costante pari a 7 m/s2 .
E2) Al tempo t = 0, ad un corpo puntiforme che si trova nel punto P = (0, 0, 500), viene impressa una
velocità iniziale v0 = (α, 0, 0), dopodiché il corpo è sottoposto ad una funzione accelerazione pari
a a(t) = (6β 3 t, 2β, −10). Che valore devono avere α e β affinché, ad un tempo positivo, il corpo
arrivi al punto Q = (6, 10, 0)?
E3) Un ragazzino possiede una fionda con un elastico che ha un’elongazione massima di 50 cm. As-
similando l’elastico ad una molla di costante elastica k = 86 N/m, qual è la distanza massima a
cui il ragazzino può lanciare un sasso di 48 g? Per semplificare il problema, si assuma che, quando
il sasso lascia la fionda, esso si trova al livello del suolo.
E4) Una stazione spaziale a forma di ruota si trova nello spazio profondo, dove non subisce praticamente
nessuna influenza da alcun corpo celeste. Gli astronauti all’interno della stazione vivono nella zona
che corrisponde alla circonferenza della ruota. Quando sono in piedi, gli assi dei loro corpi hanno
la direzione dei raggi della ruota, con la testa rivolta verso il centro e i piedi verso l’esterno. La
stazione ha raggio R = 185 m e ruota attorno al suo centro con velocità angolare costante ω.
Sapendo che gli astronauti sentono una gravità apparente uguale a quella terrestre, quanto vale
ω? Dopo quanto tempo la ruota ha compiuto un giro completo?
28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A. 2012/13
Prova scritta, 7 febbraio 2013
Cognome:
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Matricola:
ISTRUZIONI: Come prima cosa, compilare i dati anagrafici su questo foglio, nello spazio soprastante. Le risposte alle
domande d’esame vanno scritte, in forma leggibile e dopo essere state interamente elaborate, su due fogli distinti,
uno per le domande di teoria (T1–T4) e uno per gli esercizi (E1–E4). Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe
superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni o passaggi di dimostrazione). Su ciascuno dei fogli protocollo
che si riconsegnano scrivere in alto a destra il proprio cognome e numero di matricola.
T1) Scrivere e dimostrare la formula della gittata in funzione dell’angolo (alzo) θ.
T2) Enunciare e dimostrare il teorema di conservazione dell’energia meccanica.
T3) Spiegare cosa sono la massa inerziale e la massa gravitazionale.
T4) Descrivere (senza bisogno di dimostrare) l’equazione che sostituisce il secondo principio della di-
namica in un sistema di riferimento che ha origine e asse z coincidenti con un sistema inerziale S
e che, rispetto ad S, ruota con velocità angolare ω attorno all’asse z.
E1) Un’auto da corsa sta partecipando ad una gara. Dopo la partenza, al tempo t = 0, i motori sono
in grado di imprimere all’auto un’accelerazione data da a(t) = bt, con b = 4.23 m/s3 . A che tempo
l’auto ha percorso i primi 100 m?
E2) Un punto materiale ha la seguente legge oraria nello spazio:

a(0, t, T − t) per 0 ≤ t ≤ 1;
r(t) :=
b(cos(ωt), sin(ωt), 0) per 1 < t ≤ 2;
ove a = 2 m/s, T = 1 s, b = 2 m e ω = π/2 s−1 . Riferendosi all’intervallo temporale [0, 2],
determinare lo spostamento vettoriale, la distanza fra punto iniziale e punto finale, e la distanza
percorsa.
E3) Si considerino il campo di forze sul piano F (x, y) := (−y, x) e la legge oraria r : [0, π] −→ R2 ,
definita da r(t) := (cos t, sin t). Calcolare il lavoro compito da F su quel tratto di traiettoria.
F è conservativo? Dare una risposta motivata.
[Nota: In questo esercizio non si usano unità di misura.]
E4) Il sistema di sicurezza di un ascensore è costituito da una pedana posta al livello del piano terra
che poggia su 4 grosse molle di costante elastica k = 6.25 · 104 N/m. Questa pedana ha il compito
di frenare un eventuale ascensore in caduta. Sapendo che le molle possono contrarsi al massimo
di 1.2 m e che la massa dell’ascensore e degli occupanti a pieno carico è di 900 kg, determinare
l’altezza massima dell’ascensore per il quale questo sistema sia efficace.
