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indicati devono essere intesi con l'aggiunta del mille davanti, come facciamo
noi abitualmente per i secoli successivi all'anno mille. Tuttavia l'assenza del
mil (unica quartina dove accade, mentre diventa frequente nelle Sestine)
potrebbe non essere priva di significato, anche alla luce della singolare locu
zione plus & moins che conclude il primo verso. Si pu inoltre affermare
che se la prima data indicata in chiaro, appare singolare che N. definisca
strano il secolo che segue il 1580, cio il Seicento, rispetto a quelli successivi
su cui profetizza; in ogni caso bizzarro che si possa riferire proprio a un
anno 580 l'attesa del secolo successivo.
Ne possiamo trarre una linea di approfondimento: la data indicata nel primo
verso (ottenuta forse mediante il corretto uso del pi e meno) potrebbe rife
rirsi all'anno '99 di un certo secolo, secondo la datazione in chiaro o una cela
ta.
Tuttavia, nel 1607 non abbiamo trovato un fatto rilevante che giustifichi la
scelta di quell'anno (salvo le osservazioni del XXV passaggio della Cometa
di Halley, fatte da molti astronomi, tra cui Keplero).
Complessivamente, comunque, propendiamo per ritenere la data indicata
come in chiaro.
Infine si registra la famosa quartina X, 72:
L'an mil neuf cens nonante neuf sept mois,
Du ciel viendra un grand Roy d'effrayeur:
Resusciter le grand Roy d'Angolmois,
Avant apres Mars regner par bon heur.10
Non ci addentriamo nelle ipotesi formulate per individuare in qualcuno il
gran Re del terrore che sarebbe venuto nel luglioagosto del 1999. La data in
dicata non ha, al momento, una spiegazione semplice.
Il contenuto, in particolare dei primi due versi, calzante per la prima met
del Seicento, quando, con il crescere delle osservazioni astronomiche di Ke
plero, Copernico, Galileo ed altri, vengono formulate nuove spiegazioni per
il funzionamento di quello che oggi chiamiamo sistema solare, mettendo in
dubbio prima e superando poi il dogma tolemaicoaristotelico che aveva do
minato, intrecciandosi con la Sacra Scrittura, nella concezione precedente. In
seguito a ci, la Chiesa reag cercando di preservare il vecchio ordine e di
soffocare le nuove scoperte scientifiche: i libri di Copernico furono messi al
l'indice (1616), Galileo fu costretto ad abiurare (1633) e cos via. L'ultimo
verso potrebbe tradursi in due modi: il primo non saranno ammessi alle cose
sacre, ai Sacramenti, il secondo nessuno di loro (doppia negazione) sfuggi
r alla persecuzione degli Ecclesiastici. Glomes, gomitolo, stato tradotto
da alcuni interpreti con assemblea.
9 Crescer il numero cos grande degli astronomi, / Cacciati, banditi e i libri censurati, /
L'anno mille sei cento e sette per sacro [gomitolo?] / Che nessuno alle cose sacre non sa
ranno assicurati.
[...]Toutefois esperant de laisser par crit les ans, villes, citez, regions, ou'
la pluspart adviendra, meme de l'anne 1585, et de l'anne 1606, accom
mencant depuis le temps present, qui est le 14 de Mars 1557, et passant
outre bien loing iusques l'advenement, qui sera apres au commencement
du 7 millenaire profondement supput[...]11
A parte il fatto che la lettera datata 27 giugno 1558 (e non 14 marzo 1557),
si deve rilevare che indicare gli anni 1585 e 1606 come anni rilevanti, tali da
doverli sottolineare in questo passo apparentemente generico, sembra privo
10 Nell'anno mille nove cento novanta nove sette mesi, / Dal cielo verr un gran Re del ter
rore: / Resusciter il gran Re d'Angolmois, / Prima dopo Marte regner per sorte.
11 [...]Tuttavia, sperando di lasciare per iscritto gli anni, paesi, citt, regioni, in cui la mag
gior parte avverr, anche dell'anno 1585, e dell'anno 1606, cominciando dopo il tempo
presente, che il 14 marzo 1557, e passando oltre ben a lungo fino all'avvenimento, che
sar dopo l'inizio del millennio 7 profondamente valutato[...]
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di senso: non sono certo anni nei quali siano accaduti fatti di particolare im
portanza storica. Diversa conclusione potrebbe forse trarsi se si pensasse che
tali anni appartengano alla cronologia celata, secondo lo stesso schema pre
sente anche nelle Quartine.
Da queste note sono emerse quindi le date 1585 e 1606 (Lettera a Enrico),
1607 (Quartina VI, 54) e 1609 (Quartina X, 91), oltre a qualcun altra dubbia,
da poter considerare come appartenenti a una datazione celata.
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tenersi che l'anno della datazione celata cominci nello stesso giorno di quello
della datazione reale, ma essi possono ben cominciare in giorni diversi. Si
verifica facilmente che in quest'ipotesi le datazioni sono compatibili.
Questa era solo un'ipotesi, che doveva trovare riscontro nelle opere certe at
tribuite a Nostradamus.
