Poste Italiane spa Giovedì

Sped. abb. postale 19 luglio 2018

DL 353/2003 anno LI (51° nuova serie)
(conv. in L. numero 27
27/02/2004 n. 46) euro 1,30
art. 1, comma 1
cn/fc/giornale locale
Redazione:
via don Minzoni, 47
47521 Cesena
tel. 0547 1938590
fax 0547 328812 27
Cesena 9 Sport 21 AgriRomagna Il Corriere Cesenate
Prim, Pums Il Cesena Calcio Inserto speciale
si ferma per 4 settimane
e le ‘magie’ è fallito 8 pagine Tornerà
della viabilità Ma si deve ripartire dedicate
in edicola e nelle
case degli abbonati
B reve viaggio tra sensi
unici, Zone 30, corsie
preferenziali per bus e si-
S1940.critta la parola fine di
una storia iniziata nel
Molte le ipotesi in
ad agricoltura
alimentazione
giovedì 23 agosto
curezza nei quartieri. La cantiere per il futuro, ma e ambiente Aggiornamenti quotidiani
città è un cantiere aperto ancora nessuna certezza su corrierecesenate.it

Editoriale ESTATE: TEMPO DI VACANZE, RIPOSO, SVAGO E NON SOLO

Rischio o utopia

Q uesta settimana, visti i temi “caldi” IL 15 AGOSTO, ANCHE A CESENATICO VERRÀ CELEBRATA
L’ASSUNZIONE DELLA VERGINE MARIA.
dell'estate, al posto dell'editoriale DOPO LA MESSA DELLE 8
pubblico questa lettera di Giorgio

Prendiamo
NELLA CHIESA DI SAN GIACOMO,
Pollastri della Comunità Papa Giovanni XXIII, CI SARÀ LA TRADIZIONALE PROCESSIONE IN MARE
responsabile della casa accoglienza migranti di (NELLA FOTO
Bagnile di Cesena e da 31 anni papà di una DI MAURIZIO FRANZOSI
casa famiglia a Savignano sul Rubicone. (Fz) QUELLA DELLO SCORSO ANNO)

Caro direttore, so di toccare un tema un po’

difficile, ma il bene delle persone supera ogni
cosa. Da qualche anno e ultimamente molto di
più, chiedere una casa in affitto non è facile.
Ho saputo che molte volte succede, anche nel
nostro territorio, che quando si va in
un’agenzia o da un privato a chiedere un
appartamento in affitto, viene spesso detto:
“Venga che ne parliamo... dovrebbe essercene
uno...”. Poi quando ci si presenta come
persona nera, o in generale straniera, viene
detto che l’appartamento è già occupato.
Oppure mi è capitato che un amico mi indichi
un appartamento che affittano. Si prende un
appuntamento con la persona interessata e
l’appartamento è già occupato, perché chi è
interessato è nero. Addirittura, sta succedendo
spesso, a un africano che lavora anche con
contratto a lungo termine e si presenta per
vedere un appartamento con il datore di
lavoro che garantisce che è una persona seria,
viene detto di no. Capisco che affittare a volte è
un rischio e lo sappiamo tutti: non si paga
l’affitto, si fanno danni in casa... Allora non
bisogna affittare più niente perché conosco
anche tantissimi bianchi che hanno fatto così.
Però non va bene, perché non è giusto
rischiare solo in quello che vogliamo noi

il largo
individui, no non va bene. Noi (mi ci metto in
mezzo anch’io perché sono un bianco)
rischiamo in cose molto più pericolose: diamo
in mano auto potenti ai nostri figli, diamo
delle libertà ai nostri figli che adoperano
malissimo e spesso fanno danni. Puntiamo la
nostra vita in tante cose esteriori che poi ci
cadono tutte e andiamo in depressione.
Rischiamo moltissimo nell’educazione dei
nostri figli dando spesso cose senza tramettere
valori e questo causa tanti danni nella loro e
nella nostra vita. Rischiamo tutto con i divorzi
sulla pelle dei nostri figli. Rischiamo
nell’investire soldi pur di farne di più pensando Una stagione da vivere con intensità fra lavoro e tempo libero. Da
che sia una sicurezza. Rischiamo di dirci
dedicare alla ricreazione del corpo e dello spirito. Quello delle prossime Diocesi 7 Valle Savio 15
cristiani e poi, finita la Messa, ci
dimentichiamo di chiederci “ma cosa faresti tu settimane nel nostro territorio è un periodo particolarmente ricco di Corso Teen Star Donicilio e Tavolicci
Gesù in questo momento?”. Rischiamo in cose appuntamenti, di feste religiose e di sagre. Si va dalle celebrazioni di Per amare Tante vittime
così importanti per la vita di tutti e non
rischiamo un affitto per persone che hanno San Giacomo, a Cesenatico, fino a quelle dell’Assunta nell’alta valle ed essere amati da non dimenticare
intrapreso una vita in Italia, hanno il lavoro, del Savio, passando per Cesena. Il 15 agosto alla Basilica del Monte,
hanno una garanzia, c’è chi li segue e li aiuta a
continuare l’inserimento nel nostro territorio.
come da tradizione, a migliaia saliranno i pellegrini in onore della
Come facciamo a crescere dei figli robusti nel Madonna. Anche Longiano propone un momento di festa e di Attualità 16 Lettere 23
carattere, che sappiano rischiare nelle idee che raccoglimento con le celebrazioni del Santissimo Crocifisso il 26 Strage di Ustica Gianmartèn
hanno...
Caro direttore, non mi dica anche lei che è una luglio. Tante occasioni da vivere e condividere. La testimonianza Personaggio
utopia... Primo piano a pag. 5 di un cesenate romagnolo

via Kennedy, 30
47035 Gambettola (Fc)
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Mondiali di calcio
LA NAZIONALE DI CALCIO FRANCESE, SQUADRA GIOVANE
E MULTIETNICA, CAMPIONE DEL MONDO A RUSSIA 2018.
NELLA FINALE CHE SI È DISPUTATA DOMENICA 15 LUGLIO
ALLO STADIO LUŽNIKI DI MOSCA HA BATTUTO LA CROAZIA,
RIVELAZIONE DEL TORNEO, PER 4-2.
Nota politica
Il momento della verità
e ne parla ancora poco, ma il vero snodo che le attuali
S forze di governo guardano con preoccupazione è la
messa a punto e l’approvazione della legge di bilancio.
È in quella sede che verranno al pettine tutti i nodi.
Molte delle tensioni di questi giorni, soprattutto rispetto al ruolo
dei “tecnici”, dentro e fuori l’esecutivo, vanno lette tenendo
presente quella prospettiva, quando gli annunci giornalieri e la
politica “social” non potranno sostituire le decisioni effettive da
prendere. Certo, come dimostrano le esperienze del passato,
anche in quella legge e nel complesso della “manovra
economica” si possono introdurre elementi con un impatto
propagandistico sull’opinione pubblica. Ma al di là degli
specchietti per le allodole, la legge di bilancio resta
intrinsecamente il momento della verità perché – detto con
parole semplici – è lo strumento con cui la maggioranza che
esprime il governo decide come e dove impiegare le risorse
economiche di cui il Paese dispone e prima ancora calcola la
quantità di queste risorse. Così facendo si espone al giudizio dei
cittadini, che in questa fase si attendono il rispetto della
promesse pre e post elettorali, e allo stesso tempo a quello del
contesto internazionale: non solo delle istituzioni europee – con
cui alla fine si può sempre trattare – ma anche dei mercati
finanziari, che obbediscono a spietate logiche di profitto.
I tempi per questa delicatissima operazione, con agosto ormai
alle porte, si stanno facendo molto più stretti di quanto emerga
nel dibattito pubblico. Tanto più che già a settembre il governo
dovrà presentare la Nota di aggiornamento al Documento di
economia e finanza e in quell’occasione almeno le coordinate
generali della “manovra economica” dovranno essere
finalmente delineate. La faticosissima gestazione di un
provvedimento significativo ma evidentemente limitato come il
“decreto dignità”, così come le polemiche che lo stanno
accompagnando, danno la misura di quanto sarà impegnativa
la prova che attende la maggioranza. L’alleanza giallo-verde
dovrà dimostrare di essere in grado di veicolare le sue istanze –
peraltro non coincidenti tra M5S e Lega – all’interno dei vincoli
e delle procedure della legge di bilancio, in un percorso che
vede l’intervento di diverse istituzioni non riconducibili alla
maggioranza che governa pro-tempore il Paese.
Finora i due partiti hanno manifestato spesso un certo fastidio
Opinioni Giovedì 19 luglio 2018 3
La nazionale multiculturale
M
agari i Mondiali di calcio, senza la partecipazione dell’Italia, sono esaspera le comunità e le porta a
stati per i più giovani una bella (e inedita) opportunità per irrigidirsi su posizioni “separatiste”,
misurarsi con il proprio sentimento di appartenenza alla nazione. discriminatorie e francamente
Il fatto che la nostra squadra non fosse impegnata nell’agone ha claustrofobiche.
spostato l’attenzione del pubblico di casa nostra sulle peculiarità delle altre Nel nostro Paese si sono chiusi da pochi
squadre e sugli aspetti “antropologici” della kermesse. giorni anche gli esami di maturità,
Il fatto di essere spettatori “terzi” ci ha permesso di osservare quanto fosse preceduti da quelli relativi al primo ciclo
variegata la composizione in campo delle diverse squadre e come di istruzione. Tra le competenze messe
diversamente si declinasse il tifo sugli spalti e l’esultanza in campo. Molte in risalto dalla nuova legislazione
delle squadre partecipanti hanno schierato formazioni a dir poco scolastica, spiccano quella della
multiculturali, con elementi integrati ma alloctoni (come direbbe la scienza). socialità e della cittadinanza. Gli
Anche i giornalisti hanno dedicato più spazio ai servizi relativi al folklore ai indirizzi ministeriali chiedono di
momenti di incontro tra le diverse culture. L’occasione è stata ghiotta anche verificare il processo formativo dei
per riflettere sulla tendenza socio-politica generale di questi ultimi tempi che giovani anche sotto la lente di
ingrandimento di questi temi fondanti e
Molte delle squadre partecipanti ai Mondiali oggi pericolosamente in crisi.
Siamo provati e disincantati e così, in
hanno schierato formazioni a dir poco una specie di processo regressivo, ci
rifugiamo nell’esasperazione dei
multiculturali. Ancora una volta ci soccorre lo sport. nazionalismi, che in realtà innescano
dinamiche disgregatrici all’interno delle
L’identità nazionale vissuta come etichetta comunità. La sfiducia nei confronti del
e contrapposizione non è mai sana futuro ci fa innestare la retromarcia e ci
mette in fuga verso un passato
idealizzato e infondato storicamente.
Tra l’altro, ancora incompiuto è il
processo di integrazione europea.
La fotografia L’Europa viene percepita dai cittadini
come una specie di uccello rapace che
piega le singole economie, una cinica e
spregiudicata lobby politica. Non nasce
certamente con questo spirito l’idea
della comunità europea.
E così all’europeismo si risponde con
l’impennata dei regionalismi. E i giovani
sono tirati nel mezzo: da un lato
l’avvilente trend sociale e dall’altro le
sollecitazioni opposte della scuola, dello
sport e anche della musica che è buona
compagna del loro tempo libero. I
termini del confronto sono durissimi
anche sui media: siamo dilaniati da una
spinta divaricatrice che tende a
polarizzare il confronto. In più il
sentimento di appartenenza nazionale,
veicolato da slogan tipo “casa nostra”,
“prima noi italiani”, non porta a
un’autentica identificazione,
semplicemente etichetta un senso
FOTO MAURIZIO FRANZOSI rabbioso di appartenenza.
L’identità nazionale vissuta come una
EDUCARE ALLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE CON UN MESSAGGIO ARTISTICO CHE contrapposizione non è mai sana,
RIQUALIFICA UN’AREA URBANA. impedisce di vedere la ricchezza altrui e
A CESENATICO, IN VIALE CARDUCCI, IN CORRISPONDENZA DELL’EX HOTEL BOLO- la diversità preziosa. Impedisce il
GNA, IL WRITER LUCA BARCELLONA HA REALIZZATO UN “MURALES” SU UN PAN- passaggio successivo, quello della
NELLO DI LEGNO RICICLATO LUNGO 30 E ALTO 2,30 METRI. L’INSTALLAZIONE crescita che è subordinata
RIMARRÀ ESPOSTA FINO ALLA FINE DELL’ESTATE. IN OTTOBRE VERRÀ MESSA AL-
L’ASTA, SUDDIVISA IN FORMELLE. IL RICAVATO SARÀ DEVOLUTO IN BENEFICENZA. all’integrazione.
E ancora una volta ci soccorre lo sport,
con la bella immagine delle atlete
per la dimensione istituzionale (più la Lega del M5S, va detto). Una vincitrici dell’oro nella staffetta 4×400 ai
qualche dialettica è comprensibile, dopo un voto rivoluzionario come Giochi del Mediterraneo. La corsa che
quello del 4 marzo, ma quando prima o poi si entra in rotta di collisione stiamo facendo, come quella delle
con tutti (il Quirinale, la magistratura, la Banca d’Italia, le forze armate…), ragazze azzurre “con varie sfumature”
c’è qualcosa che non va alla radice. Chi ha la maggioranza in Parlamento dovrebbe essere finalizzata
ha il sacrosanto diritto di governare per tutto il tempo costituzionalmente all’evoluzione della specie e dovrebbe
previsto. Ma non deve dimenticare che il Paese è più grande del suo essere frutto di collaborazione e
governo; che tanti italiani – la maggioranza dei potenziali elettori – hanno “contaminazione” positiva tra diverse
votato per altri partiti o non hanno votato; che comunque una realtà.
maggioranza politica non può fare tutto quel che vuole in nome del Una società viva è per forza dinamica e
consenso ricevuto. Le istituzioni stanno lì anche a ricordare questo limite, inclusiva.
che è un fondamento della vera democrazia. Silvia Rossetti
Stefano De Martis

Cesenatico in festa
con il patrono San Giacomo
Mercoledì 25 luglio alle 21 Messa del vescovo Douglas sul Porto Canale.
A seguire, processione con la statua del patrono. Proseguono i“Lunedì
culturali”al palazzo delTurismo. Mercoledì 15 agosto la tradizionale
processione in mare
FOTO ARCHIVIO
MAURIZIO
FRANZOSI
Le celebrazioni del 15 agosto, giorno dell’Assunzione, all’abbazia di Cesena
mostre e “Suoni dello Spirito” nel chiostro
Madonna del Monte
Per una fede rinnovata
M
ercoledì 15 agosto la Chiesa
celebra la festa dell’Assunzione
della Beata Vergine Maria.
A Cesena la solennità trova particolare
punto di riferimento alla Basilica dove si
prega la Madonna del Monte, e
nell’attiguo monastero animato dai
monaci della congregazione benedettina
sublacense-cassinese.
Durante la giornata, le Messe saranno
celebrate a ogni ora dalle 6 alle 12. Alle 17
saranno recitati i Vespri solenni. Alle 18 il
vescovo Douglas Regattieri presiederà la
Messa solenne; i canti saranno eseguiti
dalla corale “La Gregoriana” diretta da Pia
Zanca. L’emittente radiofonica Radio
Maria trasmetterà in diretta, a partire dalle
18, il pontificale dell’Assunta. Nel giorno
della festa, in cripta saranno disponibili
diversi sacerdoti per le confessioni.
La solennità sarà preceduta da una
Novena, dal 5 al 14 agosto: al termine della
Messa feriale delle 7,20 ci sarà il canto
delle Litanie, seguito dalla preghiera alla
Madonna del Monte.
Mostre nel chiostro del Monte
Sabato 11 agosto alle 17,30, alla presenza
del priore dom Gabriele Dall’Ara e
dell’assessore alla cultura Christian
Castorri saranno inaugurate tre mostre a
PALIO
DELLA BIGONCIA
(FOTO ARCHIVIO)
12 è il “Baby Day”, con spettacoli di magia, bolle giganti, trucca bimbi e “Baby
Tombola”. Per lunedì 13 sono in programma il concerto della Banda Santa Cecilia e
Primo piano
luglio alle 21, nell’arena all’aperto di largo
Cappuccini, si terrà un concerto del coro
“Terra promessa” con la partecipazione del
“Caimmi strings ensemble” del maestro
Andrea Costa. Per i più piccoli è prevista una
serata in allegria lunedì 23 luglio alle 21,15
presso il centro “San Giacomo” con
animazione del coro dei bambini e laboratori
creativi.
Numerose le iniziative promosse in questo
periodo dalla parrocchia intitolata
all’Apostolo. Proseguono, col patrocinio del
Comune, i “Lunedì culturali” al palazzo del
Turismo in viale Roma. Tema della rassegna
C
esenatico festeggia il 2018, “Educare alla vita buona del Vangelo
patrono san Giacomo nella cura degli affetti e delle relazioni”, è
apostolo. Mercoledì 25 quello degli orientamenti pastorali che la
luglio alle 21 il vescovo Douglas Conferenza episcopale italiana sta
Regattieri presiederà la Messa proponendo per il decennio 2010- 2020.
solenne nella chiesa sul Porto Venerdì 27 luglio alle 21,15 Gioia Bartali,
Canale dedicata al Santo. A nipote dello storico ciclista, racconterà
seguire, la processione con la l’esperienza di bene di cui è stato
statua del patrono, la protagonista il nonno durante il secondo
benedizione della città e il conflitto mondiale nella serata dal titolo “Il
tradizionale lancio di una corona bene si fa, ma non si dice. L’avventura umana
di fiori nel Porto Canale. In onore di Gino Bartali”. Concluderà la rassegna,
di san Giacomo, domenica 22 lunedì 30 luglio alla stessa ora, il poeta Davide
FOTO ARCHIVIO
PIER GIORGIO MARINI
ricordo del settecentesimo anniversario La rassegna, a ingresso libero,
della nascita del Santuario del Monte inizierà venerdì 4 agosto alle 21 con
(1318-2018). la lettura commentata del Canto
- Nel chiostro settecentesco sarà allestita VIII del “Purgatorio” di Dante,
una mostra di arte figurativa dal titolo proseguirà venerdì 10 agosto con il
“Santuari rifugi dell’anima”. recital “In nome di Maria”; il 17
- Nella cappella di San Benedetto sarà agosto con “Frankenstein!”.
aperta la mostra fotografica a cura di Chiusura venerdì 24 agosto con
Otello Amaducci “Le edicole mariane nella “Viaggio in Paradiso”, alla ricerca
Diocesi di Cesena-Sarsina”. dell’immagine del Paradiso che le
- Nella sala capitolare è allesita la mostra varie culture ci hanno trasmesso
di tele stampate dalla Bottega Pascucci di nell’arco dei secoli”.
Gambettola “Mater Pulcherrima”. Anche quest’anno la rassegna si
giova della collaborazione del
Conservatorio “Maderna” di
“Suoni dello Spirito” Cesena, con la partecipazione
Poesie e musiche al Monte dei gruppi: I Musici Malatestiani, il
La rassegna “Suoni dello Spirito”, Duo “La Follia” (Martina Grossi,
promossa dalla Società “Amici del Monte” voce; Anselmo Pelliccioni,
e nata nel 2004, è sempre stata diretta da violoncello), il Dipartimento di
Paolo Turroni, nostro collaboratore e volto Musica elettronica, il Quartetto di
noto della cultura cesenate. “Tema ottoni “Mad Brass”. I testi saranno
principale del 2018 - dice Turroni - è legato letti da Loris Canducci, Alessandra
a un anniversario: nel 1318 la statua della Fabiani, Alice Graffieti, Sabrina
Madonna giunse al Monte Spaziano da Guidi, Iuri Monti, Paolo Turroni.
Monte Reale, insieme ai benedettini. Durante la rassegna ci sarà anche
Settecento anni di permanenza su questo spazio per ascoltare la voce di poeti
colle cesenate, che hanno reso l’immagine contemporanei: parteciperanno
sacra una delle più amate della Romagna, Matteo Zattoni, Maria Grazia Medri,
come testimonia l’afflusso di fedeli il 15 Filippo Amadei, Gianfranco
agosto. Lauretano.
Il 15 agosto le celebrazioni di Santa Maria Assunta. Spettacoli musicali e video-emozionale, concerti
della Banda Santa Cecilia. Nel paese dell’alto Savio la tradizione della Bigoncia
Bagno di Romagna e Balze in festa
A
Bagno di Romagna la festività lo spettacolo video-emozionale e sensoriale,
di Santa Maria Assunta (15 con riproduzione di suoni, vibrazioni e
agosto), alla quale è intitolata immagini delle Foreste Casentinesi e in
la basilica, viene celebrata con la particolare di Sasso Fratino, patrimonio
Messa solenne delle 11,15 e con le dell’umanità.
altre celebrazioni proprie dei giorni Dopo il tradizionale mercatino del martedì il
festivi. giorno successivo, il giorno della festa, è in
Il 15 agosto la località turistica vede programma uno spettacolo musicale con
gran parte dei residenti impegnati orchestra dal vivo e tradizionale conclusione
nelle attività lavorative, ma la alle 24 con lo spettacolo di fuochi d’artificio.
combinazione di festa patronale e La festa continua giovedì 16 con karaoke,
festa “laica” del Ferragosto produce balli e tombola e sabato 18 con “Color Run”,
sempre una serie di appuntamenti una corsa/passeggiata lungo la pista
festaioli promossi dalla Pro Loco. ciclabile che collega Bagno di Romagna a
Il “Ferragosto Bagnese” inizia la sera San Piero in Bagno con bagni di colore
di sabato 11 agosto con lo spettacolo durante il tragitto.
musicale di Estilo Sound Quartet, con
sfilata di moda e tombola. Domenica BALZE
Anche Balze il 15 agosto festeggia la patrona
Santa Maria Assunta, cui è intitolata la chiesa
Giovedì 19 luglio 2018 5
Rondoni che approfondirà la tematica degli
affetti attraverso le “Letture dalla poesia di
ogni tempo”.
Lunedì 6 agosto alle 21 presso Casa Moretti la
parrocchia organizzerà la presentazione di
“Oltre il buio”, raccolta di poesie di
monsignor Ernesto Giorgi.
Sabato 11 e domenica 12 agosto nel parco
della chiesa di san Giuseppe, in viale De
Amicis, si svolgerà dalle 19,30, la “Festa del
villeggiante”. In programma stand
gastronomici con specialità a base di pesce,
giochi a premi e musica. L’11 agosto si esibirà
il coro “Terra promessa”, accompagnato da
alcuni amici ospiti; il giorno seguente
suoneranno “I Nazionali”. L’ingresso è libero.
Nella parrocchia di San Giacomo mercoledì
15 agosto verrà celebrata l’Assunzione della
Vergine Maria con la Messa delle 8 cui seguirà
la tradizionale processione in mare. La statua
della Madonna verrà portata dai pescatori di
Cesenatico fino al molo di Levante, dove è
previsto l’imbarco della statua in uno dei
pescherecci e dei fedeli su due motonavi.
Seguiranno l’escursione e la benedizione del
mare.
Mv
Appuntamenti
In collina le note di Borgo sonoro
È giunto alla 19esima edizione “Borgo sonoro”, itinerario
artistico, culturale e gastronomico fra gli angoli più
suggestivi delle Terre del Rubicone. La rassegna prenderà il
via la sera di giovedì 26 luglio in piazza Byron a Monteleone
di Roncofreddo con il concerto dei “Barionda” (quattro sax e
una batteria). Gli appuntamenti successivi saranno: il 28
luglio in piazza Allende a Roncofreddo; il 31 luglio a
Rontagnano; il 2 agosto a Badia di Montiano; il 4 agosto a
Borghi; il 7 agosto a Savignano sul Rubicone; il 9 agosto a
Sorrivoli; l’11 agosto a San Lorenzo in Scanno; il 13 agosto a
Gambettola; il 15 agosto ancora a Monteleone; il 18 agosto
alla chiesa di San Romano (Mercato Saraceno); il 21 agosto
a Massamente di Sogliano; il 23 agosto a Longiano; il 25
agosto a San Giovanni in Galilea (Borghi).
Eventi a Villamarina-Gatteo Mare
La fede non va in vacanza. Tanti gli appuntamenti
organizzati dalla parrocchia di Villamarina e Gatteo Mare,
guidata dal parroco don Mirko Bianchi.
Ogni giorno a mezzanotte la recita del rosario nella chiesa
di Gatteo Mare in diretta facebook. Fino a settembre, ogni
domenica a mezzogiorno la diretta dell’Angelus di papa
Francesco sul maxischermo di piazza della Libertà a Gatteo
Mare. Il 15 agosto è previsto, per il sesto anno, il
pellegrinaggio mariano a piedi della Riviera romagnola
(partenza alle 5 da Gatteo mare). Il 22 agosto Messa in
piazza della Libertà alle 20,45. Durante l’estate sarà
presente il quadro pellegrino della Madonna di Pompei.
A Bulgarnò la Festa parrocchiale
Anche nella parrocchia di Bulgarnò, nella campagna
cesenate, si festeggia Santa Maria Assunta. E si celebra,
come da tradizione, la domenica successiva al ferragosto,
quest’anno il 19. Come sempre il programma è ricco di
appuntamenti con momenti per la riflessione spirituale e il
divertimento in compagnia.
Sul sito www.corrierecesenate.it daremo aggiornamenti.
parrocchiale. Le Messe saranno celebrate
secondo il normale orario festivo, alle 8,15,
alle 11,15 e alle 15.
Anche alle Balze, come a Siena, la Festa
dell’Assunta si festeggia con un palio,
chiamato “Palio della Bigoncia”. Organizzato
dalla Pro Loco, è una contesa dalle
caratteristiche particolari.
I “destrieri” sono i componenti le squadre
dei vari rioni, impegnati a trainare il carretto
dal quale il cavaliere avversario, in piedi e in
precario equilibrio, deve tentare con una
lancia di infilare l’anello posto al fondo di
una “bigoncia” (un pentolone), appesa lungo
il percorso e piena d’acqua, per rovesciarla. Il
Palio, in piazza XVII luglio, è preceduto da
una rappresentazione dei vari rioni
organizzata con la collaborazione della
“Compagnia teatrale Balzerana”.
Alberto Merendi
6 Giovedì 19 luglio 2018 Vita della Diocesi

