FILLIDE

MELANDRONI
Tina Appendini
Marzo, 2021
FILLIDE MELANDRONI (1581-1618)
• Fillide nasce a Siena nel 1581.
• Genitori: Enea Melandroni e
Cinzia Guiducci.
• Enea: ultimo discendente di una
nobile famiglia senese.
• L’ 8 gennaio del 1581, riceve il
sacramento del battesimo al
fonte di San Giovanni.
• Aveva un fratellastro (Silvio) è un
piccolo fratello (Nicolò)
• Nel 1593 si trasferisce a Roma
con la madre e il fratellastro.
• Comincia a prostituirsi alla età di 13 anni
(la madre era ammalata e vivevano in
condizione d’ indigenza e marginazione).
• La cortigiana Anna Bianchini la introduce
a esercitare l'attività di meretricio.
• La madre muore nel 1595 e si deve
occupare del piccolo Niccolò.
• Durante i primi anni come cortigiana
cerca di mantenere la sua autonomía ed
evitare la protezione di lenoni, ma
questo era molto difficile e per diverse
dispute finisce in carcere.
FILLIDE MELANDRONI (1581-1618)
• Grazie all'istruzione ricevuta nei
primi anni della sua vita, ha un
linguaggio e dei modi corretti,
questo era un grande vantaggio.
• Nel 1598 comincia a lavorare con i
fratelli Tomassoni che avevano un
giro di cortegiani per personaggi di
alto livello come notai e cardinali.
• La sua vita migliora radicalmente.
• Ranuccio Tomassoni è il fratello che
diventa il suo protettore e la mette
in contatto con Caravaggio.
• Nel 1606 Caravaggio uccide a Ranuccio.
• Michelangelo Merisi da Caravaggio la
ritratta in cinque opere: Ritratto di Fillide,
Giuditta e Oloferne, Marta e Maria Maddalena,
Santa Caterina da Alessandria e Natività con i
santi Lorenzo e Francesco.
• Intorno all'anno 1599, forse proprio
l'attività di modella, oltre a quella di
organizzatrice di festini di piacere, la fa
registrare alla vigilia dell'anno santo,
come: «Filida Cortigiana scandalosa» (Roma, Arch.
storico del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Stati delle
anime, 33, c. 68r).
FILLIDE MELANDRONI (1581-1618)
• Nel 1600 Ranuccio si innamora di un'altra ragazza (Prudenza Zacchia), Fillide litiga
con lei e finisce un'altra volta in carcere.
• Nel 1601 comincia a lavorare da sola, ma finisce una terza volta in carcere e quando
esce ritorna la indigenza del passato.
• Cerca a sua zia Piera per chiedergli aiuto, ma alla fine finisce un'altra volta con un
Tomassoni, in questo caso col fratello Giovanni Francesco.

• Nel 1604 si avicinna a la Chiesa (parrocchia di S. Maria del Popolo) facendo opere di
carità.
• Nel 1605 raggiunge certo status di onorabilità e comincia una relazione con il
nobiluomo Giulio Strozzi. (Figlio illegittimo di un banchiere di Venezia)
• ~1605 Giulio incarica Caravaggio un ritratto di Fillide.
FILLIDE MELANDRONI (1581-1618)
• Vive alcuni anni di tranquillità
económica e personale, ma il
padre di Giulio muore lasciando
al figlio una grande eredità.
• La familia de Giulio vuole
scongiurare il matrimonio e
chiede aiuto al Papa Paolo V.
• Il Papa l’esilia fuori di Roma con
l'ordine di non tornare.
(Roma–Orvieto–Siena–Roma)
• Muore nel 1618. 2 versioni:
• La chiesa gli niega la
sepoltura.
• È stata sepolta nella chiesa di San
Lorenzo in Lucina.
• Il suo ritratto torna con Giulio per
volontà espressa col notaio.
• L’opera entra nella collezione del
marchese Giustiniani. Nel 1812 la
collezione Giustiniani è stata venduta a
una ditta in Parigi, nel 1815 entra alla
collezioni dei dipinti del re di Prussia
Federico Guglielmo III. Dal 1931 è stato
esposto nella attuale Bodemuseum di
Berlino e alla fine si è perso con gli
eventi bellici. (Bruciato nel 1945)
RITRATTO DELLA CORTIGIANA FILLIDE - 1597
(Perso nella 2a. Guerra Mondiale)
MARTA E MARIA MADDALENA -1598
(Institute of Arts – Detroit)
SANTA CATERINA D'ALESSANDRIA, 1598
(Museo Thyssen-Bornemisza – Madrid)
GIUDITTA E OLOFERNE -1599
(Galleria nazionale di arte antica – Roma)
NATIVITÀ CON I SANTI LORENZO E FRANCESCO - 1600
(Oratorio di San Lorenzo – Palermo)