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Prova scritta, 8 gennaio 2014
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Nome: Voto:
Matricola:
ISTRUZIONI: Come prima cosa, compilare i dati anagrafici su questo foglio, nello spazio soprastante. Le risposte alle
domande d’esame vanno scritte, in forma leggibile e dopo essere state interamente elaborate, su due fogli distinti,
uno per le domande di teoria (T1–T4) e uno per gli esercizi (E1–E4). Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe
superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni o passaggi di dimostrazione). Su ciascuno dei fogli protocollo
che si riconsegnano scrivere in alto a destra il proprio cognome e numero di matricola.
T1) Disegnare la legge oraria e la traiettoria del seguente moto unidimensionale, per t ≥ 0: al tempo
t = 0, un punto materiale si trova fermo ad altezza h > 0 dal suolo. Al tempo t1 > 0 esso
viene lasciato cadere, soggetto solo alla forza di gravità. Al momento di impatto t2 si suppone
(ovviamente approssimando) che l’oggetto si fermi istantaneamente senza rimbalzi.
T2) Dare la definizione di campo di forze conservativo. Poi scrivere la funzione che rappresenta un
campo di forze elastico con posizione d’equilibrio nell’origine. Dimostrare infine che tale campo di
forze è conservativo.
T3) Dati M e R, rispettivamente la massa e il raggio della Terra, e G, la costante gravitazionale
universale, derivare la formula per la velocità di fuga dalla Terra (cioè la minima velocità verticale
che si deve dare ad un corpo affinché questo non ricada più sulla Terra, supponendo tutti gli altri
corpi celesti ininfluenti).
T4) Dare la definizione di sistema di riferimento inerziale. Fissato un sistema inerziale, scrivere una
condizione necessaria e sufficiente affinché un altro sistema di riferimento sia inerziale.
E1) Un punto materiale si muove lungo una retta con un’accelerazione pari a a(t) = −bt−3 , dove b = 40
m·s. Si sa che v(1) = 20 m/s e che x(1) = 10 m. Il punto materiale raggiungerà (a tempi positivi)
il punto x̄ = 35 m? Se sı̀, a quale tempo?
E2) Un treno, formato da una locomotiva di massa m = 1.8 · 104 kg e da un vagone di massa mv = 104
kg, sta accelerando della quantità a = 2.00 m/s2 . Che forza sta esercitando il motore della
locomotiva? Per il terzo principio della dinamica, fra la locomotiva e il vagone si crea una coppia
di forze opposte. Dare il modulo di queste forze.
E3) Una palla viene lasciata cadere da un’altezza di 12.2 m. Supponendo la palla perfettamente elas-
tica (capace cioè, come una molla, di immagazzinare energia potenziale quando viene schiacciata
e di restituirla completamente una volta tornata nella posizione naturale), determinare l’altezza
massima della palla dopo il secondo rimbalzo a terra. Nella realtà, però, la palle non sono per-
fettamente elastiche e ci sono diverse cause di dissipazione di energia meccanica. Un modello più
realistico per questo esperimento è che, un istante dopo il rimbalzo a terra, la palla abbia il 75%
dell’energia cinetica che aveva un istante prima del rimbalzo. Rispondere alla domanda precedente
sotto queste ipotesi.
[In entrambi i casi, assumere come ininfluente la resistenza della aria.]
1 si crea una coppia di forze opposte. Lo stesso fra il primo e il secondo vagone. Dare il modulo di
E4) Un pendolo di Focault è installato proprio sulla verticale del Polo Nord terrestre. Un osservatore
solidale al sistema di riferimento della Terra fa oscillare il pendolo in maniera tale che, nel momento
in cui esso si trova a piombo (cioè il filo è perfettamente verticale sopra il Polo Nord), la velocità
scalare del peso in fondo al filo è di 0.642 m/s. In quell’istante, come si sa, la traiettoria del
peso (sempre ne sistema solidale alla Terra) è ben approssimata da un infinitesimo arco di cerchio
orizzontale. Calcolare il raggio di tale cerchio.
28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A. 2013/14
Prova scritta, 11 febbraio 2014
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Nome: Voto:
Matricola:
ISTRUZIONI: Come prima cosa, compilare i dati anagrafici su questo foglio, nello spazio soprastante. Le risposte alle
domande d’esame vanno scritte, in forma leggibile e dopo essere state interamente elaborate, su due fogli distinti,
uno per le domande di teoria (T1–T4) e uno per gli esercizi (E1–E4). Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe
superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni o passaggi di dimostrazione). Su ciascuno dei fogli protocollo
che si riconsegnano scrivere in alto a destra il proprio cognome e numero di matricola.