✎ NOTIZIARIO DIOCESANO
Giornata sacerdotale IL GIORNO
in ricordo del vescovo Cazzani DEL
A Sorrivoli sabato 4 agosto, Festa del santo curato d’Ars SIGNORE
Come da tradizione, si terrà anche quest’anno la giornata
sacerdotale, in occasione della festa del Santo Curato Lasciamoci portare su pascoli erbosi e ad acque tranquille
d’Ars - Giovanni Maria Vianney, di cui si fa memoria il 4 La Parola
agosto. L’invito è rivolto a tutti i presbiteri e i diaconi della Domenica 22 luglio vuole bene ai suoi discepoli, di ogni giorno
nostra Diocesi. 16esima domenica Tempo Ordinario - anno B non li vuole spremere. Venite in
L’appuntamento è per sabato 4 agosto alle 10 nei locali Ger 23,1-6; Sal 22; Ef 2,13-18; disparte con me, per un po’ di lunedì 23 luglio
della parrocchia di Sorrivoli. Mc 6,30-34 tempo tutto per noi. Un tempo per santa Brigida
Il programma della giornata prevede alle 10 la preghiera stare con Dio e imparare il cuore di di Svezia

S
dell’Ora media, a cui seguirà l’intervento del professor u uno scenario di monti, di steppe Dio. Gal 2,19-20; Sal 33;
Marino Mengozzi, direttore dell’Ufficio diocesano per e di piccoli spazi di verde, si Quando l’invito al riposo è raccolto Gv 15,1-8
l’arte sacra e i beni culturali, per approfondire un tratto intravede un gregge disperso e e concretizzato, ecco che la folla
importante della nostra storia diocesana e illustrare gli senza meta, abbandonato ai predatori, numerosa che li segue suscita in martedì 24
studi compiuti sulla figura e il ministero del vescovo Gio- alle belve, alla sete e alla fame. Gesù una compassione così santa Cristina verg.
vanni Cazzani, che fu pastore a Cesena dal 1904 al 1914. Così, il profeta Geremia vede entrare in profonda che egli cambia i suoi Mi 7,14-15.18-20;
Particolare rilievo ebbe, nel 1907, la lettera da lui scritta ai scena un pastore dalla voce forte, dal programmi, ma non quelli dei suoi Sal 84; Mt 12,46-50
lavoratori della terra. La pubblicazione del marzo 2007, progetto chiaro e giusto, dalla mano amici; rinuncia al suo riposo, non al
curata da Marino Mengozzi e Claudio Riva, inserita nella ferma come quella di Davide. Egli loro e si mette nuovamente a mercoledì 25
collana “Saggi e repertori” della Società di Studi Roma- raduna quel gregge votato alla morte, lo insegnare. san Giacomo ap.
gnoli, porta il titolo “Monsignor Giovanni Cazzani e la let- raccoglie in una terra sicura e lo regge Ecco il primo pane che il Messia 2Cor 4,7-15; Sal 125;
tera ai lavoratori della terra (1907)”. con giustizia e amore. offre alla folla affamata e smarrita: il Mt 20,20-28
Ci sarà spazio anche per il dialogo. Sullo scenario della Galilea, si vede una pane della parola.
Alle 12,30 le conclusioni con il pranzo (prenotare telefo- folla in movimento, ansiosa, senza una A che serve infatti il pane, giovedì 26
nando in Curia allo 0547 1938511, dal lunedì al venerdì guida, in ricerca affannata di qualcuno se non c’è una “parola”, un senso e santi Gioacchino
dalle 9 aller 12). e di qualcosa. È proprio simile a un un ideale, per cui vale la pena e Anna
“gregge senza pastore”. Gesù è in un sudarlo e assaporare la gioia di Ger 2,1-3.7-8.12-13;
San Lorenzo, i diaconi si incontrano luogo.
Idealmente, il testo evangelico di questa
gustarlo?
“Il Signore è il mio pastore, non
Sal 35; Mt 13,10-17
Domenica 12 agosto a San Lorenzo in Scanno domenica si collega a quello di manco di nulla”: ha proprio ragione venerdì 27
La fraternità del diaconato permanente si ritroverà dome- domenica scorsa. Dopo l’invio in Paolo quando scrive: “Egli è la santa Natalia
nica 12 agosto alle 16, nei locali della parrocchia di San Lo- missione dei dodici da parte di Gesù, nostra pace... è venuto ad Ger 3,14-17; Salmo:
renzo in Scanno, a Longiano. ora si racconta il loro ritorno. annunciare pace a voi che eravate Ger 31,10-13;
L’appuntamento è il tradizionale incontro nei giorni della Gli apostoli tornano da Gesù e gli lontani, e pace a coloro che erano Mt 13,18-23
Festa di San Lorenzo, durante il quale la comunità diaco- raccontano quanto è accaduto durante vicini”.
nale condividerà esperienze e riflessioni a conclusione la loro missione. Alle loro parole segue Lasciamoci portare su pascoli erbosi sabato 28
dell’anno pastorale. Verranno presentati il programma del l’invito del Signore di ritirarsi con lui in e ad acque tranquille perché sia Lui santi Nazario
prossimo anno e gli appuntamenti della fraternità. disparte a riposare. a rinfrancare la nostra anima. e Celso
Alle 18,30 ci sarà la preghiera dei Vespri, cui seguirà un Sì perché, non siamo eroi, le nostro vite suor Alessandra Ger 7,1-11; Sal 83;
momento conviviale. sono fragili e le energie limitate. Gesù Suore della Sacra Famiglia Mt 13,24-30

✎ A MESSA DOVE (La cura nell’aggiornamento degli orari è sempre massima. Ci scusiamo per eventuali disguidi)

Messe feriali 18.30 Convento Cappuccini,

a Cesena
6.30 San Domenico (giovedì)
7.00 Convento Cappuccine,
Cappella dell’ospedale
(da lunedì a venerdì)
7.30 Basilica del Monte
San Mauro in Valle,
Martorano
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale,
San Paolo, Addolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, Sant’Egidio,
Santo Stefano, Case Finali,
Ponte Pietra
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
17.00 Cappella del cimitero
18.00 Cattedrale,
San Domenico, San Paolo,
San Rocco
18.30 San Pietro, Sant’Egidio,
Cappuccini,
Santa Maria della Sper.
19.00 Tipano
20.00 San Vittore, Gattolino,
Ponte Pietra, Martorano (ven.)
20.30 San Giovanni Bono,
Villachiaviche, San Pio X,
Torre del Moro,
San Mauro in Valle (merc. e ven.)
Sabato e vigilie
7,30 San Mauro in Valle
8,00 San Paolo
8,30 Madonna delle Rose,
San Bartolo,
Cappella cimitero urbano
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Capp. ospedale “Bufalini”,
Luzzena (1° sabato mese),
Bora (2° sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Madonna delle Rose,
Santuario dell’Addolorata,
Santo Stefano,
San Paolo,
San Mauro in Valle,
Diegaro,
San Vittore,
Borello, San Giorgio
San Pietro, Case Finali,
Sant’Egidio, Villachiaviche,
Santa Maria della Sper.,
San Rocco, Ponte Pietra
19.00 Osservanza,
Tipano, Bulgarnò
20.00 Pioppa,
Ruffio, Pievesestina
20.30 San Pio X, Martorano,
San Giovanni Bono,
Gattolino, Calisese,
Torre del Moro, Ronta,
San Mauro in Valle
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Mamante
7.30 Santuario dell’Addolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Bulgaria,
Gattolino, Bagnile
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Sant’Egidio,
Tipano, San Cristoforo,
Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
San Bartolo, San Domenico,
Santo Stefano,
Ponte Pietra, San Paolo,
Diegaro, Pievesestina,
Capannaguzzo,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Borello
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dell’Addolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarnò
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco,
San Giovanni Bono,
Santa Maria della Sper.,
Carpineta, Cappuccini,
San Pio X, San Giorgio,
Torre del Moro, Ronta,
Sant’Andrea in B.,
San Giorgio, Bulgaria,
10.30
San Mamante
Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
San Paolo, Sant’Egidio,
San Bartolo, San Pietro,
Villachiaviche,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Ponte Pietra,
Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pioppa, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
11.10 Torre del Moro
11.15 Madonna delle Rose,
Martorano, Diegaro
11.30 Cattedrale,
Santa Maria
della Speranza
17.00 Cappella cimitero urbano
Cappella ospedale Bufalini
18.00 Cattedrale, San Domenico
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Sant’Egidio,
San Rocco
19.00 Osservanza
20.00 San Bartolo, Ponte Pietra,
Villachiaviche
Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17 (a Corzano).
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale “Angioloni”:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova:
9 / 10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16 Villamarina, Boschetto
17,30 Conv. Cappuccini,
18,30 Valverde,
San Giuseppe
19 Camping Cesenatico
20 Sala
20,30 Bagnarola,
Santa Maria Goretti
21 Boschetto,
San Giacomo, San Pietro
Festivi:7 San Giacomo,
7,30 Valverde, San Giuseppe,
8 Bagnarola,
Santa Maria Goretti
8,30 Sala, Boschetto
9 Cappuccini, Valverde,
San Giuseppe
9,15 San Pietro
9,45 Cannucceto
10 Villamarina, Villalta
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe
11 San Giacomo, Sala
11,15 Santa Maria Goretti,
Bagnarola
17,30 Cappuccini
18,30 Valverde, San Giuseppe
Zadina (park hotel Zadina),
21 San Giacomo,
Boschetto
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 10,15
Civorio: 9
Gambettola
chiesa Sant’Egidio abate:
20,30 (sabato); 8,30 /
10,30 / 18. Consolata:
19 (sabato); 7,30 / 9,30
Gatteo ore 20 (sabato);
9 / 11
Sant’Angelo: 18,30 (sab.);
10; Casa di riposo: 9.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: sabato 16;
Festivi 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Sant. SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20 Budrio
Festivi: ore 8 Budrio;
8 Longiano-Parrocchia;
9,30 Longiano-Santuario,
Budrio;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, Balignano,
San Lorenzo in Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Longiano Santuario
Mercato Saraceno Sarsina
ore 18 a San Damiano di
Mercato Saraceno (al
Concattedrale: ore 18
(sabato); 7 / 9 / 11 / 18;
sabato); Casa di rip.: 16 (sabato);
Santa Maria Nuova 10; Tavolicci: 10,30 (liturgia
Pieve di San Damiano della Parola con Eucar.);
11,30; Linaro: 11,15; Ranchio: 20 (sabato), 11;
prima domenica mese: Sorbano: 9.30;
8,30 a Montejottone e Cella; Turrito: 17 (sabato), 10;
seconda, terza e quarta San Martino
domenica: 8,30 a Taibo; in Appozzo: 9 (liturgia
terza domenica: 8,30 a Parola con Eucaristia);
Ciola;Valleripa: 9; Quarto: 10,30; Pieve di
Montecastello: 11 Rivoschio: 15,30;
Montepetra: 8.30 Romagnano: 11,15;
Piavola: prefestiva sabato Pagno: 16 (seconda dom).
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale; Verghereto
San Romano: 11 ore 16 (sabato), 9,15;
Montiano Balze (chiesa parr): 11,15;
ore 20 (sabato); 9. Montecoronaro: 9,45;
Montenovo: ore 18 Montecoronaro orat. Ville
(sabato), 10,30 (al sabato): 18;
Roncofreddo Sorrivoli: 11,15; Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Diolaguardia: 9; Pereto: 10; Riofreddo: 10;
Gualdo: 18 (sabato), 11; Corneto: 11
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Questo numero del giornale è stato chiuso in redazione
alle 18 di martedì 17 luglio 2018
 Vita della Diocesi Giovedì 19 luglio 2018 7

Cavalieri del Graal | Al Passo del Tonale Visite in redazione | Da Girona a Cesena
TEMPO DI VISITE IN REDAZIONE.
NEL POMERIGGIO DI MARTEDÌ 17
LUGLIO DIRETTAMENTE DALLA
SPAGNA È GIUNTA OSPITE UNA
DELEGAZIONE DELLA PASTORALE
GIOVANILE DELLA DIOCESI DI GI-
RONA, ACCOMPAGNATA DAL PAR-
ROCO JORDI CALLEJÓN. Ad
accogliere il gruppo, guidato da Ti-
berio Meneghelli, vari giornalisti del
Corriere Cesenate (nella foto, in
piedi a sinistra il professor Terzo
Spada), che hanno mostrato loro
un’anticipazione del numero del
settimanale in chiusura.
Durante il soggiorno di cinque
giorni a Cesena, ai ragazzi sono
stati presentati i luoghi più signifi-
DAL 6 AL 10 LUGLIO UN GRUPPO DI CIRCA 150 RAGAZZI DELLE SCUOLE MEDIE ha parteci- cativi della città: dall’Abbazia del
pato al Passo del Tonale alla vacanza dei Cavalieri del Graal, condividendo passeggiate, giochi, Monte alla Cattedrale, da piazza
canti, preghiera, riflessione e soprattutto una bella amicizia. Un gruppo di ragazzi proveniva dalla del Popolo alla Biblioteca Malastiana. Durante la loro permanenza hanno anche incontrato il vescovo
scuola media Fondazione del Sacro Cuore, altri da altre scuole del comprensorio. A loro si sono Douglas. Hanno vissuto una giornata al mare e hanno compiuto una visita all’eremo di Corzano. Hanno
uniti, come da tradizione ormai ventennale, i più piccoli gruppi di Cavalieri di Ferrara e Udine. Gui- avuto anche l’opportunità di conoscere i Francescani e di svolgere un’attività di servizio con la Caritas.
dati da una quindicina di adulti e accompagnati da una decina di ragazzi delle scuole superiori, i La visita non è la prima per la pastorale di Girona. L’occasione è quella di coltivare l’amicizia che uni-
Cavalieri, seguendo il tema della vacanza “Un cuore nuovo cambia il mondo”, hanno potuto ri- sce la diocesi catalana a quella cesenate, un “ponte” sorto nel 2011. All’epoca la diocesi di Cesena si
prendere le parole che papa Francesco ha rivolto ai Cavalieri di tutta Italia in occasione del- recò in Spagna per la Giornata mondiale della gioventù, mentre nei mesi precedenti gli spagnoli ave-
l’Udienza privata accordata il 2 giugno 2017. vano fatto visita ai cesenati. (Rebecca Cambrini)

◆ Dal 30 agosto al 2 settembre negli spazi del Liceo“Almerici”, promosso dall’Osservatorio In breve
per l’educazione e Consultorio per la famiglia “Don Adolfo Giorgini”
Santa Chiara
Bambini e adolescenti ruolo si configura
come attività di
formazione e ag-
giornamento, con
solennità al monastero
Al monastero “del Corpus Domini” delle

Per amare ed essere amati possibilità di usu-

fruire del “bonus
docenti” nelle mo-
suore Clarisse Cappuccine, in via delle
Clarisse 125 a Cesena (di fronte al
cimitero urbano) l’11 agosto si celebra la
solennità di Santa Chiara.

Corso Teen Star a Cesena dalità previste dal-

la legge.
L’esperienza ma-
turata in oltre cin-
L’8, 9 e 10 agosto ci sarà il triduo di
preparazione: alle 21 celebrazione
eucaristica presieduta da padre Paolo Mai,
cappuccino, con riflessione su santa

S
i svolgerà a Cesena, presso il Liceo
scientifico sportivo ed europeo “Al-
merici” (in via del Seminario, 85) dal
30 agosto al 2 settembre (ore 9-18), il cor-
so base Teen Star.
Il corso Teen Star è organizzato e promos-
so dall’Osservatorio per l’educazione di
Cesena e Consultorio per la famiglia “Don
Adolfo Giorgini”, in collaborazione con Te-
en Star Italia.
Il corso intende formare educatori (Sexua-
lity teaching in the contest of an adult re-
sponsability) capaci di valorizzare armoni-
camente sia gli aspetti organico-funziona-
Azione Cattolica | A Firenze il “week end da Dio”
li, sia quelli psicologici, in- quanta nazioni e Chiara.
tellettuali e spirituali dei ra- verificata a livello Sabato 11 agosto, solennità di santa
gazzi che accompagneran- locale - circa 1.300 Chiara, alle 10,30 la Messa presieduta da
no in un processo di matu- i ragazzi seguiti monsignor Pier Giulio Diaco; alle 17,30
razione e responsabilizza- negli ultimi due celebrazione del Transito di santa Chiara,
zione. anni - testimonia della validità di que- guidato da padre Paolo Mai.
Per questo il corso è rivolto a quanti inten- sta proposta. Così come il giudizio dei
dono prepararsi a un impegno educativo genitori, avvicinati nell’ultimo dei due
specifico coi ragazzi (tutor attivi), ma è una incontri che il metodo prevede, confer- Al convento
proposta interessante anche per i genitori ma nell’esperienza di una nuova possi- dei Cappuccini
e gli insegnanti per un aiuto nel loro rap- bilità di dialogo con i figli.
porto educativo quotidiano. Per info e iscrizioni: osservatorioedu- il Perdono di Assisi
Teen Star Italia è ente accreditato per la cazionecesena@gmail.com, cell. 392
Giovedì 2 agosto, al convento dei frati
formazione presso il Miur. Per i docenti di 724 0079.
minori Cappuccini, in via Cappuccini a
Cesena, si ricorda la festa di Santa Maria
Angeli e del Perdono di Assisi.
Alle 19,30 verrà recitato il Rosario
francescano; alle 20 celebrazione della
NELLA FOTO, IL GRUPPO DI AZIONE CATTOLICA DURANTE IL Messa. Segue momento conviviale in
“WEEK END DA DIO”, L’INIZIATIVA ESTIVA DEL SETTORE ADULTI, giardino (a offerta pro-luce chiesa).
CHE SI È SVOLTA A FIRENZE DAL 13 AL 15 LUGLIO. Tre giorni vissuti Dalle 12 dell’1 agosto alle 24 del 2 agosto
in amicizia nella bellissima città di Firenze durante i quali è stata ap- è possibile ricevere l’indulgenza plenaria
profondita la conoscenza del sindaco e servo di Dio Giorgio La Pira del Perdono di Assisi alle seguenti
proprio a pochi giorni dall’autorizzazione data da papa Francesco condizioni: confessione; partecipazione
alla Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto ri- alla Messa; visita a una chiesa
guardante le sue virtù eroiche. La foto è stata scattata nella sala dei francescana o parrocchiale, dove si recita
Duecento a Palazzo Vecchio insieme al consigliere comunale Mas- la preghiera del Credo; recita del Padre
simo Fratini che ha raccontato di La Pira sindaco, mistico, uomo di Nostro; preghiera secondo le intenzioni
pace e dialogo nella sua città e nel mondo. del Papa.

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 Cesena Giovedì 19 luglio 2018 9

A Ortiamo-Cesena | L’Oscar Green 2018 Lotteria di San Giovanni 2018

FOTO
MAURO ARMUZZI
Consegnata la Toyota Yaris
el pomeriggio di lunedì 16 luglio è stato consegnato il
N primo premio della lotteria di San Giovanni, la cui estrazione
si è svolta la sera di domenica 24 giugno. La Toyota Yaris 5 porte
“ABBIAMO VINTO NOI”. CON QUESTO MESSAGGIO LANCIATO SUI SOCIAL I è andata ad Amanda Veronese, la fortunata vincitrice che ha
TRE RAGAZZI DI ORTIAMO–CESENA, EMANUELE RUBINETTI, LUANA DELLA acquistato uno dei biglietti della lotteria di beneficenza della
CHIESA (nella foto) E GIOVANNI BELLONI, HANNO UFFICIALIZZATO LA CONSE- Fondazione del Sacro Cuore il cui ricavato andrà a sostegno del
GNA DELL’OSCAR GREEN 2018 EMILIA-ROMAGNA ASSEGNATO DALLA COLDI- Fondo per le borse di studio. All’evento hanno partecipato, oltre
RETTI ALL’IMPRESA PIÙ INNOVATIVA. “Un grande grazie ai nostri clienti, alla alla vincitrice, la presidente della Fondazione Sacro Cuore Cinzia
nostra grande famiglia verde senza la quale questo progetto non esisterebbe”, Amaduzzi e Alessandro Giunchi, responsabile della
scrivono i ragazzi che nel 2017 hanno creato nel Cesenate una piccola far- concessionaria Moreno-Toyota. Diversi premi della Lotteria non
mville. “Il nostro modo di fare agricoltura – spiega Emanuele Rubinetti – parte sono stati ancora ritirati. A tutti coloro che hanno acquistato un
con uno smartphone sul quale disegni virtualmente il tuo orto, in base alle ne- biglietto restano ancora pochi giorni, fino al 23 luglio, per
cessità di famiglia e alla stagionalità dei prodotti. L’utente disegna e noi realiz- verificare sul sito www.sacrocuorecesena.it se al proprio
ziamo concretamente dando un nome all’appezzamento selezionato”. biglietto corrisponde un premio.
Breve viaggio tra sensi unici, Zone 30, corsie preferenziali per bus e sicurezza nei quartieri
Del vecchio Prim, cosa è stato attuato?
Molto in sostanza. I flussi di traffico sono
stati spostati, come previsto, sugli assi
E45, Secante, Gronda-Bretella, mentre
sono aumentate in città le “zone 30” con
limiti di velocità ribassati. Sono cresciute
le piste ciclabili (una 90ina i chilometri
disponibili), i parcheggi scambiatori sono
un successo ed è possibile pagare la sosta
comodamente con le app o il telepass.
Sono state poi istituite le controverse
corsie preferenziali per bus (con senso
unico per le auto) nelle vie Plauto e
Abruzzi. In altri contesti però, come in via
Fiorenzuola e al Ponte Vecchio,
provvedimenti simili sono stati testati e
CESENA, ZONA BARRIERA (FOTO FRANCESCO FORTI) poi ritrattati. Mentre altri ancora sono
rimasti solo sulla carta, come i sensi unici
con corsia preferenziale in zona Barriera,
In breve
Sere d’estate
Altri concerti della rassegna organizzata
dall’associazione cesenate “Amici della musica”.
Sabato 21 luglio alle 21 nel chiostro di San
Francesco si esibirà il quartetto sinfonico
“Amadensemble” formato da Pier Luigi Di Tella al
pianoforte, Yuri Ciccarese al flauto, Simona Cavuoto
al violino e Anselmo Pelliccioni al violoncello.
Eseguirà brani di Mozart.
Nella chiesa di Sant’Agostino martedì 24 luglio alle
21 suoneranno i 100 musicisti della “Berkshire yout
simphony orchestra” diretta da Jonathan Burnett.
In programma brani di Sibelius, Respighi, Chabrier,
Copland e Coates.
“Falsari”
Rappresentazione al chiostro
A Cesena, nel chiostro di San Francesco (sul retro
della Biblioteca Malatestiana), domenica 22 luglio,
alle 21,30, il Teatro delle Lune presenta la prima
dello spettacolo “Falsari”, liberamente tratto
dall’omonimo libro di Fabio Benaglia.
Dopo “Mio figlio è un fenomeno”, pubblicato sempre
da Benaglia e sempre edito dal “Ponte Vecchio” di
Cesena, gli sceneggiatori e registi Maurizio
Mastrandrea e Monica Briganti seguono l’autore nel
suo rinnovamento stilistico passato dal saggio al
romanzo. La vicenda del giovanissimo talento del
calcio brasiliano, Falsari, si dipana in tre momenti: la
scoperta del talento nella squallida periferia
definita da introversi architetti “la tua oasi nel
verde”, il viaggio in aereo con la lettura del decalogo
di Lestofao, che tutto insegna meno che ad essere
leali sportivi, nonché il deludente approccio col
calcio italiano. Allenatori, presidenti, dirigenti
sportivi, tifosi, ragazzini esaltati dall’immagine e
non dalla sostanza, saranno i protagonisti dello
spettacolo. Ingresso a offerta libera.
Le “Bestie Offese” in concerto
L’associazione culturale “Te ad chi sit e’ fiol” di
Cesena ha organizzato un concerto che sarà tenuto
domenica 29 luglio alle 21 nel chiostro di San
Francesco dal duo riminese “Le Bestie Offese”.
Proporrà testi dialettali su cover di successo,
accompagnati da video. L’ingresso è a offerta libera.

