Gli assi della ricerca semiotica La semiotica del segno La semiotica del testo La semiotica dellesperienza La semiotica dellesperienza Un modello di analisi dellesperienza mediale Qualificazione sensoriale Ordinamento narrativo Sintonia relazionale Mondo indiretto Discorso Mondo diretto Un modello di analisi dellesperienza mediale (A) Rilevazione e qualificazione delle risorse sensoriali U Un modello di analisi dellesperienza mediale (B) Mappatura narrativa del mondo indiretto Un modello di analisi dellesperienza mediale (C) Ordinamento del discorso in quanto produzione, intreccio, supporto Un modello di analisi dellesperienza mediale (D) Ordinamento delle relazioni tra mondo diretto, discorso, mondo indiretto Un modello di analisi dellesperienza mediale (E) Relazione con i soggetti del mondo indiretto Un modello di analisi dellesperienza mediale (F) Relazione con i soggetti del discorso Un modello di analisi dellesperienza mediale (E) Relazione con i soggetti del mondo diretto Le tipologie delle esperienze mediali (a) la tipologia basata sul mondo diretto Le tipologie delle esperienze mediali (a) la tipologia basata sul discorso Le tipologie delle esperienze mediali (c) la tipologia basata sul mondo indiretto Un modello di analisi dellesperienza mediale (A) Rilevazione e qualificazione delle risorse sensoriali Le qualit sensibili nellaudiovisivo
(a)Qualit tonali visive:
(a 1) Relazione con superfici bidimensionali: conformazione (liscia, testurata regolarmente, testurata irregolarmente), consistenza (dura, morbida, elastica, appiccicosa, priva di consistenza), colore e riflettenza (tono del colore, temperatura del colore, lucidit / opacit / trasparenza)
(a 2) Relazione con spazi di profondit quasi tridimensionali: luminosit (intensit, colore della luce), consistenza materica (trasparenza vs. opacizzazione).
(a3) Relazione con spazi e oggetti tridimensionali: prensione e manipolabilit degli oggetti (peso, volume, taglia, conformazione 3D), possibilit di percorrenza ed esplorazione dello spazio (profondit, articolazione). Le qualit sensibili nellaudiovisivo
(b) Qualit tonali sonore:
(b 1) Attivit di produzione meccanica del suono: percussione puntuale , percussione ripetuta regolare o irregolare, sfregamento su superficie regolare o irregolare
(b 2) Risposta della superficie meccanica alla sollecitazione: consistenza sorda o sonora, grado di risonanza e matericit del suono
(b 3) Modalit di produzione fisiologica del suono (fonazione): acuto / superficiale vs. basso / profondo
(b 4)Investimento energetico nella produzione del suono: volume del suono Le qualit sensibili nellaudiovisivo
(c) Qualit ritmiche (visive e sonore):
(c1) Relative alla relazione con lo spazio contestuale: velocit, estensione, andamento
(c2) Relative allinvestimento energetico e alla sua modulazione: tonicit, dosaggio in ascesa o in discesa Le qualit sensibili nellaudiovisivo
(D) Diagrammi qualitativi
(D1) Diagrammi tonali (solo sincronici): legami per completamento, per analogia, per contrasto qualit tonali (visive e sonore):
(D2) Diagrammi ritmici: o Sincronici: legami per completamento, per analogia, per contrasto tra segmenti mobili compresenti o Progressivi / sequenziali: legami per completamento, per analogia, per contrasto tra segmenti mobili adiacenti: prosodia e accentuazione. U Un modello di analisi dellesperienza mediale (B) Mappatura narrativa del mondo indiretto La mappatura narrativa
La SITUAZIONE NARRATIVA ELEMENTARE:
La collocazione spaziale e temporale: il sistema cronotopologico
Oggetti di mira, scopi, piani di azione e interazione
Gli stati di coscienza e le condizioni interiori
Le trasformazioni costanti di uno, due o tutti e tre i parametri: la natura DINAMICA e modulata della situazione narrativa
La mappatura narrativa
Lo strumento di comprensione / costruzione della situazione narrativa elementare: la MAPPA SITUAZIONALE
La SCALA della mappa situazionale: Scala 1:10 scala ridotta situazioni quadro Scala 1:1 scala ampia situazioni standard
La VELOCITA DI TRASFORMAZIONE delle situazioni narrative e delle mappe situazionali :
Cadenza regolare vs. irregolare Velocizzazioni vs. rallentamenti Le strutture drammaturgiche locali e quelle complessive: i turning points e la loro disposizione
La mappatura narrativa
Le trasformazioni narrative e le trasformazioni sensibili (cfr. punto a):
