Sei sulla pagina 1di 11

Formule per le funzioni trigonometriche

Identit fondamentale della trigonometria


L'identit fondamentale permette di riscrivere, negli esercizi, il seno in termini del coseno, e viceversa. Si
tratta di una formula molto semplice e molto importante, come d'altra parte suggerisce il nome.

A seconda delle esigenze capita di doverla usare nelle forme

Formule di sommazione degli angoli per seno, coseno, tangente


Le formule di sommazione per archi permettono di riscrivere le funzioni goniometriche applicate alla
somma di due angoli (o alla differenza) disaccoppiando gli angoli.

con

per assicurarsi che il denominatore non si annulli.

con

per assicurarsi che il denominatore non si annulli.

Formule di duplicazione
Le formule di duplicazione permettono di esprimere in modo alternativo una funzione trigonometrica
applicata al doppio di un angolo.

con

per assicurarsi che il denominatore non si annulli.

Formule parametriche per funzioni trigonometriche


Le formule parametriche sono essenziali nella risoluzione delle equazioni goniometriche e disequazioni
trigonometriche, come pure in esercizi ben pi avanzati (come ad esempio gli integrali di funzioni
trigonometriche).

con

con

con

Formule di bisezione
Le formule di bisezione sono uguaglianze tramite le quali possiamo riscrivere le funzioni trigonometriche
applicate alla met di un angolo.

Formule di Werner
Le formule di Werner costituiscono una sorta di rappresentazione inversa delle formule di sommazione e
sottrazione degli angoli per i possibili prodotti tra seno e coseno di due angoli distinti.

Formule di Prostaferesi
Le formule di Prostaferesi servono a riscrivere le somme e le differenze tra seno e coseno applicati a due
angoli come prodotti di seno e coseno.

Formule di somma e sottrazione degli archi per le funzioni


goniometriche
Siano

e due angoli.

Formula di sottrazione del coseno

Formula di addizione del coseno

Formula di sottrazione del seno

Formula di addizione del seno

Formula di sottrazione della tangente

con
gradi o i radianti)

oppure

Formula di addizione della tangente

con

oppure

(a seconda che si scelgano i

Primo teorema trigonometrico sul triangolo rettangolo


Enunciato: in un triangolo rettangolo, la misura di un cateto data dal prodotto della misura dell'ipotenusa
per il seno dell'angolo opposto.
In riferimento alla figura

otteniamo le seguenti relazioni:

Dimostrazione
La dimostrazione segue dalle definizioni di seno di un angolo!
cvd!

Secondo teorema trigonometrico sul triangolo rettangolo


Enunciato: in un triangolo rettangolo la misura di un cateto data dal prodotto tra la misura dell'ipotenusa
per il coseno dell'angolo adiacente!

Prendendo in considerazione la figura precedente otteniamo le seguenti formule:

Dimostrazione
La dimostrazione segue dalla definizione di coseno di un angolo!

cvd

Osservazioni interessanti: dal primo e dal secondo teorema sui triangoli rettangoli siamo usciti ad estrarre
due formule per lo stesso lato, in particolare:

Imponendo l'uguaglianza tra le due a:

E' chiaro che in un triangolo rettangolo


che:

quindi

, e l'uguaglianza

, ma questo lo si pu evincere anche osservando

si esprime anche come:

Abbiamo dato una dimostrazione geometrica della formula degli angoli complementari per il seno.
Facendo lo stesso ragionamento con l'uguaglianza
otterremo:

e questo conferma la correttezza delle formule trigonometriche per gli angoli complementari nel caso del
coseno!

Terzo teorema trigonometrico sul triangolo rettangolo


Il terzo teorema sui triangoli rettangoli permette di esprimere un cateto in funzione dell'altro. Vediamone
insieme l'enunciato :)
Enunciato: in un triangolo rettangolo la misura di un cateto data dal prodotto tra la misura dell'altro cateto
per la tangente dell'angolo opposto al primo!
Prendendo come riferimento la figura:

Dimostrazione
Dal primo teorema sui triangoli rettangoli abbiamo scoperto che
abbiamo dedotto che

mentre dal secondo teorema

.
Sostituiamo la c nella formula

Questo dimostra la prima formula del teorema. La seconda del tutto analoga, infatti dal primo teorema
abbiamo che
. Grazie al secondo teorema riusciamo ad asserire che

Conseguentemente:

cvd

Quarto teorema trigonometrico sul triangolo rettangolo


Esiste infine un ultimo teorema (elementare) che permette di determinare le relazioni che corrono tra i cateti
e l'angolo espressi tramite la cotangente.
Enunciato: in un triangolo rettangolo, la misura di un cateto dato dal prodotto tra l'altro cateto per la
cotangente dell'angolo adiacente al primo.
In riferimento alla figura:

Dimostrazione
La dimostrazione abbanstanza simile a quella del teorema 3, "mutatis mutandis". Sarebbe interessante che
provaste voi a costruirne una!
Nel caso aveste problemi, beh, aprite una discussione nel forum, senza se
e senza ma! :)
Ok, starai pensando che le formule che sono presenti in questa pagina siano troppe da ricordare
ma se ci
facciamo furbi, possiamo imparare le formule del primo e del secondo teorema, le altre discendono da
essi

Potrebbero piacerti anche