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4 I CRONACA DI NAPOLI sabato 21 gennaio 2006 GdN

MATERDEI. SCAZZOTTATA FINITA A COLTELLATE SUL CAMPO DEL COMPLESSO “LA SALLE”. IL 15ENNE GUARIRÀ IN 7 GIORNI

Minorenne ferito durante una partita a calcetto


Quindicenne accoltellato durante una partita di calcetto. ferito alla polizia. Infatti, il lavoro investigativo è partito ha ancora conferma dalle fonti investigative, avrebbe de-
Un altro episodio di violenza metropolitana che vede con ritardo in quanto la polizia è venuta a conoscenza ciso di evitare di ricorrere alla cure ospedaliere. Poi, per-
protagonisti dei minorenni, per motivi che sembrerebbe- dell’episodio soltanto quando il ragazzino è giunto al San ché la ferita perdeva ancora sangue il malcapitato non
ro davvero di poco conto. Che potrebbero risolversi cer- Gennaro dei poveri, vale a dire un paio di ore dopo l’ag- ha potuto fare altro che recarsi al presidio sanitario. Era-
tamente senza ricorrere alla violenza. Secondo una pri- gressione. Al sopralluogo, ormai, non c’era più nessuno no le 19,15: il tempo di essere sottoposto alle cure del ca-
ma ricostruzione fatta dagli uomini del commissariato dei partecipanti alla gara, e chi c’era non avrebbe visto so (ne avrà per 7 giorni) ed è stata informata la Sala ope-
San Carlo Arena che indagano sulla vicenda, l’aggressio- nulla. La partita era ormai entrata nel vivo quando gli rativa che ha inviato al nosocomio una pattuglia. Sulla
ne sarebbe stata causata per un mancato ingresso in cam- animi si sono accesi. Chi era rimasto in panchina aveva base delle informazioni date dal ferito, la polizia avviava
po da parte di un altro baby-calciatore: in pratica, al ri- voglia di giocare, desiderio mal represso che poi ha sca- le ricerche per l’identificazione dell’aggressore, nelle pri-
fiuto di uscire dal campetto e fargli posto il quindicenne tenato la sua rabbia. In maniera assurda. Erano all’incir- me battute rese difficili da un identikit alquanto superfi-
è stato accoltellato. Un taglio per P. V. di Montesanto, per ca le 17,30 quando sul campetto del complesso “La Sal- ciale. In serata, al commissariato San Carlo sono stati
fortuna, superficiale riportato alla coscia destra durante le” di via Materdei si è scatenato il putiferio. Avvenuto il ascoltati alcuni testimoni del ferimento. Nelle prossime
la furibonda rissa che ne è scaturita. Al momento, la di- ferimento, il quindicenne è stato soccorso. Il taglio pro- ore, l’aggressore dovrebbe essere fermato.
OSPEDALE SAN GENNARO. QUI È STATO MEDICATO IL RAGAZZINO _ namica del ferimento si baserebbe sul racconto fatto dal babilmente appariva superficiale ed il ferito, ma non si RENATO ROCCO

