Sei sulla pagina 1di 18

MANGIARE SALUTE

La Qualità della nostra Vita


è determinata
dalla Qualità delle nostre scelte!!

Scegli la Qualità delle


Specialità Alimentari Italiane
100% Naturali ed Integrali
da Agricoltura Ecocompatibile
Italiana
“Siamo ciò che Mangiamo” L.A. Feuerbach (1804-1872)

Ippocrate, padre della medicina, affermò nel lontano 430 a.C.:

Lasciate che il Cibo sia la vostra Medicina e la Medicina il vostro Cibo.

Basterebbe il comune buon senso per capire che il cibo deve nutrire e costruire il corpo e contribuire
al benessere fisico e mentale giornaliero; sia che si necessita perdere o mantenere il peso, sia che si
voglia tonificare il fisico o raggiungere uno stato di benessere ottimale, abitudini alimentari
inadeguate possono pregiudicare qualunque sforzo.

Fin dall’antichità, il cibo ha sempre avuto un valore superiore al semplice gesto del mangiare; l’uomo
antico, nel cibo, intravedeva la VITA e la fecondità della madre terra che genera e nutre; il cucinare
era accompagnato da gesti simbolici e religiosi, ed il mangiare faceva nascere profondi sentimenti di
gratitudine che diventavano autentica preghiera (valori che si sono persi nell’era attuale).

Nel XX secolo, il mondo del Business ha corrotto tutta la nostra realtà agricola ed alimentare,
incentivando l’uso di sementi e specie selezionate (leggasi OGM) e di prodotti chimici nella
coltivazione (pesticidi, concimi, etc.), incentivando una lavorazione e raffinazione industriale del cibo,
che ha permesso ai consumatori di avere a disposizione una notevole varietà di cibi tutto l’anno a
prezzi contenuti.
Il tutto però con un impatto disastroso sull’ambiente, sulla qualità del cibo che mangiamo e sulla
salute; infatti, vari studi dimostrano che la moderna alimentazione industrializzata ha determinato la
comparsa di molteplici disturbi di salute (arteriosclerosi, artrosi, carie, diabete, difficoltà digestive,
diverticolosi, gotta, ipercolesterolemia, ipertensione, obesità, sovrappeso, stipsi, etc.).

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che l’80% di queste problematiche
derivano da una cattiva alimentazione.

Milioni di persone si sono rovinati o si stanno rovinando la salute a causa del cibo Fast-Food,
degli Energy-drink, delle bevande gasate e di altri tipi di intrugli alimentari; la potente industria
alimentare bombarda giornalmente il consumatore con messaggi mirati a fargli apprezzare il peggior
cibo del mondo, fa in modo che il cliente finale diventi dipendente ad un determinato cibo
aggiungendo sostanze che creano dipendenza (es. glutammato, aspartame, acesulfame K ed altri
dolcificanti artificiali).

Sbirciando nel carrello della spesa di una famiglia media, si nota subito come i principi di una
alimentazione sana sono drasticamente ignorati a favore di ciò che costa meno, è più facile da
preparare e conservare, senza che ci si ponga il minimo problema sulla qualità e sulla genuinità del
cibo.

Molti di noi si sovralimentano con cibi industriali scadenti, i cui processi di lavorazione
comportano la perdita di importanti fattori nutrizionali; inoltre, la coltivazione e l’allevamento
intensivo tengono in considerazione solo la quantità di cibo prodotto piuttosto che la qualità; come se
non bastasse, la maggior parte degli alimenti e delle bevande che ingeriamo, giunge sulla nostra tavola
contaminata da sostanze tossiche per l’organismo (conservanti, coloranti, edulcoranti, regolatori del
sapore, pesticidi) che sono pericolosi per la nostra salute.

Molte persone seguono una alimentazione sbilanciata (diete dimagranti, fast-food, cibi pronti, cibi
precotti), rinunciando ad una o più categorie di cibi (si pensi a molti bambini che non mangiano frutta
o verdura o pasta, ma si abbuffano di pizzette, merendine, snack).

Ogni giorno compaiono articoli o notizie sui mass media sulle truffe alimentari che stiamo subendo a
vari livelli (pollo alla diossina, mucca pazza, pomodori alla varechina, formaggi fatti senza latte,
crema fatta senza uova, mozzarella blu, etc.).
Al di là delle strategie di mercato che tentano di spacciare il cibo spazzatura come sano,
al benessere dei consumatori viene data scarsa importanza.
Se vogliamo evitare che i veleni alimentari facciano più vittime delle guerre, dobbiamo intervenire
correggendo i comportamenti alimentari, soprattutto quello dei bambini; non ci stancheremo mai di
ripetere che i cibi destinati ai nostri ragazzi sono cibi spazzatura, troppo sofisticati, elaborati,
ipercalorici, e sono persino in grado di modificarne il comportamento, rendendoli più aggressivi e
violenti (leggasi ADHD, Iperattività).
Non dimentichiamoci che il bambino sano di oggi, sarà l’adulto sano di domani e l’anziano in buona
salute del futuro.

La scelta di un'alimentazione sana ed equilibrata deve diventare un atto di responsabilità


nei confronti di se stessi e del proprio Benessere Psico-Fisico,
se si aspira ad una vita qualitativamente buona ed esente da malattie.

Allergie ed Intolleranze Alimentari: facciamo il punto della situazione


Dire che si è Allergici o Intolleranti ad un cibo è un'approssimazione scientifica inaccettabile; infatti
non è mai l'alimento che può causare una sensibilizzazione, ma una molecola contenuta nel cibo
(es. non si è intolleranti al frumento, ma al glutine).
Gli alimenti contengono un elevato numero di molecole con potere di antigeni (oltre 6000 veleni), ma
fortunatamente solo in alcuni individui queste inducono una sensibilizzazione; infatti, in condizioni
normali il sistema immunitario associato alle mucose (MALT), l'acidità del succo gastrico, gli enzimi
del pancreas e dell'intestino, la motilità intestinale e la flora batterica enterica evitano che molecole
alimentari immunologicamente attive attraversino la parete intestinale, oltrepassino il fegato ed
entrino in circolo.
Quando questa barriera immunitaria perde la sua integrità, si possono manifestare Allergie ed
Intolleranze Alimentari; mentre i sintomi di una allergia si manifestano rapidamente dopo l'ingestione
del cibo, nelle intolleranze i sintomi sono dose-dipendenti e compaiono dopo un certo periodo di
tempo e sono conseguenti a disturbi della digestione o ad accumulo di molecole (tossine) presenti nel
cibo che l’organismo TOLLERA fino a quando non viene superato un certo limite.
Purtroppo, fin dagli anni 70, molte varietà ortofrutticole e cerealicole sono state esposte a irrorazione
con sostanze chimiche (pesticidi) o radioattive (onde provocarne una mutazione genetica - OGM) per
ottenere raccolti più resistenti alle intemperie e quindi più produzione; contemporaneamente sono
iniziati ad aumentare i casi di sensibilizzazione ai prodotti alimentari, fino all’esplosione delle
Allergie ed Intolleranze alimentari (soprattutto al glutine e lattosio); tutto questo perchè le sostanze
chimiche vengono veicolate da sostanze proteiche (gliadina, proteine del latte, etc..), che vengono così
modificate e non riconosciute dal nostro sistema immunitario che le attacca, creando i presupposti per
le malattie autoimmunitarie (celiachia, morbo di Crohn, etc).
Il professor Luciano Pecchiai (ex primario ematologo dell’ospedale Buzzi di Milano), fin dagli anni
80 afferma:

“Sembra fondata l’ipotesi che le modificazioni genetiche indotte sul frumento,


siano correlate alla modificazione della sua proteina (gliadina),
alla quale è dovuta l’enteropatia infiammatoria e quindi il malassorbimento
intestinale che si riscontra nella Celiachia”.

