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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

Chiesa

Davvero spero
di venire presto
a trovarvi

800mila visitatori
al Meeting
di Rimini

ttantasei ragazzi delO


lAzione Cattolica hanno trascorso una settima-

apa Francesco allAnP


gelus di domenica scorsa si rivolto alle popola-

uello che erediti dai


Q
tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo.

na al Sermig di Torino, fondato da Ernesto Olivero. Le


testimonianze

zioni del Centro Italia colpite dal sisma. Per portarvi il conforto della fede

Tratto dal Faust di Goethe


il tema delledizione del
prossimo anno

Unevidenza spiazzante
di Francesco Zanotti

a Procura apre fascicoli. E i fascicoli


diventeranno faldoni. cos, purtroppo,
che funziona lItalia. Ad ogni disgrazia,
dopo ogni catastrofe di qualsiasi genere, si
trova subito qualcuno che avvia unindagine
per cercare di stabilire eventuali
responsabilit. Sembra quasi un ritornello.
Un film gi visto. Pi volte. Troppe volte.
La stessa frase si ascoltata in questi terribili
giorni del dopo terremoto in centro Italia.
giustissimo cercare colpe e colpevoli, se ci
sono, ma non vorremmo che fosse la solita
storia che si vede spesso nel nostro Paese.
Ristrutturazioni recenti non possono crollare
come le vecchie abitazioni costruite con sassi
e calce. del tutto inammissibile. Quindi va
benissimo cercare la verit, purch non sia la
classica partita che si gioca per fare sbollire
londa emotiva.
Davanti alla furia del terremoto tutti
rimaniamo sgomenti, impauriti, impotenti.
Quando la terra trema, e molti si sono
svegliati anche qui in Romagna la mattina del
24 agosto alle 3,36, si rimane come inebetiti,
incapaci di reagire davanti a un evento che
coglie di sorpresa e di fronte al quale non si sa
come reagire, quale decisione prendere, dove
scappare, come ripararsi.
Nei commenti dei giorni scorsi pi di uno,
come accade in questi casi drammatici, si
interrogato sulla presenza di Dio. Se un
Signore delluniverso esiste davvero, perch
permette che succedano catastrofi di questo
genere, con tante morti innocenti e
distruzioni ovunque? Perch Dio lascia
luomo in balia degli avvenimenti e non
lo preserva dal male, dalle intemperie,
da casi disastrosi come il terremoto
di qualche giorno fa?
sempre la stessa ricerca di un colpevole.
il medesimo desiderio di poter trovare
qualcuno su cui scaricare lonere di quanto
accaduto. Pu essere un ingegnere che non ha
fatto bene il suo mestiere, un amministratore
pubblico che ha dato autorizzazione non
concedibili o un dio che non cura i suoi figli,
lidea di fondo non cambia: occorre scaricare
la coscienza e liberarsi da un peso altrimenti
difficile da portare. Nessuno vuole ammettere
il limite umano, anche lincapacit,
meglio limpossibilit, di poter assicurare
il rischio zero.
Non siamo in Paradiso il titolo di un
commento pubblicato dallagenzia Sir scritto
da Davide Rondoni. Non siamo in un posto
perfetto, non siamo del tutto a casa, scrive il
poeta forlivese. Siamo ancora in ricerca.
Siamo mendicanti, pellegrini. Siamo in attesa
di un tempo migliore. Siamo in una terra di
passaggio. E il terremoto, un fatto come tanti
altri luttuosi che avvengono ogni giorno, ce lo
ricorda con unevidenza spiazzante.

anno XLIX (nuova serie)

numero 31
euro 1,30

31

Attualit

Giovani di Ac
in campo
per servire

Editoriale

Gioved
1 settembre 2016

11

Confcommercio
Cesenate
Inserto centrale
di 8 pagine
Costruttori
di sviluppo

Terremoto in Centro Italia, mercoled 24 agosto: 292 vittime. Scatta la solidariet


AMATRICE (RIETRI), 30 AGOSTO)
LA PREPARAZIONE DEI FUNERALI
PER LE VITTIME DEL TERREMOTO
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

La forza
per rialzarsi
Una statua della Madonna, posta su un cumulo di macerie. Un Cristo Crocifisso
sospeso sullaltare, penzoloni, mosso dal vento. Sullo sfondo i cumuli di macerie
dellala crollata dellIstituto Don Minozzi. Si presentava cos il tendone allestito ad
Amatrice dove marted scorso il vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili,
ha presieduto i funerali delle vittime del terremoto. Una tragedia che ha colpito
duramente le popolazioni tra le province di Rieti e Ascoli Piceno, ma anche tutta
lItalia per la violenza delle scosse, i molti morti e i fortissimi danni provocati.
Spontanea e vasta la solidariet dal resto del Paese e dalla Romagna, Cesenate
compreso. Numerose le iniziative avviate. Domenica 18 settembre ci sar una
colletta straordinaria in tutte le chiese.
Servizi e commenti alle pagg. 3, 4, 5, 11, 15, 23

Cesena

13 Cesena

A Borello
per vivere
insieme

Bagno di R.

14

Feste parrocchiali
Una mappa
di incontri

17 Cultura

Per la Basilica
due nuove statue
in legno

Macchine
per scrivere
Che passione

19

Festa parrocchiale
di Gambettola
1-8 settembre 2016
In onore dei patroni SantEgidio abate e Madonna delle Grazie
Q u e s t o i l g i o r n o c h e h a f a t t o i l S i g n o re
PROGRAMMA RELIGIOSO
Gioved 1 settembre: FESTA DI SANTEGIDIO
ABATE (titolare della parrocchia)
e 11 Giornata per la custodia del Creato
ore 8,30 Messa. A seguire,
adorazione eucaristica fino alle 11
ore 20,30 Messa nel campo sportivo.
Al termine processione fino alla
chiesa. Benedizione dellAcqua, del
Pane, dellUva e della nostra Comunit
Venerd 2 settembre:
ore 15
confessioni
nuova 4 e 5 elementare
Luned 5 settembre:
ore 15
confessioni ragazzi
di 2 e 3 media
ore 20
Messa per le famiglie, giovani...
Marted 6 settembre:
ore 15
confessioni giovani e giovanissimi
ORARIO MESSE: da venerd 2 a mercoled 7
settembre: Messe alle ore 8,30 e alle ore 20.
Guider le riflessioni padre Prospero, frate
cappuccino
Dal 2 al 7 settembre, escluso il sabato e la
domenica, verr portata la Comunione ai
malati e anziani

Gioved 8 settembre

Solennit patronale
della MADONNA
DELLE GRAZIE
ore 8,30 - 10 - 11,15 Messe
ore 16,30 Messa solenne
presieduta dal vescovo DOUGLAS REGATTIERI
e animata dalla corale
A. Vivaldi SantEgidio-Gambettola
ore 17,30 Processione lungo corso Mazzini, accompagnata
dal corpo bandistico Citt di Gambettola.
La cittadinanza invitata ad addobbare balconi
e finestre al passaggio della Madonna. Al termine,
affidamento della Comunit parrocchiale alla Madonna.

PROGRAMMA RICREATIVO
Venerd 2 settembre:
ore 21
Torneo di Burraco Trofeo Madonna delle Grazie
presso i locali Circolo Anspi (info whats app 338 5878012)
Sabato 3 settembre:
ore 21
Gruppo musicale The Whales (il meglio del rock anni
70)
Domenica 4 settembre:
ore 21
La Danza classica & contemporanea in scena
Laboratorio Danza&Teatro di Heidi Pasini

Luned 5 settembre:
ore 21
Torneo di Maraffa Trofeo SantEgidio abate
presso i locali Circolo Anspi
(info: Sanzio, cell 329 8959360)
Marted 6 settembre:
ore 19
Cena comunitaria (famiglie, giovani...)
ore 21
Compagnia dialettale De Bosch
Mercoled 7 settembre:
ore 21
Gruppo musicale Marg 80

Gioved 8 settembre: FESTA PATRONALE


ore 21 Orchestra Bergamini

Dal 3 all8 settembre sono in funzione


(escluso luned 5)
La tradizionale PESCA DI BENEFICENZA
I giochi e i GONFIABILI
Lo stand gastronomico con specialit romagnole e di pesce
(aperto sabato 3 e domenica 4 settembre a pranzo dalle 12 e a
cena dalle 19);
da marted 6 a gioved 8 settembre aperto solo a cena dalle 19

Invitando tutti ai vari momenti della festa, i sacerdoti e il comitato parrocchiale ringraziano sin dora con stima

Opinioni

Gioved 1 settembre 2016

Nel terremoto della psiche e della fede, credito a Dio


ma
Se tutto tre

DEVASTANTE TERREMOTO IN CENTRO ITALIA, LA NOTTE DEL 24 AGOSTO. NELLA


FOTO, IL PAESE DI AMATRICE (FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

uando la terra trema, la persona trema. impossibile non provare panico e autentico terrore.
Per se stessi, per i propri cari e per il mondo che ci siamo, con fatica, costruiti intorno e che
costituisce il grembo in cui viviamo. Lemergenza non quella generata dallansia dellignoto,
del possibile futuro, ma quella di una realt che, incombendo, minaccia e distrugge.
La ridda degli interrogativi il terremoto psichico e di fede che impedisce di conservare uno sguardo di
fiducia e di speranza al guardarsi intorno.
Quando il grido del terrore si innalza a Dio significa che, tutto sommato, Egli in un qualche modo che
solo Lui conosce, presente. Lasciar quindi esplodere paura, risentimento, accusa non fa altro che
avvicinarci a Giobbe e a rendercelo fratello. Anche per lui ci fu distruzione completa e totale.
Il benessere infatti recuperato successivamente, se viene osservato dalla parte delle cose e delle
propriet, forse ripaga la perdita. Se invece viene osservato dalla parte dei figli, quandanche nascano
dei figli, non saranno mai gli stessi che sono periti.
Me ne sto tranquilla nella mia casa che non ha subito danni e non posseggo propriet o figli di cui poter
essere orbata. Parlo quindi a freddo. Il mio protestare la vicinanza ai terremotati mi suona falso o
ipocrita. Come riuscire a entrare in un simile, improvviso dramma? Non so dare risposta. Rimango
attonita e vacillo. In simili situazioni non conta la prontezza, la capacit di cavarsela sempre, la
lungimiranza. Non conta nulla. Si in balia del destino, dellazzardo, dellassurdo. Lunica possibilit
che resta quella di stendere la propria mano in aiuto, sperando, sotto sotto, di non dover mai

Perdere affetti e cose lascia nella desolazione.


Una sorta di deserto di sale che non si pu percorrere con le proprie forze,
bisogna guardare in alto e osservare le stelle che pur nella notte indicano
la direzione. Lasciarsi portare alla meta, quella che guarda a Lui

La Giornata del Creato


In Europa le preghiere delle Chiese
per il Creato, fragile e misterioso
l primo settembre i cristiani di tutte le Chiese presenti in
Europa si uniscono in preghiera per il Creato. Un vero e
proprio movimento di azione sui governi e di preghiera
a favore dellambiente. Perch il tempo scaduto e lo
stato di salute del pianeta terra fortemente compromesso.
Occorre agire subito e farlo con coerenza. quanto invitano
a fare il Consiglio delle Conferenze Episcopali dEuropa
(Ccee), la Conferenza delle Chiese Europee (Kek) e la Rete
Cristiana Europea per lAmbiente (Ecen) in una
dichiarazione comune diffusa con il titolo Tempo per la
Creazione Preghiamo insieme per apprezzare e avere cura
del dono della creazione. La Dichiarazione firmata da
padre Heikki Huttunen, segretario generale della Kek, da
monsignor Duarte da Cunha, segretario generale del Ccee e
dal reverendo Peter Pavlovic, segretario dellEcen.
Non passato neanche un anno dalla Cop 21, da quando
cio a Parigi 195 capi di Stato e di governo di tutto il mondo
hanno raggiunto e siglato un Accordo al termine della
convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici. Leader mondiali ed esperti si erano dati
appuntamento con lo scopo dichiarato di raggiungere un
accordo universale e vincolante sul clima, per limitare il
riscaldamento globale al di sotto dei due gradi. Le analisi
sullattuale stato di salute del pianeta non danno pi alcun
margine di ritardo: se non si agisce subito, si mette a rischio
il futuro prossimo dellumanit.
Ci troviamo ad affrontare sfide urgenti scrivono oggi i
responsabili dei tre organismi europei in termini di
degrado ambientale e cambiamento climatico e, incoraggiati
dalle parole della lettera enciclica di papa Francesco
Laudato si, a riconoscere la nostra responsabilit condivisa.
Da qui linvito a tutti i cristiani europei, alle Chiese membri
della Kek (ortodosse, protestanti e anglicane), alle
conferenze episcopali europee, ad ogni persona di buona
volont ad aderire alla Giornata mondiale di preghiera per
la cura del Creato.
La giornata si celebra qui in Italia in un momento particolare
della storia del nostro Paese duramente colpito da un
terremoto che ha seminato morte e distruzione. Sono

La fotografia

Papa Francesco ha ricevuto luned 29 agosto in Vaticano Mark Zuckerberg,


fondatore e capo di Facebook, accompagnato dalla moglie Priscilla Chan. Il
Papa e Zuckerberg, riporta la Radio Vaticana citando il direttore della Sala
Stampa vaticana, Greg Burke, hanno parlato di come usare le tecnologie di
comunicazione per alleviare la povert, incoraggiare una cultura dellincontro
e fare arrivare un messaggio di speranza, specialmente alle persone pi
disagiate (foto LOsservatore Romano (www.photo.va) / SIR).
tragedie commenta a caldo monsignor Duarte da Cunha che rivelano
tutta la fragilit del creato ed evidenziano la responsabilit umana di
fronte a ci che le stato donato. questa consapevolezza che ci porta a
chiedere politiche e azioni etiche che siano in rispetto della natura. Perch
luomo non padrone della natura, ma un suo servo e un suo
amministratore. C sempre nella natura qualcosa di misterioso, ma quello
che spetta alluomo il rispetto. Il rispetto delle cose e delle persone. Se noi
riconosciamo la nostra umilt davanti al creato, non dobbiamo avere la
pretesa di dominare, controllare, manipolare, ma il rispetto di mettersi
davanti a questo Mistero e la missione di servire. C una fragilit insita nel
pianeta. Luomo non onnipotente. Non possiamo pensare che non ci
saranno altri disastri o che altri disastri verranno solo dalla mano delluomo.
Quello che per possiamo fare e possiamo chiedere al Signore che tutti i
disastri che ci sono nella natura possano avere una risposta anche di
solidariet e di sostegno, per accogliere e abbracciare chi ne stato colpito e
trovare soluzioni per ricostruire un futuro.
Maria Chiara Biagioni

affrontare una simile sventura.


La nostra scienza, la nostra tecnica,
rischiano di essere tacciate di scientismo e,
per di pi, di superficialit. Siamo degli
incapaci.
Chi, in questi giorni, non si chiesto, nel
suo contesto quotidiano, quale fosse la via
di fuga pi rapida e sicura qualora fosse
avvertita una scossa nei suoi paraggi?
Affrontare il piano della fede fa tremare le
vene ai polsi. Potrebbero scorrere davanti
agli occhi frasi devozionali, invocazioni
deludenti. In fin dei conti degli insulti alla
razionalit e alla sofferenza altrui.
Se Dio Padre come pu accadere tutto
questo? Perch capitato ad alcuni e non
ad altri? Perch le famiglie si sono ritrovate
in lutto?
Non so dare risposta. Potrei arrampicarmi
sui muri teologici e abbozzare la risposta
che conduce al Dio che si prende cura di
noi. Sarebbe disonesto e un insulto a me
stessa. Trovo una sola via duscita che mi
consente di stare vicino a tutti i sofferenti e
di abbracciare ogni sofferenza: non
chiedermi dove Dio, ma chiedermi dove
stiamo noi persone? La cura del creato
come la gestiamo? Il Dio, che mi si fatto
conoscere nel Figlio incarnato, quel Dio
che piange con noi, che partecipe del
nostro dolore. Di ogni nostro dolore.
Il Dio che ha attrezzato la persona di ogni
possibile qualit per rendere bella la terra,
renderla abitabile e rendere felici tutti.
Non una grande schivata che evita la
risposta, lunica postura che, in me,
genera speranza. Lunica che mi consente
di pensare a un futuro in cui noi saremo
capaci di controllare la terra e tutte le sue
manifestazioni.
Dio non punisce, Dio ama e conduce.
Perdere affetti e cose lascia nella
desolazione. Una sorta di deserto di sale
che non si pu percorrere con le proprie
forze, bisogna guardare in alto e osservare
le stelle che pur nella notte indicano la
direzione. Lasciarsi portare alla meta.
La nostra meta non pu che guardare a Lui
e chiedergli, nella strettoia dellurlo, che
stia vicino a chi soffre ed innocente, che
illumini chi ha avuto il dono della scienza a
trovare strade di sicurezza.
Non vuole dire sdraiarsi sicuri nel proprio
letto e addormentarsi, ma rischiare la
propria vita in un Amen che guarda al
Crocifisso, sofferente e dolente, per poterlo
pensare Risorto. la sfida che urla a Dio:
guardaci, tutto da Te dipende.
Per poter coltivare, malgrado tutto e
proprio poggiando i piedi sulle macerie
pietrose e sulle macerie spirituali dei nostri
fratelli, uno sguardo che guarda pi in l
sulla quella strada che conduce a Lui, a
quel Volto che tutti i morti ora
contemplano con gioia e serenit.
Egli solo pu donarla e chiede di versarla
nei nostri cuori dolenti. Diamogli credito
nel dolore, nella sventura. Diamogli credito
perch il nostro terremoto interiore si
plachi e possa guardare alla vita.
Cristiana Dobner

Primo piano

Gioved 1 settembre 2016

AMATRICE, 24 AGOSTO 2016


FOTO AGENSIR

Miglioramento sismico
Tre cose da fare
Lingegnere Debora
Venturi (Unibo):Il
terremoto agisce sulle
masse. Unabitazione
leggera pi resistente
allazione del sisma

er intervenire sulledilizia
versanti.
Pesistente
si pu agire su tre
Lirrigidimento dei solai

con getto in cemento armato e rete


elettrosaldata, il posizionamento di
catene (barre di ferro) per tenere
insieme le parti pi deboli e il

rifacimento della copertura con


cordolo in cemento armato. Lo dice
lingegnere Debora Venturi, dello
studio cesenate o2a, docente a
contratto in progettazione ambientale
alla facolt di Architettura delle sede
di Cesena dellateneo bolognese.
Questo proprio labc - precisa la
Venturi - in tema di miglioramento
sismico di quanto gi costruito. A
questi interventi, non sempre troppo
invasivi, si possono abbinare altri
benefici, come ad esempio il recupero

di spazi nel sottotetto e il


miglioramento dellisolamento
termico e acustico. E bene tenere
presente che il terremoto agisce sulle
masse: unabitazione pi leggera pi
resistente allazione del sisma. Per
questo consiglio costruzioni realizzate
con tecnologie che alleggeriscono le
strutture per renderle pi robuste alle
azioni sismiche, come ad esempio
avviene con le case in ferro: sono meno
pesanti, ma pi resistenti.

Terremoto nel Centro Italia. Dopo le macerie, mobilitazione a favore delle popolazioni colpite

opo il terremoto, arriva la


solidariet. Il sisma di mercoled
mattina della scorsa settimana ha
devastato una vasta parte dItalia, al
confine tra Lazio, Marche e Umbria. Interi
paesi sono stati rasi al suolo dalla violenza
delle scosse di magnitudo 6.0 della scala
Richter. Levento stato avvertito nella
notte, tra le 3,36 e le 3,38, anche in
Romagna. Il grattacielo di Cesenatico
stata evacuato per unora, per
precauzione. I 150 ospiti sono stati fatti
uscire dagli appartamenti delledificio pi
alto di tutto il territorio con i suoi cento
metri daltezza e i suoi 33 piani.
Dopo le devastazioni, le immagini della
tragedia nei territori dei comuni di
Amatrice e di Accumoli, ormai diventati
noti a tutti, purtroppo, scattata la fase
della solidariet e la nostra gente, come
sempre accaduto, si mossa per cercare
di attivare ponti di vicinanza e di amicizia
con popolazioni del tutto ignote.
Tanta e tanto generosa stata la
mobilitazione dei primi giorni, che si gi
passati alla fase dello stop alla fornitura di
generi di prima necessit. Ora ci che
conta la raccolta fondi, andata
benissimo nei primi giorni con il numero
di cellulare 45500. A marted scorso erano
oltre 10 i milioni di euro gi accumulati
per essere distribuiti in favore
dellemergenza e della ricostruzione.
Questi fondi verranno gestiti tramite la
Protezione civile.
Le popolazioni locali stanno rispondendo
con il desiderio di non abbandonare i
luoghi di origine. Allora occorre
rispondere cercando di fare rimanere le

AMATRICE, 24 AGOSTO 2016


FOTO AGENSIR

Sicurezza edifici
Lintervento
di Giordano Conti

Accanto
agli sfollati
Anche nel
Cesenate sono
molte le iniziative
in favore
dellemergenza
e della
ricostruzione

opo il terribile terremoto della


D
scorsa settimana che ha colpito il
reatino e lascolano, tutti parlano di

prevenzione e di come rendere sicure le


case vecchie. C chi invoca il libretto
anche per le abitazioni. Ma possibile,
si chiedono i cittadini, rendere sicure le
abitazioni costruite 30-40-50 anni fa? E
possibile intervenire su costruzioni fatte
in economia, con materiali scadenti,
come accadde anche nel nostro
territorio nel secondo dopoguerra?
A queste domande rispose il 7 giugno
2012, dopo il sisma in Emilia,

famiglie intere: uomini, donne, bambini, nonni. Ci vogliono


le case, le scuole, le chiese, gli uffici. Ci vuole tutto e il tempo
stringe. Lanno scolastico alle porte. Linverno pure. Gi in
questi giorni, di notte nei paesi colpiti dal terremoto la
colonnina di mercurio scende di parecchio. Non pensabile
che si possa rimanere a lungo nelle tende.
Si sono mosse catene di librerie, il Club alpino italiano, i
ristoranti, i luoghi di cultura, i musei, le squadre di calcio,
solo per citare alcune iniziative fra le mille poste in essere per
raccogliere fondi. A livello locale, a Sarsina stato acceso un
conto corrente ad hoc per convogliare le donazioni. E
liniziativa che lAmministrazione comunale, in
collaborazione con la Misericordia di Sarsina e la Bcc di
Sarsina, ha deciso di portare avanti a favore delle popolazioni
colpite dal sisma. Lapertura del conto presso listituto di

larchitetto Giordano Conti, gi sindaco


di Cesena e allora direttore della Scuola
edile di Forl-Cesena. Parole ancora
molto attuali. Le abitazioni costruite
senza criteri antisismici, nella maggior
parte dei casi, possono essere messe in
sicurezza. Un vecchio edificio senza
manutenzione - spieg Conti - pu
essere a rischio di fronte a terremoti
devastanti. I fabbricati pi a rischio
sono quelli con ampie luci, come le
chiese, ma anche certe case, costruite in
economia e frettolosamente nel
secondo dopoguerra, possono avere

credito plautino ha il fine di raccogliere


tutte le donazioni liberali dei cittadini in
favore dei terremotati, fanno sapere dal
Comune. LIban per le donazioni il
seguente: IT 71 P 08850 68040
000010108388 - BIC: ICRAITRRNM0.
Inoltre, lAmministrazione comunale
informa che facendo seguito alle
circolari pervenuteci dalla Protezione
Civile ed Anci le donazioni in denaro
sono la forma di aiuto da privilegiare.
Di particolare simpatia quanto messo in
campo fin dai primissimi giorni del dopoterremoto dai ristorati italiani, quelli
cesenati compresi: Unamatriciana per
Amatrice, visto che la cittadina in
provincia di Rieti il simbolo di una delle
ricette italiane pi conosciute nel mondo.
Ricetta dalle origini contadine a base di
guanciale Amatriciano e formaggio
pecorino, nel tempo lAmatriciana si
identificata anche come primo piatto
tipico della cucina romana e in generale
laziale, in particolare nell800 con la
migrazione verso la citt. Il condimento
era preparato dai pastori con ingredienti
a loro disposizione durante la
transumanza: guanciale e pecorino,
ancora prodotti ad Amatrice.
Anticamente lAmatriciana era bianca,
ma dopo la scoperta del pomodoro,
arrivato dallAmerica, nacque la versione
in rosso.
Ora rimane importantissimo non passare
dai momenti della forte emozione,
commozione e solidariet a quelli
dellabitudine e dellabbandono, come
purtroppo avvenuto in troppi casi
italiani.

problemi. Poi la rivelazione a cui quasi


nessuno pensa mai, quattro anni fa
proprio come oggi. A Cesena esiste un
edificio esemplare in quanto a tenuta
rispetto ai terremoti, la Biblioteca
Malatestiana. stata costruita nella
prima met del XV secolo e gi nel 1483
ha superato indenne un fortissimo
terremoto, valutato 8 in una scala di
distruzione da 1 a 10 (Scala Mercalli).
Dopo il battesimo di fuoco del 1483 disse Conti al nostro giornale - la
Biblioteca non ha avuto problemi ai
successivi terremoti, perch stata

costruita secondo la cosiddetta arte del


costruire. In pratica, gi allora il
progettista aveva pensato a un sistema
antisismico. Le dimensioni degli archi e
delle volte, e il sistema reticolare dei
tiranti, hanno dato luogo a un edificio
statico perfetto. Le case costruite negli
ultimi anni, dopo lentrata in vigore
delle leggi antisismiche, non
dovrebbero avere grossi problemi. Lo
spartiacque lo si avuto con la legge del
2003, ma gi da fine anni 70 e primi
anni 80 nelle nostre zone si costruito
secondo regole pi ferree.

