Sei sulla pagina 1di 20

TERMODINAMICA E TERMOFLUIDODINAMICA TRASMISSIONE DEL CALORE PER CONVEZIONE

T hC A

(T ) =

m V (T )

Qc
TS

V = cost T

Trasmissione del calore per convezione Indice


1. La convezione termica forzata e naturale 2. Legge di Newton per la convezione termica 3. Il coefficiente di scambio termico convettivo 4. I gruppi adimensionali per la convezione termica 5. Le correlazioni di uso pratico 5.1 Flussi esterni in convezione forzata 5.2 Flussi interni in convezione naturale 5.3 Flussi interni in convezione forzata 6. Il modello resistivo per la convezione termica

LA CONVEZIONE TERMICA
Convezione termica Trasmissione di calore in presenza di un fluido soggetto a trasporto di massa al suo interno Convezione forzata Il fluido, sotto la spinta generata da gradienti di pressione prodotti da una macchina operatrice (pompa, ventilatore), viene fatto scorrere su una superficie solida o allinterno di un condotto. Convezione naturale o libera Il moto del fluido provocato da forze di galleggiamento generate dallo sbilanciamento (dovuto a gradienti di temperatura allinterno del fluido) tra spinta idrostatica e forza gravitazionale. Tali florza danno luogo a moti ascensionali del fluido pi caldo e a moti discensionali del fluido freddo.

(T ) =

m V (T )

V = cost T

La convezione termica
La legge di Newton della convezione termica

Qc = hc AT
dove

ovvero

q=

Q = hc T A
TS > T

h = coefficiente di convezione [W/(m2 K)] A = area della superficie di scambio termico [m2] TS = temperatura della superficie [K] o [C] T = temperatura del fluido indisturbato [K] o [C] T = | TS - T|

Qc

TS

Il coefficiente convettivo hc rappresenta la potenza termica scambiata tra una superficie solida e un fluido in moto relativo, per unit di superficie e per unit di differenza di temperatura

La convezione termica
ORDINE DI GRANDEZZA DI TIPICI hC Condizione convettiva AERIFORME, convezione NATURALE AERIFORME, convezione FORZATA OLIO, convezione FORZATA ACQUA, convezione FORZATA ACQUA, in EBOLLIZIONE VAPORE ACQUEO, in CONDENSAZIONE hc
[W/(m2 K)]

6 30 30 300 60 1500 300 10000 3000 60000 6000 120000

Da cosa dipende hc ? forma della superficie (piana, cilindrica, ecc) dimensioni della superficie (lunghezza caratteristica L (sup. piana) D (cilindro), ecc) tipo di convezione (forzata (u), naturale (TS-T)) regime di flusso (laminare, turbolento, misto) tipo di fluido (propriet del fluido: , , f , cp)

La convezione termica
Come si pu determinare hc ? Si visto in precedenza che allinterfaccia solido-fluido le particelle di fluido a diretto contatto con la parete, per effetto degli intensi sforzi viscosi sono praticamente ferme. Allora lo scambio termico dalla superficie solida allo strato di fluido ad essa immediatamente adiacente avviene per conduzione pura, per cui:

y u u

u y

y =0

y
T y
y =0

Strato limite

dinamico termico

T TS
y =0

q=

Qc T = fluido A y
fluido T y

= hc (TS T )
y =0

T y

il gradiente di temperatura allinterfaccia solido-fluido

hc =

y =0

(TS T )

In generale, sia il gradiente di temperatura che il coefficiente di scambio termico convettivo variano nella direzione del flusso: mediando opportunamente tali valori locali si ottiene il coefficiente convettivo medio (o globale)

La convezione termica
Nella trattazione della convezione termica (cos come nella fluidodinamica) si utilizza il metodo di combinare le variabili da cui dipende il fenomeno, raggruppandole in numeri adimensionali. In precedenza si vista limportanza del numero di Reynolds per caratterizzare il comportamento fluidodinamico di un fluido in moto forzato. Numero di Reynolds

Re L =

u L

dove u = velocit di flusso indisturbato = densit del fluido = viscosit del fluido = / = viscosit cinematica del fluido L = lunghezza caratteristica della geometria

u L

Numero di Reynolds locale

Re x =

u x

u x

La convezione termica
Nel caso della convezione naturale si utilizza il numero di Grashof Numero di Grashof
dove g = accelerazione di gravit = coefficiente di espansione del fluido T = differenza di temperatura tra superficie e fluido = viscosit cinematica del fluido

GrL =

g L3 T

Forze di galleggiamento Forze viscose

Il numero di Grashof fornisce il principale criterio per stabilire in convezione naturale se il flusso laminare o turbolento.

Es.