DROGA SULLA TRATTA NAPOLI-MILANO. LA SQUADRA MOBILE HA AMMANETTATO IL BOSS CARMINE, 44ENNE, ORIGINARIO DEL RIONE SANITÀ

Torna in cella il narcos Lentano


“Confederazione” di otto gruppi di trafficanti. Carmine Lentano finì nel mirino
degli inquirenti già due anni fa (ol-
che non comprendeva tra le accuse
il 416bis. Le indagini, svolte dai fi-
L’uomo si era trasferito a San Pietro a Patierno ed era tre a un’indagine del ’92 quando fu nanzieri del Nucleo regionale di po-
considerato vicino all’Alleanza di Secondigliano. Dietro bloccato insieme con quattro pre- lizia tributaria di Napoli, al coman-
giudicati del rione Sanità), in occa- do del colonnello Giuseppe Alineri
le sbarre anche il “dilauriano” Tommaso Boccia, 50enne. sione di un’indagine della Guardia e coordinate dal pm della Direzione
di Finanza. Le Fiamme Gialle fecero Distrettuale Antimafia Giovanni Co-
l’indagine che portò a marzo del- luce sulle rotte d’oriente di un giro rona, permisero di infliggere un du-
LUIGI SANNINO l’anno scorso a colpire il clan Di lau- internazionale di sostanze stupefa- rissimo colpo all’intero mondo par-
Associazione per delinquere fina- ro. centi gestito da due gruppi di mala- tenopeo che si arricchiva con l’eroi-
lizzata allo spaccio di sostanze stu- L’operazione scattata l’altro ieri vita, al cui interno primeggiavano se- na.
pefacenti. Con questa accusa è stato mattina ha inflitto un colpo da kap- condo l’accusa quattro presunti traf- In due anni di accertamenti, andati
arrestato Carmine Lentano, 44 anni paò a una confederazione di otto ficanti con amicizie anche in clan di avanti con intercettazioni telefoni-
il prossimo 25 giugno, napoletano gruppi criminali che gestivano le im- camorra: Gaetano Guarino di Melito che e ambientali, gli investigatori del
originario del rione Sanità ma da portazioni di cocaina, eroina, exsta- e Carmine Lentano di San Pietro a Gruppo operativo antidroga delle
tempo trasferitosi a San Pietro a Pa- sy e Lsd. Gli uomini della squadra Paterno da un lato, che operavano in Fiamme gialle riuscirono a dimo-
tierno e in buoni rapporti con espo- mobile di Napoli (che si sono avval- una zona influenzata dall’Alleanza strare l’esistenza di due organizza-
nenti dell’Alleanza di Secondiglia- si della collaborazioni dei colleghi di Secondigliano; Gennaro Solla dei zioni di trafficanti internazionali di
no. È uno dei due napoletani coin- napoletani) hanno agito anche con il Quartieri Spagnoli, una stretta con- stupefacenti, che importavano droga
volti nell’inchiesta della Procura di raccordo delle polizie internaziona- giunta e il marito di quest’ultima prodotta e raffinata in Afghanistan.
Milano, culminata nell’emissione di li (colombiane, spagnole, olandesi, dall’altro. L’asse era ben disegnato: In origine agiva un solo gruppo, poi
54 ordinanze di custodia cautelare; brasiliane). Così, si è riusciti a inter- dall’Afghanistan alla Turchia e alla c’erano stati dei contrasti culminati
secondo gli inquirenti il narcotraffi- rompere un importante canale di ap- Grecia fino all’Adriatico e infine a in una scissione a causa di 50 milio-
co veniva gestito dalla “’ndrangheta” provvigionamento che riversava la Napoli. ni di lire spariti dalla cassa comune:
calabrese. L’altro partenopeo è Tom- droga in Lombardia, Veneto, Pie- Allora in quindici ricevettero i fedelissimi di Guarino su un fron-
maso Boccia, 50enne coinvolto nel- monte, Campania e Calabria. un’ordinanza di custodia cautelare, te, i Solla dall’altro. CARMINE LENTANO. IL NARCOS NAPOLETANO CHE TRAFFICAVA CON LA ’NDRANGHETA ___________

PIAZZA GARIBALDI. IN CELLA FRANCESCO PERNA E VIRGILIA PETRILLO SCAMPIA. IN MANETTE IL 20ENNE LUIGI BARONE TERESA ESPOSITO