Primo Piano
Cesena
solidale

Tecnici comunali
nelle zone
del sisma
Iniziative
alla Malatestiana
e nelle scuole

ia libera del
V
Comune di
Cesena e

dellUnione Valle
Savio per linvio
di propri
dipendenti nelle
zone
terremotate. Il provvedimento stato
approvato marted scorso. Verranno
inviati tecnici specializzati nella
valutazione dei danni, operatori di

Centro Italia
sotto le macerie
del terremoto
Devastate localit tra Lazio, Umbria e Marche
La ricostruzione passa attraverso lunit di
intenti tra Istituzioni e Chiesa.

Polizia municipale, responsabili di Protezione


civile e volontari di gruppi comunali. Inoltre precisa una nota del Comune di Cesena - si
stanno predisponendo gli atti necessari per
destinare la met degli incassi della
Malatestiana da settembre a dicembre. Si
potrebbe trattare di 10 mila euro. Lassessore
Simona Benedetti sta preparando una lettera
per tutti i dirigenti scolastici affinch nelle
scuole vengano organizzate iniziative di
solidariet per raccogliere fondi per la
ricostruzione. Nel frattempo, tre volontari

Ricostruiremo le abitazioni vicino a


quelle crollate ha annunciato il sindaco
di Amatrice, Sergio Pirozzi, dopo che in
un briefing con la Protezione civile e il
premier Renzi, stato deciso di ripartire
costruendo prima le frazioni e poi il
comune di Amatrice. Doppia la strategia
del Governo: un piano per la
ricostruzione post-terremoto, con
lincarico che pare venga affidato a Vasco
Errani, scelto per lesperienza maturata
come commissario per il sisma
dellEmilia 2012 e un piano di
prevenzione pluriennale denominato
Casa Italia.

Unit di intenti. Ma c da ricostruire


anche lidentit e il morale delle persone
che oltre alla casa hanno perso familiari
e amici. E qui la Chiesa italiana ha voluto
essere presente attraverso il suo
segretario generale, monsignor Nunzio
Galantino e i vescovi di Rieti, monsignor
Domenico Pompili, e di Ascoli Piceno,
monsignor Giovanni DErcole, tra i primi
ad accorrere dopo il sisma e da quel
momento sempre in mezzo ai loro fedeli.
Ci che colpisce lunit dintenti tra le
istituzioni e la Chiesa, ha detto il
segretario generale della Cei visitando
Amatrice.
bello vedere questa risposta che sta
arrivando, ma dobbiamo continuare a
lavorare tutti uniti. A dare ulteriore
concretezza a queste parole stato il
direttore di Caritas Italiana, don
Francesco Soddu, che in una riunione in
vescovado, a Rieti, ha messo a punto una
serie di iniziative a sostegno della
ricostruzione.

Non vi lasceremo soli. Nei campi prontamente allestiti dalla


Protezione civile la disperazione e il dolore si fondono con la speranza e
la forza di chi scampato alle scosse ma ha perso tutto. Amatrice, con le
sue 68 frazioni, sono quasi totalmente distrutti. Accumoli, praticamente
cancellato. Non vi lasceremo soli, ha detto il presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella agli sfollati (circa 2500) incontrati alle
tendopoli di Amatrice e Accumoli il 27 agosto, prima di recarsi ad Ascoli
Piceno per partecipare ai funerali delle vittime marchigiane del sisma.
Con lui i sindaci dei centri colpiti e le massime cariche dello Stato, tra cui
il premier Matteo Renzi.

Un segnale forte. Fra pochi giorni


riprenderanno le scuole e consentire agli
alunni di tornare tra i banchi in strutture
adeguate sarebbe un primo forte segnale
alle comunit locali cos tanto provate.
Le autorit nazionali e locali intanto
sono chiamate anche ad appurare
eventuali responsabilit sui crolli.
Quanto accaduto non pu essere
considerato solo frutto della fatalit ha
sottolineato il procuratore capo di Rieti
Giuseppe Saieva, avviando le indagini
che serviranno anche a fare luce sul
cedimento di edifici pubblici di recente
ristrutturazione, come la scuola Romolo
Capranica di Amatrice.
Daniele Rocchi

FOTO
SICILIANI-GENNARI/SIR

utto comincia alle 3,36 del 24 agosto, quando una prima scossa
magnitudo 6.0, colpisce il Centro Italia, devastando una serie di
localit tra Lazio, Umbria e Marche: Amatrice e Accumoli, in
provincia di Rieti, Arquata e Pescara del Tronto, in provincia di Ascoli
Piceno. Una seconda di magnitudo 5.4 si registra alle 4,33 con epicentro
tra Norcia (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata). Secondo i
sismologi dellIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il
terremoto ha liberato unenergia totale paragonabile a 20 mila bombe
atomiche come quella di Hiroshima. Il bilancio, ancora provvisorio, parla
di 292 morti, (10 i dispersi) di questi 229 ad Amatrice, 11 ad Accumoli e
50 ad Arquata del Tronto.

Tombe scoperchiate al cimitero di Amatrice. Con il recupero delle salme si pone il problema della sepoltura
CIMITERO
DI AMATRICE
(FOTO
SICILIANI-GENNARI/SIR)

Il sisma non risparmia i morti

on ha risparmiato
nemmeno i morti.
Anche le tombe si
sono aperte durante quei
lunghi interminabili secondi del sisma.
Lapidi a terra, i resti di candele, vasi di fiori sparsi un
po ovunque, tombe scoperchiate che lasciano vedere pezzi di bare. limmagine del cimitero di
Amatrice, la sua parte pi
vecchia, che si aggiunge a
quella delle macerie della
piccola citt laziale e che
rivela un dramma nel dramma. Con il recupero delle salme si pone
adesso il problema della sepoltura. La tendopoli-obitorio, situata nellarea dellistituto Padre Minozzi, ospita i corpi delle vittime. Qui i familiari sono fusi insieme da un unico dolore, in fondo si conoscono
tutti da tempo, assistiti da psicologi della Protezione civile e di associazioni specializzate nel campo. Alcuni corpi sono stati portati in
elicottero in un hangar dellaeroporto di Rieti, in celle refrigerate. Il
riconoscimento avviene attraverso delle foto scattate frontalmente,

ma in alcuni casi aiuta anche qualche effetto personale o nota particolare redatta dai soccorsi, come il luogo del recupero cos da risalire anche allabitazione. Mano a mano che le salme vengono riconosciute, sono riconsegnate alle famiglie per essere tumulate. I carri funebri fuori della tendopoli aspettano in fila per caricare le bare e trasportarle nei luoghi di destinazione.
Molte delle vittime, infatti, non sono di Amatrice, o meglio, spiega il
parroco don Savino DAmelio, sono originari di qui, ma da moltissimi anni vivono in altre citt. I loro familiari li portano con s per
averli vicini.
Don Savino stima che alla fine saranno poco pi di 100 le vittime che
troveranno sepoltura qui ad Amatrice. In un cimitero in parte inagibile anche per un crollo di poche ore fa. E c anche unemergenza bare da affrontare. Fintanto che la conta dei morti non cessi del tutto.
Lo strazio dei familiari visibile. Pianti disperati accompagnano il feretro nel breve tratto che lo separa dal carro funebre. Le prime bare,
tumulate nella parte agibile del cimitero del borgo laziale, mostrano
targhe di fortuna, recanti nome e cognome del defunto. In attesa di
sistemare al meglio il fornetto e lasciare anche dei fiori. Dove tumulare i propri cari una scelta libera delle famiglie, spiega Sergio
Pirozzi, il sindaco-allenatore di Amatrice. Abbiamo messo a disposizione anche i piccoli cimiteri delle frazioni di Amatrice - aggiunge
- e chi vuole pu fare richiesta per la sepoltura.
un modo anche questo per non recidere definitivamente i legami.
Vogliamo rinsaldare le nostre radici in questa terra.

Gioved 1 settembre 2016

della Protezione civile di Cesena marted


scorso hanno raggiunto Abetito, frazione del
Comune di Montegallo (Ascoli Piceno) per
allestire piccoli campi con tende
pneumatiche. Infine il Comune ricorda che
per aiutare le popolazioni colpite dal
terremoto si consiglia di usare il conto
corrente unico regionale intestato ad
Agenzia Protezione Civile Emilia-Romagna:
IBAN IT69G0200802435000104428964 Causale: Emilia Romagna per sisma Centro
Italia.

Raccolta fondi

Caritas diocesana
Ecco i possbili
interventi ad oggi
La Caritas diocesana di Cesena-Sarsina,
in collaborazione con la Delegazione
Regionale Emilia Romagna e in
coordinamento con Caritas Italiana, ha
dato disponibilit immediata per
collaborare alle iniziative e agli
interventi che si riterr opportuno
intraprendere.
Al momento non si raccolgono materiali
di nessun genere, ma solo disponibilit
di materiali e di persone che verranno
attivati e inviati secondo le richieste
provenienti dalle zone colpite.
attiva una raccolta di fondi secondo i
consueti canali,
- presso la segreteria in via Don
Minzoni, 25, Cesena;
- c/c postale n. 13243472 intestato alla
Caritas Diocesana Cesena Sarsina;
- Codice IBAN
IT62B0612023901CC0010012130 Cassa di Risparmio di Cesena,
specicando nella causale Terremoto
Centro Italia.

COLLETTA STRAORDINARIA
IN TUTTE LE CHIESE
DOMENICA 18 SETTEMBRE
La Cei ha gi messo a disposizione un
milione di euro per la prima emergenza
e ha indetto una colletta straordinaria
per domenica 18 settembre.
La Caritas diocesana invita tutti a non
prendere iniziative personali e a non
andare nelle zone colpite per non
intralciare le operazioni di soccorso.
Per offrire le proprie disponibilit si
chiede di contattare la segreteria della
Caritas diocesana di Cesena-Sarsina via
e-mail allindirizzo
segreteriacaritas@libero.it oppure
tramite telefono allo 0547 22423.

Chiama il 45500
per sms solidali
Grazie al protocollo dintesa esistente
tra Dipartimento della Protezione Civile
e operatori di telefonia fissa e mobile, il
numero solidale 45500 a sostegno delle
popolazioni colpite dal terremoto del 24
agosto.
Grazie agli operatori Tim, Vodafone, Tre,
Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada,
possibile donare due euro inviando un
sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori,
senza alcun ricarico, al Dipartimento
della Protezione Civile che provveder a
destinarle alle regioni colpite dal sisma.
Nel momento di chiusura del giornale,
risultano raccolti oltre 10 milioni di
euro.

Vita della Diocesi

Gioved 1 settembre 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Pellegrinaggio degli ammalati al Monte


Domenica 4 settembre alle 15
Si svolge domenica 4 settembre il tradizionale
pellegrinaggio degli ammalati al Santuario della
Madonna del Monte di Cesena, posticipato, per i vari
impegni diocesani, dallappuntamento tradizionale
dellultima domenica di maggio al periodo della festa in
onore della Madonna del Monte.
Loccasione propizia per ottenere lIndulgenza
Plenaria dellAnno Santo della Misericordia, in una delle
cinque basiliche diocesane in cui stata aperta la Porta
Santa.
Il pellegrinaggio curato dalle due associazioni di
volontariato del Centro Volontari della Sofferenza e
dellUnitalsi, i cui aderenti si prenderanno cura del
trasporto e della assistenza ai disabili.
Il programma prevede laccoglienza al Santuario alle 15,
la recita del Rosario alle 15,30 e la celebrazione della
Messa alle 16.
Poi, come di consueto, il momento di convivialit
fraterna nel chiostro del Monastero preparato dai
volontari delle due associazioni.

Assemblea diocesana degli operatori pastorali


Domenica 18 settembre alle 15 a SantAgostino
Domenica 18 settembre, alle 15 presso la chiesa di SantAgostino a Cesena, si terr lAssemblea diocesana durante la quale il vescovo Douglas Regattieri presenter le
linee pastorali del nuovo anno 2016-2017.
Sono particolarmente invitati i membri
del Consiglio pastorale diocesano e dei Consigli pastorali
parrocchiali, zonali e di unit pastorale, i sacerdoti,
i diaconi, le famiglie religiose, i rappresentanti
delle aggregazioni laicali, gli operatori
pastorali parrocchiali.
Monsignor Walter Amaducci illustrer il calendario pastorale 2016-17.
Al termine dellAssemblea, nella celebrazione del vespro,
il vescovo conferir il mandato ai catechisti, animatori liturgici e operatori della carit.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Solo amando il Signore possibile amare veramente
sopportazione. La croce la certezza
Domenica 4 settembre (Anno C)
dellamore incrollabile di Dio per noi, ha
23 domenica Tempo Ordinario
affermato papa Francesco in occasione
Sap 9,13-18; sal 89; Fm 9b-10.12-17;
della Giornata della Giovent di Rio de
Janeiro. Essa non viene mai gettata da Dio
Lc 14,25-33
sulle nostre spalle, ma presa dalluomo,
l brano di Vangelo della XXIII domenica del
come conseguenza di una scelta libera. Il
Tempo ordinario ci presenta Ges che, con
Signore non costringe alla sua sequela dei
parole forti, ricorda alla folla le condizioni per
rassegnati, ma invita persone libere che con
diventare suo discepolo. Sono parole che
gioia lo seguono. Portare la propria croce ci
sembrano contraddire il suo insegnamento e la
ricorda il giorno del nostro Battesimo
nostra logica. La prima condizione che pone di
quando il sacerdote, i genitori e i padrini
amarlo pi di tutte le nostre relazioni umane e pi hanno fatto il segno di croce sulla nostra
della propria vita. Vuole che lamore per Lui sia al fronte sottolineando cos ladesione a Ges
di sopra di tutto. Lallora cardinale Ratzinger in un e laccettazione della sua morte per noi.
testo dal titolo Guardare Cristo. Esercizi di fede,
La terza condizione quella della
speranza e carit affermava: Lamore senza un
prudenza. Per farci capire la necessit di
Dio creatore, il quale garantisce la bont
una scelta ben calibrata, Ges racconta due
dellesistente, perderebbe il suo fondamento e il
parabole: quella del costruttore e quella del
suo terreno. Senza Ges noi rischiamo di non
re. Il Signore vuole essere seguito da
comprendere pi il senso delle parole padre,
discepoli consapevoli, non superficiali. Non
madre, marito, moglie, figlio, fratello, vita, si tratta di fare calcoli per cercare di
come la cronaca di ogni giorno ci conferma. Solo ottenere il massimo vantaggio con il
amando il Signore possibile amare veramente.
minimo sforzo. Al contrario, il calcolo
Mettere Cristo al primo posto significa
richiesto quello di trovare il modo di
riconoscerlo come senso, scopo, attesa della
portare la croce e viverla in ogni
propria vita. E questo non ci deve far paura. Egli
circostanza. Per seguire Ges necessaria la
non un concorrente dei nostri affetti, non toglie forza di saper rinunciare ai nostri beni. Il
nulla, ma dona tutto.
discepolo di Ges rinuncia a tutti i beni
La seconda condizione del discepolo di Cristo
perch ha trovato in Lui il Bene pi grande,
portare la propria croce dietro di Lui. Quando si
nel quale ogni altro bene riceve il suo pieno
parla di croce si intendono le tribolazioni della
valore e significato [] Il cristiano si
vita di tutti i giorni. Ges non parla solo di questo. distacca da tutto e ritrova tutto nella logica
Il Vangelo non usa un verbo che indica
del Vangelo, la logica dellamore e del
unaccettazione delluomo di quanto Dio ha
servizio (papa Francesco, Angelus 8
stabilito. Non invita alla rassegnazione, alla
settembre 2013).
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned
5 settembre
san Vittorino
1Cor 5,1-8; Sal 5;
Lc 6,6-11
marted 6
san Zaccaria
1Cor 6,1-11;
Sal 149; Lc 6,12-19
mercoled 7
santa Regina verg.
1Cor 7,25-31;
Sal 44; Lc 6,20-26
gioved 8
nativit
della B.V. Maria
Mi 5,1-4a; Sal 12;
Mt 1,1-16.18-23
venerd 9
san Pietro Claver
1Cor 9,16-19.22b27; Sal 83;
Lc 6,39-42
sabato 10
san Nicola
da Tolentino
1Cor 10,14-22;
Sal 115; Lc 6,43-49

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, Osservanza
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
SantEgidio
20.00 San Giovanni Bono,
Ponte Pietra,
Gattolino, Tipano
20.30 Villachiaviche, San Pio X,
Torre del Moro

Sabato
e vigilie
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Capp. ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano, San Paolo,
Madonna delle Rose,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Borello,
San Giorgio, San Vittore
18.30 Convento Cappuccini,
Case Finali, San Rocco,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.00 Osservanza, Villachiaviche
19.30 Bulgarn
20.00 Tipano, Ruffio,
Pioppa, Pievesestina,
Ponte Pietra,
20.30 San Pio X, Calisese,
San Giovanni Bono,
Torre del Moro, Gattolino,
Ronta, Bulgaria

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro, Gattolino,
Bulgaria,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, SantEgidio,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono, Bulgaria
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
San Domenico,
Osservanza,
Santo Stefano,
San Paolo, San Pietro,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,

11.10
11.15
11.30
17.00
18.00
18.30
19.00
20.00

Gattolino, San Giorgio,


Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale,
Istituto Lugaresi,
San Pio X
Cappella ospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico
San Pietro, San Rocco,
Cappuccini
Osservanza
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: ore 16 Boschetto;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti;
18,30 Valverde,
San Giuseppe;
20 Sala;
20,30 Santa Maria Goretti;
21 San Giacomo,
Boschetto

Festivi:7 San Giacomo,


7,30 Valverde,
Bagnarola;
8 Santa Maria Goretti;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini,
San Giuseppe, Valverde;
9,15 San Pietro;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
17,30 Cappuccini;
18,30 San Giuseppe,
Valverde,
Zadina Park Hotel;
21 Boschetto,
San Giacomo

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10

Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9

Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10,30 / 18; 20,30
(sabato). Consolata: 19
(sabato); 7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11 / 18
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 18
20,45; Festivi 7, 8, 9, 11,
18, 20,45
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Montiano
ore 20,30 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18,30 (sabato), 10,30

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Eremo di SantAlberico:
domenica, ore 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10; Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 29 del 21 luglio 2016: 8.052 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 23 agosto 2016

Vita della Diocesi

PAROLA E VITA
Spunti per omelie
domenicali e festive
Raccolte in un corposo volume le proposte e le riflessioni del
canonico della Cattedrale don Elvezio Motta

on Elvezio Motta, ora canonico della Cattedrale di Cesena, per tutto il lungo
corso del suo ministero pastorale in diverse parrocchie della Diocesi, ha fatto
dono ai confratelli presbiteri del volume Parola e vita - Spunti per omelie
domenicali e festive. Ben confezionato dalle arti grafiche della Stilgraf di Cesena, un
dono che dice gi nella copertina il contenuto e le modalit della proposta.
Dono ai confratelli convocati e impegnati nel servizio prezioso e irrinunciabile della
omelia, soprattutto nella Liturgia della Parola nelle celebrazioni del giorno del Signore e
nelle feste che scandiscono lAnno Liturgico che si esprime secondo un ciclo triennale
voluto dalla Riforma liturgica codificata dal Concilio Ecumenico Vaticano II per offrire,
quasi per intero, la lettura e lascolto della Parola affidata ai libri della Bibbia.
Dono agli amici laici che, assieme ai loro sacerdoti, si ritrovano per preparare (e
prepararsi!) la liturgia della Parola che celebrata la domenica, nei tempi forti

Giovani e giovanissimi
dellAzione Cattolica

Al Sermig per servire


Ottantasei ragazzi hanno trascorso
la settimama dall8 al 13 agosto nella struttura
fondata a Torino da Ernesto Olivero
ALCUNI
DEI RAGAZZI
DELLAZIONE
CATTOLICA
DIOCESANA
AL CAMPO
PRESSO
IL SERMIG
DI TORINO

l Sermig di Torino per mettersi al servizio. Questa la proposta


dellAzione Cattolica di Cesena-Sarsina a cui hanno aderito 86 giovani
e giovanissimi. Hanno trascorso la settimana dall8 al 13 agosto nella
struttura fondata da Ernesto Olivero.
I ragazzi hanno risposto molto bene considerato che pochi giorni prima si
era tenuta a Cracovia la Gmg - spiega Monica Pirini, responsabile Ac, della
parrocchia di Pievesestina di Cesena -. Un riscontro positivo non solo nei
numeri, ma anche nella qualit dellesperienza che hanno vissuto. I ragazzi
si sono calati nello spirito di fraternit che caratterizza il Sermig.
Hanno alloggiato dentro una palestra con materassino e sacco a pelo,
insieme a tanti altri giovani da tutta Italia. La giornata - continua Monica era divisa in due parti: il servizio e i momenti di spiritualit e preghiera.
Diverse le attivit che potevano essere scelte: cucina, falegnameria,
smistamento abiti (tutti i giorni ne arrivavano), giardinaggio, iconografia,

Insegnanti di religione
Giorni di aggiornamento
on linizio di settembre riprendono anche gli appuntamenti
Corganizzati
della formazione permanente degli insegnanti di religione
dallufficio Irc della Diocesi di Cesena-Sarsina.
Si inizia luned 5 settembre (dalle 15 alle 18) con lincontro
rivolto a tutti i docenti di religione di ogni ordine e grado in cui
Fabio Gambetti, dirigente scolastico di Bologna tratter il tema
La legge 107/2016: le principali innovazioni per la scuola in
Italia e le ricadute sullIrc.

dellAvvento e della Quaresima, nelle


solennit che invitano a partecipare agli
eventi della storia della salvezza, alle feste che
richiamano nel nostro cammino di fede la
presenza della Madonna, degli Apostoli e dei
Santi.
Annoto subito una sottolineatura scritta nella
presentazione dal vescovo Douglas, che
richiama e riferisce alle omelie di don Elvezio
una frase efficace di papa Francesco nella
Evangelii Gaudium: Come a tutti noi piace
che ci si sparli nella nostra lingua materna,
cos anche nella fede, ci piace che ci si parli in
chiave di cultura materna. E il cuore si
dispone cos ad ascoltare meglio.
lo stile colloquiale che connota questi testi
omiletici. Aggiunge il vescovo: Il Papa ci dice
che la parola dellomelia deve assumere il
tono di una voce materna. Deve cio parlare
nella lingua dei padri, con un linguaggio
conosciuto da chi ascolta, ma soprattutto con
il tono di una madre che ha a cuore il bene dei
figli.
Nellomelia del Messa crismale del 2011
monsignor Regattieri aveva in qualche modo
anticipato queste riflessioni, dicendo a tutto il
Presbiterio convocato in Cattedrale:

agricoltura, pulizie, biblioteca.