Prim, Pums, lavori e viabilità nel primo tratto di via Madonna dello
Schioppo o nel tratto iniziale di via Padre
Vicinio da Sarsina.
Sinfonie notturne
Serata di letture di poesie e racconti venerdì 20

Cesena cantiere aperto

Passo passo, sono stati attuati anche
molti piani per la sicurezza stradale nei
quartieri, con il riordino della
circolazione e della sosta. Ascoltando, in
certi casi, le proteste dei residenti.
luglio alle 21 nel giardino della Casa Museo di
Renato Serra a cura di Marisa Zattini. Parteciperanno
Nais Aloisi e Marzia Persi con le loro opere “Ombre
coi tacchi a spillo” e “Undici racconti”. Gli incontri si
concluderanno venerdì 10 agosto con la lettura del

I
centralissimi “viali della Barriera” a
senso unico? Nessun pericolo, si è
trattato solo di una riasfaltatura. Una
manutenzione profonda, con tanto di
raschiamento del fondo stradale, ha
impegnato per una decina di giorni i viali
Bovio e Carducci tra fine giugno e inizio
luglio. E c’è chi, allarmato, ha subito
pensato al piano del 2006 per trasformarli
a senso unico (dalla Barriera in direzione
opposte). Un’ipotesi remota ma che,
comunque, non è ancora tramontata del
tutto dato che rientra tra le possibili
azioni previste dal Piano regolatore della
mobilità (Prim 2007) varato dalla Giunta
di Giordano Conti e tutt’ora in vigore.
Il Prim sarebbe dovuto andare in soffitta
con l’approvazione del Pums, il nuovo
piano programmatico (obbligatorio per i
Comuni con più di 50mila abitanti)
pensato per regolare la mobilità
sostenibile in ambito urbano. Annunciato
nella primavera del 2016, approvato nelle
sue linee generali nel luglio dello stesso
anno, il Pums in realtà è ancora al palo,
nonostante il sindaco Lucchi ne avesse
garantito l’approvazione per l’inizio del
2018, termine poi slittato ad aprile. Se
tutto andrà per il verso, invece, il Pums
sarà approvato solo per la fine dell’anno.
L’ultimo esempio è via Mondaini
(principale porta d’accesso dal cimitero
alla zona Cappuccini), resa a senso unico
in discesa nella parte alta e ripristinata in
questi giorni dopo la protesta dei
cittadini del Quartiere Cesuola, sia pure
in ritardo di cinque mesi rispetto alle
promesse del Comune.
Ora ci aspetta l’incognita Pums,
autodefinito “piano dei servizi e dei
comportamenti” più che delle
infrastrutture. Viste le premesse, gli
automobilisti possono incominciare a
temere.
MiB
monologo”Per colui che è” di Gian Ruggero Manzoni
e di “Mecanìsum” di Alex Ragazzini. In apertura e
chiusura delle serate saranno riproposti alcuni brani
dell’opera di Renato Serra. Marta Ghezzi al violino e
Giulia Vasapollo all’arpa eseguiranno brani musicali.
Gran premi all’Ippodromo
Nel calendario delle gare notturne di trotto
all’Ippodromo del Savio, il martedì, venerdì e
sabato, sono inseriti i “Grandi premi”. Sabato 4
agosto dalle 21 si correrà il “Gran premio Città di
Cesena”, trofeo Algida. Sabato 11 agosto in
programma il “Gran premio Augusto Calzolari.

ANNIVERSARIO ANNIVERSARIO ANNIVERSARIO ANNIVERSARIO ANNIVERSARIO

Per necrologie,
anniversari
di nozze,
felicitazioni,
lauree
GIAN ANGELO 6 agosto 2007 - 6 agosto 2018 7 agosto 2013 - 7 agosto 2018 11 agosto 2010 ALBERTO MONDARDINI
SIROTTI “Io sono la resurrezione e la vita L’amore sopporta tutto, 11 agosto 2018 14 agosto 1994 - 14 agosto 2018
Chi crede in me non morrà in eterno” l’amore va oltre la morte,
Corriere Martedì 31 luglio l’amore non teme niente” STEFANO TORDI Il tempo passa
Cesenate alle 18,30 nella chiesa
BARBARA DOMENICONI ma il ricordo di te rimane
in Romboli GIUSEPPINA BENEDET indelebile nel cuore di chi
di San Pietro, in Bonoli Nell’ottavo anniversario ti ha voluto bene
Nell’undicesimo anniversario
tel. 0547 1938590 la Messa sarà della sua morte, familiari
Nel quinto anniversario della nascita al cielo
www.corrierecesenate.it parenti e amici ti ricordano sarà celebrata una Messa Una Messa a suffragio
celebrata in sua memoria e amici la ricordano
in una Messa di suffragio sarà celebrata
con immutato affetto di suffragio
e suffragio che sarà celebrata martedì 14 agosto alle 8,30
La Messa di suffragio
nel nono anniversario nella chiesa parrocchiale domenica 12 agosto alle 10 a San Rocco
sarà celebrata
di San Carlo nella chiesa e alle 18,30
della morte nella chiesa di San Carlo
domenica 5 agosto alle 9 a Santa Maria
lunedì 6 agosto alle 20,30 di Case Finali di Cesena della Speranza
 Cesena Giovedì 19 luglio 2018 11

Completiamo l’elenco degli studenti che hanno terminato il percorso di studi con il massimo dei voti. Scuole e dirigenti
Nella 5ª DC del corso Cambridge del liceo “Righi” metà classe si è diplomata con 100
■ Presidi
Esame di maturità I nuovi incarichi
Tre donne a timone
Tante le soddisfazioni dei tre licei
Nel tardo pomeriggio di lunedì 16 luglio
sono state pubblicate sul sito dell’Ufficio
scolastico regionale le nuove nomine dei
dirigenti scolastici per la scuole di ogni

C
oncludiamo la pubblicazione dei Annachiara Lelli, Andrea Minotti, Babinchuk, Niccolò Ceccarelli, Giulia ordine e grado dell’Emilia Romagna. Il
risultati dell’esame di Stato nelle Chiara Montagliani, Beatrice Moretti, Giunchi, Lorenzo Graziani, Ambra decreto, firmato del direttore generale
scuole di Cesena, iniziato la Alessandro Onofri, Andrea Onofri, Greppi, Giada Martini, Agnese Stefano Versari, ha portato non poche
scorsa settimana. Caterina Pasi, Leonardo Pieri, Sofia Massaia, Alessandro Rambelli. novità anche nelle scuole di Cesena e del
Pieri, Chiara Pistocchi, Giorgio territorio.
Liceo scientifico “Righi” Puzzarini, Arianna Succi, Martina Istituto tecnologico “Pascal” Iniziamo dalle scuole superiori. A Cesena,
Tra le 10 classi - compresa la sede di Tappi, Matteo Tordi, Luca Venturini, Diploma in mano per tutti i 134 dopo i prossimi pensionamenti (dal primo
Bagno di Romagna - impegnate nella Giulia Zanoli. studenti (6 i non ammessi all’esame). settembre 2018) dei presidi Dea Campana e
maturità, spicca la 5DC del corso E solo 6 di questi agguantano il 100: Giancarlo Domenichini, rispettivamente
Cambridge (arricchito Liceo linguistico “Alpi” Alex Baiardi, Davide Cangini, Mattia dirigenti al liceo scientifico “Augusto
dall’insegnamento in lingua inglese di Ottimi risultati per i 167 candidati: in Lorenzini, Fabio Mercuriali, Marco Righi” e al liceo classico “Vincenzo Monti”,
matematica, fisica e scienze): la metà 14 hanno raggiunto il punteggio Natali, Gabriele Ravaglia. sono state nominate Lorenza Prati,
degli alunni si è diplomato con 100. massimo, di cui 4 con lode (Letizia proveniente dal professionale di Stato
Nel complesso sono stati come Burioli, Anna Danesi, Mattia De Varti e Istituto professionale per l’industria “Versari-Macrelli” e Simonetta Bini già
sempre lusinghieri i risultati dei 237 Mirca Giulianini). Gli altri ’centisti’ e l’artigianato “Comandini” dirigente del liceo linguistico. Al posto di
studenti, tra cui si registra un bocciato. sono: Arianna Decesari, Mattia Frasca, Tutti promossi i 59 neo-diplomati quest’ultima, al Linguistico arriva
Dei 32 ’centisti’, ben 10 sono stati Arianna Leoni, Francesca Berardi, (mentre in precedenza 7 i non Valentina Biguzzi, che ha guidato per sei
insigniti della lode per l’eccellenza Gaia Rinaldi, Caterina Cecchetti, ammessi alle prove). I ’centisti’ sono anni il comprensivo “Rosetti” di
delle prove: Teo Bucci, Paolo Matilde Stagni, Matilde Casali, Luca Bissoni e Giulia Fabbri. Dallo Forlimpopoli. Con queste nomine, tre
Cantarelli, Kim Maria Damiani, Giulia Francesca Morosi, Benedetta Capanni. scorso settembre l’Istituto è riunito donne sono al timone dei tre licei della
Faedi, Sadia Afrin Joulhash, Alice sotto un’unica segreteria con il città.
Maraldi, Alex Nanni, Sveva Riccardi, Istituto economico “Serra” “Pascal”. Al Versari-Macrelli, proveniente dalla
Francesco Ruscelli e Vittoria Ad affrontare le prove d’esame sono direzione didattica n. 3 (Carducci), è stato
Vecchiotti. Gli altri con il massimo dei stati in 179, di cui 17 del corso serale. Istituto professionale nominato Giuseppe Messina. Dalla scuola
voti sono: Alessia Abbondanza, Bianca Si contano 3 respinti, che si “Versari-Macrelli” media statale “Pascoli”, la preside Sabrina
Aguzzoni, Marco Barducci, Giulio aggiungono ai 5 non ammessi in Ce l’hanno fatta anche tutti i 189 Rossi passa al comprensivo di Longiano, di
Battistini, Samuele Berni, Riccardo precedenza. Lode per Alessandro candidati, tra cui spiccano le ’centiste’ cui era già reggente, mentre Jaime
Berti, Tommaso Bondini, Filippo Bosi, Cacciaguerra, Sara Casadei, Sofia Federica Magnani e Chiara Magagna Amaducci passa dalla scuola media “Via
Tommaso Ceccarelli, Francesco D’Antonio, Mattia Giacchini, Maria (della sede di San Patrignano). In 7 i Anna Frank” al Comprensivo di San Mauro
Dall’Ara, Cecilia Enti, Anna Fachile, Emilia Montanari, Sofia Sarpieri. In non ammessi alle prove che dovranno Pascoli. Viene altresì nominata titolare
Lorenzo Farina, Alberto Franceschini, totale sono in 15 a ottenere il massimo ripetere la quinta classe. dell’Istituto comprensivo di Sogliano al
Sara Gazzoni, Ophelia Giannini, dei voti: Valentina Amadori, Yuriy Fs Rubicone Giovanna Falco, già qui reggente,
proveniente dalla direzione didattica n. 2 di
Santarcangelo di Romagna. Domenico
I maturi del“Leonardo daVinci”di Cesenatico e“Marie Curie”di Savignano Guarracino si sposta dall’Istituto
comprensivo di Savignano sul Rubicone
all’Itc “G. Ginanni” di Ravenna.
aturità conclusa anche all’Istituto d’istruzione superiore Elisa Belli, Sonia Belli, Daniele Carriero, Giulia Corvetti, Sara Dall’Olio,
M “Leonardo da Vinci” di Cesenatico. Tra i 65 maturi del Liceo
scientifico e delle scienze umane “Ferrari” si contano 8 centisti (Chiara
Giulia Morelli, Serena Pasini, Alessia Pinto e Andrea Vagnini.
All’Istituto d’istruzione superiore “Marie Curie” di Savignano
Bracci, Alessio Conti, Chiara Foschi, Massimiliano Negosanti e Giulia quest’anno sono cinque le quinte che hanno sostenuto la maturità. Al
Petrella) con lode per Agnese Fosconi, Caterina Menghi e Francesca Liceo scientifico si contano 64 diplomati, tra questi i ’centisti’ Luca
Salute. Sono invece 88 i neo-ragionieri dell’Istituto economico Campidelli, Matteo Gozzi e Alessandro Mancini. All’Istituto
“Agnelli”, in 12 vantano il massimo dei voti con lode per Riccardo tecnologico, invece, nessuno dei 39 maturi ha ottenuto il massimo dei
Acciarri e Samantha Dellapasqua. Gli altri sono: Letizia Baroncelli, voti.

Viaggi sociali ADall’1

ncora posti disponibili per il viaggio in Mongolia.
all’11 settembre la Cooperativa Momenti
Il tour proposto dalla Cooperativa Momenti Insieme
richiede buone capacità motorie e di adattamento a
Insieme organizza un giro guidato alla scoperta del intemperie, cibo locale, usanze e strade sconnesse, ma il
con il Credito Deserto di Gobi, considerata dall’Unesco “Riserva della
Biosfera”. Nonostante si chiami deserto, in realtà l’area
senso di bellezza, di libertà, di unione con la natura che
se ne trae è impagabile.
Cooperativo dipopolato
Gobi è tutt’altro che zona senza vita: in realtà è
da numerose famiglie nomadi, che seguono le
La Cooperativa nasce per sviluppare iniziative culturali e
ricreative dedicate a soci e clienti del Credito Cooperativo
loro mandrie di cammelli, e da una ricca varietà di flora e Romagnolo, organizzando da tanti anni momenti di
Romagnolo: di fauna. La morfologia è varia e si ritiene vi siano nel aggregazione, quali viaggi, tour, gite, visite a mostre,
Gobi 33 diverse tipologie di territorio, dove le dune corsi di varia tipologia.
Tour della sabbiose occupano solo il 3 per cento. Le temperature
superano i 40 gradi in estate e possono raggiungere i -40
Info e prenotazioni: 0547 618459
coop.momentiinsieme@ccromagnolo.it
gradi in inverno. Programma: www.momentiinsieme.it
Mongolia
 FESTA

SS. CROCIFISSO
DI LONGIANO
Giovedì 26 luglio 2018
Festa Santissimo Crocifisso anno 2017
(foto Venturi)

PROGRAMMA
CULTURALE
RICREATIVO
PROGRAMMA in piazza Tre Martiri
RELIGIOSO a cura dell’Arciconfraternita
del Santissimo Crocifisso
NOVENA DI PREPARAZIONE (DAL 17
AL 25 LUGLIO): le Messe al Santuario di Mercoledì 25 luglio, ore 21,15:
Longiano (feriali alle 20,30; sabato e concerto dei “NADIMOBIL”: viaggio un
domenica alle 18) sono presiedute da po’ swing’n roll e teatrale tra le canzo-
fra Davide Polini dei Frati Minori Con- nette degli anni ’20, ’30 e ’50
ventuali (Rimini).
Sono invitati i parroci e le Comunità Giovedì 26 luglio:
parrocchiali. ore 16,30 concerto del Corpo bandistico
Città di Gambettola
DOMENICA 22 LUGLIO ore 21,15: spettacolo dell’orchestra
FESTA PARROCCHIALE DEL PATRONO SAN CRISTOFORO Castellina Pasi
ore 8,00 Messa nella chiesa parrocchiale ore 23: spettacolo pirotecnico
ore 9,00 Processione degli automezzi con la statua del Santo fornito dalla ditta SCARPATO
e benedizione degli automezzi
ore 9,30 Messa al Santuario
ore 11,00 Messa solenne nella chiesa parrocchiale
ore 18,00 Messa della Novena in Santuario
con Sacramento dell’Unzione degli Infermi

Giovedì 26 luglio, Festa del Crocifisso

ore 6,00 Apertura del Santuario. Messe alle ore 6,30 - 7,30 - 8,30
ore 9,30 Messa presieduta da fra Roberto Brandinelli
vicario provinciale dei Frati Minori Conventuali del Nord Italia
ore 11,00 Messa solenne presieduta dal vescovo DOUGLAS REGATTIERI
ore 17,30 Rosario
ore 18,00 Processione con l’Immagine del Crocifisso
accompagnata dal Corpo bandistico Città di Gambettola
ore 19,00 Messa presieduta da fra Davide Polini, in suffragio dei benefattori
e dei defunti dell’Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso
Dal 21 al 29 luglio, nel chiostro del Convento, è allestito un mercatino dell’usato a sostegno del gruppo scout “Cesena 1”
In santuario, la mostra fotografica “Le processioni del Santissimo Crocifisso, 26 luglio nel tempo” (a cura dell’Arciconfraternita)

L’ARCICONFRATERNITA, i FRATI e le SUORE DEL SANTUARIO DI LONGIANO (Fc)

ringraziano quanti offrono il loro sostegno per la buona riuscita della festa
Gesù Crocifisso doni a tutti santità, pace e salute
 a cura di
Alessandro Notarnicola
e Sabrina Lucchi
Anno 1 - n. 5 ◆ Giovedì 19 luglio 2018

Agricoltura 2 Alimentazione 3 Ambiente 6

Dalle acque Artusi al centro Cercasi Guardie
del Mediterraneo della Notte ecologiche
alla campagna bianca del cibo volontarie
a cooperativa Forlimpopoli i partito il bando per
Lconsentito
Acquacheta ha
a 15
A sapori e le
specialità della cucina
Èformazione
il corso di
Gev. La
richiedenti asilo di romagnola e italiana domanda di adesione
diventare operatori saranno protagonisti può essere inviata
agroalimentari il 4 agosto prossimo entro il 9 settembre

Azzurro come il mare

Il punto italiane – 30 tra Nord e Centro e 31 tra Sud e Isole – proposte nel
nuovo travel book Mare targato Trenitalia. Protagonisti di que-
sta guida viaggio sono scogli e spiagge da amare che consentono
tolano a Cattolica, Bellaria Igea Marina e Misano Adriatico, nel
Riminese; Ravenna e Cervia, nel Ravennate; Cesenatico nella
provincia di Forlì-Cesena e Comacchio nel Ferrarese. Inoltre,

È tempo di mare, è tempo di estate. La cine-

presa di “Rimini Rimini” già nel 1987 in-
quadrava perfettamente la crescita della Riviera
romagnola. Uno sviluppo vertiginoso non solo
delle strutture alberghiere ma anche del terri-
torio nella sua interezza che in quegli anni era al
primo posto in Italia per offerta turistica. Oggi
non tutto è rimasto com’era ma c’è da dire che
nel 2018 Cervia, Rimini, Riccione, Misano Adria-
tico e Cattolica restano fra le prime 61 spiagge
alla costa romagnola di piazzarsi al primo posto per il terzo anno
consecutivo, con un punteggio complessivo di 42,46 punti e un
aumento di circa mezzo punto. Al secondo posto si posiziona la
Sardegna che con 42,12 punti si avvicina alla vetta della classi-
fica. Al terzo posto la Sicilia con 39,21 punti e un salto in avanti
di ben tre posizioni e di circa 4 punti e mezzo. La Puglia invece
mantiene il quarto posto assoluto con 38,76 punti. A seguire
altre tre regioni: Toscana (37,69 punti, Veneto (37,59), Liguria
(36,37 punti), Marche (27,95). La qualità delle acque romagnole
anche quest’anno è definita dalle Bandiere Blu 2018 che sven-
Portoverde (Misano Adriatico) ha ottenuto la Bandiera Blu per
l’approdo turistico. Essendo il mese di luglio il momento più
caldo della bella stagione questo numero di AgriRomagna si
concentra principalmente sulla salute dell’ambiente. Dalla que-
stione dei rifiuti ingombranti abbandonati sul ciglio della strada
allo stato di salute delle acque della Riviera romagnola. Partico-
larmente significativo è il contributo di Rita Ferrari responsa-
bile della struttura Daphne, centro oceanografico dipendente
da Arape Emilia Romagna, che assicura sulle buone condizioni
del mare Adriatico nonostante le continue precipitazioni.
II Giovedì 19 luglio 2018
“ L’
Italia è una Repubblica
democratica, fondata sul
lavoro”. A definire il legame
che intercorre tra la dimensione politica
di un Paese e i diritti dei cittadini che lo
vivono è la Carta Costituzionale
all’articolo 1. Un rapporto che vale tanto
per gli italiani quanto per tutti coloro
che decidono di far ripartire la propria
vita in Italia. È questo uno dei concetti
da cui prende avvio l’impegno
quotidiano della Cooperativa sociale
Acquacheta che dalla sua nascita nel
2003 cerca di offrire un’opportunità di
crescita al territorio montano del
Forlivese.
Ancorate le fondamenta alla terra
romagnola, nel 2004 la cooperativa ha
iniziato la sua attività nell’accoglienza
dei migranti, servizio gestito per conto
del Comune di Portico e San Benedetto.
Oggi ne ospita 135: circa 45 nuclei
familiari e i restanti 90 prevalentemente
maschi in giovane età. A specificarlo è il
presidente Mirko Betti che a 15
richiedenti asilo ospiti del Centro ha
dato la possibilità di partecipare a un
corso di formazione per operatore
agroalimentare all’interno della azienda
multifunzionale di Sadurano. “È un
modo - spiega - affinché questi ragazzi,
ottenuto il riconoscimento di rifugiati,
possano integrarsi sul territorio
lavorando”.
Presidente, perché l’agricoltura in par-
ticolare?
Il Centro di accoglienza è stato aperto
dalla cooperativa sociale all’interno
dell’azienda agricola multifunzionale di
Sadurano-Castrocaro, gestita dalla
cooperativa Cta, che ha fornito gli spazi
dove condurre le lezioni pratiche. In
questo modo si sono concretizzate le
AgriRomagna
La cooperativa sociale
Acquacheta oggi ospita
135 migranti.
Tra loro 45 famiglie.
Il presidente Mirko Betti:
“Questa gente scappa
da situazioni di estrema
povertà per venire a
cercare in Italia una vita
normale. Per far sì che
questa vita riparta
è necessario ricostruire
dal lavoro.
Il sistema di accoglienza
italiano pur essendo
eccellente per
il salvataggio delle vite
in mare,
nella fase dell’accoglienza
andrebbe migliorato”
Dal barcone
alla campagna
Un lavoro per
ritrovare la dignità
I giovani che hanno preso parte
al corso agroalimentare(costato
alla Cooperativa 7 mila euro) hanno un’età
media di 32 anni e provengono da Nigeria,
Guinea, Sierra Leone, Senegal, Mali e Liberia
MIRKO BETTI È IL
PRESIDENTE DELLA
COOPERATIVA
SOCIALE
ACQUACHETA CHE
HA SEDE A PORTICO
E SAN BENEDETTO
condizioni
ottimali per
organizzare
l’attività
formativa a
favore dei
rifugiati ospitati: l’azienda possiede
infatti allevamenti di bovini, polli e
suini, nonché i locali e le attrezzature
per la trasformazione delle carni e del
latte.
Un aspetto logistico o c’è altro?
Da questa disponibilità ha cominciato a
prendere forma la nostra idea. Ma la
vera ragione ha a che fare con la lotta a
un fenomeno che serpeggia nel nostro
territorio e che colpisce principalmente
i migranti: il caporalato. Questo corso ha
dimostrato a questi uomini che è
possibile lavorare in agricoltura senza
essere sfruttati.
Come è nata l’idea?
La cooperativa ospita tutti migranti
economici. Questa gente scappa da
situazioni di estrema povertà per venire
a cercare in Italia una vita normale. Per
far sì che questa vita riparta è necessario
ricostruire dal lavoro. Il sistema di
accoglienza italiano pur essendo
eccellente per il salvataggio delle vite in
mare, nella fase dell’accoglienza
andrebbe migliorato. Spesso
trascorrono mesi, a volte anni, per il
riconoscimento del loro status di
rifugiati. Una volta attenuto questi
ragazzi vengono liberati dal programma
di protezione senza sapere dove andare.
Voi avete dunque provveduto a questo?
Ci siamo posti l’obiettivo di dare loro la
possibilità di apprendere un lavoro. Dal
2004 alcuni di loro li abbiamo assunti in
cooperativa, due sono diventati soci.
Come si rapportano al nuovo lavoro?
Con non poche difficoltà. Il corso
agroalimentare, ad esempio, è stato
arricchito da un corso di lingua ad opera
di mediatori linguistici anglofoni e
francofoni e da un altro per
l’assicurazione fisica d’impiego.
Come si è articolato il corso?
È stato organizzato in due momenti
didattici: il primo in aula e il seguente
nei laboratori. Tutto per la durata di due
mesi, in totale 66 ore di formazione con
un costo complessivo di 7 mila euro.
Auspichiamo una ripresa per il prossimo
anno. Siamo già al lavoro per il settore
agricolo e forestale. Vorremmo allargarci
anche all’ambito industriale per il
settore della sartoria e della lavanderia.
Decisiva la presenza di Irecoop. Non è
così?
L’attività formativa nasce dalla
collaborazione fra l’ente di formazione
Irecoop Emilia Romagna (ente di
emanazione di Confcooperative) e la
cooperativa Acquacheta. L’apertura di
un Centro gestito da noi all’interno
dell’azienda multifunzionale di
Sadurano (gestito da coop Cta) ha
fornito le condizioni ottimali per
organizzare questa attività formativa a
favore dei richiedenti asilo ospitati.