Invece di dare la colpa ai cibi (eliminandoli dalla dieta), occorre cercare di studiare le eventuali
molecole modificate che possono causare il problema e soprattutto ricorrere a cibi che non
abbiano subito trattamenti o modificazioni.
ALIMENTAZIONE NATURALE INTEGRALE
La crescente richiesta di prodotti di qualità, che di pari passo segue la sempre maggiore
consapevolezza del legame esistente fra i problemi di salute e l’alimentazione, ha avviato in Europa la
crescita esponenziale del numero dei produttori agricoli ecocompatibili e delle strutture di
trasformazione e commercializzazione ad esso associati.
L’agricoltura ecocompatibile è un metodo di produzione agricolo basato sul rispetto di ogni forma
vivente presente sul pianeta Terra (minerale, vegetale, animale, uomo), nella convinzione che solo con
essa potranno essere garantite la sopravvivenza e la prosperità del genere umano; rappresenta la
risposta alla necessità di salvaguardia dell’ambiente e del diffuso bisogno di maggiore sicurezza
alimentare, dopo che numerosi incidenti (mucca pazza, polli alla diossina, pomodori alla varechina,
pesce al mercurio, aviaria, mozzarella blu, etc.) hanno toccato la salute di milioni di cittadini.

Cosa si intende per Alimentazione Naturale Integrale?


Si intende un modo di nutrirsi utilizzando cibi integrali naturali (non raffinati) ottenuti con
metodologie di coltivazione e trasformazione ecocompatibili, che permettono la salvaguardia
dell’ambiente, delle risorse naturali, delle varietà autoctone e del loro valore nutrizionale; le
coltivazioni di vegetali o gli allevamenti animali non devono essere intensivi e soprattutto non devono
utilizzare pesticidi o concimi chimici, ormoni, antibiotici, micotossine, OGM.

Perché mangiare Cibi Integrali Naturali?


Non per moda o status symbol, ma perché fanno veramente bene alla nostra salute.
Attualmente i popoli più longevi della terra sono quelli che ancora prediligono mangiare cereali
integrali autoctoni non modificati, frutta e verdura fresca, legumi, latte crudo intero non pastorizzato.
Questi alimenti hanno un elevato valore nutritivo, facilmente digeribili, hanno un aspetto gradevole
(anche se possono presentare qualche ammaccatura o punzecchiatura) e soprattutto sono gustosi.
Anche la celebre “regina dei cosmetici” Helena Rubinstein, nell’affannosa ricerca di prodotti in grado
di mantenere un aspetto giovanile, riscoprì ed applicò nelle sue Beauty Farm l’alimentazione naturale
integrale (cereali integrali in fiocchi o germogliati, frutta fresca o secca, frutta e verdura cruda in
abbondanza, yogurt magro, olio extravergine di oliva, proteine di qualità).

Possiamo fidarci dei Cibi Biologici?


Dipende dai produttori e dalle zone di produzione.
Non basta scrivere sulle confezione “Prodotto Biologico” o “da Agricoltura biologica” (e neanche
“genuino” o “tipico”) o la certificazione di un Organismo di Controllo del Biologico o slogan
pubblicitari del tipo “mangia sano, torna alla Natura” per avere alimenti sani e di qualità.
Spesso succede che:
a) molti terreni convertiti al biologico, hanno per anni subito trattamenti chimici di ogni tipo o sono
localizzati in zone dove l’inquinamento è altissimo (da questi terreni non possono derivare prodotti
sani anche se si segue le direttive della produzione biologica senza concimi e pesticidi);
b) molti prodotti biologici contengono addittivi alimentari pericolosi;
c) prodotti biologici (farine, pasta, pane, biscotti) derivati dal grano, dal mais, dal riso, dalla soja,
possono provenire spesso da una materia prima modificata geneticamente (OGM);
d) un PRODOTTO BIOLOGICO NON È SEMPRE INTEGRALE; infatti molti cereali (grano,
frumento, orzo, riso, etc) vengono coltivati con metodo biologico (ovvero senza sostanze chimiche),
ma poi vengono raffinati dalle industrie, perdendo completamente qualsiasi valore nutrizionale e
salutistico.

I Prodotti Ecocompatibili vengono coltivati (senza uso di sostanze chimiche) in zone Parco o
Preparco dove l’inquinamento è scarso, ma soprattutto non vengono raffinati e sono autoctoni, ovvero
sono grani antichi che non hanno subito modifiche genetiche.

Vai sul sicuro: Scegli gli Alimenti Naturali Integrali di Euronaturgroup


da Agricoltura Ecocompatibile Italiana.
Abbiamo fatto della Qualità il nostro unico obiettivo.
IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SALUTE
La nostra equipe di ricercatori, da anni si interessa di alimentazione naturale sana e, nel perseguire la
propria Mission di Benessere, vuole aiutare il consumatore a fare una scelta di responsabilità
alimentare, facendogli riscoprire e degustare un cibo sano e naturale, aiutandolo a cogliere il valore
del “piacere” inteso da un lato come il recupero del gusto e della bontà di un alimento, dall’altro come
percezione dell’intimo rapporto vitale che c’è tra ciascun Uomo e il Creato trasformato in alimento,
realizzando così quel Benessere Olistico fondamento di un sano equilibrio fisico, emotivo e spirituale.

Quale cibo sano proponiamo?


Soprattutto Cereali Integrali e Legumi non OGM.
Definiti fin dall’antichità “cibo della forza o resistenza” per indicare che da essi deriva la capacità, per
il nostro organismo, di sostenere sforzi fisici prolungati ed intensi, i Cereali sono da sempre la base
dell’alimentazione umana e solo negli ultimi decenni la loro importanza è diminuita a favore di altri
alimenti (carne, uova, pesce); se non vengono raffinati, i cereali sono una fonte preziosa di carboidrati,
proteine, fibre, vitamine, minerali, antiossidanti e molecole che svolgono un’importante azione
preventiva contro l’insorgenza di vari disturbi di salute (sovrappeso, diabete, malattie
cardiovascolari, gastrointestinali, tumori).

Cos’è un Cereale Integrale?


