Sei sulla pagina 1di 5

Esercitazione 3 e 4

Corso di Fisica Generale I (SG3: MIS-Z) per


Ingegneria Aerospaziale (N35) e Ingegneria
Meccanica (P72) - a.a. 2022-2023

Riccardo Bozza, Vigilante di Risi

13 aprile 2023

Esercizio 1. Un corpo di massa m si muove lungo l’asse x sottoposto ad


una forza F (t) = At2 + C. All’istante iniziale il corpo si trova in posizione
x0 = 0 m e ha una velocità pari a v0 = 1 m/s. Si determini la legge oraria
del corpo.

Esercizio 2. Un punto materiale di massa M e inizialmente in quiete è


soggetto ad una forza F (t) così definita:
(
(F0 − kt) 0≤t<τ
F (t) =
0 t≥τ

Descrivere lo spostamento del punto materiale per ogni istante di temmpo t


assumendo che per t = 0 il punto si trovi fermo nell’origine.

Esercizio 3. Due blocchi di massa M1 e M2 sono posti a contatto fra loro su


di un piano liscio ed orizzontale e una forza F⃗ viene applicata alla massa M1 .
I due corpi iniziano a muoversi insieme (come se fossero un unico blocco).
Determinare:

• il modulo dell’accelerazione del sistema ⃗a;

• il modulo della forza di contatto F⃗C fra i due blocchi.

Esercizio 4. Si vuole sollevare una cassa di legno di massa m = 50 kg con


una carrucola ideale, facendole compiere un moto rettilineo uniforme (vedi
figura 1) . Quanto deve valere la forza F che bisogna applicare all’estremo
libero della corda?
SOLUZIONE NUMERICA:|F ⃗ | = 490, 5 N

1
Figura 1:

Figura 2:

Esercizio 5. Si vuole sollevare la stessa massa dell’esercizio precendete ma


con l’apparato in figura 2. Quanto vale la forza F⃗ che bisogno applicare
all’estremo libero della corda?
SOLUZIONE NUMERICA: F = 245 N , la metà di prima.

Esercizio 6. Una massa puntiforme m1 può muoversi su un tavolo (si veda


figura 3). Essa è legata con una seconda massa m2 mediante un filo ideale di
lunghezza L che passa attraverso un foro praticato nel tavolo. Determinare:

• la distanza h della massa m2 dal tavolo affinchè la massa m1 descriva


una circonferenza con velocità angolare ω nota;

• le forze che agiscono su m1 durante il moto;

• cosa succede a m1 se viene tagliato il filo.

2
Figura 3:

Esercizio 7. Un’automobile sta procedendo lungo un circuito rettilineo, e


ad un certo punto incontra una curva avente raggio di curvatura R = 100 m.
Sapendo che il coefficiente di attrito statico vale 0.9, calcolare la veloci-
tà massima alla quale il conducente può affrontare la curva senza perdere
aderenza.
SOLUZIONE NUMERICA: vmax = 107 km/h

Esercizio 8. Un’automobile sta procedendo lungo un rettilineo e ad un cer-


to punto incontra una curva parabolica (µs = 0.9) avente raggio di curvatura
R = 100 m e angolo di inclinazione dela strada θ = 10◦ rispetto all’orizzon-
tale. Calcolare qual è l’intervallo di velocità che permette al conducente di
affrontare la curva senza perdere aderenza.
SOLUZIONE NUMERICA: Vmin ≠ ∃; Vmax = 127 km/h

Esercizio 9. Al luna park di Sydney è presente un’attrazione denomina-


ta rotore, costituita da una ambiente cilindrico di raggio R = 2, 5 m che
ruota attorno a un asse verticale (figura ). Le persone vengono invitate ad
appoggiarsi alla parete, dopodichè il cilindro inizia a girare. La velocità di
rotazione aumenta gradualmente fino a raggiungere v = 33giri/minuto. A
questo punto viene abbassato il pavimento e le persone rimangono comunque
appoggiate alla parete. Calcolare il minimo valore del coefficiente d’attrito
statico tra persona e parete verticale affinché esse non cadano una volta
abbassato il pavimento.
SOLUZIONE NUMERICA: µs = 0.3

3
Figura 4:

Esercizio 10. Su di un piano inclinato, con angolo di base α, ad altezza


h viene lasciato in quiete un corpo puntiforme di massa m. L’attrito tra il
corpo e il piano ‘è del tutto trascurabile. Trovare le espressioni del tempo
di caduta e della velocità di arrivo alla base. Ha rilevanza la massa m?
Confrontare con il caso del moto libero del grave, lasciato cadere da fermo
da un’altezza h. q √
SOLUZIONE NUMERICA: tf = sin1 α 2h g ; vf = 2hg; [Il risultato
comunque non dipende da m; rispetto alla caduta libera, la velocità è la
stessa ma il tempo è sempre più lungo col diminuire di α]
Esercizio 11. Due corpi di masse m1 = 4kg e m2 = 2kg, soggetti rispet-
tivamente alle forze esterne F⃗1 e F⃗2 , di moduli |F⃗|1 = 6 N e |F⃗|2 = 3 N ,
dirette come indicato in figura , sono collegati da un filo inestensibile e di
massa trascurabile (ideale). Si calcoli la tensione τ del filo.
SOLUZIONE NUMERICA: |τ⃗ | = 4 N

Figura 5:

Esercizio 12. Una molla ideale, di massa trascurabile e costante elastica


k = 100 N/m, è disposta verticalmente con l’estremità superiore attaccata a
un sostegno fisso; all’altra estremità della molla ‘e fissato un corpo di massa
m = 4kg. Quando la lunghezza della molla è uguale a quella di riposo,
la velocità del corpo è diretta verso l’alto e ha modulo |v| ⃗ = 1.5 m/s. Si
0
calcolino il periodo T , l’ampiezza A e la fase iniziale ϕ0 del moto oscillatorio
compiuto dal corpo e, avendo scelto un opportuno sistema di riferimento, si
disegni il grafico orario.

4
SOLUZIONE NUMERICA: T = 1, 26 s; A = 49, 4 cm ϕ0 = 52, 6◦

Esercizio 13. Una cassa di massa m = 10kg si muove sopra una superficie
orizzontale scabra e all’istante t = 0 il modulo della sua velocità è |v⃗0 | =
3 m/s; il coefficiente di attrito dinamico tra la cassa e la superficie è d = 0.2.
La cassa è soggetta, oltre che al suo peso e alla reazione della superficie, ad
una forza verticale f⃗ che la spinge contro la superficie. Si calcoli lo spazio d
percorso dalla cassa prima di fermarsi nei due casi seguenti:
⃗ | cresce linearmente col tempo, ciò e |f ⃗(t)| = bt
• l’intensità della forza |f
con b = 100 N/s;
⃗ | cresce proporzionalmente allo spazio x percorso dalla
• l’intensità |f
⃗ = cx con c = 12.5 N/m.
cassa a partire dall’istante t = 0, ciò e |f (x)|

SOLUZIONE NUMERICA:d = 1, 69 m; d = 2, 03 m

Potrebbero piacerti anche