Grande attesa per l’evento dell’estate 2018 che il 4 agosto
incoronerà a Forlimpopoli i sapori della cucina romagnola
Il food blogger Artusi tornerà
per la Notte bianca del cibo
D
a Rimini a Piacenza,
passando per
Bologna e
Forlimpopoli,
l’Emilia Romagna si prepara
ad accogliere la Notte bianca
del cibo che celebrerà il
padre della gastronomia
italiana, Pellegrino Artusi.
Non è un caso che i ministeri
dei Beni e delle attività
culturali e del turismo e delle
Politiche agricole abbiano
scelto come data il 4 agosto,
giorno della nascita del
grande gastronomo. Sarà
proprio la sua Forlimpopoli
a ospitare il grande evento.
Una vera e propria sinergia
L’Emilia Romagna
è la regione che detiene
il record italiano
ed europeo dei prodotti
di eccellenza.
Sono 44 tra Dop e Igp
tra Regione, Comune e Casa
Artusi ha consentito in così
poco tempo l’organizzazione
della Notte bianca che si
inserisce all’interno
dell’anno del cibo italiano.
“L’Emilia Romagna sarà una
vera locomotiva in questo
senso e Forlimpopoli si trova
al centro del territorio e dei
sapori della nostra cucina”. A
dirlo è Simona Caselli,
assessore regionale alle
politiche agricole.
Assessore, ancora una volta
il cibo e il territorio sono al
centro. Come mai?
Mangiamo molto bene,
quindi ci siamo resi conto
che questo è un argomento
da far viaggiare nel mondo. È
una storia che va indietro nei
secoli: si pensi al parmigiano
reggiano che ha 800 anni, o
al balsamico tradizionale
via Melona, 830
47522 Ronta di Cesena
Tel. 0547 353413 - berlini@libero.it
che risale ai tempi di
Matilde di Canossa.
Questi prodotti
raccontano l’identità e
l’evoluzione della nostra
terra. Quando si parla di
enogastronomia oggi si
dice Emilia-Romagna.
Questo elemento deve
diventare la nostra
bandiera nel mondo: le
grandi tradizioni ci
invitano a lavorare tutti
assieme.
Per quale ragione
quando parla di "sapori
romagnoli" usa la parola
"simbolo"?
Molti sono i simboli
antichi in giro per la
Regione che ci esortano a
investire nel cibo. Alcuni
antichi, altri più moderni:
si pensi a Massimo
Bottura, nominato
nuovamente primo chef
al mondo, a Tonino
Guerra e a Federico Fellini
che hanno raccontato la
regione. Ma anche ai
nostri consorzi,
sommelier, cuochi
stellati. È stata ed è
un’opera narrativa di
cooperazione. Abbiamo
messo assieme altri punti
di forza: dalla cucina di
tutti i giorni a quella più
AgriRomagna
elaborata. Il cibo ha una
grande responsabilità:
eliminare gli sprechi e far
vedere la biodiversità.
Quando si parla di cibo ci
muoviamo come uno
squadrone unico: da New
York alla Cina come lo
scorso anno quando
abbiamo portato le paste
ripiene e ci siamo fatti
rappresentare da Casa
Artusi e dagli oggetti della
bottega Pascucci,
testimoni della grande
tradizione artigiana della
nostra terra. Quest’anno
andremo in Canada.
Comunque prima
abbiamo un altro
appuntamento: il 4
agosto.
Un cavallo di battaglia
della Regione è l’export.
Quali sono i numeri?
Partiamo da un dato.
L’Emilia Romagna è la
regione che detiene il
record italiano ed
europeo dei prodotti di
eccellenza. Sono 44 tra
Dop e Igp. Il fatturato
2016 delle imprese del
territorio del circuito
Dop-Igp è stato stimato in
oltre 2,7 miliardi di euro e
l’agroalimentare è il
nostro biglietto da visita
all’estero. Solo lo scorso
anno l’export
agroalimentare ha
superato quota 6,2
miliardi. Tutte le attività
che organizziamo sul
territorio hanno lo scopo
di costruire più valore
attorno alla filiera
alimentare.
Quest’anno toccherà al
Canada.
Esattamente. Lo scorso
anno siamo stati in Cina,
missione di grandissima
forza e notevole successo
mediatico. Si tratta di
occasioni in cui facciamo
un po’ di diplomazia
alimentare. Si fa
promozione, ma anche
politica agroalimentare.
Quest’anno andremo in
Canada, nelle città di
Toronto e Vancouver.
L’anno del cibo è un’altra
occasione per
promuovere il territorio.
Artusi è conosciuto nel
mondo?
Non solo è conosciuto,
ma è continuamente
presentato nel corso delle
nostre missioni. L’ho fatto
recandomi a Vienna e non
è mancato nel corso della
settimana della cucina
italiana nel mondo a New
York. La verità è che se
fosse nato nei nostri
giorni Pellegrino Artusi,
con il suo ricettario, ‘La
Scienza in cucina e l’arte
di mangiar bene’, tradotto
in tante lingue del
mondo, sarebbe diventato
un food blogger. Proprio
dai social arriverà la
risposta. In vista del 4
agosto la Regione ha
pensato una grande opera
di comunicazione con
hashtag proposti dal
Ministero. È un’iniziativa
inedita, ma potrà
diventare un
appuntamento stabile. Ci
lavoriamo sin da Expo.
Giovedì 19 luglio 2018 III
Calendario Inps
■ Scadenze
e contributi
Quattro rate
per il pagamento
delle quote Ivs
Con la circolare 81 del 2018 l’Inps, l’Istituto
nazionale della previdenza sociale, informa il
mondo agricolo nazionale sulle date, le
scadenze e le aliquote di pagamento che
interessano i coltivatori diretti, coloni,
mezzadri e gli imprenditori agricoli
professionali. L’ente informa che i contributi
Ivs (per invalidità, vecchiaia e superstiti),
devono essere pagati tramite F24 e distribuiti
in quattro rate: la prima - già trascorsa - il 16
luglio, la seconda cade il 17 settembre, la
terza è prevista per il 16 novembre e la
quarta infine il 16 gennaio 2019. I contributi
sono calcolati moltiplicando il reddito medio
giornaliero per le giornate lavorative della
fascia di reddito agrario in cui ricade il
lavoratore per l’aliquota. Il reddito medio
giornaliero è stato calcolato per il 2018 in
57,60 euro dal decreto 10 maggio 2018 del
direttore generale per le politiche
previdenziali e assicurative del ministero del
Lavoro e delle politiche sociali. In relazione
alle giornate lavorative annue, le fasce di
reddito sono (decreto legislativo 146/97):
prima fascia 156 giornate/anno; seconda
fascia 208 giornate/anno; terza fascia 260
giornate/anno; quarta fascia 312
giornate/anno. Per quanto riguarda le
aliquote, per il 2018 ne è prevista una sola
del 24 per cento. L’importo del contributo
addizionale è di 0,67 euro a giornata, da
calcolare solo su 156 giorni. Il contributo
annuo per la maternità invece è stato fissato
a 7,49 euro.
Nell’insieme dei contributi previdenziali per il
2018 è previsto anche il contributo Inail, che
è pari a 768,50 euro per le zone normali e a
532,18 euro per i territori montani e le zone
svantaggiate. L’esonero dal versamento dei
contributi previsti per l’assicurazione
generale obbligatoria per l’invalidità, la
vecchiaia e i superstiti, per coloro che
saranno ammessi al beneficio, è quantificato
nella misura di seguito indicata: esonero del
100 per cento per i primi 36 mesi di attività;
esonero del 66 per cento per gli ulteriori 12
mesi di attività; esonero del 50 per cento per
gli ulteriori 12 mesi di attività.
IV Giovedì 19 luglio 2018
L’impegno dell’azienda di Bora Bassa tra automazione industriale e rispetto per l’ambiente
wait-Cesena
Ku
Righi Group al lavoro per la più grande
raffineria green del Medio Oriente
T
ra i soggetti internazionali
impegnati nella costruzione
della più grande raffineria
(green) del Medio Oriente è
annoverata anche la Righi
Elettroservizi spa. L’azienda cesenate
(la sede principale è a Bora Bassa di
Mercato Saraceno) del settore dell’It è
stata scelta dalla Kuwait Petroleum
Corporation per contribuire alla
realizzazione dell’impianto ad Al-
Zour che, a pieno regime, assicurerà il
43 per cento della capacità di
raffinazione del paese per una media
stimata di 615 mila barili di petrolio al
giorno e un investimento
complessivo di 23 bilioni di dollari.
L’azienda fondata da Mauro Righi
(nella foto) nel 1991, e che nel 2017
ha chiuso con 32 milioni di fatturato,
ha progettato e fornito i 47 quadri di
bassa tensione per il comando e il
controllo di 20 gruppi di emergenza
con motore endotermico diesel e
alternatore in media tensione. “Siamo
stati chiamati in causa per realizzare
impianti che forniscono energia
AgriRomagna
IN FOTO, I QUADRI ELETTRICI REALIZZATI DALLA RIGHI ELETTROSERVIZI
PER L’IMPIANTO PETROLIFERO DI AL-ZOUR, IN KUWAIT
elettrica e calore alla raffineria.
Indubbiamente - assicura Righi - la
raffineria sarà molto evoluta dal
punto di vista tecnologico e molto
vicina al green. In questi Paesi che
hanno tanto petrolio c’è una
fortissima spinta verso il green”.
Qual è la caratteristica principale
della raffineria?
Il fatto che produrrà olio
combustibile a basso tenore di zolfo
contribuendo alla riduzione delle
emissioni inquinati. L’impianto
utilizza le più recenti tecnologie
adeguate alle normative ambientali
vigenti a livello internazionale che
hanno il fine di tutelare l’ambiente
locale e produrre carburanti diesel
ecologici a basso contenuto di zolfo
per i mercati mondiali, carburanti per
jet, cherosene e nafta per impianti
petrolchimici.
Oltre a una forte spinta green, vi la-
sciate guidare dall’informatica. È
corretto?
In un certo senso le due dimensioni si
incontrano. Le tecnologie
utilizzate a livello globale vanno
nella direzione del rispetto
dell’ambiente e dei consumi dal
punto di vista energetico.
Per questo siamo perennemente
impegnati alla ricerca di performance
dal punto di vista tecnologico sempre
più evolute.
Veniamo all’azienda. Di cosa si occu-
pa principalmente la Righi?
Forniamo tecnologie a servizio di
progetti industriali. Tra il comparto
della progettazione sistemi e chi
sviluppa i software abbiamo circa 50
persone, ma ci avvaliamo anche di
collaborazioni esterne.
La Righi è composta da tre società
distribuite tra Parma, Cesena e
Bologna. Sono società di
automazione industriale e di
processo e robotica (applicazioni
speciali per il mondo industriale).
Facendo un calcolo complessivo sono
200 le persone che lavorano con noi.
A colloquio con il fondatore
Mauro Righi che si concentra
sulla crescita dell’azienda basata
sull’innovazione portata in tutto
il mondo, dall’Etiopia
al Sud America. Con particolare
attenzione per il green
Ottimi numeri confermati anche dal
fatturato?
Abbiamo concluso il 2017 con 32
milioni, ma lavoriamo per andare
oltre i 35. Investiamo in gran parte
all’estero, soprattutto con azienda
europee. I nostri prodotti sono
destinati a tutto il mercato
internazionale: siamo presenti negli
Stati Uniti, Russia, Sudafrica,
Australia e in tutti quei mercati
davvero evoluti.
Ci sono progetti che la soddisfano
più di altri?
A dire il vero no. Tutti i nostri
lavori sono seguiti
con grande meticolosità.
Ammetto che ci ha dato tante
soddisfazioni la realizzazione
di un enorme pastificio nella
Repubblica Dominicana. Ricordo
altrettanto positivamente uno degli
ultimi lavori in California dove
abbiamo installato una macchina
per la lavorazione della frutta
lunga 130 metri.

iente Dai rifiuti ingombranti abbandonati per strada alla polemica 3.0 sugli inceneritori
Amb “L’Emilia-Romagna è una tumor valley”, ma il governatore della Regione non ci sta
IlpresidenteBonaccinitornasulfronterifiuti
SuFacebookparteilbottaerisposta
U
na scrivania con apposita
lampada, un mobile radio
anni ’60, un materasso
matrimoniale e un fornetto.
Non si tratta di oggetti d’arredo
pronti per essere ricollocati in un
appartamento, ma di rifiuti
ingombranti abbandonati da ignoti
- per alcuni si tratterebbe di
cittadini, secondo altri di gente che
arriverebbe appositamente da
fuori zona- per strada o nelle
vicinanze dei cassonetti della
differenziata a Cesena. Da Torre del
Moro a via Pascoli (zona Monte),
nell’arco di queste ultime
settimane molteplici sono stati gli
"abbandoni" a scapito delle isole
ecologiche allestite da Hera. Sono
Nel territorio nel 2017 sono
aumentate del 29 per cento le
segnalazioni da parte di privati
o degli stessi autisti Hera di
rifiuti ingombranti
abbandonati per strada
1342 i punti di raccolta stradali
presenti nel territorio del comune
di Cesena. Nel territorio, nel corso
del 2017 sono aumentate del 29
per cento le segnalazioni da parte
di privati o degli stessi autisti Hera
di rifiuti ingombranti abbandonati
per strada (6500 a fronte delle 5039
del 2016, per un totale di 130
tonnellate).
Proprio attraverso la fitta rete dei
social, i cesenati, pur riconoscendo
un alto livello di pulizia della città -
condividono proteste richiedendo
pene decise per gli incivili, più
telecamere stradali e controlli più
stringenti da parte di ispettori
Hera, polizia municipale e guardie
ecologiche. Se da un lato Cesena
deve fare i conti con una condotta
poco civica e davvero discutibile di
taluni, dall’altra è il presidente
dell’Emilia-Romagna e della
Conferenza delle Regioni Stefano
Bonaccini a intervenire sulla
AgriRomagna
questione rifiuti attraverso un post
pubblicato sulla sua pagina
Facebook all’indomani delle
Amministrative 2018.
“A differenza di altri posti - precisa
- in Emilia-Romagna non abbiamo,
né abbiamo avuto, emergenze
rifiuti. Siamo autosufficienti nello
smaltimento e siamo in linea con
gli obiettivi che ci siamo dati nel
Piano regionale di gestione rifiuti
approvato tre anni fa, per cui al
2020 avremo superato il 70 per
cento di raccolta differenziata,
almeno il riciclo del 70 per cento di
carta, metalli, plastica, legno, vetro
e organico e la riduzione
addirittura al 5 per cento del
conferimento in discarica. Ecco
perché - prosegue il governatore
della Regione - non accettiamo
lezioni da nessuno e, come scritto
nella richiesta di autonomia per la
nostra Regione, smetteremo di
accogliere in Emilia-Romagna i
rifiuti speciali urbani di altre
regioni, città e territori, alle prese
con emergenze che, se affrontate
Giovedì 19 luglio 2018 V
spazzatura.
Una riflessione che merita attenzione
ma che, d’altra parte, è stata poco
applaudita dagli utenti (alcuni) che
lamentano un alto inquinamento
della Regione. “Ci fate differenziare al
millimetro con costi alti in bolletta. La
Regione fa affari con i rifiuti dei
termovalorizzatori che vengono da
fuori regione e nel contempo l’aria,
nella nostra tumor valley, è sempre
più inquinata. Tutti gli indicatori lo
dimostrano”.
Un commento questo a cui il
presidente ha
prontamente
risposto:
“L’Emilia-
A SINISTRA, RIFIUTI
INGOMBRANTI AB-
BANDONATI IN AL-
CUNE ZONE DI
CESENA
A DESTRA, IL PRESI-
DENTE DELLA RE-
GIONE EMILIA
ROMAGNA STEFANO
BONACCINI
Alea, social e porta a porta
proposito di servizi e social, la fase di cambiamento è stata avviata an-
A che nel forlivese da Alea Ambiente, la società in house providing di 13
Comuni della provincia di Forlì-Cesena, che da metà giugno ha cominciato
la fase informativa e di consegna dei materiali per la nuova raccolta diffe-
renziata porta a porta in tutti i Comuni aderenti. Proprio per soddisfare
curiosità e perplessità Alea ha creato una pagina Facebook dove sono
esplicitate le corrette operazioni di smaltimento e come differenziare le
varie tipologie di rifiuti.
con una gestione efficace, possono Romagna - replica - dopo il Giappone, è
invece essere evitate”. il luogo al mondo in cui è più alta
Un commento che richiama l’aspettativa di vita, 84 anni le donne,
l’intervento fatto in occasione del 81 gli uomini. Anche perché abbiamo
convegno Hera il 4 giugno in cui lo un sistema sanitario pubblico
stesso Bonaccini ha accusato universalistico tra i migliori al mondo.
sindaci come Virginia Raggi a Chiamarla tumor valley si commenta
Roma, o quei governatori che in da solo”.
campagna elettorale lanciano Un botta e risposta che prosegue con
proclami contro gli inceneritori e l’intervento nella discussione di altri
poi, alla prova dei fatti, chiedono utenti che, in sintesi, denunciano costi
aiuto ad altri territori, vicini o troppo alti per le utenze legate ai rifiuti
lontani, per smaltire la propria e un servizio che non sempre regge.
VI Giovedì 19 luglio 2018 AgriRomagna

Il monitoraggio della
Daphne assicura la
buona salute del mare
Adriatico. A colloquio
con la responsabile
Carla Rita Ferrari
La domanda di partecipazione può essere inviata entro il 9 settembre
Acque schiumose
in Riviera?
“Nessun pericolo”
I
l mare che bagna le coste romagnole presenta un ottimo stato di
salute. Ad accertarlo sono i valori presentanti dalla struttura
oceanografica Daphne che nel corso di tutto l’anno monitora la
qualità delle acque. In relazione allo scorso anno, informa Carla Rita
Ferrari, responsabile della struttura oceanografica, il 2018 è
caratterizzato dalla “formazione di microalghe che alterano la
colorazione dell’acqua riducendo la trasparenza delle stesse”. Ragione
per cui spesso i vacanzieri, da Cesenatico a Cattolica, preferiscono non
farsi il bagno nei giorni in cui il mare è decisamente più mosso o a
seguito di forti precipitazioni.
Dottoressa da cosa dipende questo nuo-
vo sviluppo di alghe?
Nel corso della passata stagione estiva ci
sono state scarse precipitazione essendo
stato un anno siccitoso. In questi mesi,
già a partire da maggio, le consistenti
precipitazioni che stanno interessando il
nord-est della penisola hanno portato
significativi incrementi, con aumento di
apporti in mare di sali di azoto e fosforo
(nutrienti).
Questi elementi innescano fioriture
algali (fenomeni eutrofici), sia
microalgali che alterano la colorazione
delle acque e riducono la trasparenza,
sia di macroalghe.

Dove si sviluppa questa “fauna marina”?

proposte: via mail all’indirizzo
infoverde@gevcesena.it -
guardieecologichevolontarie@pec.gevce
sena.it; via posta ordinaria (non con
raccomandata) al Raggruppamento
provinciale Guardie ecologiche
volontarie, via G. Pullini 51, 47522
Cesena (Fc); direttamente nella sede
operativa del Raggruppamento a
Bulgarnò di Cesena (via Capannaguzzo
1165) nei giorni di martedì e venerdì
dalle 20,30 alle 22,30. Il corso sarà
attivato al raggiungimento della quota
minima di 30 partecipanti.
Frequentare il corso di formazione, oltre
che sostenere un esame scritto e orale, è
indispensabile per ottenere la qualifica
e l’idoneità a svolgere le mansioni di
La fioritura di macroalghe e conseguente
accumulo interessa soprattutto i primi
metri della fascia di balneazione e la
zona interna alle barriere frangiflutti e a
ridosso di moli e porti.
Ci sono pericoli per la salute dei ba-
gnanti?
Per niente. Non sono stati registrati casi
di inquinamento nei controlli effettuati,
sia nell’acqua che nei sedimenti.
Non è stata rilevata la presenza di
materiale mucillaginoso. Da oltre dieci
anni inoltre nelle acque della nostra
regione è del tutto assente la microalga
Ostreopsis ovata, che può causare
disturbi alle vie respiratorie e stati
febbrili.
Invece sono presenti, tanto in inverno

Guardie giurate ecologiche guardia giurata ecologica volontaria.

Il corso prevede almeno 60 ore di lezioni
teoriche e uscite ed esercitazioni per
almeno 20 ore. Si terrà nell’aula
quanto in estate le Noci di mare
(ctenofori Mnemiopsis leidyi) lungo
tutta la fascia costiera, fino a 10 km dalla
costa: organismi paragonabili alle

Si cercano nuovi volontari conferenze della sede operativa del

Raggruppamento Gev a Bulgarnò di
Cesena (via Capannaguzzo 1165); avrà
inizio il 24 settembre 2018 e terminerà
meduse, non urticanti, che
condizionano l’ecosistema marino.

