una giurisprudenza minoritaria configurava i due giudizi in termini di alternativit
necessaria se la sentenza da eseguire avesse comportato un adempimento vincolato a carico
della PA (es. condanna a pagare somma di denaro) sarebbe stato precluso il giudizio di ottemperanza e sarebbe stato esperibile solo il rito del cpc. CRITICA: pone un limite alla esperibilit dei rimedi giurisdizionali che non trova titolo nella lettera della legge. Con il cod proc amm art 112 co 2 lett c) riconosce in via generale lammissibilit del giudizio di ottemperanza per lesecuzione delle sentenze del giudice ordinario (e degli atti ad essa equiparati) passate in giudicato Si tenga presente che nel giudizio di ottemperanza il giudice amministrativo pu provvedere direttamente o attraverso un commissario ad assumere tutte le iniziative necessarie per eseguire la sentenza esercita in questo caso una giurisdizione !anc"e in merito# di conseguenza non incontra limiti particolari connessi alla garanzia della posizione dell$Amministrazione! secondo la giurisprudenza il giudice pu anche sostituirsi del tutto all"Amministrazione (cfr. infra #$% & '). CAPITOLO CAPITOLO CAPITOLO CAPITOLO 7 77 7: I RICORSI AMMINISTRATIVI : I RICORSI AMMINISTRATIVI : I RICORSI AMMINISTRATIVI : I RICORSI AMMINISTRATIVI 1. Principi generali. 1. Principi generali. 1. Principi generali. 1. Principi generali. ("art. ' dell"allegato % alla legge del )*+, contemplava il !ricorso in via gerarc"ica# come rimedio generale per l$impugnazione dei provvedimenti amministrativi l"art. - dell"allegato & contemplava il ricorso straordinario come rimedio generale per l$impugnazione' per motivi di legittimit' dei provvedimenti amministrativi de(initivi sono gli esempi pi) importanti di ricorsi amministrativi .ino all"istituzione della quarta sezione del /onsiglio di Stato di ricorsi amministrativi rappresentava lo strumento fondamentale per la tutela delle posizioni soggettive non tutelabili davanti al giudice ordinario e per ottenere l"annullamento dei provvedimenti amministrativi. $ ricorsi amministrativi sono rimedi giuridici diretti a un$autorit amministrativa per ottenere da essa 0 l$annullamento di un provvedimento amministrativo 0 o la sua ri(orma nel caso del ricorso gerarchico e del ricorso in opposizione *on sono strumenti di tutela giurisdizionale, anche se alcuni profili della disciplina sono caratterizzati dal loro carattere giustiziale, presentando quindi affinit con istituti di diritto processuale. +atto con cui lorgano competente provvede su un ricorso amministrativo non 1 un atto giurisdizionale ma , un provvedimento amministrativo tradizionalmente ricompreso nella categoria 2 decisioni amministrative3 $ caratteri la forma e l"efficacia della decisione di un ricorso amministrativo sono quelli propri dell"atto amministrativo e non quelli degli atti giurisdizionali. (a collocazione dei ricorsi amministrativi nel contesto della funzione amministrativa e non della funzione giurisdizionale non deve far perdere di vista la speci(icit della (unzione amministrativa attivata da un ricorso$ ricorsi amministrativi sono strumenti di tutela di interessi -uali(icati e' -uindi' di interessi legittimi o diritti soggettivi ci. comporta: 1) una legittimazione limitata per la presentazione del ricorso spetta */* a qualsiasi cittadino 0A 1/+/ a c"i (accia valere un interesse legittimo o un diritto soggettivo. /onseguentemente rimangono estranei dalla protezione i cd interessi semplici e di (atto ossia quegli interessi che non hanno neppure la consistenza di un interesse legittimo e che corrispondono ad un mero interesse economico o materiale o a una mera aspettativa. 2) la "funzionalit" alla tutela del cittadino comporta che l$autorit competente' nel valutare e decidere un ricorso' debba attenersi al ricorso stesso e non possa introdurre d$u((icio motivi diversi da -uelli dedotti nel ricorso! vige insomma un principio dispositivo (o meglio principio della domanda). ("annullamento dell"illegittimo non pu essere subordinato valutazioni discrezionali di opportunit che non trovino riscontro nei motivi del ricorso ci consente di distinguere i ricorsi in via amministrativa da quegli esposti o denunce di qualsiasi cittadino pu presentare contro atti illegittimi o inopportuni ma che possono solo sollecitare l"esercizio di poteri di annullamento d"ufficio.