Una realt varia quella del Sermig, che ha
sede presso lArsenale della pace di
Torino, una vecchia fabbrica di armi in
disuso. Si tratta di un punto di incontro e
riferimento per tanti giovani alla ricerca;
un luogo di preghiera e incontro. Ma
anche una casa per chi chiede aiuto:
senza tetto, ragazze madri,
tossicodipendenti, carcerati. I pi grandi
hanno visitato le ospiterie e hanno
conosciuto le persone. Una delle attivit
organizzate con loro stata una partita a
calcio. Alcuni sono stati con i bambini,
altri hanno fatto scuola di italiano a
stranieri e analfabeti.
I cesenati hanno potuto conoscere da
vicino anche la figura di Ernesto Olivero,
fondatore e anima del Sermig. Ci ha
accolto tutte le mattine con un messaggio,
un pensiero della giornata. stato sempre
presente insieme alla moglie. una
persona mite ma carismatica, infonde
molta fiducia a tutti. Il Signore non ha
bisogno di persone capaci, ma di persone
disponibili, ci ha ripetuto. stata
unesperienza arricchente anche per la
grande fede che permea questa realt.
stato un campo davvero unico e molto
intenso - dice Sofia di Case Finali -.
Unesperienza diversa dai tradizionali
campi dellAzione Cattolica. Di certo
stato un po faticoso specialmente
allinizio, perch dovevamo alzarci molto
presto, dormire in terra, ma il servizio che
abbiamo fatto per persone bisognose che
nella maggior parte dei casi non
conoscevamo neppure, mi ha reso molto
soddisfatta.
Questanno il nostro filo conduttore spiega Giacomo Macelletti educatore Ac stato Servire e Regnare e il campo
proposto ai giovani stata unoccasione
preziosa. I nostri ragazzi, pur nelle diverse
difficolt, sono stati bravissimi e si sono
bene adattati. Abbiamo aderito ai diversi
servizi e seminato tanto. Ad esempio io ho
montato la recinzione a una struttura di
accoglienza di recente costruzione. Ho
fatto un lavoro dove cinque anni prima un
mio collega aveva tolto le erbacce perch
dovevano ancora partire i lavori di
costruzione. Al Serming le opere nascono
cos: una gratuit dellagire che
inevitabilmente ti colpisce e che ti resta
nel cuore.
Barbara Baronio
Michela Mosconi

Marted 6 e mercoled 7 settembre (dalle 15 alle 18) gli


insegnanti si ritroveranno per approfondire il tema La
relazione educativa. Formare allamore per crescere
insieme che sar sviluppato in due giornate con la guida
di cinque relatori del Consultorio per la famiglia e
dellOsservatorio per leducazione di Cesena. Il primo
giorno si terr un incontro plenario sui contenuti della
formazione (il fondamento antropologico, uomo e donna
li cre, affettivit e sessualit. Il secondo giorno i lavori
proseguiranno in gruppi distinti (infanzia, primaria,
secondaria di 1 grado, secondaria di 2 grado).
Gli incontri si terranno in seminario a Cesena, presso
lAula Mondardini.

Gioved 1 settembre 2016

necessario una attenta, orante e meticolosa


preparazione dellomelia, che non lasci
spazio alla improvvisazione e allo
spontaneismo. Una riflessione ripresa poi
ricorrendo la Pasqua del 2015, facendo loro
dono del Direttorio omiletico pubblicato
lanno prima dalla Congregazione per il
culto divino. Spunti! Non omelie
preconfezionate, quasi frutto della lectio
divina che dovrebbe nutrire la mente e il
cuore avvicinandosi alla celebrazione del
Giorno del Signore.
Preziosa, infine, la preghiera che sigilla ogni
capitolo: La Parola si fa preghiera.
Questo volume si aggiunge ai tre che gli
amici di don Lino Mancini - coordinati da
don Walter Amaducci - hanno recentemente
pubblicato (ed. Stilgraf) raccogliendo i testi
delle sue omelie. Aggiungo il ricordo del
volume che ha raccolto le omelie festive di
don Giuliano Botticelli celebrando la Messa
con gli amici del Rotary club nella chiesa di
SantAnna, in piazza del Popolo a Cesena.
Titolo: Signore, tu sai tutto di me. Vedi di
darmi una mano.
Ricchezza del nostro Presbiterio.
Piero Altieri

In breve
Sarsina, pellegrinaggio
al Monte di San Vicinio
A conclusione delle celebrazioni in onore del
patrono San Vicinio, si terr sabato 3 settembre il
consueto pellegrinaggio al Monte intitolato al
santo, a pochi chilometri dallabitato di Sarsina. La
partenza del cammino avverr alle 18 da due diversi
punti: dalla chiesa di Taibo e dalla Basilica
Concattedrale di Sarsina. Alloratorio alle 21 verr
celebrata la Messa presieduta dal vescovo Douglas,
seguito da un momento di fraternit.

Giornata del Creato


A San Lorenzo in Scanno
La misericordia del Signore, per ogni essere
vivente il tema dell11 Giornata per la custodia
del Creato.
Per celebrare la giornata, la Diocesi di CesenaSarsina propone la partecipazione, sabato 3
settembre, al pellegrinaggio al Monte di San
Vicinio (vedi notizia sopra).
Sabato 10 settembre, inoltre, un nuovo
appuntamento nella chiesa di San Lorenzo in
Scanno (poco oltre Longiano). Alle 17,30 incontro
ecumenico e riessioni; alle 19 preghiera
ecumenica. A seguire, cena comunitaria.

Due mostre nel chiostro

8 settembre al Monte
Festa della Nativit
di Maria
ioved 8 settembre, giorno in cui la Chiesa
G
celebra la Nativit di Maria, la comunit
monastica di Santa Maria del Monte, a Cesena,
conclude le celebrazioni relative alla festa di
Maria Assunta in cielo (15 agosto) che - come
da tradizione - hanno portato al Monte di
Cesena migliaia di pellegrini. La Messe delle
18 di gioved 8 settembre, allabbazia del
Monte sar celebrata da un giovane monaco
africano.
Si concludono cos anche le due mostre
allestite negli spazi del complesso monastico
di Cesena. Nel chiostro grande dellabbazia
allestita la mostra a cura di 24 artisti locali
della Societ Amici del Monte che propongono
unottantina di quadri e sculture con tema I
luoghi del Giubileo. Tra gli artisti in
esposizione, Adelmo Calderoni, Gino Balena e
Luciano Navacchia. Il ricavato dalla vendita
delle opere andr a favore della sottoscrizione
avviata in questi giorni per la realizzazione di
una statua in bronzo (opera dellartista
cesenate Leonardo Lucchi) che sar
posizionata accanto allingresso dellabbazia,
vicino al giardino.
Nella cappella intitolata a San Benedetto, a
cui si accede sempre dal chiostro grande,
allestita la mostra Trentanni fa Giovanni
Paolo II a Cesena, a ricordo delle intense
giornate che il santo Papa visse in Romagna e
a Cesena in particolare, dove per due notti
dorm a Cesena nel monastero benedettino. La
mostra a cura del professor Otello Amaducci.

Vita della Chiesa

Il Papa ai terremotati:Spero di portarvi presto fede e speranza

Gioved 1 settembre 2016

Domenica 4 settembre
Madre Teresa
di Calcutta
Sar proclamata santa

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ARCHIVIO
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Fare nostre le sofferenze degli ultimi

ue scale usate dai soccorritori


a formare una croce. Sei
elmetti, uno rosso, uno giallo,
due bianchi, due neri, usati
dai Vigili del fuoco, dalle squadre di
volontari e da Polizia, Carabinieri,
Guardia di finanza. Si celebra Messa
ad Arquata distrutta dal terremoto, i
volti segnati dal dolore e dalle
lacrime. Dietro laltare improvvisato,
allinterno di una tendopoli, ecco
limmagine di questa domenica: un
crocifisso realizzato con i segni di
coloro che sin dalle prime ore di
mercoled scorso si sono prodigati
per salvare vite umane, scavando tra
le macerie delle case: le scale e gli
elmetti, appunto. Non poteva papa
Francesco dimenticare, in questa
domenica, il dramma di quanti
hanno perso, in una notte, persone
care e le loro case. E lo fa invitando
alla preghiera, nella condivisione di
sofferenze e preoccupazioni,
sottolineando quanto sia
importante la solidariet per
superare prove cos dolorose e
dicendo: appena possibile anchio
spero di venire a trovarvi, per
portarvi di persona il conforto della
fede e il sostegno della speranza
cristiana.
Parole che trovano eco nel Vangelo di
Luca, dove viene sottolineata la
gratuit di un amore puro e
disinteressato, che spezza il circolo di
una reciprocit chiusa in se stessa, e
guarda al comportamento di Dio che
tutti accoglie senza discriminazioni o
esclusioni; e se fa delle preferenze
per coloro che appaiono umiliati,
feriti, privati di tutto. limpegno di
quanti hanno scelto di essere
accanto alle persone che in pochi

istanti sono state travolte negli affetti


e nelle cose, mossi da un desiderio di
solidariet e di amore disinteressati.
la lezione che ci viene dal testo di
Luca e dalla parabola raccontata da
Ges, nel suo cammino verso
Gerusalemme. il terzo e ultimo
invito a pranzo che Ges accetta da
un fariseo, anzi in questo caso si
tratta di uno dei capi dei farisei, di
cui non conosciamo il nome. Un
pranzo che non si svolge in un giorno
qualsiasi, ma di sabato, giorno di
festa per gli ebrei, occasione, per
Ges, di fare due sottolineature,
seguendo con lo sguardo ci che
accade in quel momento nella casa,
mentre si siede a tavola: la prima
riguarda la scelta del posto. la
corsa a cercare il posto migliore, i
primi posti, cio vicini al padrone di
casa: tutti credono di aver diritto ai
posti donore ma il Signore, nel
racconto della parabola, invita a
scegliere lultimo posto e non il
primo. Con questa
raccomandazione, dice papa
Francesco allAngelus, Ges non
intende dare norme di
comportamento, ma una lezione sul
valore dellumilt. La storia insegna
che lorgoglio, larrivismo, la vanit,
lostentazione sono la causa di molti
mali. E Ges ci fa capire la necessit
di scegliere lultimo posto, di cercare
la piccolezza e il nascondimento.
Quando ci poniamo davanti a Dio in
questa dimensione di umilt, allora
Dio ci esalta, si china verso di noi per
elevarci a s. Non una lezione di
galateo, di buone maniere, dunque,
ma un mettere in guardia dalla
ricerca sfrenata dei primi posti, dai
desideri di grandezza.

La storia insegna che


lorgoglio, larrivismo, la vanit,
lostentazione sono la causa
di molti mali. E Ges ci fa capire
di scegliere lultimo posto
La seconda sottolineatura riguarda la
ricompensa. Nella parabola Ges
raccomanda allospite di invitare non
tanto amici e vicini, i quali poi
possono ricambiare, ma chi non ha
la possibilit di farlo, cio poveri,
storpi, zoppi e ciechi. Quattro
categorie di persone che, al tempo di
Ges, non potevano accedere al
tempio perch considerati impuri.
Per Francesco si tratta di scegliere la
gratuit invece del calcolo
opportunistico che cerca di ottenere
una ricompensa. Ges, afferma il
Papa, dimostra la sua preferenza per i
poveri e gli esclusi: il messaggio
fondamentale del Vangelo servire il
prossimo per amore di Dio. Oggi,
Ges si fa voce di chi non ha voce e
rivolge a ciascuno di noi un accorato
appello ad aprire il cuore e fare
nostre le sofferenze e le ansie dei
poveri, degli affamati, degli
emarginati, dei profughi, degli
sconfitti dalla vita, di quanti sono
scartati dalla societ e dalla
prepotenza dei pi forti. Cos
Francesco pensa ai tanti volontari
che offrono il loro servizio, dando da
mangiare a persone sole, disagiate,
senza lavoro o senza fissa dimora. A
quanti, nelle ferite del sisma, sanno
guardare allaltro visto come un
fratello.
Fabio Zavattaro

Madre Teresa di Calcutta


(1910-1997) sar santa;
verr elevata agli onori
degli altari domenica 4
settembre, in una
cerimonia nella Basilica di
San Pietro, durante il
Giubileo della
Misericordia. Papa
Francesco presieder la Messa di
canonizzazione, domenica 4 settembre alle
10,30, in piazza San Pietro a Roma.
stato il Papa a ratificare il riconoscimento
del miracolo attribuito a Madre Teresa,
disponendo di promulgare il decreto. Il
miracolo si riferisce a un episodio avvenuto
il 9 dicembre del 2008 e riguarda un uomo,
oggi 42enne, ridotto in fin di vita da
ascessi multipli cerebrali con idrocefalo
ostruttivo e guarito inspiegabilmente
secondo la medicina. La canonizzazione
avviene a 19 anni dalla morte della suora
missionaria, che amava definirsi la matita
di Dio, al servizio dei pi poveri nelle
baraccopoli di Calcutta.
Madre Teresa, originaria di Skopje e
fondatrice della congregazione religiosa
delle Missionarie della carit, mor nel 1997
a 87 anni. Nel 1979 ricevette il Premio Nobel
per la Pace. Fu proclamata beata da papa
Giovanni Paolo II nel 2003.

Sabato 3 settembre alle 21


e domenica 4 settembre
alle 14,25 su Tv2000

LA MADRE DEI POVERI


di Pina Cataldo
Il filmato ha la forma del docufilm,
ossia solo i testimoni in prima persona sono i protagonisti dello speciale. Costruito, tra laltro, su
testimonianze, interviste, immagini
e fotografie inedite ripercorre la vita
di Madre Teresa di Calcutta attraverso i tratti anche nascosti della
sua personalit: dalle origini a
Skopje, al periodo trascorso nella
citt di Calcutta come insegnante di
storia e geografia. Quindi il cosiddetto periodo di oscurit e di travaglio spirituale con la conseguente
chiamata nella chiamata da cui scaturisce la scelta di dedicare la vita
consacrata ai pi poveri dei poveri.
Da qui i primi difficili anni trascorsi
tra i baraccati di Calcutta, la nascita e
la diffusione dei Missionari della Carit in tutto il mondo, il premio
Nobel, la notoriet, la canonizzazione annunciata da papa Francesco
il 15 marzo scorso e la proclamazione
di domenica 4 settembre.

Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

PELLEGRINAGGIO GIUBILARE
IN TERRA SANTA
Oo giorni dal 6 al 13 oobre 2016
Passaggio della Porta Santa
nella Basilica del Getzemani
sul Monte degli Ulivi
Trasferimento in pullman per Bologna, aereo da Bologna: Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, i Santuari del Lago di Tiberiade,
Gerico, Betlemme, Gerusalemme.
Pensione completa, ingressi, accompagnatore e guida,
assicurazione sanitaria e annullamento.
Guida spirituale del pellegrinaggio sar don Pier Giulio Diaco,
vicario generale della Diocesi di Cesena-Sarsina
da 1.130 euro

Attualit
FOTO
ARCHIVIO SIR

Gioved 1 settembre 2016

re milioni e mezzo di euro, tratti dai


Cei: 3,5 milioni Tfondi
dell8 per mille alla Chiesa
cattolica, da destinare ai profughi
di euro
siriani. Li ha stanziati luned 29 agosto
la presidenza della Cei. Un primo
di circa 2 milioni di euro,
dell8 per mille nanziamento,
permetter a 3.647 famiglie di profughi
cristiani (caldei, siro-cattolici e siroai profughi
ortodossi) in fuga da Mosul e dalla Piana
di Ninive di trovare temporaneamente
alloggio in case in muratura, prese in
siriani
affitto dalla diocesi Caldea di Erbil.

Laltro contributo, di 1.600.000 euro,


servir invece a garantire cibo,
assistenza medica e generi di prima
necessit a oltre 12mila famiglie della
comunit cristiana di Aleppo, attraverso
i Padri Francescani e lAssociazione pro
Terra Sancta. Entrambi i nanziamenti informa la Cei - saranno erogati in due
soluzioni: il secondo bonico partir
solo dopo che sar stata presentata la
documentazione attestante il buon esito
delle prime spese effettuate.

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Mee
Si conclusa gioved
25 agosto la kermesse
promossa da Comunione
e Liberazione.
Incontri, mostre,
spettacoli e 800mila
visitatori nellarco
di una settimana segnata
dalla tragedia del sisma. Il
tema del prossimo anno
tratto dal Faust di Goethe.

EMILIA GUARNERI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE DEL MEETING, ALLA CONFERENZA STAMPA
CONCLUSIVA DELLA RASSEGNA CHE SI SVOLTA ALLA FIERA DI RIMINI DAL 18 AL 25 AGOSTO

Un tu che permette allio di esprimersi


Q
uello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo.
questo il tema del prossimo Meeting per lAmicizia fra i Popoli che si
terr a Rimini da venerd 18 a gioved 24 agosto 2017. Si tratta di una
frase tratta dal Faust di Goethe. Ad annunciarlo stata Emilia Guarnieri, presidente
della Fondazione del Meeting, durante la conferenza stampa conclusiva dellevento
che si tenuto a Rimini dal 19 al 25 agosto scorso: Un titolo che vuole essere in
continuit con quello di questanno. Tu sei un bene per me, la tua storia, la tua
realt cos come la mia storia quella da cui provengo sono una ricchezza per poter
andare avanti insieme. Il tema di questanno stato osservato da pi versanti
durante la kermesse, tra i quali quello
Sussidiariet - emerge in concreto che
dei migranti e dei perseguitati. I dati
il tu che permette allio di esprimersi. Si
dicono di 800mila presenze nellarco
tratta di qualcosa di reale e concreto che
della settimana, e confermano quelli
diventa un criterio per affrontare grandi
dello scorso anno. Una edizione
problemi come terrorismo, migrazioni,
caratterizzata da diverse mostre ed
guerre, dialogo tra le fedi. Quel tu che
esposizioni (molte nascevano dalla
permette allio di guardare allaltro non
collaborazione con altri soggetti esterni
come un antagonista minaccioso della
al Meeting) come quella sui migranti,
nostra vita, ma come una risorsa. Lo si
sui 70 anni della Repubblica Italiana,
capito bene a partire dalla giornata di
sulla Georgia. In altre stata richiamata
mercoled mattina, dopo il sisma che ha
la vita dei santi: da Madre Teresa di
colpito il terremoto col suo carico di
Calcutta, la cui canonizzazione ci sar
dolore e morte. emerso il bisogno pi
sabato prossimo, fino ai martiri
grande delluomo: che tu ci sia, che io
americani.
non sia solo. Abbiamo trascorso gli
Da tutte queste figure - ha spiegato la
ultimi due giorni - ha detto la Guarnieri settimana scorsa in una intervista
condividendo un fatto assolutamente
allagenzia Sir Giorgio Vittadini,
inaspettato: il terremoto nel Centro
presidente della Fondazione per la

il Periscopio

Italia, con un pesante bilancio di morti.