Negli anni i fenomeni eutrofici sono di-

I
l Raggruppamento provinciale
guardie ecologiche volontarie di
Cesena, con l’aiuto della Struttura
autorizzazioni e concessioni (Sac) Arpae
di Forlì-Cesena, organizza un corso di
formazione gratuito per aspiranti
Guardie giurate ecologiche volontarie
(Gev).
Per partecipare bisogna essere cittadini
italiani o di uno Stato membro
dell’Unione Europea; aver raggiunto la
maggiore età e aver adempiuto o essere
esente, in vigenza della precedente
legislazione, dagli obblighi di leva; aver
frequentato e concluso la scuola
dell’obbligo; non aver riportato
condanna per delitto; godere dei diritti
civili e politici; essere muniti di carta
d’identità in corso di validità.
Coloro che sono interessati possono
scaricare la domanda di partecipazione
al corso dal sito www.gevcesena.it e
dovranno inviarla entro il 9 settembre
2018 secondo una delle tre modalità
presumibilmente il 31 gennaio 2019. Le
lezioni si svolgeranno il lunedì e il
giovedì dalle 20,30 alle 23,30; verrà
registrata la presenza in considerazione
del fatto che saranno ammessi
all’esame solo i candidati che avranno
partecipato ad almeno il 75 per cento
delle ore previste. L’esame consisterà in
una prova scritta, nella compilazione di
un fac-simile di verbale e in un
colloquio orale.
Giusy Riciputi
minuiti?
Sì. Le acque dell’Emilia Romagna, così
come quelle del Veneto ad esempio,
godono di un ottimo stato di salute.
Purtroppo il mare, come l’uomo, è
imprevedibile: oggi è pulito e limpido,
domani è agitato e meno appetibile alla
vista del visitatore. Il monitoraggio mi
serve non solo per dare il quadro della
situazione ambientale, ma anche per
verificare che le misure messe in atto sul
territorio siano efficaci.
 AgriRomagna Giovedì 19 luglio 2018 VII

Il fogliettone di Gabriele Papi

Santa Marta, patrona di cuoche, cuochi e non solo
I Vangeli sono straordinariamente ricchi di presenze femminili

I l 29 luglio, ricorre Santa Marta: patrona di cuoche, cuochi, casalinghe e

delle categorie dell’assistenza e dell’ospitalità. Ecco perchè, con una breve,
ma necessaria premessa. I Vangeli sono straordinariamente ricchi di pre-
FOTO TRATTA DAL FILM
“LA CUOCA DEL PRESIDENTE” (2012)
Ma quella della Maddalena è un’altra storia, che
vi racconteremo un’altra volta.

senze femminili: gran novità del Nuovo Testamento che restituisce alle
donne piena dignità di persone. Oggi, forse, diremmo “pari opportunità”:
anticamente non era così e anche oggi, spesso, non lo è ancora. Ma eccoci
a Marta: i Vangeli la citano tre volte in tre passi salienti.
La prima, Luca, 10, 38-42: Marta e Maria, sorelle di Lazzaro accolgono Gesù
nella loro casa. Marta, affaccendata nei preparativi ospitali sgrida la sorella
che non l’aiuta e Gesù rimbrotta bonariamente Marta. Seconda citazione,
resurrezione di Lazzaro, Giovanni 11, 1-44. Marta, con il cuore a pezzi per la
morte del fratello va incontro a Gesù e quasi lo sgrida: ti avevamo avvertito
che Lazzaro stava male, perché arrivi solo ora? Ma Gesù la rincuora: “Io sono
la resurrezione e la vita…”. Terza citazione, sempre Giovanni, 12, 1-3, pochi
giorni prima della Passione. Marta, Maria e Lazzaro invitano a cena Gesù a
Betania: “Marta serviva…”.
Fin qui le citazioni evangeliche di Marta: ma la sua storia mica finisce qui.
L’Azdora di Betania e la “Legenda aurea”
La personalità a tutto tondo di Marta ritornerà nelle tradizioni dei primi cri-
stiani fino a colorarsi di pie leggende. Poi codificate nella “Legenda Aurea”
di Iacopo da Varazze, il “best seller” del Medioevo: nel senso che è stato il
manoscritto più diffuso in Europa. Certo, gran parte della gente non sapeva
leggere. Ma la narrazione di Iacopo, tramite le predicazioni e soprattutto le
raffigurazioni artistiche e religiose di artigiani, scultori e pittori che presero
spunto dalla “Legenda” lasciarono un segno profondo nella religiosità po-
polare. Veniamo al racconto “leggendario” di Santa Marta.
Dopo l’Ascensione di Gesù, racconta Iacopo, Marta, Maria e Lazzaro perse-
guitati dagli infedeli vengono caricati su una barca senza vele
né viveri e lasciati in balia del mare. Attenzione: in quel rac-
conto Maria di Betania diventa Maria Maddalena; una pia con-
fusione, comprensibile, visto che nei Vangeli le Marie sono sei.
Ad ogni modo, nel racconto medioevale, un buon spinto spin-
gerà la barca nel Mediterraneo fino a farli giungere, sani e salvi,
nel porto di Marsiglia.
Qui, in terra di Francia, la pragmatica Marta avrà subito da far
valere le sue virtù: ad esempio, da saggia “azdora” doma senza
problemi la tarasca, un drago che terrorizzava la cittadina di
Tarascona. Poi, certo, nei secoli successivi Marta resterà un po’
in ombra rispetto al fascino della Maddalena: inevitabile, per-
ché la Maddalena, la bella peccatrice redenta, è un archetipo.
I colori e gli strumenti di Marta
La passione della ricerca è simile alle ciliegie: una
tira l’altra. Ragion per cui abbiamo consultato
anche “Il primo grande dizionario dei Santi se-
condo il calendario”, di Alban Butler. Questo au-
tore, alla voce Marta, riporta anche i suoi
strumenti e colori: del resto ogni Santo ha il suo
“logo”. E dunque ecco, per Santa Marta, gli oggetti
del servizio a Gesù, secondo il racconto del Van-
gelo di Luca: coppe marrone scuro, ciotole e
brocche per apparecchiare la tavola. Sulla tavola
una tovaglia blu con bordo bianco. Marta è stata
raffigurata da fior di pittori; Giotto, Beato Ange-
lico e altri grandi maestri nei secoli. Chi scrive
questa nota non sa che il ricco e variegato patri-
monio artistico della diocesi di Cesena-Sarsina
comprenda opere in cui sia raffigurata anche
Santa Marta. Nel caso, lo segnali a questo gior-
nale. I quadri non vanno solo guardati, ma letti
con occhi, mente e cuore: i particolari, spesso,
sono più salienti di quanto si creda.
Post scriptum per i lettori curiosi: sia la “Legenda
Aurea” sia “Il primo grande dizionario dei Santi”,
che abbiamo citato, sono consultabili nella no-
stra Biblioteca Malatestiana.
Gabriele Papi

◆ I tanti volti della piadina a Savignano sul Rubicone

“Piadiniamo”
Supplemento mensile
del settimanale Corriere Cesenate torna in piazza
Direttore responsabile
Francesco Zanotti
Redazione, Segreteria e Amministrazione
dal 20 al 22 luglio
I
via don Minzoni, 47 sapori antichi della cucina romagnola
47521 Cesena (Fc) tel. 0547 1938590, tornano da protagonisti a Savignano sul vande pagando con la cara e vecchia lira. “Per mancheranno le piadine gluten free per ce-
fax 0547 328812,
www.corrierecesenate.it Rubicone dal 20 al 22 luglio prossimi, qualche ora l’euro sarà sostituito dalle vec- liaci e per vegani. Sarà un trionfo di creativi-
Conto corrente postale n. 14191472 una tre giorni estiva che si terrà all’inse- chie lire”, hanno detto gli organizzatori Gian- tà e buona cucina. Non solo piada al crudo e
gna del passato. Arrivata alla sua settima edi- marco Casadei e Matteo Guidi nel corso del- squacquerone perché i dieci chioschi si da-
E-mail: redazione@corrierecesenate.it zione “Piadiniamo, la Romagna com’era una la conferenza stampa di presentazione del- ranno battaglia all’insegna della fantasia. Ai
agriromagna@corrierecesenate.it
volta” gode del patrocinio della città di Savi- l’evento. “Il percorso di degustazione - han- sapori si affiancheranno anche momenti di
Editore e Proprietà gnano ed è organizzata dall’associazione I- no spiegato - sarà convertito ai visitatori in confronto, di dibattito e di spettacolo per tut-
Associazione diocesana Corriere Cesenate Fest che quest’anno ha apportato una parti- fac simile delle vecchie lire. All’ingresso cia- ti, dagli adulti ai bambini. Proprio per i più
Autorizz. Trib. Forlì colare novità di carattere storico. Tutti colo- scuno in cambio di 10 euro riceverà dieci piccoli "Piadiniamo" allestirà un grande pra-
Stampa
ro che vorranno curiosare tra i 10 chioschi di banconote da mille lire con le quali potrà ac- to sotto le stelle sul quale verranno allestite
Rotopress, via Brecce - 60025 Loreto (Ancona) piadina distribuiti tra i vicoli del centro sto- quistare i prodotti e le bevande”. I dieci mi- delle giostre di una volta e una piccola fatto-
www.rotoin.it rico della città, tre di Savignano e gli altri pro- gliori chioschi di piadina della Romagna sa- ria. Venerdì 20 luglio sarà la volta del conve-
venienti da Cesenatico, Rimini e Santarcan- ranno chiamati a proporre ognuna tre diffe- gno "Piada e dintorni, tradizione di Roma-
gelo, potranno acquistare le piadine e le be- renti farciture: classica, speciale e dolce. Non gna" in collaborazione con Confesercenti.
 Rubicone e Mare Giovedì 19 luglio 2018 13

Turismo.C’è chi propone il modello Canarie

L’allarme di Annalisa Raduano (Caseificio Pascoli): “Sistema turistico romagnolo troppo vecchio”
l sistema turistico romagnolo andrebbe svecchiato per il bene del territorio”. È l’appello rivolto alle istituzioni e alle associazioni di categoria da

ANNA LISA RADUANO

“I Annalisa Raduano, titolare del Caseificio Pascoli di Savignano sul Rubicone e già vicepresidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, la
quale offre una visione innovata dell’offerta turistica romagnola che, dice, “ancora oggi è ancorata a un sistema risalente a cinquant’anni fa”.
Dichiarazioni che trovano un ponte concreto nei dati relativi ai primi mesi del 2018 elaborati dall’Ufficio Statistica e studi della Camera di commercio
della Romagna. “Quella che stiamo
vivendo - ha sottolineato Fabrizio
Moretti, presidente della Camera di
Commercio della Romagna di Forlì-
Cesena e Rimini - non è una crisi, ma un
Mostre e spettacoli dal 21 al 29 luglio profondo cambiamento delle politiche
del commercio internazionale e di quello
tradizionale locale. Noi come sistema

Settimana longianese Italia e nella fattispecie come sistema

Romagna soffriamo, ma abbiamo dentro
noi grandi potenziali che, se sostenuti da
una governance nazionale, possono farci

Nove giorni di eventi emergere”. Potenziali che l’imprenditrice

esta grande a Longiano. Domenica La kermesse è legata
F 22 luglio sarà ricordato san
Cristoforo, patrono del Comune e
protettore degli automobilisti. Le Messe
alla festa del Crocifisso
di Longiano che si terrà
in parrocchia saranno alle 8 e alle 11. Alle
9, come da tradizione, la processione e la il 26 luglio. Alle 11
benedizione degli automezzi. la Messa presieduta
Giovedì 26 luglio nel Santuario
francescano si celebrerà la festa del dal vescovo Douglas
Santissimo Crocifisso, anniversario della
traslazione della sacra immagine dal L’inaugurazione è fissata per le 21 di
chiostro del convento all’interno della sabato 21 luglio e coinciderà con il varo
chiesa. Le Messe saranno alle 6,30, 7,30, della nuova sede della Pro loco in piazza
8,30, 9,30, 11 e 19. La celebrazione delle San Girolamo, dove ogni sera dalle 19,30
9,30 sarà presieduta da fra Roberto sarà attivo uno stand gastronomico.
Brandinelli, vicario provinciale dei frati La prima serata sarà allietata dalla
minori conventuali, quella delle 11, musica anni ’80 degli “Oxxxa”. Domenica Savignano; il mercatino dell’usato a
solenne, dal vescovo Douglas Regattieri. 22 luglio si esibirà il gruppo “Cesena
Alle 17,30 è prevista la recita del rosario. danze”. Lunedì 23, cabaret in piazza con
Alle 18 la processione con l’immagine Duilio Pizzocchi e Andrea Vasumi.
del Crocifisso lungo le vie del centro Martedì 24, serata folk con l’orchestra
storico, accompagnata dal corpo “Edmondo Comandini”. Mercoledì 25
bandistico “Città di Gambettola”. luglio risuoneranno le melodie popolari
Legata alla festa del Crocifisso, si terrà, dell’Italia dagli anni ’20 agli anni ’50
da sabato 21 a domenica 29 luglio, la grazie alla “Nadimobil band”.
57esima edizione della “Settimana Giovedì 26 luglio, festa del Crocifisso, alle “Hermanos” nel salone parrocchiale.
longianese”. La popolare kermesse, 21,30 sarà di scena l’orchestra “Castellina Nelle serate del 23, 24 e 25 luglio la
organizzata dalla Pro loco con il Pasi”. Alle 23 si terrà il tradizionale
patrocinio del Comune, prevede nove spettacolo pirotecnico.
serate di festa a ingresso libero in piazza Nell serate seguenti, tributo a Vasco
Tre Martiri. Rossi con i “Roxy Bar” (il 27 luglio),
Unione dei Comuni
e delle piste ciclabili
ltre 150 km di percorsi ciclistici tra mare e collina altrettanti corsi d’acqua (Pisciatello, Rigossa,
O
per il progetto “Parco cicloturistico del
Rubicone” che l’Unione Rubicone e Mare ha
presentato mercoledì 18 luglio. L’obiettivo è di
collegare e dare organicità ai tanti percorsi già
esistenti nei nove Comuni dell’Unione tramite un
progetto ad alta valenza ambientale e turistica. Un
sistema di ciclovie di “area vasta” che coglie
Gatteo Mare Sala Cesenatico
Extraliscio Sotto le stelle Festival organistico
sfilata dei carri agricoli (il 28 luglio),
saggi di musica e spaghettata (il 29
luglio).
Ogni sera sarà possibile visitare nella sala
San Girolamo la mostra “Colori e parole”
dei “Pittori della Pescheria vecchia” di
sostegno del gruppo scout “Cesena 1”
nel chiostro del convento francescano; la
mostra fotografica sulle processioni del
Santissimo Crocifisso a cura
dell’Arciconfraternita nel corridoio del
Santuario; l’esposizione di foto e
costumi di scena per ricordare i 40 anni
di attività della filodrammatica
terrazza del castello Malatestiano farà da
cornice ai ristoratori del territorio che
presenteranno piatti e vini pregiati.
Matteo Venturi
l’occasione dei contribuiti stanziati per lo scopo dalla
Regione Emilia Romagna.
Lo studio di fattibilità, redatto dallo studio
Geaprogetti, ha individuato nove itinerari di raccordo
e potenziamento della rete: cinque si legano ad
Rubicone); tre alle direttrici stradali del territorio e
uno ad alcuni tratti di raccordo (27 km in totale) tra
le diverse piste, suddivisi nei territori di tutti i
Comuni interessati. A corredo dello studio ci sono i
progetti di segnaletica e promozione turistica, la rete
della ricettività alberghiera ed extralberghiera e i
servizi collaterali riservati a sportivi e cicloturisti. ha coinvolto anche il mercato
di San Mauro Pascoli ravvisa soprattutto
in un coordinamento delle quattro città
della Romagna “indebolito da
campanilismi”.
Cosa intende quando definisce “vecchio”
il sistema turistico romagnolo?
Non sono un’operatrice turistica.
Manifesto un’insoddisfazione da titolare
di un’azienda di produzione casearia che
nel corso della stagione estiva, con
l’aumento della popolazione, ha molto
più lavoro. Negli ultimi anni riscontro
che l’offerta turistica romagnola non è al
passo con i tempi ed è sempre più in
ritardo rispetto ad altri Paesi che non si
limitano solamente a investire nel
turismo balneare. Molti cercano altro.
Ossia?
Una delle mete turistiche più gettonate
negli ultimi anni sono le Canarie, meta
che ha ripensato a un nuovo modello
turistico favorito da un clima mite anche
durante l’inverno. Questa meta ha
sviluppato una rete turistica che va
incontro alle necessità di un certo tipo di
persone come gli anziani. Si sono
strutturati verso quel tipo di nicchia.
Traslocando questo modello in
Romagna da dove si dovrebbe
cominciare?
Dall’estetica delle strutture ricettive. Ci
sono alberghi che si presentano
decadenti e che sono rimasti a trent’anni
fa. Oggi tutto è cambiato. C’è l’esigenza
di un rinnovamento che dovrebbe essere
sostenuto dalle istituzioni che, da parte
loro, dovrebbero erogare fondi agli
imprenditori per intervenire con lavori
strutturali. Oltre a essere un’opportunità
per il turista che trova un ambiente
nuovo lo è per tutta la catena produttiva:
dal settore edile a quello ricettivo.
A suo parere, a cosa si deve questo
ritardo turistico?
Viviamo in un contesto difficile. Riuscire
ad avere tutto e subito non è possibile.
Molto è dovuto alla crisi economica che
romagnolo. Il nostro territorio è stato
interessato da una radicale
riorganizzazione sanitaria e dei servizi.
Adesso occorre intervenire sul fronte
turistico come avviene in Veneto,
Trentino e Puglia.

Primo festival
internazionale
i svolgerà a Gatteo Mare il primo
S Festival internazionale di
Extraliscio, organizzato dal Mei.
Venerdì 3 agosto alle 18 sulla
spiaggia, tutti in coro a cantare
“Romagna mia”. Alle 21,30 in piazza
della Libertà “Secondo lui. L’amore ai
tempi del valzer”, spettacolo sulla
vita di Secondo Casadei con Giorgio
Comaschi e Giuliano Ciabatta.
Sabato 4 agosto alle 21,30 ai giardini
don Guanella prenderà il via la
grande serata di Extraliscio
internazionale con Moreno il Biondo,
Mirco Mariani, Mauro Ferrara e
Fiorenzo Tassinari. Ospite Tonino
Carotone con la sua band. Durante la
serata sarà assegnato il premio
“Rubicone” a una personalità del
territorio. Prologo del festival a
Sogliano la sera del 2 agosto.
Cinema nel piazzale
di Romagna Banca
i rinnova a Sala di Cesenatico
S l’appuntamento estivo con il
“Cinema sotto le stelle”.
L’iniziativa è promossa dal
Comitato di Zona di Sala. “Anche
quest’anno - fa sapere il presidente
del quartiere William Spinelli - il
Comitato di Zona grazie a tanti
sponsor è riuscito a organizzare la
protezione di 9 film per ragazzi e
famiglie a ingresso gratuito”.
Le proiezioni si tengono il sabato
sera alle 21, fino al 1° settembre,
nel piazzale di Romagna Banca, in
via Campone 409. In caso di
maltempo avverranno all’interno,
nella saletta della stessa banca.
Questi i prossimi appuntamenti:
sabato 21 luglio “I Guardiani della
galassia vol. 2”; il 28 luglio
“Kingsman: il cerchio d’oro”.
a San Giacomo
E
ntra nel vivo l’edizione
estiva del Festival
organistico con appuntamenti alle 21,30 presso
la chiesa di San Giacomo apostolo, sul porto canale di
Cesenatico. Organizza l’Adac Federalberghi con la
direzione artistica del maestro Sylvia Angelini.
Martedì 24 luglio, vigilia della festa patronale, si terrà
un concerto in onore di san Giacomo. All’organo
siederà il maestro Vincenzo Ninci. Durante la serata
padre Prospero Rivi (nella foto), responsabile dei Beni
culturali dei frati cappuccini dell’Emilia Romagna,
parlerà del “ruolo di san Francesco nel rinnovo
dell’arte europea”. La relazione di padre Rivi avrà
seguito domenica 29 luglio. Nella stessa data si esibirà
all’organo, in un omaggio a san Francesco, il maestro
Matteo Bonfiglioli. Dedicata al “Perdono di Assisi” sarà
la serata di mercoledì 1 agosto. All’organo il maestro
Alessandro Bianchi. Vincenzo Morrone, docente di
Lettere, leggerà testi di poesia religiosa. Ultima serata
in calendario quella di sabato 18 agosto. Si esibiranno
gli ospiti internazionali Wolfgang Kläsener (organo) e
Magdalena Kläsener (violino), tedeschi.
“La Romagna non è solo mare e
ombrelloni”, lei dice. Cos’altro?
La Romagna è ricca di risorse e di
bellezze naturali che spesso non vengono
promosse come meriterebbero. La Valle
del Savio ha bellissimi angoli di storia
indeboliti da una pallida promozione
turistica. Siamo tradizionalisti anche
nelle scelte. C’è più bisogno di
innovazione e di cooperazione e meno di
campanili. Spesso c’è una competizione
infondata. Alcune manifestazioni si
accavallano e gli stessi commercianti non
possono aderire a tutte.
Se dovesse rivolgere un appello alla
politica locale?
Auspico la creazione di un fondo dal
quale poter attingere per sviluppare e
individuare la progettualità comune.
Rimini lo ha fatto ma dopo cinquant’anni
di lavoro. Gli imprenditori da parte loro
danno tanto. Non si tirano mai indietro.
Alessandro Notarnicola