$n passato parte della dottrina aveva cercato di sottolineare la distinzione tra (unzio2 ne giustiziale dell$amministrazione (unzio2 ne giurisdizionale basandosi sulla diversit di caratteri dell$atto conclusivo della funzione giurisdizionale (sentenza) rispetto all"atto conclusivo della funzione giustizia alle dell"amministrazione (decisione amministrativa) (a distinzione appare evidente per il fatto che la funzione giustiziale dell"Amministrazione non si attua secondo le regole di procedimenti giurisdizionali non si risolve in un atto idoneo a costituire cosa giudicata la decisione che nel risultato ). 1 soggetta ai rimedi previsti dagli atti amministrativi 4. nel caso dei ricorsi ordinari (gerarchico e in opposizione) essa 1 soggetta alla possibilit di interventi successivi dell"amministrazione come l"annullamento d"ufficio che non sono invece configurabili per atti giurisdizionali. 5el nostro ordinamento sono previste varie tipologie di ricorsi amministrativi disciplina generale: dlgs 1133 del 1341 $n questo decreto sono contemplate -uattro tipologie di ricorsi! il ricorso gerarc"ico il ricorso gerarc"ico improprio iil ricorso straordinario il ricorso di opposizione
hanno carattere di rimedi generali la loro hanno carattere di rimedi tassa2 esperibilit non ric"iede una disposizione spe2 tivi' perch6 sono esperibili solo ci(ica c"e li ammetta! quando siano espressamente previ2 il ricorso gerarc"ico si ritiene sempre ammes0 sti da una speci(ica disposizione so in presenza di una relazione gerarchica fra organi il ricorso straordinario 5 sempre ammesso nei confronti di provvedimenti definitivi. Sulla base dei caratteri e della disciplina dei ricorsi amministrativi tali ricorsi vengono variamente classificati! 1 11 1) distinzione fra ricorsi ordinari e ricorso straordinario. ) distinzione fra ricorsi ordinari e ricorso straordinario. ) distinzione fra ricorsi ordinari e ricorso straordinario. ) distinzione fra ricorsi ordinari e ricorso straordinario. I ricorsi ordinari sono ammessi solo nei confronti di un provvedimento non de(initivo. Per provvedimento "definitivo" si intendeva in origine l"atto emesso dall"organo di grado pi7 elevato competente a provvedere in quella materia o pi7 in generale l"atto dell"organo collocato al vertice della struttura gerarchica di un"Amministrazione. /on la legge istitutiva della quarta sezione il ricorso giurisdizionale fu ammesso di regola solo nei confronti degli atti definitivi proprio perc"6 sembrava opportuno c"e prima dell$intervento di un$autorit esterna (giudice) l"amministrazione si potesse esprimere sino al pi7 alto livello su quella determinata questione 7ino alla istituzione dei TAR il cittadino per ricorrere al giudice amministrativo aveva l$onere di esperire previamente i ricorsi amministrativi ordinari proponendoli in pi7 gradi cos8 da percorrere tutta la scala gerarchica fino ad ottenere una decisione che costituisse un provvedimento definitivo. Con il dpr n 113381341 1 stata introdotta la regola secondo cui il ricorso ordinario , ammesso in unico grado! di conseguenza se l"atto amministrativo da impugnare non 1 gi di per s6 definitivo la de(initivit si consegue dopo aver esperito solo un grado di ricorso amministrativo. Ricorsi ordinari sono 0 il ricorso gerarchico (proprio e improprio) 0 il ricorso in opposizione.
Il ricorso straordinario invece 1 ammesso solo nei confronti di provvedimenti de(initivi. Si ricordi che come si 1 appena visto definitivit significa ora solamente che quell"atto non 1 assoggettato a ricorsi ordinari +$insuscettibilit ad essere oggetto di ricorsi ordinari deve desumersi dalla disciplina normativa dell"atto % */* da circostanze contingenti es. se il cittadino ha omesso di proporre tempestivamente ricorso ordinario e sono decorsi termini per la presentazione l"atto in contestazione non diventa perci solo definitivo. Se la disciplina normativa di un atto lo configura come suscettibile di ricorso ordinario la definitivit si pu conseguire solo con l"esperimento tempestivo del ricorso ordinario stesso.