A febbraio 2012 siamo tornati sui lavori fatti, a seguito di un sogno nel quale
(cosa del tutto singolare e non sollecitata da studi di quel periodo) era com
parso il verso di una quartina, en Rome ser le coq che si rivel poi non
esistente. Cercandola ci imbattemmo di nuovo nella VI, 54, quella da cui sia
mo partiti:
Au point du jour au second chant du coq,
Ceulx de Tunes, de Fez, et de Bugie:
Par les Arabes captif le Roy Maroq,
L'an mil six cens et sept de Liturgie.15
Questa quartina assunse un nuovo significato alla luce delle cosiddette pri
mavere arabe del 2010. Anche se il Marocco in s non stato toccato dalle
insurrezioni, i regimi dittatoriali di Tunisia, Egitto e Libia sono stati rove
sciati da rivoluzioni popolari e i dittatori dei primi due stati sono fuggiti. Nel
caso libico, alla rivoluzione iniziata nel 2010 a ruota di quelle tunisina ed
egiziana, seguita una guerra civile con l'intervento aereo delle potenze della
NATO, e tutti ricordiamo le atroci immagini di Gheddafi, il rais, appena giu
stiziato dai ribelli che lo avevano catturato. Questo avvenne a Sirte dopo le
8:30 (ora locale) del 21 ottobre 2011. Non potrebbe dunque l'immagine tradi
zionale del Roy du Maroq, inteso in senso lato, riferirsi al rais Gheddafi,
catturato dagli arabi? In questo caso avremmo una corrispondenza tra il
1607 de Liturgie e il 2011 reale, compatibile con quelle trovate nelle Sesti
ne.
A questo punto la nostra analisi torna a focalizzarsi sull'elezione papale.
Vi sono nelle centurie molte quartine collegate alla Chiesa e al Papato, ma
solo alcune di esse riportano riferimenti precisi.
15 vedi nota n.4
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Vi un'altra quartina che, pur non contenendo date, si riferisce quasi certa
mente a un momento importante della vita della Chiesa. la VIII, 93:
ranno altri. E ob? Non lo sappiamo. Un'ipotesi potrebbe essere che rappre
senti le iniziali dell'ultimo Papa. Almeno questo, lo scopriremo presto.
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Non possiamo, infine, non citare un'altra quartina riferita alla Chiesa, la VI,
26:
Converr adesso ritornare proprio alle date celate (e forse chiarificate) per
esaminare le altre due, citate nella lettera a Enrico. Il 1585 e il 1606 sono da
N. indicati quali anni significativi da citare in quanto forieri degli avveni
menti che poi seguiranno.
Se l'attribuzione di tali anni al calendario in chiaro non poteva confortare
l'interpretazione, ben diverso quanto si pu osservare attribuendo tali date
al calendario celato, quello de Liturgie.
Infatti, se il 1609 corrisponde al 2013 (con una sfalsatura non ancora nota,
22 I, 4; I, 15; I, 44; I, 53; II, 8; IV, 24; IV, 25; V, 73; VI, 9; VIII, 62; VIII, 98
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Data celata
Riferimento
Profezia
Quartina VIII, 71
Quartina I, 49
Quartina III, 77
1580 (1579?)
Quartina VI, 2
1585
Non indicata
Non indicata
Non indicata
Non indicata
1605 (1604)
Data in chiaro
1607
1700
1727
1989
(9 novembre)
1999
Quartina X, 72
Sestina 14
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Note
Data celata
Data in chiaro
Riferimento
Profezia
Sestina 16
Sestina 18
1605 (1604)
Sestina 19
1606 (1605)
1605 (1604)
1605 (1604)
1606 (1605)
1606 (1605)
2009 (?)
Sestina 13
Sestina 16
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Note
Data celata
Data in chiaro
1606 (1605)
1606 (1605)
1606 (1605)
1607
1607 (1606)
1607 (1606)
2011
(21 ottobre)
Riferimento
Profezia
Sestina 25
Sestina 26
Sestina 28
Quartina VI, 54
Sestina 21
Sestina 23
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Note
Data celata
Data in chiaro
1608 (1607)
1608 (1607)
1609
2013
1609 (1608)
1609
1610 (1609)
2013
Riferimento
Profezia
Sestina 24
Sestina 29
Quartina X, 91
Sestina 25
Sestina 28
Sestina 23
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Note
Data celata
Data in chiaro
1610 (1609)
1610 (1609)
1613 (1612)
1615 (1614)
(2017)
2018
Riferimento
Profezia
Sestina 26
Sestina 42
Sestina 44
Sestina 19
Six cens & cinq, six cens & six & sept,
Nous monstrera iusques l'an dix sept,
Du boutefeu l'ire, hayne & enuie,
Soubz l'olivier d'assez long temps cach
Sestina 38
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Note
Data celata
1615 (1614)
1615 (1614)
1617 (1616)
1620 (1619)
1628 (1627)
Data in chiaro
Riferimento
Profezia
Sestina 44
Sestina 54
Sestina 23
Sestina 24
Sestina 24
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Note
Sommando
huict
e
vingt si arriva al 1628 in
vece che alle due date 1608
e 1620.
Data celata
1670 circa
1700
1700 (1699)
Data in chiaro
Riferimento
Profezia
Sestina 53
Quartina I, 49
Quartina VI, 2
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Note
Appendice
Tra le principali opere di Nostradamus a contenuto profetico, citiamo:
la lettera dedicata al figlio Cesare (1 marzo 1555), che precede la prima edizione delle Centurie:
le dieci Centurie, composte ciascuna da cento Quartine poetiche in versi, tradizionalmente numerate con un numero romano indicante la centuria seguito da
un numero cardinale arabo indicante la quartina. La prima edizione, che comprende solo le prime tre e met della quarta, esce il 3 maggio 1555, mentre l'opera
si completa nel 1558
la lettera dedicata a Enrico II re di Francia (27 giugno 1558): questa lettera importante per i riferimenti al significato e al contesto in cui vanno lette le quar
tine delle Centurie, oltre a contenere essa stessa elementi profetici;
le 58 Sestine, apparse solo nel 1605 in un'edizione delle Centurie e giudicate apocrife dai pi.
Ringraziamenti
Per la paziente opera critica di revisione, messa in discussione, approfondimento, oltre che per l'aiuto tecnico, i miei ringraziamenti vanno a mio fratello Ga
briele.
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