Sarsina ◗ fiabe italiane di Italo Calvino narrate da Alessia Canducci.
Le famiglie al completo
leggono d’estate
Il Comitato genitori col contributo
del Comune organizza le “Letture
d’estate per tutta la famiglia”, con
fiabe, racconti e ambientazioni in
vari posti del paese. Si comincia il
19 luglio alle 20,30 in piazzetta
San Francesco con “C’era una
volta… lupi, streghe e cavalieri”,
Nel luglio 1944
don Francesco Babini
e don Ilario Lazzeroni
furono vicini
alla loro gente
fino a rimetterci la vita
Al Carnaio
testimoni
di Cristo
I
l tragico luglio del 1944 vissuto
dalla gente di montagna ci lascia
una memoria di ferocia e di stragi,
con la guerra e l’avanzare del fronte
che coinvolgevano sempre più paesi e
famiglie e con le stragi e la politica del
terrore nei confronti della popolazione
civile assurta a vera e propria “tecnica
di guerra” da parte nazifascista.
E in questo luglio 1944 i sacerdoti si
confermano spesso vicini alla loro
gente, per risparmiare morti e
angherie, pronti a intervenire fino a
rimetterci la vita.
Come nel caso di don Francesco
Babini, giovane parroco di Donicilio,
località vicina ad Alfero. Tra il borgo e
la canonica fino al 14 luglio, data del
rastrellamento da parte del famigerato
Battaglione di polizia italo-tedesca,
erano nascosti due sottufficiali inglesi
fuggiti dopo l’8 settembre da un campo
di prigionia, un aviatore sudafricano
che era riuscito a salvarsi dopo che
l’aereo era stato colpito, uno slavo, un
giovane italiano renitente alla leva. Pur
Quarto | E...state con Gesù
ERANO BEN 58 I RAGAZZI TRA I 6 E I 13 ANNI, DI QUARTO, SARSINA, MERCATO SARACENO, SOGLIANO
AL RUBICONE, E UN BAMBINO DI ROMA IN VACANZA, che hanno partecipato dal 18 giugno al 13 luglio al
centro estivo “E...state con Gesù” presso la parrocchia di Quarto. Tra gite al mare, escursioni nel territorio, la-
boratori compiti e testimonianze, i ragazzi hanno riflettuto sul tema del “dialogo e dello stare in gruppo
senza la distrazione dei social-network”. Hanno sostenuto l’iniziativa la Bcc di Sarsina, il Comune di Sarsina,
la ditta Cangini Benne, la Pro Loco di Quarto, la Caritas di Quarto, la Centrale del Latte di Cesena.
Valle del Savio
Mercoledì 25 alle 20,30 alla Rocca di Calbano “Letture
itineranti nel castello” (con invito a partecipare vestiti a
tema castellano); giovedì 2 agosto alle 19,30 nel giardino
della ex scuola di ragioneria “Arriva la storiatrice” con
Elisa Mazzoli e condivisione di cena e di storie (si invita a
portare cestino e coperta) e infine mercoledì 8 agosto alle
21 alla Corte di Raffaello “Letture al buio” (con invito a
portare la torcia).
I partecipanti a tutte le serate riceveranno il “Diploma di
piccolo lettore”. Collaborano anche Banca di Credito
Cooperativo di Sarsina e Cangini Trasporti. (Al.me)
NELLA FOTO, UNA DELLE PASSATE COMMEMORAZIONI DELL’ECCIDIO
DEL CARNAIO AL SACRARIO DELLE VITTIME
NELLE FOTO A FIANCO E SOTTO, DON BABINI E DON LAZZERONI
non avendo i militi
trovato elementi
compromettenti, don
Babini con altri venne
fermato e portato
prima a Sarsina e poi in
carcere a Forlì. Venne
poi fucilato il 26 luglio a
Pievequinta di Forlì, tra i 10 uccisi dai
tedeschi per la morte in un agguato di
un motociclista tedesco.
Ma prima di lui, il 25 luglio, il giorno
dell’eccidio del Carnaio, era stato
ucciso con una sventagliata di mitra
don Ilario Lazzeroni, in quel periodo a
Montegranelli presso il fratello parroco
del borgo. Di questa figura, una
“tempra di montanaro” lo definisce un
testo della “biblioteca persicetana”,
non si è mai saputo molto. Era nato a
Boschi di Granaglione il 28 febbraio
1904 e completati gli studi al Seminario
regionale di Bologna fu ordinato
sacerdote il 25 maggio 1929. Poi si
laureò in Teologia e lettere
all’Università del Sacro Cuore e
insegnò in collegio a Bologna, fino a
che, nel 1940, scelse di diventare
cappellano militare. Dopo l’8
settembre del 1943 “preoccupato dalla
triste prospettiva di dover
sottomettersi ai tedeschi, preferì
abbandonare l’esercito e ritirarsi
presso il fratello don Giuseppe, parroco
Alfero ◗ Alfero 2
Chiesa di Sant’Andrea
Come da tradizione martedì 14
agosto si festeggia il 55°
anniversario della consacrazione
della chiesa di Sant’Andrea. Ci si
ritrova alle 18 per la
celebrazione della Messa,
seguita alle 19,30 dalla cena
comunitaria e dalla processione
per le vie del paese. (Al.me)
a Montegranelli”. Quel 25 luglio
del 1944, al Carnaio, per
rappresaglia contro l’uccisione
nei giorni precedenti di tre militi,
i tedeschi irrompono e
incendiano le case, fermano
persone, cercano di raggruppare i
30 destinati alla morte. Fin dal
mattino don Ilario, senza badare
al rischio personale (era di fatto
un “militare” italiano traditore) si
adopera per assistere e perorare la
causa di 62 persone, prevalentemente
donne e bambini, rastrellate nella
zona. I prigionieri vengono rilasciati
verso le 20,30 di sera quando da San
Piero giunge il camion degli uomini
rastrellati. Ma don Ilario è già stato
freddato. Come racconta il fratello don
Giuseppe “ha voluto egli stesso esporsi
nell’intento di giovare a quegli infelici”.
Munito dell’Olio Santo si dirige in
mezzo ai fermati, li conforta, li assiste,
li benedice.
Pare abbia cercato di convincere i
tedeschi a lasciar andare i fermati, a
cominciare dalle donne e dai bambini,
e che abbia decisamente preso la
direzione per andare al comando. Allo
stesso tempo è probabile sia stato
riconosciuto come cappellano militare.
E viene raggiunto da una raffica di
mitra.
Alberto Merendi
San Piero in Bagno
Rigoletto
e La Bohème
N ell’estate sampierana
andranno in scena grandi
opere liriche, come
“Rigoletto” di Giuseppe Verdi in
programma sabato 21 luglio e
“La Bohème” di Giacomo
Puccini per sabato 28 luglio.
Saranno “I mimi della lirica.
Città di Ravenna”, compagnia di
opere liriche in playback, a
mettere in scena le opere
all’aperto, nella piazzetta del
teatro.
L’iniziativa, a ingresso libero, è
promossa dall’associazione Il
Faro di Corzano e nel corso delle
serate è prevista una
degustazione gratuita di prodotti
del territorio. Per prenotazione
posti chiamare i seguenti numeri
di telefono: 347/3534150 -
333/9341036. (Al.me.)
Giovedì 19 luglio 2018 15
◗
Il Palio dei somari fa 55
La seconda domenica di agosto si tiene ad Alfero la 55ª
edizione del Palio dei somari. Si inizia sabato 11 agosto
con la gran cena medievale lungo le vie del paese alle
19,30 (prenotazioni entro l’8 agosto) seguita alle 21 dai
giochi medievali al parco del Casone. Domenica alle 15 è
prevista la sfilata in costume d’epoca e alle 16 il via alla
Corsa dei somari. Alle 18 sarà fatta l’estrazione dei
premi della lotteria e alle 21 serata danzante con Luca
Olivieri e la sua orchestra. (Al.me)
✎Il programma
La commemorazione degli eccidi di
Tavolicci, in Comune di Ver-
ghereto, e del Carnaio, lungo
la strada tra San Piero in Ba-
gno e Santa Sofia, vede sem-
pre in prima fila, tra gli altri,
l’Istituto storico della resi-
stenza di Forlì-Cesena e i Co-
muni di Verghereto e di Ba-
gno di Romagna. A Tavolicci,
dove all’alba del 22 luglio
1944 vennero uccise 64 perso-
ne, di cui 19 con meno di die-
ci anni, sarà proprio il 22 lu-
glio il giorno della comme-
morazione. Alle
10,30 verrà celebrata
la Messa in suffragio
delle vittime della
strage e alle 11, dopo
il saluto del sindaco
Enrico Salvi, ci sarà
la commemorazione
ufficiale con gli in-
terventi dell’assesso-
re regionale al Bilan-
cio Emma Petitti e
del direttore generale
dell’Istituto naziona-
le per la storia del movimento di libe-
razione Claudio Silingardi. Alle 11,45
seguirà la testimonianza dei ragazzi
partecipanti al campeggio Terra e me-
moria che da venerdì a Tavolicci lavo-
rano con incontri e visite guidate sul
tema della riscoperta dei luoghi della
memoria. Alle 15 è prevista la presen-
tazione di testimonianze dei sopravis-
suti e dei loro figli dal titolo “Essere
bambini a Tavolicci dopo la strage”.
Domenica 29 luglio al Passo del Car-
naio si commemora l’eccidio del 25 lu-
glio 1944, una giornata che vide com-
plessivamente 28 morti, tra i quali don
Ilario Lazzeroni. Alle 9,30 verrà cele-
brata la Messa in suffragio delle vitti-
me, seguita dal saluto del sindaco
Marco Baccini e dalla deposizione di
corone. Alle 11,15 in piazza Martiri a
San Piero terrà il discorso commemo-
rativo Miro Gori, presidente dell’Anpi
Forlì-Cesena.
Al.me.
Montecoronaro
Il pentathlon
del boscaiolo
S abato 21 e domenica 22
luglio arriva la 35esima
sagra del Cinghiale,
con mostre,
stand gastronomici e
intrattenimenti musicali.
Sabato è previsto un
motoraduno nazionale per
moto d’epoca, mentre
domenica è in programma una
escursione alle sorgenti del
Savio e il pentathlon del
boscaiolo, gara nazionale a
squadre in cui si misura
l’abilità all’uso di accetta e
sega elettrica.
Il 4 e il 5 agosto si svolge la
Sagra dell’acquacotta, piatto
importato di tradizione
toscana, con degustazioni,
musica, e gara di mountain
bike. (Al.me.)
16 Giovedì 19 luglio 2018
La testimonianza di Giampiero Maldini, cesenate
Ustica braccio destro del patron di Itavia Aldo Davanzali
in prima linea sul fronte della strage
Il bersaglio sbagliato
nel posto sbagliato
“G
li Americani ce
l’avevano con il
colonnello Gheddafi
per via del petrolio e
volevano colpirlo. Il Dc9 è stato il
bersaglio sbagliato nel momento
sbagliato”. Giampiero Maldini ha
le idee chiare sulle cause della
strage di Ustica che provocò la
morte di 81 persone (77 passeggeri
e 4 membri dell’equipaggio) la
notte del 27 giugno 1980.
Cesenate, amministratore
delegato della Parcheggi ora in
pensione, Maldini era l’uomo di
punta di Aldo Davanzali,
presidente della Compagnia aerea
privata Itavia, proprietaria del Dc9
che esplose in volo. Maldini, suo
malgrado, è stato pesantemente
coinvolto nella vicenda che sta
tornando alla ribalta in questi
giorni.
UNA VICENDA CHE TORNA
DI ATTUALITÀ
Tra luglio e settembre sono attesi i
Tra luglio e settembre
sono attesi i risarcimenti
dovuti per sentenza
della Corte di Cassazione
dal Ministero
alla compagnia aerea
che dopo l’evento
dovette chiudere
risarcimenti dovuti per sentenza
della Corte di Cassazione dal
Ministero della Difesa e dal
Ministero delle Infrastrutture
alla compagnia Itavia che dopo il
tragico evento dovette chiudere i
battenti.
“Il risarcimento alla Società
Itavia - spiega l’ingegner Maldini
- sarà incassato dal
commissario, che, detratte le
spese di procedura e pagati i
debiti residui, renderà agli
azionisti quanto resta”.
Ovvero le briciole di una grande
azienda di fatto affondata
insieme all’aereo e alle vittime
del disastro le cui cause restano
ancora, almeno formalmente,
un mistero.
Nel giugno 2017 c’era stata la
sentenza della Corte d’Appello di
Palermo che condannava lo
Stato a risarcire oltre 17 milioni
di euro ai familiari delle vittime
della strage.
“La condanna della Cassazione
scaturisce dall’ultimo dei
numerosi processi civili che
hanno cercato la verità invocata
ancora lo scorso 27 giugno dal
presidente Mattarella in
occasione delle celebrazioni del
38esimo anniversario
dell’evento.
L’unico processo penale decreta
la versione di una bomba a
bordo del velivolo, ma questa
sentenza della Cassazione va
nella direzione che Giampiero
Maldini indica da tempo.
NELLA FOTO SOPRA, LA RICOSTRUZIONE DEL DC9
NELL’INSTALLAZIONE IN MOSTRA AL MUSEO PER LA
MEMORIA DI USTICA A BOLOGNA. IL DETTAGLIO DEL
VETRO FUSO DELLA CABINA DI PILOTAGGIO.
NEL RIQUADRO IN ALTO, GIAMPIERO MALDINI. QUI SOTTO,
UN DETTAGLIO NELLO SCATTO DI LUIGI DI STEFANO.
NELLA FOTO IN BASSO, ALDO DAVANZALI
MALDINI E USTICA
“Direi dal giorno dopo la
strage” spiega. “Il 28 giugno
1980 io ero amministratore
delegato della società Incop
in Libia. Costruivamo un
Centro di ricerche
industriali. Pertanto ero in
contatto con gli enti militari
libici, i servizi locali, i servizi
di sicurezza. Conoscevamo
anche i sistemi di difesa
della costa. Alle 7.30 della
mattina del 28 giugno venne
da me un direttore dei lavori
locale che mi disse: ’Gli
americani hanno tirato giù
un vostro aereo’. Mi parlò
anche di un missile.
Chiamai direttamente Aldo
Davanzali, al quale mi
legava un bellissimo
rapporto, ed era già a
conoscenza del fatto. Che gli
Attualità
americani ce l’avessero con
Gheddafi ce n’eravamo
accorti da tempo. Per fare
solo un esempio: quando ci
servivano attrezzature
americane per il nostro
centro ricerche che si
avvaleva di tecnologia
avanzata, dovevamo farle
passare per arabe.
LA STRAGE E IL PETROLIO
Forse non tutti sanno che le
perforatrici della nostra Agip
avevano trovato diversi
pozzi petroliferi al largo di
Malta, nel golfo della Sirte
ovvero - secondo la
convenzione di Ginevra - in
acque interne, quindi acque
libiche. Gli americani ci
mandarono le loro
perforatrici e fu lì che il
colonnello Gheddafi tracciò
quella che definì la ’linea
della morte’.
Il casus belli dell’intera
vicenda, in sostanza,
sarebbe il petrolio, sentenzia
pragmaticamente
l’ingegnere cesenate che nel
corso della sua vita
professionale ha
collaborato, seppur non
continuativamente, anche
con i servizi segreti.
Giampiero Maldini rimase a
lavorare in Libia fino all’89 e
in quegli anni non ebbe che
conferme, spiega, del fatto
che ci fu un tentativo da
parte degli americani di
abbattere Gheddafi.
IL COMPLOTTO
Il colonnello doveva essere
in volo sulla stessa
traiettoria del Dc9 (il quale
peraltro viaggiava con due
ore di ritardo). Era diretto a
Praga quando fu avvisato dai
servizi segreti italiani di un
complotto in atto alle sue
spalle e quindi fece
retromarcia tornando a
Malta. Non così i due Mig
libici che lo scortavano. Loro
proseguirono il viaggio e
probabilmente furono
abbattuti insieme al Dc9,
bersaglio casuale di quella
battaglia, e a un altro aereo
americano, un F16 i cui resti
furono trovati sulla Sila. “Il
missile che ha colpito
l’aereo italiano in rotta da
Bologna per Palermo, e che
secondo me partì dalla
portaerei americana
Saratoga (e non dalla
Clemenceau, come sostenne
l’ex presidente della
Repubblica Francesco
Cossiga) aveva agito in uno
scenario di vera e propria
guerra. C’erano almeno 30
aerei in volo in quel
momento”. Un missile non
francese però, precisa
l’ingegnere. Le testate
francesi sparano piccoli
parallelepipedi mentre sulla
carcassa del DC9 in mostra a
Bologna al Museo per la
memoria di Ustica, furono
trovate delle sfere come ne
hanno in dotazione i missili
dell’aviazione americana.
UN’ECCELLENZA
ITALIANA AFFOSSATA
La tesi del complotto fu
sostenuta da Aldo Davanzali
che pagò un caro prezzo: era
un uomo ricchissimo, un
grande imprenditore, ci
rimise l’impero che aveva
costruito, Itavia compresa
che fallì. Lo stesso Maldini
che ripetè in ogni occasione
la verità della guerra a causa
del petrolio, fu coinvolto in
vicende giudiziarie
“complesse e pesanti. In
quei giorni vigeva la politica
filoamericana. Mi misero
ipoteche sulle proprietà.
Arrivarono persecuzioni,
perquisizioni, avvertimenti
di ogni genere compreso un
tentativo di mandarmi fuori
strada, fortunatamente non
riuscito. Sono stati anni di
accanimento atroce”.
LA RISPOSTA RIMANE
IN FONDO AL MARE
“Faremmo meglio -
conclude Giampiero
Maldini - a destinare alle
famiglie tutti i denari che
stiamo ancora spendendo in
processi e contro processi.
La verità non sarà mai
dichiarata”.
Mariaelena Forti
Villaggio globale
di Ernesto Diaco
IMPARARE A USARE FACEBOOK...
AL CAMPO SCUOLA
Un campo scuola per
comunicare meglio sui
social network. È la
proposta che la Confe-
renza episcopale
dell’Umbria fa ai gio-
vani della regione, ap-
passionati di
comunicazione, di età
fra i 18 e i 30 anni. Dal 24 al 27 luglio pros-
simi, al modico costo di 100 euro e con siste-
mazione nella città di Perugia, i partecipanti
potranno approfondire le regole della comu-
nicazione, le caratteristiche delle diverse
piattaforme social e i temi del web marke-
ting, grazie all’apporto di diversi giornalisti
ed esperti del settore.
Il “Summer Media Camp” - questo il titolo
dell’iniziativa - non è un evento inedito: già
nel 2017 la Chiesa umbra avanzò la propo-
sta, riscuotendo un ampio successo. “Face-
book, Instagram, Whatsapp, con le loro
storie, meme, post sono diventati la nuova
piazza del paese”, spiegano gli organizzatori.
“Lì si parla, ci si scambiano opinioni più o
meno impegnate, si raccontano i momenti
importanti della vita, si pubblicizzano idee”.
Solo che queste idee finiscono spesso per
soccombere, affogate nel rumore della Rete e
surclassate da chi conosce le strategie per
una comunicazione davvero efficace. Da qui
l’idea di formare giovani che sappiano muo-
versi nel mondo digitale, in realtà meno ac-
cessibile di quanto potrebbe sembrare.
Si tratta di una proposta certamente in con-
tro tendenza rispetto ad altri campi scuola
promossi dalle diocesi e dalle parrocchie, in
cui i cellulari vanno rigorosamente tenuti
spenti o il loro uso è limitato ad alcune ore
giornaliere, ma l’intento educativo è comune
ad entrambe. E, dal “Media Camp” dei gio-
vani umbri, potrebbero anche nascere nuove
competenze e risorse per i media delle co-
munità ecclesiali.
Su questi inediti e delicati scenari è tornato
di recente anche un documento vaticano: lo
Strumento di lavoro in vista del Sinodo dei
Vescovi del prossimo ottobre sui giovani, la
fede e il discernimento vocazionale. Facendo
riferimento a quanto emerso nella lunga fase
di ascolto dei ragazzi e delle Chiese locali, il
testo riconosce che, anche per ignoranza e
scarsa formazione, i pastori e in generale gli
adulti stentano a comprendere questo nuovo
linguaggio e hanno tendenzialmente paura,
sentendosi di fronte a un “nemico invisibile e
onnipresente”, che a volte demonizzano.
Dopo aver citato le ambiguità comunque
presenti e fenomeni come quello dell’isola-
mento, anche estremo, il documento di la-
voro del Sinodo attesta che social media e
universo digitale non sono solo strumenti da
utilizzare per la pastorale, né rappresentano
una realtà virtuale da contrapporre a quella
reale, ma costituiscono un luogo di vita con
una propria cultura da evangelizzare.
Sport per tutti
FOTO SIR
Special Olympics a Chicago
Atleti e disabilità intellettive
distanza di 50 anni da quella che fu la prima
A edizione, la città di Chicago torna a ospitare la
Unified Cup per la quale atleti con e senza
disabilità intellettive giocano insieme, nella stessa
squadra. Ventuno i Paesi nel mondo coinvolti.
La Unified Cup farà da cornice alla celebrazione dei
50 anni di Special Olympics, competizione per
atleti con disabilità intellettive fondata nel 1968
da Eunice Kennedy Shriver. La fiamma olimpica,
benedetta da papa Francesco in Vaticano il 27
giugno scorso (nella foto), concluderà il suo
percorso il 20 luglio, al “Soldier Field” di Chicago.
 Radici&Futuro Giovedì 19 luglio 2018 17

I RACCONTI DEL BAGNINO. La riviera romagnola

disinibiva e allora ecco la necessità di codici per
comunicare all’amante la repentina e improvvisa visita
del marito che arrivava nel fine settimana
La catenina d’oro: alla caviglia sinistra “Sono
sposata”; a quella destra,“Sono libera”
Q uesta settimana ultima puntata dei racconti
del bagnino: chiudiamo col botto.
Nel 1960 anche le villeggianti, appena
arrivavano sulla riviera romagnola, si spogliavano
di ogni pudore e le donne si scatenavano.
Compunte e timorate, lassù nel varesotto si
trasformavano quaggiù sull’Adriatico. In vacanza la
voglia di libertà colpiva anche le donne sposate, per
la felicità dei tanti “Vitelloni” nostrani. La donna
sposata era gettonata. Con lei occorrevano meno
cerimonie, meno preliminari di corteggiamento, di
quanti ne potevano occorrere per una single, ma
soprattutto non si correvano rischi di fidanzamenti.
Se la ragazza libera poi, provava interesse poteva
mettere in pratica il micidiale piano “dell’attesa”,
secondo la regola: “ non voglio tu pensi a me solo
come un’avventura estiva” , o peggio “ non voglio tu
pensi che io sia una ragazza facile e queste cose le faccia
con tutti, tu sei il secondo con cui le faccio”. Quindi come
avrete capito il rischio più frequente con le ragazze single
era quello di andare in bianco per tutta la vacanza salvo
ritrovarsi a settembre, alla ricerca di un paesotto neppure
segnato sulla cartina, sperduto nella valle d’Adige o del Po,
dove dimorava la promettente figliola. Alla donna sposata
invece non pareva vero di incontrare un uomo disponibile
e carino. Il maschio romagnolo la faceva sentire ancora
bella e desiderabile e la curava e serviva con grande
entusiasmo per cinque giorni filati. Cinque o sei giorni
filati perché di solito quasi tutti i mariti, il sabato mattina
o pomeriggio, decidevano di fare una sorpresina alla
mogliettina al mare. I mariti più intelligenti telefonavano
NOSTALGICA RAPPRESENTAZIONE
DELLA SPIAGGIA CHE FU
CESENATICO
VISTA DAL MOLO DI LEVANTE
COLAZIONE TRA LE RIGHE
Racconto: Serena Menghi
Foto: Denise Biondi
Ricetta: Marika Lombardi
Sotto il sole di luglio
di sale le ciglia
la battaglia comincia,
non la perderò.
La schiena bruciata
il caldo bisbiglia
la vinco la biglia,
prima di partire così da evitare a loro volta di rimanere tu no.
sorpresi. Ma non tutti i mariti erano accorti ed ecco la
necessità di un “codice visivo”, per comunicare all’amante la
repentina e improvvisa visita del maritino, senza doversi
affidare a compromettenti messaggi a pericolosi
intermediari. Ecco che tutti i sabati mattina, come per Tartufini
incanto, sui balconi degli alberghi e pensioni che davano
sulla passeggiata era un fiorire di teli da spiaggia messi ad ricotta e cacao
asciugare al sole e ben visibili dalla strada. Il telo da bagno
ad asciugare significava: “È arrivato mio marito!”. Il telo da
bagno veniva tolto, anche se era ancora bagnato, appena il
marito partiva. Tra le villeggianti, nacque negli anni 60 del
secolo scorso, la moda di adornarsi svariate parti del corpo,
oltre il collo, con catenine d’oro. In quegli anni, questa
moda, venne trasformata immediatamente in un linguaggio
muto dalle simbologie e dai significati ben precisi. Cominciò
tutto gradualmente, con informazioni discrete per poi
propagarsi su tutta la riviera romagnola fino a prendere i
connotati di un vero e proprio gioco-cult da spiaggia.
Appena una ragazza approdava per la prima volta sulla
riviera adriatica, veniva immediatamente messa al corrente,
da amiche, bagnini, e albergatori, dell’alfabeto delle
catenine per evitare di incorrere in clamorosi errori di
interpretazione. Una catena d’oro alla caviglia sinistra
comunicava, “Sono sposata”; alla caviglia destra, “Sono
libera”; ad entrambe le caviglie, “Sono sposata ma
disponibile”. Buone vacanze.
Diego Angeloni Ingredienti per 10 tartufini:

100 gr di ricotta fresca

Le cose dei nonni
I nostri lettori sono invitati a indovinare
l’oggetto della memoria. Che cosa è? La solu-
zione, rigorosamente in dialetto, va comuni-
cata alla redazione
(redazione@corrierecesenate.it,
tel. 0547 1938590). Primo premio: un libro.
Premio a sorteggio fra tutti i partecipanti:
un vassoio di bomboloni.
La soluzione a “Le cose dei
nonni” della scorsa settimana
è: bocia dla gazosa con la
palina (la bottiglia della
gazzosa con la pallina).
La soluzione esatta è stata data
per primo da Tarcisio Casalboni:
vince il libro “Te lo do io il bar-
bone” da ritirare in redazione,
via don Minzoni 47, Cesena.
Tra i partecipanti che hanno
dato la soluzione esatta, è stato
sorteggiato Fausto Aguzzoni:
vince un vassoio di 10 bombo-
loni della tradizione da ritirare
presso la pasticceria “Caffè le
millevoglie”, viale Abruzzi 233
angolo via Lazio a Cesena (zona
stadio), entro il giovedì succes-
sivo la pubblicazione del vinci-
tore.
50 gr di zucchero a velo
30 gr di cacao amaro
Proverbio Cacao amaro per la copertura qb
E chèn ch strid,
l’è quell ch ha avù la sasseda.
Il cane che stride
è quello che ha ricevuto la sassata. Procedimento:
Mescolare insieme la ricotta, lo zucchero e il cacao
Il proverbio di questa settimana mi piace e far riposare in frigorifero almeno un’ora.
molto e lo utilizzo frequentemente con un Creare delle palline con l’impasto, ripassarle nel
effetto devastante sul il mio interlocutore cacao amaro e far riposare un’altra ora in frigori-
un po’ polemico. Cercate di immaginare la fero.
scena un gruppo di amici in cerchio chiac- Servire fredde.
chiera e uno dice qualcosa di forte e sa chi
vuol colpire. Normalmente chi si sente og-
getto dell’affermazione, istintivamente alza
la voce sul gruppo e interviene. E a noi
esperti di tradizioni, con una carta in più,
non rimane che chiudere la partita con una
spettacolare schiacciata: “Allora è vero che
quando tiri un sasso in un branco di cani, il
cane che ‘sgagnola’ è quello che hai preso”.
A buon intenditor poche parole! D. A.

Ingredienti per 4 persone: 6 acciughe

E... state in cucina 4 zucchine
60 gr di pangrattato
½ spicchio di aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
di Giusi Canducci 60 gr di pecorino romano grattugiato 2 cucchiai di olio
30 gr di grana padano grattugiato extravergine di oliva
30 gr di capperi in salamoia sale

Zucchine saporite Lavare le zucchine e sbollentarle intere in acqua salata per circa 10 minuti,
scolarle e tagliarle a metà nel senso della lunghezza. Con un cucchiaino sca-
varle leggermente per togliere la parte interna.
L a zucchina è un vegetale molto apprez-
zato in cucina per la sua versatilità.
Amato dalle signore sempre a dieta in
Preparare il ripieno unendo in una ciotola l’interno delle zucchine, il pan-
grattato, il pecorino, le acciughe, i capperi, l’aglio, il prezzemolo, tutto tritato
quanto poco calorica; gli amanti dei gusti finemente. Con l’impasto ottenuto farcire le zucchine, sistemarle su di una te-
forti e decisi non ne vanno pazzi. glia da forno e condire leggermente con l’olio evo e cospargere con il grana pa-
In questa versione anche l’umile zucchina dano. Infornare a 180° per 15 minuti circa e far gratinare bene.
assume una sua dignità e può trasformarsi Sono ottime anche se consumate il giorno dopo, servite a temperatura am-
da timido contorno a piatto principale. biente.
18 Giovedì 19 luglio 2018 Solidarietà

FISM L a Fism (Federazione italiana scuole

materne) dell’Emilia Romagna ha
consegnato una donazione per la
Camerino costruzione della scuola materna di
Camerino (Macerata) danneggiata dal
Una scuola terremoto.
Lo scorso 29 giugno sono state posate le
prime quattro pietre per la costruzione
dopo della nuova scuola paritaria Fism “Maria
Ausiliatrice di Camerino”. Sulle quattro
il terremoto pietre erano stati scritti i nomi dei bambini
che da quando il terremoto ha reso
inagibile il vecchio “asilo” della parrocchia
di San Venanzio, assieme alle insegnanti,
hanno trascorso l’anno scolastico in una
struttura (casa) messa a disposizione da un
cittadino.
A seguito del terremoto e grazie alla
solidarietà di tanti attraverso la raccolta
fondi, si è arrivati alla posa delle prime
pietre in un’area fuori dal centro storico
dove sorgerà il nuovo edificio che sarà
donato da una onlus cattolica che fa capo
all’imprenditore di Cremona Giovanni
Arvedi, un edificio che tra interno ed area
esterna sarà di circa 350 metri con una
struttura di acciaio antisismica.
Al momento ha partecipato il presidente
della Fism dell’Emilia Romagna, Luca
Iemmi, che ha consegnato una donazione
di 40 mila euro, frutto della campagna di
raccolta fondi “L’unione fa la forza”
avvenuta nelle oltre 500 scuole Fism della
Regione frequentate da circa 40 mila
bambini. Presente, fra gli altri, don Marco
Muratori, consigliere Fism Forlì-Cesena.

