Abbiamo visto come Mascagni si apre senza riserva al cinema,
ma latteggiamento della maggior parte dei compositori del
tempo di disprezzo e scetticismo, anche se il cinema paga e paga bene. Ne una riprova il film CABIRIA di GIOVANNI PASTRONE, con didascalia di DANNUNZIO. Gabriele DAnnunzio fu presentato come lautore della sceneggiatura del film e questo per promuovere con un grande nome il lancio del film, in realt lo scrittore si limit alle didascalie e ad inventare qualche nome dei personaggi, tra cui quello di CABIRIA (nata dal fuoco). Cabiria da bambina infatti, durante leruzione dellETNA, si trova nella ricca casa paterna e si salva perch la sua nutrice la porta nei sotterranei della villa. DAnnunzio dunque fornisce un certificato di paternit al film, anche se sue sono solo le didascalie. In quel periodo lo scrittore era in esilio a Parigi, perch era dovuto andare via dallItalia per via dei numerosi debiti, vista la vita lussuosa che faceva. LItalia Film gli offre una cifra da capogiro (50000 franchi) e DAnnunzio torna in Italia. La casa di produzione infatti voleva unaura di letterariet per portare al cinema anche gli intellettuali e la classe borghese, visto che il pubblico era prevalentemente popolare. La colonna musicale fu affidata a ILDEBRANDO PIZZETTI, che non nasconde la sua forte avversione per il cinema. In una sua lettera a DAnnunzio del 1913 infatti scrive: A Torino ho rincontrato ling. Pastrone, che mi propose laccompagnamento musicale per il suo film. Vista la mia profonda avversione per il cinematografo, chiesi 10000 lire di compenso nella speranza di un rifiuto. Invece Pastrone accett e io firmai il contratto. E ora sono tristissimo perch dovrei andare daccordo con la fotografia animata, con i trucchi scenici. Maledico la mia sorte e le dico che rinuncer a scrivere la partitura e anche alle 10000 lire. Per Pizzetti la musica cinematografica non degna del suo nome. Comunque non scioglie il contratto, anche se: - Dei 4 brani che si era impegnato a comporre, ne comporr 1 solo, LA SINFONIA DEL FUOCO, per baritono, coro misto e orchestra. - Affider la selezione delle musiche, tratte dal repertorio classico, al suo allievo MANLIO MAZZA. Pizzetti non vedr mai il film Cabiria e non volle mai pubblicare la Sinfonia del fuoco, non incluse questo brano nei suoi concerti e quando nel 1931 (dal 1927 era nato il cinema sonoro) il regista Pastrone gli chiese il consenso della registrazione della colonna musicale, gliela neg. Tra laltro Pastrone era anche il proprietario della ITALIA FILM, la casa di produzione che realizz Cabiria. Cabiria riscosse un enorme successo sia in Europa che negli Stati Uniti, dove le musiche furono cambiate, come da prassi: i film infatti potevano essere cambiati a piacimento della produzione al fine di adeguarli ai gusti del pubblico. Si potevano tagliare le scene (come accadr p.es. per il film Metropolis di Fritz Lang del 1926) rispetto alla sua proposta in diverse versioni, diverse per durata e montaggio. E il pi delle volte la musica originale era cestinata a favore di altre colonne musicali. Cabiria (1914) un kolossal ambientato nel III sec. a.C. con una durata di 3 ore e 10 minuti: Siamo nel mezzo delle guerre puniche (tra Roma e Cartagine). Cabiria, una bambina di 5 anni, rapita dai fenici che la vendono ai cartaginesi, che la vogliono offrire in sacrificio al dio MOLOCH. Il romano FULVIO AXILIA con il suo amico MACISTE riesce per a liberarla. Gli anni passano e Cabiria schiava di SOFONISBA ma le truppe romane sbarcano in AFRICA guidate da SCIPIONE (detto per questo lafricano). E per Scipione cera un solo modo di arrivare ad una pace definitiva con Roma: radere al suolo Cartagine ( sua la frase Cartago delenda est, Cartagine deve essere distrutta) Limpresa riesce con la vittoria della battaglia di Zama. Tra i vincitori c anche FULVIO AXILIA che insieme a MACISTE libera Cabiria. Il film a episodi. importante notare come per la prima volta nella storia del cinema si riproponga lantichit in generale: - Scene di massa (utilizzate centinaia di comparse) - Ricostruzioni scenografiche maestose (statue enormi e colonne di cartapesta) - Scene grandiose come lincendio delle navi romane con gli specchi di Archimede o leruzione dellEtna Inoltre per la prima volta compare MACISTE, un eroe muscoloso e imbattibile, che avr larga fortuna nel cinema italiano. Il personaggio di Maciste infatti diventa il capostipite di personaggi simili, come SANSONE o ERCOLE.
Concludiamo con alcuni dati importanti.
In Italia le partiture originali hanno accompagnato poco le pellicole del cinema muto. Lelenco delle musiche originali del cinema italiano muto che ci sono pervenute sono solo 19, su 9816 film (come riportato da ALDO BERNARDINI nel suo libro IL CINEMA MUTO 1905-1931, in ARCHIVIO DEL CINEMA ITALIANO) Inoltre i compositori hanno un atteggiamento non univoco nei confronti della musica per film: - C chi, come MASCAGNI, si apre al nuovo con lumilt dellartigiano e con grande interesse per la nuova forma di spettacolo cinematografico. - C chi invece come ILDEBRANDO PIZZETTI reticente al nuovo: nella convinzione che il cinema sia uno spettacolo di serie B e che tale sia la musica per i film. Daltra parte alla sua nascita il cinematografo era considerato un fenomeno da baraccone e gli stessi Lumire, che ne erano gli inventori, pensavano che linteresse per le immagini in movimento si sarebbe esaurito nellarco di poco tempo.