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LEZIONE 11

Il sistema di misurazione dei costi


L’orientamento alle risorse

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LE DIVERSE CONFIGURAZIONI DI COSTO

2
Costi diretti Costi variabili
Costi variabili e fissi Costi diretti e indiretti

Metodologie di Metodologie di
calcolo a costo calcolo a costo pieno
parziale

Full Full Full Full


Direct Direct
costing costing costing costing
costing costing A.B.C.
base base base centri di
semplice evoluto
unica duplice multipla costo

Assetto semplice Assetto complesso Assetto semplice Assetto complesso

Decisioni di breve periodo Decisioni di lungo periodo

Decisioni di lungo 3

periodo?
METODOLOGIA DI CALCOLO

Il costo unitario o il costo totale del prodotto:

 Costi diretti (es. materie consumate, personale


impiegato in modo esclusivo, ecc.)
 Misurabili in quantità fisiche/ore di consumo per unità di
prodotto (variabili)
 Misurabili in relazione alla produzione complessivamente
realizzata (fissi)

 Costi indiretti (es. personale impiegato per più prodotti,


quota ammortamento macchinario comune a più
prodotti, ecc.) 4
IL CALCOLO DEL COSTO UNITARIO DI PRODOTTO:
I COSTI DIRETTI (VARIABILI)

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ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI
DIRETTI
Con riferimento al prodotto “Tavolo” sono state
individuate le seguenti tipologie di costi diretti:

Materie prime

Manodopera diretta

Costi di progettazione esterna

Costi di pubblicità
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ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI
DIRETTI
Con riferimento al prodotto “Tavolo” sono stati individuate le
seguenti tipologie di costi diretti:

Materie prime: consumo effettivo 2kg per ogni unità di


prodotto
Manodopera diretta: consumo effettivo 3 ore uomo per
ogni unità di prodotto

A quale prezzo vanno valorizzati i consumi?

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ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI

Con riferimento al prodotto “Tavolo” sono state individuate le


seguenti tipologie di costi:

Materie prime: consumo effettivo 2kg per ogni unità di


prodotto (prezzo medio al kg € 7)
Manodopera diretta: consumo effettivo 3 ore uomo per
ogni unità di prodotto (salario orario medio € 10)

Costi di progettazione esterna: € 500

Costi di pubblicità: € 200 8


Sapendo che nel periodo in esame sono stati realizzati 500
tavoli, calcolare: il costo primo (totale e unitario) e il costo
diretto di produzione (totale e unitario).

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ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI
DIRETTI

Sapendo che nel periodo in esame sono stati realizzati 500


tavoli, calcolare: il costo primo (totale e unitario), il costo
diretto di produzione (totale e unitario).

Calcolo Costo Primo Totale (500 tavoli):


Materie prime= 2Kgx7€x500=€ 7.000

Costo Primo Totale 500 tavoli= € 7.000

Calcolo Costo Primo Unitario (1 tavolo):


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Costo Primo Totale/quantità= € 14
ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI
DIRETTI

Sapendo che nel periodo in esame sono stati realizzati 500 tavoli,
calcolare: il costo primo (totale e unitario), il costo diretto di
produzione (totale e unitario).

Calcolo Costo Diretto di Produzione Totale (500 tavoli):


Costo Primo Totale 500 tavoli= € 7.000
Manodopera diretta= 3h x 10€ x 500= € 15.000
Costi di progettazione= 500
Costo Diretto di Produzione Totale = 22.500

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Calcolo Costo Diretto di Produzione Unitario (1 tavolo):
Costo Diretto di Produzione Totale /quantità= € 45
IL CALCOLO DEL COSTO UNITARIO DI PRODOTTO:
I COSTI INDIRETTI

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ESEMPIO DI CALCOLO DEI COSTI
INDIRETTI
Quota di ammortamento di un macchinario impiegato per la
realizzazione di due prodotti € 3.000.

Quale base di ripartizione?


Ad es. Quantità, ore di lavorazione, ecc.
Prodotto A: 300 unità
Prodotto B: 200 unità

Prodotto A ore di lavorazione totali: 300h


Prodotto B ore di lavorazione totali: 400h
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Quota di ammortamento di un macchinario impiegato per la
realizzazione di due prodotti € 3.000.

Prodotto A: 300 unità


Prodotto B: 200 unità
3000/(300+200)= 6 € (coefficiente di attribuzione)
6€ x 300 unità =€ 1.800 quota ammortamento da imputare ad A
6€ x 200 unità =€ 1.200 quota ammortamento da imputare ad B

Prodotto A ore di lavorazione totali: 300h


Prodotto B ore di lavorazione totali: 400h
3000/(300+400)= 4,2857 (coefficiente di attribuzione)
4,2857 € x 300 ore=€ 1.285,71 quota ammortamento da imputare ad A
4,2857 € x 400 ore=€ 1.714, 28 quota ammortamento da imputare ad B
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L’IMPUTAZIONE DEI COSTI INDIRETTI: IL
METODO ORIENTATO ALLE RISORSE
 Attribuzione dei costi indiretti al prodotto individuando il legame di
consumo tra i fattori produttivi e l’unità di prodotto. Tale legame può essere
espresso in due diversi modi.