Da 25 anni in missione nel Paese africano Brevi da Cesena

■ Comunità
Suor Anna Rosa Casadei accogliente
Fra i poveri del Ciad Picnic senza confini
“Comunità accogliente” organizza il picnic
“Insieme senza confini”. I giardini pubblici in
corso Comandini a Cesena accoglieranno
io solo. Non guardiamo che La religiosa opera sapori e culture gastronomiche da tutto il

“D Lui, non desideriamo che Lui,

non viviamo che per offrire a
Lui. Queste frasi della nostra
fondatrice, santa Giovanna Antida
Thouret, hanno guidato il mio
cammino di consacrata”. A dirlo è la
missionaria in Ciad suor Anna Rosa
Casadei, che abbiamo incontrato a
Gambettola, suo paese natale, mentre
si trova, per un breve perioso di riposo,
in famiglia.
“Il Signore - racconta la religiosa -
aveva piantato il seme della vocazione
missionaria nel profondo del mio cuore
fin dal grembo di mia madre e questo
seme aspettava di essere annaffiato e
cresciuto per portare frutto: l’amore
gratuito per tutti, per i più miserabili,
gli incompresi, quelli che si sentono
inutili, i rifiuti della società.
La mia partenza da Gambettola -
continua la missionaria - è avvenuta
nel settembre 1993 per entrare nelle
suore della Carità di santa Giovanna
Antida Thouret e, per il Ciad, subito
dopo. A oggi sono 25 gli anni di vita
missionaria, 26 di voti perpetui e 34 di
vita religiosa. In questo momento
posso dire che il fuoco dell’amore di
Dio che lo Spirito Santo animava nel
in un ospedale di campagna.
“Cerchiamo di sollevare
la sofferenza fisica e morale
della gente con i pochi mezzi
che abbiamo”
mio cuore e mi spingeva ad andare
avanti, oggi è più chiaro e più forte. Il
mio cuore - dice suor Anna Rosa - è
pieno di pace, di gioia, di luce e non
tornerei indietro per niente al mondo,
anche se non sono mancate le
difficoltà”.
In Ciad suor Anna Rosa ha lavorato per
nove anni a Goundi, in un ospedale di
campagna. Poi è stata per quattro anni
a Bam, in un Centro di sanità, un
ambulatorio dove “dovevi fare tutto:
medico, ostetrica, farmacista”. Nel 2007
è stato aperto un ospedale nella
missione dei Gesuiti, con cui le suore
della Carità sono legate. In
quell’occasione suor Anna Rosa è stata
trasferita a N’Djamena, capitale del
Ciad, e lì ha lavorato in sala operatoria
e ha vissuto un’esperienza molto forte.
SUOR ANNA ROSA CASADEI
CON UNA BAMBINA AMMALATA
“Per una settimana - spiega la religiosa
- siamo rimaste bloccate in ospedale
per un tentativo, non riuscito, di colpo
di Stato. Volavano pallottole da tutte le
parti, ma l’ospedale non ha subito
danni”.
Dal marzo 2017 suor Anna Rosa è
ritornata all’ospedale di campagna di
Goundi dove - prosegue la religiosa -
“cerchiamo di sollevare la sofferenza
fisica e morale della gente con i pochi
mezzi che abbiamo a disposizione.
Assistiamo spesso a guarigioni
incredibili, segno dell’aiuto che il
Signore mai ci fa mancare”.
Dalla missionaria arriva un invito a
tutti gli amici della parrocchia di
Gambettola: “La vita è bella, non
lasciamoci vivere, ma viviamola”.
Piero Spinosi
mondo.
L’appuntamento è per le 19 di domenica 22
luglio. Dicono gli organizzatori: “Lasciate a
casa le paure e venite con noi. Vi aspettiamo
con i vostri piatti, i vostri sapori e i vostri
colori”.
Fanno parte di “Comunità accogliente”: Arci
solidarietà; Associazione Papa Giovanni
XXIII; Auser Cesena; Caritas diocesana di
Cesena-Sarsina; Cgil Cesena; Cisl Romagna;
istituto “Lugaresi” di Cesena; Misericordie
Valle del Savio; Spi Cgil Cesena.
■ Centrale del latte
Gelati e beneficenza
Ammonta a 3.600 euro il ricavato devoluto
dalla Centrale del latte di Cesena a favore dei
progetti di “Pediatria a misura di bambino”
dell’ospedale Bufalini di Cesena. Tutto
questo grazie all’iniziativa solidale “Il gelato
che aiuta i bambini” svoltasi in occasione
della fiera di San Giovanni, nel centro storico
di Cesena dal 21 al 24 giugno. Per ogni
gelato “soft” acquistato durante i giorni di
fiera, sono stati raccolti 0,50 euro per la
beneficenza.
In tutto sono stati preparati circa 7.200
gelati “soft”.

NOTIZIARIO PENSIONATI
Orario delle sedi a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
nel periodo estivo (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

accordo con i relatori.

Nei mesi di luglio e agosto tutte le sedi
saranno chiuse nei seguenti giorni:
sabato 21 luglio;
sabato 28 luglio;
sabato 4 agosto.
Dal 6 al 10 agosto resteranno aperte
solo al mattino con orario 8,30-12,30.
Dal 13 al 18 agosto, chiusura totale di
tutti gli uffici
Corso in preparazione
al concorso collaboratore
professionale infermiere
In vista del concorso per 5
collaboratori infermiere a tempo
indeterminato bandito dall’Ausl della
Romagna, la Cisl Fp Romagna organizza
un corso di preparazione al concorso.
Trattandosi di selezioni che rivestono
particolare interesse, anche in vista di
ulteriori futuri scorrimenti delle
graduatorie che ne risulteranno, la Cisl
Fp Romagna ha programmato nel mese
di settembre un percorso formativo in
preparazione al concorso con docenti
esperti nelle materie inerenti le prove
selettive e con predisposizione di
apposito materiale didattico.
Gli argomenti del corso verteranno su
tutte le materie previste e il calendario
delle serate verrà divulgato non appena
ne sarà ultimata la definizione in
Per informazioni e iscrizioni
contattaci ai seguenti recapiti :
Fp Cisl area di Cesena
Tel. 0547 644611
m.pedrelli@cisl.it
Da lunedì a venerdì: 8,30-12.30 e
15-18.
Dura condanna
al razzismo
Nei giorni scorsi a Forlì due persone
di origine straniera sono state
ferite a colpi di armi ad aria
compressa. Due attacchi vigliacchi e
razzisti che vanno ad unirsi alle
tante altre aggressioni che con
sempre maggior frequenza
accadono in tutta Italia.
Le persone colpite sono state ferite
fortunatamente in modo non grave,
ma la pericolosità di questi episodi
va misurata nel significato e nel
messaggio che si portano dietro: gli
stranieri sono diventati il capro
espiatorio per dar sfogo alla propria
ignoranza, rabbia e frustrazione,
bersaglio non più solo simbolico
contro cui scagliarsi.
Aumenti di luce e gas. Lettera di Loris Cavalletti
Pubblichiamo una lettera 6% la luce e dell'8% il gas. Nei prossimi giorni au-
di Loris Cavalletti (nella menteranno anche gli oneri di gestione, momenta-
foto), segretario generale neamente spostati avanti di qualche giorno. È
Fnp Cisl Emilia Romagna, questo il risultato della liberalizzazione? Della con-
in merito al tema degli au- correnza?
menti di alcune utenze do- Noi pensionati diciamo no. Basta aumenti. Le no-
mestiche. stre pensioni sono ferme da anni. Ci dicono che la
rivalutazione o non c'è o e minima perché l'infla-
In questi giorni siamo stati zione è ai minimi storici. Ma per un pensionato
informati dall'Istat che in quanto pesano questi aumenti? Quanto pesano altri
Italia sono cresciuti i po- aumenti non rilevati dall'Istat ma registrati alle
veri. Siamo a oltre 5 mi- casse del supermercato per i prodotti alimentari,
lioni. Un dato spaventoso, inaccettabile. Sulla verdure, eccetera?
stampa, grande evidenza per un giorno e poi cala il Chiediamo al Governo un tavolo di confronto im-
silenzio. Tutti troppi impegnati a parlare d'immigra- mediato sul tema povertà. Vogliamo analizzare i fat-
zione, di cosa fa l'Europa. Speravo che iniziasse una tori che producono più poveri: il lavoro che manca,
discussione vera sulle cause che determinano l'au- le pensioni minime, le spese delle famiglie nume-
mento della povertà e cosa fa il Governo per contra- rose, le separazioni. Non ci basta dire “faremo il red-
starla. Basta chiudere i porti? Basta chiedere di dito di cittadinanza”, vogliamo confrontarci e
accelerare sul reddito di cittadinanza? Non con- definire insieme le misure necessarie per combat-
viene insistere, mettendo altre risorse sui provvedi- tere realmente la povertà. Lo vogliamo subito, il Par-
menti sulla povertà, denominati “reddito lamento deve produrre iniziative e provvedimenti
d'inclusione” già avviati dal precedente Governo? utili, non ridursi ad una clac per i capi popoli di
Mentre cala un silenzio assordante sul tema povertà turno.
arriva la notizia che il 1° loglio sono aumentate del Loris Cavalletti
Il clima d’odio che si riversa sui migranti e problematiche, i nostri figli e nipoti un’escalation di violenza razzista. La
su chi lotta contro le discriminazioni, crescono assieme senza fare cronaca anche solo dell’ultimo anno,
esasperato dai media e da discorsi politici discriminazioni: è da loro che dalla tentata strage di Macerata agli
scollegati dalla realtà dei fatti, è dovremmo imparare. omicidi di Firenze e di San Calogero, ci
l’ambiente in cui nascono e si riproducono Sottovalutare quanto successo, dimostra che quando il diverso diventa
azioni di questo tipo. Ci teniamo a minimizzare o girarsi dall’altra parte, un bersaglio, il passo tra le pistole ad
sottolineare che queste persone lavorano equivale a sostenere moralmente e aria compresse e quelle con proiettili
quotidianamente al nostro fianco, viviamo praticamente gli autori di questo gesto veri è pericolosamente molto breve.
tutti le stesse fatiche e le stesse e a lasciare il campo libero a Fra i firmatari, Cisl Romagna
 Cultura&Spettacoli Giovedì 19 luglio 2018 19

Cesenatico ◗ Cesenatico ◗ Cesenatico ◗ Cinema

Spettacoli al Largo Cappuccini Concerti all’alba Palio della cuccagna di Filippo Cappelli
Frah Quintale giovedì 19 luglio alle 21,15, presenterà Sulla spiaggia libera di Ponente, domenica 22 luglio Avrà luogo sabato 21 luglio dalle 21
il suo ultimo disco “Regardez moi”, una rivelazione alle 6, si esibiranno Sergio Casabianca (voce e chitarra), l’edizione 2018 del palio della cuccagna sul Multisala Uci Cinema (Savignano sul R.)
della nuova scena musicale italiana. Ingresso 18 euro. Lucia Solferino (violino e cori), Michele Scarabattoli porto canale. A sfidarsi saranno le squadre
Lunedì 23 luglio alle 21,15 toccherà a Roberto (tastiere e fisarmonica), Jean Gambini (contrabbasso) e di Marina di Ravenna, Casalborsetti, Cervia, 12 SOLDIERS
Mercadini con la sua antologia cabarettistica Stefano Lelli (batteria). Domenica 29 alle 6 sulla Gatteo, San Mauro Pascoli, Savignano sul di Nicolai Fuglsig
“Sogghigni”. Ingresso in platea numerata 10 euro, in spiaggia libera di Zadina suonerà lo “Standard trio with Rubicone e Cesenatico. I loro componenti
tribuna 8. Mercoledì 1 agosto alle 21,15 concerto di Monica Montanari” con Alessandro Gusella al dovranno raggiungere la cima di un palo Anche la visione del cinema di guerra è cam-
Gino Paoli accompagnato al pianoforte da Danilo Rea. pianoforte, Gian Luca Ravaglia al contrabbasso, Daniele lungo 13 metri, cosparso di grasso e posto biato. Lasciato il Vietnam e la Corea, il nuovo
Ingresso in platea numerata 22 euro, in tribuna 20. Sabatani alla batteria. La voce è di Monica Montanari. obliquo sull’acqua. centro nevralgico dopo l’attacco alle Torri Ge-
melle dell’11 settembre 2001 è divenuto l’Af-
ghanistan. Isis, Al Qaida, radicali talebani,
Cesenatico ◗ Mercato Saraceno ◗ Sarsina ◗ sono divenute le nuove parole dove ancora
trova motivo per sventolare la bandiera a stelle
e strisce. Di storie ce ne sono molte, e Nicolai
La festa di Garibaldi Palcoscenici d’estate Plautus festival
Fuglsig ne raccoglie una epica, memorabile, in
Si terrà sabato 4 agosto dalle 21 la festa di Garibaldi con la sfilata dei La sera di venerdì 20 luglio a Monte I prossimi spettacoli all’Arena mano a pochi uomini (i primi a giungere in
nove quartieri da piazza Costa, accompagnati dalla “Ambassador Castello suonerà il gruppo “Moka Club”. Plautina saranno “Il fu Mattia Pascal” territorio afgano) e in grado di cambiare in po-
marching band” fino al palo della cuccagna issato sull’acqua del Venerdì 27 alle 19 in piazza Mazzini a di Luigi Pirandello, con Pino sitivo (per gli Usa) il conflitto.
vecchio Squero di Ponente, dove si daranno battaglia 54 Mercato ci sarà la “Cena dei nonni” con Quartullo, domenica 22 luglio alle La trama: ispirato al libro di Doug Stanton
rappresentanti. Domenica 5 agosto alle 9,30 avrà inizio la sfilata spettacolo dal vivo. All’arena degli Orti a 21,30; in prima nazionale domenica “Horse Soldiers”, il film “12 Soldiers” racconta
storica dei Garibaldini fino al monumento dedicato a Garibaldi, Bora, giovedì 2 agosto alle 19 musica 29 luglio alle 21,30 “Pseudolo” di dei primissimi soldati americani che si fecero
accompagnati dalle autorità e dalla banda “Città di Gradara”. Poi si dal vivo e stand gastronomici. “Festa di Tito Maccio Plauto con Ettore Bassi e strada in Afghanistan a pochi giorni dall’at-
svolgerà l’escursione a bordo di motonavi e barche a vela per il lancio mezza estate” venerdì 3 agosto alle 19 venerdì 3 agosto alle 21,30 “Troiane” tacco delle Torri Gemelle di New York. Si tratta
di corone per ricordare i Caduti del mare. Alle 22 sulla spiaggia libera di all’arena degli Orti a Bora con musica di Seneca con Paolo Bonacelli, Valeria di una vicenda poco nota e diffusa solo da
piazza Costa lo spettacolo dei fuochi artificiali a suon di musica. dal vivo e stand gastronomici. Ciangottini ed Edoardo Siravo. qualche tempo. Dopo gli attentati dell’11 set-
tembre, un gruppo di 12 uomini, paramilitari
della Cia e delle forze speciali statunitensi,
partono volontariamente per l’Afghanistan. Si
trattava dell’unità speciale Alpha 595, guidata
“Lisìstrata”, la Bottega del teatro al chiostro ESTATE 2016, dal capitano Mitch Nelson (Chris Hem-
di San Francesco, a Cesena, il 30 e 31 luglio alle 21,30 PROVE
IN BOTTEGA
sworth), pronte a effettuare la prima risposta
del governo statunitense. Mentre l’intero

L’arte teatrale DELL’ULTIMO Paese era ancora sotto shock, i dodici erano
SPETTACOLO pronti a tutto e con coraggio affrontarono una
RAPPRESEN- situazione pericolosissima e contro un ne-
TATO mico terribile, avventurandosi nell’ignoto, in

di Franco Mescolini DA FRANCO

MESCOLINI
“TEATRO,
CHE MANIA!”
un territorio selvaggio e desolato. Alle spalle
lasciavano famiglie, amici e vite private, com-
pletamente ignari del destino che li attendeva.
L’obiettivo della missione era quello di aiutare

Eredità con rimpianto i combattenti ribelli autoctoni a conquistare la

città di Mazar-i-Sharif e far cadere i talebani, il
loro nemico comune. L’Afghanistan è uno dei
territori più pericolosi del mondo, infido, dove

S
arà dedicato a Lisìstrata
l’appuntamento estivo con la
Bottega del teatro “Franco
Mescolini” che il 30 e il 31 luglio alle
21,30 al chiostro di San Francesco, a
Cesena, porterà in scena con la regia di
Gabriela Praticò “Lisìstrata al circolo
socialista ’Edmondo De Amicis’ di
Bussecchio”, un testo dell’attore
cesenate morto il 12 aprile 2017.
Gli scritti del maestro, un materiale
abbondantissimo e per molta parte
inedito, saranno sempre di più oggetto
del lavoro della Bottega, anticipa
Barbara Abbondanza, cesenate, allieva
della prima ora del grande caratterista
che ha interpretato personaggi
indimenticabili del cinema come “Il
mostro” di Roberto Benigni.
Abbondanza è vicepresidente
dell’associazione presieduta da Patrick
Zani e composta dal gruppo “storico” di
professionisti quali Mirko Ciorciari,
Paolo Summaria, Denis Campitelli,
Matteo Carlomagno, Annarita Ballini,
Daniele Romualdi (tesoriere). Ne fanno
parte anche il gambettolese trapiantato
a Roma Camillo Grassi e Lorenzo
Branchetti.
Dopo la morte del suo fondatore,
l’associazione sta cercando “tra mille
difficoltà”, di raccoglierne l’eredità e
onorare gli impegni presi da Franco
Mescolini con la sua gente e la sua città,
dagli appuntamenti estivi ai laboratori
teatrali al lavoro con le scuole. Un
donarsi che non conosceva limiti
neppure quando l’età e gli acciacchi
intaccavano le forze, ma non lo spirito
dell’attore. “Quello trascorso dalla
morte di Franco è stato un anno difficile
- confessa Abbondanza - ’appeso’ alle
risposte della politica circa la
disponibilità della sede di corso
Comandini 7, salvo poi scoprire che lo
spazio non sarà più a disposizione se
non condiviso con altre associazioni e a
un costo elevato”. Uno smacco, secondo
Abbondanza, alla memoria di un
personaggio della radio e della
televisione italiana, grande doppiatore,
professionista riconosciuto anche a
livello internazionale. Mescolini
annoverava tra i suoi cari amici attori
quali Antonio Banderas conosciuto sul
set del film tv “Il giovane Mussolini” e
aveva lavorato con registi come
Jonathan Miller. “Se questo Paese non si
decide a comprendere che fare cultura
significa produrre ricchezza non
avremo futuro. Fare teatro oggi in Italia
è un atto di coraggio”. “L’iter per
l’assegnazione degli spazi è stato
avviato - spiega l’assessore alla Cultura
Christian Castorri - da Auser Cesena
d’intesa con l’Amministrazione
comunale lo scorso marzo tramite una
manifestazione di interesse per uso non
esclusivo di uno spazio da adibire alle
attività teatrali all’interno del complesso
ex Comandini. Trattandosi di un luogo
pubblico, chiunque potrebbe vantare la
possibilità di fruirne. Hanno risposto
quattro soggetti, tra i quali i ragazzi
della Bottega del teatro. Il procedimento
non è ancora concluso. Se pensiamo
che la valorizzazione di una figura come
quella di Franco Mescolini passi solo
dall’assegnazione di uno spazio,
sviliamo il ruolo che Franco ha avuto
per la città”.
Mariaelena Forti
ci si muove solo con muli o cavalli, controllato
da migliaia di talebani fondamentalisti, muniti
di carrarmati e lanciarazzi letali. La lotta per la
sopravvivenza è spietata, anche a causa della
notevole differenza numerica, e c’è un unico
modo per tornare a casa vivi: vincere...
Questa è una sola delle linee narrative raccon-
tate dal film. In realtà, come detto, ce ne sono
molte, ma tutte con un denominatore co-
mune: negli Stati Uniti l’eroismo è di casa,
tutti i soldati americani sono eroi e trionfano.
Sempre e comunque. E il difetto di un film di
questo tipo è proprio nel fare un film del ge-
nere senza uscire dall’impianto di un film pa-
triottico: la storia scorre via con una
semplicità disarmante, i dialoghi sono bana-
lissimi, ogni cosa è perfettamente prevedibile
(bandiere issate, promesse fra mogli e soldati,
una retorica che opprime tutto...).
Eppure il film ha qualcosa di buono: il fatto
che la vicenda sia reale e una compagine di
bravi attori capaci di calarsi bene nelle situa-
zioni umane raccontate. Completa il quadro
un’ambientazione spoglia e straniante che
ben traduce il senso di alienazione dei soldati
piombati in terra straniera. Che poi tutto que-
sto basti a risollevare un film nato vecchio,
pone numerosi dubbi.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena

SINODO 2018 CHI NON RISCHIA NON CAMMINA I GIOVANI, LA FEDE

GIOVANI. FEDE E VOCAZIONE. Vocazione, direzione spirituale, discernimento E IL DISCERNIMENTO
Per una Chiesa amica e sorella dei giovani Leonardo D’Ascenzo VOCAZIONALE
Giuseppe Surace, Paolo Greco Editore: San Paolo Edizioni (14 euro) Instrumentum laboris
Editore: Elledici (7 euro) In uno scambio amichevole con un gruppo di Il quadro di riferimento
giovani, papa Francesco ha risposto alla do- dei lavori sinodali
Il testo accoglie l’invito di papa Francesco manda di uno di loro sul coraggio e le paure
in vista del Sinodo dei giovani dell’ottobre nelle scelte della vita, invitandolo a saper ri- Curatore: Sinodo dei Vescovi -
2018. Gli autori, attraverso un pensiero schiare, perché, ha affermato: “Chi non rischia Editore: Elledici (2,50 euro)
semplice e concreto, dal tono “sapien- non cammina”. Ecco da dove nasce il titolo del “Mai un Sinodo aveva con così tanta
ziale” e pastorale, desiderano condividere volume, indirizzato alle guide spirituali e ai for- ampiezza e libertà lasciato la parola ai
le speranze e le inquietudini della nuova matori che accompagnano i giovani nella loro soggetti di cui si sta parlando!... L’In-
generazione, per accompagnarla nel di- maturazione umana e cristiana. strumentum laboris ci deve aiutare a
scernere e decifrare i sogni che Dio se- Sostenere i giovani nell’itinerario di crescita della riconoscere, interpretare e scegliere.
mina nei cuori di ciascuno. Nonostante il fede è un ministero di aiuto che richiede un’indispensabile attenzione Ci deve spronare a camminare come si
fragile legame tra i giovani, la fede e la alla dinamica del discernimento vocazionale, tema che verrà trattato deve, a far luce sui problemi e trovare
Chiesa, una cosa è certa: la fede conserva dalla Chiesa nel prossimo Sinodo sui giovani. Aiutare a discernere la vie per risolverli. Soprattutto, in un
ancora il fascino di un ideale di esistenza peculiare vocazione di ogni persona è il compito della guida spirituale, mondo che non ci aiuta più a sognare,
buona, bella e vera, come presenza del dono preveniente di un amore il motivo (a volte non evidente) per cui un giovane chiede aiuto e, non questo Sinodo deve permettere di ri-
personale che richiede più di ogni altra cosa di essere riconosciuto, ac- da ultimo, lo scopo di questo contributo, del quale l’autore offre una cominciare a desiderare l’impossibile,
colto e scelto. serie di riflessioni sul tema della vocazione, della scelta dello stato di a sognare per e con i giovani cose
Prefazione di Giovanni D’Ercole e Mauro Parmeggiani. vita, della direzione spirituale e del discernimento vocazionale. grandi”.
 Sport Giovedì 19 luglio 2018 21