Un chicco di cereale rappresenta il seme completo della pianta, scomponibile nelle sue parti
costituenti (crusca, endosperma, germe), ricco di fattori nutrizionali e salutari:
• La crusca è il rivestimento esterno del chicco, ricca di fibre, minerali (ferro, magnesio, rame,
zinco), antiossidanti e vitamine del gruppo B;
• L’endosperma è lo strato intermedio nonché la porzione più estesa del chicco, ricca di proteine,
carboidrati, alcune vitamine e minerali;
• Il germe è la parte interna del seme, una vera e propria miniera di vitamine (gruppo B, E),
minerali, antiossidanti, grassi insaturi (buoni), sostanze benefiche per la salute.

Purtroppo le moderne procedure di raffinazione dei cereali privano le farine di germe e crusca:
il risultato è un alimento povero di sostanze benefiche con perdita di fibre e nutrienti importanti (es. la
perdita del valore proteico è del 25%), che molti produttori favoriscono solamente perché si
conservano più a lungo.
Ironia della sorte o potere delle industrie alimentari, oggi i cereali raffinati vengono arricchiti di altri
nutrienti che però non compensano la grande perdita perpetuata, senza considerare che è la sinergia
dei componenti presenti nel cereale integrale originario che determina l’azione benefica.

Perché consumare Cereali Integrali


La ricerca scientifica dimostra quotidianamente che il consumo di cereali integrali è correlato ad un
miglioramento generale delle condizioni di salute e a livelli di mortalità ridotta; in particolare:

a) contribuiscono a far perdere peso con risultati duraturi nel tempo, grazie al contenuto di fibre
(che riducono la sensazione di fame e l’assorbimento di zuccheri, con conseguente bassa secrezione
di insulina responsabile del sovrappeso), al ridotto indice glicemico (IG) ed alla ridotta densità
calorica;
b) riducono del 20-40% il rischio di tumori al pancreas, al colon, allo stomaco, alla mammella,
all’utero, alle ovaia, grazie all’elevato contenuto di fibre ed alle proprietà antiossidanti;
c) riducono il rischio di malattie cardiocircolatorie (principale causa di morte nei paesi
industrializzati), poiché agiscono riducendo la pressione sanguigna e la formazione di colesterolo
cattivo, aumentando al contempo la formazione di colesterolo buono;
d) riducono il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, oltre a rappresentare una parte importante
dell’alimentazione dei diabetici;
e) migliorano la funzionalità del sistema gastrointestinale, con riduzione dei disturbi (stipsi,
meteorismo, emorroidi, intolleranze alimentari) e delle infiammazioni intestinali che sono all’origine
di disturbi invalidanti quali Celiachia e Morbo di Crohn.
Solo Cereali Integrali prodotti in Italia: Genuinità, Semplicità, Tradizione
Ricordate il detto Moglie e Buoi dei paesi tuoi ?
Per quanto riguarda la nostra alimentazione questo è un detto sacrosanto; il cibo italiano è
unanimamente riconosciuto come il migliore al mondo, ma in epoca di globalizzazione si rischia di
perdere la qualità ed identità dei prodotti; impariamo a conoscere e difendere il cibo italiano ed i suoi
produttori, grandi o piccoli che siano, che mantengono alta la qualità.

I Plusvalore dei Cereali Integrali Euronatur Group


Per noi di Euronatur, la qualità del prodotto dipende soprattutto dalla sensibilità
dell’Agricoltore, in quanto è lui il regista della scena ed è lui che guida la naturalità del processo; i
prodotti selezionati dai nostri esperti, sono il risultato di un’accurata e capillare ricerca orientata a
scovare i produttori con un’etica ecocompatibile, attenti alle tradizioni alimentari italiane ed alle
abitudini regionali. La scelta effettuata dei cereali integrali proposti è determinata dai seguenti fattori:

• sono varietà cerealicole autoctone (non importati come gli altri frumenti o il Kamut);
• non hanno mai subito mutazioni genetiche indotte o incroci con altri grani (come avvenuto
per la quasi totalità dei grani convenzionali e biologici e probabilmente anche il Kamut);
• coltivate in zone collinari pre-montane o montane di Alpi e Appennini, seguendo un
disciplinare di agricoltura ecocompatibile (senza impiego di concimi chimici, diserbanti,
pesticidi, antiparassitari);
• trasformate con tecniche tradizionali di lavorazione (macinazione a pietra, trafilatura in
bronzo, essiccazione a bassa temperatura <50°);
• possiedono eccellenti qualità nutrizionali ed un alto valore proteico (le tecniche di
lavorazione preservano gli aminoacidi essenziali per la vita, la vitamina B ed E);
• hanno un indice glicemico ed un contenuto calorico basso (sono pertanto indicati nelle diete
dimagranti, poiché mantengono bassa la glicemia e riducono la sensazione di fame);
• sono ricchi di fibra alimentare (che aumenta il senso di sazietà e facilita il transito intestinale,
riduce l'assorbimento di grassi e colesterolo, riduce l'assorbimento di sostanze cancerogene,
riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro
• sono adatti per l’alimentazione di tutti, ed in particolare: Bambini dai 18 mesi in su,
Sportivi, tutti i soggetti con Intolleranze alimentari e Celiachia (solo cereali senza glutine).

Il nostro Obiettivo
Mettere a disposizione di tutti prodotti naturali e biologicamente salubri, con costi accessibili,
cercando di promuovere le biodiversità dell'ambiente in cui viviamo.

Ricordiamo a tutti che gli errori (o per meglio dire “orrori”) alimentari cominciano dall’infanzia, per
cui abituiamo i nostri bambini al consumo di cereali integrali se vogliamo vederli crescere sani e forti
(ad es. aggiungendo al latte, ai succhi o alle pappe il CerereMix o il Cerere-Free).