La vita veramente una cosa seria, e va
spesa per capire che senso ha. Noi
facciamo il Meeting per andare sempre
pi a fondo a una domanda che anche
quello che successo ripropone con
forza.
Linvito al dialogo di papa Francesco, il
dialogo e lamicizia di cui ha parlato il
Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella, ha concluso, sono state il
tessuto comune delle giornate di questa
settimana. Il presidente del Meeting ha
sintetizzato la 37 edizione della
manifestazione internazionale di Rimini
in questo modo. Il dialogo non stato
solo uno scambio di idee nelle tavole
rotonde, ma diventato incontro reale di
persone, momento di una storia capace
anche di generare progetti comuni. In
questo contesto, ha ricordato
lappuntamento La riconciliazione Stati
Uniti- Cuba e quello che ha avuto come
protagonisti Aziz Hasanovic, Gran Muft
di Croazia, e Wael Farouq, docente di
Lingua e Letteratura araba allUniversit
Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Mm

11

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

NON SI GIOCA
CON LA REALT AUMENTATA
Ogni estate ha
le sue mode e
i suoi tormentoni. La
mania digitale che ha
imperversato
questanno
ben oltre le
spiagge e i luoghi del divertimento Pokemon Go, un gioco per cellulari che fa
leva sulla realt aumentata. Inquadrando
col display dello smartphone le vie e le
piazze cittadine pu capitare di visualizzare i pupazzetti colorati letteralmente,
mostri tascabili nati ventanni fa in Giappone come protagonisti di alcuni videogiochi e cartoni animati di successo. Lo scopo
del gioco quello di colpirli e catturarli virtualmente, interagendo tramite lapplicazione scaricata sul proprio dispositivo.
Unapp, va subito aggiunto, che ha fatto la
fortuna dei suoi produttori, arrivando a fatturare 200 milioni di dollari in soli trenta
giorni.
Insieme alla febbre da Pokemon sono subito esplose anche le polemiche. La localizzazione geografica (virtuale) dei
mostriciattoli, infatti, sembra non prevedere limiti di sorta, tanto da invadere luoghi di valore storico e religioso, monumenti
e zone di particolare dignit e rispetto
come i memoriali dellOlocausto di diverse
citt del mondo o gli stessi aeroporti, con
evidenti ripercussioni sulla sicurezza. In
proposito, si segnalano anche numerosi incidenti stradali provocati dalla spasmodica
e spesso incauta caccia a Pikachu e
compagni.
Da fenomeno di moda e di costume, infatti, facile sconfinare nella dipendenza
patologica. Se ne accorto tra i primi monsignor Antonio Staglian, vescovo della cittadina siciliana di Noto, dove i Pokemon
sono stati avvistati anche nei locali del seminario diocesano e sul sagrato della famosa cattedrale barocca. Lapp sta
alienando migliaia e migliaia di giovani
ha dichiarato il presule crea una realt
parallela in cui si divertono a catturare in
giro i mostri tascabili secondo una regia totalitaria e dove manca la partecipazione attiva e cosciente. incredibile, hanno
mappato il mondo creando unaltra realt
in cui il tempo comunque scorre e lo si sottrae alle cose importanti. Si cerchi invece
chi vive nel dolore e nelle difficolt.
Pi ironico un parroco francese, che ha affisso sulla porta della chiesa limmagine
del pupazzetto giallo con la frase: Se sei
venuto qui in cerca di Pokemon, sii benvenuto. Ma non dimenticare che c qualcuno che alla tua ricerca, dentro di te:
Ges. Lasciati catturare da Lui!.
In ogni caso, serve cautela e protezione. I
danni, soprattutto di carattere sociale, potrebbero essere maggiori dei benefici.

di Zeta

Davanti alla distruzione causata dal terremoto nel centro Italia


un cuore inquieto si interroga e cerca risposte

Ma il paesaggio, lambiente, ci che


LE TRE CIME DI LAVAREDO AL TRAMONTO
ci circonda molto di pi. Lo dice
(SABATO 28 AGOSTO)
ancora la Giaccardi: Luogo della
memoria, dellidentit, dei
significati in cui una comunit si
vrei negli occhi immagini stupende di cui raccontare. Scorci da cartolina visti in riconosce. Proprio come nelle
diretta e non mediati dallocchio di un obiettivo fotografico. Eppure, in queste
Dolomiti, dove la bellezza delle
giornate contrassegnate dal disastro avvenuto tra le province di Rieti e Ascoli
montagne si associa al sacrificio di
quasi non si riesce a cogliere pienamente ci che di bello accade attorno a noi.
migliaia di soldati che qui hanno
vero, la realt va affrontata e attraversata, ma non sempre cos facile, soprattutto
combattuto durante la Prima
dopo una tragedia come quella accaduta la scorsa settimana in centro Italia.
guerra mondiale. Ad Amatrice e ad
Mi faccio aiutare in questa ulteriore riflessione sul sisma, dopo lampio spazio
Accumoli ci che crollato molto
dedicato in diverse pagine del giornale, dalleditoriale pubblicato da Avvenire
di pi di una serie di edifici.
domenica scorsa e scritto dalla sociologa Chiara Giaccardi. I paesi sono stati distrutti, crollato un mondo, qualcuno
ma il paesaggio scrive la docente della Cattolica molto di pi di quanto
azzarda a dire. cos, ed ci che ci
visibile, dei colori e delle forme, dei profumi e dei suoni che i sensi possono
pi ci spaventa. Sono distrutti i paesi, le comunit degli uomini, pi che i borghi di un tempo,
catturare. Il rapporto con il paesaggio quello della gratitudine e dello stupore, non
bellissimi e preziosi anche quelli.
dello sguardo insieme rapace e distratto che lo usa come sfondo per un selfie.
Anche in mezzo a tanto strazio, comunque, si pu sempre trovare una via duscita.
Gratitudine e stupore, mi hanno molto colpito questi due termini usati dalla
Difficilissimo, eppure possibile. Lo diceva anche il parroco di Borello ai funerali di Thomas, il
Giaccardi. Mi hanno colto sul vivo perch quello che ho vissuto anche nei giorni
ragazzo morto a causa di un tuffo (cfr pag. 12): Lamore di Dio pi forte della morte, della
scorsi, davanti alle meraviglie della natura. Una natura che appare a volte madre e a
distruzione, del terremoto, dellangoscia che assale quando la terra balla migliaia di volte.
volte matrigna, ma che in ogni caso sa suscitare gratitudine e stupore e fa dire, anzi,
Il dolore non si cancella, ma a volte ci rende pi umani prosegue lo scritto della Giaccardi
quasi sussurrare: No, non pu essere vero che sia tutto frutto del caso. Troppo bello
ci apre gli occhi, ci aiuta a sbarazzarci del superfluo. Siamo fragili. Siamo gli uni nelle mani
perch non ci sia qualcuno che abbia pensato tutto questo. Davanti al sole che
degli altri, speriamo mani pietose, e nelle mani di Dio. S, proprio vero: siamo nelle mani di
scompare dietro le tre cime di Lavaredo mentre cambiano colore il cuore si inquieta
Dio. A Lui possiamo affidarci, ogni giorno, con la preghiera che ci rende figli: Padre
e si interroga.
nostro. (940)

Siamo gli uni nelle mani degli altri

12

Cesena

Gioved 1 settembre 2016

La fiera dedicata al mondo agricolo si svolger nei padiglioni di Rimini da mercoled 14 a venerd 16 settembre
INGRESSO
DELLAREA FIERISTICA DI RIMINI

Il Macfrut corre
sullasse Cesena-Rimini
T

utto pronto per il Macfrut che,


organizzato da Cesena Fiera, per il
secondo anno si svolge presso i
padiglioni fieristici di Rimini. La 33esima
edizione si terr dal 14 al 16 settembre.
La rassegna dedicata allortofrutta si
colloca al primo posto in Italia e fra le
prime dEuropa. Saranno quasi mille gli
espositori presenti su una superficie di
40mila metri quadrati.
Renzo Piraccini, presidente di Cesena
Fiera, lente che organizza la

manifestazione, soddisfatto dei


riscontri fin qui avuti. Abbiamo riempito
tutti gli spazi - dice il presidente - cos da
rendere il Macfrut 2016 ancora pi
interessante e ricco di presenze.
Ledizione 2015, la prima lontano da
Cesena, piaciuta cos tanto che anche
gli scettici hanno optato per partecipare a
questa tornata. E, nel 2017, per far fronte
alle richieste degli espositori,
anticiperemo la data in maggio.
Macfrut da alcuni anni sta giocando tutte

le sue carte allestero, con la


consapevolezza che i mercati vanno
cercati altrove. Quelli europei (per non
parlare di quello interno) sono ormai
saturi e lobiettivo va puntato in tutto il
mondo.
Tutto quello che nel mondo legato alla
frutta e alla verdura sar presente in fiera.
Tutta la filiera sar rappresentata: dalle
ditte che studiano la genetica delle
piante, fino alle catene di supermercati
italiani ed esteri. Nel mezzo ci stanno i
produttori, le attrezzature per la
coltivazione, i prodotti di difesa e
concimazione, le confezionatrici, le
tecnologie per la conservazione nel postraccolta.
Dopo lest Europa - continua Piraccini che rappresentava il focus del 2015, nel
2016 ci siamo concentrati sul centro-sud
America. Sono Paesi grandi importatori
di tecnologie, mentre esportano frutta
esotica. Siamo soddisfatti perch nazioni
come Argentina, Colombia, Costarica,
Messico, Paraguay, Per, Repubblica
Dominicana hanno acquistato uno stand
per incontrare operatori da tutto il
mondo e fare affari con i buyer stranieri.
Buyer che saranno allincirca un migliaio,
contattati anche grazie alla rete di
referenti esteri che abbiamo messo in
piedi negli ultimi anni.
La fiera a ingresso libero. rivolta a un
pubblico specializzato di tecnici,
agricoltori, commercianti. Ogni
informazione aggiuntiva si pu trovare
sul sito www.macfrut.it

Nove amici in bici | Sul percorso di Santiago

ANNIVERSARIO
Coloro che amiamo e che abbiamo
perduto non sono pi dove erano
ma ovunque siamo noi
SantAgostino

Solo con questa certezza possiamo


affrontare, ogni giorno, linfinito
dolore per la tua dipartita
I tuoi familiari

VITTORIO PRETE
Marted 6 settembre alle 18
nella chiesa dellOsservanza sar
celebrata una Messa in suffragio
nel 3 anniversario della morte

SUI PEDALI DELLE


MOUNTAIN BIKE lungo
i 900 chilometri che
collegano Saint Jean
de Port, nei Pirenei
francesi, fino a Finisterre, sulloceano
Atlantico, passando da
Santiago de Compostela. Partiti sabato 27
agosto a bordo del pulmino-ammiraglia, lavventura dei nove amici
di Ronta di Cesena sta
proseguendo bene. Sul
sito www.corrierecesenate aggiornamenti
con foto e testi.
I protagonisti sono
quattro coppie di sposi: Loris Piraccini e Rita
Legni, Oriano Urbini e
Mirella Piraccini, Daniele Battistini e Anna
Tumedei, Daniele Turci
e Piera Sbrighi, e lamico Oscar Maraldi.

Borello
Funerali
di Thomas Liverani
Il parroco don Emilio Solis:
Lamore di Dio
pi forte della morte
piccola la chiesa parrochiale di Borello
(Cesena) per contenere tutta la gente
accorsa per i funerali di Thomas Liverani.
Si sono svolti nel pomeriggio di mercoled
24 agosto nella parrocchiale della
frazione di Cesena al conne con Mercato
Saraceno.
Thomas il ragazzo 17enne morto nel
pomeriggio di domenica 21 agosto in
seguito a un tuffo da unaltezza di oltre
dieci metri (ma le cuase sono ancora da
chiarire) nel piccolo specchio dacqua
sotto le cascate di Civorio (Civitella).
La chiesa risulta piccola e la gente,
familiari, amici, parenti, conoscenti, amici
dei genitori e dei paesi vicini, troppa per
poter entrare tutta e partecipare alla
Messa di esequie. Le celebra il parroco don
Emilio Solis che ricorda la vicinanza
espressa dal vescovo, monsignor Douglas
Regattieri. Con lui ci sono don Filippo
Cappelli, insegnante di religione
allistituto agrario, e padre Francesco
Giuliani, parroco di Gualdo e Bacciolino, la
parrocchia in cui abitava Thomas e nel cui
cimitero stato poi tumulato.
La commozione tantissima e in molti non
riescono a trattenere le lacrime. Ci sono
anche numerosi giovani e giovanissimi,
amici di Thomas.
In tutti risuona la solita domanda che
assale in questi casi cos drammatici:
Signore, perch? Perch succedono certe
tragedie? Dov Dio in questi casi
Se lo chiesto anche don Solis durante la
breve meditazione proposta a commento
della Parola di Dio. La tribolazione e
langoscia ha detto don Emilio non
poranno mai superare lamore di Dio
perch il Suo Amore pi forte della
morte. I disegni del Signore non sono i
nostri disegni. Non ci resta che affidarci
alla misericordia di Dio. Oggi tocca anche
a noi, al nostro paese, davanti a questo
fatto cos tragico che scuote la nostra
fede.
Il ritornello del Salmo aiuta a
comprendere: accoglimi Signore, in te ho
posto la mia speranza. La fatica
tantissima. Molte persone abbracciano i
genitori, cercando di fare sentire un po di
affetto in un momento cos tremendo.
Un giorno anche noi
riabbracceremo la vita eterna conclude
lomelia il parroco don Emilio e allora i
nostri interrogativi, anche quelli di oggi,
troveranno risposta. Proprio come ricorda
la preghiera dei fedeli: Padre, tu che
conosci i nostri dubbi e le nostre
speranze.
Non resta che affidarsi a Lui.

Cesena

Renzo Zignani
di ritorno a Borello

Insieme una parola


che mi piace molto
Lintraprendente pensionato autore di un volume
il cui ricavato andr a finanziare la realizzazione
di una copia di una statua che sar collocata
in una rotonda in occasione della Sagra del minatore.
amministratore del sito facebook Sei di Borello se
DOPO CINQUANTANNI
TRASCORSI A MILANO,
IL 75ENNE ZIGNANI
TORNATO
NELLA NATA
BORELLO

amore per il paese nativo, la lettura e gli


animali messi al servizio del bene
comune. Lultima iniziativa di Renzo
Zignani, 75enne pensionato, dedicata alla sua Borello il volume Insieme, in
un mondo piccolo, di cui autore. Il ricavato della vendita contribuir a
finanziare la realizzazione di una copia della statua femminile acefala in
marmo del I secolo a.C., rinvenuta nella frazione nel 1975 ed esposta al Museo
archeologico di Cesena. La copia, commissionata allo studio Zimmerman,
sar collocata nella rotonda al centro di Borello e inaugurata in occasione
della Sagra del minatore il primo di ottobre.

Gioved 1 settembre 2016

Il corposo libro una mini trilogia tra


fantasia e realt, con protagonisti i suoi
inseparabili quattrozampe, Rocky ed Heidi.
Nel 2007 furono raccolte quasi un migliaio
di firme per avere in paese copia della
statua, ma poi non se ne fece niente racconta Renzo Zignani -. Di recente
abbiamo rispolverato questa idea.
Considerando la difficolt di reperire gli
sponsor, ho tirato fuori dal cassetto questo
mio scritto, dandolo alle stampe.
solo uno dei tanti progetti del vulcanico
Zignani, borellese e figlio di un minatore,
che dopo cinquantanni trascorsi a Milano
e importanti esperienze professionali alle
spalle, negli ultimi tempi tornato a vivere
stabilmente nella casa dinfanzia. Un
ritorno che ha segnato la fioritura culturale
di questa frazione periferica di Cesena.
Senza attendere lintervento delle
istituzioni e stimolato dallamico ed ex
compagno di scuola Pier Paolo Magalotti,
presidente della Societ della Romagna
mineraria, Zignani stato fautore di diverse
iniziative volte allinteresse di tutti e spesso
pagate di tasca propria. Insieme una
parola che amo molto. Borello un paese
dormitorio e c tanto da fare per
migliorarlo, sottolinea.
Nonostante let, non disdegna la
tecnologia, tanto che amministratore
della pagina facebook Sei di Borello se.
Luso del social network non solo lha
aiutato a reintrodursi velocemente nel
borgo nativo, ma ha contribuito a
risvegliare lo spirito della comunit. Grazie
allaiuto degli 800 iscritti, ha raccolto in un
libretto oltre mille soprannomi locali e sta
preparando unedizione aggiornata. La
scorsa primavera ha distribuito su una
decina di panchine alcuni libri a
disposizione dei cittadini, che presto
verranno posti in casette di legno pi
idonee, e ha fatto realizzare un cippo
dedicato alla compaesana Duilia Villa. Da
sempre legato alle sue radici, nel 2001 ha
donato al cimitero di Borello unopera in
bronzo dello scultore Tony di Nicola. La sua
casa si pu considerare un vero salotto
letterario dove organizza incontri conviviali
e culturali.
Nei giorni scorsi ha distribuito nelle aiuole
cartelli per invitare i proprietari a
raccogliere le deiezioni dei propri cani, e sta
preparando unaltra pagina facebook,
Borello bello, che raccoglier note
positive e stonate dellamato paese.
Francesca Siroli

13

Zona Osservanza
Parcheggio chiuso
53 posti auto del piazzale
Madonna della Neve
E garage privati inagibili
Da un giorno allaltro, a Cesena, la zona Osservanza
ha perso un terzo dei propri posti auto pubblici.
Oltre a una settantina di garage privati, chiusi a
tempo indeterminato.
Parliamo di piazzale di Madonna della Neve, il
parcheggio rialzato da 53 posti auto vicino al
ristorante Guttaperga (ex Primo Piano). La chiusura
stata determinata dal rinvenimento di grosse
crepe nei garage sotterranei e cedimenti nel solaio.
Crepe che, trovandosi al di sotto del parcheggio
pubblico, hanno messo a rischio lintero piazzale.
Cos lo scorso 22 agosto, due giorni dopo lispezione
dei tecnici dei Vigili del fuoco e la dichiarazione
dinagibilit, il Comune di Cesena ha disposto la
chiusura dellarea tranne un piccolo percorso
pedonale verso il ristorante (comunque chiuso per
ferie). Venuti meno i posti auto del piazzale
aumentata, inevitabilmente, la pressione della sosta
nei 102 stalli del vicino piazzale Leandro Marconi,
sempre esaurito nei giorni di mercato e a servizio
anche dei residenti del Centro storico, oltre che
dellOsservanza. Il provvedimento di chiusura, al
momento, senza scadenza dato che i tempi per il
ripristino della struttura e la messa in sicurezza del
parcheggio sono assai incerti.
LAmministrazione comunale, nel frattempo, ha
incontrato lamministrazione di condominio (la
palazzina comprendente garage, parcheggio
pubblico e pizzeria considerata tale), che al pi
presto affider lincarico a un perito per valutare i
danni strutturali, chiedendo poi i preventivi per
lesecuzione dei lavori di manutenzione. A quel
punto il Comune garantir una corsia preferenziale,
tanto dal punto di vista tecnico quanto su quello
burocratico. Allo studio, da parte della Giunta, ci
sono anche permessi di sosta per i proprietari dei
garage lesionati e una valutazione sulle
ripercussioni della chiusura del parcheggio
sullaccessibilit del Centro storico.
Per ironia della sorte, pochi giorni prima dei
cedimenti era stata riaperta (dopo lavori durati
diversi mesi) la pista ciclabile che corre tra il
torrente Cesuola e il retro della palazzinaparcheggio. Non escluso che lestrema vicinanza
del parcheggio al corso dacqua possa aver
contribuito, nel lungo termine, allindebolimento
della struttura. Solo le perizie potranno far luce su
questo aspetto. Nel frattempo decine di auto
continueranno a brancolare nel buio.
MiB

La testimonianza dei quaranta giovani di San Rocco di Cesena di ritorno dalla Giornata mondiale della Giovent di Cracovia

Giorni intensi, di chiarezza. Ci volevano


esperienza della Giornata Mondiale della
Giovent, vissuta in Polonia nellultima
settimana di luglio, stata fortemente
desiderata e preparata dai gruppi giovanili di San
Rocco di Cesena fin dallinizio dellanno
pastorale, tanto che si chiesto alla comunit
scout di non fare campi in quel periodo, per
permettere ai ragazzi delle superiori di
partecipare alle giornate in Polonia.
Cos 40 ragazzi di San Rocco, insieme a una
decina di educatori e adulti, sono partiti alla
volta di Cracovia, per vivere lesperienza forte
della Gmg, di fatto la prima volta per tutti.
Subito il clima di festa e di fede degli altri gruppi
ci ha contagiati e ha suscitato in tutti un
desiderio forte di incontrare, di conoscere, di
ascoltare, di raccontare lesperienza cristiana.
Ciascuno ha fatto i conti con le proprie paure e
difficolt, ha scoperto quanto sia difficile da noi
professare pubblicamente la fede, ha constatato
le proprie debolezze e fragilit. Ma quello che da
noi molto difficile da testimoniare, alla Gmg

normale e naturale: pregare insieme, ballare


in piazza, raccontarsi e mettersi a nudo nelle
cose ritenute pi private, dire con orgoglio di
appartenere a una parrocchia, alla Chiesa!
La sistemazione in un vicino camping e il
pullman a disposizione hanno reso tutto pi
semplice, ma non meno faticoso: abbiamo
anticipato il Papa nei suoi spostamenti sia a
Czestochowa sia ad Auschwitz, riuscendo cos
a dedicare intere giornate alla preghiera e
allincontro.
Belli e forti i momenti di approfondimento
sulle parole del Papa nei suoi vari discorsi.
Sono stati giorni intensi, forti, di chiarezza. Ci
volevano.
Testimonianze e foto sul sito
www.corrierecesenate.it,
nella sezione dedicata.
Il racconto della Giornata
mondiale della Giovent, a
Cracovia (18-31 luglio scorso)

14

Gioved 1 settembre 2016

Cesena

Feste parrocchiali

Le comunit
si ritrovano
Si susseguono in diverse parrocchie del territorio
le tradizionali feste delle comunit.
Gli appuntamenti a Gattolino, Ronta,
Calisese e Casale, San Giorgio-Bagnile,
SantEgidio, Diegaro e Formignano
PARROCCHIA DI GATTOLINO

Continuano gli appuntamenti a SantAnastasia di Gattolino per la festa


parrocchiale che terminer l11 settembre. Domenica 4 settembre le
Messe saranno alle 8 e alle 11; questultima sar dedicata allaccoglienza
dei malati e degli anziani con omelia del diacono Valder Gimelli. Seguir
un momento conviviale. Alle 16 merenda insieme con albana e dolci e
un pomeriggio di giochi con Chi burdel di tratur, giochi gonfiabili e
animazione per bambini, trenino e gelato artigianale. Alle 19 si
continuer con la cena sociale. Alle 21 sfilata degli abiti da sposa.
Luned 5 settembre, dopo la celebrazione della Messa delle 20 si terr la
conferenza del vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri su Amoris
Laetitia (La gioia dellamore), esortazione di papa Francesco
sullamore nella famiglia.
Marted 6 settembre alle 21 sar offerta una grigliata di salsiccia, piadina
e vino; i ragazzi Chi burdel di tratur propongono unesposizione di
auto e di moto depoca.
Mercoled 7 settembre alle 15,30 si terr lincontro con il gruppo dei
nonni e alle 20,30 la Messa.
Venerd 9 settembre alle 20 recita del Rosario presso il giardinetto di via
Staffette Partigiane. Seguir la Messa alle 20,30 presieduta da don
Daniele Bosi e processione con la statua della Madonna (via Medri e via
Targhini, fino alla parrocchia).
Sabato 10 settembre si terranno le confessioni dalle 15 alle 17 con
Messa alle 20. Alle 19,30 la cena con men di pesce. Alle 20,45 musica e
ballo con lorchestra Rosy Velasco e alle 21 Chi burdel di tratur
propongono la 4 edizione della Festa della Birra e serata con musica e
Dj, apertura dei gonfiabili e animazione per bambini, gelato artigianale
e gimkana con trattore gommato e rimorchio. Alle 23 si terr laratura in
notturna con trattori a testa calda.
Domenica 11 settembre le Messe saranno come di consueto alle 8 e alle
11. Alle 12 si svolger la benedizione dei mezzi agricoli e dei trattori
depoca e alle 15,30 la recita del Rosario e benedizione eucaristica. Alle
16 Chi burdel di tratur propongono la rievocazione storica della
trebbiatura dellorzo, laratura diurna e la mostra di trattori depoca.
Alle 17,30 entrer in funzione lo stand gastronomico e alle 19,30 ci sar
la cena con men di carne e di primi; alle 21 lesibizione del gruppo
Danze Megashow.