T1) Scrivere la formula della gittata per un proiettile sparato ad alzo θ con velocità scalare v0 . Mostrare
che se un bersaglio si trova strettamente più vicino della gittata massima, ci sono due possibili
valori di θ che permettono di colpirlo.
T2) Dare la definizione operativa di massa.
T3) Scrivere sotto forma di equazione differenziale la seconda legge della dinamica nel caso di
un punto materiale unidimensionale di massa m, agganciato ad una molla di costante elastica k
con posizione d’equilibrio nell’origine. Mostrare che la legge oraria del moto oscillatorio armonico
soddisfa questa equazione differenziale, se la pulsazione ω è scelta opportunamente, e cioè come?
T4) Descrivere un esperimento che permetta di verificare il fenomeno relativistico della dilatazione dei
tempi fra sistemi di riferimento in moto relativo uniforme fra loro.
[Descrivere l’esperimento in maniera molto coincisa ma mostrare i conti.]
E1) Trascurando in questo esercizio le unità di misura, un punto materiale si muove nello spazio con
legge oraria
r(t) = (4.04 + 12.1t − 3.76t3 , cos(0.587t), −18.4t + 0.491t4 ).
Assumendo che l’asse z del sistema di riferimento sia verticale e diretto verso l’alto, determinare
il punto di minima quota della traiettoria.
E2) Un’auto sta percorrendo una curva seguendo la legge oraria r(t) = R(cos(ωt+π/2), sin(ωt+π/2)),
con R = 120 m e ω = 0.352 rad/s. Relativamente all’intervallo temporale [0, π/(2ω)], determinare
lo spostamento vettoriale, la distanza fra punto iniziale e punto finale e la distanza percorsa.
E3) Un treno, formato da una locomotiva di massa m = 1.84 · 104 kg e da due vagoni, entrambi di
massa mv = 1.03·104 kg, sta accelerando della quantità a = 2.30 m/s2 . Che forza sta esercitando il
motore della locomotiva? Per il terzo principio della dinamica, fra la locomotiva e il primo vagone
queste forze.
E4) I Vigili del Fuoco stanno cercando di salvare una persona che si trova in un edificio in fiamme.
La persona, che pesa 70 kg, si getta verticalmente da un’altezza di 12.5 m, partendo da ferma.
Ad attutire la sua caduta trova un telone, posto ad altezza 1.20 m. Pensando la persona come
un punto materiale e il telone come una molla di costante elastica k = 8.57 · 103 N/m (ove la
deformazione verticale del telone corrisponde all’elongazione della molla), dire se la persona si farà (Vedi retro)
male; ovvero calcolare la massima deformazione verticale del telone: se essa supera gli 1.20 m, la
persona urterà contro il suolo.
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 28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A. 2011/12
Prova scritta, 11 gennaio 2012
Cognome:
Nome: Voto:
Matricola:
ISTRUZIONI: Le risposte vanno scritte in forma leggibile su due fogli distinti, uno per le domande di teoria (T1–T4)
e uno per gli esercizi (E1–E4). Su ciascuno dei due fogli, in alto a destra, scrivere il proprio cognome e il numero di
matricola. Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni
o passaggi di dimostrazione).
T1) Disegnare il grafico della legge oraria r(t) = R(cos(ωt), sin(ωt)), con R, ω > 0, mostrando sia
tempi negativi che positivi.
T2) Dare la “definizione operativa” di massa, spiegando, come esempio, cosa vuol dire che un corpo
ha massa 0.125 kg.
T3) Dare la definizione di energia potenziale, ed enunciare correttamente il teorema più importante
che la riguarda. [Bonus per chi ne darà una breve dimostrazione.]
T4) Un punto materiale di massa m si muove di moto circolare uniforme, con velocità angolare ω, su
un cerchio di raggio r centrato nell’origine di R2 . Spiegare cosa sono e quanto valgono, in questo
caso, la forza centripeta e la forza centrifuga.
E1) Una tigre (schematizzata come un punto materiale) si lancia orizzontalmente da una roccia alta
6.50 m, con una velocità iniziale di 3.50 m/s. Se la parete della roccia è verticale, a partire dal
punto di salto, a che distanza dalla base della roccia atterrerà la tigre?