Curiosità
Gli sfarinati di cereali integrali hanno un Indice Glicemico Minore rispetto a quelli dei cereali
raffinati, ma soprattutto un Carico Glicemico Basso; questo dipende dalla maggior presenza di fibre
infatti e dalla maggior dimensione dei granuli di farina che richiedono un tempo più lungo per la loro
degradazione da parte degli enzimi digestivi (amilasi), rallentando il loro assorbimento ed evitando la
liberazione di grosse quantità di insulina, responsabile dell’accumulo di grasso nel corpo e quindi
Obesità e Sovrappeso.
I Cereali Selezionati da Euronatur
Grano Duro Triticum Dicoccum
Selezione “FARRO ALVESE ROSSO”
Il Farro è stato il primo frumento utilizzato dall’uomo; il termine “farro” ha dato
origine alla parola “farina” e basterebbe ciò per dare un titolo di nobiltà a questo
aureo cereale che ha sfamato popoli europei (etruschi, romani, galli, greci),
africani e mediorientali prima della comparsa di frumento e granoturco; si pensi
che l’esame al carbonio ha permesso di fissare con precisione a 12.000 anni
orsono l’età di certi chicchi rinvenuti in Turchia; dalla sua lavorazione con la
pietra si otteneva una farinata “PULS” (il cibo preferito dei guerrieri romani) con
la quale venivano fatte polenta e focacce.
Purtroppo la coltivazione del Farro è stata abbandonata a causa del suo scarso
rendimento a confronto con gli altri cereali; tuttavia, l’ultimo decennio, ha vissuto
la sua riscoperta, in quanto è una coltura molto resistente ai parassiti ed alle avverse condizioni climatiche che
non ha subito modificazioni OGM e può essere facilmente coltivato senza l’ausilio di prodotti chimici di
sintesi, rendendolo particolarmente adatto alla coltivazione ecocompatibile.
Il Farro viene definito “uovo vegetale” per la ricchezza di Amminoacidi Essenziali (è l’unico a contenerli
tutti), Sali minerali (Calcio, Ferro, Fosforo, Magnesio, Potassio, Silicio, Sodio, Zolfo), Vitamine (A, B1, B2, C,
D, E, K, PP) e Oligoelementi (Zinco, Rame, Manganese, Iodio, ecc.). Le moderne ricerche scientifiche lo
indicano come un alimento in grado di combattere lo stress fisico e nervoso, l’obesità, il diabete, la stitichezza;
il suo alto contenuto in Magnesio (40% in più rispetto agli altri cereali), oligoelemento che entra come
attivatore in molti processi metabolici-energetici, lo rendono importante per il funzionamento del fegato, del
cervello, per l’equilibrio nervoso, per l’attività contrattile dei muscoli, evitando la comparsa dei crampi (molto
utile per gli sportivi).
Composizione: 68% carboidrati, 21% proteine, 3% grassi, 8% fibre
È il cereale meno calorico in assoluto, povero di grassi e ricco di fibre; in virtù delle sue eccezionali proprietà
organolettiche, si dimostra un alimento fondamentale per tutti (giovani, anziani, bambini); grandi campioni
dello Sport italiano (Moser, Tomba, Sara Simeoni, Messner) ne hanno fatto uso.

Ma c’è Farro... e Farro; se ne distinguono 3 tipi: Triticum Dicoccum (Farro Vero), Triticum Spelta (Farro
Maggiore), Triticum Monococcum (Piccolo Farro). Il Farro Alvese Rosso, è una varietà pregiata autoctona,
appartenente alla famiglia del Triticum Dicoccum, che cresce solo in una microarea del Parco Nazionale del
Gran Sasso (Abruzzo): si distingue dagli altri grani perché il pericarpo (cioè lo strato esterno o lolla) aderisce al
chicco come nell’orzo e nell’avena; dopo la decorticazione, può essere consumato in chicchi (come il riso) o
trasformato in farina. Ancora più ricco di proteine e Sali Minerali e più resistente alla cottura rispetto agli altri
farri, per rispondere al detto: “Una Salute di Ferro con piatti di Farro”

ORZO “Hordeum vulgare”


È uno dei cereali più antico e più apprezzato per le sue proprietà; le grandi civiltà
(cinesi, sumeri, egizi, assiri, romani, tibetani, celti, etc.) conoscevano bene l’orzo
ed i metodi per coltivarlo.
Energetico e facilmente digeribile, viene anche detto “cereale dei filosofi”,
poiché fin dall’antichità sono riconosciute la sua capacità di migliorare la
concentrazione e l’attività psico-fisica in generale (grazie all’acido glutammico,
un amminoacido essenziale); ha una composizione molto equilibrata di proteine,
acidi grassi essenziali, carboidrati, vitamine, minerali (calcio, ferro, fosforo,
magnesio, manganese, potassio, rame, silicio, zinco), antiossidanti (SOD) e fibre
solubili (ricchi di β-Glucani che hanno funzione energetica, stimolano il sistema
di difesa, regolano il livello di zuccheri nel sangue ed abbassano il colesterolo).
Funge da decongestionante e disintossicante di tutto l’apparato digerente ed
è il cereale con il più basso indice glicemico IG, adatto quindi per soggetti
diabetici ed in sovrappeso.
La sua farina viene impiegata nella preparazione di torte, biscotti e pane; tuttavia, per poter ottenere risultati
ottimali, si consiglia di impiegare questa farina al 20-30% con Farina di Triticum Hybernum.

Composizione: 74% carboidrati, 12% proteine, 3% grassi, 11% fibre


Grano Duro Triticum Bulgaricum
Selezione “SARAVOLLE”
Trattasi di un’antichissima varietà di grano duro, introdotto nel centro-sud Italia
(400 d.C.) dalle popolazioni proto-bulgare di Altzec provenienti dall’Egitto; per
lungo tempo coltivato, è caduto in disuso agli inizi del ’900 per la sua bassa
produttività e sostituito con il grano duro Senatore Cappelli, che ha
caratteristiche molto simili.
Dal punto di vista botanico appartiene al genere Triticum, specie Triticum
Turgidum o Grano Khorasan (quello del famoso Kamut) e viene ancora
coltivato nelle aree montane della Regione Abruzzo, grazie alla sua ampia
adattabilità ambientale, alla resistenza ai parassiti ed alle intemperie.
Il Grano Duro Saravolle (che significa “chicco giallo”) non ha subito processi di miglioramento
genetico e di ibridazione, si presenta vitreo come l’ambra e produce farine di color giallo intenso.
Possiede straordinarie caratteristiche organolettiche che lo rendono ottimo per la panificazione e la
pastificazione; la sua struttura biologica (ricchezza in proteine vegetali e scarsezza di glutine e
grassi) la rendono un alimento squisito e facilmente digeribile per le persone che soffrono di
intolleranze ai prodotti dei tanti grani comuni ibridati (intolleranti al glutine).
Tra i suoi componenti nutrizionali ricordiamo: Calcio, Ferro, Fosforo, Magnesio, Potassio, Selenio,
Sodio, Zinco, Fibre, beta-Carotene, Vitamina C, E.

Composizione: 80% carboidrati, 18% proteine, 1% grassi, 5% fibre

N.B.= Attenti al Kamut


Specifichiamo che “Kamut” non è il nome di un grano, ma il marchio commerciale (come “McDonald’s”)
che la società Kamut International ltd (K.Int.) ha posto su una varietà di frumento duro (Khorasan)
originario dell’Anatolia, registrato negli Stati Uniti con la sigla QK-77, coltivato negli Stati Uniti (Montana) e
nel Canada (Alberta e Saskatchewan) e venduto in regime di monopolio; in Italia è importato solo da aziende
autorizzate e può essere macinato solo da mulini autorizzati.
Un marketing decisamente efficace è alla base della diffusione e del successo del Kamut; la farina di Kamut è
già presente in molte pizzerie, mentre nei supermercati ci sono paste di marche affermate (es. De Cecco).
Ci sono, però, degli aspetti che gettano un’ombra sul prodotto a marchio Kamut:
• il monopolio commerciale imposto dalla K.Int. su un frumento tradizionale (che, come tale, dovrebbe
essere patrimonio di tutti, soprattutto delle comunità che nel tempo lo hanno conservato e tramandato) e la
registrazione con una sigla (QK-77), ci fa supporre che il seme è stato geneticamente modificato per poterne
fare un marchio e soprattutto per poterlo coltivare in una zona climaticamente molto lontana dall’Anatolia e
dove la tecnologia OGM è molto diffusa;
• il costo eccessivo;
• l’aspetto salutistico: la manipolazione del grano Khorasan ha fatto impennare del 40% il suo contenuto
in glutine, rendendolo poco adatto a sostituire le varietà di frumento in commercio, nei soggetti sensibili
(intolleranti), contrariamente a quanto reclamizzato;
• la pesante impronta ecologica legata allo spostamento di un prodotto perlopiù coltivato dall’altra parte
del Mondo che arriva sulle nostre tavole attraverso una filiera molto lunga (migliaia di chilometri) non
controllabile, che non è compatibile con la filosofia dell’attenzione al consumo locale, fatto se possibile a
“chilometro zero”;