9er valutare la rilevanza c"e assume oggi (dopo la ri(orma del 1341) la distinzione (ra ricorsi ordinari e ricorso straordinario' , utile considerare c"e! 1) nei confronti dei provvedimenti non de(initivi lesivi di interessi legittimi oggi dopo l"istituzione dei 9A: sono ammessi 0 sia il ricorso al giudice amministrativo 0 sia il ricorso amministrativo ordinario; 2) nei confronti dei provvedimenti de(initivi lesivi di interessi legittimi sono ammessi 0 sia il ricorso al giudice amministrativo 0 sia (in alternativa al primo) il ricorso straordinario; :) il ricorso al giudice amministrativo pu essere esperito 0 sia nei confronti di un provvedimento definitivo 0 sia nei confronti di un provvedimento non definitivo; ;) nei confronti dei provvedimenti lesivi di diritti soggettivi 0 il ricorso amministrativo ordinario di regola 1 facoltativo (e quindi l"azione avanti al giudice civile 1 ammessa anche in relazione a provvedimenti non definitivi); 0 fanno eccezione i casi di giurisdizione condizionata <) se la tutela giurisdizionale , devoluta al giudice ordinario non , consentito il ricorso straordinario' il quale 1 ammesso solo se la controversia sia devoluta alla giurisdizione amministrativa e purch6 l"atto impugnato sia un provvedimento definitivo 2 22 2) distinzione fra rimedi rinnovatori e rimedi eliminatori (o cassatori). ) distinzione fra rimedi rinnovatori e rimedi eliminatori (o cassatori). ) distinzione fra rimedi rinnovatori e rimedi eliminatori (o cassatori). ) distinzione fra rimedi rinnovatori e rimedi eliminatori (o cassatori). Alcuni ricorsi amministrativi possono comportare solo l$eliminazione$ (l$annullamento) del provvedimento impugnato RIC/R1I %+I0I*AT/RI / CA11AT/RI (<eliminazione" del provvedimento impugnato non comporta necessariamente la conclusione della pratica es. l"annullamento di un diniego di autorizzazione comporta la necessit da parte dell"autorit amministrativa di primo grado di prendere nuovamente in esame la richiesta di autorizzazione (cd rinnovazione del procedimento) &i regola' , salva pertanto la possibilit di ulteriori provvedimenti amministrativi sulla medesima pratica provvedimenti che non attengono alla decisione del ricorso ma all"esercizio di funzioni di amministrazione attiva.
Altri ricorsi amministrativi comportano invece la devoluzione dell$intera pratica all$organo competente a decidere il ricorso RIC/R1I RI**/=AT/RI 9ale organo non solo pu eliminare l"impugnato ma pu anche modificarlo o sostituirlo con un altro *ella decisione del ricorso in questo caso 0 non solo sono effettuate le valutazioni circa la legittimit o l$opportunit dell$atto impugnato 0 ma 1 assunta anche la determinazione concreta sulla pratica. 5el caso dei ricorsi "rinnovatori" la decisione assorbe in s6 oltre alle valutazioni sull"atto impugnato anche il riesame della pratica quindi non c"1 distinzione materiale tra l"eliminazione del impugnato e la rinnovazione del relativo procedimento con il ricorso se vi 1 un procedimento che comporti se l"eliminazione dell"atto sia la sua sostituzione con un altro (ri(orma). &i regola sono rinnovatori i ricorsi diretti ad un organo c"e , anche di per s6 competente a provvedere sulla pratica in questione e che quindi 1 titolare 0 sia della (unzione giustiziale (di decisione del ricorso) 0 sia della (unzione di amministrazione attiva inerente all$atto impugnato 9ertanto sono sempre rimedi rinnovatori il ricorso gerarchico proprio e il ricorso in opposizione. 1 solo eliminatorio il ricorso straordinario all=organo competente 1 attribuito solo potere di decidere il ricorso il ricorso gerarchico improprio ha normalmente carattere eliminatorio ma il legislatore in alcuni casi la configurato come rimedio anche rinnovatorio. 