RONTA IN FESTA

Non c Amore senza condivisione. La bellezza dellamore nella


condivisione, ecco il tema di Ronta in festa. Si inizier mercoled 7
settembre alle 21 con una serata culturale intitolata la Tela ritrovata e il
territorio, a cura dellIstituto superiore di Scienze religiose di
SantApollinare.
Gioved 8 settembre gli appuntamenti proseguiranno con la Messa
solenne alle 10. Seguir la processione alle 20,30, la tombola alle 21,30 e
chiuder la serata una spaghettata insieme. Venerd 9 settembre alle
17,30 ci sar la corsa podistica La podistica de fium. Alle 19 sar
organizzato un aperitivo rock e ci sar lapertura dello stand
gastronomico e la cena insieme. Alle 19,30 si terr la partenza della
corsa podistica Uisp. Alle 21 sar la volta di Ronta Rock con concerti di
vari gruppi musicali che Uniradio (web radio) trasmetter in diretta.
Sar in funzione lo stand aperitivo. Sabato 10 settembre alle 16 si terr
la camminata nella Centuriazione in collaborazione con lassociazione
Terre Centuriate di Cesena e in serata alle 21,30 lo spettacolo de La
Compagnia con un tributo a Mogol e Battisti.
Domenica 11 settembre alle 10 sar celebrata la Messa con benedizione
degli automezzi e conducenti. Alle 15,30 si terr festa degli anziani con
Messa e unzione degli infermi. Alle 16,30 festa della famiglia con
truccabimbi, antichi giochi in legno e gonfiabili. Alle 17 si terr lo
spettacolo dei ballerini Crisa dance e alle 21,30 si terr la sfilata di
moda All night long. Chiuder la festa lo spettacolo pirotecnico alle 23.
Le sere del week end vedranno attivo lo stand gastronomico a partire
dalle 19.

A BULGARIA
lincontro
con TRE
MISSIONARI
originari
della
parrocchia
Incontro vocazionale con tre
missionari originari di Bulgaria.
La piccola parrocchia si conferma terra feconda di vocazioni religiose. Nei giorni scorsi,
si svolto un incontro con tre
particolari religiosi. Si tratta di
suor Carletta Bondi missionaria
della Consolata, rientrata per
un periodo di riposo dal Kenia e
per ricordare il suo 50mo dallemissione della professione religiosa. Cera poi padre Fabio
Mazzini, frate francescano, che
da due anni si trova missionario
in Cile ed era rientrato per un
periodo di riposo in famiglia.
Infine cera suor Francesca Farina delle suore francescane di
Longiano, gi missionaria nelle
Filippine, ora Madre provinciale
a Loreto, anche lei in famiglia
per la circostanza.
Il parroco di Bulgaria (nella foto
insieme ai tre religiosi), don

Enzo Vitali, ha benedetto e consegnato le croci al collo ai tre


missionari, tutti originari della parrocchia. Dopo la celebrazione, la Comunit parrocchiale ha festeggiato i tre religiosi.
Nelloccasione sono stati ricordati gli altri religiosi originari e viventi della parrocchia: don Derno Giorgetti missionario in Venezuela, le religiose suor Teofana Montanari e suor Umberta
Montanari, dell'Istituto Maestre Pie, suor Maria Paola Casadei in
altro istituto religioso a Roma. Quindi sono stati ricordati i sacerdoti secolari don Agostino Galassi (ora alla parrocchia di San
Bartolo di Cesena) e don Giuseppe Calandrini (si trova alla casa
del clero di Cesena). Un pensiero anche ai sacerdoti scomparsi
negli ultimi anni: padre Lorenzo Sirolli, don Werther Bagnolini,
don Guido Severi.
Giorgio Magnani

bisogno di Misericordia. Gioved 8 alle 20 previsto


il pellegrinaggio a piedi a Madonna dellUlivo con
partenza dalla celletta Mulino Vecchio. Allarrivo
alloratorio, celebrazione della Messa.
Venerd 9 settembre dopo la Messa delle 20 ci sar
un momento musicale con i Logaritmo e sabato 10
sempre la Messa alle 20 e a seguire lo spettacolo di
Cesena Danze. Domenica 11 settembre le Messe
saranno alle 8 e alle 11. Nel pomeriggio alle 15,30
sar celebrata la Messa con lunzione degli infermi
per gli anziani e gli ammalati. A seguire, festa
insieme: si potr ammirare la Gimcana con i trattori
e si svolger il 5 Torneo di calcetto Memorial
Gianni Paganelli. in programma poi una serata
con musica anni 80 con gli Art Nouveau. La festa si
concluder con lestrazione finale della lotteria e i
fuochi dartificio. Da venerd sar in funzione lo
stand gastronomico organizzato dalla parrocchia in
collaborazione con Avis Calisese.

bambini e alle 19 apertura dello stand


gastronomico. Sempre sabato 10 settembre
avverranno le iscrizioni al catechismo (10-12 e 1618) e openday Acr e Scout.
Durante la Messa solenne delle 11 di domenica 11
settembre verranno presentati i ragazzi che durante
il prossimo anno pastorale riceveranno i
Sacramenti. Alle 18,30, nel campo sportivo della
parrocchia, Palio della Cuccagna e apertura dello
stand gastronomico.
Luned 12 settembre, Giornata del volontariato:
durante la Messa delle 18,30 avverr la benedizione
dellautomezzo che la parrocchia mette a
disposizione per il trasporto di anziani e ammalati.
Nei giorni della festa sar attiva una pesca di
beneficenza. A conclusione della festa - nel fine
settimana che va da venerd 23 a domenica 25
settembre - si svolger la 6 edizione del
Mercatissimo dellusato.

SAN GIORGIO-BAGNILE

DIEGARO

Come da tradizione sar il pellegrinaggio alla


basilica della Madonna del Monte ad aprire le
celebrazioni della festa della parrocchia di San
Giorgio-Bagnile: settimana ricca di momenti
comunitari che segna la ripresa delle attivit dopo il
periodo estivo.
Lappuntamento per sabato 3 settembre (ritrovo
allinizio delle scalette del Monte alle 8). Alle 8,30 si
terr la Messa solenne alla Basilica.
Domenica 4 settembre alle 11 si terr a San Giorgio
la Messa con lunzione degli infermi.
Luned 5 settembre alle 17 a San Giorgio si terr la
Messa in cimitero e mercoled 7 settembre alle 20,30
sar celebrata la Messa e la processione mariana a
San Giorgio.
Il 9 settembre sar la volta delle confessioni a San
Giorgio. Sabato 10 settembre la comunit si
ritrover per una cena insieme alle 20 presso la
palestra di San Giorgio (occorre prenotarsi in
parrocchia entro il 3 settembre).
Domenica 11 settembre sono in programma giochi
per piccoli e giovani a partire dalle 15.

SANTEGIDIO

Servire gioia il tema della festa che la


parrocchia di SantEgidio di Cesena si appresta a
vivere nel mese di settembre, che inizia gioved 1
CALISESE E CASALE
con la festa liturgica di SantEgidio ricordato nella
Riprende il titolo del Giubileo Misericordiosi come il Padre il tema al
Messa delle 20,30.
centro della festa delle comunit di Casale e Calisese di Cesena in
Venerd 2 settembre alle 20,45, nei locali della
programma dal 3 all11 settembre.
parrocchia, incontro unitario di formazione per
Si inizier da Casale con la festa in onore della Madonna del Parto. In
catechisti, capi scout ed educatori Acr.
particolare, sabato 3 settembre alle 20,30 si terr il concerto dei Marg
Domenica 4 settembre, allinterno della Messa delle
80. Domenica 4 settembre alle 10 sar celebrata la Messa e nel
11, sacramento del Battesimo. Alle 16 Messa e
pomeriggio giochi a premi a partire dalle 15,30. Allieter il pomeriggio e unzione degli infermi a chi lo desidera; nel cortile
la serata lorchestra Bucci band.
della parrocchia seguir un momento di
Durante il week end sar attivo lo stand con piadina e affettati e la pesca condivisione fraterna con gli anziani della
con premi. Luned 5 settembre alle 20,30 sar celebrata la Messa per i
parrocchia.
defunti a cui seguir la Processione con limmagine della Madonna del
Gioved 8 settembre alle 20,45 pellegrinaggio alla
Parto.
Porta Santa (dalla parrocchia fino alla Cattedrale di
A Calisese, dove si terr la festa in onore del nome di Maria, mercoled 7 Cesena).
settembre alle 20 si terr la Messa alle 21 lincontro per tutta la
Nel pomeriggio di sabato 10 settembre (ore 15),
comunit guidato dal parroco don Stefano Pasolini su Abbiamo
San Zili par tot: giochi a squadre per grandi e

Al via gli appuntamenti della festa alla parrocchia di


Diegaro dedicata a Maria madre della
misericordia. Venerd 2 settembre si terr la
giornata di preghiera continua dalle 8 alle 20 presso
la chiesina di Diegaro, seguiranno Messa e
adorazione.
Alle 19 aprir lo stand gastronomico (attivo anche
sabato e domenica) e alle 21 si terr lesibizione dei
musicanti di San Crispino e la festa dei pacchi.
Sabato 3 settembre dopo il Rosario e la Messa alle
18, la serata sar animata dai ragazzi de Il variet
del vacanziere e dal coro lirico del teatro Bonci.
Domenica 4 settembre le Messe saranno alle 9
(durante la quale sar conferito il sacramento
dellunzione degli Infermi) e alle 11,15. Alle 16 si
terr una riflessione su Le opere di Misericordia
guidata da suor Ornella Fiumana delle suore
francescane della Sacra Famiglia di Modigliana. In
serata si potr ballare con i Margo 80. Il 5 settembre
alle 20 Rosario, Messa e celebrazione del
sacramento del perdono. Marted 6 settembre alle
15 Rosario e Messa e alle 21 lincontro Riuniti
attorno alla parola guidato da fra Mirko Montaguti
padre guardiano del Santuario del Santissimo
Crocifisso di Longiano. Gioved 8, festa liturgica
della Nativit di Maria, le celebrazioni saranno alle
10, alle 15 e alle 20 (a seguir, processione dalla
chiesina alla chiesa parrocchiale attraverso le vie
Canapino, Amato e Alessandrini). Domenica 11
settembre durante la celebrazione delle 11.15
saranno rinnovate le promesse matrimoniali e
ricordati gli anniversari di matrimonio. Dopo la
Messa pranzo insieme al Binario 27 (per
prenotazioni: Carla 349 3807511).

FORMIGNANO

Si terr domenica 4 settembre la festa alla


parrocchia di Formignano. Al mattino Messa alle 11
e alle 12,30 pranzo insieme (prenotazioni in
parrocchia). Al pomeriggio giochi per bambini e
ragazzi e intrattenimento musicale.
pagina a cura di
Barbara Baronio

Cesenatico

Mobilitazione per le popolazioni colpite

Gioved 1 settembre 2016

IL GRATTACIELO DI CESENATICO
E STATO EVACUATO IN VIA
PRECAUZIONALE. FOTO CR

Olimpiadi
AllEurocamp

Sisma, tanta paura


e grande solidariet
aura e solidariet a Cesenatico
per il terremoto. Avvertite in
tutto il cesenate, le scosse del
sisma che nella notte fra il 23 e il 24
agosto ha colpito il centro Italia,
hanno preoccupato in modo
particolare chi pernottava nel
grattacielo di Cesenatico, ledificio
pi alto della riviera, che in via
precauzionale stato evacuato per
circa unora.
Passata la paura e saputo quanto
accaduto altrove, partita la gara di
solidariet per le popolazioni colpite.
Fin da subito, su supporto
dellAmministrazione comunale,
stata avviata, grazie a Protezione
Civile, Croce Rossa e Radio Soccorso,
una raccolta di generi di conforto
presso i locali della scuola
elementare di via Saffi, che ora
stata momentaneamente sospesa in
quanto i prodotti consegnati
soddisfano ampiamente il
fabbisogno.
In una nota il sindaco di Cesenatico
Matteo Gozzoli ringrazia le tante
persone che si sono gi attivate in tal

15

Schermitore dargento

Comune, Protezione
Civile, Croce Rossa e
Radio Soccorso hanno
avviato una raccolta
di beni. Adac disponibile
a ospitare sfollati
senso e ricorda che possibile
donare 2 euro inviando un sms, o
effettuando una chiamata da rete
fissa, al numero solidale 45500
attivato dalla Protezione Civile,
oppure effettuando un versamento
in denaro sul conto corrente unico
regionale, intestato a EmiliaRomagna per sisma Centro Italia, alle
seguenti coordinate bancarie: IBAN
IT69G0200802435000104428964.
Fra le prime proposte in aiuto delle
popolazioni colpite dal terremoto c
stata quella di Giancarlo Barocci,
presidente di Adac, Associazione
degli albergatori di Cesenatico: Ho
mandato a tutti gli associati la
richiesta di mettere a disposizione

delle camere per i terremotati. Nel


giro di pochi giorni ho avuto 150
adesioni su 200 soci. Sono molto
contento della risposta. Anche lAgip
ha messo a disposizione la sua
colonia. La Protezione Civile non ha
confermato n a noi n allAgip il
bisogno di posti, ma ha in mano la
nostra piena disponibilit.
Domenica 28 agosto - ha aggiunto
Barocci - si svolta in piazza
Marconi una serata di festa
organizzata dallAdac con musica,
balli, stand gastronomico e lotteria.
Tutto il ricavato andato in
beneficenza per le popolazioni
terremotate.
Matteo Venturi

Dalle olimpiadi di Rio a Cesenatico. Paolo


Pizzo, medaglia dargento a Rio con la
squadra di spada, stato ospite
allEurocamp di Cesenatico dal 20 al 27
agosto, come istruttore dellOlympic fencing
lab, stage di spada e sciabola a cui hanno
partecipato settanta ragazzi e ragazze dai 10
ai 20 anni provenienti da tutta Italia.
Pizzo, 33 anni, siciliano trapiantato a Roma,
sergente dellAeronautica e pratica la
scherma dallet di 7 anni.
Lo scorso 25 agosto stato ricevuto in
municipio dal sindaco Matteo Gozzoli che gli
ha consegnato una targa celebrativa. Pizzo
ha scherzato sulla minore notoriet degli
schermidori rispetto ad altri sportivi: Ho
ricevuto un riconoscimento dal Comune di
Cesenatico prima che dal mio paese.
Sul Brasile, Pizzo ha detto che c un abisso
fra i benestanti, che erano il pubblico delle
Olimpiadi, e i poveri. Il clima era
militarizzato, ma abbiamo ricevuto un
grande affetto dalla gente.
Da una parte - ha ammesso - c il
rammarico per loro sfumato, dallaltra la
gioia per largento conseguito. In ogni caso,
la medaglia uno sprone per continuare.
Conto di partecipare anche a Tokyo 2020. Un
atleta olimpico sottoposto a una pressione
sica e mentale notevole, avendo pochi anni
per dimostrare il proprio valore.
SullEurocamp di Cesenatico Pizzo ha detto
che unesperienza che porta tanto. I
ragazzi mi mancheranno. Dallolimpionico
un consiglio ai giovanissimi: la scherma
richiede innanzitutto disciplina, poi estro.
Bisogna provarla per innamorarsi. (Mv)

Lattore Roberto Mercadini acquista e regala 32 libri. Si tratta di romanzi e saggi usciti da poco

La biblioteca di Cesenatico pi ricca


B

iblioteca pi ricca. Roberto Mercadini, per conto dellassociazione Mikr da lui presieduta, andato a portarli dopo averli appositamente acquistati.
Mercadini (apprezzato attore, scrittore e raccontatore di libri e storie) conosce molto bene la biblioteca comunale di
Cesenatico. Lha frequentata assiduamente negli anni del liceo e vi ha anche compiuto un breve stage. Durante uno degli incontri tenuti di recente per promuovere ladesione alle
attivit culturali e teatrali dellassociazione Mikr da lui fondata, le bibliotecarie gli hanno chiesto se potevano avere per
la biblioteca i suoi libri. Mercadini ha subito accettato, ma ha
anche rilanciato chiedendo quali altri libri servivano, offrendosi di acquistarli per regalarli alla biblioteca. Si tratta di 32 libri per un valore di 551 euro, per la maggior parte romanzi appena usciti e qualche saggio verso cui gli utenti avevano
espresso interesse.
Solitamente - hanno detto le bibliotecarie - le donazioni hanno carattere occasionale, mentre una biblioteca ha lesigenza primaria di tenere aggiornata la propria dotazione libraria.
La scelta dellassociazione Mikr di acquistare e poi donare libri scelti sulla base di una lista formulata dalla biblioteca stes-

sa decisamente positiva, e speriamo che possa


essere di esempio anche per altre persone.
Il sindaco Matteo Gozzoli: Ringrazio Roberto
Mercadini e lassociazione Mikr per la grande
sensibilit alla vita culturale e sociale di Cesenatico. In un momento cos difficile e complesso
per la nostra amministrazione comunale un
onore poter collaborare con un artista che si
mette a disposizione di una comunit per eventi benefici oppure come in questo caso per la donazione di una serie di libri che in questo periodo il Comune non sarebbe in grado di acquistare.

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soggiorno, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali, bagno con finestra e cantina.
Limmobile gode di eccezionale luminosit e si distingue per gli spazi comodi e
ben disposti. 240.000 / Rif. 1563

PONTE PIETRA (Cesena): in zona residenziale porzione di casa da ristrutturare con ingresso indipendente, cortile privato, garage e ripostigli esterni. Limmobile composto
al piano rialzato da soggiorno e cucina abitabile; al piano primo da 2 camere da letto,
bagno e balcone; al piano seminterrato da cantina. 150.000 / Rif. 1578
ZONA SAN VITTORE (Cesena): in palazzina di 9 unit appartamento in discrete condizioni all'ultimo piano composto da soggiorno, cucina, abitabile, veranda, 2 camere da
letto, 2 bagni, finestrati, balcone, cantina e garage. 150.000 / Rif. 1321
ZONA CENTRALE (vicinanze Giardini di Serravalle, Cesena): in condominio servito da ascensore al primo piano appartamento recentemente ristrutturato composto da ampio ingresso, cucina, soggiorno, 2 camere da letto matrimoniali,
bagno, balcone e cantina. 210.000 / Rif. 1542
ZONA VIGNE (Cesena): In fabbricato costruito all'inizio degli anni 80 vicino al centro e ai servizi appartamento al secondo piano con ascensore composto da soggiorno con cucina a vista, bagno, 2 camere da letto, 2 balconi, garage al piano
interrato. 167.000 / Rif. 2028

16

Valle del Rubicone

Gioved 1 settembre 2016

Gambettola.Torna la Mostrascambio

UNA DELLE EDIZIONI PASSATE DELLA MOSTRA

Dal primo
all8 settembre

Auto e moto depoca


Quando vecchio bello
N

elle vie e piazze del centro storico di


Gambettola, sabato 3 e domenica 4
settembre, ritorna il fascino
ammaliatore della Mostrascambio di auto
e moto depoca e cose del passato, giunta
alla 58 edizione. Nella sede del comitato
omonimo, presieduto da Claudio
Canducci, in via Don Minzoni a
Gambettola, continuano ad arrivare nuove
richieste di partecipazione che per non
possibile esaudire poich gli 800 spazi a
disposizione vengono di volta in volta
riconfermati dagli espositori. Sui banchi
disposti lungo il percorso espositivo
(quattro chilometri lineari) che coinvolge
corso Mazzini, le vie Pascucci, Garibaldi,
Matteotti, Curiel, Don Minzoni, Carducci,
vicolo Carducci e le piazze II
Risorgimento, Pertini e Cavour, sar
possibile trovare di tutto un po. Antichi
utensili e arnesi da lavoro, vecchi
strumenti musicali e grammofoni,
francobolli e monete, pizzi e merletti,
oggettistica e mobili, santini, divise
militari, dischi in vinile, ricambi per auto e
moto, solo per fare un elenco parziale.
La prima edizione della Mostrascambio,
che risale al 1982, fu ideata dal pioniere

Montiano, tempo
di lavori pubblici
Interventi conclusi e in fase di avvio. Un bilancio del sindaco Fabio
Molari che descrive le azioni sul territorio comunale

IL SINDACO MOLARI E UN TRATTO


DELLA STRADA PROVINCIALE N.9

Gambettola
celebra i patroni

Esposti anche tanti oggetti


del passato. Durante
la kermesse raccolta
fondi per i terremotati
della ricambistica per auto, Gaetano
Vitobello, ed era dedicata
prevalentemente ai ricambi per auto e
moto. Nel corso degli anni la
manifestazione ha allargato ed esteso la
variet merceologica, fino a raggiungere
lampiezza dei nostri giorni. Attualmente
alla ricambistica di auto e moto dedicato
prevalentemente il viale Carducci, ma non
solo. A tal riguardo stato coniato il detto:
se cerchi un pezzo di ricambio e non lo
trovi a Gambettola, difficilmente riuscirai
a trovarlo altrove. In piazza Cavour,
attorno al monumento ai Caduti, lo spazio
riservato al mercatino dei ragazzi (circa
70 spazi) gestito dallassociazione Amici
della Scuola, che assegner i posti secondo
graduatoria di presentazione delle
domande pervenute entro il 30 agosto,
dando ovviamente la priorit ai ragazzi
residenti a Gambettola.

avori in partenza e in dirittura di


arrivo a Montiano. Ne abbiamo
parlato con il sindaco Fabio Molari,
soddisfatto perch allinterno dellUnione
Valle Savio la macchina comunale
funziona meglio.
In dirittura di arrivo i lavori alla rete
fognaria di Badia. La frazione - ha detto il
sindaco - ha avuto negli anni una crescita
caotica. Ultimamente si sono verificati
problemi di dispersione alle fognature

Festa parrocchiale

Una manifestazione collaterale alla


Mostrascambio il Zir de Bosch, raduno di
auto-moto depoca immatricolate entro gli
anni 70, che si svolger domenica 3
settembre. Si tratta della 29 edizione. Il
ritrovo per i partecipanti fissato in piazza
Foro Boario entro le 8,30 e alle 9 verr data
la partenza per un giro sulle strade delle
colline romagnole. Entro le 16,30
previsto il rientro in piazza, dove
rappresentanti del Comitato organizzatore
omaggeranno e presenteranno gli
equipaggi a tutti i presenti.
Dopo il recente terremoto che ha colpito il
Centro Italia, in occasione della
Mostrascambio, in piazza Pertini, sar
presente il gazebo del Tavolo della
solidariet per raccogliere fondi da
destinare alle popolazioni colpite dal
sisma.
Piero Spinosi

meteoriche, causando anche crepe alle


abitazioni. Sono stati stanziati 38mila
euro, 18mila dal Comune e 20mila da
Unica Reti, per avviare una serie di lavori
che completano iniziative gi messe in
campo in passato. Nei primi giorni di
settembre saranno completati gli
interventi in via Guglielmo Marconi e in
via Alessandro Volta. Prossimamente
interverremo in via Leonardo da Vinci per
risolvere definitivamente il problema.
Gi conclusi nei giorni scorsi i lavori di
manutenzione straordinaria iniziati ad
aprile al serbatoio di acqua in via Valletta.
Costruito nei primi anni Novanta, il
principale accumulo di acqua potabile del
Comune, in grado di fornire ai montianesi
fino a 600mila litri di acqua al giorno.
Gli interventi, che hanno comportato un
investimento da parte di Hera di 55mila
euro, hanno interessato le condotte
interne, la vasca di accumulo, le pompe di
sollevamento e limpianto di controllo con
la sostituzione della strumentazione di
misura e monitoraggio.
Il sindaco Molari si detto soddisfatto per