Meglio consumare l’Italianissimo

“GRANO DURO SARAVOLLE”


perché è un cereale a km 0 ed è da preferire a uno che giunge dall'altro capo del mondo; perché un
cereale autoctono, come qualsiasi altro prodotto, aiuta un agricoltore locale ed il territorio locale che
si riappropria di biodiversità e tradizione.
Grano Tenero Triticum Hybernum
Selezione “HYBERNUM”
Il Triticum Hybernum è un grano tenero molto antico (citato in documenti che risalgono
al 500 d.C.); Plinio il Vecchio nella sua Historia Naturalis lo chiamava Siliginis.
Grano autoctono del territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso (Abruzzo),
particolarmente resistente alle condizioni più estreme (freddo e siccità) e quindi
all’habitat nettamente invernale; la sua frugalità la rende adatta alla coltivazione con i
metodi dell’agricoltura ecocompatibile, in quanto non richiede elevati apporti di azoto e,
poiché compete con le erbe infestanti, rende inutile il ricorso ai diserbanti chimici.
La sua caratteristica più apprezzata è la costanza produttiva, che ha permesso nei secoli
la sopravvivenza delle popolazioni montanare, tanto che viene definita la “mamma di
tutti i grani teneri”; peccato che la sua coltivazione sia stata abbandonata a fine ‘800 per dar spazio al frumento, a
causa della sua bassa resa per ettaro; ultimamente, molti agricoltori si sono ravveduti, a dispetto delle varietà moderne
e delle loro caratteristiche produttive, poiché ritengono di non potersi privare delle peculiari caratteristiche di sapore e
profumi di montagna che la sua farina conferisce al pane, alla pasta, ai dolci.
Infatti, viene considerato, dalla tradizione contadina, come il miglior cereale per la panificazione, la pastificazione,
la pasticceria; colore chiaro e scarsa tenacità, oltre ad un intenso profumo, sono gli elementi che rendono unica ed
inimitabile la farina di Hybernum, una farina molto malleabile che si presta per una panificazione diretta o per essere
miscelata con farine di cereali poco inclini alla lievitazione (avena, farro, grano saraceno, orzo, segale) nelle
proporzioni di: 70% Hybernum e 30% altri cereali
Ha la caratteristica di essere povero di glutine e facilmente digeribile; discretamente provvisto di proteine (14%), fibre
(12%), ß-carotene, fosforo.

GRANO SARACENO “Fagopyrum esculentum”


Impropriamente chiamato grano, visto che non è un cereale ma un’erba poligonacea, è
anch’esso un cereale “focoso”, riscaldante, da utilizzare nella stagione invernale.
Si distingue dai comuni cereali per l'elevato valore biologico delle sue proteine, che
contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale, tra cui la lisina,
aminoacido spesso carente nei cereali.
Il grano saraceno è una buona fonte di fibre (con indice di induzione della sazietà
abbastanza elevato) e di minerali (Calcio, Fosforo, Magnesio, Manganese, Rame) che lo
rendono un ottimo alimento fortificante.
È un alimento adatto a tutti (gravidanza, allattamento, accrescimento), poichè è privo di glutine e questo lo rende
molto leggero e facilmente digeribile, indispensabile per i soggetti celiaci ed i diabetici (basso indice glicemico).
La sua farina (che non lievita) può essere impiegata per prodotti da forno (in misura variabile dal 10 al 30%) in
abbinamento alla Farina di Hybernum; oppure (nella misura del 20%) con la Farina di Mais (polenta Taragna), utile
per i soggetti celiaci.

Composizione: 71% carboidrati, 16% proteine, 3% grassi, 10% fibre

MAIS QUARANTINO
Il mais si è conquistato un ruolo importante all'interno dell'alimentazione umana; viene
descritto come un cereale sinonimo di salute, perchè ha il vantaggio di contenere una
scarsa quantità di gliadina (proteina componente del glutine) che, a contatto con l'acqua,
non si trasforma in glutine, rendendolo adatto per l’alimentazione dei Celiaci.
Peccato che il Mais è stato anche il primo cereale manipolato geneticamente e quello
comunemente commercializzato, essendo raffinato, è anche povero dal punto di vista
nutrizionale e altamente calorico.
Da qui la necessità di ricorrere a varietà autoctone, più sicure ed integrali, che
contengono vitamine (A, B1, B9, B12, C, E), sali minerali (calcio, ferro, fosforo,
magnesio, potassio, sodio, zinco), aminoacidi (leucina), antiossidanti (Zeaxantina). Aiuta
gli intestini pigri grazie alle sue proprietà lassative.
Composizione: 80% carboidrati, 8% proteine, 2% grassi, 10% fibre
RISO INTEGRALE “Oryza Sativa”
Il riso è un cereale appartenente alla famiglia delle Graminacee; tra i cereali il
riso è in assoluto il più consumato al mondo e rappresenta l'alimento base di circa
un terzo della popolazione mondiale.
Iniziamo col dire che il riso integrale non è altro che il riso normale che non
viene privato della pellicina (lolla) che ricopre il chicco e che, oltre ad avere un
caratteristico colore scuro, è ricca di fibre e di sostanze con proprietà benefiche.
Il riso integrale si differenzia dal riso brillato per il differente metodo di
lavorazione a cui viene sottoposto che è molto più semplice; infatti non subendo
la separazione delle parti esterne al chicco (pula) ha solo bisogno di essere
confezionato sottovuoto al fine di evitare facili fenomeni ossidativi.
E' importante sottolineare che il riso bianco che troviamo comunemente in
vendita viene privato della fibra, spazzolato con talco e glucosio e
successivamente reso brillante con olio di semi e paraffina; orbene, il talco
contiene una sostanza, il silicato di magnesio, che pare avere attività cancerogena, mentre la paraffina sembra
sia in grado di danneggiare le mucose gastriche soprattutto nei bambini e negli anziani.
Per avere un'idea delle proprietà nutritive che vanno perse nella lavorazione del riso bianco raffinato è
sufficiente pensare che la quantità di sali minerali disponibile si abbassa quasi del 70%; anche la percentuale di
vitamine, amido e proteine subisce una forte diminuzione, per non parlare poi della fibra alimentare, sostanza
molto utile al mantenimento della salute del nostro organismo, che nel riso bianco raffinato sparisce
completamente.
Il riso integrale contiene il 12% di acqua, proteine, carboidrati, zuccheri, fibra alimentare, lipidi, minerali
(ferro, fosforo, manganese, potassio, rame, selenio, sodio, zinco), vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6),
la vitamina E, la vitamina K. Per quanto riguarda gli aminoacidi qui di seguito quelli presenti: alanina, arginina,
cistina, acido glutammico, acido aspartico, valina, triptofano, leucina, lisina, glicina, serina e tirosina.

