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Controllo dellacidit

Lacidificazione dellorganismo si accompagna sempre a processi patologici. Laccurato controllo da parte dellinteressato ed il ricorso (ove occorra) alla correzione dellacidificazione dei tessuti costituisce un passo fondamentale per garantire la buona salute. Il problema del controllo dellacidosi tessutale particolarmente importante nel caso di infiammazioni articolari (sia per le artrosi che per lartrite reumatoide): il pH deve essere uguale o superiore a 7: La misurazione del pH urinario consente di individuare leccesso di acidificazione dellorganismo (che legato anche alla carenza di oligoelementi e vitamine) e di correggerlo opportunamente. In pratica: Utilizzo di cartine tornasole (reperibili in farmacia o in negozi specializzati) per misurare il pH urinario. Assunzione di deacidificanti (citrati), in caso di acidosi (posologia secondo valutazione medica). Nella dieta quotidiana consumare alimenti alcalinizzanti, neutri ed acidificanti in maniera equilibrata.

Il metodo Kousmine diffuso in Italia da Cibo Salute, associazione senza scopo di lucro. Per maggiori informazioni: www.kousmine.eu

Consigli per lartrosi


Le artrosi sono tutte difcilmente curabili. Possiamo migliorare anche molto - la situazione, ma non eliminare completamente il problema. I punti da osservare con molta accuratezza (tutti!) sono: Alimentazione corretta e molto rigorosa con poche proteine animali; Controllo dellacidosi tessutale; Controllo delligiene intestinale: regolarit delle scariche e pulizia periodica dellintestino; Integratori alimentari scelti con cura e assunti con costanza. Altrettanto importante il movimento, nonostante i dolori: va fatto con prudenza, ma con costanza, seguendo i consigli di un fisiatra e del proprio fisioterapista. Il dolore va controllato, anche con disinammanti e, se non possibile altrimenti, con antidolorici (solo seguiti da un medico); per migliorare la qualit della vita; ma anche per impedire contratture muscolari. Controllare la postura e lassetto scheletrico con un buon osteopata

Gli integratori alimentari


1 cucchiaio e di semi di lino + 1 cucchiaio di cereali bio crudi (tipo grano saraceno,

riso, orzo, avena, ecc.) macinati al momento = nella crema Budwig (o in una minestra);
1 capsula da 1 gr circa di olio di pesce, nei giorni in cui non si mangia il pesce; Cloruro di magnesio, in una di queste due forme:

60 gr di cloruro di magnesio, sciolto in 2 litri di acqua: due tazzine da caff al giorno, prima o dopo i pasti principali 4 compresse al giorno distribuite tra i pasti di cloruro di magnesio rivestito (per es. SB s.r.l ORIGINI NATURALI)
olio di borragine o Ribolio 3 caps al giorno (insieme a colazione o distribuite tra i pa-

sti) = 5 gg alla settimana e 3 settimane al mese


Una di queste due fonti di acido Boswelico:

4 caps. di Artiglio composto della farmacia Sguazzini 0321-53 716) da portare a 3 e poi a 2 alla riduzione dei dolori. Oppure: 6 pastiglie di Deumis (Princess), da portare a 4 e poi a 3 alla riduzione dei dolori;
1 cucchiaio raso sciolto in acqua di Gelaform Proteine Gold (in polvere, non in capsule) In caso di artrite reumatoide: 4 cps (2+2) al giorno di JuicePlus (www.juiceplus.it o

incaricati, per es. Cristiano Mancini 349 37 21 401)


I consigli alimentari di questo foglio non intendono sostituire le normali cure mediche, che vanno seguite con accuratezza. Per informazioni:: Sergio Chiesa 0321-833 503 tra le 8,45 e le 10. CiboSalute (Sergio Chiesa 2011). Questo documento pu essere liberamente riprodotto solo nella sua completezza, cos com.

Lalimentazione molto importante per i malati di artrosi. alcuni cibi hanno effetto inammatorio (per es. quelli che contengono troppi grassi saturi o un eccesso di omega-6). Anche leccesso di proteine animali, soprattutto da carni rosse e latticini, inammatorio: sostituirle il pi possibile con legumi; altri cibi invece hanno un potente effetto antiossidante e antinammatorio, come alcune famiglie di verdure oppure il pesce; Fare attenzioni ad eventuali intolleranze personali (patate, pomodori) Lalimentazione non basta: occorre integrarla con i supporti indicati nellultima pagina.