“Bonnie & Clyde” del borseggio Preso pusher vicino Tenta lo scippo
di una borsetta
arrestati con le mani nel sacco agli “scissionisti” Dentro 35enne
Avevano “ripulito” una donna alla Stazione. Altri 3 finiscono dentro. Era in via Imbriani ferma per stra-
da e scrutava tutte le persone ad
Sono stati scoperti mentre rovistavano nel portafogli Carcere anche per Gennaro una. Era una tipa sospetta e so-
della vittima che nel frattempo aveva allertato le forze Rendola, Salvatore Adaggio pratutto nota alle forze dell’ordi-
ne. Sono stati i carabinieri della
dell’ordine con il cellulare. Inutile il tentativo di fuga. e Vincenzo Cimetti. compagnia Napoli Centro con il
supporto dei colleghi di Chiaia ad
Quando hanno visto alle loro ormai troppo tardi e per questo Guerra allo smercio di sostanze arrestare una 35enne. Si tratta di
spalle una pattuglia della polizia sono stati vittime della rapina. I stupefacenti. Ieri i carabinieri Teresa Esposito di via Duomo,
non hanno capito più nulla ed due hanno sottratto alla donna la della compagnia Stella hanno una donna nota alle forze del-
hanno iniziato a correre come sua borsetta con tutti gli effetti ammanettato ben quattro perso- l’ordine con una sfilza di prece-
dei forsennati. Ma il loro dispe- personali. Non hanno esitato a naggi ritenuti degli spacciatori. denti penali alle spalle. Notando
rato tentativo si è rivelato del strattonarla. Sono fuggiti via a Uno di loro gli investigatori lo che la situazione si faceva com-
tutto sbagliato dato che sono sta- piedi poco dopo per le viuzze inquadrano come fiancheggia- plicata si è diretta verso il mer-
ti arrestati e portati in carcere. nei pressi di via Nazionale. Ma tore degli “scissionisti” del clan catino rionale dove c’era molta
Per gli investigatori che hanno la loro sfortuna è che la donna Di Lauro anche se è meglio ri- più gente e di conseguenze mol-
operato l’arresto si tratta di due non si è arresa al sopruso. Ha im- cordarlo non è mai stato rag- te più vittime da poter seleziona-
specialisti della rapina. Una mediatamente allertato la poli- giunto da una condanna per 416 re. Ma quello che non sapeva è
coppia che avrebbe seminato il zia che ha diramato l’emergenza bis e neanche da una indagine. che era stata notata. Guardata a
panico nella zona prospiciente ad una pattuglia di agenti del- piatto. In manette è finito Fran- Si tratta di Luigi Barone, 20en- ribilità. Sempre nella 167, i ca- vista dai carabinieri che al primo
alla stazione di piazza Garibaldi. l’ufficio prevenzione generale cesco Perna, 31enne, e Virgilia ne di via Fratelli Cervi arresta- rabinieri della medesima com- passo falso sarebbero intervenu-
Sono stati per questo ribattezza- che si è messa immediatamente Petrillo, 34enne, responsabili in to nella 167. pagnia hanno arrestato Salvato- ti. Le hanno bloccato la mano
ti i “Bonnie & Clayde” della ra- alla ricerca dei due. Li hanno concorso tra loro di rapina ag- Con lui i carabinieri hanno re Adaggio, 36enne, di via Ghi- proprio nel preciso istante nel
pina e dello scippo. La scorsa scovati pochi metri dopo mentre gravata ai danni di una donna. fermato e ammanettato Gennaro sleri e Vincenzo Cimetti, 39en- quale stava tentando di rubare
notte a cadere nella loro trappo- su una panchina rovistavano Inutile il loro tentativo di fuga. Rendola, 29enne di via Cotugno ne, di via Labriola, in seguito ad una borsetta. La proprietaria non
la sono stati una coppia di na- nella borsa e nel portafogli per La donna è stata portata al car- a Miano. Per i due sono state un provvedimento di fermo si era accorta di nulla. Tirava drit-
poletani che passeggiavano nei cercare i soldi o le carte di cre- cere di Pozzuoli, il suo compa- emesse una ordinanza di custo- emesso dal pm della Procura di ta per la sua strada. Ma i carabi-
pressi della stazione Centrale. dito. Erano talmente “affamati” gno invece a Poggioreale. Saran- dia cautelare emessa dal Tribu- Napoli per detenzione ai fini di nieri avevano capito tutto. La
Due giovani ignari di quello che del loro bottino che non si sono no processati per direttissima nale di Napoli, per detenzione spaccio, sempre a seguito di una donna è stata fermata e arrestata.
gli stava per accadere. Quando si accorti del sopraggiungere della nelle prossime ore. ai fini di spaccio, in seguito ad comunicazione di reato fatta dai Portata al carcere femminile di
sono accorti di essere seguiti era polizia che li ha colti di sop- [FP] una denuncia in stato di irrepe- carabinieri. Pozzuoli sarà nelle prossime ore
processata per direttissima.