Le trasformazioni sensibili accompagnano e segnalano le trasformazioni narrative
Le trasformazioni sensibili ri determinano e sovradeterminano le trasformazioni narrative (il concetto di figura)
Le trasformazioni sensibili seguono una logica autonoma rispetto alle trasformazioni narrative e in alcuni casi impediscono la comprensione / costruzione delle mappe situazionali
CONCLUSIONE: Esperienza mediale e design narrativo dellesperienza
Un modello di analisi dellesperienza mediale (C) Ordinamento del discorso in quanto produzione, intreccio, supporto Il discorso e le sue articolazioni
Le differenti e complementari DEFINIZIONI del discorso
La PRODUZIONE DISCORSIVA
LINTRECCIO
Il FORMATO
Modi e gradi di EVIDENZA del discorso allinterno dellesperienza mediale: Il discorso come attivit visibile di COSTITUZIONE dellesperienza mediale
Il discorso come OGGETTO DI RAPPRESENTAZIONE nel mondo indiretto
Il discorso come attivit di DESTITUZIONE della costruzione di mappe situazionali del mondo indiretto (cfr. sopra)
Il discorso e le sue articolazioni
Lintreccio e la rideterminazione delle mappe situazionali:
Lintreccio come PARTITURA DI SEQUENZE GESTUALI caratterizzate da stile specifico e organizzate in uno schema complessivo:
Nelle loro relazioni con le articolazioni dellintreccio
Il discorso e le sue articolazioni Un modello di analisi dellesperienza mediale (D) Ordinamento delle relazioni tra mondo diretto, discorso, mondo indiretto I rapporti mondo diretto - indiretto
Il mondo diretto come mondo EGOTROPICO (organizzato in funzione dellio / qui/ ora: mondo alla prima / seconda persona) e il mondo indiretto come mondo ALLOTROPICO (non organizzato in funzione dellio / qui/ ora: mondo alla terza persona)
Mondo diretto e egotropico
Mondo indiretto e allotropic o
Discorso FATTUALE: relazione di continuit
Mondo diretto e egotropico
Mondo indiretto e allotropic o
Discorso FINZIONALE: relazione di discontinuit NEGOZIABILE
I rapporti mondo diretto - indiretto Mondo diretto e egotropico
Mondo indiretto e allotropic o
Allotropizzazione del mondo diretto: Da discontinuit radicale a discontinuit moderata La diegetizzazione del dispositivo Il ripiegamento riflessivo e le teorie dello spettatore Egotropizzazione del mondo indiretto: Da discontinuit a pseudocontintuit Avvicinamento esperienza finzionale esperienza fattuale Un modello di analisi dellesperienza mediale (E) Relazione con i soggetti del mondo indiretto La relazione con i soggetti del mondo indiretto
Le due categorie di soggetti del mondo indiretto: Il soggetto della percezione (= della costituzione percettiva del mondo indiretto) I soggetti interni al mondo indiretto
La dinamica della relazione con i soggetti del mondo indiretto Rendersi conto del soggetto
Comprender e il soggetto
Condivider e il soggetto
La relazione con i soggetti del mondo indiretto
A) Il soggetto della percezione
A 1 Rendersi conto del soggetto della percezione:
La distinzione tra azioni di sguardo / ascolto / registrazione vs. azioni di trasformazione del mondo indiretto
A 2 Comprendere il soggetto della percezione:
La individuazione de La natura del soggetto della percezione: umano vs. meccanico La sua collocazione e la sua relazione rispetto al mondo indiretto: interno vs. esterno, relazionalit univoca vs. reciproca La relazione con i soggetti del mondo indiretto Soggetto scritturale (esclusione moderata) Soggetto oggettivo (esclusione radicale) Soggetto soggettivo (inclusione radicale) Soggetto strumento (inclusione moderata) Soggetto umano
Soggetto meccanico Relazione monodirezionale
Relazione bidirezionale
Soggetto soggettivo nascosto Soggetto strumento nascosto La relazione con i soggetti del mondo indiretto
A 3 Condividere il soggetto della percezione:
La distinzione tra Esperienza percettiva propria Esperienza percettiva non propria Esperienza percettiva simulata: semi propria
La relazione tra (a) esperienza percettiva vissuta del soggetto dellesperienza e (b) esperienza percettiva rappresentata del soggetto della percezione del mondo indiretto:
Combinazione A 2 (comprensione) e A 3 (condivisione): i regimi del posizionamento dal distacco alla presenza dello spettatore al mondo indiretto La relazione con i soggetti del mondo indiretto
B) I soggetti interni al mondo indiretto
B 1: Rendersi conto dei soggetti interni al mondo indiretto