Verdure

Igiene intestinale
importante avere regolarit intestinale. La stipsi o stitichezza il nemico principale dell'intestino e, di conseguenza, dello stato di salute dell'intero organismo. L'irregolarit dell'intestino alla base di molte malattie. La soluzione non sono i purganti ma: aumentare le bre: verdure e cereali integrali (eventualmente per integrare: Xantonet della Bromatech o altro indicato dal farmacista); assicurarsi di bere abbastanza acqua ed equivalenti (tisane, brodi) = almeno un litro e mezzo al giorno; fare attivit sica (ideale camminata veloce e ininterrotta, almeno 30 minuti al giorno); abituarsi alla regolarit (tutti i giorni alla stessa ora), aiutandosi nei primi tempi con microclismi). Naturalmente bisogna non trascurare un pilastro del metodo Kousmine: gli enteroclismi, seguiti da infusione di olio di lino, da fare con regolarit settimanale. Nei casi estremi conviene ricorrere all'idrocolonterapia.
RiISANAMENTO DELLA FLORA BATTERICA (da fare allinizio) Per 6 giorni 2 caps a colazione e 2 caps a cena di Enterelle. Per altri 6 giorni 2 caps a colazione e 2 caps a cena di Biselle. Per altri 6 giorni 2 caps a colazione e 2 caps a cena di Ramnoselle. Proseguire poi per almeno un mese con: 1 caps colazione e 1 a cena di Milonet Sono tutti prodotti della Bromatech

Iniziare sempre con un piatto abbondante di verdure crude di stagione (insalata o pinzimonio). In clima freddo, anche leggermente cotte al vapore. Verdure cotte 2 porzioni al giorno. Le migliori: famiglia dei cavoli, delle cipolle, carote, verdure a foglia verde scura; prezzemolo, sedano, pomodoro cotto. Le patate non sono verdure (sono farinacei come pane e pasta). Molto efcace anche luso di molti aromi: rosmarino, timo, ecc.

Proteine animali: massimo una volta al giorno, anche meno


Pesce (meglio pescato che allevato) almeno due volte alla settimana e non pi di quattro. Carni bianche al massimo una o due volte alla settimana Uova (due alla volta) no a 4 alla settimana Pi raramente (una volta ogni 15 giorni anche meno) prosciutto crudo, cotto senza polifosfati, bresaola. Niente insaccati. Niente carni rosse (max una volta al mese) Una dieta vegetariana non necessaria, ma comunque utile ed efcace per la salute, purch equilibrata, con molti legumi.

Latte e latticini
Eliminare il latte ed tutti i latticini tranne yogurt magro di qualit, ricotta magra (evitare quella sfusa commerciale), qualche spolverata di Parmigiano reggiano (o Trentingrana). Se si trovano (informarsi bene!) possono essere consumati anche formaggi di mucche al pascolo con solo erba di alta montagna. Il burro (di qualit!) pu essere consumato a crudo qualche volta alla settimana (15 gr circa), se lo desiderate.

Cereali e legumi
Nei pasti in cui non ci sono proteine animali, un piatto di cereali e legumi, ben conditi, tipo riso e fagioli, risi e bisi (riso e piselli), pasta e lenticchie, orzo e ceci, ecc. Dovrebbe essere il normale pasto della sera. TUTTI INTEGRALI e BIO. Non esagerare con pane (ed equivalenti: fette biscottate, grissini, crackers, ecc.) e pasta. Preferire i cereali in chicco (riso, orzo, grano saraceno, polenta, miglio, farro, quinoa, ecc. tutti integrali e BIO. La pizza pu essere consumata non troppo frequentemente senza mozzarella (basta indicarlo al pizzaiolo). Fatela precedere da uninsalata e preferite quelle con proteine.

Consigli alimentari
Diminuite fortemente gli zuccheri. Quei pochi sostituiteli con miele, zucchero di canna, malto Attenti agli zuccheri nascosti nei dolci: dolcificateli soprattutto con frutta. I carboidrati devono essere assunti nello stesso pasto con proteine: carne (o pesce o uova, ecc.) nei pasti con cibi animali; o legumi (o derivati come il tofu) nei pasti vegetali. Ricordiamo che le patate devono essere considerate carboidrati amidacei come la pasta, il pane, ecc. bene non aggiungere ad una dose sufficiente di un carboidrato altri farinacei (come labbinamento nello stesso pasto di pasta e pane) a meno di non diminuire entrambi. Diminuite molto il sale. Usate molti aromi e spezie, che insaporiscono anche con poco sale. Molto efficace per la salute luso della curcuma (un cucchiaino a testa) accompagnata obbligatoriamente da una generosa spolverata di pepe nero (altrimenti non efficace). Diminuite decisamente lalcol: non pi di un bicchiere di vino rosso di qualit a pasto per gli uomini, mezzo bicchiere per le donne. In alcuni casi occorre leliminazione totale. Cotture ideali: al vapore, al forno dolce, brasate (a fuoco lento con poca acqua o vino) Evitare i fritti e le grigliate. Condimento: olio extravergine di oliva usato non cotto.

La frutta
Due o tre porzioni al giorno, non dopo i pasti. Preferire la frutta colorata. La migliore la frutta di bosco: fragole, lamponi, mirtilli, ribes rosso e nero, sambuco. A colazione la Crema Budwig, una deliziosa macedonia (o frullato) di banana e frutta di stagione con il succo di mezzo limone, yogurt di qualit (per es. Scaldasole e Activia), un cucchiaio e mezzo semi di lino macinati al momento, assieme a cereali, e dei semi oleosi (tipo nocciole, noci, mandorle, girasole, sesamo, ecc.). I consigli alimentari presenti in questo foglio non intendono sostituire, ma solo afancare, le corrette cure mediche prescritte, che vanno seguite con fedelt.

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