Sei sulla pagina 1di 6

Atti e Provvedimenti

Amministrativi
Caratteristiche ed effetti
Michele Rossini
Latto amministrativo in senso stretto indica gli atti strumentali, serventi,
ausiliari che nellambito di un procedimento amministrativo precedono e
preparano la decisione, o la seguono e ne assicurano lefficacia. Sono atti
amministrativi, per es.: gli accertamenti e le valutazioni tecniche, i pareri, le
ispezioni, le comunicazioni delle decisioni agli interessati. Tali atti, di regola,
non incidono direttamente sui diritti o sugli interessi degli amministrati e non
sono impugnabili dinanzi al giudice. Vi sono, tuttavia, eccezioni: per es., un
parere negativo che la pubblica amministrazione trasmetta allamministrato
pu considerarsi immediatamente lesivo dei suoi diritti o interessi e, come
tale, impugnabile.
Nellambito del Diritto Amministrativo il Provvedimento Amministrativo
descrive latto amministrativo con il quale lAutorit Amministrativa
manifesta la propria volont nellesercizio dei suoi poteri.
Il provvedimento amministrativo
Il Provvedimento Amministrativo corrisponde tipicamente con latto
conclusiva di una sequenza di atti allinterno di un procedimento
amministrativo: esso viene interamente supervisionato da un responsabile di
procedimento amministrativo. Questultimo un dipendente che appartiene
alla Pubblica Amministrazione della Repubblica Italiana, a cui affidata la
gestione del procedimento amministrativo.
Universit Degli Studi La Sapienza Roma,
Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

Il provvedimento amministrativo conta delle caratteristiche in quanto atto:


Tipico: validit solo se espressamente previsto dallordinamento;
Autoritativo: produce i suoi effetti indipendentemente dalla volont dei
destinatari;
Nominativo: ogni interesse pubblico del quale si occupa
lAmministrazione Pubblica deve corrispondere un provvedimento
amministrativo;
Inoppugnabile: esso diviene inoppugnabile tramite ricorsi
amministrativi o giurisdizionali dal momento della sua scadenza;
Unilaterale: rappresenta la manifestazione della volont della Pubblica
Amministrazione;
Esecutorio: non richiede una preventiva pronuncia giurisdizionale per
lesecuzione.

Il provvedimento amministrativo sta a indicare latto fondamentale di un


procedimento amministrativo, che coincide con la decisione adottata dalla
pubblica amministrazione, incide direttamente sui diritti o sugli interessi
degli amministrati ed impugnabile dinanzi al giudice. Il provvedimento,
dunque, latto amministrativo che riveste maggiore importanza. Esso pu
definirsi come latto mediante il quale la pubblica amministrazione dispone
in ordine allinteresse pubblico affidato alla sua cura, esercitando il proprio
potere autoritativo e incidendo in situazioni giuridiche (di diritto o di
interesse) proprie del soggetto amministrato. In definitiva, il provvedimento
amministrativo ha forza costitutiva di situazioni giuridiche ed imperativo:
con esso, cio, la pubblica amministrazione costituisce, modifica o estingue
diritti o interessi degli amministrati in via unilaterale e senza il consenso dei
destinatari. Per esempio, un provvedimento di espropriazione.
Universit Degli Studi La Sapienza Roma,
Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

Il primo aspetto essenziale del provvedimento amministrativo che esso


proviene da una pubblica amministrazione. Vi sono, tuttavia, casi in cui
misure adottate da soggetti privati sono equiparate a provvedimenti
amministrativi: per esempio, la Corte di Cassazione ha sostenuto che gli atti
posti in essere da imprese concessionarie di opere pubbliche o di servizi
pubblici sono da considerarsi provvedimenti amministrativi, traendone la
conseguenza che misure come i bandi di gara emanati dal concessionario
siano impugnabili dinanzi al giudice

amministrativo. Altro aspetto essenziale del provvedimento che esso


adottato da una pubblica amministrazione nellesercizio di un suo potere
autoritativo, regolato dal diritto pubblico. Da questo punto di vista, il
provvedimento amministrativo si distingue dal contratto della pubblica
amministrazione, che stipulato su un piano di parit fra amministrazione e
amministrato ed disciplinato in larga misura dal diritto privato. Sono, per,
considerati provvedimenti amministrativi gli atti della pubblica
amministrazione che preludono alla conclusione di un contratto, come i
bandi di gara e laggiudicazione di un contratto di appalto al miglior
offerente.
Il provvedimento, di regola, dispone in ordine a un caso concreto e si rivolge
a uno o pi amministrati determinati: si autorizza unimpresa a svolgere una
certa attivit commerciale; o si espropria la propriet dei tali soggetti privati.
Si parla, in questo caso, di provvedimenti individuali o particolari. Vi sono,
tuttavia, anche provvedimenti che si rivolgono a un numero indeterminato di
soggetti e pongono regole dotate di efficacia generale: sono i cosiddetti
provvedimenti amministrativi generali, come le programmazioni territoriali o
economiche. In questi casi non sempre agevole distinguere il
provvedimento amministrativo generale dal regolamento.
Universit Degli Studi La Sapienza Roma,
Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

Usualmente il provvedimento discrezionale. Vi sono, per, provvedimenti a


discrezionalit limitata, come le autorizzazioni cosiddette obiettivate, che
vengono rilasciate sulla base di un accertamento semiautomatico di certi
requisiti: il caso delle autorizzazioni allesercizio dellattivit bancaria.