Composizione: 80% carboidrati, 10% proteine, 7% grassi, 3% fibre

Il riso integrale è soprattutto un alimento altamente digeribile, rinfrescante, disintossicante e lievemente


lassativo; è un cereale che, in quanto privo di glutine, può essere consumato senza alcun problema dalle
persone interessate dal morbo celiaco e anche da coloro che non sono affetti da questa problematica.
La farina di riso integrale si presta con più facilità alla preparazione di prodotti senza glutine (gnocchi, pasta
fresca, dolci), in quanto la fibra contenuta aumenta la capacità di trattenere l'acqua, ottenendo un impasto più
asciutto, più facile da lavorare e con una propensione maggiore a svilupparsi e a trattenere l'anidride carbonica,
durante la fermentazione. Ottima per la preparazione della pastella per la frittura, che resterà leggera, asciutta e
croccante, grazie al fatto che la farina di riso assorbe poco l'olio.

Il riso integrale è un cereale BIG (Basso Indice Glicemico)


che fornisce 370 calorie ogni 100 grammi di prodotto.

La nostra azienda porta in tavola il miglior Riso Integrale Italiano, proveniente dalle zone d'Italia più famose
per la coltivazione del riso (la Lomellina e la rigogliosa terra della provincia di Vercelli), pilato artigianalmente
a pietra, dal gusto intenso e saporito, adatto per la preparazione di piatti tradizionali ma anche per le ricette più
innovative.

E' bene sottolineare che esistono diverse varietà di riso integrale che possiedono tutti proprietà nutritive molto
diverse dal riso bianco raffinato.

Le varietà di riso integrale selezionate dai nostri esperti, sono prodotte dagli inizi del 1900, da aziende agricole
da sempre attente alla salvaguardia dell'ambiente ed in grado di gestire in proprio tutta la fase produttiva (dalla
semina al confezionamento), portando avanti una tradizione agricola improntata sull'attento impiego del
territorio e sulla genuinità dei prodotti, integrata dalla sicurezza delle moderne tecnologie ecosostenibili e di
sofisticati controlli di qualità.
Riso Carnaroli: considerato la miglior qualità di riso italiano, particolarmente apprezzate dai
grandi chef in quanto possiede particolari attitudini gastronomiche che garantiscono un’ottima
tenuta di cottura, con i chicchi perfetti e ben sgranati.

Riso Classico Integrale: è l'alimento base della cucina naturale; il suo chicco conserva il germe
intero e la crusca (buccia) che insieme costituiscono le parti più nutritive del riso. Ottimo per
contorni, zuppe e insalate.

Riso Essenza (Basmati): nato dall'incrocio tra un riso thailandese e un basmati pakistano, è un
riso aromatico che sprigiona un naturale aroma simile alla fragranza del pane appena sfornato.

Riso Nerone (Venere Nero): è un riso integrale di qualità extra, dal caratteristico colore nero
lucente, scuro per l'alta concentrazione di antociani (antiossidanti), Sali minerali (ferro,
fosforo, magnesio, selenio, silicio) e fibre, che lo rendono un potente alleato della salute (un
vero toccasana per l'intero sistema cardiovascolare, contrasta la fragilità capillare, antidoto
contro l'invecchiamento, protegge dai radicali liberi e dagli agenti cancerogeni). Piacevolmente
aromatico, è adatto per accompagnare pesce, crostacei e cozze; ottimo anche per insalate o
semplicemente bollito condito con olio extravergine di oliva.

Riso Rosso Selvaggio: è un riso integrale che cresce allo stato selvatico su terreni argillosi; ha
un profumo particolarmente aromatico e si caratterizza per il colore rosso rubino, per la ricchezza
in fibre e Sali minerali; ha un sapore dolce ed è ottimo saltato con verdure, spezie e condimenti.
Adatto per accompagnare pesce, carne, formaggi; ottimo anche per insalate o semplicemente
bollito condito con olio extravergine di oliva.

RISOTTI INTEGRALI PRONTI


I risotti pronti sono preparati con ricette tradizionali, che dosano ingredienti disidratati di elevata
qualità da abbinare al miglior riso italiano (il Carnaroli).
Sono prodotti naturali, realizzati senza conservanti, senza glutammato monosodico e
senza glutine (adatti per celiaci); non sono prodotti precotti e vengono confezionati in sacchetti
trasparenti per mostrarne la ricchezza, la qualità, la freschezza e conservarne la fragranza ed il
gusto.
Sono piatti facili e veloci da preparare, con la sola aggiunta di acqua; per questo motivo sono
consigliati a tutti quelli che hanno poco tempo da dedicare alla cucina e vogliono un risultato ed
un sapore garantito.

Risotti Primaverili: agli asparagi, ai carciofi, alle ortiche, ai piselli


Risotti Estivi: alle melanzane, ai peperoni, ai pomodori e basilico, alle verdure
Risotti Autunnali: ai funghi porcini
Risotti Invernali: ai porri e patate, alla zucca

ZUPPE DI RISO INTEGRALI PRONTI


Le zuppe di riso nascono dalla tradizione contadina, genuina e ricca di fibre; sono assolutamente
naturali, composte da cereali, verdure disidratate, legumi precotti; sono un piatto veloce da
preparare (basta aggiungere acqua e cuocere per 15 minuti).

Zuppa Boscaiola (Riso e Funghi Porcini)


Zuppa Contadina (Riso e Fagioli)
Zuppa Minestrone (Riso e Verdure)
Zuppa della Nonna (Riso e Legumi)
Zuppa Rustica (Riso, Porri e Patate)

ZUPPE DI CEREALI INTEGRALI E LEGUMI PRONTI


Minestrone di Fattoria (avena, farro, miglio, orzo, lenticchie, verdure)
Zuppa di Fattoria (Farro, Grano tenero, Miglio, Orzo, Saragolla, Segale, Piselli, Lenticchia rossa)
Altri Prodotti Selezionati da Euronatur
FARINA INTEGRALE NATURALE DI CASTAGNE
Definita il cereale che cresce sull’albero, ha rappresentato una importante fonte di nutrimento nel passato; è un
alimento sano e molto nutriente; la sua farina è ricca di carboidrati, sali minerali (calcio, ferro, fosforo,
magnesio, potassio, zinco) e vitamine (acido folico, vitamina E, gruppo B). La sua caratteristica principale è
comunque l’assenza di glutine.
Composizione: 78% carboidrati, 7% proteine, 4% grassi, 11% fibre

FARINA INTEGRALE NATURALE DI CECI


Alimento ricco di proteine vegetali, sali minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, sodio), vitamine (A,
gruppo B, C, D); acidi grassi essenziali. La sua farina, letteralmente venerata in alcune regioni (si pensi alla
cecina toscana, alla farinata ligure, alla panissa siciliana, alla zuppa di ceci abruzzese), è caratterizzata
dall’assenza di glutine e di colesterolo.

