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GdN venerdì 20 gennaio 2006 CRONACA DI NAPOLI I5

L’INCHIESTA. LUNEDÌ IL 14ENNE SARÀ SOTTOPOSTO AL TAMPONE SALIVARE. SEQUESTRATO LO SLIP INDOSSATO DALLA VITTIMA DURANTE IL RAPPORTO

Esame del Dna: la scientifica a Nisida per i prelievi di saliva


Il giudice per le indagini preliminari del tribu- l’istituto suor Orsola Benincasa. giovane. Se il Dna della sua saliva corrispon-
nale dei Minori ha affidato l’incarico a Fabiola Dai prelievi salivari sarà estratto il Dna che derà a quello rinvenuto sui tamponi vaginali al-
Mancone, dirigente della scientifica presso la sarà confrontato con gli elementi ricavati dai li- lora le conclusasi alle quali dovrà giungere il
Questura di Napoli e alla dottoressa Elena Im- quidi organici rinvenuti sugli slip e sugli indu- giudice saranno supportate da una prova consi-
prota, biologa presso il reparto scientifico della menti della vittima e quelli reperiti dai tamponi stente. Potranno essere acquisti ai mezzi di pro-
Procura della Repubblica per realizzare il pre- vaginali ai quali la donna si è sottoposta alcuni va nel corso di una possibile istruttoria. Intanto
lievo del tampone salivare al minorenne Anto- giorni dopo. Una visita ginecologica alla quale il minorenne sentito dagli inquirenti ha rilevato
nio F.. si è sottoposta e che non ha evidenziato emato- i nomi dei suoi complici, ma non i cognomi. Ha
Attualmente il ragazzino, ancora 14enne, è in mi e contusioni ma che ha rilevato la presenza poi indicato le zone che solitamente frequenta-
cella al carcere di Nisida con l’accusa di violen- di materiale organico. Tecnicamente si tratta di no e i poliziotti sono sulle loro tracce e conti-
za sessuale e rapina aggravata. un accertamento irripetibile, non un incidente nuano le ricerche. Hanno fermato decine e deci-
Il pubblico ministero ha emesso una ordinanza probatorio, ed è stato chiesto e voluto con forza ne di ragazzi molti dei quali minorenni che po-
nella quale si evincono i capi di imputazione e dal penalista Riccardo Ferone, che difende il trebbero essere dei possibili complici del “bran-
la dinamica dei fatti. Per la pubblica accusa è giovane. I risultati sono previsti per la prossima co” che spalleggiò il minorenne quella maledet-
lui il responsabile dello stupro di una 30enne in settimana e sono importantissimi in quanto in- ta domenica.
piazzetta San Sepolcro, zona a pochi metri dal- confutabili. Proveranno o meno l’innocenza del [FAPOS]

LA VIOLENZA DI PIAZZETTA SAN SEPOLCRO. RAFFORZATA LA VIGILANZA NEI PRESSI DELL’ABITAZIONE DELL’AMICA DELLA 30ENNE: IL “BRANCO” SA DOVE ABITA