E2) Un palloncino gonfio con la bocchetta aperta viene lasciato andare, a livello del suolo e da fermo.
La spinta dell’aria genera una forza verticale diretta verso l’alto, il cui modulo vale F (t) = c(t0 −t),
per 0 ≤ t ≤ t0 , e zero per i tempi successivi. La massa del palloncino è di 5.93 ·10−2 kg e le costanti
citate sono: t0 = 4.80 s; c = 0.434 N/s. Determinare la massima altezza raggiunta dal palloncino
e il tempo in cui viene raggiunta.
E3) Un carrello di massa m = 50.0 kg si trova, al tempo t = 0, ad un’altezza di 13.2 m ed ha velocità
(in modulo) v0 = 12.0 m/s. Successivamente supera un dosso alto 18.1 m e poi discende fino al
livello del terreno, dove viene fermato da una molla orizzontale di costante elastica k = 1.34 · 103
N/m. Determinare la contrazione della molla nell’istante in cui il carrello è fermo.
E4) Un ciondolo è appeso in equilibrio allo specchietto retrovisore di un’auto, ad un angolo di π/6
rispetto alla verticale, nella direzione opposta al moto dell’auto. Qual è l’accelerazione dell’auto?
28360 - FISICA MATEMATICA 1, A.A. 2011/12
Prova scritta, 15 febbraio 2012
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Matricola:
ISTRUZIONI: Come prima cosa, compilare i dati anagrafici su questo foglio, nello spazio soprastante. Le risposte alle
domande d’esame vanno scritte, in forma leggibile e dopo essere state interamente elaborate, su due fogli distinti,
uno per le domande di teoria (T1–T4) e uno per gli esercizi (E1–E4). Ogni risposta alle domande di teoria non dovrebbe
superare le 10-12 righe (a parte eventuali grafici, equazioni o passaggi di dimostrazione). Su ciascuno dei fogli protocollo
che si riconsegnano scrivere in alto a destra il proprio cognome e numero di matricola.
T1) Descrivere la legge oraria del moto oscillatorio armonico centrato nell’origine di una retta. Di-
mostrare inoltre che, per questo moto, l’accelerazione del punto materiale è sempre proporzionale
alla sua posizione.
T2) Dare la “definizione operativa” di forza, non usando la seconda legge della dinamica.
T3) Spiegare la differenza fra massa inerziale e massa gravitazionale.
T4) Dimostrare che, se un moto in R3 ha accelerazione costante a(t) = a, per ogni t ∈ R, allora si
tratta di un moto uniformemente accelerato.
E1) A quale alzo (cioè angolo da terra) va impostato un cannone che imprime al proiettile una velocità
iniziale v0 , se si vuole colpire un bersaglio posto ad una distanza d = v02 /(2g)? Dare una risposta
completa.
E2) Un camion sta viaggiando su una strada rettilinea a velocità v0 > 0, quando, al tempo t0 > 0,
mentre si trova nella posizione x0 , il conducente comincia a frenare. I freni del camion sono
danneggiati e, dal tempo t0 fino al tempo t1 in cui il camion si ferma, esso subisce un’accelerazione
a(t) = −κ/t3 (con κ > 0). Scrivere la legge oraria del moto nell’intervallo [t0 , t1 ], in funzione dei
parametri t0 , x0 , v0 , κ.
Determinare inoltre la disuguaglianza sotto cui il camion non si fermerà mai.
E3) Un punto materiale di massa m = 0.535 kg compie sul piano la traiettoria data dalla legge oraria
r(t) = R(1 + ωt/π) (cos(ωt), sin(ωt)), dove R = 1.34 m e ω = 0.274 s−1 . Il punto è collegato ad
una molla di costante elastica k = 21.8 N/m, la cui posizione di equilibrio è l’origine del piano.
Determinare il lavoro compiuto dalla forza elastica della molla nell’intervallo i tempo [0, π/ω].
[Bonus per chi disegna la corretta traiettoria nell’intervallo di tempo indicato.]
E4) Un foglio che si muove ad altissima velocità v (orizzontale ed uniforme) viene fatto passare davanti
agli occhi di Superman il quale, grazie ai suoi superpoteri, riesce a vederci l’immagine di un
segmento inclinato a 60◦ , cioè π/3 rad, rispetto alla direzione orizzontale. Si sa che sul foglio è in
realtà disegnato un segmento inclinato a 45◦ , cioè π/4 rad. Esprimere la velocità v come multiplo
di c.