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La prevenzione delle malattie

cardiovascolari: fattori di
rischio e fattori di protezione

Roberto Meazza
Malattie dell’Apparato Cardiovascolare
Centro Ipertensione
Università di Milano
Ospedale Maggiore Policlinico
Un argomento ricorrente, ma di
enorme importanza:
i fattori di rischio

ment meminisse periti …


Henault
Cos’è un rischio?

Rischio: Eventualità di
subire un danno connessa a
circostanze più o meno
prevedibili.
Cos’è un fattore di rischio?

È una variabile (abitudine, stile di


vita, esposizione ambientale,
genetica) che predice la
probabilità di ammalare in un
certo periodo di tempo
Prevenzione Primaria: è la forma classica e
principale di prevenzione, focalizzata sull'adozione di
interventi e comportamenti in grado di evitare o ridurre
l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento
sfavorevole

Prevenzione Secondaria: misure che vanno


dalla diagnosi precoce dei processi patologici
fino al controllo della progressione di un evento
già accaduto
Definizione milanese di prevenzione secondaria...

Sarà sü el stabiel
Quand l’è scapà el
purscel...

(chiudere il recinto
quando
è scappato il maiale)
Fattori di rischio cardiovascolare

 Non Modificabili: età, sesso razza e storia familiare


di malattia
 Comportamentali: stile di vita sedentario,
alimentazione scorretta, consumo di alcool e fumo di
sigaretta
 Fisiopatologici: ipertensione arteriosa,
dislipidemia, incremento della circonferenza vita,
diabete e sindrome metabolica
(possono essere una conseguenza dei fattori di rischio
comportamentali)
Prevalenza dei fattori di rischio cardiovascolare
EUROASPIRE III (22 paesi europei)

n = 8966

60
50
Prevalenza (%)

40
30
20
10
0
Fumo
Obesità
Ipertensione
Ipercolest.
Diabete

Eur J Cardiovasc Prev Rehabil 2009;16:121-137


About CVS risk

O L’ipertensione arteriosa è il fattore di


rischio prevalente come causa di morte
nel mondo

O Un quarto della poplazione mondiale è


affetta da ipertensione
L’osservazione che ipertensione,
dislipidemia, obesità e elevati
valori di glicemia spesso siano
presenti nello stesso soggetto non
è una scoperta nuova
L’associazione di questi fattori di
rischio negli studi epidemiologici
così come nella pratica clinica è
così chiara che la combinazione ha
preso un nome preciso
Nel tempo si sono utilizzate diverse definizioni:

 1988 Reaven Sindrome X


 1989 Kaplan The deadly quartet (Il quartetto mortale)
 1992 Haffner Sindrome da insulino-resistenza

La definizione attuale è semplicemente:

Sindrome metabolica (MetS)


MetS
Cluster di fattori di rischio che
incrementano il rischio di sviluppare
malattie cronico degenerative
Per porre diagnosi di sindrome metabolica (MetS)
occorrono almeno 3 di questi fattori di rischio

1. Obesità addominale (≥100 cm, 85 cm)


2. Alterata glicemia a digiuno (≥100 mg/dl)
3. Ipertensione arteriosa (>130/85 mmHg)
4. Basso colesterolo HDL (≤40 mg/dl; ≤50 mg/dl)
5. Elevati trigliceridi (≥150 mg/dl)
MetS epidemiology

O Worldwide prevalence 10-84%


O (depending on region, urban or rural
environment, sex, age and etnicity)

O In summary, 25% of the world’s adult


population has the MetS
PREVALENZA MetS
La prevalenza della MetS nel mondo industrializzato 1 ogni 4, o ogni
5 individui (in base al Pese)

La prevalenza in Italia:
età ≥ 20 anni tra il 22 e il 28 %
≥ 50 anni 30 % (maschi), 35-40 % (femmine)

• Nelle donne dopo la menopausa (dopo i 60 anni), la MS ha una


prevalenza più alta che negli uomini
• Nei diabetici il 65 % (maschi) e l’88 % (femmine)

(Studio ILSA
Italian Longitudinal
Study on Alzheimer )
I regalini della
MetS

 5 volte rischio di sviluppo di DM NID


 2 volte incremento del rischio CVS
 2-4 volte incremento rischio di stroke
 3-4 incremento rischio di IMA
Diabete Iperte
tipo n sione
II Dis
lipi
dem
ie
Intolleranza
al Ob
glucosio add esità
om
Resistenza ina
Ovaio le
insulinica
policistico Ate
ros
cler
K mammari Mic osi
o rola
bum
K ovarico inu
ria
Iperuricemia Ridotta
attività
fibrino
litica
HOMA (homeostatic model assessment) - IR
INDICE DI INSULINO RESISTENZA

Glicemia a digiuno (mg/100 ml) x Insulinemia basale (mg/100ml)

405

Valore di normalità < 2.5


Ma esistono sempre solo rischi e
fattori di rischio....?
I fattori di protezione
I fattori di protezione

Avere dei buoni genitori (immodificabile)...


I fattori di protezione
Avere un buon ospedale (modificabile)
I fattori di protezione

Avere buoni medici …. (modificabile)


I fattori di protezione

Avere buoni farmaci (modificabile)


take home
message ….
1. Esistono fattori di rischio che possono alterare lo stato di
salute dell’organismo e metterlo in pericolo
2. Spesso i fattori di rischio sono più di uno e presenti
contemporaneamente : amplificano il rischio in maniera
esponenziale
3. Esistono fattori di protezione che possono limitare il rischio
Non faccio
mai
jogging.
Rischierei
di
rovesciare
il mio Keith Richards
Attenzione ai luoghi comuni…
La lunga storia dei luoghi comuni

Gli italiani cantano e mangiano pasta...........

Le donne, più son belle più son cretine..........

Sean Connery è più bello adesso che da giovane.........

Gianni Morandi non invecchia mai.......

Una volta i cibi erano più sani......


Attenzione ai luoghi
comuni…

“Sono magra e faccio esercizio fisico


intenso
(no pain no gain)
Sono immune da patologie
cardiovascolari”

Sovrappeso e sedentarietà sono solo due tra i fattori di rischio


cardiovascolari, non necessariamente i più importanti

L’esercizio fisico è utile, ma non è la soluzione a tutto


Attenzione ai luoghi
comuni......…

“Le donne non si


ammalano di cuore”
Qual è la prima causa di morte
delle donne nel mondo?

■ Tumore della mammella


■ HIV/AIDS
■ Tubercolosi
■ Malattie cardiovascolari
■ Malaria
Le malattie cardiache sono il killer
numero 1 delle donne nel mondo

■ Tumore della mammella


■ HIV/AIDS
■ Tubercolosi
■ Malattie cardiovascolari
■ Malaria
Attenzione ai luoghi comuni...

“Sono vegetariana
perciò vivrò sempre
sana e in forma”
Attenzione ai luoghi
comuni......…

“I bambini devono
mangiare per
crescere...”
Bugs Bunny and Roberto
Meazza

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