La testimone dello stupro sotto scorta


In Questura lo sfogo: «Ho paura, quei balordi mi verranno a cercare»
norenne resta in carcere per disposizione del una ritorsione o anche di “avvicinamento” di
FABIO POSTIGLIONE
giudice per le udienze preliminari del Tribu- qualche tipo losco che potrebbe indurre la
«Sui giornali hanno scritto che io abitavo nei nale dei Minori. Le prove a suo carico sono giovane a ritrattare. Sono queste le paure che
pressi del luogo dell’aggressione. Mi verran- consistenti e non hanno fatto protendere per ha raccontano tra le lacrime la 22enne. Per
no a cercare, mi aspetteranno sotto casa. Ho una scarcerazione e per questo dal centro di questo motivo, stesso ieri è stato deciso che
paura, tanta paura, sono disperata e mi dovete prima accoglienza dei Colli Aminei è stato fosse il caso di inviare una richiesta urgente
aiutare. Voglio la scorta, voglio la scorta». Ha trasferito al carcere minorile di Nisida, tra le agli uffici competenti.
22 anni, ha assistito alla violenza sessuale che lacrime di disperazione della madre che non Nel frattempo è stata aumentata la vigilan-
la sua amica del cuore ha dovuto subire in si- lo ha lasciato solo per un attimo. Con loro an- za. Alcune volanti della polizia passeranno di
lenzio in un angolo buio di piazzetta San Se- che il penalista Riccardo Ferone, che lo di- frequente sotto la sua abitazione scrutando
polcro a pochi metri dalla sua abitazione. Era fenderà in giudizio. palmo su palmo tutti gli angoli. Se gli agenti
domenica scorsa e la vittima stava accompa- Ma la paura dell’amica della vittima sinte- dovessero rilevare qualche volto sospetto fer-
gnando in auto proprio lei, quando si è avvi- tizza la drammaticità della situazione. Ha pre- merebbero il soggetto per identificarlo.
cinato il “branco” realizzando lo scenario che teso di essere difesa, di essere tutelata contro Questo a scopo cautelativo fino a quando
avevano proco prima disegnato nelle loro dei possibili attacchi esterni. «Non ho rice- non arriverà una eventuale pronuncia in me-
menti, in sella agli scooter non appena han- vuto nessuna minaccia o nessuna telefonata rito ad una scorta. Intanto le indagini si fan-
no notato in un’auto due donne sole. Subito anonima. Nessuna faccia sospetta ma da no serrate sui componenti del “branco” che
dopo la violenza sessuale, preceduta dalla quando sono tornata è un incubo», avrebbe ri- attualmente sono ancora liberi di circolare
razzia di tutto ciò che avevano nelle borset- ferito agli investigatori. senza alcuna difficoltà.
te, ha avuto la forza di accompagnare l’ami- Subito dopo il fatto si è ritirata da una pa- I poliziotti sono sulle loro tracce ed il pri-
ca in Questura ed ha avuto il coraggio di pun- rente, lontana dai clamori del momento e lon- mo passo falso li incastrerà. Si stanno tap-
tare il dito contro Antonio F. accusandolo di tana dai suoi incubi. Si sentiva con la sua ami- pezzando tutti quanti i vicoli dei Quartieri
essere lo stupratore. ca via telefono ma a casa sua ci ha rimesso Spagnoli perché secondo gli investigatori pro-
Una ipotesi investigativa, una testimo- piede solo ieri. Poche ore dopo si è recata ne- prio da lì provengono. Continuano gli inter-
nianza da prendere “con le molle” poiché an- gli uffici della Questura per raccontare le sue rogatori e per questo motivo c’è il massimo ri-
drà confermata in giudizio ma per ora il mi- paure. Potrebbe essere il facile bersaglio di serbo. PIAZZETTA SAN SEPOLCRO. IL LUOGO DOVE LA VITTIMA È STATA VIOLENTATA _____________________________

CAMORRA AL VOMERO. INCASSA TRE ANNI DI RECLUSIONE PER UNA TENTATA ESTORSIONE BLITZ IN CIRCOSCRIZIONE. IN GALERA FINISCE IL 28ENNE ALFONSO DI MAURO