Composizione: 60% carboidrati, 20% proteine, 6% grassi, 14% fibre

FARINA INTEGRALE NATURALE DI LUPINI


Legume altamente energetico (per la presenza di arginina); la sua farina è particolarmente ricca di proteine e
fibre e povera di carboidrati. E’ una miniera di sali minerali (in particolare ferro e potassio) e vitamina B1.
Possiede azione diuretica, ipoglicemizzante, ipolipemizzante; grazie alla sua capacità di abbassare l’Indice
Glicemico, viene considerato un surrogato dell'insulina, utile nel diabete mellito di lieve e media gravità.

LEGUMI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA


CECI: alimento ricco di proteine vegetali, sali minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, sodio),
vitamine (A, gruppo B, C, D); acidi grassi essenziali. E’ caratterizzato dall’assenza di glutine e di colesterolo.

CICERCHIA: è un legume molto salutare ed antico (utilizzato in Egitto ed in Oriente), poco conosciuto per
chi non frequenta le zone appenniniche; il suo consumo, dopo un lungo periodo di oblio, dovuto alla difficoltà
di coltivazione e di cottura, è stato molto rivalutato per la ricchezza in calcio e fosforo. La cicerchia contiene un
principio amaro (latirina) più indigesto per l’uomo di quello dei lupini, da qui la necessità di macerazione in
acqua salata e bollitura accurata. Ricca di proteine ed amidi, vitamina B1, B2, e PP, fibre alimentari la cicerchia
viene consigliata nei disturbi della memoria, di affaticamento cerebrale, negli studenti e negli anziani.
Da consumare con moderazione (1 volta alla settimana).

LENTICCHIE: è un alimento molto “apprezzato” per le sue notevoli proprietà nutrizionali: infatti 100 g di
lenticchie secche forniscono 290 calorie, e sono un’ottima fonte di proteine (22,7 g), e di carboidrati complessi
(51,1 g), con uno scarso contenuto in grassi. Contiene minerali importanti (ferro, potassio, fosforo) ed un
elevato contenuto di fibra alimentare (importante perché modula l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi, in
particolare del colesterolo), risultando utile per gli individui affetti da diabete o da dislipidemie. Inoltre la fibra
aiuta a combattere la stipsi ed aumentando il senso di sazietà, può essere importante nelle diete dimagranti.
Tuttavia proprio per il loro elevato contenuto in fibra devono essere consumate in piccole quantità e
preferibilmente passate da coloro che soffrono di colite, sindrome del colon irritabile, diverticolosi, in quanto la
fibra potrebbe irritare maggiormente le mucose ed accentuare la sintomatologia dolorosa.
La lenticchia per il suo contenuto proteico, può rappresentare una valida alternativa al secondo piatto a base di
carne o di pesce o di uova o di formaggio e può essere consumata anche come primo piatto, unite a pasta o riso.

ROVEJA: è una varietà di pisello, originaria del Medio Oriente, considerata dagli antichi Greci e Romani un
alimento prelibato. Coltivata nel centro Italia (Umbria, Marche), contiene proteine vegetali e carboidrati in
buone quantità, minerali (potassio, fosforo) e fibre sia solubili sia insolubili che aiutano a mantenere l’intestino
attivo e a combattere l’aumento del colesterolo “cattivo” nel sangue.
Altri Prodotti Selezionati da Euronatur

CONFETTURE DI FRUTTA
Ingredienti: Frutta (70%), Succo di mela concentrato (30%),
gelificante pectina, acido citrico.

Frutta: Albicocca, Frutti di Bosco, Pesca

SUCCO DI MIRTILLO
Succo di Mirtillo puro (100%) da agricoltura ecocompatibile senza
zuccheri aggiunti

Proprietà: il Mirtillo di Bosco cresce nelle radure e nelle zone di alpeggio, tra i 1000 ed i
1800 metri sul livello del mare. Il succo violaceo delle sua bacche, ricco di carotene
(provitamina A, la vitamina degli occhi), fa bene alla vista; infatti l’elevata presenza di
antociani naturali di vitamina A rende questo frutto prezioso per la difesa dei tessuti
epitetali. Ha virtù antidiabetiche e le qualità antisettiche e digestive ci impongono di
prenderlo in considerazione quando vogliamo combattere infezioni intestinali e coliti.
Raccomandato per la sua azione diuretica e disinfettante del sistema genito-urinario.
Studi più recenti hanno inoltre evidenziato che la vitamina P, di cui il mirtillo è molto
ricco, rende questo frutto particolarmente indicato per la cura dei malanni della
circolazione venosa e dei capillari.
Altri Prodotti Selezionati da Euronatur
OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
Ottenuto da olive al giusto grado di maturazione, coltivate in Italia con tecniche di
agricoltura ecocompatibile, raccolte manualmente, macinate con macina di pietra,
spremute a freddo e centrifugate in decanter, il tutto entro 36 ore dalla raccolta per
mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche e nutrizionali.
La naturale presenza della Vitamina E, di acidi grassi essenziali mono-polinsaturi ed
antiossidanti, ai quali viene unanimemente riconosciuto un ruolo importante nel
mantenimento di uno stato di salute ottimale del nostro corpo, fanno degli Oli
Extravergine di Oliva proposti da Euronatur un prodotto da utilizzare costantemente
nella nostra alimentazione.
Olio IGT Abruzzese: cultivar Carboncella, Dritta, Frantoio, Leccino, Tortiglione.
Olio IGT Pugliese: cultivar Coratina.
Olio IGT Umbro: cultivar Moraiolo, Frantoio, Leccino

OLIO DELLA SALUTE: è una miscela di oli vegetali (Borragine, Canapa, Enotera, Girasole,
Oliva) estratti tramite pressatura idraulica a freddo senza l’uso di solventi, in grado di apportare all’organismo
una concentrazione bilanciata di acidi grassi polinsaturi (omega 3-6-9), fondamentali per il controllo del quadro
lipidico organico e l’integrità delle membrane cellulari; da utilizzare in presenza di disturbi cardiovascolari,
ipertensione, aterosclerosi, colesterolo e trigliceridi alti, diabete, calcoli biliari, artrite reumatoide, stati di
depressione, lupus eritematoso, sclerosi multipla, allergia, asma, problemi dermatologici.
Modo d’uso: assumere un cucchiaio di olio 2 volte al giorno (mattino a digiuno, sera coricandosi)

