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CONCETTI
DI COSTO
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 Costi vs spese
Una spesa è un’uscita di denaro (un fatto finanziario)
Un costo è una perdita di valore associata all’uso (anche
improduttivo) di una risorsa utile & scarsa in un certo intervallo di
tempo (un fatto economico)
Esistono costi cui corrispondono delle spese, detti costi contabili. P.e.
◼ Costo delle materie prime consumate
◼ Costo del personale

N.B. a volte la spesa precede il costo, altre volte lo segue

Esistono costi cui NON corrispondono delle spese, detti costi
opportunità o figurativi. P.e.
◼ Costo del denaro lasciato nel conto corrente aziendale
◼ Costo di mancata vendita
Il costo opportunità è il profitto (valore netto positivo) cui si rinuncia
facendo la scelta di usare una risorsa utile & scarsa in un certo modo
(anche non produttivo) anziché in un altro.

«There’s no such thing as a free lunch» (Milton Friedman, 1977)

In un contesto multiprodotto, vogliamo sapere
quanto ci è costato ciascun PF in un certo periodo
Quanto ci è costata una cassettiera C51 nell’ultimo mese?
Quanto ci è costato un armadietto A14 nello stesso periodo?
Idealmente vorremmo arrivare a un dato oggettivo
Posso attribuire oggettivamente ai PF tutto il costo dell’acciaio
consumato nell’ultimo mese?
▪ Sì, se rilevo i consumi effettivi per ciascun PF
Posso attribuire oggettivamente ai PF tutto il costo del lavoro dei
manutentori nell’ultimo mese?
▪ No, se, com’è molto probabile, parte del loro tempo è stato
speso per attività diverse da interventi sui macchinari
Posso attribuirlo oggettivamente ai reparti produttivi?
▪ No, per lo stesso motivo
Posso attribuirlo oggettivamente al reparto manutenzione?
▪ Sì, sempre
Diremo che il costo del lavoro dei manutentori è un costo diretto
rispetto al reparto manutenzione ma indiretto rispetto ai PF e ai
reparti produttivi
 La distinzione fra costi diretti (≡speciali) e
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
indiretti (≡comuni) è sempre “relativa”
Si parla sempre di costi diretti e indiretti “rispetto a” un
certo “oggetto di costo”
Un “oggetto di costo” (odc) è un qualsiasi SCOPO per il quale
si possono impiegare delle risorse utili & scarse
(p.e., un prodotto, un reparto, un ufficio, uno stabilimento, un progetto,…)

Quando non si specifica rispetto a quale odc si vogliono

classificare i costi in diretti e indiretti,
si sottintende che ci si riferisce al generico PF dell’azienda
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Costi Diretti (CD)
Il costo di un certo fattore produttivo
è diretto rispetto a un certo odc se
a) il fattore produttivo è impiegato soltanto per l’odc considerato
(costo attribuito in modo completo ed esclusivo)
◼ il costo di una materia prima (MP) utilizzata solo per il prodotto Y è

un costo diretto rispetto al prodotto Y

◼ il costo di un macchinario /attrezzatura utilizzato/a solo per il prodotto

Y è un costo diretto rispetto al prodotto Y

odc 1

Fattore
produtt.

odc 2
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Costi Diretti (CD)
Il costo di un certo fattore produttivo
è diretto rispetto a un certo odc se
b) il fattore produttivo è impiegato interamente per 2+ odc e l’azienda
misura la quantità effettiva di fattore produttivo impiegata per ognuno di
essi
(costo attribuito in modo completo mediante misurazione dei volumi
fisici di impiego)
◼ il costo di una MP utilizzata per due prodotti (X e Y)

è un costo diretto rispetto al generico prodotto

se si misura il consumo effettivo di MP per ogni prodotto

odc 1
Quanto?
Fattore
produtt.
Quanto?
odc 2
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI In sintesi
Il costo di un certo fattore produttivo
è diretto rispetto a un certo odc
se soddisfa uno dei seguenti due criteri:
a) il fattore produttivo è impiegato soltanto per l’odc considerato
(costo attribuito in modo completo ed esclusivo)
b) il fattore produttivo è impiegato per 2+ odc e l’azienda misura la
quantità effettiva di fattore produttivo impiegata per ciascun odc
(costo attribuito in modo completo mediante misurazione dei
volumi fisici di impiego)

Se è soddisfatto uno di questi criteri,

allora il costo è attribuito all’odc considerato
in maniera oggettiva, non arbitraria
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Costi Indiretti (CI)
Tutti i costi che NON soddisfano
né il criterio a) né il criterio b) della
definizione di costo diretto

