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TEOREMA DI TALETE
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Il teorema di Talete stabilisce che un fascio di rette parallele tagliate da due trasversali individuano su di
esse due famiglie di segmenti con lunghezze direttamente proporzionali.

Il teorema di Talete, di cui ci occupiamo in questa lezione, fornisce un risultato molto importante della
Geometria Piana ed esprime una proprietà dei fasci di rette parallele che può essere usato anche nello
studio dei triangoli.

Dopo averne analizzato l'enunciato, le relative formule e la dimostrazione, ne proponiamo un corollario


relativo ai triangoli e infine un esempio di applicazione. Cominciamo! :)

Cosa dice il teorema di Talete?

Il teorema di Talete asserisce che un fascio di rette parallele tagliate da due trasversali individuano su di MENU
esse due famiglie di segmenti direttamente proporzionali.
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A una prima lettura il teorema può sembrare complicato, ma con l'aiuto di una rappresentazione grafica eBook e dispense di Matematica
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Consideriamo un fascio di rette parallele e, ad esempio, quattro rette appartenenti ad esso. Chiamiamole Libri ed eserciziari
. Disegniamo poi due rette trasversali, ossia tali da non essere parallele a quelle del fascio, che
Prove Invalsi
chiamiamo .
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Le due trasversali taglieranno le quattro rette parallele nei punti . Sostieni YouMath!

Prove Invalsi

Teorema di Talete: parallele e trasversali.

Con queste premesse il teorema di Talete garantisce che il rapporto tra le lunghezze dei segmenti e
è uguale al rapporto tra le lunghezze dei segmenti e

L'uguaglianza tra i due rapporti può essere espressa in modo del tutto equivalente mediante una
proporzione

Non finisce qui: consideriamo i segmenti somma e . Il teorema di Talete ci dice anche che:

A questo punto il significato del teorema dovrebbe essere chiaro. Data una famiglia di rette parallele
tagliate da due trasversali, sulle trasversali si vengono a formare due classi di segmenti ordinatamente e
direttamente proporzionali:

- ordinatamente nel senso che si considera il rapporto tra ciascun segmento della prima trasversale e il
corrispondente segmento della seconda trasversale

- direttamente proporzionali nel senso che il rapporto è costante, ossia che ha sempre lo stesso valore
per le trasversali considerate.

Per esercizio potete provare a scrivere la proporzione e i rapporti considerando anche i segmenti e
. ;)

Dimostrazione del teorema di Talete

Esistono svariate dimostrazioni del teorema di Talete; qui vi proponiamo quella che a nostro avviso è la
più semplice, in quanto richiede pochi e semplici prerequisiti. La dimostrazione non è richiesta agli
studenti delle scuole medie; chi non è interessato può passare direttamente alla parte successiva della
lezione, a partire dal corollario del teorema di Talete.

La dimostrazione si basa sul primo criterio di proporzionalità (che richiameremo tra poco) ed è divisa in
due parti. Non fatevi spaventare dalla lunghezza: come noterete, è molto semplice ed è relativamente
lunga solamente perché abbiamo spiegato ogni passaggio del dettaglio.

Dimostrazione: disegniamo un fascio di rette parallele tagliate da due trasversali e assegniamo un nome
a ciascuno dei punti che si ottiene dall'intersezione di ognuna delle rette del fascio con ognuna delle
trasversali, così come mostrato in figura.

Dimostrazione del teorema di Talete.

Per ipotesi sappiamo che le rette sono tra loro parallele. Per dimostrare il teorema dobbiamo
provare che le due famiglie di segmenti e hanno lunghezze
direttamente proporzionali.

Usiamo il primo criterio di proporzionalità: due classi di grandezze in corrispondenza biunivoca sono
direttamente proporzionali se e solo se valgono le seguenti condizioni:

1) a grandezze equivalenti di una classe corrispondono grandezze equivalenti dell'altra;

2) alla somma di due grandezze qualunque di una classe corrisponde la somma delle due grandezze
corrispondenti dell'altra classe.

Nel teorema di Talete le due classi di grandezze in questione sono:

- prima classe: che la trasversale individua tagliando le rette parallele

- seconda classe: che la trasversale individua intersecando le rette

Per come sono state costruite, è evidente che c'è una corrispondenza biunivoca tra le due classi di
segmenti: a ogni segmento della prima corrisponde uno e un solo segmento della seconda, e viceversa.
Per dimostrare che le due classi sono direttamente proporzionali possiamo allora utilizzare il primo criterio
di proporzionalità.