VINO ROSSO MONTEPULCIANO D’ABRUZZO DOCG


TRINITY
VINO COTTO DEI COLLI PRETUZIANI DOC
ARMONICUM

Vini ottenuti con uve Montepulciano coltivate con tecniche di agricoltura ecocompatibile, provenienti da
vigneti che hanno un’ideale esposizione a sud-ovest. La vendemmia si effettua a ottobre inoltrato quando l’uva
matura esprime ancora la fragranza del vitigno, raccolta a mano e immediatamente vinificata lasciando il mosto
a contatto con le bucce per un lungo periodo.
Trinity: il vino ottenuto viene tenuto per almeno 2 anni in grandi botti di rovere e affinato in bottiglia per
almeno 6 mesi. Dal color rosso rubino intenso con riflessi violacei, dal sapore asciutto, pieno, robusto, ma
armonico e vellutato nello stesso tempo.
Armonicum: mosto di Uva Montepulciano concentrato per cottura e parzialmente fermentato

VINO BIANCO DEI COLLI PRETUZIANI PECORINO IGT


APRUTIUM
Ottenuto da uve autoctone di vitigno Pecorino d’Abruzzo, coltivate con tecniche di
agricoltura ecocompatibile. La vendemmia si effettua nei primi giorni di settembre
quando l’uva matura esprime ancora la fragranza del vitigno, raccolta a mano,
pressata delicatamente ed il mosto ottenuto fatto fermentare a temperatura controllata.
Il nome percorino è legato alla pratica della pastorizia transumante, tipica
dell’Abruzzo: pare che le pecore andassero pazze per questo tipo di uva che,
maturando prima delle altre varietà regionali, era dolcissima nel periodo del loro
passaggio, verso metà settembre.
“Settembre andiamo è tempo di migrar” (da “I Pastori” di Gabriele D’Annunzio)
Elenco Prodotti Tradizionali

Specialità di FARRO Formato

Farina Integrale di Farro Alvese Kg. 1


Farro Perlato (Ideale come sostituto del risotto) 500 g
Puls-Farinata Integrale (Ideale come sostituto di polenta e cous-cous) 500 g
Pasta Integrale di Farro Alvese 100% (Spaghetti, Linguine, Chitarra, Fettuccine, 500 g
Penne, Fusilli, Conchiglie, Pastina, Rigatoni, Tubetti)

Barrette di Farro salate e speziate (snack) 200 g


Gallette di Farro Spelta (ottime a colazione, soprattutto per gli sportivi) 130 g (10 pz)
Biscotti di Farro 300 g
Biscotti di Farro all’Anice 300 g
Panettone di Farro - Pistorpan 1 Kg
Tarallucci di Farro 200 g
Uvoline di Farro (biscotti ripieni con marmellata d’uva) 200 g

Specialità di ORZO Formato

Biscotti d’Orzo allo Zenzero 300 g

Caffè di Orzo e Anice (adatto per la Moka)

Farina Integrale di ORZO Kg. 1


Orzo Perlato (Ideale come sostituto del risotto)

Specialità di SARAVOLLE Formato

Farina Integrale di Saravolle Kg. 1


Pasta Integrale di Saravolle 500 g
(Spaghetti, Linguine, Penne, Fusilli, Mezzemaniche)
Fiorellini Integrali di Saravolle (biscotti) 250 g

Specialità di HYBERNUM Formato

Farina Integrale di Triticum Hybernum Kg. 1


Pasta Integrale di Triticum Hybernum 500 g
(Penne)
Elenco Prodotti SENZA GLUTINE

FARINE Formato

Farina Integrale di Castagne 500 g


Farina Integrale di Ceci 500 g
Farina Integrale di Grano Saraceno 500 g

Farina Integrale di Lupino 500 g


Farina Integrale di Riso 500 g

Specialità di MAIS Formato

Farina Integrale di Mais Bramato (grana grossa utile per fare la polenta, gnocchi) 1000 g

Farina per Polenta Taragna (mais + grano saraceno) 1000 g

Mezzemaniche di Mais Quarantino 500 g

Tagliatelle di Mais Quarantino 500 g


Palline di Mais con miele (dolci da sgranocchiare) 300 g

Specialità di RISO Formato

Maltagliati di Riso e Grano Saraceno 375 g


Riso Carnaroli, Essenza, Integrale, Nerone, Rosso selvaggio 500 g
Risotti Stagionali 250 g

Zuppe di Riso 110-160 g

VARIE Formato

Preparato per Pane\Pizza Biologica senza glutine\uova\latte N.D


Preparato per Dolci biologico senza glutine\uova\latte N.D

CERERE-FREE - Mix Farine Integrali senza glutine (Canapa, Castagne, Ceci, 500 g
Grano Saraceno, Lino, Riso) ottimo per la colazione o per sostituire un pasto negli
intolleranti al glutine (da 1-80 anni)
Altre Specialità Proposte Formato
LEGUMI (Ceci, Cicerchia, Lenticchie, Roveja) 500 g

CEREREMIX - Mix Farine Integrali (Canapa, Farro, Lupino, Orzo, Saravolle) 500 g
ottimo per la nutrizione dei bambini (età 1-12 anni)
MEMOCEREAL - Mix Farine Integrali (Canapa, Farro, Grano Saraceno, Lupino, 500 g
Orzo, Fibra di Mela) ottimo per la colazione degli adulti o per sostituire un pasto
durante un regime dimagrante

Minestrone di Fattoria (avena, farro, miglio, orzo, lenticchie, verdure) N.D.


Zuppa di Fattoria (Farro, Grano tenero, Miglio, Orzo, Saravolla, Segale, Piselli, N.D.
Lenticchia rossa)

Confettura di Frutta Naturale (70%) con Succo di Mela (30%) senza zucchero 320 g
(Albicocca, Frutti di Bosco, Mirtillo, Pesca)

Succhi di Frutta Naturali (70%) con Succo di Mela (30%) senza zucchero 200 ml
(Albicocca, Pera, Pesca)

Succo Puro di Mirtillo 500 ml

Olio Extravergine d’Oliva IGT Colli Pretuziani - Abruzzo 2014 5 lt


Olio Extravergine d’Oliva IGT Coratina - Puglia 2014 5 lt
Olio Extravergine d’Oliva IGT Colli Martani - Umbria 2014 3 lt
Olio della Salute (Oliva, Borragine, Canapa, Enotera, Girasole) 500 ml

TRINITY - Vino Montepulciano d’Abruzzo Rosso DOCG riserva 2009 750 ml


APRUTIUM - Vino Pecorino Bianco IGT Colli Aprutini 2013 750 ml
ARMONICUM - Vino Cotto dei Colli Pretuziani 2013 375 ml

Genuinità - Semplicità - Tradizione


Tutto il meglio della tradizione contadina italiana
In Forma
In Linea
In Salute
con le Specialità Alimentari Naturali
ITALIANE

EURONATUR GROUP Srl


VIA NICOLINO DI GALASSO 21, 47891, GALAZZANO (RSM)
TEL. 0549-977500 FAX 0549-942327
www.euronaturgroup.com euronatur@libero.it

Potrebbero piacerti anche