ARRESTI DOMICILIARI PER DAVIDE CELLA FUORIGROTTA. “BANDA DELL’ARIETE” IN AZIONE IN PIAZZA SAN VITALE

Vigilanza violata, preso Boutique nel mirino, ma la “spaccata” fallisce


È stata la corte d’Appello di Napoli ha decidere che l’obbligo di vi- “Banda dell’ariete” in azione a Fuorigrotta. Il colpo è lefonata anonima ad avvertire il “113” della sala ope-
gilanza doveva tramutarsi in qualcosa di più. Per questo è stato de- stato messo a segno ai danni di un negozio di abbi- rativa della Questura. Quando una pattuglia del com-
ciso che Davide Cella dovesse essere recluso agli arresti domiciliari. gliamento di piazza San Vitale. I ladri hanno portato missariato zonale è giunta in piazza San Vitale è stato
Ieri i carabinieri di Napoli Centro sono entrati in azione su disposi- via decine di capi di abbigliamento. Sul tipo di vettu- subito chiaro quanto era accaduto: la vetrina di espo-
zione del tribunale di Napoli. Con un ordinanza firmata dal presi- ra, utilizzata per sfondare la vetrina, e sul numero di sizione del negozio di abbigliamento era stata lette-
dente della corte d’Appello dove si è svolto il procedimento in capo persone che hanno consumato il furto. Infatti, consi- ralmente sfondata. Alcuni elementi raccolti dagli agen-
al 24enne, hanno sottoposto a fermo il giovane che tutto si aspettava derata l’ora, mancavano una decina di minuti alle 5 di ti durante il successivo sopralluogo hanno consentito
fuorché di stare recluso agli arresti domiciliari. La motivazione di ta- ieri, non ci sarebbero stati testimoni alla “spaccata” e di accertare che gli autori del furto non erano stati al-
le misura si è resa necessaria proprio perché da alcune indagini ef- quindi gli indizi raccolti dalla polizia sarebbero in- tro che i componenti della “banda dell’ariete”. E’ il pri-
fettuate sul conto di Davide Cella risultava che non andava a firma- sufficienti per indirizzare le ricerche dei responsabili mo colpo del genere che avviene quest’anno. L’anno
re il registro dei sorvegliati speciali. Non si presentava al commissa- in una unica direzione. Questa la ricostruzione del- scorso ne sono stati registrati diversi, soprattutto pri-
riato di zona. Una volta, due volte fino a quanto non è scattato l’ar- l’episodio, secondo gli uomini del commissariato Fuo- ma dell’estate. Solo a giugno, tra vetrine spaccate o
resto. Cella è del Vasto e abita in vico Lepre a Pontenuvo. Resterà nel- rigrotta che sono intervenuti, presumibilmente, pochi sfondate, si contarono quattro furti, in diversi quartieri:
la sua casa fino alla prossima disposizione dell’Autorità giudiziaria. FUORIGROTTA. IL NEGOZIO PRESO DI MIRA _________ minuti dopo l’avvenuto furto. Sarebbe stata una te- Chiaia, Vomero, Borsa e San Ferdinando.

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