La comunit parrocchiale gambettolese, dal 1


all8 settembre, festegger i santi patroni Egidio
abate (titolare della chiesa parrocchiale) e la
Madonna delle Grazie (patrona della comunit).Il
1 settembre, festa di santEgidio abate, le Messe
si terranno alle 8,30 in chiesa e alle 20,30 nel
campo sportivo. La funzione serale sar seguita
dalla processione no al sagrato della chiesa. Da
venerd 2 a mercoled 7 settembre (tranne il
sabato e la domenica), le Messe saranno alle 8,30
e alle 20. Gioved 8 settembre, solennit
patronale della Madonna delle Grazie, le Messe
rispetteranno i seguenti orari: alle 8,30, 10,
11,15 e alle 16,30. Questultima sar presieduta
dal vescovo Douglas e animata dalla corale
Antonio Vivaldi di Gambettola. Alle 17,30
processione lungo corso Mazzini accompagnata
dal Corpo bandistico Citt di Gambettola.
Il programma ricreativo prevede, venerd 2
settembre, al circolo Anspi Casa del Ragazzo, il
torneo di Burraco, trofeo Madonna delle Grazie.
Sabato 3 settembre alle 21, lesibizione del
gruppo musicale The Whales. Domenica 4
settembre alle 21 si terr lo spettacolo del
Laboratorio Danza & Teatro di Heidi Pasini. Luned
5 settembre alle 21, torneo di Maraffa - trofeo
santEgidio abate, nei locali del circolo Anspi.
Marted 6 settembre alle 19 cena comunitaria di
famiglie e giovani, mentre alle 21 spettacolo
della compagnia comico dialettale De Bosch.
Mercoled 7 settembre, alle 21, Marg 80 in
concerto. Gioved 8 settembre alle 21, lorchestra
Bergamini in concerto.

la positiva ricaduta che avr sui cittadini e


sulle attivit di Montiano la sistemazione
del serbatoio e per linnalzamento della
qualit dellacqua distribuita. Si tratta di
un passo in avanti nel sistema
dellapprovvigionamento idrico, in termini
di innovazione, sicurezza e risparmio
energetico.
Da un lavoro concluso a uno in fase di
avvio. Molari informa che si interverr
presto sulla strada Provinciale n. 9, che va
dal bivio di Montenovo a Santa Paola. Dice
il sindaco: La strada tutta dissestata. Sei
chilometri di piccole frane e smottamenti
creano enorme disagio agli agricoltori che
passano con i loro furgoni e ai molti ciclisti
che la percorrono. Da qui passava spesso
anche Marco Pantani. Il Comune e la
Provincia hanno fatto richiesta di fondi
alla Regione per la sistemazione. La
Regione ha stanziato 280mila euro,
coprendo il 100 per cento del fabbisogno.
Nei primi giorni di settembre la Provincia
potr iniziare i lavori di recupero e
asfaltatura.
Matteo Venturi

Valle del Savio


Mercato
in festa

L8 settembre
il Paese celebra
la BeataVergine
Maria.
Eventi religiosi
e civili

ercato Saraceno festeggia


M
la Patrona e, l8
settembre, nella ricorrenza

della Nativit della Beata


Vergine Maria, sar festa
religiosa e civile per tutta la
cittadina. Nelloccasione verr
consegnata ufficialmente la
cittadinanza onoraria a due illustri medici nati a
Mercato Saraceno, Fabio Calbucci e Paolo Pantani.
Il programma religioso comincia luned 5, marted e
mercoled, col Triduo di preparazione e la Messa

Gioved 1 settembre 2016

celebrata alle 20,30. Gioved 8, il giorno della festa,


prevista la celebrazione della Messa solenne, con al
termine, dal sagrato la Benedizione del Paese e del
Comune.
Lo stesso giorno, alle 21, lAmministrazione comunale
conferir la cittadinanza onoraria a Calbucci e
Pantani, deliberata insieme a quella per il noto
imprenditore dolciario Giulio Babbi il cui padre, Attilio,
era nato a Taibo. A Babbi la consegna gi avvenuta.
Il dottor Fabio Calbucci, nato a Mercato Saraceno nel
1943, neurochirurgo, ha diretto il dipartimento di
neuro scienze e la neurochirurgia dellospedale

17

Bellaria di Bologna; professore di neurochirurgia


allUniversit di Bologna. Il dottor Paolo Pantani, nato
a Mercato Saraceno nel 1948, stato responsabile di
"Angiologia e tecniche invasive angiograche"
allospedale Bufalini di Cesena ed tuttora consulente
presso cliniche e la comunit di San Patrignano.
Gioved sera alle 21,15 seguir lesibizione del gruppo
musicale Marg 80. Venerd 9 alle 21 si esibir il
Gruppo Danze Mega Show e sabato il gruppo "Bandiera
Gialla". Alle 23, 45 spettacolo pirotecnico.
Durante le serate sar attivo lo stand gastronomico
della Pro Loco in Piazza Petrucci. (Al.me)

Sono state realizzate dal perugino


Marco Mariucci, in legno di credo e pioppo

LE STATUE IN LEGNO
NELLA BASILICA
DI SANTA MARIA ASSUNTA
A BAGNO DI ROMAGNA

Due nuove statue


per la Basilica bagnese
ellAnno della Misericordia,
Completano il complesso scultoreo
due nuove statue per la Basilica
della cappella del Santissimo
Santuario di Santa Maria
Assunta di Bagno di Romagna,
Crocifisso del Perdono.
divenuta chiesa giubilare lo scorso 15
Don Alfio Rossi, parroco di Bagno
agosto in occasione della festa della
patrona. Domenica 28 agosto, dopo
di Romagna, le ha inaugurate
la Messa delle 11, stato inaugurato il
e benedette domenica 28 agosto
complesso scultoreo della cappella
del Santissimo Crocifisso del
anche un rilievo teologico prima di realizzare lopera.
Perdono realizzato dal perugino Marco Mariucci. La
Giovanni rappresenta lumanit sofferente che chiede
benedizione stata impartita da don Alfio Rossi, parroco
perdono. Maria indica il Cristo come via di Resurrezione.
di Bagno di Romagna.
Il tema del perdono laltra motivazione perch il
La parrocchia di Bagno di Romagna e i suoi fedeli,
Crocifisso di Bagno da tempi memorabili viene chiamato
nellanno giubilare, hanno voluto lasciare un segno di
dalla pietas popolare il Crocifisso del Perdono. E come ci
fede e di testimonianza alle future generazioni con la
ha detto papa Francesco il Signore continuamente ci
realizzazione di due statue alte un metro e mezzo, in
offre il suo perdono e ci aiuta ad accoglierlo e a prendere
legno di cedro del Libano e pioppo. Raffigurano la
coscienza del nostro male per potercene liberare.
Madonna e San Giovanni apostolo e andranno a
Le due opere sono state realizzate dallo scultore
completare la scena della Crocefissione sotto il
perugino Marco Mariucci che entra nella storia artistica e
Santissimo Crocifisso del Perdono, opera in legno
sacra di questo luogo, scolpendo due opere
policromo datato 1460 e attribuito al Maestro di Bagno
contemporanee che dialogano perfettamente con
di Romagna. Due le motivazioni che hanno portato alla
lantico Crocifisso. Lartista parlando a tutti i presenti ha
realizzazione delle statue.
detto:
Don Alfio Rossi spiega che in seguito allo spostamento
Il gesto come dinamica della relazione e luogo
del Crocifisso la cappella dove attualmente collato ci
dellazione di Dio nellumanit, stato il carattere da me
sembrava incompleta e abbiamo pensato di riempire i
pi ricercato per approcciare un dialogo profondo e
vuoti con le statue di Mariucci, lartista che ha fatto

armonico con unopera del 1460. Pi di 500 anni di


divario non mi hanno indotto a fabbricare un falso
anacronistico. Ho cercato di cogliere lo spirito di quel
lavoro che non ha conosciuto, come me, Michelangelo,
Bernini, Canova, Rodin o Brancusi. Un Cristo gi morto
sotto gli spasmi del dolore e tuttavia dai tratti del volto
sereni, doveva essere affiancato dalle statue moderne di
due personaggi: Maria e Giovanni. Guardando la
composizione entrambe le statue amplificano in due
direzioni il movimento impresso dal crocifisso. La mano
accogliente di Maria prolunga verso il basso, verso lo
spettatore, larco che forma il corpo decadente del Cristo,
quasi a offrircelo. Laltra mano, che indica il figlio
reinnesta lo spettatore alla croce, coinvolgendolo come
in un vortice. Dallaltra parte la presenza di Giovanni
come se tirasse verso di s il Cristo. Tutto il male causato
dallantica disobbedienza come se risalisse al Padre,
tramite il Figlio, dalle mani giunte dellumanit.

Domenica 4 settembre si celebra il patrono San Martino Dalmata

San Piero

Saiaccio, piccola comunit in festa

Si celebra SantAntonio

na piccola comunit in festa. quella di Saiaccio, in comune di Bagno di Romagna, ma che fa


parte della parrocchia di Quarto, guidata da don
Fiorenzo Castorri. Domenica 4 settembre, alle 16, viene celebrata la festa patronale di San Marino Dalmata, a seguire un rinfresco organizzato dai parrocchiani, con momento musicale. Sono 19 le famiglie che
vivono nella piccola frazione, 46 le persone residenti, racconta don Fiorenzo.
La chiesa di Saiaccio, risalente al 1600, fa parte di una
delle quattro chiese della parrocchia di Quarto. Le altre sono Pompogna, Valdagneto, La Croce. Sub danni ingenti a causa del terremoto di qualche anno fa,
poi venne sistemata e inaugurata dal vescovo Douglas nel 2014. La parrocchia fu soppressa nel 2000 e
da allora fa riferimento alla chiesa di Quarto.
La festa patronale anche loccasione per gli ex residenti di ritrovarsi e vivere un momento comunitario
insieme. Da aprile a novembre viene celebrata la
Messa una volta al mese, il sabato pomeriggio. Rimane chiusa nel periodo invernale poich non riscaldata.

LA CHIESA DI SAIACCIO
FOTO DB

omenica prossima, 4
D
settembre, festa nella
piccola frazione di Pagno, dove

A Pagno, in regalo
un nuovo crocifisso

ormai gli abitanti si contano sulle


dita di due mani e hanno a loro
disposizione ben tre chiese nel
territorio della parrocchia. Misera
fine, oramai, per una parrocchia
che fu molto attiva, arrivando
anche a 400 persone nei decenni
scorsi. Pagno festeggia la Madonna
delle Grazie, venerata nelloratorio
presso Pagno le case. Alle 16
prevista la Messa coi canti popolari

seguita dalla processione


accompagnata dalla banda di
Sarsina, che suoner anche durante
il rinfresco pubblico. La chiesa
ricever un regalo. Si tratta di un
crocifisso grande, da processione.
La vecchia croce astile di questo
oratorio, in legno del 500,
preziosissima, da vari decenni
conservata presso il museo
diocesano. Per questo motivo in
occasione della processione stata
sempre utilizzata unaltra croce,
ma troppo piccola. Giorgio Cangini,

Domenica al Convento e alla Chiesa di


San Francesco si festeggia SantAntonio.
Gioved 1 settembre, venerd e sabato
alle 15,30 si celebrano le Messe del
Triduo di preparazione; sabato con
lomelia di don Mario Proietti, della
Congregazione dei Missionari del
Preziosissimo Sangue che ora con tre
sacerdoti provenienti dalla Tanzania
garantiscono il servizio religioso nella
Chiesa di San Francesco e in alcune
parrocchie vicine a San Piero.
Domenica in programma le
celebrazione della Messa alle 10, la
benedizione e laffidamento dei bambini
a SantAntonio alle 16, la celebrazione
della Messa alle 17 seguita dalla
processione accompagnata dalla Banda
cittadina Santa Cecilia, che al termine si
esibir nel chiostro del convento.
Sabato e domenica dalle 19 si prepara
polenta al rag con altri piatti tipici.
Am

presidente della fiorente ditta


internazionale Canginibenne,
originario della parrocchia, aveva
acquistato anni or sono presso un
mercatino una croce barocca, ma
senza il Cristo. Ha pensato allora di
farlo ex novo in cartapesta, presso
lartista Andrea Bizzocchi di
Rontagnano, e applicarlo alla croce
antica. Il tutto verr donato
alloratorio di Pagno, per la
processione annuale che, antica
tradizione che permanenel tempo
Daniele Bosi

LORATORIO DI PAGNO

18

Gioved 1 settembre 2016

Solidariet

Maratona Alzheimer
La corsa speciale
di Gioele
Lenergia e il calore nelle parole
di uno dei trainatori
della Maratona Alzheimer
che si svolger domenica 18 settembre

elle settimane che precedono la quinta edizione della Maratona


Alzheimer - che si svolger domenica 18 settembre e unir idealmente
e fisicamente Mercato Saraceno e Cesenatico in una corsa tra sport e
solidariet per podisti e camminatori appassionati - pubblichiamo la
testimonianza di uno dei corridori che hanno accompagnato (spinto) la corsa
di Gioele (nella foto).
Un boato di gioia riempie la via centrale di Borello. Dopo i primi 12 km di spinta, da Mercato Saraceno; condotta da Danilo e Maurizio, la carrozzella di Gioele
arriva al punto di ritrovo con il gruppo spingitori. Ma tutto il paese che aspetta
questo momento e tributa applausi, incoraggiamenti e saluti a questo bellissimo
ragazzo. Questo calore mette i brividi. Inatteso, spontaneo, intenso, accogliente e
avvolgente. Gioele allarga le braccia, grida di felicit, saluta tutti. Apre lampio
torace, quasi a voler accogliere tutti in un abbraccio e sulla sua carrozzella. Que-

Naspi, la nuova indennit


di disoccupazione
Con il nire della stagione estiva anche i
lavori stagionali sono al termine. Coloro
che possono usufruire della Naspi, cio
della nuova indennit di disoccupazione
sono:
- tutti i lavoratori dipendenti, senza
alcuna distinzione tra coloro che hanno
un contratto a tempo indeterminato o
determinato;
- gli apprendisti;
- i soci di cooperative di produzione di
lavoro;
- i lavoratori a tempo determinato delle
aziende pubbliche o esercenti pubblici
servizi e il personale artistico con
rapporto di lavoro subordinato che
perdano involontariamente il proprio
lavoro.
Sono esclusi:
- i lavoratori a tempo indeterminato delle

sti istanti, unici e irripetibili, sono i motivi


che hanno portato un gruppo di runners a
unirsi per dare gambe e fiato a Gioele, che
dalla nascita non conosce la spinta del piede
sulla terra.
Il cuore e i sentimenti per Gioele sono la motivazione per compattarsi, e portarlo sulle
strade delle maratone. Paolo, Maurizio, Danilo, Mauro e Lara sono sempre presenti.
Molti altri si aggiungono e alternano a ogni
gara. Spesso lungo il percorso, podisti che
vengono a contatto con il gruppo, chiedono
di poter spingere per qualche chilometro.
Gioele ha sviluppato una sensibilit straordinaria nel percepire le differenti tecniche e
capacit di spinta di chi si alterna alla carrozzella. un ragazzo con una straordinaria
capacit agonistica. Vuole vincere. Vuole
sempre essere veloce. Vuole arrivare primo
degli spingitori al traguardo. Percepisce i cali
di ritmo nel gruppo e limmancabile arrivo
della stanchezza fisica. In quegli istanti di silenzio, lui che a voce e con il corpo trasmette energia e stimoli, per riprendere la corsa
con ritmo sostenuto.
Il gruppo della maratona dellAlzheimer
numeroso, composto da persone nuove a
questa esperienza. Sono giovani, dinamici,
divertenti, chiassosi. Fanno volare leggera la
carrozzella sullasfalto e richiamano continuamente lattenzione del pubblico presente
ai bordi della strada. C sempre scambio di
saluti tra la gente e
Gioele. Ci sono sempre
sorrisi e attenzioni per
questo ragazzo. Nei rapidi istanti di contatto
visivo e verbale con il
pubblico, Gioele ha la
grande capacit di regalare e trasmettere felicit pura, naturale.
Avviene sempre una
scintilla di energia che
si avverte sulla pelle e nel cuore.
Quarantadue km di comunione e condivisione di sentimenti. Si entra nel parco di Cesenatico per sentire lo speaker annunciare
larrivo di Gioele al traguardo. Tutto il pubblico per lui. Gioele urla, saluta, ringrazia.
Primo, arrivato primo e ha abbassato il suo
tempo personale. Record, medaglia e pensiero che vola gi alla prossima maratona. Chi
presente al traguardo vede la felicit di tutto il gruppo che si unisce in un corpo solo; in
un abbraccio di gioia e amore per questo ragazzo.
Maurizio Clerici

NOTIZIARIO PENSIONATI
pubbliche amministrazioni;
- gli operai agricoli a tempo determinato o
indeterminato per i quali continua ad applicarsi la
previgente normativa.
Non possono beneciare della Naspi i lavoratori che
cessano per dimissioni volontarie o per risoluzione
consensuale, salvo che questultima sia intervenuta
a seguito di procedura di conciliazione presso la
Direzione Territoriale del Lavoro.
Per tutti questi lavoratori, deve sussistere un caso di
perdita volontaria del lavoro, oppure una
risoluzione consensuale del rapporto di lavoro solo
se questa intervenuta nellambito della procedura
di licenziamento per giusticato motivo oggettivo
(soppressione del posto, sopravvenuta inidoneit
sica, scarso rendimento, carcerazione, forza
maggiore, termine dei lavori nei cantieri,
impossibilit a essere impiegati in
altre mansioni nellazienda, ecc. ecc.).
Inoltre il lavoratore deve far valere
almeno 13 settimane di contribuzione
nei 4 anni precedenti linizio del
periodo di disoccupazione e 30
giornate di lavoro effettivo, a
prescindere dal minimale
contributivo, nei 12 mesi che
precedono linizio del periodo di
disoccupazione.
I documenti necessari per avviare la
procedura sono il Documento
didentit e Codice Fiscale;
Permesso/Carta di Soggiorno; Copia
iscrizione Ufficio di Collocamento
(Centro per Limpiego); Copia/e
del/dei Contratto/i di lavoro; Copia
della busta paga; Lettera di
Licenziamento e periodo di preavviso;
Codice Iban Banca o Posta per
laccredito delle spettanze compilato
su Mod. SR163.

Festa solidale a Cesena


Contro la violenza
sulle donne
Condivisioni proposte
dallAgenzia Avventista
per lo sviluppo e il soccorso
Prosegue sabato 3 e domenica 4 settembre, a
Cesena la diciassettesima edizione della Festa
Solidale, promossa nella diciassettesima edizione
dal Adra Romagna onlus, Agenzia avventista per lo
sviluppo e il soccorso.
Gli appuntamenti si svolgono nei locali della chiesa
cristiana avventista in via Carlo Emilio Gadda 300
(zona Conad Case Finali di Cesena) e nel grande
piazzale antistante.
Il ricavato della festa - dopo il contributo di 7.200
euro versato lo scorso anno allAdra per la
ricostruzione di una scuola distrutta dal terremoto
in Nepal - andr a favore dellassociazione cesenate
Perledonne che dal 2009 si impegna in prima
linea per difendere e promuovere la condizione
delle donne, invitando, con varie iniziative e
concorsi per le scuole, la comunit a riettere sul
valore del rispetto, della civile convivenza e del
mutuo aiuto fra le persone.
Di seguito, il programma degli incontri e della festa
dei giorni 3 e 4 settembre.
Sabato 3 settembre alle 10,45, incontro su
Violenza di genere, con interventi di Giovanni
Benini (coordinatore Adra), Gianni Ceredi
(presidente del quartiere Fiorenzuola), Marisa
Marisi (fondatrice dellassociazione Perledonne) e
del deputato Enzo Lattuca. A seguire, riessione
spirituale Tre metri sopra il muro. Libere dalle
barriere della brutalit; a cura della pastora Elisa
Gravante. Alle 18 laboratori per ragazzi con
Luciano Navacchia sul tema I colori della donna.
Alle 21 musica live con Ottetto Malatestiano:
quattro archi e quattro ati che interpretano le pi
celebri melodie della musica classica.
Domenica 4 settembre alle 18, laboratorio ragazzi
con lavori di creta Forme... al femminile. Alle
20,30 musica con Neo Farabegoli. Alle 21
compagnia comico-dialettale De Bosch (Maza
maza, ie tot ad cla raza, Una bela pitnadoura).
Allinterno della festa, tutti i giorni dalle 17:
animazioni per bambini, giochi di una volta,
mercatino dei ragazzi, torneo di beach volley
femminile nei campi di Spiaggia 23, pesca di
benecenza, mostra fotograca Le donne e il voto
in Romagna, mostra dei disegni realizzati dalle
scuole medie sul tema della violenza. Apertura
ristorante alle 19,30.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Terremoto in Centro Italia, le dichiarazioni


Sgomento e dolore per il disastro che ha colpito il centro
Italia. quanto dichiarato dal segretario generale della
Fnp Cisl, Gigi Bonfanti, allindomani del terremoto che ha
causato vittime e danni in diverse zone del Paese. La nostra vicinanza e il nostro pensiero va alle famiglie colpite
da una tragedia che porta con s tanta sofferenza, soprattutto per le persone che sono rimaste vittima di questo
terremoto devastante. Il nostro auspicio - conclude Bonfanti - che si faccia tutto il necessario per salvare pi vite
possibili e per far tornare presto alla normalit tutti coloro che, in questa tragedia hanno visto distrutta la propria casa e, di conseguenza, la propria esistenza.
Il mondo del lavoro e il sindacato daranno un contributo
attivo per la ricostruzione delle zone terremotate e per cercare di garantire un futuro dignitoso a
chi ha perso oggi il lavoro e la speranza di una vita migliore. Lo assicura Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl: la tragedia dellintero Paese che deve vederci tutti uniti e solidali. Il numero delle vittime continua a crescere e le immagini dei paesi devastati dal terremoto suscitano
unimmensa angoscia e un sentimento di umana piet nei confronti di chi ha perso gli affetti pi
cari, la casa e il lavoro.
Ci sono anche dei sindacalisti e attivisti della Cisl tra le vittime del sisma. In particolare ad Amatrice, tra le vittime, c la notizia della morte di Rocco Gagliardi, pensionato della Cisl Fnp (punto di
riferimento del presidio nel paese), rimasto vittima con sua moglie e la nipotina. Tragedia immensa
anche per Samanta Cavaliere, Rsu Femca dello stabilimento di lavandarie industriali Adapta a Pomezia che ha perso il figlio di 8 anni in vacanza coi nonni, la madre, la suocera e la nipotina. Lutto
anche per la docente della Scuola Romolo Capranica distrutta dal sisma, iscritta alla Cisl Scuola,
che ha perso il marito.
Alle famiglie di tutte le vittime va la nostra vicinanza e la solidariet concreta - dichiara Furlan -. Il
sindacato si gi mobilitato unitariamente per la ricerca di fondi da destinare alle zone terremotate e far ogni sforzo per sollecitare la ricostruzione delle aree colpite, ponendo le condizioni per
una ripresa delle attivit occupazionali e dei servizi ai cittadini in tutta larea del centro Italia cos
gravemente devastata.
Gi nei primissi giorni dopo il sisma del 24 agosto, Annamaria Furlan, nellesprimere il cordoglio e
la solidariet della Cisl alle popolazioni del centro Italia colpite dal terribile sisma e nellassicurare
piena collaborazione e sostegno concreto, aveva posto laccento sulla prevenzione sottolineando
come il tema serio sia anche come preservare il territorio, come viviamo sul territorio, quale prevenzione dobbiamo fare scattare. Un tema che va ancora affrontato fino in fondo nel nostro Paese.