Lastra piana verticale

Grcritico 109

La convezione termica
Numero di Prandtl

cp = Pr =

dove = viscosit del fluido cp = calore specifico fluido = conducibilit termica del fluido = viscosit cinematica del fluido = diffusivit termica del fluido

Il numero di Prandtl dipende solo dalle propriet del fluido e pu essere visto come il rapporto tra la capacit di trasporto di quantit di moto e la capacit di trasporto del calore ovvero come il rapporto tra gli spessori dello strato limite dinamico e termico. Tipici valori del numero di Prandtl Metalli liquidi Gas Acqua 0.004 0.030 0.7 1.0 1.7 13.7 Fluidi organici leggeri Oli Glicerina 5 50 50 100000 2000 100000

LE CORRELAZIONI DI USO PRATICO


y

Il numero di Nusselt locale

T y

T
y =0

Nu x =

hx x

TS Il coefficiente di scambio termico convettivo


____

Il numero di Nusselt medio

1 NuL = Nu x dx L0
Convezione forzata

____

h=

f NuL
L

Convezione naturale

Nu = f (Re, Pr)

Nu = f (Gr , Pr)

Le correlazioni di uso pratico


____

Il coefficiente di scambio termico convettivo Convezione forzata

h=

f NuL
L

Convezione naturale

Nu = f (Re, Pr)

Nu = f (Gr , Pr)

Tali relazioni funzionali hanno, di solito, una struttura del tipo:

Nu = C Re n Pr m

Nu = CGr n Pr m

dove C, n, m dipendono dalla forma della superficie e dal regime di flusso (laminare, turbolento, misto) .

Le correlazioni per lastra piana in convezione forzata


Flusso laminare
Nu x = hx x

Re x < 5 105 Pr 0, 6
1 2 1 3

= 0,332 Re x Pr
1

T
1 3

NuL =

hC L

= 0, 664 Re L Pr
2

u
h

TS

Flusso turbolento
hx x
4

5 105 Re x 107
0, 6 Pr 60
1 3

Nu x =

= 0, 0296 Re x 5 Pr

NuL =

hC L

= 0, 037 Re L Pr
5

xcritico

Le correlazioni per lastra piana in convezione forzata


Flusso misto laminare-turbolento
5 105 Re x 107
0, 6 Pr 60

1 hC = L

xcritico

hx ,la min are dx + hx ,turbolento dx xcritico


L

Nu L =

hC L

= 0, 037 Re 871 Pr

45 L

Noto NuL

hc =

f NuL
L

Qc = hc AT

La convezione termica Esempio 1


Aria a temperatura ambiente fluisce, con velocit u = 1 m/s, lungo una superficie solida assimilabile ad una lastra piana di area A = 3.4 m2 e lunghezza caratteristica L = 1,7 m. La differenza di temperatura tra superficie e fluido indisturbato T = 7 C. Determinare il coefficiente di scambio termico convettivo e la potenza termica scambiata.
Propriet termofisiche dellaria a Tfilm~300 K

= 1,57 10-5 m2/s a = 0,0261 W/(m K)


1

Pr = 0,71

m 1, 7 m w L s Re L = = = 1,15 105 < 5 105 2 5 m 1,57 10 s

La convezione termica

Esempio 1 (continua)

m 1, 7 m w L s Re L = = = 1,15 105 < 5 105 2 m 1,57 105 s 1

Flusso LAMINARE

NuL = 0, 664 Re L Pr
2

= 0, 664 1,15 10

) ( 0, 71)
2

= 200, 6

hC =

NuL a = L

200, 6 0, 0261

W mK 3 W m2 K 1, 7 m

Se il flusso fosse TURBOLENTO

hC 6

W m2 K

W Qc = hc AT = 3 2 1,8 m 2 7 K 38 W m K

La convezione naturale

Il moto del fluido dovuto a forze di galleggiamento prodotte dalleffetto combinato di un gradiente di densit del fluido (generalmente dovuto ad un gradiente di temperatura) e di una forza di volume proporzionale alla densit (generalmente la forza gravitazionale)

Le correlazioni per la convezione naturale


Le correlazioni si possono ricondurre alla formula x
L

Nu = C ( Gr Pr ) = CRa n
dove Ra = Gr Pr = numero di Rayleigh Lastra piana verticale Flusso laminare
10 < R a < 10
1
4 9

u= 0 T TS
x L

u= 0 y

Nu L =

hC L

= 0.059 R aL 4
109 < R a < 1013

Flusso turbolento

TS
1 3

Nu L =

hc L

= 0.1 R aL

T
y

LA CONVEZIONE TERMICA FORZATA CON FLUSSO INTERNO


Strato limite di velocit Profilo di velocit

Regione di ingresso idrodinamica

Regione idrodinamicamente pienamente svuluppata

xingr,idr

L x
Ts = costante Tu

Ti 0 L x

Flusso termico costante

Temperatura superficiale costante

Le correlazioni per la convezione forzata con flusso interno


CONVEZIONE FORZATA ALLINTERNO DI UN TUBO FLUSSO LAMINARE completamente sviluppato Temperatura superficiale costante Flusso costante

Re < 2300

Nu = 3.66 Nu = 4.36
Re > 4000

FLUSSO TURBOLENTO completamente sviluppato Temperatura superficiale costante Flusso costante

Re > 10000
0.7 Pr 160

Nu = 0.023Re0.8 Pr1/ 3

IL MODELLO RESISTIVO PER LA CONVEZIONE TERMICA


Il modello resistivo pu essere utilizzato anche per la soluzione di problemi di scambio termico convettivo T hC Q = h AT
c c

Qc

dove

T Qc = Gc T = Rc

TS

GC = hC A

1 1 Rc = = Gc hc A
1 1 = = Gu ,c hc

o, in termini di grandezze unitarie,

Qc
T RC

Gu ,c = hc

Ru ,c

Potrebbero piacerti anche