Dobbiamo provare che:

1) a segmenti congruenti della retta corrispondono segmenti congruenti della trasversale ;

2) alla somma di due segmenti presi sulla trasversale corrisponde, sulla trasversale , la somma dei
due segmenti corrispondenti a quelli scelti su .

Dimostrazione di 1)

Dimostrazione della condizione 1).

In riferimento alla figura supponiamo che sia e dimostriamo che .

Conduciamo per i punti due rette parallele alla trasversale , e siano il punto in cui la prima di tali
rette interseca la retta , il punto di intersezione tra la seconda di tali rette e la retta .

Si vengono così a formare i due triangoli e , che sono congruenti per il secondo criterio di
congruenza dei triangoli. Infatti hanno:

per ipotesi;

in quanto angoli corrispondenti rispetto alle rette parallele tagliate dalla


trasversale ;

in quanto angoli corrispondenti rispetto alle rette parallele passanti per e


tagliate dalla trasversale .

Dall'uguaglianza dei due triangoli segue la congruenza dei segmenti e , ossia .

Osserviamo ora che , in quanto lati opposti del parallelogramma , e per lo stesso
motivo anche .

Allora, poiché anche e ciò conclude la prima parte della dimostrazione.

Dimostrazione di 2)

Dimostrazione della condizione 2).

Dobbiamo dimostrare che alla somma di due segmenti presi sulla trasversale corrisponde, sulla
trasversale , la somma dei due segmenti corrispondenti a quelli scelti sulla retta .

Consideriamo quindi . Vogliamo dimostrare che , corrispondente di , è la


somma di ed che sono i due segmenti corrispondenti di ed .

Poiché la lunghezza del segmento uguaglia la somma delle lunghezze di ed , esisterà su


un punto tale che e tale che .

Sia ora la retta del fascio passante per il punto e sia il punto in cui tale retta incontra la
trasversale .

Avendo stabilito (nella prima parte della dimostrazione) che a segmenti congruenti della trasversale
corrispondono segmenti congruenti della trasversale , dall'uguaglianza segue
, mentre dall'uguaglianza segue .

Possiamo così concludere che

In questo modo abbiamo provato che alla somma delle misure di due segmenti ed presi
sulla trasversale corrisponde, sulla retta , che è la somma delle misure dei due segmenti
ed corrispondenti a quelli fissati sulla retta .

Questo conclude la dimostrazione della seconda parte, e dunque il teorema di Talete è dimostrato.

Corollario (conseguenza del teorema di Talete per i triangoli)

In un triangolo una retta parallela a un lato qualsiasi taglia proporzionalmente gli altri due lati.

Corollario del teorema di Talete per i triangoli.

Con riferimento alla figura possiamo scrivere la proporzione:

Questo corollario non va sottovalutato perché permette di risolvere svariati problemi di Geometria, sia di
calcolo che di tipo dimostrativo.

Applicazione del teorema di Talete in un problema

Consideriamo un triangolo rettangolo retto in . Sia il punto medio del lato e sia la
mediana relativa a esso. Da tracciamo una retta parallela al lato e chiamiamo il punto di
intersezione tra la retta e il lato . Costruiamo infine la retta parallela alla mediana e passante
per , e chiamiamo il punto di intersezione tra la retta e il lato .

Dimostriamo che il segmento è congruente a .

Svolgimento: per prima cosa rappresentiamo geometricamente il problema.

Esempio: applicazione del teorema di Talete.

Poiché è la mediana relativa al lato , allora è il punto medio del lato . Per definizione di
punto medio si ha che è congruente a .

Il teorema di Talete ci permette di scrivere la seguente proporzione

che possiamo esprimere sotto forma di rapporto:

Dalla congruenza dei segmenti e ricaviamo che il rapporto al primo membro è 1, di


conseguenza anche il rapporto del secondo membro vale 1:

Abbiamo così dimostrato che è il punto medio del segmento .

Applichiamo il teorema di Talete al triangolo , considerando come rette parallele e .


Scriviamo la proporzione

e il relativo rapporto

Il rapporto al primo membro è 1, per cui concludiamo che

e abbiamo finito.

Ci auguriamo che ora il teorema risulti un po' più semplice. Se vi servissero altri esempi, oppure se foste
in cerca di problemi ed esercizi svolti sul teorema di Talete, potete dare uno sguardo alla scheda correlata
ed eventualmente usare la barra di ricerca interna. Qui su YM ci sono migliaia di esercizi risolti e spiegati
nel dettaglio. ;)

Auf wiedersehen, see you soon guys!


Fulvio Sbranchella (Agente Ω)

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Tags: definizione teorema di Talete - che cosa dice il teorema di Talete? - Risoluzione di problemi di
Geometria con teorema di Talete.

Ultima modifica: 17/04/2023

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