La distinzione tra Corpi oggetto inerti vs. Corpi soggetto in grado di e nellatto di vivere e esprimere una esperienza e delgi stati di coscienza corrispondenti
La distinzione soggetti vs. oggetti La relazione con i soggetti del mondo indiretto
B 2: Comprendere i soggetti interni al mondo indiretto
La distinzione soggetti di primo piano vs. soggetti di sfondo microsceneggiatur e somatiche, aimulazione incorporata, consonanza
Lo spettacolo del corpo: costituzione, movimenti, volto, voce
Ripresa delle mappe situazionali e processi di inferenza
La relazione con i soggetti del mondo indiretto
B 3 Condividere i soggetti interni al mondo indiretto:
La condivisione di
-Punti di vista scopici (soggettiva visiva e sonora) -Stati di coscienza contingenti -Mappe situazionali e loro sviluppo -Sfondi memoriali, affettivi, valoriali
La distinzione soggetti protesi vs. soggetti alieni
I processi di protesizzazione dei soggetti alieni e il passaggio dalla monoaspettualit alla pluriaspettualit polifonica dellesperienza mediale Un modello di analisi dellesperienza mediale (F) Relazione con i soggetti del discorso La relazione con i soggetti del discorso
I soggetti del discorso e la TIPOLOGIA delle loro manifestazioni:
-Il soggetto della produzione discorsiva e il corpo sensibile del discorso -Il soggetto dellintreccio e larticolazione del discorso -Il soggetto del formato e la materialit (fisica, tecnologica, ecc.) del discorso
I soggetti del discorso e il GRADO delle loro manifestazioni:
Il grado di manifestazioni del discorso (cfr. sopra, snodo C) I processi di rimediazione delle attivit discorsive: orale, scritto, audiovisivo; i differenti gradi di emergenza del soggetto del discorso Allineamento o disallineamento dei soggetti del discorso e delle loro manifestazioni
La relazione con i soggetti del discorso
Le manifestazioni specifiche del soggetto dellintreccio: Processi di scrittura e MARCHE stilistiche
-Il soggetto dellintreccio in quanto APPARATO -Il soggetto dellintreccio in quanto AUTORE
La relazione FIDUCIARIA con il soggetto del discorso:
-Il soggetto della produzione e i valori VERIDITTIVI -Il soggetto dellintreccio e i valori ESTETICI -Il soggetto del formato e i valori TECNICI
CONCLUSIONE:Lesperienza mediale e il DESIGN RETORICO dellesperienza
Un modello di analisi dellesperienza mediale (E) Relazione con i soggetti del mondo diretto La relazione con i soggetti del mondo diretto Condivisione delle esperienze mediali
Fiducia reciproca
Condivisione delle pratiche:
Abitare insieme Scambiarsi conoscenze Esprimere giudizi Confessare le proprie emozioni Implementare congiuntamente materiali mediali Produrre materiali mediali originali
La relazione con i soggetti del mondo diretto Spettatore
Squadra CSI
Comunit spettatoriale / i
A. Esibizione del legame sociale nel mondo indiretto B. Celebrazione rituale della (ri) ammissione dello spettatore nella micro societ del mondo indiretto C. Transizione del legame sociale sentito alla microsociet degli spettatori 1. La traslazione della relazione di condivisione La relazione con i soggetti del mondo diretto Spettatore
Soggetto del discorso apparato Comunit spettatoriale / i
Elusioni, vuoti testuali e cooperazione interpretativa Soggetto del discorso autore Allusioni, implicito e marche stilistiche 2. La traslazione della relazione di fiducia
Psicologia Oscura: Scopri come analizzare le persone e padroneggiare la manipolazione umana utilizzando i segreti del linguaggio del corpo, la PNL sottile, il controllo mentale, la persuasione subliminale, l'ipnosi e le tecniche di lettura veloce.
Manipolazione: Padroneggia tecniche di persuasione altamente efficaci, controllo mentale e influenza emotiva utilizzando la psicologia oscura, come analizzare le persone, il linguaggio del corpo, i segreti della PNL e dell'ipnosi!
Embrassez Vos Émotions: Un Guide Complet Pour Libérer Votre Intelligence Émotionnelle, Développer La Conscience De Soi Et Renforcer La Résilience Face Aux Défis De La Vie
Cambia la tua vita con la Legge di Attrazione, ma prima sblocca le credenze limitanti che ti hanno sempre impedito di farla funzionare!: Ma prima sblocca le Credenze limitanti che ti hanno sempre impedito di farla funzionare!
Come analizzare le persone e il linguaggio del corpo: Decodifica il comportamento umano con la psicologia oscura, la manipolazione, la persuasione, l'intelligenza emotiva, la PNL e i segreti del controllo mentale per leggere le persone come un libro