Ciclismo ◗ chilometri. Ha
Mattia Casadei alla sesta vittoria
stagionale per la Fiumicinese Fait
Adriatica
Sesta vittoria stagionale di Mattia
Casadei, allievo della Fiumicinese-Fait
Adriatica, domenica 15 luglio a
Centinarola di Fano (Pesaro-Urbino) al
4° memorial Michele & Stefano. Una
gara in circuito di 8,86 chilometri da
ripetere 8 volte per un totale di 76,63
battuto allo sprint
Ciclismo 2 ◗ nella gara a Pianello di
Ostra-Filetto di Senigallia
Secondo e terzo posto per gli
tre compagni di (Ancona). Una corsa di
fuga, tra cui
juniores della Sidermec F.lli 107 chilometri percorsi
Lorenzo Ceccaroni Vitali alla media dei 39,630
della sua squadra Sul podio gli juniores della Sidermec- orari. Il loro compagno di
che ha tagliato il F.lli Vitali di Sant’Angelo di Gatteo e colori, Emanuele
traguardo al quarto della Sidermec-Vitali-Fano. Edoardo Ansaloni, sabato 14
posto. Il gruppo è Martinelli, Matteo Domenicali, luglio, era salito sul terzo
giunto a 58”. Finora Riccardo Guglielmi si sono piazzati gradino del podio nella
il palmarès dell’allievo di Calisese di Cesena conta 6 vittorie, 4 rispettivamente al secondo, terzo e cronoscalata di 7,8
secondi e 4 terzi posti. (Ts) quarto posto, domenica 15 luglio, chilometri a Lugo di Grezzana-Cerro Veronese. (Ts)

FOTOGRAFIA DI PIPPO FOTO

Un fallimento annunciato e un futuro indefinito
La città si lecca le ferite, ma dalle ceneri si può ripartire

Il Cesena Calcio
ha scritto la parola fine
annuncio è arrivato direttamente dal sito del Cesena

L’ calcio: la società ha deciso di aderire all’istanza di

–—

I
fallimento avanzata dalla Procura di Forlì. L’ultimo l Consiglio comunale di Cesena
tassello di una vicenda sportivamente drammatica è stato si è diviso sul calcio. Non in
inserito, e a questo punto si può ufficialmente dire che il club base alla tifoseria, dato che tutti
è fallito. Lugaresi ce l’ha messa tutta (anche se con pesante o quasi i consiglieri hanno
ritardo) per provare a salvare ciò che non era salvabile, professato la fede bianconera, ma
cercando accordi con un fondo inglese e con imprenditori sul ruolo delle istituzioni nel gestire
lombardi che avrebbero dovuto dare garanzie economiche. È la crisi del Cesena calcio.
sfumato tutto, però, sia per la ristrettezza dei tempi, sia L’assise cittadina si è riunita giovedì
perché il debito era ormai insormontabile. Il futuro prossimo della scorsa settimana, qualche
che spetta al Cavalluccio è quello di ripartire dai dilettanti (si giorno prima che l’Ac Cesena
spera lo si possa fare dalla Serie D), con un nuovo progetto i alzasse bandiera bianca aderendo
cui soggetti di riferimento dovranno essere individuati dal all’istanza di fallimento avanzata
sindaco Paolo Lucchi e da un’apposita commissione dalla Procura della Repubblica, per
organizzata in Comune. Sono circolate molte ipotesi, come una seduta monotematica su: “Il
quella di una possibile fusione con il Romagna Centro; ad ora calcio a Cesena: prospettive e
però nessuna delle opzioni sembra essere particolarmente futuro, percorso condiviso”.
favorita. Tutti gli occhi, in questo momento, sono diretti Ed è proprio questa tempistica, così
verso la caduta di una grande realtà, che ha tenuto sulle come l’aver insediato un comitato
tribune e incollati alla tv migliaia di appassionati per tanti di esperti chiamato a valutare
anni; dalle ceneri, però, si può ripartire. manifestazioni di interesse per il
Andrea Pracucci “dopo Lugaresi”, che ha fatto
storcere il naso all’opposizione del
L’addio di Lugaresi centrodestra (Libera Cesena) e al
e la ripartenza del Comune Movimento 5 stelle.
In particolare, Stefano Spinelli (Lc)
Il presidente rimette il destino della squadra alla città ha insistito sulla necessità di avere
rivolgendosi anche al sindaco Paolo Lucchi. “Ha fatto da in Consiglio un rappresentante
capopopolo” scrive Giorgio Lugaresi “invece di cercare il modo dell’Ac Cesena per fornire
di aiutarci a mantenere questa società in B quando gliel’ho informazioni dirette sul rapporto
chiesto con una raccomandata a gennaio 2018…ora tocca a tra la società ed il Comune: “Non ho
voi. Non deludeteci”. A oggi nessuno però ha presentato mai visto un’amministrazione
ufficialmente una risposta alla manifestazione pubblica gestire in questo modo il rapporto
d’interesse attivata dal Comune, con scadenza al 20 luglio. “Ci con la propria squadra di calcio”. Il
permettiamo di lanciare un appello al sistema delle imprese - si collega Marco Casali ha rincarato la
legge in una nota dell’Amministrazione Comunale -perché ora, dose, post Consiglio, parlando di
senza più il peso di una gestione societaria che ha dimostrato una lettura “unilaterale della
tutti i propri limiti, si sentano protagoniste di quella vicenda fatta dal sindaco. La
ripartenza sportiva e morale che tutta la Romagna attende”. rappresentazione dell’unica ipotesi
di iscrizione in serie D con una
selezione pubblica e la prospettiva
di acquisizione del titolo da parte di
una società già titolata, procedura
che si ritiene inopportuna per i noti
legami con l’assessorato”.
Il presunto conflitto di interesse sul
quale Libera Cesena punta il dito è
quello dell’assessore allo sport
Christian Castorri, ex dirigente del
Romagna Centro (società di
Martorano che potrebbe, come
altri, rilevare il titolo del Cesena) e
imparentato all’attuale presidente.
Ma perché il Comune si sarebbe
mosso in anticipo rispetto ad un
eventuale fallimento dell’Ac
Cesena? Per una parte delle
opposizioni il disegno sarebbe
chiaro, e pianificato da tempo: far
diventare il Romagna centro la
nuova squadra cittadina,
liquidando una volta per tutte il
Cesena di Lugaresi. Con
l’aggravante, a dir loro, di essersi
mossi a società non ancora fallita.
Il sindaco Paolo Lucchi invece ha
risposto ripercorrendo passo per
passo i contatti con il presidente del
Cesena Lugaresi. Ne è emersa una
lunga serie di promesse tradite,
rassicurazioni infondate, impegni
non onorati. E, peggio, una
situazione finanziaria esplosiva
fatta anche di assicurazioni
scadute, fideiussioni non rinnovate,
lavori a rischio. Con un debito
aumentato nel giro di pochi anni di
una cinquantina di milioni di euro,
superando i 70 milioni. Fino alla
goccia che ha fatto traboccare il
vaso: la possibilità di perdere gli
europei under 21 del 2019 per
l’impossibilità del Cesena (a detta
della Federazione italiana giuoco
calcio) di effettuare i lavori
necessari. Il Comune voleva
dunque trovarsi pronto a
fronteggiare il peggio, secondo le
norme Figc che prevedono il
coinvolgimento del sindaco.
Sul presunto conflitto di interesse
dell’assessore Castorri, invece,
Lucchi ha risposto tagliando corto:
“Ad oggi non sono ancora arrivate
proposte da parte di società o
privati. Se dovessero sorgere
elementi di conflitto potenziale sarà
nostra cura valutarli”. Castorri al
contrario è “entrato in scivolata” su
Spinelli: “Nel mio caso non esiste
alcun conflitto di interesse. Voi non
state capendo nulla di questa
vicenda e, anziché approfondire,
volete spostare l’attenzione. Nel
caso del Cesena ci sono tre tentativi
di transazione fiscale non andati in
porto, una richiesta di
commissariamento, una richiesta di
fallimento da parte della Procura.
Noi ci siamo mossi solo dopo la
disperata mail di Lugaresi, diffusa
sulla stampa, perché nei mesi
precedenti nulla faceva presagire
questa situazione”.
MiB
 Sport Csi
Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
22 Giovedì 19 luglio 2018 Comitato di Cesena
“ASSALTO ALLA ROCCA”. Si è svolta al castello domenica 24 giugno una nuova tappa del torneo itinerante. Sedici i partecipanti
Sorrivoli in scacco
D
omenica 24 giugno c’è stata un’altra tappa del torneo
itinerante “Assalto alla Rocca”, circuito scacchistico che tocca
da primavera ad autunno bel 15 diverse località romagnole.
Cesena Mtb Night
e Granfondo cicloturistica
Estate cesenate
a tutta bici
Il primo appuntamento è per giovedì 26 luglio, con
partenza dalla parrocchia di Case Finali. Domenica 29
luglio la quinta edizione della cicloturistica che ha il
patrocinio del Comune di Cesena e del Quartiere indispensabile per la diagnosi preventiva
Fiorenzuola. Entrambe le gare sono organizzate dall’Usd delle malattie reumatiche. Il ritrovo della
camminata, che ha come patron il Conad di
San Marco, in collaborazione con il comitato Csi Cesena Case Finali, è alle 20,15 di giovedì 26 luglio
davanti alla struttura del supermercato
L’
ultima settimana di citato, e la conclusione avverrà, dopo un
luglio la città di itinerario che interesserà le colline cesenati
Cesena sarà viciniori per un’ora e mezza/un’ora e
interessata da due quarantacinque minuti, con un pasta party
avvenimenti ciclistici degni sotto le stelle, assieme ai ciclisti della
di nota, curati dall’Usd San mountain bike.
Marco in collaborazione con Il 29 luglio invece sarà di scena, con partenza
il comitato cesenate del Csi. dalle 6 alle 7,30 la 5ª edizione della
Si tratta innanzitutto di Granfondo Cicloturistica “Città di Cesena”,
“Cesena Mtb Night”: organizzata dalla stessa società, con il
appuntamento notturno in patrocinio del Comune di Cesena e del
mountain bike, che fa parte quartiere Fiorenzuola e valida come “12°
del circuito “Terre & Fango Trofeo Sport per crescere insieme”, 3ª Tappa
Mtb Tour” relativo a varie del calendario su strada Csi “Pedalando con
località romagnole. Gusto” e 4° appuntamento del circuito “In
Si svolgerà il 26 luglio con bici per unire”.
partenza alla francese alle 19,30 dalla parrocchia di Case Finali di Cesena. Avrà un Sono previsti ben cinque diversi tipi di
percorso complessivo di 30 chilometri e un dislivello di 825 mt (si toccheranno le percorso per i cicloamatori, tutti con
località di Longiano e Montiano), idoneo ai possessori della tessera di cicloamatore. partenza e arrivo alla parrocchia di Case
A Montiano, che è posto a metà percorso, ci sarà un ristoro e all’arrivo, sempre a Finali: quello corto di 75 chilometri
Case Finali, un ricco pasta party sotto le stelle. Verranno assegnati premi alle prime complessivi e un dislivello di 1.200 mt, che
dieci società con il maggior numero di iscritti, alle prime tre società con il maggior toccherà le località di San Carlo, Borello,
numero di donne partecipanti e venti premi individuali a sorteggio. Bivio Montegelli, Mercato Saraceno, Ciola,
La novità di quest’anno è costituita dalla classifica “Combinata San Marco” con Musella, Linaro, Borello e ritorno a Cesena.
premi alle prime tre società più numerose che aderiranno con almeno cinque atleti Quello medio di 85 chilometri e un dislivello
alla Notturna di Mountain bike e alla Granfondo cicloturistica. Trattandosi di di 1.500 mt, che avrà come variante dopo
un’escursione turistico-gastronomica è rigoroso il rispetto del codice stradale ed è Musella le località di Ranchio, Pieve di
obbligatorio l’uso del casco rigido protettivo, mentre la bicicletta deve essere dotata Rivoschio, San Romano e quello lungo di 100
di adeguata illuminazione sia anteriore che posteriore. chilometri e un dislivello di 1.800 mt, che
Abbinata all’evento della mountain bike, ed è la novità di quest’anno, ci sarà una contemplerà, dopo Pieve di Rivoschio, le
camminata ludico-motoria, che ha il patrocinio della nostra Asl, il cui incasso, località di Pian di Spino, Teodorano, Monte
derivato dalle relative iscrizioni, verrà devoluto all’Amrer (Associazione malati Cavallo, Formignano.
reumatici Emilia Romagna), per l’acquisto di un capillaroscopio, strumento Seguono il percorso fondo di 112 chilometri
Questa volta era di turno il bel
castello di Sorrivoli. Sedici sono
risultati complessivamente i
partecipanti ed il successo finale
è arriso a Idio Casadei di Imola,
già vincitore della scorsa
edizione, che ha preceduto
nell’ordine il giovane Federico
Sparvoli di Rimini e Kirk Kacani di
Cesena (socio del circolo
scacchistico “Paul Morhy” di
Cesena, affiliato al comitato
cesenate del Csi), entrambi under
14.
Nella foto da sinistra: Idio
Casadei, Federico Sparvoli e Kirk
Kacani.
NOTTURNA
IN MOUNTAIN BIKE
(FOTO ARCHIVIO EDIZIONE 2017)
e un dislivello di 2.100 mt, che prevederà
l’aggiunta, una volta arrivati a Cesena, del
passaggio a Rio Eremo, Saiano e San Tomaso.
Il percorso Granfondo di 125 chilometri e un
dislivello di 2.400 mt che, dopo Rio Eremo,
interesserà le località di Sorrivoli,
Monteleone, Montenovo e Calisese.
Riservato infine ai possessori di tessera per
cicloturista è il Giro del Buongustaio, più
corto di tutti gli altri percorsi (50 chilometri),
che passerà per Borello, San Carlo, Bivio
Montegelli, di nuovo Borello e ritorno a
Cesena.
Sono previsti premi alle prime tre società
con il maggior numero di donne iscritte, alle
prime venti società con il maggior numero di
partecipanti e alle prime tre società che
registreranno all’arrivo il maggior numero di
ciclisti che abbiano effettuato il percorso
granfondo.
Per ulteriori informazioni si possono
contattare Sandro, 3398396074;
Fabrizio, 3278961545, www.usdsanmarco.it,
info@usdsanmarco.it.
Le iscrizioni possono pervenire dall’1 luglio
tramite bonifico bancario, direttamente
presso la parrocchia di Case Finali, giovedì
26 luglio dalle 17 alle 20,30 in occasione della
notturna in mountain bike; sabato 28 luglio
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; domenica 29
luglio dalle 6 alle 7,30, sempre presso la
medesima parrocchia.
L’Usd San Marco si augura, e sarebbe questo
un bel risultato, che possano essere
riconfermati i numeri complessivi di
adesioni della scorsa edizione: 312 iscritti
per l’appuntamento di mountain bike
bibibike e 715 per i ciclisti su strada.
 Pagina aperta Giovedì 19 luglio 2018 23

✎ Il direttore risponde
L’Occhio indiscreto

L’ergastolano Carmelo Musumeci scrive al ministro:
“In carcere, quasi un cimitero, la legge infrange se stessa”

Era attesa, ed è arrivata. Ora però mancano gli ‘aggiustamenti’. Come quello - auspicabile,
come fu fatto per la rotonda di Gattolino - di girare l’edicola mariana a favore di rotonda. Che
è la “Maccanone”, al centro del paese di San Cristoforo di Cesena, inaugurata nei mesi scorsi
e che aggrazia così l’incrocio delle vie San Cristoforo, Maccanone e Chiesa.

In ricordo di Gianmartèn, ‘personaggio’ romagnolo

Ci sarebbe rimasto male alla luce delle ultime vicende. Anzi, forse avrebbe proprio pianto. Lui,
Giancarlo Martini, detto Gianmartèn, era un grande tifoso del Cesena e le ultime vicende
extra-calcistiche, con la società indebitata fino al collo, lo avrebbero fatto soffrire. Gianmartèn
è morto a 81 anni il 5 maggio scorso e forse Qualcuno così ha voluto proprio perché non ve-
desse la crisi della sua squadra del cuore.
In tanti lo hanno ricordato per la sua passione per il Cesena, ma in realtà Martini era tanto di
più. Era un personaggio che racchiudeva in sé il cantastorie, il burlone, la macchietta roma-
gnola, il poeta dialettale, lo sfacciato e il romantico.
Già a metà degli anni '80 giravano audiocassette con le sue zirudele che non erano mai, o
quasi, fine a sé stesse. Talvolta parlava del pallone, ma più spesso ricordava gli anni dell'infan-
zia.
"Me a so Gianmartén nativ ad Marturen" gli piaceva sottolineare. E si arrabbiò tanto quando
a Martorano asfaltarono l'ultima stradina con ghiaia, la via del cimitero, perché non vedeva di
buon occhio quel progresso che inglobava tutto e annullava ogni simbolo del passato.
Alcune sue zirudele erano una vera e propria denuncia sul degrado ambientale e una di que-
ste, che si trova facilmente su Youtube, si intitola "Contra l'inquinament".
In passato condusse trasmissioni radiofoniche su emittenti locali e non c'era occasione in cui
non ribadisse l'importanza della lingua romagnola e delle tradizioni. Spettacolare quando ri-
viveva la Festa di San Giovanni di una volta: molti ricordano quando un 24 giugno di tanti
anni fa piazzò la sua bicicletta con mangianastri a tutto volume di fronte a dei pittoreschi pe-
ruviani che in strada cantavano le loro canzoni. Ma dovettere smettere subito perché superati
dai valzer di Secondo Casadei che riecheggiavano dallo stereo di Gianmartèn. Episodi come
questo, e altri interventi sopra le righe, a volte facevano storcere il naso a chi organizzava
eventi o incontri in cui Martini interveniva, ma il suo era un modo di fare goliardico e dettato
da una passione unica per le tradizioni.
Le sue zirudele erano semplici, tutte impostate sulla rima e, per sua stessa ammissione, il suo
punto di riferimento era il famoso poeta dialettale Bruchìn.
Pubblicava, fotocopiandolo, anche un Lunario, e Luneri ad Gianmartèn dove includeva pen-
sieri, strofe in rima, proverbi di sua invenzione.
Era un "personaggio", probabilmente l'ultimo personaggio romagnolo.
Cristiano Riciputi

Aneddoti e tradizioni di Diego Angeloni

La Comunione sotto le due specie

La Madonna del Monte e i miei ricordi
Gentile direttore, avrei piacere se mi potesse dare un chiarimento sul modo di fare la Santa
Comunione.
Mi spiego: ultimamente (mese di luglio) per combinazione mi è capitato di andare alla
M olti di voi lettori saranno iscritti al
gruppo di Facebook “Non sei di
Cesena se…”. Ebbene, io sono certo che
Santa Messa in quattro chiese diverse di Cesena, tanto di domenica quanto nei giorni fe- non sei di Cesena se almeno una volta
riali. I celebranti in tutte le chiese hanno distribuito la Santa Comunione con l'ostia intinta nella vita non sei andato, il 15 agosto,
nel vino. prima dell’alba, in pellegrinaggio a
Alla fine della Santa Messa ho chiesto al celebrante il motivo. Mi ha detto che distribuendo piedi al santuario della Madonna del
il corpo e il sangue di Cristo, sarebbe normale farlo sempre. Ultimamente però non ho più Monte.
assistito a questo rito, anche nelle stesse chiese. Per tutta l’Italia e il mondo, il 15 agosto
Mi à venuto un dubbio, ma il corpo di Cristo non è fatto anche di sangue? è la festa che ricorda l’Assunzione di
In attesa di un Suo riscontro, porgo distinti saluti. Maria in cielo. Solo per noi cesenati è la
Arnaldo Barocci Madona de Mont. Chi non ricorda l’alba
che ti investiva a metà della via Delle
Carissimo Barocci, la Comunione sotto le due specie è consigliata soprattutto in circo- Scalette. Chi non ha mangiato i gustosi
stanze particolari, magari solenni. Nulla vieta che sia praticata quando lo si ritiene op- bomboloni, pieni di zucchero granu-
portuno. La Comunione con il solo Corpo di Cristo è stata avviata nel tempo più per lato, una volta arrivati in cima. Chi non
opportunità che per altri motivi. Rimane il fatto che sia nel Corpo che nel Sangue di Cri- ha pianto davanti all’immagine della
sto è presente tutto Cristo. Madonna del Monte nel ricordo di un
A presto. familiare che non c’è più o per chiedere
Fz una grazia?
È passato oltre un anno da quando ho
cominciato a scrivere questa rubrica e
Ai lettori ormai sento molti di voi, amici. Forse è
proprio in virtù di questo legame che
Associazione diocesana Corriere Cesenate tratta i dati come previsto dal RE 679/2016, voglio mettervi al corrente di qualcosa
http://www.corrierecesenate.it/Il-settimanale/Privacy
che ho conservato fino a ora solo nel
Il Responsabile del trattamento dei dati raccolti all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento, mio cuore. Esattamente 11 anni fa mia
liberamente conferiti, è don Marco Muratori, presidente dell’Associazione diocesana Corriere nonna è andata in cielo. Aveva com-
Cesenate, a cui ci si può rivolgere per i diritti previsti dal RE 679/2016. Questi sono raccolti in
una banca dati presso gli uffici di via don Minzoni, 47 a Cesena (tel. 0547 1938590). La sottoscri- piuto da alcuni mesi 101 anni. Pochi
zione dell’abbonamento dà diritto a ricevere tutti i prodotti dell’Editore “Associazione diocesana giorni prima della sua dipartita, è riu-
Corriere Cesenate”. L’abbonato potrà rinunciare a tale diritto rivolgendosi direttamente a Asso- scita, con le sue frasi sempre acute, a la-
ciazione diocesana Corriere Cesenate, via don Minzoni, 47– 47521 Cesena (tel 0547 1938590) op- sciare un ricordo indelebile di saggezza
pure scrivendo a privacy@corrierecesenate.it. I dati potranno essere trattati da incaricati e semplicità. Sarà capitato anche a voi,
preposti agli abbonamenti e all’amministrazione. durante il corso della vita, di percepire
Ai sensi degli articoli 13, comma 2, lettere (b) e (d), 15, 18, 19 e 21 del Regolamento, si informa in alcune fortuite coincidenze, dei segni
l’interessato che: egli ha il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai dati perso- chiari dell’esistenza di qualcosa di
nali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano molto più grande della nostra povera
o di opporsi al loro trattamento, nei casi previsti scrivendo a privacy@corrierecesenate.it
umanità. Ora vorrei mettervi a cono-
scenza di un segno che sono certo non
ha le caratteristiche della semplice
coincidenza.
Era l’estate 2007, mia nonna si trovava
da qualche tempo ricoverata alla Casa
di cura “Malatesta Novello”, a Cesena. Il
fisico era molto debilitato e i dolori do-
vevano essere sedati; nonostante ciò,
conservava la forza di essere ironica
con me che sapeva addentro alla cul-
tura che ella aveva assunto fin da bam-
bina. Ricordo una sua risposta a una
mia dichiarazione. I medici, pur costa-
tando le sue precarie condizioni, ave-
vano pensato di dimetterla da lì a
qualche giorno. Così io, tutto contento,
pensando di fare cosa gradita al suo
morale, andai a darle la notizia. La ri-
sposta non tardò ad arrivare: “Se Diego!
Im dimet par e campsent / Sì Diego! Mi
dimettono per il cimitero”, dimo-
strando così una lucidità e senso delle
cose che mi impressionarono. Ricor-
dando, poi, la sua giovinezza mi disse
che le sarebbe piaciuto andare ancora
una volta in pellegrinaggio alla Ma-
donna del Monte di Cesena, alla mat-
tina presto del 15 agosto. Poi si aggravò,
e gli antidolorifici la portarono per una
decina di giorni a perdere conoscenza.
La notte del 14 agosto mancò e il fune-
rale poté essere fatto solo il 16, e fu così
che il 15 agosto, giorno “dell’Assunta”,
poté effettuare il suo particolare pelle-
grinaggio al Santuario della Madonna
del Monte come aveva tanto desiderato.