3 33 3) distinzione fra ricorsi amm ) distinzione fra ricorsi amm ) distinzione fra ricorsi amm ) distinzione fra ricorsi ammessi solo per vizi di legittimit e ricorsi ammessi essi solo per vizi di legittimit e ricorsi ammessi essi solo per vizi di legittimit e ricorsi ammessi essi solo per vizi di legittimit e ricorsi ammessi anche per vizi di anche per vizi di anche per vizi di anche per vizi di merito. merito. merito. merito. Il ricorso gerarc"ico 1 rimedio attraverso il quale viene ric"iesto un nuovo esercizio del potere amministrativo all$organo gerarc"icamente sovraordinato per -ualsiasi ordine di censure prospettate da un cittadino. ("utilit del ricorso non 1 circoscritta ai vizi di legittimit proprio perch6 in virt7 del rapporto gerarchico che collega il superiore all"organo che ha emanato l"atto di primo grado l"organo adito con ricorso ha gi di per s6 una capacit di provvedere che si estende qualsiasi profilo impugnato >uesta caratterizzazione del ricorso gerarchico permane ancora oggi anche se si assiste nell"ambito della riforma dell"organizzazione amministrativa a un depotenziamento del rapporto gerarc"ico e a una maggiore valorizzazione delle competenze esclusive di ciascun organo dell"Amministrazione. In -uesto contesto il ricorso gerarc"ico (inisce con l$assumere un rilievo nuovo nell"organizzazione amministrativa 5on 1 pi7 riflesso dei poteri riconosciuti al superiore gerarchico ma 1 esso stesso strumento per introdurre un potere di ingerenza dell"organo superiore rispetto all"operato dell"organo di primo grado.
Il ricorso straordinario 1 invece rimedio ammesso solo per vizi di legittimit in origine tale limitazione era dettata esclusivamente da considerazioni di opportunit oggi ha assunto carattere di necessariet perch6 un sistema amministrativo fondato sulle ragioni delle autonomie e del decentramento sarebbe incompatibile con un sindacato generale dell"amministrazione statale nei confronti di amministrazioni diverse.
Il ricorso in opposizione segue le medesime logiche del ricorso gerarchico mentre per il ricorso gerarc"ico improprio la limitazione a vizi di legittimit non rappresenta una regola assoluta. Si tenga presente per c"e tipologia delle censure ammissibili (ossia censure per vizi di legittimit o anc"e per vizi di merito) e carattere rinnovatorio o eliminatorio di un ricorso non corrispondono necessariamente! nulla vieta infatti che un potere di riforma sia ammesso dalla legge anche solo in casi in cui siano previste solo censure di legittimit in questi casi per il potere di riforma non potrebbe esercitarsi rispetta valutazione discrezionale dell"amministrazione.
Il tipo di situazione soggettiva -uali(icata (atta valere dal ricorrente non rileva invece' in via di principio' ai (ini della distinzione tra ricorsi amministrativi pu essere indifferentemente un diritto soggettivo o un interesse legittimo la ratio dei ricorsi amministrativi non , la tutela di una particolare situazione soggettiva' ma la garanzia di un cittadino che assume di essere stato leso da un provvedimento illegittimo dell"amministrazione e che ne richiede quindi la rimozione. ? interessante notare come nei ricorsi amministrativi la variet delle posizioni soggettive fatte valere non condizioni 0 n6 il carattere impugnatorio del ricorso 0 n6 la tipologia delle decisioni sottolinea ulteriormente come la tutela nei con(ronti dell$amministrazione di per s6 possono risultare ampiamente indipendenti dal pro(ilo della categoria degli interessi lesi. Potrebbe semmai porsi il problema della tutelabilit anc"e degli interessi semplici o di (atto esclusione della tutelabilit appare coerente con la constatazione c"e nel nostro ordinamento i rimedi giuridici sono di regola strumenti >a legittimazione limitata? (proponibili solo da certe categorie di soggetti selezionati in base agli interessi di cui assumono esseri titolari) @i strumenti legittimazione diffusa sono assolutamente eccezionali e corrispondono alle azioni popolari molto rari anche nell"ambito dei ricorsi amministrativi
Tutti i ricorsi amministrativi "anno carattere di $rimedi (ormali$! sono assoggettati a modalit particolari di presentazione termini tassativi di proposizione.