Un costo indiretto rispetto a un certo odc

è attribuito a quell’odc
in maniera soggettiva ovvero arbitraria
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Esempio di attribuzione
soggettiva/arbitraria di un
costo indiretto
Tre PF (A, B e C) sono montati su tre linee di assemblaggio manuali
dedicate dotate di rulliere per la movimentazione dei materiali
Costo del personale di manutenzione nell’ultimo mese: 1.000€. Non
esiste un registro degli interventi di manutenzione.
◼ È un costo diretto?
◼ No→ Può essere attribuito ai tre PF solo in maniera arbitraria
Per attribuire questo costo fra i tre PF l’azienda usa:
◼ ore lavorate dagli operai su ciascuna linea nell’ultimo mese:
500h (A), 1200h (B) e 800h (C) (tot=2500h)
Perché l’attribuzione è arbitraria?
Quota di costo attribuita a ciascun PF:
1000 x (500/2500) = 200 (A)
1000 x (1200/2500) = 480 (B)
1000 x (800/2500) = 320 (C)
tot = 1000
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Esempi di costi indiretti
Il costo di un fattore produttivo impiegato per 2+ odc è indiretto:
I) se è impossibile misurare la quantità effettiva di fattore
produttivo impiegata per ciascun odc. P.e.
◼ lo stipendio del direttore operations di un’azienda multiprodotto
(rispetto al generico prodotto)

II) se IN TEORIA sarebbe possibile misurare la quantità effettiva

di fattore produttivo impiegata per ciascun odc,
MA IN PRATICA si decide di non farlo. P.e.
◼ Il costo del filo per le cuciture dei jeans (rispetto al generico prodotto)
◼ il costo dell’energia forza motrice (FM) (rispetto al generico prodotto)
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Esempi di costi indiretti
III) se viene misurata la quantità effettiva di fattore produttivo
impiegata per ciascun odc,
MA parte del fattore produttivo viene usata ad altri fini o
sprecata

odc 1
Quanto?
Fattore
produtt. Quanto?
odc 2

sprecato o usato ad altri fini

P.e., se parte del tempo di lavoro degli addetti all’assemblaggio è

“sprecato” a causa di un calo imprevisto degli ordini cliente, il costo
di quel tempo “sprecato” non può essere attribuito ai singoli PF
in maniera oggettiva
→ il costo del fattore produttivo è indiretto rispetto al generico PF
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Costi Diretti vs Indiretti
Lo stesso costo può essere indiretto rispetto a un certo odc e
diretto rispetto a un altro odc. P.e.
◼ lo stipendio del direttore di uno stabilimento multiprodotto è
➢ un costo indiretto rispetto a ciascun prodotto
➢ un costo diretto rispetto allo stabilimento

Rispetto all’intera impresa, tutti i costi sono diretti!

La distinzione fra manodopera diretta (MOD) e manodopera

indiretta (MOI) si basa sul tipo di coinvolgimento (diretto o
indiretto) nel processo di trasformazione delle MP in PF.
A seconda dell’odc,
- il costo della MOD può essere diretto o indiretto
- il costo della MOI può essere diretto o indiretto
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Classificazione funzionale
Si classificano i costi in relazione alla funzione (tipo di
attività) per la quale sono sostenuti
I costi della funzione operations
“fino ai cancelli della fabbrica”

Tutti i Costi
Costi Industriali Costi Non-Industriali

Materiali diretti Vendita

Manodopera diretta (MOD) Distribuzione PF
Macchinari Marketing
Energia FM Ricerca & Sviluppo
Manodopera indiretta (MOI) Generali & Amministrativi
Materiali indiretti

Costi di trasformazione dei materiali diretti (fabbricazione,

assemblaggio, manutenzione, movimentazione e stoccaggio in fabbrica)
Cosa abbiamo discusso:
Fine
◼ I costi di produzione (Manfrin e Forza, 2009): §§ 1.1, 1.2 e 1.4.

Domande aperte di controllo:

◼ Qual è la differenza fra costi e spese?
◼ Cosa s’intende per costo opportunità?
◼ Cos’è un oggetto di costo?
◼ Qual è la differenza fra costi diretti e indiretti?
◼ Perché sia la MOD che la MOI possono essere al contempo un
costo diretto e un costo indiretto, a seconda dell’oggetto di costo?
◼ Qual è la differenza fra costi industriali e non industriali?
◼ Perché il costo dei materiali diretti può essere inferiore al costo
delle materie prime, a parità di intervallo temporale considerato?