I provvedimenti amministrativi rispettano dei principi legati alla natura della


pubblica amministrazione stessa: il principio di legalit afferma infatti che
essa debba perseguire finalit preordinate dalla legge.

Il principio appena descritto pone lattenzione sul fatto che la pubblica


amministrazione non debba rispettare solamente i criteri dellefficacia e
delleconomicit: in altre parole esso non considera la pubblica
amministrazione come un mero imprenditore.
Dal punto di vista economico abbiamo altres dei principi quali quello di
economicit (sinonimo di efficienza) intesa come il rapporto tra inputs e
outputs;
Lefficacia esprime invece il rapporto tra risultati ottenuti e obiettivi
precedentemente fissati.
Il provvedimento amministrativo deve essere sufficientemente motivato e
deve contenere con precisione le finalit e i mezzi con il quale esso viene
proposto: la non ottemperanza di tale obbligo produce vizi di eccessi di
potere o, ancor pi gravemente, di violazione di legge.
Come enunciato dallart. 1 della legge 241, i provvedimenti amministrativi
devono rispettare il principio di pubblicit, ovvero, di trasparenza
giurisdizionale.

Universit Degli Studi La Sapienza Roma,


Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

Nel caso di adozione di un provvedimento amministrativo finale la pubblica


amministrazione si trova nellobbligo di concludere il procedimento entro un
termine di 90 giorni (trenta prima della riforma 241)
Lultima riforma sui provvedimenti amministrativi (legge
n.15/2005)introduce un tema di interesse internazionale;
lulteriore principio alimenta un annoso dibattito fra coloro che sostengono la
diretta efficacia sullordinamento statale della normativa comunitaria, e
coloro che ne riconoscono lefficacia se non dopo il formale recepimento da
parte dei Paesi membri: un dibattito che si articola intorno alla penetrazione
delle leggi comunitarie allinterno di contesti legislativi nazionali.
Tuttavia, in una situazione ancora aperta, la riforma ha indubbiamente
rafforzato la fonte del diritto comunitario che diventa formalmente una
fonte di principi in materia di diritto amministrativo.

Norme rilevanti sullefficacia, lesecuzione e linvalidit del provvedimento


sono dettate dalla legge generale sul procedimento amministrativo (l. n.
241/1990, modificata dalla l. n. 15/2005). Il provvedimento che limita la
sfera giuridica dei privati (come lespropriazione) acquista

efficacia con la comunicazione al destinatario; se non ha carattere


sanzionatorio, pu contenere una clausola motivata di efficacia immediata;
hanno immediata efficacia i provvedimenti cautelari e urgenti (art. 21 bis). I
provvedimenti efficaci sono di regola eseguiti immediatamente (art. 21
quater). I provvedimenti che costituiscono obblighi in capo ai privati (per es.,
di consegnare la cosa requisita, o di installare un depuratore) indicano il
termine e le modalit per lesecuzione da parte del soggetto obbligato. Se
questultimo non ottempera, la pubblica amministrazione, previa diffida, pu
provvedere allesecuzione coattiva, senza lintervento del giudice, nelle
ipotesi previste dalla legge: ci, in termini tecnici, si definisce esecutoriet
del provvedimento (art. 21 ter). Il provvedimento a efficacia durevole pu
essere revocato per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ovvero nel
caso di mutamento della situazione di fatto, o di nuova valutazione
Universit Degli Studi La Sapienza Roma,
Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

dellinteresse pubblico originario. La revoca rende il provvedimento inidoneo


a produrre ulteriori effetti. Se vi un pregiudizio a danno di chi subisce la
revoca, lamministrazione obbligata a provvedere allindennizzo (art. 21
quinquies). Quanto allinvalidit, il provvedimento pu essere nullo o
annullabile. nullo se manca degli elementi essenziali, se viziato da
difetto assoluto di attribuzione (quando vi carenza del potere, come nel
caso di espropriazione in assenza di dichiarazione di pubblica utilit del
bene), ovvero se stato adottato in violazione o elusione di una sentenza
passata in giudicato (art. 21 septies). annullabile (art. 21 octies) per
violazione di legge, eccesso di potere, o incompetenza (su cui si
v. competenza amministrativa).

Universit Degli Studi La Sapienza Roma,


Facolt di Scienze Economiche,
Economia Del Turismo
Michele Rossini

Potrebbero piacerti anche