Cultura&Spettacoli

A Portico la presentazione deLultimo popolo


di montagna. Querciolano, storia e storie
ar presentato sabato 10 settembre, a Portico di Romagna,
il libro Lultimo popolo di montagna. Querciolano, storia e
storie di Quinto Cappelli.
Querciolano una parrocchia di campagna soppressa e unita a
Portico nel 1986, ma gi esistente nel XIII secolo, simbolo di
quelle 25mila parrocchie italiane che, specialmente di collina
e montagna, hanno subto la stessa fine con la riforma delle
Diocesi e delle parrocchie italiane della fine del secolo scorso.

Libro

Il titolo vuol richiamare lidea di fondo ecclesiale e civile


di una parrocchia: popolo. Non si tratta solo della storia
di Querciolano lungo i secoli, ma anche di storie
raccontate da persone attuali che hanno avuto legami
con quella realt. La presentazione prevede alle 16 la
Messa nella chiesa parrocchiale, dove sar portato dal
santuario della Madonna del Sangue un crocifisso di
Querciolano, recuperato, il quale, secondo un documento
di fine Ottocento, sarebbe stato portato in quella chiesa
da un prete di Querciolano a piedi scalzi e sulle spalle da
Roma durante un Giubileo, due secoli prima. Alle 17 sar
presentato il libro ai giardini pubblici (o in teatro), cui
seguir una brnda.

Macchine per scrivere: uomini, storie e invenzioni dalle origini ai giorni nostri il titolo del volume
scritto dal giornalista cesenate e collaboratore del Corriere Cesenate Cristiano Riciputi e da Domenico
Scarzello, presidente nazionale dellAssociazione Collezionisti macchine per ufficio depoca

Il fascino misterioso delle tastiere


P

erch nel 1873 la


macchina per scrivere
adotta la tastiera
QWERTY? Quando viene
introdotta la chiocciola @?
Quando il tasto shift e perch?
Che ruolo ha avuto la scrittura
meccanica nel processo di
emancipazione femminile?
Sono alcune delle domande
che trovano risposta nel libro
Macchine per scrivere:
uomini, storie e invenzioni
dalle origini ai giorni nostri
scritto dal giornalista cesenate
e collaboratore del Corriere
Cesenate Cristiano Riciputi e da
Domenico Scarzello,
presidente nazionale
dellAssociazione Collezionisti
macchine per ufficio depoca.

il primo libro in lingua italiana


sulla storia delle macchine per
scrivere, dai pionieri fino alla
Sholes& Glidden e ai principali
costruttori compresa litalianissima
e rarissima Fontana Baby. Ampio
spazio alla Olivetti, al primo
computer desktop del mondo.
Altra particolarit del libro la
descrizione della pi rara collezione
di macchine per scrivere dItalia
La stampa stata eseguita
presso la Stilgraf di Cesena,
mentre la parte grafica stata
affidata alla Mark&Thing di
Torino.
Caso unico e senza precedenti
nelleditoria italiana e
internazionale, questo percorso
tematico prende avvio dalla
mostra di macchine che nel

DA SINISTRA
CHRISTOPHE KERLEAU
(GRAFICO DEL LIBRO
MACCHINE PER SCRIVERE.
UOMINI, STORIE E INVENZIONI
DALLE ORIGINI
AI GIORNI NOSTRI),
CRISTIANO RICIPUTI
(CO-AUTORE),
GASTONE GARZIERA
(INVENTORE PRIMO PC
DESKTOP DEL MONDO),
DOMENICO SCARZELLO
(CO-AUTORE)
IL LIBRO IN VENDITA
PRESSO LA LIBRERIA
MONDADORI
IN VIALE CARDUCCI 27,
A CESENA

2013 Riciputi ha allestito a


Sarsina, durante i
festeggiamenti di San
Vicinio. Lincredibile
successo di visite (800 in
cinque giorni) ha stimolato
la volont di mettere per
iscritto le curiosit che i
visitatori chiedevano. La
conferma dellinteresse a
questo mondo venuto nel
mese di aprile 2016 quando
unanaloga mostra,
organizzata al Palazzo del
Turismo a Cesenatico, ha
attirato pi di mille visitatori
in sole 20 ore di apertura.
Un libro divulgativo
spiegano i due autori - alla
portata di tutti, in grado di
soddisfare le curiosit
relative a un mondo ormai
morto e sepolto, distrutto
dai possenti colpi di
uninformatica e di una
digitalizzazione che hanno

preso il sopravvento in ogni


campo della vita
quotidiana.
Si tratta del primo libro in
lingua italiana sulla storia
delle macchine per scrivere,
dai pionieri (viene svelato
chi il vero inventore della
macchina per scrivere) fino
alla Sholes& Glidden e ai
principali costruttori
compresa litalianissima e
rarissima Fontana Baby
(con foto). Ampio spazio
alla Olivetti, al primo
computer desktop del
mondo (che italiano e non
americano, la P101).
Altra particolarit del libro
la descrizione (con foto)
della pi rara collezione di
macchine per scrivere
dItalia e fra le pi
importanti dEuropa. Un
capitolo dedicato allarte
del restauro delle macchine

con tante foto.


Grazie al collezionista Antonio
Fucci - spiegano gli autori vengono svelati i segreti
dellEnigma tedesca e vi sono le
foto della Enigma italiana, la
sconosciuta Omi Nistri. Un
capitolo dedicato al
campione italiano di
dattilografia Tombolini. Ampio
spazio dato alla storia dei
brevetti americani con rare
immagini dei modelli.
In 304 pagine formato A4 tutte
a colori, con centinaia di foto e
una grafica curatissima concludono Riciputi e Scarzello
- tutti gli appassionati di storia,
di meccanica, di arte e
antiquariato troveranno
risposte alle proprie curiosit.
Tutte le informazioni possono
essere chieste alla e-mail
libromacchineperscrivere@gm
ail.com
o al numero 347 4943576.

Gioved 1 settembre 2016

19

Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Romagna (Savignano sul Rubicone)
Multisala Aladdin (Cesena)

PARADISE BEACH - Dentro lincubo


di Jaume Collet-Serra
Una vera boccata daria. Anzi, dacqua. Dopo
anni di branchi pi o (molto) meno credibili
e squali con il dna manipolato, si ritorna con
Paradise Beach al genere puro e incontaminato della lotta tra luomo e una delle specie pi longeve e pericolose presenti sulla
Terra. Che poi il film sia tutto qui (davvero,
non c altro nella trama) un dettaglio per
chi bazzica i film estivi. Inoltre, il regista
Jaume Collet-Serra bravo a creare suspense
e indizi mantenendo alta la tensione.
La trama: si inizia con un found footage. Un
bambino trova, trasportata dalla marea, un
caschetto con una Go-Pro che documenta
lattacco di uno squalo ai danni di due surfisti. Poi si passa a Nancy (Blake Lively), ragazza texana alla scoperta della spiaggia
segreta dove la madre praticava surf prima di
morire di cancro. Mentre in mare un
enorme squalo bianco addenta la gamba di
Nancy, costringendola a rifugiarsi su uno
scoglio, che per in poche ore sar sommerso dalla marea
Volutamente tralascio il background della
storia della protagonista. bravo ColletSerra a sbarazzarsene in due battute e una ridicola postilla finale. Daltronde la
sceneggiatura di Anthony Jaswiski, che ha
scritto roba come Vanishing on 7th Street.
Poi si concentra su quattro cose (mare
donna squalo scoglio) e prova a portare a
casa la carretta. Cosa non facile visto che il
progetto puzza di fallimento lontano un miglio, neanche il sangue fiutato dallo squalo in
mare. Il risultato un puro horror estivo che
per ha il merito di portare con s molto mestiere. Anche se in tanti si farebbero sbranare
piuttosto che ammetterlo. Eppure il ritmo
rock dallinizio alla fine, la tensione c e si
sente, e anche se i piani di Nancy non appaiono del tutto credibili (il mare incendiato,
linseguimento finale dello squalo verso il
fondo) la grinta c eccome, e le sequenze
in genere appaiono piuttosto riuscite. Poi i
problemi non mancano e bisogna cedere: da
una parte con qualche momento rozzo per i
ragazzotti, e dallaltra con lacceleratore a tavoletta sulla grafica creata al computer nelle
sequenze finali (con appena qualche milione
di budget era difficile chiedere di pi). Detto
questo, non paragonerei Collet-Serra allo
Spielberg de Lo squalo (da cui questo film
lontano anni luce) e non acclamerei Paradise Beach come nuovo salvatore del genere. Dopotutto pi che la storia di una
donna contro lo squalo il film racconta la rinascita di una ragazza dalle sue paure e i
suoi blocchi, in contrasto con una natura
non addomesticata e selvaggia. Lo squalo,
poveretto, fa quel che deve fare per nutrirsi e
per sopravvivere nel suo territorio di caccia.
Inoltre, lo si vede anche poco, e poco ci
manca che in una scena molto tamarra finisca anche grigliato. Povero cinema, povera
bestia.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI nuova sede: corso Sozzi 39, Cesena (tel. 0547 29654)
Madre Teresa di Calcutta santa il 4 settembre
Madre Teresa di Calcutta sar il primo premio Nobel (vinse quello della pace nel
1979) a diventare Santa. La cerimonia di canonizzazione si svolger a Roma, in
piazza San Pietro, domenica 4 settembre.
Suggeriamo alcuni titoli per conoscere meglio questa persona straordinaria che ha
dedicato la sua vita agli altri.

Madre Teresa
IL SEGRETO DELLA SANTIT
di Saverio Gaeta
Edizioni San Paolo (euro 12,90)
La vita di Madre Teresa di Calcutta semplice e misteriosa allo stesso tempo. Semplice perch nota a tutti la
grandezza delle sue opere e della sua figura, misteriosa
perch ben pochi conoscono i moti dellanimo di questa
piccola-grande donna e il cammino che da Skopje - dov
nata il 26 agosto 1910 - lha portata a Calcutta e alla fondazione delle Missionarie della carit. Saverio Gaeta ricostruisce la vita di Madre Teresa senza limitarsi alla
semplice biografia, ma ripercorrendo le vicende storiche
che hanno caratterizzato il XX secolo, indispensabili per comprendere appieno la
figura della santa: dalla morte del pap Nikola, probabilmente avvelenato dagli avversari politici serbi, allingresso in noviziato presso le Suore di Loreto; dalla na-

scita della sua Congregazione agli storici viaggi negli Stati Uniti e in Vaticano; dal Nobel di cui
insignita nel 1979 fino alla morte a Calcutta nel 1997.
La vicenda umana di Madre Teresa trascende lesistenza terrena, testimonianza ne sono il susseguirsi di eventi prodigiosi verificatisi sia quando la Madre era ancora in vita, sia dopo la sua
morte. Eventi testimoniati costantemente in ogni parte del mondo che hanno portato alla beatificazione del 2003 e alla proclamazione a santa del 4 settembre 2016.

Madre Teresa
LA CAREZZA DI DIO
di Teresio Bosco
Edizioni Elledici (euro 5,50)
In unepoca di dilagante egoismo, Madre Teresa stata uninstancabile contestatrice dellegoismo e ha contestato con lesempio della
vita, che ben pi difficile del contestare con le parole. Madre Teresa
ha avuto il coraggio di difendere la famiglia e ha gridato senza paura
che ogni aggressione alla famiglia unaggressione alla pace nel
mondo, perch la pace del mondo si costruisce nelle famiglie. Madre
Teresa ha difeso la vita umana dal concepimento fi no allultimo respiro del moribondo (dalla Prefazione del cardinal Angelo Comastri).
Questa nuova edizione della biografia di Madre Teresa si distingue per
la semplicit e limmediatezza del linguaggio. Un primo approccio essenziale alla vita e allopera
di una matita nelle mani di Dio, come Madre Teresa si definiva.

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 1 settembre 2016

CESENA
Anniversario del Bonci
La mostra documentaria allestita al teatro
Bonci per ripercorre i 170 anni della sua attivit
chiuder mercoled 7 settembre. Questi gli orari
di visita: dal marted al sabato dalle 10 alle 13 e
dalle 14,30 alle 17.
Lesposizione dei materiali nella sala San
Giorgio della Malatestiana rimarr aperta no
al 18 settembre il luned dalle 14 alle 19; dal
marted al sabato dalle 9 alle 19; la domenica e
i festivi dalle 10 alle 19.

Campionato europeo
AllIppodromo del Savio, sabato 3 settembre,
per la 31esima serata della stagione 2016 di
trotto, si correr il Campionato europeo:
vincere due prove su tre, con eventuale nale a
due. LIppodromo aprir alle 20 con un intenso
programma di gare. Dodici i cavalli che
partiranno per la conquista del titolo europeo
in questordine nella prima prova sui 1660
metri coi rispettivi guidatori: Voltigeur De Myrt
(Andreghetti), Ringostarr Treb (Vecchione),
Rania Lest (Gocciadoro), Radio Wise (Esposito),
Sharon Gar (Gubellini), Olona Ok (Di Nicola),
Rue Varenne Dany (Di Nardo), Newyork Newyork
(Baldi), Osiride Grip (Greppi), Peace of Mind
(Bellei), Rocky Winner (Gelormini) e Sing
Hallelujah (DellAnnunziata). A posti invertiti
nella seconda prova. A mezzanotte fuochi
darticio.

Scienza e magia
Prender il via marted 6 settembre alle 17
nellaula magna della Biblioteca Malatestiana
la rassegna La scienza dei mostri di carta.
Fondamenti scientici e fantasie irrazionali
sulle creature letterarie del mistero. Marco
Ciardi, docente di storia della scienza e della
tecnica allUniversit di Bologna, parler sul
tema Da Harry Potter a Galileo: pu la magia
aiutare la scienza?.

Mostra fotografica
Sar inaugurata sabato 3 settembre alle 18 alla
galleria comunale darte Ex Pescheria la mostra
di Michela Mariani Qui tutto Oro. Laureata in
Estetica allAccademia di Belle Arti di Bologna,
fotografa ufficiale del teatro Verdi ed
docente di Fotograa presso lAccademia
Romagna di Cesena. Lesposizione si potr
visitare no al 25 settembre dal marted alla
domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Gambettola

Bagno di Romagna

Bagnile

Conferenze al Palazzo del Capitano

Libro di Tinin Mantegazza

Prosegue il ciclo di conferenze "Tra cielo


e terra" organizzato dalla "Compagnia di
Gnomo", in collaborazione con il centro
turistico Valbonella e il Comune.
Gioved 1 settembre alle 21 Antonietta
Ginevra Napoli parler della "Vita
quotidiana a Pompei". Venerd 2
settembre alle 21 Gianni Rossi affronter
il tema "La pericolosit dei vulcani
italiani".

Presso la storica stamperia artigiana "Bottega Pascucci",


sabato 3 settembre alle 17 sar presentato lultimo libro di
Tinin Mantegazza "La libraia di piazzale Loreto. Vie, piazze,
e storie della Milano in guerra e liberata" (Corsiero
editore, 2016). Lautore, nato a Varazze e cresciuto a
Milano, da anni vive a Cesenatico. regista, pittore,
organizzatore teatrale e giornalista. Ha collaborato per
oltre 18 anni con Enzo Biagi in televisione. Saranno
esposte alcune sue opere. Interverranno il sindaco Roberto
Sanulli e Sandro Pascucci.

Mercato Saraceno
Palio del Saraceno

In piazza Gaiani dalle 19 di sabato 3


settembre sar allestito un
accampamento militare con mercato
medievale, animali e giochi. Alle 20
avr luogo la slata storica in piazza
Mazzini dove avverr la consegna dei
colori agli 8 cavalieri rappresentanti
dei Castelli: Taibo, Bacciolino, Ciola,
Linaro, San Damiano, Colonnata,

Monte Iottone e Monte


Castello. A seguire la cena
medievale. Dalle 21 sda di
abilit tra Castelli. Domenica
14 settembre dalle 15,45 si
svolger il corteo storico per
le vie cittadine e a seguire
allarena dei Tigli lesibizione di sbandieratori, il
giuramento dei cavalieri, giochi e musica. Alle 17, 15 avr
inizio il Torneo cavalleresco. Alle 21 verr consegnato in
piazza Mazzini il Palio al Castello del vincitore.

Festa paesana
di fine estate
Nei giorni 2, 3 e 4 settembre nel centro storico
di Bagnile di Cesena (via Rovescio) si terr la
12esima edizione di "Bagnile in festa.
Venerd 2 settembre alle 20,30, dimostrazione
di zumba. A seguire, "Qluedo", spettacolo
musicale anni Ottanta. Alle 23, da Radio Studio
Delta: Giampy e Mario Romario.
Sabato 3 settembre alle 14,30 "Pompieropoli";
alle 15 laboratorio di costruzione e volo di
aquiloni; alle 20,30 orchestra Frank David Band
e musica con dj.
Domenica 4 settembre alle 8,30 "Ciao Legend
Cup 2016", campionato ciclomotori
monomarcia; alle 10,30 laboratorio e
costruzioni e volo di quiloni. Alle 20,30
"Cesena che balla": danze e fruste di
Romagna. Alle 23,30 spettacolo pirotecnico.
Allinterno della tre giorni di festa: bar e stand
gastronomico (dalle 19), pesca della fortuna,
dimostrazione attivit artigianali,
dimostrazione di forgiatura ferro (a cura di
Ferro Esse), lavorazione ceramica, mostra auto
e trattori depoca, giochi gonabili gratuiti.

Motoverdura, tanti appassionati alla terza edizione del raduno

Rombi di solidariet
al mercato ortofrutticolo

antissimi appassionati domenica


28 agosto hanno affollato il Mercato Ortofrutticolo di Cesena in
occasione della terza edizione del Motoverdura, il raduno organizzato dal
Motoclub Paolo Tordi in collaborazione
col Mercato e lOfficina Stop&Go.
Nella galleria del Mercato si potevano

ammirare tantissime moto, da


quelle depoca alle moderne, dalle luccicanti custom a modelli
che hanno fatto la storia del motociclismo italiano. E poi Vespe,
Lambrette, sidecar restaurati con maestria... Ma c
stato spazio anche per le auto depoca, con alcuni
gioiellini che hanno catturato lattenzione dei tanti
passanti.
Sin da domenica mattina i motociclisti si sono ritrovati al Mercato Ortofrutticolo di Cesena per la colazione e per liscrizione al motoraduno. Dalle 11 un giro sulle colline cesenati che, complice la bellissima
giornata, ha regalato ai partecipanti scorci mozzafiato. Dopo una sosta alla Cantina Sociale di Cesena,
pranzo al Mercato e un pomeriggio da passare insieme con giochi e premiazioni.
Con la lotteria, poi, si scelto di aiutare le popolazioni terremotate del Centro Italia, un gesto di vici-

nanza a chi nei giorni scorsi ha perso tutto a


causa del sisma.
"Cesena la citt de mutor e della frutta commenta Domenico Scarpellini, presidente
del Mercato Ortofrutticolo - due momenti che
si sono ritrovati in questa struttura pubblica
per valorizzare due pilastri della tradizione del
nostro territorio. Impossibile non ricordare
Paolo Tordi e gli altri grandi piloti di Cesena.
una giornata di festa, ma anche unoccasione per portare avanti tutto ci che tradizione, come noi cerchiamo di fare ogni giorno
promuovendo il consumo di ortofrutta genuina e tipica".

romossa dallassociazione "Pro


Psettembre
Rubicone", si svolge domenica 4
la 26esima edizione della

Festa dellUrgn
Al Passo
dei Meloni

festa dellUrgn alla sorgente del


Rubicone-Urgn, lo storico ume che
fu varcato nel 49 a. C. da Giulio
Cesare.
Il luogo, il Passo dei Meloni in
localit Bagnolo di Sogliano. Alle 15
verr omaggiata con un mazzo di ori
la vicina celletta della Madonna del
Rubicone, successivamente avranno

Cesena
"Datevi una corsa"
Domenica 4 settembre, promossa
dallassociazione "Mica Poco", con
partenza e arrivo da via IV
novembre (zona Ponte Vecchio) si
terr la manifestazione sportiva
non competitiva "Datevi una
corsa".
Le proposte sono: camminata
ludico motoria (chilometri 22 e
chilometri 11, a premi, iscrizione
10 euro, partenza 22 chilometri
ore 9; partenza 11 chilometri ore
9,30), Nordic Walking e
camminata (11 chilometri,
iscrizione 5 euro, partenza ore
9,30) e passeggiata per famiglie
(3,8 chilometri, iscrizione 3 euro,
partenza ore 9,45).
Il ricavato della manifestazione
verr devoluto a favore del
progetto "Pediatria a misura di
bambino", allinterno
dellospedale "Bufalini" di
Cesena.

luogo i saluti istituzionali. Verranno


resi noti gli Urgonauti 2016,
persone che si sono impegnate per il
territorio. Verranno proclamati i
vincitori delle Urgonautiche di
poesia. Garantita la partecipazione
dellassociazione Rover Joe con i
mezzi originali della seconda guerra
mondiale, e questanno ci sar anche
lassociazione dei radioamatoriInne,
rinfresco per tutti.
La manifestazione a ingresso libero.