A. Secondo una prima modalità, tutti i costi indiretti sono attribuiti all’unità di
prodotto utilizzando un’unica base di ripartizione.

A. La seconda modalità di attribuzione dei costi indiretti all’unità di prodotto


prevede l’utilizzo di diverse basi di ripartizioni: i costi indiretti sono
raggruppati in classi omogenee di costi e per ciascuna classe si definisce un
criterio di ripartizione appropriato.
orientamento ai fattori produttivi
orientamento funzionale

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L’IMPUTAZIONE DEI COSTI INDIRETTI: IL
METODO ORIENTATO ALLE RISORSE
 Attribuzione dei costi indiretti al prodotto individuando il legame di
consumo tra i fattori produttivi e l’unità di prodotto. Tale legame può essere
espresso in due diversi modi.

A. Secondo una prima modalità, tutti i costi indiretti sono attribuiti all’unità di
prodotto utilizzando un’unica base di ripartizione.

A. La seconda modalità di attribuzione dei costi indiretti all’unità di prodotto


prevede l’utilizzo di diverse basi di ripartizioni: i costi indiretti sono
raggruppati in classi omogenee di costi e per ciascuna classe si definisce un
criterio di ripartizione appropriato.
orientamento ai fattori produttivi
orientamento funzionale

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L’ORIENTAMENTO AI FATTORI
PRODUTTIVI

17
L’ORIENTAMENTO FUNZIONALE

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IL CONTESTO E LE CONDIZIONI DI
APPLICABILITÀ DEL METODO ORIENTATO
ALLE RISORSE

 Adeguato in situazioni aziendali caratterizzate da un grado di complessità


molto basso (prevalgono i costi diretti rispetto ai costi indiretti, e questi
ultimi sono prevalentemente di natura industriale).

 Adatto in un contesto nel quale i processi produttivi delle imprese sono


caratterizzati dal ruolo fondamentale svolto dalla manodopera diretta,
rispetto agli altri fattori produttivi.

 Finalità della misurazione del costo unitario di prodotto: valutare le


rimanenze dei prodotti finiti (valutazione al costo pieno di fabbricazione) e
determinare il prezzo di vendita.

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A) IMPUTAZIONE DEI COSTI INDIRETTI SU BASE
UNICA AZIENDALE (FULL COSTING A BASE UNICA)

Logica sottostante:
 È possibile individuare un’unica base evocativa di tutte le risorse
consumate in azienda
Fasi:
1. Si attribuiscono ai prodotti/servizi i costi diretti
2. Si sommano tutti i costi elementari indiretti
3. Si sceglie una base di ripartizione:
Di tipo quantitativo (ore macchina, ore MOD)
Di tipo quantitativo monetario
4. Si calcola il coefficiente di ripartizione dividendo il costo indiretto
totale per il valore totale della base
5. Si moltiplica il coefficiente di ripartizione per la base prescelta
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IL METODO DELLA BASE UNICA
Costi elementari Classificazione Attribuzione Prodotti/
e Selezione servizi

Prodotto/
Materia prima costo diretto servizio A
Manodopera diretta costo diretto
Ammortamento costo indiretto
Stipendi costo indiretto Prodotto/
Energia elettrica costo indiretto servizio B
Coeff.
…… ……
ripartiz.
…… ……

Prodotto/
servizioC

Costi indiretti totali



Importo complessivo
della base
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IL METODO DELLA BASE UNICA
Costi elementari Classificazione Attribuzione Prodotti/
e Selezione servizi

Prodotto/
Materia prima costo diretto servizio A
Manodopera diretta costo diretto
Ammortamento costo indiretto
Stipendi costo indiretto Prodotto/
Energia elettrica costo indiretto servizio B
Coeff.
…… ……
ripartiz.
…… ……

Prodotto/
servizioC

Costi indiretti totali



Importo complessivo
della base
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VANTAGGI E LIMITI DELLA BASE UNICA

Vantaggi: semplicità, applicabile nelle aziende aventi


una struttura tecnico-produttiva semplice

Limiti: porta a risultati inattendibili se applicato in


aziende complesse

Perché non è in grado di cogliere il reale assorbimento di tutte le


risorse da parte di tutti i prodotti/servizi (non rispetta il principio
causale)

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B)FULL COSTING A BASE MULTIPLA
- I costi diretti vengono attribuiti al prodotto/servizio
- I costi indiretti da includere vengono scelti in funzione
della configurazione adottata e aggregati in diversi pool,
il più possibile omogenei al loro interno

Per ciascun pool


 si sceglie una base di ripartizione
 si calcola il coefficiente di ripartizione
 si moltiplica tale coefficiente per il valore della base rispetto a ciascun
prodotto/servizio

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METODO DELLA BASE MULTIPLA

Costi elementari Classificazione e Attribuzione/ Prodotti/


Selezione imputazione Servizi

Materia prima costo diretto


Manodopera diretta costo diretto
Ammortamento costo indiretto
Coeff. B
Manodopera indiretta costo indiretto ripartiz.
Energia elettrica costo indiretto
Manutenzione costo indiretto
Coeff.
Materiali di consumo costo indiretto ripartiz.
…… ……
C

Costi indiretti totali Costi indiretti totali


 
Importo complessivo Importo complessivo
della base della base

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