Racket, il ras Salvatore Sacco Cumulo di pena: pregiudicato


condannato anche in Appello arrestato dopo il matrimonio
Resta comunque libero. una clinica per effettuare delica- Dovrà scontare 5 mesi. ricordato come il giorno più bel-
te terapie mediche. E, invece, se- lo della sua vita in realtà si è tra-
L’accusa aveva chiesto condo le accuse della Dda di Na- Bloccato a Miano dopo il sformato in un incubo. Non po-
per lui la pena di quattro poli, il pregiudicato avrebbe uti- “sì”. Era stato condannato teva credere ai suoi occhi e lo
lizzato la parziale libertà di mo- stesso la sua giovane moglie e i
anni di carcere. vimento per incontrare altri pre- perché sorpreso con droga. parenti accorsi per il rito nuziale.
giudicati, violando le regole im- Lo scorso mese di novembre, il
La quinta corte d’Appello del tri- poste al momento della sua scar- Dopo la fede al dito, le manette ai pregiudicato venne sorpreso in-
bunale di Napoli ha condannato cerazione. Ma all’interno del di- polsi. Si potrebbe riassumere co- sieme ad un complice con circa 6
alla pena di tre anni di reclusione spositivo di fermo c’erano altri sì quello che è accaduto, questa chili di hashish che sul mercato
Salvatore Sacco. L’accusa è quel- aspetti degni di nota. mattina a Napoli, ad Alfonso Di avrebbe fruttato centinaia e cen-
la di tentata estorsione aggravata. Il gip avrebbe infatti fatto rife- Mauro, 28enne, pluriplegiudica- tinaia di euro. In quella circo-
Il pubblico ministero aveva chie- rimento al ruolo svolto da Franco to. L’uomo si era, infatti, appena stanza l’uomo riuscì a sottrarsi al-
sto per lui la detenzione a quattro Albino, che avrebbe confermato sposato, aveva da pochi minuti l’arresto reagendo contro i poli-
anni di carcere ma il suo avvoca- con la sua testimonianza che Sal- pronunciato il fatidico e tanto so- ziotti, mentre il complice fu arre-
to di fiducia, il penalista Riccardo vatore Sacco «invece di attendere spirato “sì” con la donna che stato.
Ferone è riuscito a “rosicchiare” alle cure mediche si sarebbe al- amava, quando gli agenti del Di Mauro fu denunciato in sta-
un anno. Resta comunque libero lontanato per realizzare attività di commissariato di Scampia lo to di irreperibilità per detenzione
per decorrenza dei termini di cu- natura criminale». Nei suoi con- hanno arrestato in esecuzione di e spaccio di sostanza stupefacen-
stodia cautelare. L’ultima volta fronti, dunque, le accuse di un un provvedimento restrittivo te e per resistenza e lesioni a pub-
che fu arrestato fu a febbraio scor- collaboratore di giustizia noto an- emesso dalla Procura della Re- coscrizione comunale di Miano blico ufficiale. Ieri è arrivato il
so perché frequentava pregiudi- che per essere il fratello di Salva- pubblica presso il Tribunale di dove si era appena sposato con il conto della giustizia. Resterà den-
cati del clan Caiazzo, violando ri- tore Albino, quest’ultimo ucciso Napoli. Di Mauro deve scontare 5 rito civile. tro fino al mese di giugno e quan-
petutamente gli obblighi di sor- lo scorso ottobre per aver rubato il mesi di reclusione per un cumu- Presto avrebbe coronato il so- do uscirà dal carcere con molta
veglianza speciale. Salvatore Sac- motorino alla persona sbagliata. lo di pene. L’uomo è stato bloc- gno della vita sposandosi in chie- probabilità completerà il suo ma-
co, alias ‘o scognato, tornò in cel- [FAPOS] cato, intorno alle 11, presso la cir- sa. Ma quello che doveva essere trimonio.
la a causa di un dispositivo del
gip Ettore Favara, su richiesta del
pm della Dda di Napoli Raffaele PROPOSTA DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE: SARÀ CONSEGNATA AI GIOVANI CHE SI DISTINGUONO NEGLI ESAMI DI AMMISSIONE
Marino. Il presunto estorsore del
clan Totaro fu arrestato dalla po-
lizia nella sua abitazione del Vo-
mero, in via Simone Martini, do-
po che su di lui si erano concen-
Una “toga d’onore” alla memoria dell’avvocato Giovanni Di Meglio
trate le attività investigative del- Il consiglio dell’ordine degli avvocati di Na- rense ha voluto tributare tale riconoscimento ciando subito la professione forense - prima a la valorizzazione della isola di Ischia dal 1967
la Dda di Napoli. Nei suoi con- poli, su proposta del presidente, l’avvocato alla memoria del defunto avvocato Di Meglio Roma, e, poi, nella Isola di Ischia - nella qua- al 1973, impostando per primo, il problema
fronti pesarono una serie di ac- Francesco Landolfo, ha deliberato di intitola- per l’attaccamento alla professione forense di- le fu facilitato dall’innata loquacità e vivacità della pianificazione urbanistica della isola di
certamenti ritenuti schiaccianti: re alla memoria del compianto Avvocato Gio- mostrato dallo scomparso, che nel suo lungo intellettuale. Fu nominato commissario pre- Ischia, mediante la elaborazione del primo
secondo quanto scriveva il gip Fa- vanni Di Meglio, deceduto il 20 ottobre scor- esercizio ebbe, innanzitutto, rispetto delle sue fettizio del comune di Barano d’Ischia nel piano regolatore. Avvocato di valore, esercitò
vara, infatti, Sacco avrebbe fre- so, una “toga d’onore”, che verrà assegnata ad codice deontologico, contraddistinguendosi 1944, dopo lo scioglimento del comune uni- la professione forense con impegno, lascian-
quentato alcuni esponenti del un avvocato, distintosi particolarmente agli per la dignità. Nella biografia dell’avvocato, co, e ne avviò la riorganizzazione in condi- do il ricordo della sua abilità oratoria, della sua
clan Caiazzo, dopo aver ottenuto esami di ammissione all’esercizio professio- diffusa dal consiglio dell’ordine, si legge: “stu- zioni di grandi difficoltà economiche della po- versatilità intellettuale e della sua umanità.
la scarcerazione per motivi di sa- nale. La consegna della toga avverrà nel cor- diò nel seminario regionale di Posillipo e si polazione. Nel 1946 fu eletto con plebiscita- Neppure nei periodi, in cui fu chiamato a ri-
lute. Gravemente ammalato al fe- so della cerimonia che si terrà in Castelca- laureò in Teologia, conseguendo il diploma in ria votazione sindaco di Barano d’Ischia e fu coprire cariche pubbliche, lasciò l’esercizio
gato, Sacco ottenne i domiciliari, puano, nella biblioteca “Alfredo De Marsico” Eloquenza‚ di cui era particolarmente fiero, ed confermato nel 1952, nel 1956, nel 1960 fino della professione forense, alla quale rimase at-
con il permesso di raggiungere domani alle 10,45. Il consiglio dell’ordine fo- indi, nel 1941, in Giurisprudenza, incomin- al 1965. Fu presidente dell’ente autonomo per taccato fino alla sua scomparsa.

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