Sport

Calcio Serie B.Pareggio col Perugia

Gioved 1 settembre 2016

UNAZIONE DI GIOCO TRA CASCIONE E VOLTA


IN CESENA PERUGIA DEL 29 AGOSTO. PIPPOFOTO

Atletica

B1 femminile

Domenica bianconeri
in trasferta ad Ascoli,
una delle province
colpite dal sisma.
Non sar solo una
partita di calcio.
casa, tra cui quella al 52esimo
davvero strepitosa su un colpo di
testa destinato allangolo alto alla
sua destra. Le squadre sono apparse
ancora indietro di preparazione (il
Perugia ha fatto meglio del Cesena) e
alla ricerca di un gioco
soddisfacente. Il caldo ha
condizionato i giocatori che pi
volte sono ricorsi alla classica
bottiglietta dacqua lanciata dalle
panchine.
Un minuto di silenzio ha preceduto
linizio del match. Un momento
surreale, col pensiero rivolto alle
oltre 290 vittime del terremoto
avvenuto in centro Italia. Poi, un

Pallavolo
Stagione al via

Nel debutto casalingo


il Cesena non brilla
n punto va bene per muovere la
classifica. Tutto qui. Perch per
il resto, per il Cesena di mister
Drago visto in campo luned sera al
Manuzzi contro il Perugia, c ancora
molta strada da percorrere per
pensare di disputare un buon
campionato di serie B. Nel gara di
esordio, davanti a oltre 13 mila
spettatori (nuovo record di abbonati
con 9724 tessere vendute) con una
folta presenza di quelli umbri
sistemati in curva ferrovia, i
bianconeri rimontano a dieci minuti
dal termine grazie a una rete del
centrale Alessandro Ligi. Gli uomini
di Bucchi vanno in vantaggio al
12esimo della ripresa con una
bellissima rete di Guberti. Dal limite
dellarea, su corta respinta della
difesa del Cesena, lattaccante ospite
insacca nel sette opposto della porta
difesa da un Agazzi in ottima serata.
Ci ha pensato il portiere del Cesena a
mettere una pezza in una partita che
non ha di certo appassionato il
pubblico. Almeno tre le parate
decisive dellestremo difensore di

21

lungo e caloroso applauso nel quale


stato accomunato anche il
calciatore morto domenica scorsa
durante una partita di Coppa Italia
Promozione, Riccardo Pizzi di 30
anni. Anche il calcio sa fermarsi,
almeno un attimo, per riflettere ed
essere solidale, come la raccolta
dallAssociazione italiana calciatori
(Aic) ha dimostrato. Lo stesso
accadr domenica prossima, con il
Cesena impegnato sul campo di
Ascoli, una delle province
maggiormente colpite dal sisma di
mercoled 24 agosto scorso. Non solo
pallone, quindi, ma anche gesti di
concreta solidariet.

La mezzofondista cesenate premiata in Comune


dopo la partecipazione alle Olimpiadi di Rio

cominciata gioved 25 agosto la


stagione 2016-17 del Volley Club Cesena.
Il sestetto del confermato coach Andrea
Simoncelli ha iniziato la preparazione
sica in vista del prossimo torneo di serie
B1 al via a met ottobre.
Sono tre i volti nuovi rispetto alla passata
stagione: lalzatrice Marta Bertolotto, 27
anni, genovese di nascita, in arrivo dalla
Serteco Genova di B2, la schiacciatrice
Silvia Leonardi (rientrata dal prestito a
Lugo in B2), il secondo libero Roberta
Ravaioli, classe 99, lo scorso anno a farsi
le ossa alla Sammartinese in serie C.
La formazione cesenate stata inserita
nel girone C.
Il secondo campionato consecutivo di
serie B1 del Volley Club prender il via
domenica 16 ottobre col match
casalingo, alle 17.30, al Carisport, contro
le pisane del Castelfranco Sotto. La prima
gara in trasferta invece in programma
per sabato 22 ottobre a Perugia sul campo
del Bastia Umbra.
Il format invariato rispetto alla passata
stagione: la prima classicata al termine
della regular season promossa
direttamente in serie A2. La seconda, la
terza e la quarta accedono ai playoff, le
ultime 4 retrocedono in B2.
Questo la lista delle atlete del Volley Club
Cesena 2016-17 affidato ai tecnici
Simoncelli e Nanni: Bertolotto e Baravelli
alzatrici; Fabbri e Ravaioli liberi; Piolanti,
Gardini, Grassi centrali; Calisesi, Brina,
Leonardi schiacciatrici; Altini, Di Fazio
opposti.

LA PREMIAZIONE DI
MARGHERITA MAGNANI
IN COMUNE

La citt festeggia Margherita


L

Olimpiade di Rio 2016 sar ricordata come quella di Bolt e


Phelps o per il primo oro nel
calcio del Brasile. UnOlimpiade storica, anche per la citt di Cesena: per la
prima volta unatleta nata nella nostra
citt si presentata al via della manifestazione a Cinque Cerchi. Margherita Magnani, 29 anni, una grande passione per la corsa, che lha portata a
gareggiare sugli 800, 1500 e 3000 metri
nella sua carriera. Per lei, premiata in
Comune dal sindaco, un orgoglio
essere la prima cesenate alle Olimpiadi. LOlimpiade il massimo, mi piaciuto tutto, dal villaggio alla possibilit di stare assieme ad atleti di altre discipline. Le sue possibilit di arrivare
in fondo erano ridotte, ma la qualificazione alla semifinale dei 1500 metri,

unica distanza che ha corso, stata


molto vicina: il mio obiettivo era partecipare. Mi scocciato essere andata
vicino alla qualificazione e non esserci riuscita ( arrivata 11 nella sua batteria, passavano le prime dieci, ndr).
La rivedremo ancora ai prossimi Giochi di Tokyo 2020? Si vedr. Ho bisogno di nuovi stimoli. Vorrei provare distanze pi lunghe. Comunque mi piacerebbe andare anche a Tokyo. Margherita sa bene che lattenzione mediatica sulla sua disciplina molto inferiore rispetto a quella di altri sport:
sarebbe bello ricevere pi attenzioni.
E un problema italiano: in America,
ad esempio, gli atleti sono molto pi
remunerati dei calciatori. A Rio erano
presenti anche il padre e il fratello di
Margherita. Volevano seguire la mia

gara. Quello che mi resta di questa esperienza, il percorso di quattro anni per arrivare fin
qui. E il fatto che adesso
posso definirmi atleta
olimpico. Poi si passa a
parlare della candidatura di Roma per i Giochi
del 2024: unOlimpiade
unoccasione, una
possibilit di rilancio. In Brasile le potenzialit
non sono state sfruttate al massimo, spesso gli
stadi erano semi vuoti. In ogni caso, sarei favorevole ad organizzare i Giochi in Italia. Per finire,
una battuta sul doping , squalifica a vita per chi
viene trovato gravemente positivo, e sullatleta
che lha impressionata di pi, Lupo e Nicolai, i
giocatori di beach volley: il primo ha anche superato una malattia. E anche la Cagnotto: non

Ponte Giorgi
Ristorante-Catering
Ponte Giorgi
domenica 18 settembre
dalle 17
APERITIVO
PER I FUTURI SPOSI
via Palmiro Togliatti 1943 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Vi aspettiamo per farvi vivere
la nostra visione del giorno
pi bello della vostra vita

Piatti tipici romagnoli accompagnati


da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in
casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

In collaborazione con:
DI PUNTO IN BIANCO (presentazione di abiti da sposa); FLORICOLTURA MAGNANI (allestimento floreale); NENETTE (presentazione di
abiti da cerimonia); VILLA MARGHERITA (presentazione location); MASTERFOTO (presentazione di servizi fotografici); DAVIDE MARIANI
(sottofondo musicale); MARTINA BERNABINI (make up artist per consigli e trucco). gradita conferma: amministrazione@pontegiorgi.it

Ristorante Albergo Bar


47020 via Palmiro Togliatti 1943 - Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

aveva ancora vinto alle olimpiadi e ha


chiuso in bellezza. Il sindaco ha infine annunciato che Margherita, ambasciatrice dello sport, andr con altri
sportivi cesenati nelle scuole. Perch
la passione per lo sport che ha scaturito questa Olimpiade non vada perduta.
Andrea Pracucci

22

Sport Csi

Gioved 1 settembre 2016

arissimi presidenti,
dirigenti, allenatori,
atleti, arbitri, operatori
tutti del Centro Sportivo
Italiano di Cesena: a nome
della Presidenza e del
Consiglio direttivo del nostro
Comitato, desidero porgervi il
pi sincero ben ritrovati alla
ripresa della nuova stagione
associativa.
Dopo quella appena
terminata, ricca di impegni
sportivi e istituzionali, siamo
pronti a intraprendere insieme
una nuova avventura per
cercare, ancora una volta, di
soddisfare al meglio le
aspettative sportive dei nostri
ragazzi.
Questanno, come da statuto,
tramite il suffragio elettorale,
abbiamo rinnovato in tutta
Italia lorganigramma dei
nostri Comitati provinciali,
regionali e nazionale. E noi di
Cesena, pur confermando la
quasi totalit degli operatori
dello scorso quadriennio,
abbiamo introdotto, tramite

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

EHI, BELLA GENTE... GI DALLE BRANDE! ORA DI RIPARTIRE


IL PRESIDENTE
DEL CSI CESENA
LUCIANO
MOROSI

elezione e
cooptazione,
diversi volti
nuovi
allinterno
delle nostre
Commissioni
operative, alla
ricerca di idee nuove, di linfa vitale e
rigeneratrice al fine di dare ancora pi
slancio e vigore a tutte le nostre attivit
sportive. Attivit sportive che stanno
mantenendo i numeri degli scorsi anni e,
in qualche caso, anche un significativo
aumento di adesioni, come ad esempio il
ciclismo.

Inseguendo un sogno che dura ormai da


decenni, forse questanno potremo
riportare tra le nostre discipline sportive
anche la pallacanestro e la podistica.
Questo grazie a nuovi dirigenti motivati
ed entusiasti i quali, scegliendo la nostra
associazione per promuovere e praticare
la loro passione sportiva, si stanno
prodigando fortemente per allargarla il
pi possibile, non solo sul nostro
territorio, ma anche ai Comitati vicini.
Come vedete, ci sono le premesse anche
per questanno di rivivere le belle
esperienze aggregative e associative delle
scorse stagioni sportive, magari
migliorandole sotto laspetto delle novit,
dellentusiasmo e della partecipazione.
Per ottenere ci necessario impegnarci
moltissimo tutti quanti, aiutandoci a
vicenda e perdonandoci quando
qualcuno, pensando forse di fare bene, a
volte imbocca la strada del personalismo
e dellindividualismo.
Il Centro Sportivo Italiano
unassociazione di persone e di idee,
pertanto il luogo deputato per

Assalto alla Rocca | Scacchi, tappa a Longiano del torneo itinerante


Domenica 28 agosto si svolta a Longiano, nella sala San Girolamo, lundicesima tappa del torneo scacchistico itinerante denominato Assalto
alla Rocca.
Si sono svolte le solite sei partite di
30 minuti a testa, tre nella mattinata
e tre nel pomeriggio. Vi hanno partecipato 22 giocatori, molto agguerriti e
allo stesso tempo molto corretti.
Primo classificato risultato Andrea
Gori, un maestro di Milano che sta
trascorrendo qualche giorno di vacanza sulle nostre spiagge; secondo
Rino Giovanardi di Gambettola e terzo il giovane e promettente Marco
Landi di Ravenna. Gli ultimi due sono
amici e soci del circolo Paul Morphydi Cesena (affiliato al comitato
cesenate del csi), che frequentano
abitualmente.
Ringraziamo in modo particolare il sindaco di Longiano per la gentile concessione della bella sala San Girolamo, proprio di fronte al Comune.
Prossima tappa del torneo Assalto alla Rocca, domenica 25 settembre,
saremo a casa di don Pasquale Gentili, nel bel castello di Sorrivoli, dove si sempre ospitati con molta cordialit.
Continuano senza sosta i corsi di scacchi al circolo Paul Morphy, sia per

esordienti che per le persone che vogliono entrare nel bellissimo mondo dellagonismo scacchistico.
Patrizio Di Piazza
segretario del Circolo Paul Morphy
Nella foto, i partecipanti al Torneo di scacchi Assalto alla Rocca che si
svolto domenica 28 agosto nella sala San Girolamo di Longiano

eccellenza dove sviluppare al meglio


lunit, la cooperazione e il lavoro
dinsieme. Non dimentichiamolo mai,
carissimi amici!
Con questi sentimenti, auguro a tutti voi e
alle vostre splendide societ sportive ogni
bene e tante soddisfazioni per la nuova
stagione ormai alle porte.
Luciano Morosi
presidente Csi Cesena

San Piero in Bagno


Meravigliando
2016
Il grazie
della Polisportiva San Pietro
Viene organizzata ogni anno nel parco Asilo
delle Grazie di San Piero in Bagno.
Meravigliando 2016 la festa dei bambini e di
tutti quelli che sono stati bambini. Nelle serate
dal 27 luglio al 5 agosto c sempre stato
qualche cosa dedicato ai bambini: lo spettacolo
dei bambini dellasilo, Bimbobell, la saraghina
servita allasilo, Bimbopark, serate musicali ecc.
con in particolare una giornata dedicata allo
sport. qui che il Csi di Cesena e la Polisportiva
San Pietro entrano in ballo, nellorganizzazione
della giornata del 2 agosto titolata Muoviti,
pomeriggio di sport per bambini e famiglie.
Corsa su strada e pallavolo hanno rallegrato i
bambini che sono stati i veri protagonisti della
giornata. Dopo le attivit sportive, si svolto il
Tricicloraduno dei pi piccoli e la cena di fine
anno dei genitori dellasilo. In tarda serata lo
spettacolo Bimbopark.
Come ogni anno lorganizzazione stata in
grado di preparare un ricco manifesto di
appuntamenti alla festa Meravigliando 2016
che si svolta presso lAsilo delle Grazie di San
Piero in Bagno.
Un sentito grazie alla fondazione Asilo delle
Grazie, alla cooperativa Le Grazie,
allassociazione Angelo Custode, alla
Polisportiva San Pietro e al Centro Sportivo
Italiano di Cesena.
Giovanni Pretolani
consigliere Csi Comitato di Cesena,
responsabile commissione atletica Csi Cesena
Presidente Polisportiva San Pietro

A MARCORD... MI RICORDO!

Quando gli arbitri


portavano la giacchetta
S
iamo negli anni Settanta (forse
anche Sessanta), quando ancora la
divisa degli arbitri di calcio era
composta da camicia e giacchetta, oltre a
calzoncini e calzettoni.
Al centro della terna che ricordiamo, c
Lucio Dangelo. Dei segnalinee, poi
guardalinee, per arrivare allodierno
assistenti dellarbitro, non sappiamo
nulla, non li riconosciamo, sono
sicuramenti colleghi dellAia sezione di
Cesena.
La testimonianza che ci arriva da allora
di Anacleto Bucci che ricorda: Nei
primi anni Sessanta, alla fine della
settimanale riunione Aia, Gianfranco
Valentini e Lucio DAngelo consegnavano

le poche gare del campionato allora


chiamato delle parrocchie perch si
giocava la domenica pomeriggio nei campi
parrocchiali, dopo che il parroco aveva
finito la dottrina e la benedizione. Poche le
squadre partecipanti: ricordo il San Vittore,
San Carlo, Montiano, Longiano, Bagnarola,
Calisese e la Vigor di San Bartolo che
giocava nel cortile dellIstituto Almerici.
Lucio DAngelo stato un piccolo,
grande uomo per il Centro Sportivo
Italiano di Cesena. Ha sempre lavorato in
silenzio, in ombra e senza risparmiarsi per
far crescere il comitato.
Sono tante le persone a cui oggi dobbiamo
dire grazie!.
Mauro Armuzzi

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 1 settembre 2016

23

LOcchio indiscreto

Terremoto in Centro Italia e gara di solidariet


Leducazione cristiana alla carit ancora viva nella gente

aro Francesco, prendendo ancora una volta


spunto da uno splendido articolo di Marina
Corradi su Avvenire allindomani dellennesimo dramma di un terremoto che ha sconvolto il
Centro Italia, ti mando il testo di una poesia che
rielabora e riassume larticolo stesso. Mi sembra
che emerga tutto il dolore per la tragedia, ma pure
la testimonianza di un popolo, quello italiano, che
di fronte ai drammi non si tira indietro, anzi tira
fuori il meglio di s, a conferma che leducazione
cristiana alla carit permea ancora i cuori della
nostra gente. E questo di conforto e di speranza
anche per il futuro.
Un caro saluto
Franco Casadei

Carissimo Franco,
lascio questo spazio della lettera riquadrata al
tuo messaggio e alla tua poesia
che ben sintetizzano quello che tutti noi stiamo
provando in questi giorni cos dolorosi del
dopo-terremoto.
Condivido anche la tua opinione
circa leducazione cristiana
alla carit che come tu ben dici permea ancora
i cuori della nostra gente.
Motivo di consolazione e non solo,
per guardare in avanti con fiducia.
Grazie e a presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

TERREMOTO IN APPENNINO
DI MARCHE E LAZIO

24 agosto 2014
Alle 3 e 36 di notte, lora pi subdola
quando anche gli ultimi insonni si sono addormentati.
Nei paesi inermi e quieti, nelle stanze intiepidite
dai respiri, irrotto lurlo del sisma,
quel gemere sinistro di tetti e muri
che abbatte le case di sasso e i vecchi campanili.
Terminato quellurlo, un terribile silenzio sopra le rovine.
Ancora una volta gli uomini presi in ostaggio di una forza antica,
di faglie che si lacerano e strappano paesi e strade.
Dalle macerie spuntano, nel caos, le cose quotidiane,
quasi in unirrisione: ecco cosa resta dei vostri beni e affanni.
Per contro, una forza di segno opposto:
i vivi, subito, a scavare, le mani nude, le unghie sanguinanti,
perch tra le macerie si sentivano voci magari affievolite
e sommerse da travi che appariva impossibile spostare.
C una strana forza negli uomini, nelle ore disperate,
che imperiosa li spinge a salvare vite.
La strana forza che sale tra i detriti,
quando tutto ormai sembra perduto.
E una tenerezza mai vista con parole di consolazione
sussurrate a bimbe e nonne sconosciute.
Come se la bestia degli inferi saltata fuori dimprovviso
non avesse poi lultima parola sulla vita.
Franco Casadei

Il campo scuola di Ponte Pietra


Cuori colmi di gioia e occhi sorridenti
passato un mese ma abbiamo ancora i cuori colmi di gioia e gli occhi sorridenti al pensiero del camposcuola!.
Questo il pensiero degli educatori della parrocchia Santa Maria delle Grazie (Ponte Pietra di Cesena) che
dal 24 al 31 luglio hanno accompagnato i ragazzi dalla 5 elementare alla 1 superiore in una settimana
di camposcuola estivo sui monti di Bagno di Romagna, in localit Strabatenza.
Lappuntamento tanto atteso soprattutto dai pi piccoli (ben 14 i bambini di 5 elementare), ha coinvolto
anche alcuni amici delle parrocchie limitrofe che si sono uniti alla comitiva di Ponte Pietra andando a formare un gruppo di 38 ragazzi.
Il tema che ha accompagnato il camposcuola stato LEra Glaciale che ha visto i ragazzi pi grandi impegnarsi come attori delle scenette da cui partivano gli incontri preparati dal diacono Antony Darvin Fernandez, che si unito al gruppo degli educatori per tutta la settimana. Durante il camposcuola non
mancata la visita del sacerdote don Sante Fabbri e del suo successore padre Giovanni Bianchi, che ha iniziato cos a conoscere i parrocchiani.
Emozionanti le camminate tra i sentieri in mezzo al bosco, con bagni nel fiume a Poggio la Lastra e visita
alla diga di Ridracoli. Il resto
delle giornate trascorso tra
giochi, canti, balli e tanto divertimento: il camposcuola
unoccasione unica per crescere insieme agli altri avvicinandosi a Dio!
Fondamentali per la buona
riuscita del campo sono stati
gli eccezionali cuochi che
hanno sfamato tutta la
truppa. Domenica 4 settembre ci sar la festa post
campo per rivivere attraverso video e foto i ricordi
della settimana trascorsa insieme!

Case sbriciolate, animo distrutto. Un contributo per chi ha perso tutto. Il cuore
dei tifosi grande e la prima partita in casa del Cesena Calcio (campionato di
serie B), luned 29 agosto, stata occasione propizia per sensibilizzare i tanti che
seguono la squadra locale. In campo e fuori... Anche i giocatori hanno avviato
una raccolta a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.

Come viaggio di nozze


un pellegrinaggio con la parrocchia
Caro direttore,
volevo condividere con lei e i suoi lettori lesperienza del pellegrinaggio a Medjugorje con la comunit parrocchiale di San Carlo.
Il pellegrinaggio stato guidato dal parroco don Giovanni Savini e si svolto dal
14 al 19 agosto scorso. Non la prima volta che mi reco in quei luoghi. la terza
volta, ma le assicuro che in quel luogo fede e preghiera acquistano una risonanza
universale e la commozione sempre fortissima.
I momenti belli e intensi vissuti in quei giorni sono stati tanti: la salita al Podbrdo,
la collina delle apparizioni, al Krizevac monte alla cui sommit posta una croce,
ladorazione eucaristica, la visita alle varie opere sorte intorno a quei luoghi grazie ad alcune persone che vivono davvero secondo lo stile dei santi. Quando si sale
il Podbrdo, recitando il rosario nellattesa di arrivare al luogo dellapparizione,
davanti alla statua della Madonna, il pensiero va a Lei, la Regina della pace, che
consola ogni nostra sofferenza accogliendo con spirito di madre ogni nostra attesa e le nostre suppliche. stato per me edificante avere a fianco, nella salita, una
mamma giovane e malata, accompagnata dal marito e dai due piccoli figli, tutti
appartenenti alla nostra comunit parrocchiale, venuti in pellegrinaggio per chiedere la grazia della guarigione. Quel viaggio della speranza rappresentava il loro
viaggio di nozze in quanto si erano sposati due settimane prima di partire.
Ci che mi colpisce ogni volta a Medjugorje la straordinaria potenza e forza che
Maria ha di attirare a s folle di genti in preghiera. Questa chiamata ha generato
opere di vera misericordia come il Cenacolo, fondato da suor Elvira, per il recupero
degli ex-tossicodipendenti, la casa di suor Paolina che accoglie donne anziane rimaste vedove a seguito della guerra, quella di suor Cornelia che accoglie orfani, vedove e profughi della guerra di Bosnia e il Centro Caritas di Mostar che accoglie in
seno anche una Comunit di disabili. A ciascuna di queste realt Elza e Gianluca, la coppia di sposi che ci ha accompagnato, hanno elargito offerte in denaro
raccolte durante la celebrazione del matrimonio. Straordinaria stata inoltre la
festa finale che tutti noi pellegrini abbiamo riservato agli sposi, la sera prima di ripartire per lItalia, intonando i canti pi belli di Medjugorje, accompagnati da
chitarra e violino.
Fabiola

TERREMOTO
IN CENTRO ITALIA

Gli aiuti
e la preghiera
per
una tragedia
che colpisce
tutti
C.I.P. - Via del Seminario 85 - Corriere Cesenate 2016

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